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1 by GARDEN GOLF UNIVERSITY L Università di Roma Tor Vergata Dipartimento di Biologia presso l'orto Botanico di Roma in collaborazione con S.S.D. Amoroma e la futura collaborazione con il Corso di Laurea in Scienze Motorie, hanno ideato e realizzato un progetto unico ed innovativo nella capitale: il primo campo pratica illuminato a Roma con scuola golf e la tecnologia del Golf Studio.

2 La SSD AmoRomA Il progetto Garden Golf University, finanziato dalla Società Sportiva Dilettantistica AmoRomA, società sportiva senza fini di lucro che si pone come scopo la promozione e diffusione delle attività motorie e sportive in tutte le sue possibili articolazioni. Essa fonda infatti i propri lineamenti statutari sull'esperienza dei suoi tre soci, Stefano Bianconi, presidente, Alessandro Scotto di Palumbo e Roberto Bianconi, da anni impegnati nel campo della gestione di impianti sportivi.

3 In particolare tale esperienza si è sviluppata in questi ultimi anni attraverso la decennale attività sui campi del proprio presidente Stefano Bianconi e di Roberto Bianconi, oltre alla gestione dell'impianto sportivo Nautilus Sporting Center, limitrofo al Rettorato, ospitante fra l altro gli studenti di scienze motorie di Tor Vergata per le attività di fitness e natatorie, oltre che seminari di aggiornamento e tirocini professionali. Tale collaborazione, ha generato in noi un particolare entusiasmo per eventuali progetti che riguardano l istituzione Universitaria, gli studenti, i docenti e la comunità accademica in generale.

4 Nascita del progetto e carattere scientifico Animata dallo spirito di rafforzamento della collaborazione con l istituzione universitaria, S.S.D. Amoroma ha proposto all Orto Botanico del dipartimento di Biologia la possibilità di realizzare insieme l'ambizioso progetto, inerente l'utilizzo di un'area dell Ateneo per la realizzazione di un campo pratica di golf, per lo studio di specie erbacee tappezzanti resistenti e adattabili a diverse condizioni pedoclimatiche, con minore necessità di acqua, maggiore efficienza nella rimozione della CO2 e ridotta manutenzione. La collaborazione riguarderà inoltre la realizzazione, in collaborazione con scienze motorie, di una struttura sportiva a carattere polivalente, destinata al corso di laurea in scienze motorie, alle associazioni sportive del territorio ed alla popolazione universitaria nel suo complesso.

5 Punti di forza del progetto Il posizionamento dell area all interno di un municipio ad alta densità demografica, la sua bellezza rafforzata dal richiamo storico dell indimenticabile evento della GMG del 2000, e la presenza di un efficace impianto di illuminazione, conferiscono al progetto invidiabili punti di forza.

6 Firma dell accordo Inizio dei lavori ed avvio delle attività Il 25 luglio del 2013, grazie alla stipula della convenzione tra il Dipartimento di Biologia dell' Università di Tor Vergata e la S.S.D. Amoroma, e in accordo con il Corso di Laurea in Scienze Motorie, hanno inizio i lavori per la realizzazione del progetto e per il conseguente avvio delle attività previsto nel mese di Giugno 2014 e per la durata di anni 12 dall avvio delle attività stesse: Un campo pratica ed una struttura polivalente peri-stante volto a promuovere la disciplina del golf in ambito universitario e favorire l accesso alle comunità scolastiche, centri anziani, e soggetti di ogni età presenti sul territorio.

7 Carattere scientifico dell iniziativa L iniziativa sarà inoltre caratterizzata dalla costituzione di un polo scientifico dedicato al golf, prevedendo studi, ricerche e protocolli di indagine della performance golfistica. Come si addice alla consuetudine accademica, parte integrante del progetto saranno l organizzazione di corsi, seminari e convegni a livello nazionale e internazionale, messi in atto utilizzando le più moderne tecnologie scientifiche direttamente sul campo e attraverso approfondimenti culturali che tengano conto delle specificità e dei know-how delle diverse facoltà di Tor Vergata.

8 Promuovere la disciplina del Golf in ambito universitario e favorire l'accesso alle comunità scolastiche, centri anziani, studenti e soggetti di ogni età sul territorio. Realizzazione di una palestra all'aperto corredata con attrezzature che contraddistinguono i "percorsi vita". Il circuito comprendente "stazioni" di esercizi fisici che si articolano lungo un sentiero di pochi chilometri spesso situati in ambiente naturale. Individuazione e studio delle specie vegetali Certificazione dei prodotti della ricerca Punti fondamentali dell accordo Valorizzazione del prodotto della ricerca nell'ambito di un campo sperimentale presso l'orto botanico Arredo verde funzionale e decontaminazione dei suoli Realizzazione di un progetto di ricerca avente il fine di ottenere la certificazione di specie tappezzanti con le seguenti caratteristiche di resistenza e adattabilità alle diverse condizione pedoclimatiche; minore necessità di acqua, efficienza nella rimozione delle CO 2, e ridotta manutenzione in ambito golfistico.

9 Scienze naturali e Scienze motorie assieme a favore della cultura, del benessere e della pratica sportiva Orto Botanico, Dipartimento di Biologia, Università di Roma Tor Vergata Prof. Antonella Canini Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche dello Sport, Università di Roma Tor Vergata Prof. Stefano D Ottavio

10 Finalità e filosofia del progetto Il progetto del Dipartimento di Biologia e del Corso di Laurea in Scienze Motorie rappresenta un particolare e positivo esempio di interazione culturale e scientifica all interno di due diversi settori disciplinari dell Università di Tor Vergata. L intento è quello di realizzare un area di frequentazione per persone di tutte le età, dove coniugare le attività sportive all aperto con la realtà dell Orto botanico e della sua offerta didattico-culturale. Questo nuovo concetto di Orto Botanico intende combinare differenti aspetti come la didattica, la ricerca in diversi campi di applicazione, l innovazione e lo sviluppo industriale. Per raggiungere i suoi obbiettivi l Orto Botanico si propone come istituzione scientifica, culturale, didattica, e sociale.

11 L Orto botanico come istituzione scientifica L Orto Botanico si propone come piattaforma di ricerca per la tassonomia, morfologia, fisiologia vegetale, genetica, ecologia, biotecnologie, medicina dello sport, ingegneria ambientale etc, condotta dal personale dell Orto in collaborazione con i Docenti ed i Ricercatori del Dipartimento di Biologia dell Università di Roma Tor Vergata a cui l Orto Botanico afferisce e di tutti gli altri dipartimenti universitari. Gli attuali campi di ricerca sono la conservazione del germoplasma di specie di interesse agroalimentare autoctone della Regione Lazio, lo studio della composizione chimica e dell attività biologica di estratti vegetali, lo studio di moduli verdi ad alta efficienza per l abbattimento della CO 2, vivaio sperimentale di piante officinali e di specie autoctone, tappeti erbosi a bassa manutenzione.

12 L Orto Botanico come istituzione culturale L Orto Botanico conduce i visitatori in un viaggio attraverso il mondo vegetale, invitandoli ad esplorare diversi ambienti: l arboreto con specie autoctone della regione Lazio (macchia mediterranea, bosco mesofilo, lecceta) ed il giardino Biblico. In futuro i visitatori saranno condotti alla conoscenza di diverse culture presenti e passate con la realizzazione di una serie di giardini formali. Inoltre il personale dell Orto è costantemente impegnato in attività divulgative mediante l organizzazione di giornate a tema per introdurre le persone al mondo delle piante.

13 L Orto Botanico come istituzione didattica L Orto Botanico è un campo di studio unico, con numerose attività educative. Il personale dell Orto incentiva i giovani ad avvicinarsi al giardinaggio, alle scienze naturali e alle scienze motorie.

14 L Orto Botanico come istituzione sociale L Orto Botanico è parte integrante del tessuto urbano di Tor Vergata. Serve come coscienza ambientale della Città, promuovendo politiche di piantumazione di alberi, di conservazione degli ambienti naturali e sensibilizzazione del pubblico all ambiente. Nel corso degli anni, ha istaurato un rapporto speciale con gli abitanti del quartiere ed ha apportato competenze di alto profilo a sostegno della comunità per lo sviluppo e la gestione degli spazi verdi, intraprendendo diverse collaborazioni con l ASL di zona e con le cooperative sociali per lo sviluppo di progetti di ortoterapia ed inclusione sociale.

15 Progetti integrati La fortuna di poter collocare delle piattaforme per le scienze motorie in un orto botanico universitario, permette di sfruttare decisamente le sinergie che potenzialmente si intendono creare a favore di eventi come convegni nazionali ed internazionali,. dal titolo ad esempio: Golf e stili di vita; Dieta ed esercizio fisico quale il golf contro lo stress; Le patologie del metabolismo quali ipertensione, diabete etc.; Prestazione sportiva e dieta vegetariana etc.; Tipologia dei manti erbosi (dal green ai diversi tagli di rough etc.) in piano ed in pendenza

16 Una nuova prospettiva per il Golf Il progetto si propone l ambizioso obiettivo di scardinare alcune credenze e rinnovare l immagine del gioco del golf, attraverso: Il noleggio della attrezzatura completa presso il campo da parte di coloro che approcciano allo sport del golf e della popolazione universitaria Quote di associazione ben inferiori rispetto ai prestigiosi campi di golf del panorama romano, con ulteriori agevolazioni per le popolazioni speciali (anziani, disabili) e per la popolazione universitaria. L innovazione, prima nella città di Roma, dell illuminazione notturna, consentendo l utilizzo del campo nelle ore serali La strutturazione di un area polivalente volta alla preparazione fisica del golf L implementazione di un laboratorio di biomeccanica del golf, volto allo studio e all affinamento della tecnica dello swing

17 Il golf in Europa Secondo una ricerca da parte della KPMG*, dopo 20 anni il golf in Europa ha visto il suo primo leggero declino nel numero di partecipanti nel Il calo può essere parzialmente attribuito alla crisi economica. Dopo due anni di declino ( ) iniziamo dal 2013 a vedere una risalita nel numero di giocatori registrati in Europa. A cosa è dovuta questa risalita? E quali paesi hanno contribuito a questa ripartenza? * Golf Participation in Europe 2013, studio a cura della KPMG, network di servizi professionali alle imprese attivo in 152 Paesi nel mondo.

18 Lo sviluppo nella partecipazione nel golf in Europa Dal 1985 il mercato golfistico europeo ha visto una continua crescita sia nella domanda che nell'offerta. Il numero di golfisti negli ultimi 28 anni si è più che triplicato, mentre durante questo stesso periodo i campi da golf si sono più che raddoppiati. Il numero di giocatori registrati è aumentato di 5% ogni anno fino al 2010, seguito da un calo nel 2011 e 2012 di rispettivamente 1,1% e 0,1%. Ad inizio 2013 il totale di giocatori registrati in Europa era di 4.4 milioni, con una media di partecipazione dello 0,73% (basato su una popolazione di 600 milioni). In Gran Bretagna ed Irlanda il numero di giocatori è sceso di (-0,9%) nel Dal 2007, il numero di giocatori continua a scendere nel mercato golfistico più importante in Europa. Dal 1985 il numero di campi da golf è cresciuto in media di 3% ogni anno, arrivando ad un totale di campi da golf a inizio Rispetto all'anno 2012 sono 29 in più e rappresentano una minima crescita nell'offerta (0,4% paragonato al 2012), infatti alcuni paesi come Inghilterra, Irlanda, Spagna e Islanda hanno visto chiudere alcuni campi negli ultimi tempi.

19 Statistiche Europee I dati sulla domanda e l'offerta in Europa sono concentrati prevalentemente su un piccolo numero di paesi. Il 94% dei giocatori registrati e il 92% dei campi da golf si trovano in 11 paesi. Di questi, Gran Bretagna ed Irlanda forniscono il 29% dei giocatori e il 44% dei campi da golf. La Germania per quanto riguarda la domanda è al secondo posto con il 14% di giocatori e il 10% nell'offerta di campi da golf. I tassi di partecipazione più alti si registrano in Islanda, Svezia, Danimarca, Finlandia, Olanda, Norvegia come anche in Inghilterra ed Irlanda, parallelamente all'ampia offerta di strutture golfistiche. Eccetto questi mercati maturi, è evidente che più della metà dei paesi europei hanno ancora mercati golfistici in via di sviluppo, tra questi l'italia.

20 Chi gioca a golf? Nel mercato golfistico europeo i giocatori maschi rappresentano il 63% dei golfisti registrati, mentre le donne e i junior rappresentano rispettivamente il 22% ed il 14%. Nel 2013 le registrazioni maschili sono cresciute circa dello 0,4% mentre le donne dello 0,6%. Il dato non positivo rimane quello delle registrazioni Junior, che sono diminuite di (2,7%) nel Nei dati della partecipazione femminile nel golf, Germania, Austria e Svizzera rimangono in testa, con oltre un terzo dei giocatori rappresentato da donne. Germania e Olanda sono ai primi posti con rispettivamente circa e giocatrici.

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22 Possibili limiti del gioco del golf Ad oggi, in Italia, il gioco del golf rimane ancora uno sport per pochi. Ciò è non solo attribuibile ai costi relativamente alti per la sua pratica, ma anche per l immagine che esso ha radicata da anni: sport pretenzioso in termini di denaro, tempo, e dallo scarso impegno motorio.

23 La crescita del golf nei prossimi anni Il dato incoraggiante è che il golf sta crescendo nei mercati emergenti come Lituania, Bulgaria o Serbia, mentre nei paesi dove il golf per tradizione è molto praticato come l'inghilterra e l'irlanda le associazioni ai golf club sono in continua discesa dal Considerando questo impatto sui dati assoluti dei passati 5/6 anni, approssimativamente giocatori non hanno rinnovato le loro associazioni al club. E' chiaro che servono nuove iniziative e supporto per stimolare la partecipazione a questo gioco. Per esempio, sarebbe importante ripopolare lo sport con atlete femmine. La percentuale di giocatrici è pari al 22% del numero complessivo di giocatori in Europa, anche se nel 2013 il numero complessivo di golfiste femmine è cresciuto. I golf club devono fare uno sforzo per venire incontro alle necessità di donne e famiglie sia sul campo da golf che fuori. Anche il calo nel numero di giocatori junior dimostra che servono iniziative per stimolare i giovani a non abbandonare lo sport. E' importante che ci siano ambienti accoglienti ed adeguati per donne, bambini e famiglie. In questo contesto è necessario trovare modi nuovi per rendere questo sport più divertente e accessibile, specialmente per chi inizia a giocare, dove il primo impatto deve essere positivo.

24 Attenzione particolare ai giovani Il dato interessante è che nei paesi con mercati golfistici emergenti si è registrata la maggiore percentuale di giocatori junior. In Turchia, per esempio, ogni secondo giocatore è considerato junior, mentre in Grecia, Serbia e Romania quasi ogni quarto giocatore è un junior. In Italia i giovani iniziano a conoscere il golf. Questo sport è più praticato nelle regioni del nord, grazie anche all offerta. Infatti, gran parte dei campi da golf si trovano nell Italia settentrionale. Le regioni al centro sud, invece, offrono meno in quanto a strutture golfistiche, specialmente che non siano club privati o esclusivi. Di conseguenza, anche il numero di giocatori è minore, soprattutto tra i giovani. Il Garden Golf University si pone l obiettivo di invertire l attuale tendenza. Vogliamo coinvolgere bambini, donne e famiglie, che sono le fasce meno coinvolte in questo sport spesso per motivi di ambiente o necessità.

25 Tecnologia L'industria del golf si rende sempre più conto che la tecnologia può fare molto per aiutare la crescita di questo sport, rendendolo più divertente e coinvolgente. Sensori nell'attrezzatura, calcolatori di distanza, applicazioni per migliorare il gioco queste sono tutte novità recenti nel golf. Grazie a software particolari e all aiuto di professionisti, si può analizzare e migliorare il proprio Swing (movimento). La tecnologia può anche creare un rapporto più trasparente tra il giocatore ed il proprio insegnante. Tramite i dati resi disponibili dalla tecnologia ogni golfista può rendersi conto in modo più chiaro con dati alla mano, quali sono i difetti o gli aspetti positivi del proprio gioco, e quali aree richiedono ulteriore lavoro. Questo vale per giocatori di tutte le fasce di età.

26 Garden Golf University Campo Pratica Un campo pratica unico nella capitale con più di 50 postazioni, di cui 10 coperte con illuminazione notturna per poter giocare e praticare anche dopo il tramonto. L' area dedicata al gioco corto include un putting green a più livelli di 400 mq ed un chipping green di 200 mq con bunker, e con simulazione di una buca Par 3. La Garden Golf University è la prima struttura golfistica nella capitale a rimanere aperta anche nelle ore serali, dando la possibilità a giocatori di praticare o avvicinarsi a questo sport anche dopo il lavoro o la scuola anche nei mesi invernali, quando le ore di luce diminuiscono e diventa difficile dedicarsi al golf per mancanza di strutture adeguate. Tutta l area sarà coperta da Internet Wi-Fi.

27 Lezioni e Corsi Lezioni individuali, di gruppo per tutte le fasce d età in particolare junior, giovani universitari, donne, anziani e persone con disabilità. I giocatori si dividono a seconda di esperienza, età e capacità, tenendo sempre in mente il fattore divertimento e di spirito di gruppo. Con la futura collaborazione con il Corso di Laurea in Scienze Motorie si seguiranno aspetti di preparazione fisica e psichica. SPORT ED EDUCAZIONE Il nostro obiettivo sarà quello di far conoscere questo sport ed i suoi valori soprattutto ai giovani, non solo agli adulti. Senza costi o impegni eccessivi i ragazzi potranno provare ed apprezzare questo sport. Il golf allena il corpo ma anche la mente, richiedendo concentrazione e capacità di gestione. Questo è lo sport ideale per formare il carattere. Offriremo anche la possibilità di seguire corsi svolti in Inglese fatti di giochi e conversazioni sul golf.

28 Garden Golf Academy Per i giovani ci sarà anche una selezione dove i migliori potranno far parte della squadra Garden Golf Academy. Offriremo varie esperienze sportive, seguendoli durante tutto l'anno. Lavoreremo sul loro gioco, sul fisico ma anche sul comportamento ed etichetta.

29 Garden Golf University Golf Studio - Tecnologia Una sala studio tecnologica è stata attrezzata con sistemi avanzati per l'analisi dello swing (movimento). I giocatori potranno prenotare delle lezioni nello studio insieme ad un professionista per migliorare il proprio gioco. Il Golf Studio sarà disponibile fino a tardi grazie all illuminazione notturna. La tecnologia verrà messa anche a disposizione dei giovani, e in modo più completo nel programma Garden Golf Academy.

30 Disabilità nel Golf Offriremo programmi sportivi per portatori di handicap, a tal proposito collaboreremo nel futuro con AIPD (Associazione Italiana Persone Down) Roma Onlus e con altre associazioni impegnate nel sociale. Vogliamo essere coinvolti nella promozione di iniziative culturali e sportive tese a diffondere il gioco del golf come pratica sportiva orientata al coinvolgimento delle persone disabili. Il golf è l unico sport che permette ad atleti disabili e atleti normodotati di gareggiare nello stesso team, sugli stessi campi, praticamente con il medesimo regolamento. Per questo è un ottima opportunità per coniugare benessere fisico e psichico a un momento di socializzazione e divertimento.

31 The only thing a golfer needs is more daylight! Ben Hogan

32 Ringraziamo chi ha contribuito a questo progetto ed in particolar modo: Il Magnifico Rettore dell Università di Roma "Tor Vergata" Prof. Giuseppe Novelli L Orto Botanico ed il Dipartimento di Biologia, Prof. Antonella Canini Prof. Stefano D Ottavio, Presidente Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche dello Sport Prof. Antonio Lombardo, Presidente Corso di Laurea in Scienze Motorie Il Presidente del Municipio VI di Roma, Marco Scipioni Il Dott. Roberto Braglia del Dipartimento di Biologia e Orto Botanico

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