La Rete delle Cooperative di Abitanti e l Housing Sociale. Seminario Nazionale
|
|
- Raffaela Alfano
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La Rete delle Cooperative di Abitanti e l Housing Sociale Seminario Nazionale Bologna, 28 ottobre 2014
2 La Rete delle Cooperative di Abitanti e l Housing Sociale Housing Sociale con interventi diretti L esperienza della Cooperativa a proprietà indivisa in una prospettiva evolutiva Bologna, 28 ottobre 2014
3 L utilizzo di patrimonio per aumentare l offerta di alloggi a proprietà indivisa (Sala Matteotti ) Premessa : E d obbligo partire dal presupposto che il quadro normativo di riferimento è, a livello delle singole regioni, ancora molto segmentato e,nonostante il D.M definisca in modo chiaro e concreto cos è un ALLOGGIO SOCIALE e che funzione rivesta, a livello locale spesso lascia spazio a diverse interpretazioni non omogenee che influenzano le scelte che gli operatori devono fare.
4 L utilizzo di patrimonio per aumentare l offerta di alloggi a proprietà indivisa Le iniziative di UniAbita per il recupero del patrimonio esistente : 1) Recupero porticati degli stabili già a patrimonio di indivisa a Cinisello Balsamo[ESEGUITI]; 2) Riconversione funzionale del Salone Matteotti per la creazione di MAP a Cinisello Balsamo (MI) [ IN FASE DI PROGETTAZIONE]; 3) Ristrutturazione edificio ex Sindacati Regionali a Sesto San Giovanni (MI) [ IN FASE DI PROGETTAZIONE] 4) Recupero di mini alloggi arredati in luogo di locazioni commerciali a Cinisello Balsamo (MI) [ IN ESECUZIONE]
5 L utilizzo di patrimonio per aumentare l offerta di alloggi a proprietà indivisa (Piloty) Grazie ad una duplice combinazione derivante dal quadro normativo riconducibile al c.d «Piano Casa» ed anche a finanziamenti regionali ascrivibili sotto la voce SACC ( Servizi a Canone Convenzionato) è stato possibile realizzare 32 nuovi alloggi.
6 Bologna, 28 ottobre 2014 L utilizzo di patrimonio per aumentare l offerta di alloggi a proprietà indivisa (Salone Matteotti) La proposta progettuale prevede la realizzazione dei c.d MAP ( mini alloggi protetti per anziani autosufficienti ). L intervento, a regime, conterà su 6 appartamenti bilocali e 7 camere singole o doppie per complessivi 20/25 posti letto. Saranno inoltre realizzati spazi di servizio, spazi comuni e di relazione.
7 Bologna, 28 ottobre 2014 L utilizzo di patrimonio per aumentare l offerta di alloggi a proprietà indivisa (Sala Matteotti )
8 Bologna, 28 ottobre 2014 L utilizzo di patrimonio per aumentare l offerta di alloggi a proprietà indivisa (Sede ex Sindacati) L edificio ex Sindacati Regionali a Sesto Marelli è un altro esempio molto significativo di riconversione del patrimonio esistente. Oltre a preservare e tutelare immobili che hanno rappresentato la storia di alcune città, l obiettivo è il riutilizzo intelligente che verte sul principio di innalzare la risposta in termini di bisogno di alloggi in affitto inquadrabili anche sotto la forma di PPP (parternariato pubblico privato) che faccia emergere, in particolare nei c.d «comuni ad alta tensione abitativa» il SIEG (servizio di interesse economico e generale). Questo aspetto è fondamentale per il buon esito delle operazioni in quanto si ripercuote economicamente sulla valorizzazione di standard ed oneri e quindi sui costi generali d intervento.
9 Bologna, 28 ottobre 2014 L utilizzo di patrimonio per aumentare l offerta di alloggi a proprietà indivisa (Sede ex Sindacati) Vedersi riconosciuto oggi lo status di casa come servizio di interesse generale equivale a dire che gli edifici diventano standard qualitativi (assimilabili ad un opera pubblica) ed implicitamente innalzano a livello sociale la restituzione (contributo) che anche il privato può fare proprio nell interesse generale così normativamente configurato.
10 Bologna, 28 ottobre 2014 L utilizzo di patrimonio per aumentare l offerta di alloggi a proprietà indivisa (Sede ex Sindacati) Mauro MOretti
11 Bologna, 28 ottobre 2014 L utilizzo di patrimonio per aumentare l offerta di alloggi a proprietà indivisa (Sede ex Sindacati)
12 Bologna, 28 ottobre 2014 L utilizzo di patrimonio per aumentare l offerta di alloggi a proprietà indivisa (Sede ex Sindacati)
13 Le abitazioni temporanee Bologna, 28 ottobre 2014 Al vaglio ci sono numerose possibilità di sviluppo legate al tema della temporaneità d uso degli alloggi. I progetti già validati ed in corso di esecuzione riguardano nello specifico due immobili rispettivamente di 24 alloggi e 6 alloggi. Entrambe le residenze sono a Cinisello Balsamo, la prima è costituita da 6 monolocali, 17 bilocali ed 1 trilocale, la seconda da 6 monolocali. Saranno arredati con mobili di primario gruppo industriale nazionale e garantiranno locazioni di tipo transitorio da 1 a 18 mesi.
14 Bologna, 28 ottobre 2014 Le abitazioni temporanee Via Palestro Cinisello Balsamo (MI)
15 Bologna, 28 ottobre 2014 Le abitazioni temporanee Via Matteotti, Cinisello Balsamo(MI)
16 L Housing Sociale a Milano Bicocca Bologna, 28 ottobre 2014 E la più recente esperienza sul tema dell Housing Sociale di che accorpa una serie di fattori che, anche in un momento di profonda crisi, hanno permesso la realizzazione di 89 alloggi locati in convenzione con il Comune di Milano a valori al di sotto del mercato ( 73 mq./comm). La residenza, inaugurata il 4 Ottobre 2014, è stata realizzata su terreno pubblico (1) ceduto a valore zero nell ambito di un più ampio PII, l edificio è stato considerato Standard Qualitativo(2)un eccezione non indifferente in termini urbanistici, l edificio ha beneficiato di un finanziamento Regionale(3) derivante dal P.N.E.A per un importo di
17 L Housing Sociale a Milano Bicocca Bologna, 28 ottobre 2014
18 Dati Bologna, 28 ottobre 2014 Numero Alloggi realizzati in indivisa : 121 Numero Alloggi in corso ed in progetto : 84 Investimento Complessivo indivisa realizzata: circa Investimento Complessivo nuovi interventi : circa Canoni Medi : 65/mq. comm. Prezzi di vendita Convenzionata: 2.400/2.500/mq. comm Tipologia di offerta: locazione, locazione con patto di riscatto, vendita immediata Investimenti CdP o altri soggetti: cofinanziamenti regionali Costo di costruzione medio edifici nuovi Classe «A» : circa /mq.comm
Fondo Investimenti per l Abitare
Fondo Investimenti per l Abitare Stato di avanzamento Incontro DSC Roma, 18 gennaio 2014 Fondo Investimenti per l Abitare (FIA) Il FIA è stato istituto per realizzare interventi di Edilizia Privata Sociale
DettagliL'emergenza abitativa per i padri separati: il social housing e la mediazione familiare
13 Convegno Nazionale Radici e futuro della mediazione familiare: professionisti al lavoro Venti anni della S.I.Me.F. 1995-2015 6-7 Novembre 2015 Milano L'emergenza abitativa per i padri separati: il social
DettagliHousing sociale come strumento di rigenerazione urbana Comune di Brescia 10 luglio 2014
Housing sociale come strumento di rigenerazione urbana Comune di Brescia 10 luglio 2014 FHS, dal Progetto alla Fondazione La Fondazione Housing Sociale è nata per sviluppare il Progetto Housing Sociale,
DettagliMISURE ECONOMICO FINANZIARIE
Valentina Piuma mercoledì, 18 settembre 2013 G i o r n a ta d e l D e c r e to del fare MISURE ECONOMICO FINANZIARIE Art. 1 Rafforzamento del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese La norma è
DettagliBando senza scadenza HOUSING SOCIALE PER PERSONE FRAGILI
Bando senza scadenza HOUSING SOCIALE PER PERSONE FRAGILI STRATEGIE NEL SETTORE HOUSING Contributi a fondo perduto Bando senza scadenza Housing sociale per persone fragili Fondazione Housing sociale Investimento
DettagliWWW.FHS.IT. Milano, 20 marzo 2015
WWW.FHS.IT Milano, 20 marzo 2015 Fondazione Housing Sociale nasce per rispondere a un bisogno La Fondazione è un soggetto privato, no-profit, e opera per finalità di interesse pubblico e sociale. La Fondazione
DettagliPUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) Avviso pubblico
PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) 1. Generalità Avviso pubblico La regione dell Umbria, con DGR 7 aprile 2013, n. 281, ha approvato l avviso per la presentazione
DettagliSCHEDA PROGETTO CASA/ALLOGGIO PROVINCIA DI SASSARI (14/05/2015)
SCHEDA PROGETTO CASA/ALLOGGIO PROVINCIA DI SASSARI (14/05/2015) Settore di intervento Area territoriale Attori da coinvolgere Nome del progetto Target di riferimento 1. Sistema dei servizi 2. Occupazione
DettagliLa Rete delle Cooperative di Abitanti e l Housing Sociale. Seminario Nazionale
La Rete delle Cooperative di Abitanti e l Housing Sociale Seminario Nazionale Bologna, 28 ottobre 2014 La Rete delle Cooperative di Abitanti e l Housing Sociale Housing Sociale con interventi diretti Abitazioni
DettagliGabetti non propone soluzioni Le trova!
Pieve Emanuele (Mi) Gabetti non propone soluzioni Le trova! Le famiglie più giovani in questo momento di mercato sono quelle più vulnerabili sotto il profilo abitativo, pagano alti canoni d affitto oppure
DettagliResidenze universitarie. Quartiere Attendolo Sforza Quartiere Gratosoglio I Martinitt. Quartiere Mazzini Quartiere Stadera
Residenze universitarie Quartiere Attendolo Sforza Quartiere Gratosoglio I Martinitt Quartiere Mazzini Quartiere Stadera Residenze universitarie I programmi in argomento hanno quale obiettivo quello di
DettagliBando senza scadenza HOUSING SOCIALE PER PERSONE FRAGILI. Presentazione Bando a cura di: Katarina Wahlberg Milano, 16 febbraio 2015
Bando senza scadenza HOUSING SOCIALE PER PERSONE FRAGILI Presentazione Bando a cura di: Katarina Wahlberg Milano, 16 febbraio 2015 STRATEGIE NEL SETTORE HOUSING Contributi a fondo perduto Bando senza scadenza
DettagliRISOLUZIONE N.350/E. agosto Roma,07 agosto 2008
RISOLUZIONE N.350/E agosto Roma,07 agosto 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello. - Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. IVA - Cessione di bene immobile a favore di un
DettagliCOOPERATIVE DI ABITAZIONE E TENDENZE DEL MERCATO IMMOBILIARE
Note e commenti n 13 Aprile 2014 Ufficio Studi AGCI Area Studi Confcooperative Centro Studi Legacoop COOPERATIVE DI ABITAZIONE E TENDENZE DEL MERCATO IMMOBILIARE 1 Si ringraziano tutte le cooperative e
DettagliREGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO 9 INTERVENTO DI RECUPERO FINALIZZATO ALL ABITAZIONE DEL RICHIEDENTE
REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO 9 Mod. C Lavori pubblici, edilizia residenziale, politica della casa, autorità di bacino U.O.A. Politica della Casa, Edilizia Residenziale Pubblica, Riqualificazione e Recupero
Dettagli10. Mercato immobiliare
10. Mercato immobiliare I prezzi relativi al mercato immobiliare residenziale, dopo un periodo di forte crescita (fig. 10.1), negli anni 90 hanno subito un decremento; poi, con la fine del decennio, la
DettagliIndagine e proposta progettuale
Indagine e proposta progettuale Silver CoHousing Condividere. Per affrontare positivamente crisi economica e mal di solitudine della terza età Direzione della ricerca: Sandro Polci E noto che la popolazione
DettagliSezione 1 NOTIZIE RELATIVE ALL ENTE PROPONENTE
COMPILARE UNA SCHEDA PER OGNI PROGETTO CANDIDATO Sezione 1 NOTIZIE RELATIVE ALL ENTE PROPONENTE 1 Denominazione Ente Locale COMUNE DI CIVATE 2 Caratteristiche Ente Locale 2.1 L Ente proponente è un comune
Dettagli= ISTITUZIONE VENEZIANA = = Finalità = Art. 1. La tutela della residenzialità a Venezia è una delle politiche prioritarie di
= ISTITUZIONE VENEZIANA = = Regolamento e misure per il sostegno economico a fini abitativi dei nuclei familiari e per la tutela della residenzialità a Venezia = = Finalità = Art. 1 La tutela della residenzialità
DettagliAdeguamento del contributo di costruzione
Adeguamento del contributo di costruzione previsto dall art.43 della LR 12/05 e s.m.i. 8 Gennaio 2016 PRINCIPI DELLA VARIANTE AL PGT riduzione del consumo di suolo e delle potenzialità edificatorie creazione
DettagliSTUDIO DI SETTORE TG40U ATTIVITÀ 70.20.0 VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE IMMOBILIARE COMPRAVENDITA DI BENI IMMOBILI LOCAZIONE DI BENI IMMOBILI
STUDIO DI SETTORE TG40U ATTIVITÀ 70.11.0 VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE IMMOBILIARE ATTIVITÀ 70.12.0 COMPRAVENDITA DI BENI IMMOBILI ATTIVITÀ 70.20.0 LOCAZIONE DI BENI IMMOBILI Settembre 2006 PREMESSA L evoluzione
DettagliIl Sindaco sottopone alla Giunta Comunale l allegata proposta di delibera avente per oggetto:
Il Sindaco sottopone alla Giunta Comunale l allegata proposta di delibera avente per oggetto: ADESIONE ALL ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO PER LA PROGRAMMAZIONE E LA GESTIONE DEL SISTEMA CULTURALE INTEGRATO
DettagliPOI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI)
POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI) Avanzamento Attività Organismo Intermedio Ministero dello Sviluppo Economico Direzione generale per gli incentivi alle imprese D.G.I.A.I Linee
DettagliDecreto legge per l emergenza abitativa presentato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi
Decreto legge per l emergenza abitativa presentato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi Roma, 12 marzo 2014 1 miliardo e 741 milioni per Sostegno all affitto a canone concordato
DettagliSettore Volontariato, Filantropia Beneficienza
Documento Programmatico Previsionale 2015 Settore Volontariato, Filantropia Beneficienza ABITARE SOCIALE LINEA 2) L A L I N E A D I I N T E R V E N T O QUALE FINALITÀ Limitate (la Fondazione affiancherà
DettagliClima di fiducia del mercato immobiliare nei capoluoghi lombardi 1
Clima di fiducia del mercato immobiliare nei capoluoghi lombardi 1 Mercato residenziale Mercato della compravendita Nell ultimo periodo il mercato della compravendita di abitazioni nei Capoluoghi Lombardi
DettagliNEL MEZZO DEL CAMMIN : IL SOCIAL HOUSING, A CHE PUNTO SIAMO? Angela Airoldi
NEL MEZZO DEL CAMMIN : IL SOCIAL HOUSING, A CHE PUNTO SIAMO? Angela Airoldi Responsabile Area Economia Urbana e Immobiliare CERTeT Università L. Bocconi Ricercatore senior Gruppo CLAS 8 giugno 2011, fieramilano
DettagliCOMUNICAZIONE. La Certificazione Energetica degli edifici nella normativa provinciale
COMUNICAZIONE La Certificazione Energetica degli edifici nella normativa provinciale L edilizia, l energia, l ambiente e la salute ENERGIA: la costruzione e gestione degli edifici incide per il 40% su
DettagliIL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO
IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita
DettagliLEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente
Legge 1986022 Pagina 1 di 5 LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE
DettagliUna risposta alla questione abitativa a Roma: l abitare, non solo case. Conferenza stampa - 27 Aprile 2015
Una risposta alla questione abitativa a Roma: l abitare, non solo case Conferenza stampa - 27 Aprile 2015 Famiglie e abitazioni a Roma 1971 2001 2011 Popolazione 2.781.993 2.546.804 2.617.465 Anziani per
DettagliINVESTIRE NEL CUORE DI BUSTO ARSIZIO
INVESTIRE NEL CUORE DI BUSTO ARSIZIO Un occasione di investimento nel cuore di Busto Arsizio CARTELLA INFORMATIVA DOCUMENTO RISERVATO Le due palazzine gemelle di via Cadorna 13, realizzate nel 1971, alte
DettagliNOTA ANCAb SUL PIANO CASA
NOTA ANCAb SUL PIANO CASA Il Piano Casa del Governo, istituito dall art. 11 della legge n 133 del 2008, rivolto all incremento del patrimonio immobiliare ad uso abitativo attraverso l offerta di abitazioni
DettagliLe politiche abitative Quali politiche per quali contesti? Giulia Cordella Corso politica sociale 2014-2015 giulia.cordella@gmail.com Cosa sono Interventi che si muovono per assicurare agli individui e
DettagliGiovedì 18 Giugno 2015 P. 24
Giovedì 18 Giugno 2015 P. 24 1 Giovedì 18 Giugno 2015 P. 24 2 3 Giovedì 18 Giugno 2015 P. 23 4 Giovedì 18 Giugno 2015 P. 13 5 6 Giovedì 18 Giugno 2015 P. 19 7 8 Palermo Giovedì 18 Giugno 2015 P. II-III
DettagliLE AGEVOLAZIONI DEL RENT TO BUY DI ALLOGGI SOCIALI
Fiscalità Edilizia LE AGEVOLAZIONI DEL RENT TO BUY DI ALLOGGI SOCIALI -DL 28 marzo 2014, n. 47, convertito con modifiche nella Legge 23 maggio 2014, n.80- Maggio 2015 1 Per sviluppare programmi di edilizia
DettagliABITARE LA VITA Pisa 21 febbraio 2013
APPARTAMENTI VERSO L AUTONOMIA ABITARE LA VITA Pisa 21 febbraio 2013 Le politiche Regionali di sostegno all abitare Marzia Fratti Settore Politiche per l integrazione socio-sanitaria e la salute in carcere
DettagliDipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO
Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO ATTUAZIONE DEL PROGETTO REBIR Risparmio Energetico, Bioedilizia, Riuso Data 29.01.2009
DettagliFRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Zona commerciale, da verificare con franchisee. 32 mq (da 16 a 48 mq)
SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.
DettagliAllegato 1 Manifestazione di interesse
Allegato 1 Manifestazione di interesse OSTELLI DELLA GIOVENTU INVITO ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI A MANIFESTARE IL PROPRIO INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ADEGUAMENTO AL REGOLAMENTO REGIONALE
DettagliAllegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E.
Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E. 1. Premesse In attuazione del Piano nazionale di edilizia abitativa di
DettagliREGIONE TOSCANA LIVELLO OTTIMALE DI ESERCIZIO DELL EDILIZIA PUBBLICA PER LA PROVINCIA DI MASSA CARRARA COMUNE DI MASSA
REGIONE TOSCANA LIVELLO OTTIMALE DI ESERCIZIO DELL EDILIZIA PUBBLICA PER LA PROVINCIA DI MASSA CARRARA COMUNE DI MASSA POTENZIAMENTO DELL OFFERTA DI EDILIZIA SOCIALE MODALITA INNOVATIVE DI ACQUISIZIONE
DettagliSTUDIO DI SETTORE UG40U ATTIVITÀ 41.10.00 ATTIVITÀ 42.99.01 ATTIVITÀ 68.10.00 ATTIVITÀ 68.20.02 SVILUPPO DI PROGETTI IMMOBILIARI SENZA COSTRUZIONE
STUDIO DI SETTORE UG40U ATTIVITÀ 41.10.00 SVILUPPO DI PROGETTI IMMOBILIARI SENZA COSTRUZIONE ATTIVITÀ 42.99.01 LOTTIZZAZIONE DEI TERRENI CONNESSA CON L URBANIZZAZIONE ATTIVITÀ 68.10.00 COMPRAVENDITA DI
DettagliTUTTO QUELLO CHE AVRESTE. SEMPRE VOLUTO SAPERE E non avete MAI OSATO CHIEDERE SULLA COOPERATIVA
TUTTO QUELLO CHE AVRESTE SEMPRE VOLUTO SAPERE E non avete MAI OSATO CHIEDERE SULLA COOPERATIVA dal 1903 cooperativa di abitanti FRequently asked questions TUTTO QUELLO CHE AVRESTE SEMPRE VOLUTO SAPERE
DettagliCreare una smart community Giordana FERRI
Creare una smart community Giordana FERRI Milano, 21 marzo 2015 VERSO IL CONDOMINIO SMART Madeexpo 2015, Milano Brescia, 25 febbraio 2015 Edilizia Privata Sociale e Alloggio Sociale Che cosa si intende
DettagliIl/La sottoscritt nat. il e residente a in. in qualità di legale rappresentante della Cooperativa/del Consorzio. con sede a
DOMANDA PARTE II Oggetto: L.R. 20/2006, art. 14; Regolamento regionale di cui al D.P.Reg. 07 settembre 2015, n. 0184/Pres., art. 11, comma 1, lett. a) e comma 2, lett. a) Contributi per acquisto, anche
DettagliIntroduzione al concetto di azienda e alle operazioni di gestione
Introduzione al concetto di azienda e alle operazioni di gestione 1 L attività economica L attività umana diventa attività ECONOMICA quando comporta l uso di beni, risorse ovvero di mezzi scarsi, per la
DettagliCitta di Cinisello Balsamo ---------------- Provincia di Milano ------
COPIA CONFORME Citta di Cinisello Balsamo ---------------- Provincia di Milano ------ Codice n. 10965 Data: 22/06/2005 GC N. 216 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: OGGETTO: INDIRIZZO DELLA GIUNTA
DettagliRISOLUZIONE N. 102/E
RISOLUZIONE N. 102/E Roma, 26 novembre 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ART. 11, legge 27 luglio 2000 n. 212 FONDO DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA BANCA Regime fiscale
DettagliAllegato B - RELAZIONE ECONOMICA
PROPOSTA DI PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO IN VARIANTE AL P.G.T. VIGENTE DI INIZIATIVA PRIVATA PER IL RECUPERO E LA RICONVERSIONE CON AMPLIAMENTO VOLUMETRICO DELL EDIFICIO EX CARCERE DI TIRANO SITUATO
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro - Studio legale e tributario Morri Cornelli e Associati
15 Febbraio 2013, ore 12:22 La circolare n. 5 di Assonime Consorzi per l internazionalizzazione: le regole per IVA e imposte dirette Il D.L. n. 83/2012 ha istituito la figura dei consorzi per l internazionalizzazione,
DettagliBusiness Plan Sostenibilità economico-finanziaria
Business Plan Sostenibilità economico-finanziaria Il presente piano è una previsione indicativa, effettuata prima del completarsi delle attività di ricerca. L aggiornamento sarà effettuata dopo le analisi
DettagliImmobili d impresa: Milano torna ad attrarre investimenti
Osservatorio Assolombarda e Camera di commercio - Osmi Borsa Immobiliare Immobili d impresa: Milano torna ad attrarre investimenti Grazie ai prezzi più bassi e a una maggiore presenza di immobili di pregio
DettagliCome funzionano le detrazioni fiscali per impianti
Come funzionano le detrazioni fiscali per impianti fotovoltaici sino a 20 kw per i privati Vediamo il meccanismo nei dettagli. Le detrazioni fiscali IRPEF previste per gli impianti fotovoltaici rientrano
DettagliUn patto territoriale per il Welfare Locale
Un patto territoriale per il Welfare Locale Pianificazione e progettazione condivisa sullo sviluppo dell area comune dei Piani di Zona 2012-2014 Lecco, 24 gennaio 2013 Agenda L area comune dei PdZ: verso
DettagliLEASING PER IMPRESE E PROFESSIONISTI
LEASING PER IMPRESE E PROFESSIONISTI I Soggetti economici possono in alternativa accedere 1 alla locazione finanziaria 2 al credito bancario 3 al credito di fornitura Inquadramento economico Il leasing
DettagliL esperienza di Fondazione Housing Sociale MIlano, 29 novembre 2013
RISERVATO E CONFIDENZIALE L esperienza di Fondazione Housing Sociale MIlano, 29 novembre 2013 Fondazione Housing Sociale nasce per rispondere a un bisogno La Fondazione Housing Sociale ( FHS o la Fondazione
DettagliRegolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.
Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. APPROVATO CON DELIBERAZIONE COMUNALE N 46 DEL 11-05-2009
DettagliCOMUNE DI CASTELLALTO
COMUNE DI CASTELLALTO ACCORDI DI URBANISTICA NEGOZIATA PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI TRASFORMAZIONE URBANISTICA - ALLEGATO A (BOZZA DEL 18.04.2013) Ufficio Urbanistica via Madonna degli Angeli,
DettagliJESSICA. Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas
JESSICA Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas SOMMARIO 1. Cos é Jessica 2. Obiettivo 3. Criteri di ammissibilità 4. Progetti finanziabili 5. Vantaggi di Jessica 6. Contatti 1
DettagliAttività di CDP Investimenti Sgr nell edilizia sociale. Torino, 4 Febbraio 2010
Attività di CDP Investimenti Sgr nell edilizia sociale Torino, 4 Febbraio 2010 Premessa Nel febbraio 2009 Cassa Depositi e Presiti Spa (CDP), ACRI ed ABI hanno costituito CDP Investimenti Sgr S.p.A. (CDPI
DettagliTABELLE ONERI ANNO 2016
TABELLE ONERI ANNO 2016 ALLEGATO A A1) Immobili ad uso residenziale: / mc Urbanizzazione Urbanizzazione Totale Tipo di intervento primaria secondaria oneri 1) Restauro e ristrutturazione edilizia ( ) 6,21
DettagliOSSERVATORIO REGIONALE DEL MERCATO IMMOBILIARE IN EMILIA ROMAGNA
OSSERVATORIO REGIONALE DEL MERCATO IMMOBILIARE IN EMILIA ROMAGNA PERIODO DI RIFERIMENTO NOVEMBRE 2007 - MARZO 2008 - 2 - SOMMARIO Premessa L indagine ha l obiettivo di valutare l andamento del mercato
DettagliMODULO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI
Richiedente:.. [ Titolo progetto:.. MODULO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI Si richiede di compilare il presente modulo e di inviarlo firmato e completo degli allegati a: Fondazione di Piacenza e Vigevano
DettagliFRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Licenza agenzia d affari (S.c.i.a.)
SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.
DettagliPROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana
PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna Lo
DettagliSCHEDA NEWS MICROCREDITO
MICROCREDITO Tempistica Oggetto Territorio di riferimento Soggetti proponenti Le domande possono essere presentate fino ad esaurimento delle risorse Avviso Pubblico per la selezione di progetti da ammettere
DettagliBonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013. (DL n. 63 del 04.06.2013)
Ai gentili clienti Loro sedi Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013 (DL n. 63 del 04.06.2013) Gentile cliente con la presente intendiamo informarla
DettagliRESIDENZA AI PORTICI. LA VOSTRA CASA, SUBITO, AL COSTO DI UN AFFITTO. LA CUCINA IN REGALO PER LE GIOVANI COPPIE!*
RESIDENZA AI PORTICI. LA VOSTRA CASA, SUBITO, AL COSTO DI UN AFFITTO. LA CUCINA IN REGALO PER LE GIOVANI COPPIE!* MUTUI CASA FINO AL 90% DEL VALORE DELL IMMOBILE, SPREAD1,75% PER TUTTA LA DURATA DEL MUTUO
DettagliFac-simile di SCHEDA TECNICA DI PROGRAMMA E PIANO FINANZIARIO
ALLEGATO B Fac-simile di SCHEDA TECNICA DI PROGRAMMA E PIANO FINANZIARIO 1- Dati identificativi del Programma di investimento Titolo del Programma Acronimo Denominazione Beneficiario (in caso di aggregazione
DettagliStrategia per la banda ultralarga
Roma 29 ottobre 2014 1 Strategia per la banda ultralarga Presidenza del Consiglio dei Ministri 2 Obiettivo strategico Intervento autonomo degli operatori Area grigia Area nera Intervento pubblico Contributo
DettagliABITA.net Rete delle Cooperative di Abitanti. Bologna 27-28 febbraio 2014
ABITA.net Bologna 27-28 febbraio 2014 piano industriale 2013 2015 ANDAMENTO DEL MERCATO Nuove costruzioni: Valori di vendita invariati Introduzione di nuovi sistemi di vendita Richiesta di alloggi non
DettagliCapo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente
Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18
DettagliABITARE ESPERIENZE DI GREVE IN CHIANTI, SCANDICCI, FIRENZE
ABITARE ESPERIENZE DI GREVE IN CHIANTI, SCANDICCI, FIRENZE Parliamo di abitare, non solo di casa Il diritto all abitare è un diritto di cittadinanza e pertanto da praticare in tutto l arco della vita.
DettagliJOBS ACT Disegno di Legge 1428 del 2014. Emendamento del governo all art.4. #martanonfartifregare
JOBS ACT Disegno di Legge 1428 del 2014 Emendamento del governo all art.4 #martanonfartifregare 1 Riordino rapporti di lavoro obiettivi della delega nuovo art.4 Analisi di tutte le forme contrattuali esistenti,
DettagliFRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Prime vie centrali / Centro storico o zone limitrofe
SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.
DettagliINDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E TUTELA DELL IMPIEGO
INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E DELL IMPIEGO Analisi comparata Dicembre 2014 SINTETICA LETTURA INTERPRETATIVA Nel 2013 l Italia ha un sistema di tutela e di protezione dei licenziamenti collettivi e
Dettaglinon posso permettermi la casa che vorrei... se solo quell appartamento costasse un pò meno..
Comune di Modena ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI SANITARIE E ABITATIVE non posso permettermi la casa che vorrei... se solo quell appartamento costasse un pò meno.. Cerchi casa e stai vivendo un momento
DettagliM C MaREC S.r.l. Management and Real Estate Consulting
M C MaREC S.r.l. Management and Real Estate Consulting La società La società La MAREC S.r.l., opera principalmente in due campi di attività: realizzazione di complessi immobiliari residenziali su Firenze
DettagliSCHEDA DESCRITTIVA DEL COFINANZIAMENTO. progetto
ALLEGATO C1 SCHEDA DESCRITTIVA DEL COFINANZIAMENTO Modello Macrovoce P Nome e Cognome Mansione Previsione di ore a progetto Costo orario Costo annuo a progetto Modello Macrovoce L1, L2 Indirizzo Struttura
DettagliSEZIONI SPECIALI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE FONDO CENTRALE DI GARANZIA PER LE PMI. Casi pratici di intervento
SEZIONI SPECIALI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE FONDO CENTRALE DI GARANZIA PER LE PMI Casi pratici di intervento SEZIONI SPECIALI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL FONDO CENTRALE DI GARANZIA PER LE PMI Camere
DettagliSARONNO RIGENERAZIONE DELL AREA EX INDUSTRIALE EX POZZI GINORI. via padre luigi sampietro via fratelli cervi via balasso PGT
SARONNO RIGENERAZIONE DELL AREA EX INDUSTRIALE EX POZZI GINORI via padre luigi sampietro via fratelli cervi via balasso PGT ATU Ambito di Trasfromazione Urbana DESCRIZIONE DELL AMBITO IL PIANO DEL GOVERNO
DettagliDAR nasce nel 1991 per dare risposta a una domanda crescente di casa da parte della popolazione immigrata.
DAR=CASA Master in housing sociale e collaborativo 6 giugno 2014 Maria Chiara Cela Chiara Soletta Sara Travaglini DAR=CASA Società Cooperativa www.darcasa.org La nostra mission Dare una risposta concreta
DettagliContratti di Quartiere II - Provincia di Milano. Cernusco sul Naviglio
Contratti di Quartiere II - Provincia di Milano 74 Cernusco sul Naviglio Cernusco sul Naviglio Cernusco sul Naviglio 75 Stato d avanzamento del Programma e sintesi della relazione sull andamento della
Dettagli10. Mercato immobiliare
10. Mercato immobiliare I prezzi relativi al mercato immobiliare residenziale, dopo un periodo di forte crescita (fig. 10.1), negli anni 90 hanno subito un decremento; poi, con la fine del decennio, la
DettagliSCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA 1. DESCRIZIONE ATTIVITÀ 2. INFORMAZIONI SUL PUNTO DI VENDITA
SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.
DettagliCOMUNE DI PECCIOLI Provincia di Pisa
COMUNE DI PECCIOLI Provincia di Pisa REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE RESIDENTI NELLE FRAZIONI DEL COMUNE ED ALLE ATTIVITA ECONOMICHE IVI SVOLTE Art.
DettagliSOGGETTI PARTECIPANTI AL P.I.I. DI VIA MILANO n.227 (comparto ARE 6) che sottoscrivono la proposta di convenzione:
INDICE SOGGETTI PARTECIPANTI AL P.I.I. PAG. 1 INTERVENTI PREVISTI PAG. 1 PROIEZIONE COSTI COMPLESSIVI AI FINI DELL ATTUAZIONE DEL P.I.I. A CURA DEL SOGGETTO ATTUATORE PAG. 2 QUANTIFICAZIONE DELLE CONVENIENZE
DettagliMilano L IMPOSTA UNICA COMUNALE I.U.C.
L IMPOSTA UNICA COMUNALE I.U.C. 1 La delibera regolamenta l Imposta Unica Comunale I.U.C. (istituita con L. 27.12.2013 n. 147, art. 1, commi da 639 a 704) nelle sue tre componenti: - imposta municipale
DettagliIl/La sottoscritto/a...
CONSORZIO VALLI DEL BORMIDA E DEL GIOVO LEADER GRUPPO DI AZIONE LOCALE Sede: Piazza Italia, 27 17017 MILLESIMO (SV) Uffici: Piazza Ferrari n. 4/2-17017 MILLESIMO (SV) Tel. 019/5600078 fax 019/5600970 e-mail:
DettagliLa detrazione fiscale del 50% non è da confondere con quella del 65%!!!
Gli impianti fotovoltaici realizzati sul tetto di casa, al pari di qualsiasi altra ristrutturazione edilizia, beneficiano da parte del governo di un interessante forma di sostegno: le detrazioni fiscali
DettagliStrategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA
relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA Classification Policy PREMESSA, FONTI NORMATIVE ED OBIETTIVO DEL DOCUMENTO... 3 1. DEFINIZIONI... 3 1.1. CLIENTI PROFESSIONALI...
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliNOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 2015 1. Torino Evoluzione delle compravendite. Settore residenziale Settore non residenziale (1)
Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 215 Torino TORINO NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 215 1 Torino Evoluzione delle compravendite Figura 1 Settore residenziale Settore non
DettagliProgetti di azione positiva
Programma obiettivo 2012 del Comitato Nazionale di Parità per l incremento e la qualificazione dell occupazione femminile, per la creazione, lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili, per la
DettagliIl contratto di Rete
18 settembre 2014 Numero 2 Il contratto di Rete Speciale Contratto di Rete Con l art. 3, comma 4 ter, D.L. 5/2009, convertito con modificazioni in L. 33/2009, e successive modifiche e integrazioni, è stato
DettagliAl fine di una puntuale informazione se ne pubblica l estratto. RELAZIONE
Con delibera del Consiglio Comunale N. 57 Pg. n. 31065/06 del 30/10/2006 avente in oggetto : Determinazione del costo di costruzione e del relativo contributo per gli interventi con destinazione commerciale,
DettagliALLEGATO A QUADRO SINOTTICO DELLE MODIFICHE APPORTATE ALLA CONVENZIONE TIPO PER L ATTUAZIONE IN LOMBARDIA DEL PIANO NAZIONALE DI EDILIZIA ABITATIVA
QUADRO SINOTTICO DELLE MODIFICHE APPORTATE ALLA CONVENZIONE TIPO PER L ATTUAZIONE IN LOMBARDIA DEL PIANO NAZIONALE DI EDILIZIA ABITATIVA DGR n. IX/2756 del 22 dicembre 2011 Sono fatte salve le premesse
DettagliBANDO IN ATTUAZIONE DELL ART. 6 LR 14 /2014
BANDO IN ATTUAZIONE DELL ART. 6 LR 14 /2014 ACCORDI REGIONALI DI INSEDIAMENTO E SVILUPPO DELLE IMPRESE (ARIS) APPENDICE 2 (ALLA SEZ. 2 DELL ALLEGATO 1 DEL BANDO) -SCHEDA DESCRITTIVA- AIUTI AGLI INVESTIMENTI
DettagliLA FORMAZIONE OBBLIGATORIA INGENIA Group
LA FORMAZIONE OBBLIGATORIA INGENIA Group Obblighi e sanzioni del datore di lavoro Manuale commerciale 11/2013 Per informazioni: coordinamento@ingeniagroup.it LA FORMAZIONE OBBLIGATORIA OBBLIGHI E SANZIONI
Dettagli