Dott. Giovanni Messori Ioli. Amistà. Dott. Oscar Bertetto
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1 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest TUMORI GINECOLOGICI Responsabilità Qualifica Nome Firma Direttore Generale AO Direttore Generale Direttore Generale Direttore Sanitario AO Direttore Sanitario Direttore Sanitario Responsabile Qualità AO Responsabile Qualità Responsabile Qualità Coordinatore GIC AO Direttore Dipartimento Rete Oncologia Piemonte e valle d Aosta Dott. Corrado Bedogni Dott. Francesco Magni Dott. Danilo Bono Dott.ssa Paola Malvasio Dott.ssa Gloria Chiozza Dott. Giovanni Messori Ioli Dott.ssa Antonella Dutto Dott.ssa Maria Teresa Giachino Amistà Dott. Luciano Vero Dott. Luigi Fenoglio Dott. Oscar Bertetto Data di approvazione Periodicità di revisione Annuale Data prossima revisione 21/12/2017 Modalità di diffusione interna La diffusione interna viene assicurata attraverso pubblicazione sui portali aziendali a disposizione di tutto il personale delle aziende per consultazione. Ulteriori modalità di diffusione verranno stabilite a discrezione di ogni singola Azienda. Copia cartacea presso la Direzione Dipartimento Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d Aosta Pag. 1
2 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest TUMORI GINECOLOGICI Composizione GIC GIC Interaziendale Strutture Referente Firma Oncologia Oncologia Radioterapia Radioterapia Anatomia Patologica AO Santa Croce e Carle Anatomia Patologica AO Santa Croce e Carle Radiologia * Radiologia * Ginecologia Ginecologia Ginecologia Ginecologia Infermiera Ginecologia Anatomia Patologica Anatomia Patologica Radiologia Oncologia Oncologia Anatomia Patologica Cure Palliative* CN1 Ginecologia (Bra) Ginecologia (Alba) Oncologia Anatomia Patologica Radiologia (Bra) Infermiera Infermiera Gianna di Costanzo Nerina Denaro Antonella Melano Anna Maria Merlotti Rodolfo Brizio Andrea Campione Paolo Violino Luigi Ferro Eugenio Oreste Volpi Paola Ballario Elisa Peano Alberto Daniele Carla Peano Andrea Puppo Carla Zavattero Giovanni Cera Francesca Emma Giovanna Martino Azzurra Ottone Luciana Maria Russo Carla Angela Zavattero Pietro La Ciura Mario Ardizzoia Massimo Foglia Marinella De Stefanis Natalia Dogliani Dario Fraire Tiziana Marcarino Laura Camia Pag. 2
3 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest TUMORI GINECOLOGICI GIC - regolamento GIC Interaziendale Coordinatore Segreteria Dott. Eugenio Oreste Volpi^ : telefono: 0171/ / ginecologia@ospedale.cuneo.it Sede dell incontro : Sede: Mondovì Indirizzo: via S.Rocchetto 99 Telefono:0174/ ostetricia.mondovi@aslcn1.it Fax:0174/ : Ospedale San Lazzaro Via Pierino Belli, Alba (CN) Telefono: Fax: ginecologia.alba@aslcn2.it Ospedale Santo Spirito Via Vittorio Emanuele n.3, Bra (CN) Orari: aperta da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle Telefono: ginecologia.bra@aslcn2.it A rotazione in diverse sedi di,, AO* Periodicità dell incontro e orario Ogni primo e terzo martedì del mese, 14:30 16:30 Modalità di refertazione Ciascuna ASL Compila il proprio verbale Descrizione sintetica del funzionamento Il caso clinico viene presentato dal medico della Azienda a cui afferisce il paziente. Eventualmente vengono convocati GIG aziendali in cui si prediscute il caso da portare al GIC interaziendale. ^ il referente viene modificato ogni anno a rotazione tra le tre aziende. *In attesa di attivazione videoconferenza (da segnalare come criticità) carta intestata e format comune per i verbali Pag. 3
4 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest Contesto epidemiologico, clinico e servizi disponibili TUMORI GINECOLOGICI Descrizione del bacino di utenza Numero di abitanti del bacino di utenza Distribuzione dei CAS nel bacino di utenza Popolazione residente nella Provincia di Cuneo e afferente alle due Aziende Sanitarie Locali e abitanti (Marzo 2016) AO Santa Croce Carle - CAS Centrale : - CAS Centrale Ospedale Generale di Mondovì CAS : - CAS Centrale Ospedale San Lazzaro (Alba) Distribuzione dei GIC nel bacino di utenza (GIC di riferimento) GIC tumori ginecologici Interaziendale Neoplasie di pertinenza del GIC Neoplasia Neoplasia dell endometrio Neoplasia della cervice uterina Neoplasie dell ovaio e salpinge Neoplasia della vulva Neoplasia della vagina Pag. 4
5 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest TUMORI GINECOLOGICI NEOPLASIA DELL ENDOMETRIO Descrizione sintetica dell iter diagnostico Condizione Procedure Modalità di accesso Tempi previsti di accesso Sospetto diagnostico di neoplasia endometriale Ecografia transvaginale AO Santa e Carle SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia (anche in sede distaccata di Ceva) Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia Alba SOC Ostetricia e Ginecologia Bra SOC Ostetricia e Ginecologia 7 gg Sospetto ecografico di neoplasia endometriale Biopsia endometriale (+/-isteroscopia) AO Santa e Carle SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia (anche in sede distaccata di Ceva) Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia 7-14 gg Alba SOC Ostetricia e Ginecologia Bra SOC Ostetricia e Ginecologia Sospetto diagnostico di neoplasia endometriale Visita CAS AO Santa e Carle CAS Centrale Mondovì - CAS Centrale -- CAS Alba - CAS Centrale Stadiazione - eventualmente complementare a RMN Ecografia transvaginale di II livello AO Santa e Carle SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia (anche in sede distaccata di Ceva) Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia 7 gg Alba SOC Ostetricia e Ginecologia Bra SOC Ostetricia e Ginecologia Pag. 5
6 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest TUMORI GINECOLOGICI Istologico positivo - Stadiazione prechirurgica Risonanza magnetica addome inferiore con mdc SC Radiodiagnostica : Savigliano SC Radiodiagnostica 7-21 gg : Alba - SOC Radiodiagnostica Istologico positivo - Stadiazione prechirurgica (tumori ad alto rischio complementare alla risonanza magnetica) TAC addome completo ± TC torace SC Radiodiagnostica Ceva - SC Radiodiagnostica Fossano - SC Radiodiagnostica Mondovì - SC Radiodiagnostica Saluzzo - SC Radiodiagnostica Savigliano - SC Radiodiagnostica 7-21 gg Alba - SOC Radiodiagnostica Bra - SOC Radiodiagnostica Istologico positivo - Stadiazione prechirurgica (tumori a basso rischio complementare alla risonanza magnetica) Ecografia addome completo SC Radiodiagnostica Ceva - SC Radiodiagnostica Fossano - SC Radiodiagnostica Mondovì - SC Radiodiagnostica Saluzzo - SC Radiodiagnostica Savigliano - SC Radiodiagnostica 7 gg Alba - SOC Radiodiagnostica Bra - SOC Radiodiagnostica Sospetta malattia a distanza non ben definita nella stadiazione prechirurgica. PET AO Santa e Carle: SC Medicina Nucleare gg Pag. 6
7 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest Descrizione sintetica dei trattamenti TUMORI GINECOLOGICI Condizione Procedure Modalità di accesso Tempi previsti di accesso Pazienti con carcinoma endometrioidi a basso rischio (secondo le LG ESMO-ESGO-ESTRO 2016) Terapia chirurgica SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia Alba SC Ostetricia e Ginecologia Bra SC Ostetricia e Ginecologia Entro 30 gg dalla diagnosi Pazienti con carcinoma endometroide a rischio intermedio e alto secondo le LG ESMO- ESGO-ESTRO 2016 Terapia chirurgica AO Santa e Carle SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Entro 30 gg dalla diagnosi Pazienti con neoplasia a rischio intermedio (eventualmente solo follow-up, soprattutto se paziente <60aa); Pazienti con neoplasia a rischio intermedioalto nei casi previsti dalle LG ESMO- ESGO-ESTRO 2016 ; Pazienti con neoplasia ad alto rischio in casi selezionati, in alternativa o complementarmente alla radioterapia, come da LG ESMO-ESGO- ESTRO2016 Brachiterapia adiuvante SC Radioterapia gg da GIC Pazienti con neoplasia a rischio intermedioalto, in casi selezionati come da LG ESMO- ESGO-ESTRO 2016 ; Pazienti con neoplasia ad alto rischio in Stadio Radioterapia adiuvante +/- chemioterapia adiuvante Radioterapia: AO Santa Croce e Carle SC Radioterapia Chemioterapia: AO Santa Croce e gg Pag. 7
8 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest I come da LG ESMO- ESGO-ESTRO 2016 ; Carle: SC Oncologia : Mondovì SC Oncologia Saluzzo SC Oncologia TUMORI GINECOLOGICI : Alba SC Oncologia Bra SC Oncologia Pazienti con neoplasia ad alto rischio stadio II- III come da LG ESMO- ESGO-ESTRO 2016 ; Radioterapia e chemioterapia adiuvante Radioterapia: AO Santa Croce e Carle SC Radioterapia gg Chemioterapia: AO Santa Croce e Carle: SC Oncologia : Mondovì SC Oncologia Saluzzo SC Oncologia : Alba SC Oncologia Bra SC Oncologia Pazienti con neoplasia non endometrioide resecabile come da LG ESMO-ESGO-ESTRO 2016 ; Chemioterapia adiuvante +/- radioterapia adiuvante* Radioterapia: AO Santa Croce e Carle SC Radioterapia Chemioterapia: AO Santa Croce e Carle: SC Oncologia : Mondovì SC Oncologia Saluzzo SC Oncologia : Alba SC Oncologia Bra SC Oncologia gg Pag. 8
9 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest TUMORI GINECOLOGICI Come trattamento primario in pazienti con carcinoma non resecabile come da LG ESMO-ESGO-ESTRO 2016 ; Trattamento di recidiva vaginale isolata; Palliativa in recidiva non trattabile con intento curativo. Radioterapia Radioterapia: AO Santa Croce e Carle SC Radioterapia gg In pazienti con neoplasia in stadio avanzato come da LG ESMO-ESGO-ESTRO 2016 ;. In pazienti in trattamento di recidiva vaginale isolata, complementare o alternativa alla radioterapia; In pazienti in trattamento di recidiva centro pelvica operabile; In paziente con metastasi extrapelviche (a distanza). In pazienti con malattia sistemica (in associazione eventuale con radioterapia). Pazienti con carcinoma endometrioide in stadio avanzato o in recidiva. Chemioterapia Ormonoterapia : SC Oncologia : Mondovì SC Oncologia Saluzzo SC Oncologia : Alba SC Oncologia Bra SC Oncologia : SC Oncologia : Mondovì SC Oncologia Saluzzo SC Oncologia gg gg : Alba SC Oncologia Bra SC Oncologia Pazienti con neoplasia avanzata o recidiva se non rimangono residui macroscopici di neoplasia Debulking AO Santa e Carle SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Entro 30 gg Pag. 9
10 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest TUMORI GINECOLOGICI In recidiva vaginale isolata; In casi selezionati, in pazienti con metastasi a distanza o linfonodi pelvici o retroperitoneali positivi. Escissione chirurgica di recidiva AO Santa e Carle SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Entro 30 gg Colombo N, Creutzberg C, Amant F, et al. ESMO-ESGO-ESTRO Consensus Conference on Endometrial Cancer: diagnosis, treatment and follow-up. Ann Oncol. 2016;27(1): proposta di applicazione protocollo linfonodo sentinella in tutti i casi selezionati in casi selezionati, le equipe della o della possono recarsi nelle sedi della per eseguire trattamenti chirurgici ad alta complessità. *quando indicato trattamento chemio-radioterapico integrato è preferibile eseguire entrambe le terapie nel centro Hub ( di Cuneo) Follow up Procedura Periodicità Dove viene svolta Visita di controllo (comprensiva di ecografia transvaginale e anamnesi su famigliarità per patologie neoplastiche ginecologiche) Pazienti a basso rischio di recidiva (non sottoposte a terapia adiuvante): Ogni 4/6 mesi per i primi due anni; Ogni 6/12 mesi per i successivi 3 anni Pazienti a rischio intermedio di recidiva (sottoposte a terapia adiuvante): Ogni 4/6 mesi per cinque anni; Pazienti ad alto rischio di recidiva: Ogni 3/6 mesi SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia Alba SC Ostetricia e Ginecologia Bra SC Ostetricia e Ginecologia Ecografia addome completo A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia SC Radiodiagnostica Ceva - SC Radiodiagnostica Fossano - SC Radiodiagnostica Mondovì - SC Radiodiagnostica Pag. 10
11 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest TUMORI GINECOLOGICI Saluzzo - SC Radiodiagnostica Savigliano - SC Radiodiagnostica TC addome completo A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia (complementare o alternativa alla ecografia addome completo) Alba - SOC Radiodiagnostica Bra - SOC Radiodiagnostica SC Radiodiagnostica Ceva - SC Radiodiagnostica Fossano - SC Radiodiagnostica Mondovì - SC Radiodiagnostica Saluzzo - SC Radiodiagnostica Savigliano - SC Radiodiagnostica Alba - SOC Radiodiagnostica Bra - SOC Radiodiagnostica RMN addome A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia (complementare o alternativa alla ecografia addome completo o alla TC addome completo) SC Radiodiagnostica Savigliano SC Radiodiagnostica Alba - SOC Radiodiagnostica PET -TC Come esame di secondi livello per conferma di ripresa di malattia AO Santa e Carle SC Medicina Nucleare Altre procedure correlate al follow up Consegna lettera informativa per il curante con le indicazioni sulle procedure indicate Consegna lettera informativa per il paziente all inizio e/o al termine del follow up specialistico Consegna della programmazione del follow up SI NO NO Disponibilità alla valutazione urgente in caso di sospetto diagnostico e modalità di contatto diretto con il centro specialistico SI Pag. 11
12 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest NEOPLASIA DELLA CERVICE UTERINA Descrizione sintetica dell iter diagnostico TUMORI GINECOLOGICI Condizione Procedure Modalità di accesso Tempi previsti di accesso Sospetta neoplasia cervicale (screening, ambulatorio, DEA) Biopsia cervicale (preferenzialmente sotto guida colposcopia) SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia Alba SC Ostetricia e Ginecologia Bra SC Ostetricia e Ginecologia Concomitante a visita Visita CAS CAS Centrale - Mondovì - CAS Centrale CAS Alba - CAS Centrale Stadiazione - eventualmente complementare a RMN Ecografia transvaginale di II livello SC Ostetricia e Ginecologia 7 gg Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia (anche in sede distaccata di Ceva) Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia Alba SC Ostetricia e Ginecologia Bra SC Ostetricia e Ginecologia Istologico positivo - Stadiazione prechirurgica RM addome inferiore con mdc SC Radiodiagnostica Savigliano SC Radiodiagnostica 7-21 gg Alba - SOC Radiodiagnostica Pag. 12
13 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest TUMORI GINECOLOGICI In caso di lesioni localmente avanzate Dubbio clinico di infiltrazioni degli organi contigui PET Rettoscopia o rettosigmoidoscopia SC Medicina Nucleare SC Gastroenterologia : Mondovì SC Chirurgia generale ed endoscopia digestiva (anche in sede distaccata di Ceva) Savigliano SC Chirurgia Generale Saluzzo SC Chirurgia Generale gg Entro 30 gg : Alba SC Chirurgia Generale / SS Gastroenterologia ed endoscopia digestiva Bra SC Chirurgia Generale / SS Gastroenterologia ed endoscopia digestiva Dubbio clinico di infiltrazioni degli organi contigui Cistoscopia : SC Urologia Mondovì SC Urologia Savigliano SC Urologia Entro 30 gg Alba SC Urologia Descrizione sintetica dei trattamenti Condizione Procedure Modalità di accesso Tempi previsti di accesso Sospetta neoplasia cervicale Conizzazione SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia Alba SC Ostetricia e Ginecologia entro 30 gg Pag. 13
14 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest Bra SC Ostetricia e Ginecologia TUMORI GINECOLOGICI Paziente con neoplasia resecabile Trattamento chirurgico SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia entro 30 gg Pazienti in stadio FIGO IB2 o uguale o superiore IIA2 Radiochemioterapia concomitante esclusiva Radioterapia: AO Santa Croce e Carle: SC Radioterapia Tra i 20 e i 40 gg da discussione GIC Chemioterapia: : SC Oncologia : Mondovì SC Oncologia Saluzzo SC Oncologia : Alba SC Oncologia Bra SC Oncologia Pz operate con linfonodi positivi o metastasi extra uterine Radiochemioterapia adiuvante* Radioterapia: AO Santa Croce e Carle: SC Radioterapia Tra i 20 e i 40 gg da discussione GIC Chemioterapia: : SC Oncologia : Mondovì SC Oncologia Saluzzo SC Oncologia Pazienti con neoplasia in stadio FIGO IB-IIA1 se controindicazioni a intervento chirurgico Pazienti con carcinoma avanzato IVB Radioterapia esclusiva Chemioterapia e/o radioterapia palliativa* : Alba SC Oncologia Bra SC Oncologia SC Radioterapia Radioterapia: AO Santa Croce e Carle: SC Radioterapia Tra i 20 e i 40 gg da discussione GIC Tra i 20 e i 40 gg da discussione GIC Pag. 14
15 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest Chemioterapia: TUMORI GINECOLOGICI : SC Oncologia : Mondovì SC Oncologia Saluzzo SC Oncologia : Alba SC Oncologia Bra SC Oncologia Pazienti con recidiva loco regionale/centro pelvica Radiochemioterapia* Radioterapia: AO Santa Croce e Carle SC Radioterapia Tra i 20 e i 40 gg da discussione GIC Chemioterapia: : SC Oncologia : Mondovì SC Oncologia Saluzzo SC Oncologia : Alba SC Oncologia Bra SC Oncologia In alternativa alla radiochemioterapia, in pazienti con recidiva loco regionale/centro pelvica In pazienti con recidiva pelvica centrale dopo RT e/o CT palliativa Escissione chirurgica della recidiva Eviscerazione pelvica SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia AO Santa e Carle SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Entro 30 gg Entro 30 gg Pazienti con malattia metastatica Chemioterapia : SC Oncologia Tra i 20 e i 40 gg da discussione GIC : Mondovì SC Oncologia Saluzzo SC Oncologia Pag. 15
16 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest TUMORI GINECOLOGICI : Alba SC Oncologia Bra SC Oncologia proposta di applicazione protocollo linfonodo sentinella in tutti i casi selezionati in casi selezionati, l equipe della o della possono recarsi nelle sedi della per eseguire trattamenti chirurgici ad alta complessità. * quando indicato trattamento chemio-radioterapico integrato è preferibile eseguire entrambe le terapie nel centro Hub ( di Cuneo) Follow up Procedura Periodicità Dove viene svolta Visita di controllo (con eventuale PAP test) Ecografia addome completo Ogni 3-6 mesi per i primi due anni; Ogni 6-12 mesi fino al quinto anno; Controlli periodici ambulatoriali negli anni successivi. A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia Alba SC Ostetricia e Ginecologia Bra SC Ostetricia e Ginecologia SC Radiodiagnostica Ceva - SC Radiodiagnostica Fossano - SC Radiodiagnostica Mondovì - SC Radiodiagnostica Saluzzo - SC Radiodiagnostica Savigliano - SC Radiodiagnostica TC addome A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia (complementare o alternativa alla ecografia addome Alba - SOC Radiodiagnostica Bra - SOC Radiodiagnostica SC Radiodiagnostica Ceva - SC Radiodiagnostica Fossano - SC Radiodiagnostica Mondovì - SC Radiodiagnostica Pag. 16
17 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest TUMORI GINECOLOGICI completo) Saluzzo - SC Radiodiagnostica Savigliano - SC Radiodiagnostica Alba - SOC Radiodiagnostica Bra - SOC Radiodiagnostica RMN addome PET -TC A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia (complementare o alternativa alla ecografia addome completo o alla TC addome completo) Come esame di secondi livello per conferma di ripresa di malattia SC Radiodiagnostica Savigliano SC Radiodiagnostica Alba - SOC Radiodiagnostica SC Medicina Nucleare Altre procedure correlate al follow up Consegna lettera informativa per il curante con le indicazioni sulle procedure indicate Consegna lettera informativa per il paziente all inizio e/o al termine del follow up specialistico Consegna della programmazione del follow up Disponibilità alla valutazione urgente in caso di sospetto diagnostico e modalità di contatto diretto con il centro specialistico SI NO NO SI Pag. 17
18 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest TUMORI GINECOLOGICI NEOPLASIA DELL OVAIO E SALPINGE Descrizione sintetica dell iter diagnostico Condizione Procedure Modalità di accesso Tempi previsti di accesso Massa pelvica (sospetto di carcinoma ovarico) Visita CAS CAS Centrale Mondovì - CAS Centrale CAS Alba - CAS Centrale - Massa pelvica (sospetto di carcinoma ovarico) Ecografia transvaginale SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia (anche in sede distaccata di Ceva) Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia 7 gg Alba SC Ostetricia e Ginecologia Bra SC Ostetricia e Ginecologia Massa pelvica Marcatore sierico CA125 Prelievo: Centro prelievi 7 gg Centro prelievi Ceva Centro prelievi Fossano Centro prelievi Mondovì Centro prelievi Saluzzo Centro prelievi Savigliano : Centro prelievi di Alba Centro prelievi di Bra Processazione: Laboratorio analisi unificato AO Santa Pag. 18
19 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest e Carle e TUMORI GINECOLOGICI Laboratorio analisi Massa pelvica (su indicazione della rete oncologica in sede di ricovero pre chirurgico) Marcatore Sierico HE-4 Prelievo: AO Santa e Carle Centro prelievi Centro prelievi Ceva Centro prelievi Fossano Centro prelievi Mondovì Centro prelievi Saluzzo Centro prelievi Savigliano : Centro prelievi di Alba Centro prelievi di Bra 7 gg Processazione: Laboratorio analisi Città della Salute e della Scienza, Torino Stadiazione (pretrattamento) TC torace e addome completo - con mezzo di contrasto SC Radiodiagnostica Ceva - SC Radiodiagnostica Fossano - SC Radiodiagnostica Mondovì - SC Radiodiagnostica Saluzzo - SC Radiodiagnostica Savigliano - SC Radiodiagnostica 7-21 gg Alba - SOC Radiodiagnostica Bra - SOC Radiodiagnostica Famigliarità positiva per neoplasie dell'ovaio e/o della mammella In caso di lesioni localmente avanzate Se ascite o versamento pleurico Consulenza Genetica PET Paracentesi o toracentesi + citologia SS Genetica e Biologia Molecolare SC Medicina Nucleare SC Ostetricia e Ginecologia gg - Pag. 19
20 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia TUMORI GINECOLOGICI Alba SC Ostetricia e Ginecologia Bra SC Ostetricia e Ginecologia Eventualmente, per valutazione citoriducibilità Laparoscopia diagnostica + biopsia SC Ostetricia e Ginecologia Entro 30 gg Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia Alba SC Ostetricia e Ginecologia Bra SC Ostetricia e Ginecologia Descrizione sintetica dei trattamenti Condizione Procedure Modalità di accesso Pazienti con neoformazione annessiale a basso rischio oncologico Trattamento chirurgico SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia Alba SC Ostetricia e Ginecologia Bra SC Ostetricia e Ginecologia Pazienti in cui è previsto debulking esteso o stadiazione completa retroperitoneo Trattamento chirurgico AO Santa e Carle SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Pazienti in stadio I G2 e superiori Chemioterapia (eventualmente adiuvante) : SC Oncologia Pag. 20
21 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest : Mondovì SC Oncologia Saluzzo SC Oncologia TUMORI GINECOLOGICI Pazienti con carcinoma dell ovaio in stadio IIIC- IV non citoriducibili in prima istanza Pazienti con recidiva Chemioterapia (neoadiuvante) Chirurgia citoriduttiva : Alba SC Oncologia Bra SC Oncologia : SC Oncologia : Mondovì SC Oncologia Saluzzo SC Oncologia : Alba SC Oncologia Bra SC Oncologia SC Ostetricia e Ginecologia Pazienti con recidiva Chemioterapia di seconda linea e radioterapia* Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Radioterapia: SC Radioterapia Chemioterapia: : SC Oncologia : Mondovì SC Oncologia Saluzzo SC Oncologia : Alba SC Oncologia Bra SC Oncologia in casi selezionati, l equipe della o della possono recarsi nelle sedi della per eseguire trattamenti chirurgici ad alta complessità. *quando indicato trattamento chemio-radioterapico integrato è preferibile eseguire entrambe le terapie nel centro Hub ( di Cuneo) Follow up Procedura Periodicità Dove viene svolta Visita oncologica e ginecologica Ogni 3-6 mesi per i primi due anni, poi ogni 6-12 mesi : SC Oncologia Pag. 21
22 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest TUMORI GINECOLOGICI : Mondovì SC Oncologia Saluzzo SC Oncologia TC addome Ogni 6-12 mesi per i primi 2 anni o in qualunque tempo in caso di sospetto di recidiva : Alba SC Oncologia Bra SC Oncologia SC Radiodiagnostica Ceva - SC Radiodiagnostica Fossano - SC Radiodiagnostica Mondovì - SC Radiodiagnostica Saluzzo - SC Radiodiagnostica Savigliano - SC Radiodiagnostica Alba - SOC Radiodiagnostica Bra - SOC Radiodiagnostica Ca 125 Ogni 3-6 mesi Prelievo: AO Santa e Carle Centro prelievi Centro prelievi Ceva Centro prelievi Fossano Centro prelievi Mondovì Centro prelievi Saluzzo Centro prelievi Savigliano : Centro prelievi di Alba Centro prelievi di Bra Processazione: Laboratorio analisi unificato AO Santa e Carle e Laboratorio analisi Ecografia addome completo A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia SC Radiodiagnostica Ceva - SC Radiodiagnostica Pag. 22
23 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest TUMORI GINECOLOGICI Fossano - SC Radiodiagnostica Mondovì - SC Radiodiagnostica Saluzzo - SC Radiodiagnostica Savigliano - SC Radiodiagnostica PET A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia Alba - SOC Radiodiagnostica Bra - SOC Radiodiagnostica SC Medicina Nucleare Altre procedure correlate al follow up Consegna lettera informativa per il curante con le indicazioni sulle procedure indicate Consegna lettera informativa per il paziente all inizio e/o al termine del follow up specialistico Consegna della programmazione del follow up Disponibilità alla valutazione urgente in caso di sospetto diagnostico e modalità di contatto diretto con il centro specialistico SI NO NO SI Pag. 23
24 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest TUMORI GINECOLOGICI NEOPLASIA DELLA VULVA Descrizione sintetica dell iter diagnostico Condizione Procedure Modalità di accesso Tempi previsti di accesso Sospetta lesione vulva Visita CAS CAS Centrale Mondovì - CAS Centrale CAS Alba - CAS Centrale - Lesione visibile vulva Biopsia mirata SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia Concomitante a visita ginecologica Alba SC Ostetricia e Ginecologia Bra SC Ostetricia e Ginecologia Stadiazione TC Addome completo con mezzo di contrasto SC Radiodiagnostica 7-21 gg Ceva - SC Radiodiagnostica Fossano - SC Radiodiagnostica Mondovì - SC Radiodiagnostica Saluzzo - SC Radiodiagnostica Savigliano - SC Radiodiagnostica Alba - SOC Radiodiagnostica Bra - SOC Radiodiagnostica in alternativa a TC addome in casi selezionati PET SC Medicina Nucleare gg Pag. 24
25 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest TUMORI GINECOLOGICI Descrizione sintetica dei trattamenti Condizione Procedure Modalità di accesso Tempi previsti di accesso Pazienti con neoplasia negli stadi iniziali. Eventualmente pazienti con neoplasia in stadi avanzati, dopo radiochemioterapia neoadiuvante Chirurgia SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Entro 30 gg dalla diagnosi Se rilevate metastasi linfonodi inguinofemorali durante chirurgia o in presenza di margini chirurgici positivi. Pazienti con neoplasia localmente avanzata (III IV stadio) Radioterapia adiuvante Radiochemioterapia* SC Radioterapia Radioterapia: AO Santa Croce e Carle SC Radioterapia Tra i 20 e i 40 gg dalla discussione GIC Tra i 20 e i 40 gg dalla discussione GIC Chemioterapia: : SC Oncologia : Mondovì SC Oncologia Saluzzo SC Oncologia : Alba SC Oncologia Bra SC Oncologia *quando indicato trattamento chemio-radioterapico integrato è preferibile eseguire entrambe le terapie nel centro Hub ( di Cuneo) proposta di applicazione protocollo linfonodo sentinella in caso di neoplasia in stadio T1 o T2 < 4cm (senza coinvolgimento di uretra-vagina-ano) Pag. 25
26 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest Follow up. TUMORI GINECOLOGICI Procedura Periodicità Dove viene svolta Visita di controllo Ecografia addome completo Ogni 3-6 mesi per i primi due anni; Ogni 6-12 mesi fino al quinto anno; Controlli periodici ambulatoriali negli anni successivi. A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia Alba SC Ostetricia e Ginecologia Bra SC Ostetricia e Ginecologia SC Radiodiagnostica Ceva - SC Radiodiagnostica Fossano - SC Radiodiagnostica Mondovì - SC Radiodiagnostica Saluzzo - SC Radiodiagnostica Savigliano - SC Radiodiagnostica TC addome A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia (complementare o alternativa alla ecografia addome completo) Alba - SOC Radiodiagnostica Bra - SOC Radiodiagnostica SC Radiodiagnostica Ceva - SC Radiodiagnostica Fossano - SC Radiodiagnostica Mondovì - SC Radiodiagnostica Saluzzo - SC Radiodiagnostica Savigliano - SC Radiodiagnostica PET -TC Come esame di secondo livello per conferma di ripresa di malattia Alba - SOC Radiodiagnostica Bra - SOC Radiodiagnostica SC Medicina Nucleare Pag. 26
27 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest TUMORI GINECOLOGICI Altre procedure correlate al follow-up Consegna lettera informativa per il curante con le indicazioni sulle procedure indicate Consegna lettera informativa per il paziente all inizio e/o al termine del follow-up specialistico Consegna della programmazione del follow-up Disponibilità alla valutazione urgente in caso di sospetto diagnostico e modalità di contatto diretto con il centro specialistico SI NO NO SI Pag. 27
28 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest TUMORI GINECOLOGICI NEOPLASIA DELLA VAGINA Descrizione sintetica dell iter diagnostico Condizione Procedure Modalità di accesso Tempi previsti di accesso Sospetta lesione vagina Visita CAS CAS Centrale Mondovì - CAS Centrale CAS Alba - CAS Centrale - Lesione visibile vagina Biopsia mirata SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia concomitante a visita ginecologica Alba SC Ostetricia e Ginecologia Bra SC Ostetricia e Ginecologia Istologico positivo - Stadiazione pre-trattamento RM addome inferiore con mdc SC Radiodiagnostica : Savigliano SC Radiodiagnostica 7-21 gg Stadiazione TC addome completo +/- TC torace con mdc : Alba - SOC Radiodiagnostica SC Radiodiagnostica Ceva - SC Radiodiagnostica Fossano - SC Radiodiagnostica Mondovì - SC Radiodiagnostica Saluzzo - SC Radiodiagnostica Savigliano - SC Radiodiagnostica 7-21 gg Alba - SOC Radiodiagnostica Bra - SOC Radiodiagnostica Pag. 28
29 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest In alternativa a TC torace/addome in casi selezionati PET SC Medicina Nucleare TUMORI GINECOLOGICI gg Descrizione sintetica dei trattamenti Condizione Procedure Modalità di accesso Tempi previsti di accesso Pazienti con neoplasia negli stadi iniziali e limitatamente al terzo superiore. Chirurgia SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Entro 30 gg dalla diagnosi Se rilevate metastasi linfonodi inguinofemorali durante chirurgia Radioterapia adiuvante SC Radioterapia gg dalla discussione GIC Pazienti con neoplasia localmente avanzata (III IV stadio) o non resecabile Radio ± chemioterapia* Radioterapia: AO Santa Croce e Carle SC Radioterapia gg dalla discussione GIC Chemioterapia: : SC Oncologia : Mondovì SC Oncologia Saluzzo SC Oncologia : Alba SC Oncologia Bra SC Oncologia *quando indicato trattamento chemio-radioterapico integrato è preferibile eseguire entrambe le terapie nel centro Hub ( di Cuneo) Pag. 29
30 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest TUMORI GINECOLOGICI Follow up Le procedure indicate e la loro periodicità devono essere quelle delle linee guida AIOM versione Procedura Periodicità Dove viene svolta Visita di controllo Ecografia addome completo Ogni 3-6 mesi per i primi due anni; Ogni 6-12 mesi fino al quinto anno; Controlli periodici ambulatoriali negli anni successivi. A discrezione del referente di follow-up, in caso di sospetto di ripresa di malattia AO Santa e Carle SC Ostetricia e Ginecologia Mondovì SC Ostetricia e Ginecologia Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia Alba SC Ostetricia e Ginecologia Bra SC Ostetricia e Ginecologia SC Radiodiagnostica Ceva - SC Radiodiagnostica Fossano - SC Radiodiagnostica Mondovì - SC Radiodiagnostica Saluzzo - SC Radiodiagnostica Savigliano - SC Radiodiagnostica TC addome A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia (complementare o alternativa alla ecografia addome completo) Alba - SOC Radiodiagnostica Bra - SOC Radiodiagnostica SC Radiodiagnostica Ceva - SC Radiodiagnostica Fossano - SC Radiodiagnostica Mondovì - SC Radiodiagnostica Saluzzo - SC Radiodiagnostica Savigliano - SC Radiodiagnostica Alba - SOC Radiodiagnostica Bra - SOC Radiodiagnostica RMN addome A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia (complementare o SC Radiodiagnostica Savigliano SC Radiodiagnostica Pag. 30
31 Azienda (o area) Piemonte sud-ovest alternativa alla ecografia addome completo o alla TC addome completo) TUMORI GINECOLOGICI Alba - SOC Radiodiagnostica PET -TC Come esame di secondo livello per conferma di ripresa di malattia AO Santa e Carle SC Medicina Nucleare Altre procedure correlate al follow up Consegna lettera informativa per il curante con le indicazioni sulle procedure indicate Consegna lettera informativa per il paziente all inizio e/o al termine del follow up specialistico Consegna della programmazione del follow up Disponibilità alla valutazione urgente in caso di sospetto diagnostico e modalità di contatto diretto con il centro specialistico SI NO NO SI Criticità generali: Necessità di far pervenire i vetrini con i reperti di biopsie effettuate per diagnosi /stadiazione all anatomo-patologo che referta il pezzo operatorio. Necessità di individuare uno schema di refertazione dei tumori ginecologici (da allegare a questo documento); Necessità di un protocollo d intesa tra le direzioni sanitarie delle tre aziende AO Santa Croce e Carle,,, per consentire la mobilità delle equipe chirurgiche all interno di queste tre aziende; Necessità di una lettera unica di follow-up, condivisa da,,, su carta intestata con tutti i nomi dei partecipanti al GIC. Pag. 31
32 Data di emissione: Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale delle neoplasie ginecologiche Data di revisione: Stesura Verifica/Approvazione Emissione Dott. Eugenio Oreste Volpi Direzione Sanitaria di Presidio AO S.Croce e Carle (ff) Dr. Alessandro Garibaldi Direzione Sanitaria d Azienda AO S.Croce e Carle Dr.ssa Paola Malvasio Direzione Sanitaria () Dr. Grillo Mirco Direzione Sanitaria () Dr.ssa Frigeri Maria Cristina Direzione Sanitaria d Azienda Dr.ssa Gloria Chiozza Direzione Sanitaria d Azienda Dr. Giovanni Messori Ioli Pagina/ Paragrafo Titolo Pagina 1 TITOLO E DESCRIZIONE SINTETICA Parole chiave Terminologia, definizioni e abbreviazioni Codice di diagnosi Codice di procedura 4 2 STATO DI REVISIONE 4 3 AGGIORNAMENTO 4 4 OBIETTIVI 4 5 AMBITO DI APPLICAZIONE 5 6 CRITERI DI SCELTA Criteri di inclusione Criteri di esclusione 6 7 DESCRIZIONE DELLE FASI E DELLE ATTIVITA Risorse disponibili Centro di accoglienza e servizi (CAS) Gruppo interdisciplinare di cure (GIC) Attività Fase diagnostica (sospetto di neoplasia) Definizione del piano di trattamento: discussione pluricollegiale del caso (GIC) Fase terapeutica specifica per patologia Fase assistenziale Cure palliative Follow-up Diagramma di flusso Neoplasia dell endometrio diagnosi Neoplasia della cervice diagnosti Neoplasia di ovaio e salpinge diagnosi Neoplasia della vulva diagnosi Neoplasia della vagina diagnosi Neoplasia dell endometrio terapia Neoplasia della cervice terapia Neoplasia di ovaio e salpinge terapia Neoplasia della vulva o vagina terapia 32 Pagina 1 di 33
33 delle neoplasie ginecologiche Data di emissione: Data di revisione: 8 DEFINIZIONE DI CRITERI, INDICATORI E STANDARD Modalità di rilevazione 33 9 BIBLIOGRAFIA ELENCO DI DISTRIBUZIONE 33 Gruppo di Lavoro per l elaborazione del PDTA (I componenti del Gruppo di Lavoro sono stati identificati e autorizzati dal Direttore/Responsabile della struttura di appartenenza) Struttura Qualifica Nome/Cognome Firma OAO Ginecologo Paola Ballario CN1 Ginecologo Andrea Puppo CN2 Ginecologo Massimo Foglia CN2 Ginecologo Mario Ardizzoia AO Radioterapista Elvio Grazioso Russi AO Radioterapista Antonella Melano AO Oncologo Gianna Di Costanzo CN1 Oncologo Azzurra Ottone CN1 Oncologo Lucianna Maria Russo CN2 Oncologo Marinella Destefanis AO Anatomo Patologo Rodolfo Brizio CN1 Anatomo Patologo Carla Zavattero CN1 Anatomo Patologo Giovanni Cera CN2 Anatomo Patologo Natalia Dogliani AO Radiologo Luigi Ferro CN1 Radiologo Francesca Martino CN2 Radiologo Dario Fraire AO Medico di laboratorio analisi Antonella Maffè CN1 Medico di laboratorio analisi Barbara Danna CN2 Medico di laboratorio analisi Filippo Molinari AO Medico Nucleare Imelda Peano AO Infermiere Roberta Lerda CN 1 Infermiere Tiziana Marcarino CN 2 Infermiere Laura Camia Pagina 2 di 33
34 delle neoplasie ginecologiche Data di emissione: Data di revisione: 1. TITOLO PDTA INTERAZIENDALE_ 005: PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE DELLE NEOPLASIE GINECOLOGICHE 1.1 Parole chiave PDTA; neoplasia ginecologica; tumore; paziente; percorso; cervice; ovaio; salpinge; endometrio; vulva; vagina; rete oncologica. 1.2 Terminologia, definizioni e abbreviazioni Termine, Abbreviazione CAS DH FDG PET GIC MDC MMG PDTA RMN SC TC TRSM Definizione Centro Accoglienza e Servizi. Day Hospital Positron Emission Tomography con fluorodeossiglucosio Gruppo Interdisciplinare di Cura. Mezzo di contrasto Medico di Medicina Generale Percorso diagnostico terapeutico assistenziale. Risonanza Magnetica Nucleare Struttura complessa Tomografia Computerizzata Tecnico sanitario di radiologia medica 1.3 Codice di diagnosi Codice Diagnosi 179 Tumori maligni dell'utero, parte non specificata 180 Tumori maligni del collo dell'utero (cervice uterina) 182 Tumori maligni del corpo dell'utero 183 Tumori maligni dell'ovaio e degli altri annessi uterini 184 Tumori maligni di altri e non specificati organi genitali femminili Pagina 3 di 33
35 delle neoplasie ginecologiche Data di emissione: Data di revisione: 1.4 Codice di procedura Codice Procedura V58.11 Chemioterapia antineoplastica V58.0 Sessione di radioterapia Interventi sugli organi genitali femminili Altra diagnostica a ultrasuoni Risonanza magnetica nucleare (RMN) di pelvi, prostata e vescica Tomografia assiale computerizzata (TAC) dell'addome Radioterapia con fotoni Inserzione di elementi radioattivi 2. STATO DI REVISIONE STATO DI REVISIONE Indice di revisione Es 00 Pagine modificate Descrizione delle modifiche Trattasi di prima stesura 3. AGGIORNAMENTO I percorsi prevedono un aggiornamento annuale ed una eventuale ridefinizione sulla base delle indicazioni della Rete Oncologica o di significative variazioni in ambito diagnostico o terapeutico in caso di diffusione di nuove linee guida nazionali o internazionali. Per l aggiornamento del PDTA far pervenire eventuali proposte di modifica al Coordinatore del GdL/GIC. 4. OBIETTIVI Gli obiettivi del PDTA sono i seguenti: - Formalizzare in un documento il percorso diagnostico-clinico-assistenziale per la gestione della paziente con neoplasie ginecologiche al fine di assicurare una continuità assistenziale, efficiente ed efficace, in coerenza con le linee guida regionali, nazionali e internazionali basate sulle prove di evidenza e in sintonia con le più recenti acquisizioni della ricerca scientifica. Pagina 4 di 33
36 delle neoplasie ginecologiche Data di emissione: Data di revisione: - Ottimizzare le reti di servizi esistenti e condividere gli standard professionali e organizzativi favorendo la tempestività nella diagnosi, nella terapia e nell accesso al supporto psico-sociale. - Migliorare l approccio alla paziente sotto l aspetto comunicativo per garantire un flusso omogeneo di informazioni mettendo i bisogni della paziente al centro dell attenzione. - Ottimizzare e monitorare i livelli di qualità delle cure prestate, attraverso l identificazione di indicatori di processo e di esito nonché la messa a punto di un sistema di raccolta e analisi dei dati. - Programmare ed espletare iniziative di aggiornamento scientifico, clinico ed assistenziale relativamente alla tematica della patologia oncologica in ambito ginecologico rivolte alle diverse figure professionali operanti nei servizi coinvolti nel processo. 5. AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente PDTA si applica a tutte le pazienti con sospetto clinico o diagnosi certa di neoplasie ginecologiche, dal momento dell ingresso in, o AO S. Croce e Carle, fino alla fase di followup post-trattamento, compresi eventuali percorsi di cure palliative e di fine vita. In particolare, il presente documento si concentra sulle seguenti neoplasie ginecologiche (facendo riferimento alla DGR del 21 maggio 2014, n ): neoplasie dell endometrio, neoplasie della cervice uterina, neoplasie di ovaio e salpinge, neoplasie della vulva, neoplasie della vagina. 6 CRITERI DI SCELTA ll carcinoma dell endometrio rappresenta l 8-10% delle neoplasie femminili nei Paesi industrializzati con circa nuovi casi e morti per anno. In Italia, si verificano circa nuovi casi ogni anno. Attualmente è al quarto posto tra i tumori del sesso femminile dopo il carcinoma della mammella, del colon e del polmone. L analisi dei trend dei tassi di molti Paesi industrializzati ha messo in evidenza come l incidenza del tumore dell endometrio sia cresciuta dagli anni 60 fino a raggiungere un picco negli anni 70 per poi stabilizzarsi. Il carcinoma dell endometrio è tipico della post-menopausa (<10% in premenopausa), l incidenza aumenta tra i 50 ed i 70 anni per poi diminuire. L incidenza dei tumori della cervice uterina si è ridotta in modo importante nei paesi industrializzati negli ultimi 30 anni grazie all attuazione di campagne di screening messe in atto al fine di individuare il tumore precocemente. Nonostante ciò, a livello mondiale il cancro della cervice uterina(ccu) è al secondo posto per frequenza dopo quello della mammella tra i tumori che colpiscono le donne, con una stima di casi e di morti all anno. In Italia si registrano circa 10 casi ogni donne e il tumore colpisce mediamente 1 /47 donne. L 80-90% dei tumori ovarici si presenta in donne in età compresa fra 20 e 65 anni, e meno del 5% in età pediatrica. Nella grande maggioranza dei casi (80%) si tratta di tumori benigni: il 60% di questi è diagnosticato in donne in età inferiore a 40 anni. Il 15-20% dei tumori ovarici è maligno, e di questi il 90% è diagnosticato in donne in età superiore ai 40 anni. Infine, il 5-10% dei tumori ovarici è definito a malignità intermedia (borderline). L incidenza delle neoplasie maligne ovariche varia nelle diverse aree geografiche, con tassi più elevati in Europa e Nord America. Nei paesi africani e nel sud-est asiatico si osservano meno di 2 nuovi casi all anno per donne, mentre in Europa e nel Nord America si registrano 15 nuovi casi anno per donne. Pagina 5 di 33
37 delle neoplasie ginecologiche Data di emissione: Data di revisione: Le neoplasie di vulva e vagina sono più rare, con un incidenza stimata di circa casi ogni donne negli Stati Uniti per quanto riguarda il tumore della vagina e una incidenza di circa 3.7/ donne (in UK) per quanto riguarda la neoplasia vulvare. 6.1 Criteri di inclusione Pazienti con sospetta neoplasia o diagnosi certa di neoplasia ginecologica (come da DGR del 21 maggio 2014, n ) 6.2 Criteri di esclusione Non rientrano nel percorso le pazienti che non presentano le caratteristiche descritte nei criteri di inclusione. 7 DESCRIZIONE DELLE FASI ED ATTIVITÀ 7.1 RISORSE DISPONIBILI 1. Centro Accoglienza e Servizi (CAS) 2. Gruppo Interdisciplinare di Cure (GIC) 3. Radiodiagnostica 4. Medicina di Laboratorio 5. Anatomia patologica 6. Ginecologia 7. Oncologia 8. Radioterapia 9. Cure Palliative Centro Accoglienza e Servizi (CAS) I Centri Accoglienza e Servizi dell, e offrono alla paziente con elevato sospetto o diagnosi certa di neoplasia ginecologica un servizio di accoglienza e informazione relativa al suo percorso diagnostico e terapeutico, ai servizi erogati presso le tre aziende e i relativi tempi di attesa. La paziente giunge al CAS inviata dal Medico di Medicina Generale, dagli ambulatori specialistici ospedalieri oppure dal Pronto Soccorso o DEA. Nel caso di paziente ricoverata con forte sospetto di neoplasia ginecologica, tale paziente può essere segnalata al CAS Gruppo interdisciplinare di cure (GIC) Il GIC unico interaziendale neoplasie ginecologiche è un team formato da specialisti (Oncologo, Ginecologo, Radioterapista, Radiologo, Laboratorista, Anatomo-Patologo, Algologo, infermieri, Psicologo) per la diagnosi ed il trattamento delle neoplasie ginecologiche, che periodicamente si riunisce per la discussione dei casi clinici. Attualmente il GIC per le neoplasie ginecologiche è un GIC unico interaziendale che comprende specialisti e infermieri di AO S. Croce e Carle, e. Il GIC si incontra con periodicità bimensile a rotazione in diverse sedi di,, AO, in attesa di attivazione videoconferenza. Pagina 6 di 33
38 delle neoplasie ginecologiche Data di emissione: Data di revisione: 7.2 ATTIVITÀ Fase diagnostica (sospetto di neoplasia) Fase diagnostica neoplasia dell endometrio La paziente con sospetta neoplasia dell endometrio esegue in primo luogo una ecografia transvaginale presso una delle strutture dell ALS CN1, e AO. Se l ecografia transvaginale conferma il sospetto di neoplasia dell endometrio, la paziente esegue una biopsia endometriale, prenotabile con impegnativa / ricetta dematerializzata, se paziente non ricoverata. Se l esame istologico conferma il sospetto di neoplasia endometriale, la paziente viene inviata a visita CAS. In caso di paziente asintomatica o paucisintomatica che non necessiti di ricovero, si effettua la prima visita presso il CAS di, o AO Santa Croce e Carle. La visita è prenotata dalla paziente tramite la segreteria CAS munita di impegnativa del curante o impegnativa interna di altro specialista. Nel caso in cui la paziente acceda dal Pronto Soccorso si prevede la segnalazione telefonica al CAS. In caso di paziente con neoplasia fortemente sospetta o accertata che necessiti di ricovero, si procede all effettuazione una segnalazione al CAS. Discorso analogo vale per le pazienti ricoverate per altre condizioni cliniche con sospetto di neoplasie dell endometrio, in cui la struttura di degenza provvede ad avvisare il CAS. Il medico che effettua la visita CAS richiede una RMN addome inferiore con mdc e una ecografia transvaginale di II livello per valutare infiltrazione locale della neoplasia. La RMN viene eseguita presso la SC di Radiodiagnostica dell AO, la SC Radiodiagnostica dell (sede di Savigliano) o presso la SOC Radiodiagnostica dell nella sede di Alba; l ecografia transvaginale di II livello è eseguibile presso la SC Ostetricia e Ginecologia dell AO S. Croce e Carle, dell (Mondovì e Savigliano) e (Alba e Bra). Il medico che effettua visita CAS attesta inoltre il diritto della paziente all esenzione 048, e ne fa richiesta attraverso la compilazione di apposito modulo aziendale che verrà inoltrato al personale infermieristico e/o amministrativo del CAS per quanto riguarda le e e al distretto di residenza del paziente per quanto riguarda l AO S. Croce e Carle. Il personale amministrativo del CAS inserisce la paziente in un registro degli accessi CAS (cartaceo o su sistema informatico) contenente almeno l anagrafica della paziente, la data di accesso e la data di visita CAS. Il personale infermieristico del CAS prende in carico la paziente con forte sospetto di neoplasia somministrando la scheda sintetica di valutazione, indirizzata ad esaminare l area biologico-sanitaria, l area psicologica e l area sociale. Compila inoltre la scheda G8 in caso di pazienti anziane e la scheda di fragilità familiare. Tramite il counseling infermieristico quindi l infermiere del CAS centrale individua le fragilità sociali (segnalazione all'assistente Sociale), presenza o meno di dolore (prenotazione visita algologica), calo ponderale (prenotazione visita dietologica), fragilità psicologica (segnalazione al servizio di Psicologia); infine, se lo score della scheda G8 è < di 14 e la paziente ha almeno 80 anni, viene prenotata visita geriatrica. A seguito dei risultati della RMN e della ecografia transvaginale viene effettuata una rivalutazione CAS. Nel caso che i dati clinici e di imaging evidenzino una neoplasia a basso rischio o a rischio intermedio, la paziente esegue una ecografia addome completo, eseguibile presso la SC di Radiodiagnostica dell AO, la SC Radiodiagnostica dell (nelle sedi di Mondovì, Ceva, Savigliano, Saluzzo e Fossano) o presso la SOC Radiodiagnostica dell nelle sedi di Alba o Bra. Nel caso la neoplasia sia considerata ad alto rischio, la paziente esegue una TC addome + TC torace con MDC, eseguibile presso la SC di Radiodiagnostica dell AO, la SC Radiodiagnostica dell (nelle sedi di Mondovì, Ceva, Savigliano, Saluzzo e Fossano) o presso la SOC Radiodiagnostica dell nelle sedi di Alba o Bra. Nel caso i risultati gli esami di stadiazione effettuati diano il sospetto di una estensione della malattia a distanza non ben definita da tali esami, viene richiesta una PET, ed eseguita presso la SC di Medicina Pagina 7 di 33
39 delle neoplasie ginecologiche Data di emissione: Data di revisione: Nucleare dell AO S. Croce e Carle di Cuneo. Il caso viene poi presentato in sede di discussione collegiale GIC neoplasie ginecologiche Fase diagnostica neoplasia della cervice uterina La paziente, dopo aver eseguito un pap-test (per screening, o per sintomatologia sospetta) che ha rilevato un sospetto di neoplasia cervicale invasiva, esegue una biopsia cervicale preferenzialmente sotto guida colposcopica, eseguita in tempo reale durante visita ginecologica, prenotabile con impegnativa / ricetta dematerializzata da parte del MMG se paziente non ricoverato. Se l esame istologico conferma il sospetto di neoplasia cervicale invasiva, la paziente viene inviata a visita CAS. In caso di paziente asintomatica o paucisintomatica che non necessiti di ricovero, si effettua la prima visita presso il CAS di, o. La visita è prenotata dalla paziente tramite la segreteria CAS munita di impegnativa/ricetta dematerializzata del curante o impegnativa/ricetta dematerializzata interna di altro specialista. Nel caso in cui la paziente acceda dal Pronto Soccorso si prevede la segnalazione telefonica al CAS. In caso di paziente con neoplasia fortemente sospetta o accertata che necessiti di ricovero, si procede all effettuazione una segnalazione al CAS. Discorso analogo vale per le pazienti ricoverate per altre condizioni cliniche con sospetto di neoplasie della cervice, in cui la struttura di degenza provvede ad avvisare il CAS. Il medico che effettua la visita CAS richiede una RMN addome inferiore con mdc. La RMN può essere effettuata presso la SC di Radiodiagnostica dell AO, la SC Radiodiagnostica dell (sede di Savigliano) o presso la SOC Radiodiagnostica dell nella sede di Alba. Il medico che effettua visita CAS attesta inoltre il diritto della paziente all esenzione 048, e ne fa richiesta attraverso la compilazione di apposito modulo aziendale che verrà inoltrato al personale infermieristico e/o amministrativo del CAS per quanto riguarda le e e al distretto di residenza della paziente per quanto riguarda l AO S. Croce e Carle. Il personale amministrativo del CAS inserisce la paziente in un registro degli accessi CAS (cartaceo o su sistema informatico) contenente almeno l anagrafica della paziente, la data di accesso e la data di visita CAS. Il personale infermieristico del CAS prende in carico la paziente con forte sospetto di neoplasia somministrando la scheda sintetica di valutazione, indirizzata ad esaminare l area biologico-sanitaria, l area psicologica e l area sociale. Compila inoltre la scheda G8 in caso di pazienti anziane e la scheda di fragilità familiare. Tramite il counseling infermieristico quindi l infermiere del CAS centrale individua le fragilità sociali (segnalazione all'assistente Sociale), presenza o meno di dolore (prenotazione visita algologica), calo ponderale (prenotazione visita dietologica), fragilità psicologica (segnalazione al servizio di Psicologia); infine, se lo score della scheda G8 è < di 14 e il paziente ha almeno 80 anni, viene prenotata visita geriatrica. A seguito dei risultati della RMN viene effettuata una rivalutazione CAS. Nel caso che i dati clinici e di imaging non consentano una stadiazione adeguata della lesione, la paziente esegue una e una ecografia transvaginale di II livello, eseguibile presso la SC Ostetricia e Ginecologia dell AO S. Croce e Carle, dell ASL CN1 (Mondovì e Savigliano) e (Alba e Bra). Nel caso, inoltre, vi sia dubbio di infiltrazione neoplastica degli organi contigui, il medico che effettua visita CAS richiede una cistoscopia e/o una rettoscopia o rettosigmoidoscopia, eseguibile presso le strutture preposte delle tre Aziende. Nel caso inoltre vi siano dubbi sulla infiltrazione a distanza della neoplasia, viene richiesta una PET, eseguita presso la SC di Medicina Nucleare dell AO S. Croce e Carle di Cuneo. Il caso viene poi presentato in sede di discussione collegiale GIC neoplasie ginecologiche. Pagina 8 di 33
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