Il progetto campus EXPO Descrizione, stato dell arte, quesiti pervenuti
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- Costantino Bernardini
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1 Il progetto campus EXPO Descrizione, stato dell arte, quesiti pervenuti
2 Agenda Perché il progetto Campus in area Expo Che cosa abbiamo fatto e a che punto siamo I principali timori e le richieste di chiarimento pervenute dai docenti e dal personale DIGITARE NOME CENTRO I prossimi passi
3 Perché un nuovo Campus la frammentazione di Città Studi 5.
4 UN BILANCIO IN SINTESI Città Studi si è sviluppata attraverso un processo di stratificazione avviato più di un secolo fa che attualmente si risolve in: 4 Forte frammentazione delle strutture sull'area del comune di Milano; Organizzazione non razionale dei dipartimenti di ricerca; Diffuse duplicazioni delle infrastrutture di ricerca e inefficienze nello sfruttamento degli spazi, dovuti ad una politica di sviluppo delle strutture dei dipartimenti sulla base di necessità contingenti; Inefficienze funzionali e assenza delle sinergie tipiche di un Campus universitario. Città Studi raccoglie un nucleo di docenti e ricercatori coinvolti in attività di formazione e ricerca scientifica di altissima qualità: un patrimonio dalle grandi potenzialità, che nelle condizioni strutturali attuali rischia il declino. Serve una nuova progettualità, radicalmente innovativa, per accogliere la sfida con la competizione internazionale.
5 Perché un Campus in Area Expo Di cosa abbiamo bisogno Città Studi Area Expo Altre aree Infrastruttura per ambienti di studio e ricerca attrattivi e competitivi no si Si Posizione strategica per trasporti si si si Possibilità creare un vero campus con impianti sportivi, residenze, servizi Possibilità di sinergie e integrazioni con altri soggetti (HT, imprese, cluster life science ecc.) No si si no si? Possibilità di sperimentare modelli didattici innovativi, grazie alla flessibilità degli spazi e all uso di nuove tecnologie; Possibilità di sperimentare modelli gestionali innovativi per le Università e gli Enti di Ricerca coinvolti (burocracy free zone) si si si si si si Possibilità di cofinanziamento statale no si no 5
6 Le possibili fonti di finanziamento del progetto Progetto campus in area Expo Progetto campus in altra area Ristrutturazione Città studi M Cofinanziamento da parte di istituzioni pubbliche Valorizzazione Città Studi. Alienazione Fondo immobiliare (per es, CDP) Quota di finanziamento sostenibile dall Ateneo 6
7 Le condizioni poste dall Ateneo per il trasferimento ( )
8 Legge di Stabilità 2017 Art.1 comma 134 Al fine di dare compiuta attuazione al progetto di valorizzazione dell area utilizzata per l EXPO 2015 di cui all articolo 5 del decreto-legge 25 novembre 2015, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 gennaio 2016, n. 9, è autorizzata la spesa di 8 milioni di euro per il 2017 per l avvio delle attività di progettazione propedeutiche alla realizzazione delle strutture per il trasferimento dei dipartimenti scientifici dell università degli studi di Milano.
9
10 Il bando di AREXPO [ ]
11 DIGITARE NOME CENTRO
12 DIGITARE NOME CENTRO
13 DIGITARE NOME CENTRO
14 DIGITARE NOME CENTRO Individuazione di possibili disposizioni del campus nell area Expo
15 DIGITARE NOME CENTRO
16 Principali timori e richieste pervenute DIGITARE NOME CENTRO Informazione al personale dei contenuti e tempi del progetto Adeguatezza degli spazi (validità dei benchmark utilizzati) e possibilità di futura crescita Timore di perdere studenti in funzione del bacino di utenza, difficoltà spostamento dipendenti Sostenibilità del progetto e suo impatto sulle attività di ricerca, reclutamento, anche in aree diverse da quelle interessate dal progetto Partecipazione dei dipartimenti alla progettazione Valutazione di possibili progetti alternativi basati sull area di Città Studi
17 Informazione al personale Trasparenza DIGITARE NOME CENTRO
18 SPAZI STANDARD INTERNAZIONALI PER UN CAMPUS INNOVATIVO La tendenza in Europa: maggiore interdisciplinarietà e intersettorialità; razionalizzazione degli spazi; soluzioni infrastrutturali più sostenibili ed efficienti; rilevante scostamento delle superfici nette e lorde rispetto a Città Studi La possibilità di concepire strutture innovative e con spazi di ricerca unitari, permetterebbe di disporre in proporzione di più ambienti dedicati allo studio e al confronto. Topic Benchmark italiani ed internazionali Strutture intervistate nello studio BCG Université de Bordeaux Vienna University of Economics University of Northampton Ist. Nazionale di Genetica Molecolare Istituto Mario Negri Campus Humanitas SGR RE con progetti di sviluppo Ruolo General Secretary Head Campusmanagement Executive Officer Chief Scientific Officer Direttore Istituto di Ricerca AD Humanitas Unaiversity Head of engineering 18 Sono stati attivati contatti con Imperial College (londra) che sta realizzando il nuovo dipartimento di chimica all interno del West White Campus e con UCL (east side campus) che sta progettando un campus che sorgerà a ridosso dell installazione iconica del parco olimpico Queen Elizabeth,
19 SPAZI Confronto fra situazione attuale e progetto campus DIGITARE NOME CENTRO L Area complessiva richiesta ad Arexpo (circa 100k mq di terreno), permette di edificare ulteriori mq
20 SPAZI Variabilità degli spazi dipartimentali attuali Spazi attuali per operatore* DIGITARE NOME CENTRO 5 0 DIP1 AREA LS DIP2 AREA LS DIP3 AREA LS DIP4 AREA LS DIP5 AREA LS DIP6 AREA LS DIP7 AREA LS DIP 1 AREA MATINF DIP 2 AREA MATINF DIP1 AREA SD * Si intendono PO, PA, Ricercatori (RU e Rtd), PTA, Assegnisti (A e B), borsisti, dottorati. Complessivamente circa 2350 operatori. La percentuali di professori e RU varia dal 23 al 51%. DIP2 AREA SD
21 SOSTENIBILITA ECONOMICA La determinazione del costo di costruzione Lodi:1464 Celoria 18: 744 Nuovi ospedali;: 2000 /mq DIGITARE NOME CENTRO Va considerato che la realizzazione avverrebbe in un area già infrastrutturata e con possibili sinergie con altri cantieri Non si registra una significativa differenza fra costi di ristrutturazione con riqualificazione impiantistica funzionale di un edificio storico e costi di nuova edificazione
22 SOSTENIBILITA ECONOMICA: STIMA DEI COSTI TOTALI E IMPATTI SUI COSTI DI GESTIONE - La riduzione delle superfici determina una riduzione dei costi di gestione non inferiore a 8-9 M /anno, al netto delle economie derivanti dalla razionalizzazione dei servizi economali e di supporto tecnico e di quelle derivanti dai risparmi legati al miglioramento della classe energetica
23 Timore minore attrattività per studenti Milano città ,07% Provincia di Milano ,97% Altre province Lombarde ,45% Bergamo ,09% Brescia 905 4,70% Como 942 4,89% Cremona 579 3,01% Lecco 685 3,56% Lodi 368 1,91% DIGITARE NOME CENTRO Mantova 56 0,29% Monza ,16% Pavia 246 1,28% Sondrio 244 1,27% Varese ,29% Altre regioni /estero ,51%
24 Valutazione di progetti alternativi DIGITARE NOME CENTRO Il finanziamento a fondo perduto per il nuovo campus è espressamente finalizzato per l area Expo In assenza della possibile alienazione degli edifici di città studi può essere confermata solo la quota di indebitamento (130M ), cui però non corrisponderebbe la riduzione dei costi gestionali Le soluzione praticabili possono essere: Messa in sicurezza (normativa antincendio) degli edifici esistenti Ristrutturazione dell area Celoria 10 (attuale veterinaria) Spostamento del dipartimento di farmacologia Accorpamenti e alienazione di alcune sedi (Viotti, Cicognara, Trentacoste, Vanvitelli) Le ristrutturazioni per la messa in sicurezza ed eventuale minori rifunzionalizzazioni avverrebbero interferendo con l attività Si manterrebbero sedi frammentate e disperse sul territorio, strutturalmente inadatte e con i servizi attuali per gli studenti
25 Partecipazione dei dipartimenti alla progettazione la macropiattaforma DIGITARE NOME CENTRO Si è svolta una raccolta dati per classificare le tipologie di spazi dipartimentali E stata prevista nel progetto una macropiattaforma in grado di ospitare le infrastrutture di base e tecnologiche centralizzate del Campus. Essa fornisce l installazione e le condizioni operative ideali per la ricerca avanzata dei Dipartimenti e permette l attività di ricerca collaborativa a livello internazionale e a livello di utenza interna dell Ateneo. Le indicazioni su caratteristiche e attività della macropiattaforma (microscopia, genomica, diffrazione, spettroscopia, NMR, spettrometria, materiali avanzati, ingegnerizzazione prototipi, scientifica data center, clean room, officina) sono state integralmente definite dai dipartimenti Sono stati al momento assegnati circa il 50% degli spazi disponibili e vi è quindi spazio per ulteriori attività collaborative aggregate
26 DIGITARE NOME CENTRO Partecipazione dei dipartimenti alla progettazione
27 DIGITARE NOME CENTRO Partecipazione dei dipartimenti alla progettazione
28 DIGITARE NOME CENTRO Partecipazione dei dipartimenti alla progettazione
29 Incontri con i dipartimenti DIGITARE NOME CENTRO
30 Prossimi passi: verso la progettazione preliminare DIGITARE NOME CENTRO Entro settembre-ottobre: Completamento delle attività di pre-progettazione con i dipartimenti Avviamento del masterplan del campus statale (modalità da definire) Entro ottobre-novembre Definizione del piano economico finanziario, in funzione della valorizzazione effettiva del patrimonio UNIMI di Città Studi Entro novembre - dicembre Decisione finale degli organi sul progetto ed eventuale avvio bando progettazione preliminare Entro primavera 2018 Avvio progettazione preliminare
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