RASSEGNA STAMPA. rassegna stampa. 14 Maggio 2015

Transcript

1 Pagina 1 di 5 rassegna stampa 14 Maggio 2015 IL CITTADINO Lodi Psicologi per aiutare chi sta male Infermiera morta sotto i ferri, la procura ha aperto un indagine Paese incredulo: e su facebook pioggia di messaggi di cordoglio Codogno Casalpusterlengo Sant Angelo Lodigiano IL GIORNO Lodi Codogno Casalpusterlengo Sant Angelo Lodigiano

2 Pagina 2 di 5 Ambulatorio di oncologia a sostegno dei ricoverati e dei parenti Psicologi per aiutare chi sta male Psicologi in corsia per aiutare i malati di tumore e i loro parenti. L iniziativa, partita il 6 maggio, all interno del dipartimento di salute mentale, prevede l apertura di un ambulatorio di psico oncologia negli ospedali del territorio. A Lodi il servizio sarà aperto il primo mercoledì di ogni mese, dalle 11 alle 13, presso l ambulatorio di psiconcologia dell unità di psicologia clinica guidata dalla specialista Ivana Cacciatori, nel day-hospital oncologico, al primo piano dell ospedale Maggiore. Dalle 14.30, invece, sempre il primo mercoledì del mese, le attività si svolgeranno presso l ambulatorio di psiconcologia, presso l hospice, al IV piano dell ospedale di Casale (telefono 0377/924954). «Le prestazioni - fa sapere l Azienda ospedaliera in una nota - sono rivolte ai pazienti provenienti da altri istituti che richiedono consulenza psiconcologica. Facciamo elaborazione e supporto al lutto, per i familiari dei malati che sono stati seguiti dall unità ospedaliera cure palliative dell Azienda di Lodi. Gli ambulatori sono destinati anche ai pazienti dimessi in carico al dipartimento oncologico e alle donne candidate a mastectomia profilattica bilaterale». Gli ambulatori di psicologia sono previsti all ex ospedale di via Fissiraga 15, a Lodi, al secondo piano, il primo e il terzo giovedì del mese, dalle 10 alle 12, il martedì dalle 9.30 alle e il venerdì dalle 10 alle 12. A Codogno, invece, al primo piano del poliambulatorio, l ambulatorio è aperto il venerdì dalle 14 alle 16. A Casale è aperto il poliambulatorio, al secondo piano, il martedì dalle 10 alle 12. A Sant Angelo, invece, le attività psicologiche sono previste il mercoledì dalle 14 alle 16, al primo piano, stanza numero 14. Le funzioni di neuropsicologia, invece, sono state fissate al primo piano dell ospedale maggiore, presso il reparto di neurologia, dal lunedì al giovedì, dalle 10 alle 12. Nell ospedale di Casale, lo stesso ambulatorio di neuropsicologia è attivato al terzo piano, il lunedì, dalle 9 alle 13,30 e al primo piano dell ospedale Delmati di Sant Angelo, il martedì dalle 9 alle e il mercoledì, dalle 9 alle

3 Pagina 3 di 5 Rosa angela lavorgna è finita in coma a milano il 6 maggio scorso Infermiera morta sotto i ferri, la procura ha aperto un indagine di Cristina Vercellone Il decesso è stato dichiarato martedì mattina, si trattava di un intervento semplice alle palpebre. L ex primario: «Una donna gentile e professionale» Un inchiesta per far luce sulla morte dell infermiera dell urologia Rosa Angela Lavorgna. La 46enne di Villanova si era sottoposta a un intervento di blefaroplastica al Centro medico Montenapoleone di Milano, a due passi da San Babila, mercoledì 6 maggio. Un intervento della durata di mezzoretta, per la correzione delle palpebre. Qualcosa però per la donna, moglie del titolare di un autolavaggio di viale Milano e mamma di un ragazzo 16enne, non è andata per il verso giusto. La donna, infatti, è andata in arresto cardiaco, poi in coma e non si è più ripresa. Dai colleghi dell ospedale sono arrivate parole di cordoglio. L infermiera, da 20 anni lavorava all ospedale di Lodi ed era molto apprezzata. La donna, poliallergica, aveva deciso di sottoporsi all intervento, mercoledì scorso. Mentre si trovava sotto i ferri però si è sentita male ed è andata in arresto cardiaco. I medici della clinica privata hanno allertato il 118 che sono intervenuti con un automedica. La donna è stata trasferita d urgenza, in coma, al Fatebenefratelli di Milano. Gli operatori del 118 sono riusciti a far ripartire il cuore della donna, ma non c era attività di coscienza. «Alle è arrivata in rianimazione da noi - spiega Elena Galassini, coordinatrice locale del punto prelievi organi e tessuti del Fatebenefratelli -. Le sono stati somministrati i farmaci per stabilizzare la circolazione cardiaca e le funzioni respiratorie, ma nel corso dei giorni ha perso l attività respiratoria autonoma e alcuni riflessi che dipendono dalle strutture profonde del cervello e che controllano l attività del cuore e dei polmoni L elettroencefalogramma ha perso la sua attività fino a scomparire. Il decesso è avvenuto martedì alle del mattino. Le procedure di accertamento sono durate 6 ore». La segnalazione all autorità giudiziaria è partita di prassi, da parte del Fatebenefratelli, al momento dell arrivo della donna in ospedale. A seguire il caso è il procuratore di Milano Alessia Miele. Sulla morte dell infermiera è stato aperto un fascicolo, ma al momento senza indagati. «Era un infermiera professionale, umana e molto amata dai colleghi, assai disponibile con i pazienti - annota la direttrice sanitaria Angela Bocconi -. Una donna e un infermiera

4 Pagina 4 di 5 davvero in gamba. È una perdita per lo staff del suo reparto e dell ospedale». A condividere le parole della Bocconi è stata anche la caposala Marilena Rossi. «Era una donna molto gentile, buona e professionale - annota il suo ex primario Carlo Del Boca -. In tanti anni abbiamo fatto un ottimo lavoro. Sapevo che era in condizioni critiche e questa mattina (ieri, ndr) ho appreso del decesso da Radio Lombardia: è stata la prima notizia della rassegna stampa. Con lei gli ottimi si possono sprecare». Parole di cordoglio sono arrivate anche da Corrado Sancilio, preside del Bassi, scuola del figlio dell infermiera: «Il ragazzo ha un buon profitto - commenta -, staremo vicini a lui e alla sua famiglia e non faremo mancare il nostro affetto».

5 Pagina 5 di 5 Paese incredulo: e su facebook pioggia di messaggi di cordoglio di Angelika Ratzinger La famiglia di Rosa Angela Lavorgna si chiude nel più assoluto riserbo. Anche i cugini di Villanova del Sillaro, il paese dove abitava, si dicono «scombussolati» e preferiscono non condividere pensieri e ricordi della 46enne morta a causa delle complicazioni di un intervento di blefaroplastica. Anche amici e colleghi di lavoro si rifiutano di commentare: mancano le parole per dare un senso a quanto accaduto. Su facebook si moltiplicano i pensieri di cordoglio e di saluto alla mamma e infermiera con esperienza ventennale all ospedale Maggiore di Lodi. «Non si vedeva spesso in giro», raccontano in paese, era riservata, ma a Villanova aveva alcune delle sue amiche più strette, come Irene Uccellini, campionessa di karate. Sul suo profilo social condivide il post di un amico «Se le vie del Signore sono infinite, davvero imperscrutabile è il suo disegno. R.i.p.». La santangiolina Consuelo Guaragni, titolare di un centro estetico a Bargano, le dedica un lungo pensiero: «A te che mi hai aiutato a trovare la mia serenità. A te che mi auguravi sempre una buona giornata. A te che mi dicevi sempre di volermi bene di più. A te che sapevi sempre come stavo prima ancora di dirtelo. Mi mancherai tantissimo dolce amica mia. E ogni giorno avrò un pensiero d amore per te per augurarti un sereno viaggio». Silvana Garotta, collega di lavoro, la incoraggiava a «non mollare» quando ancora si trovava in condizioni gravissime: «A te che mi inciti sempre a non mollare... ora sono io che te lo chiedo», poi, dopo l annuncio del decesso dall ospedale Fatebenefratelli di Milano dove era ricoverata, l ultima preghiera: «Riposa in pace amica mia». Anche Giuliana Rossetti si unisce al coro delle altre infermiere e condivide una frase: «Non posso tenerti per mano, allora ti tengo nel cuore». La bacheca facebook di Rosa Angela non mostra fotografie sue né dei suoi cari, solo cartoline ricavate dal web e aforismi che tuttavia tradiscono la forza e la voglia di non cedere mai, nemmeno davanti alle avversità.