Esempio n. 1 di valutazione d azienda (metodo reddituale)
|
|
- Giuseppe Pieri
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Esempio n. 1 di valutazione d azienda (metodo reddituale) I redditi attesi stimati sono: - reali; - normali; - netti e sono riportati nella tabella seguente. Importo 2013 Importo 2014 Importo 2015 VF 2015 Descrizione (redditi previsti) (redditi previsti) (redditi previsti) (importo previsto) Reddito netto ,86 Ipotesi di definizione del valore d azienda utilizzando un metodo di tipo equity, tenendo presente che: β(rischio dell azienda rispetto al mercato) = 0,745 R m r f (differenziale aggiuntivo medio per investimenti di mercato) = 5,78% R f = 2,30% Al fine di risolvere l esercizio, occorre ricordare che β e la differenza tra il R m e R f sono componenti necessarie al fine di determinare la componente s del tasso di attualizzazione i, dato da r + s. R f equivale al risk free rate S costituisce il premio per il rischio ed è dato da β * (r m -r f ) Soluzione s = 0,745 * 0,0578 = 0, (4,31%) i = r+s = 2,30% + 4,31% = 6,61% (tasso di attualizzazione) Calcolo dei redditi puntuali Descrizione Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 VF 2015 (importo previsto) Reddito reale ,86 normalizzato Valore alla data odierna , , , ,00 VALORE D AZIENDA = R 2012/(1+i) -1 + R 2013/(1+i) -2 + R 2014/(1+i) -3 + VF/(1+i) -3 = , , , = ,70 Esempio n.2 di valutazione d azienda (metodo reddituale) Si ipotizzi di dover redigere la perizia di stima di un impresa a carattere familiare specializzata nella produzione di cinture di alta qualità. Il metodo di valutazione applicato sarà quello reddituale in quanto: gli elementi materiali sono di scarso rilievo: il valore degli impianti è piuttosto contenuto; è possibile effettuare una stima ragionevole dei flussi di reddito futuri; le variabili strategiche che hanno permesso il raggiungimento dell attuale vantaggio competitivo sono elementi immateriali legati alla competenza del titolare: fantasia, manualità nel taglio, passione per la moda, capacità di rispondere ai gusti dei potenziali clienti,... Il primo passaggio per l applicazione del metodo reddituale consiste nella determinazione del reddito medio prospettico da attualizzare. A tal fine si ipotizza che la normalizzazione dei risultati d esercizio degli ultimi cinque anni abbia prodotto le seguenti rilevanze contabili:
2 Soluzione Si utilizzerà come reddito medio prospettico il reddito netto normalizzato medio del periodo di riferimento: ( /5) = Il secondo passaggio prevede l individuazione dell orizzonte temporale di riferimento su cui facciamo due diverse ipotesi. La prima consiste, in ossequio al principio della continuità aziendale, nella scelta di un orizzonte temporale infinito. La seconda ipotesi è quella di considerare un orizzonte temporale di 10 anni, ovvero il periodo di tempo previsto in cui il titolare rimarrà ancora nell azienda prima di cedere l attività ai propri figli. Infine, l ultimo passaggio attiene alla scelta del tasso di interesse di attualizzazione, per il quale si avanzano le seguenti considerazioni: Tasso free risk su un paniere di titoli di stato a 10 anni 5,00%; + Premio di rischio 7,50% - Tasso di inflazione 2,50% TASSO DI ATTUALIZZAZIONE 10,0% β = 1 A questo punto si possiedono tutte le variabili necessarie alla stima del capitale economico dell azienda. Nell ipotesi di un orizzonte temporale illimitato si avrà: W = R / i = / 10% = Nell ipotesi di un orizzonte temporale di dieci anni si avrà invece: W = R a n i = a 10 10% = Pertanto il perito potrebbe concludere la propria relazione con un valore di stima compreso fra i due valori sopra determinati, in base alle diverse ipotesi sulla attività di gestione futura. Esempio n.3 di valutazione d azienda (metodo misto patrimoniale-reddituale) L impresa Gamma srl è oggetto di cessione da parte del proprietario. Egli si trova a dover definire un prezzo congruo di cessione della stessa, partendo dalle situazioni contabili dell azienda degli ultimi tre anni, disponibili di seguito. Situazione contabile al 31/12/2008 ATTIVITA PASSIVITA Fabbricati 6.100,00 Banche ,00 Impianti 9.800,00 Fornitori ,00
3 Automezzi 6.000,00 Diversi a breve 1.340,00 Attrezzature ,00 Erario 400,00 Macchinari ,00 Mutui ,00 Arredi 7.500,00 Debiti per TFR 1.200,00 Brevetti 1.000,00 Fondi Ammortamento ,00 Cassa Banche 87,00 Totale Passività ,00 Magazzino ,00 NETTO: Clienti ,00 Capitale Sociale ,00 Crediti 140,00 Riserve ,00 Utile di esercizio 2.099,00 Totale Attività ,00 Totale a pareggio ,00 COSTI RICAVI Esistenze iniziali ,00 Vendite ,00 Acquisti ,00 Rimanenze finali ,00 Costo del personale 6.000,00 Interessi attivi 12,00 Accantonamento TFR 30,00 Abbuoni attivi 2,00 Spese per servizi 1.800,00 Manutenzioni e riparazioni 2.500,00 Spese generali 4.200,00 Ammortamenti ,00 Interessi passivi 3.800,00 Imposte relative all esercizio 1.815,00 Totale costi ,00 Utile di esercizio 2.099,00 Totale a pareggio ,00 Totale ricavi ,00
4 Situazione contabile al 31/12/2009 ATTIVITA PASSIVITA Fabbricati 6.900,00 Banche ,00 Impianti 9.800,00 Fornitori ,00 Automezzi 6.040,00 Diversi a breve 1.300,00 Attrezzature ,00 Erario 350,00 Macchinari ,00 Mutui ,00 Arredi 9.500,00 Debiti per TFR 1.550,00 Brevetti 1.100,00 Fondi Ammortamento ,00 Cassa Banche 80,00 Totale Passività ,00 Magazzino ,00 NETTO: Clienti ,00 Capitale Sociale ,00 Crediti 120,00 Riserve ,50 Utile di esercizio 5.963,50 Totale Attività ,00 Totale a pareggio ,00 COSTI RICAVI Esistenze iniziali ,00 Vendite ,00 Acquisti ,00 Rimanenze finali ,00 Costo del personale 7.000,00 Interessi attivi 10,00 Accantonamento TFR 350,00 Abbuoni attivi 3,00 Spese per servizi 2.200,00 Manutenzioni e riparazioni 2.302,00 Spese generali 4.900,00 Ammortamenti ,00
5 Interessi passivi 4.200,00 Imposte relative all esercizio 1.697,50 Totale costi ,50 Utile di esercizio 5.963,50 Totale a pareggio ,00 Totale ricavi ,00 Situazione contabile al 31/12/2010 ATTIVITA PASSIVITA Fabbricati 6.900,00 Banche 8.935,00 Impianti 9.800,00 Fornitori ,00 Automezzi 6.000,00 Diversi a breve 1.400,00 Attrezzature ,00 Erario 1.200,00 Macchinari ,00 Mutui ,00 Arredi 9.500,00 Debiti per TFR 1.540,00 Brevetti 880,00 Fondi Ammortamento ,00 Cassa Banche 60,00 Totale Passività ,00 Magazzino ,00 NETTO: Clienti ,00 Capitale Sociale ,00 Crediti 160,00 Riserve ,00 Utile di esercizio 7.281,00 Totale Attività ,00 Totale a pareggio ,00 COSTI RICAVI Esistenze iniziali ,00 Vendite ,00 Acquisti ,00 Rimanenze finali ,00 Costo del personale 7.200,00 Interessi attivi 9,00
6 Accantonamento TFR 360,00 Abbuoni attivi 2400 Spese per servizi 2.300,00 Manutenzioni e riparazioni 2.800,00 Spese generali 4.200,00 Ammortamenti ,00 Interessi passivi 3.900,00 Imposte relative all esercizio 1.972,00 Totale costi ,00 Utile di esercizio 7.281,00 Totale a pareggio ,00 Totale ricavi ,00 Considerando i dati delle tabelle precedenti, si effettui la valutazione dell impresa Gamma utilizzando il metodo misto (patrimoniale-reddituale). A tal fine, si utilizzi come tasso di attualizzazione il costo del capitale e si tenga presente che: - il PNR (patrimonio netto rettificato) inteso quale differenza fra le attività e le passività cedute, a valori revisionati, è pari a euro ,00; - secondo i dati del Governo, il tasso medio di rendimento dei titoli decennali del Tesoro (B.T.P. a 10 anni) nel 2010 è del 9%; - per il mercato italiano, si stima nel 2010 un premio per il rischio pari al 5,8%; - il Beta dell impresa si ritiene pari ad 1,2; Si consideri inoltre il 2008 come anno base e sia questa la sequenza degli indici dei prezzi (ipotizzati): ,16 +16% ,35 +16,38% Si immagini che la cessione avvenga nel 2010, che il salario direzionale convenuto (S) sia pari a euro 1.300,00 e che gli interessi di computo siano pari al 9% del PNR. Infine, R o P si ipotizzino perpetui.
7 SOLUZIONE Si evince che 100 euro del 2008 diventano 135 nel 2010 (ovvero 1 euro del 2008 equivale a euro 1,35 nel 2010). Dal 2008 al 2009 si rileva un aumento dei prezzi del 16% (cioè 1 euro 2008 = 1,16 euro 2009), mentre dal 2009 al 2010 l aumento è di 19 punti che, rapportato a 116, ci dà 0,1638 (=16,38%); unitariamente, quindi, l indice è 1,1638%. Si avrà, pertanto, la seguente tabella: Anni Redditi nominali Indici % Indici unitari Redditi in euro , , , , , , , ,00 TOTALE , ,97 Il reddito medio Rm, espresso in euro 2010, sarà: Rm = 2.833, , ,00 = 5.684,99 3 Tenuto conto di prospettive positive del settore, il reddito medio prospettico R viene concordato in euro 6.000,00 annui. Per quanto riguarda i tassi, occorre tenere presenti le informazioni sopra riportate: Calcolo del costo del capitale i = rf + s dove ipotizziamo che s = β (rf-rm) Tasso di rendimento BTP decennale_2010 (rf) = 9,00% Premio per il rischio di mercato (rm rf) = 5,8% Coefficiente beta (β) 1,2 s =β (rm-rf) = 1,2 * 5,8% = 0,07 = 7% i = rf + s = 9% + 7% = 16% Reddito medio prospettico Euro 6.000,00 - Salario direzionale (S) Euro 1.300,00
8 Reddito medio atteso (R) Euro 4.700,00 - Interessi di computo (9% PNR) Euro 2.700,00 Profitto atteso (P) Euro 2.000,00 Con il metodo misto (patrimoniale-reddituale) il valore del capitale economico (W): W = PNR + P/i = PNR + [(R rfpnr)/i)] = /0,16 = ,00 Dove P/i = 2.000,00/0,16 = ,00 AVVIAMENTO W = PNR + AVVIAMENTO
PARTE A 1. Si valuti la convenienza della operazione di acquisto di una posizione di cambio a termine a tre mesi, in assenza di costi di negoziazione.
PARTE A 1 A1) L azienda Beta presenta questi due problemi: a) L azienda vende i propri prodotti ad una società straniera per un importo di 480.000 $, con pagamento a tre mesi. L azienda ha sostenuto i
DettagliAZIENDA LA LOGICA GENERALE DI DI COSTRUZIONE DEL BILANCIO DI DI ESERCIZIO IL IL SISTEMA AZIENDA CONDIZIONI PRODUTTIVE ACQUISITE
LA LOGICA GENERALE DI DI COSTRUZIONE DEL BILANCIO DI DI ESERCIZIO IL IL SISTEMA AZIENDA FATTORI CONDIZIONI PRODUTTIVE BENI E SERVIZI PRODOTTI USCITE MONETARIE O AUMENTO DI DEBITI AZIENDA ENTRATE MONETARIE
DettagliTeoria del valore dell impresa. Casi aziendali sui metodi finanziari e reddituali
Casi aziendali sui metodi finanziari e reddituali Si determini, utilizzando il metodo unlevered discounted cash flow, il valore del capitale economico di un impresa alla data del 1 gennaio 2008 operante
DettagliESERCIZI SULLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI E FINANZIARIE
ESERCIZI SULLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI E FINANZIARIE Oneri pluriennali Il candidato, sulla base dei seguenti dati, determini l utile distribuibile. Spese di impianto 5.000. STATO PATRIMONIALE t Capitale
DettagliModello e Teoria del Bilancio di Esercizio ALLOCAZIONE DI VALORI NEGLI SCHEMI DI BILANCIO. Normativa italiana
ALLOCAZIONE DI VALORI NEGLI SCHEMI DI BILANCIO Normativa italiana 1. Allocazione di valori nello Stato patrimoniale Si proceda all individuazione delle poste di Stato patrimoniale nelle quali trovano iscrizione
Dettagli20 giugno 2006 PRIMA PROVA MATERIE AZIENDALI TEMA I
20 giugno 2006 PRIMA PROVA MATERIE AZIENDALI TEMA I Il candidato proceda preventivamente ad illustrare sotto il profilo civilistico e fiscale le caratteristiche dell operazione di cessione d azienda. Successivamente
DettagliSOLUZIONI IV PLICO DI ESERCIZI DI RAGIONERIA
SOLUZIONI IV PLICO DI ESERCIZI DI RAGIONERIA ESERCIZIO N.1 DETERMINAZIONE DEL VALORE DEL MARCHIO 1. Determinazione del fatturato in moneta omogenea ed ipotesi di sviluppo 1997 1998 1999 000 001 fatturato
DettagliBilanci previsionali 20.. 20. 20. Stato Patrimoniale
MODULO PER LA VALUTAZIONE DELLE IMPRESE DI RECENTE COSTITUZIONE PER FINANZIAMENTI DI IMPORTO SUPERIORE A 50.000,00 EURO (importi in migliaia di Euro) Immobilizzazioni Rimanenze Disponibilità Bilanci previsionali
DettagliAZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL
AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL VIA PALLODOLA 23 19038 - SARZANA (SP) CODICE FISCALE 00148620115 CAPITALE SOCIALE EURO 844.650 BILANCIO DI ESERCIZIO CHIUSO AL 31.12.2013 Nota integrativa La presente
DettagliIMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI AVVIAMENTO 100.000,00 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI: MACCHINARI-IMPIANTI 200.000,00 AUTOVETTURE 50.
Una Società a Responsabilità Limitata con attività commerciale presenta il seguente: BILANCIO DI VERIFICA AL 31 DICEMBRE 2005 ATTIVITA' IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI AVVIAMENTO 100.000,00 IMMOBILIZZAZIONI
DettagliESERCIZIO 1. La Zelig S.p.A. viene costituita il 1 gennaio 2004 con 1) il versamento da parte degli azionisti di capitale per 1.000.
ESERCIZIO 1 La Zelig S.p.A. viene costituita il 1 gennaio 2004 con 1) il versamento da parte degli azionisti di capitale per 1.000. Nel corso del periodo 1 gennaio 2004 31 dicembre 2004 si svolgono le
DettagliESERCITAZIONE: CONTABILITA E BILANCIO
ESERCITAZIONE: CONTABILITA E BILANCIO L Alba Spa è società svolgente attività industriale e al 31/12/n prima di procedere alle scritture di assestamento di bilancio presenta le seguenti situazioni contabili:
DettagliESEMPI DI STAMPE E GRAFICI OTTENIBILI CON I VARI SOFTWARE DELLA SUITE
ESEMPI DI STAMPE E GRAFICI OTTENIBILI CON I VARI SOFTWARE DELLA SUITE ALCUNE STAMPE OTTENIBILI CON IL SOFTWARE BUDGET & BUSINESS PLAN BUDGET DELLE VENDITE (Euro) PRODOTTI E 2014 2015 2016 2017 2018 2019
DettagliDottore commercialista seconda sessione 2012
Dottore commercialista seconda sessione 2012 Prima prova scritta seconda sessione 2012 Tema n. 1 non sorteggiato Il candidato illustri le motivazioni strategiche ed economiche che possono essere alla basedi
DettagliEsercitazioni del corso di Ragioneria generale ed applicata Corso 50-99
Esercitazioni del corso di Ragioneria generale ed applicata Corso 50-99 ESERCITAZIONE N 2 ARGOMENTI CONSIDERATI: Fase di diritto e fase di fatto delle registrazioni contabili Registrazione dei finanziamenti
DettagliIl capitale F. GIUNTA ECONOMIA AZIENDALE ESERCIZI
F. GIUNTA ECONOMIA AZIENDALE ESERCIZI Il capitale Lo svolgimento degli esercizi richiede le seguenti conoscenze: immobilizzazioni; disponibilità; liquidità; capitale netto; debiti di finanziamento; debiti
DettagliLE OPERAZIONI STRAORDINARIE: CESSIONE DI AZIENDA O RAMO DI AZIENDA
PLANNING E CONSULENZA FISCALE E SOCIETARIA LE OPERAZIONI STRAORDINARIE: CESSIONE DI AZIENDA O RAMO DI AZIENDA 1 Operazione di natura straordinaria che consiste nel trasferimento del complesso dei beni
DettagliL ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo
L ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo Partendo dal bilancio di verifica della società TWENTY SpA si effettui un analisi delle tre dimensioni della: - Liquidità - Solidità - Redditività STATO PATRIMONIALE
DettagliCapitolo VI. MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DELL ECONOMICITA
Capitolo VI. MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DELL ECONOMICITA 1 CONOSCERE PER DECIDERE I soggetti coinvolti nella vita dell azienda hanno il diritto e il dovere di conoscere le condizioni del suo svolgimento,
DettagliTEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000
TEMI D ESAME N.1 QUESITO In data 1 gennaio 2005 Alfa S.p.A. ha acquistato una partecipazione dell 80% in Beta S.p.A., pagando un prezzo pari a euro 60.000. Il patrimonio netto contabile di Beta alla data
DettagliISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE
ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE LE SCRITTURE DI RETTIFICA E ASSESTAMENTO 1 LA COSTRUZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO Dalla raccolta delle informazioni contabili alla loro sintesi L esercizio La competenza
DettagliEsame di Stato anno scolastico 2011/2012 Svolgimento Tema di Economia aziendale
Esame di Stato anno scolastico 2011/2012 Svolgimento Tema di Economia aziendale Il tema assegnato per la seconda prova di Economia aziendale nell'indirizzo I.G.E.A. è incentrato sulla differenza tra reddito
Dettagli1. Normalizzazione ed omogeneizzazione del reddito
1. Normalizzazione ed omogeneizzazione del reddito Esercizio: utile (euro) tasso d'inflazione aliquota fiscale (t) anno 2009 100 3,00% 50% anno 2010 120 4,00% 50% anno 2011 80 5,00% 50% Eventi: -Nel 2009:
Dettagli1. Indicare se le seguenti affermazioni sono VERE o FALSE VERO FALSO
1. Indicare se le seguenti affermazioni sono VERE o FALSE VERO FALSO Nel codice civile non sono presenti principi contabili. per correttezza tecnica come clausola generale di formazione del bilancio si
DettagliIL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE
IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI
DettagliAZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL
AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL Sede in VIA PALLODOLA 23 SARZANA Codice Fiscale 00148620115 - Numero Rea P.I.: 00148620115 Capitale Sociale Euro 844.650 Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA
ESAMI DI STATO DOTTORI COMMERCIALISTI II SESSIONE 2015 TEMI D ESAME PRIMA PROVA SCRITTA (18/11/2015) TEMA N. 1 Ammortamenti e svalutazioni con riferimento alle immobilizzazioni immateriali, materiali e
DettagliEsercitazione di riepilogo. Stato Patrimoniale della Beta al 9/10/2012. Conto Economico della Beta al 31/12/2012
Esercitazione di riepilogo Stato Patrimoniale della Beta al 9/10/2012 Conto Economico della Beta al 31/12/2012 1. Transazioni a. Il 2 settembre 2012 viene acquistato un brevetto per un valore di 35000
DettagliLE OPERAZIONI DELLA GESTIONE AZIENDALE SONO ALL ORIGINE DEL FLUSSO DELLE INFORMAZIONI CHE DESCRIVONO L ATTIVITA DELL AZIENDA
LE OPERAZIONI DELLA GESTIONE AZIENDALE SONO ALL ORIGINE DEL FLUSSO DELLE INFORMAZIONI CHE DESCRIVONO L ATTIVITA DELL AZIENDA IL TRATTAMENTO CONTINUATIVO E SISTEMATICO DEL FLUSSO INFORMATIVO CONSENTE L
DettagliFONDAZIONE THEVENIN - Onlus. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014
C.F. 80000150518 P.I. 02106220516 FONDAZIONE THEVENIN - Onlus Sede in via Sassoverde n.32-52100 AREZZO (AR) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 Premessa Attività svolte La Fondazione svolge
DettagliAttivo anno n+1 anno n Passivo anno n+1 anno n A) Crediti verso i soci per versamenti ancora dovuti. - - A) Patrimonio netto
ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 Analisi di bilancio per indici di Lucia BARALE Materie: Economia aziendale (Classe 5 a IGEA) La verifica consente di valutare le conoscenze e le abilità acquisite dagli studenti sulla
Dettagli2 Il patrimonio netto rettificato operativo (capitale operativo necessario)
Il capitale accessorio (surplus assets). La normalizzazione del reddito (coerentemente alla definizione del capitale accessorio) 1 Premessa 2 Il patrimonio netto rettificato operativo (capitale operativo
DettagliTRACCIA SOLUZIONE ESAME DI CONTABILITA AZIENDALE E BILANCIO 21 LUGLIO 2006
TRACCIA SOLUZIONE ESAME DI CONTABILITA AZIENDALE E BILANCIO 21 LUGLIO 2006 a cura di Ericka Costa SCRITTURE IN P.D. 1. L utile dell esercizio precedente viene distribuito come segue: 7.000 tra i soci,
DettagliEsercitazione sul bilancio. Vedere sussidio didattico sul bilancio
Esercitazione sul bilancio Vedere sussidio didattico sul bilancio LA SOCIETA ALFA FASI costituzione dell azienda; gestione dell azienda; determinazione dei risultati. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONCETTI
DettagliEsempio di determinazione delle imposte correnti
Esempio di determinazione delle imposte correnti La Belvedere S.p.A. alla fine dell esercizio X presenta il seguente conto economico: Conti Saldo dare ( ) Saldo avere ( ) Rimanenze iniziali di merci 55.000
DettagliEsercitazione sul bilancio
Esercitazione sul bilancio 03 2012-2013 Vedere sussidio didattico sul bilancio LA SOCIETA ALFA FASI costituzione dell azienda; gestione dell azienda; determinazione dei risultati. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
DettagliI piani aziendali prevedono, per il primo semestre dell'esercizio 2007, di cedere il 75% del lotto di terreno ad uso civile.
NOTA DI RICLASSIFICAZIONE Come si evince dai prospetti di bilancio, l'azienda è proprietaria di un appezzamento di terreno: per il 50% è adibito ad uso industriale, mentre la restante parte ha destinazione
DettagliUniversità degli Studi di Roma Sapienza ANNO ACCADEMICO 2014/2015
Università degli Studi di Roma Sapienza ANNO ACCADEMICO 2014/2015 CANALE E-M DANIELA COLUCCIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE AZIENDALI CORSO DI ECONOMIA AZIENDALE (9 CFU) ORGANIZZAZIONE La struttura dell organizzazione
DettagliLa valutazione delle aziende in perdita - La scelta dei modelli di valutazione
12. La valutazione delle aziende in perdita - La scelta dei modelli di valutazione Ulteriori riflessioni sui metodi misti Profili e problemi valutativi delle aziende in perdita Ambiti di applicazione dei
DettagliRELAZIONE DI STIMA RELATIVA AL POSSIBILE VALORE DI CESSIONE DELLE QUOTE DI SOCIETA DA COSTITUIRE
RELAZIONE DI STIMA RELATIVA AL POSSIBILE VALORE DI CESSIONE DELLE QUOTE DI SOCIETA DA COSTITUIRE Il sottoscritto Vladimiro BOLDI COTTI, Dottore Commercialista con Studio in Mantova (MN), Via Cremona n.
DettagliSVOLGIMENTO TIPOLOGIA C
SVOLGIMENTO Una società per azioni che produce mobili in legno al termine dell esercizio n presenta una situazione di difficoltà: L esercizio si è chiuso con una perdita di 300.000 euro che ha portato
DettagliFila A. Economia Aziendale Economia e Commercio Cognome... Nome... Matricola...
ANNO ACCADEMICO 2011/2012 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE FACOLTÀ DI ECONOMIA corso di CONTABILITÀ E BILANCIO 3 Prova intermedia del 14-5-2012 Fila A Corso di laurea (spuntare una delle seguenti
DettagliBilancio con dati a scelta in presenza di un trend negativo
Tracce di temi 2013 Scuola Duemila 1 Traccia n. 1 Bilancio con dati a scelta in presenza di un trend negativo Michele Devastato A fronte di una crisi che ha investito l intero settore, l impresa industriale
DettagliCOMPITO A Candidato matricola.
COMPITO A Candidato matricola. Si risponda sinteticamente alle seguenti domande e si risolva ordinatamente il punto 8. 1 a domanda Definire il concetto di soggetto giuridico con riferimento alle varie
DettagliESERCITAZIONE DI PREPARAZIONE ALL ESAME SCRITTO. Data una SpA con le seguenti situazioni patrimoniali negli anni 2006 e 2007
ESERCITAZIONE DI PREPARAZIONE ALL ESAME SCRITTO Esercizio n 1: Data una SpA con le seguenti situazioni patrimoniali negli anni 2006 e 2007 STATO PATRIMONIALE AL 31/12/2006 STATO PATRIMONIALE AL 31/12/2007
DettagliIL BILANCIO DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI ESERCIZIO CHE COS E UN BILANCIO Il bilancio è un insieme di documenti che illustrano la situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell impresa a tutti i soggetti interessati. CHI
Dettagli1 L oggetto dell incarico. 2 L oggetto della valutazione. 3 La metodologia valutativa
La valutazione di un ramo d azienda che svolge l attività di manutenzione caldaie a domicilio, oggetto di conferimento. Il metodo reddituale a due fasi 1 L oggetto dell incarico 2 L oggetto della valutazione
DettagliCESSIONE DELL AZIENDA ADEMPIMENTI FISCALI E DICHIARAZIONE DEI REDDITI di Dott. G. Fiore - RE.FI.
CESSIONE DELL AZIENDA ADEMPIMENTI FISCALI E DICHIARAZIONE DEI REDDITI di Dott. G. Fiore - RE.FI. L operazione risulta soggetta all'imposta di registro. Imposta di registro è differenziata a seconda della
DettagliA) VALORE DELLA PRODUZIONE
CONTO ECONOMICO A) VALORE DELLA PRODUZIONE: 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni merci conto vendite - resi su vendite - ribassi e abbuoni passivi 2) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso
DettagliMetodo pratico per la definizione della leva finanziaria ottimale di un impresa
Metodo pratico per la definizione della leva finanziaria ottimale di un impresa Di: Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione La definizione della leva finanziaria ottimale nella valutazione
DettagliAumenti reali del capitale sociale
Aumenti reali del capitale sociale Gli aumenti del capitale sociale possono essere: virtuali con gli aumenti virtuali non aumentano i mezzi a disposizione della azienda e il suo patrimonio netto, che si
DettagliInfine, sviluppi a scelta due dei seguenti punti:
ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO INDIRIZZO: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING ARTICOLAZIONE: RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING (RIM) SECONDA PROVA SCRITTA ESAME DI STATO La Contabilità gestionale
DettagliFatture da ricevere 5.000 IVA ns credito 500 Debiti v/fornitori 5.500
Il 4 gennaio 20xx arriva in azienda la fattura relativa ad un acquisto di merce per 5.000 + IVA 10% che al 31/12 era stato registrato senza il relativo documento. 3/1/20xx DARE AVERE Fatture da ricevere
Dettagli4.5. Lottibroom S.p.A.
4.5. Lottibroom S.p.A. La società Lottibroom S.p.A. è un impresa quotata alla Borsa Valori nazionale; la quotazione risale a qualche anno addietro, al periodo in cui la medesima ha avuto la necessità di
DettagliESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA PRIMA SESSIONE 2005 UNIVERSITA di FERRARA
ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA PRIMA SESSIONE 2005 UNIVERSITA di FERRARA Svolgimento della prima prova scritta I temi scelti dalla Commissione
DettagliConcetto di flusso. Flusso (variazione) dal 1/1/X al 31/12/X
Concetto di flusso Valore dell elemento patrimoniale al 1/1/X Valore dell elemento patrimoniale al 31/12/X Flusso (variazione) dal 1/1/X al 31/12/X Il prospetto di sintesi di rappresentazione dei flussi
DettagliScegliere gli investimenti
1-1 Finanza Aziendale Prof. Arturo Capasso 6 Scegliere gli investimenti A. con il metodo del valore attuale netto 1- Argomenti Come si determinano i flussi di cassa da attualizzare Le decisioni di investimento
Dettagli1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno Iva % Amm.% iva. - - - - - 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
1) Immobilizzazioni Macchinari e attrezzature di produzione 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno Iva % Amm.% iva - 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno a) 20% 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 b) 20% 33,0% 0,00 0,00
DettagliESERCITAZIONE N.1 MODELLO EQUILIBRIO MODELLO CONTABILE
ESERCITAZIONE N.1 MODELLO EQUILIBRIO MODELLO CONTABILE Dopo avere completato la tabella a doppia entrata e analizzato le variazioni coinvolte, si rilevino con scritture cronologiche e sistematiche in partita
DettagliDati significativi di gestione
182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza
DettagliFORMULARIO PER LE SOCIETA E COOPERATIVE
FORMULARIO PER LE SOCIETA E COOPERATIVE P.O.R. ABRUZZO Ob. 3 2000-2006 ALLEGATO PER LL.RR. 143/95 E 96/97 136/96-55/98 ANNUALITA MISURA / AZIONE (*) L.R. ART. (*) - Azione D3.1 per le LL.RR. 136/96 e 55/98
Dettagli!"# $ "% $ &# * ' "&() * + ' &( ) " + ' &(), ""! - -. / "
!"# $ "% $ &# * ' "&() * + ' &( ) " + ' &(), ""! - -. / "!" #$% & ( '!"# &#!% $ "% "% # # ' "&() + ' *# *# &( ) + ' # # &() & ) ) )*+ *" ' "&() + ' *# &( ) + ' # &(), ""! - * &%,( -. *- / " ./ 0-1/1/ 1
DettagliNome e cognome.. I beni strumentali. Esercitazione di economia aziendale per la classe IV ITE
Nome e cognome.. Classe Data I beni strumentali Esercitazione di economia aziendale per la classe IV ITE di Marcella Givone 1. Costituzione di azienda con apporto di beni strumentali, sia in natura disgiunti
DettagliGli ambiti della finanza aziendale
LA FUNZIONE FINANZA Finanza aziendale Governo delle risorse di capitale dell azienda, attuato regolando tutti i movimenti di acquisizione e di impiego dei mezzi finanziari Gli ambiti della finanza aziendale
DettagliLeasing secondo lo IAS 17
Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per
DettagliAttività didattica integrativa di Economia aziendale e principi di contabilità (Prof.ssa Rossi) TUTORING N 1
Attività didattica integrativa di Economia aziendale e principi di contabilità (Prof.ssa Rossi) TUTORING N 1 Gruppo 1: venerdì 10 ottobre 2008 h 16,00 18,30 Dott.ssa Silvia Rondi Gruppo 2: sabato 11 ottobre
DettagliScegliere gli investimenti con il A. metodo del valore attuale netto
1-1 Teoria della Finanza Aziendale Prof. Arturo Capasso A.A. 007-008 6 Scegliere gli investimenti con il A. metodo del valore attuale netto 1- Argomenti Come si determinano i flussi di cassa da attualizzare
DettagliI processi di acquisizione/utilizzo dei fattori produttivi pluriennali
I processi di acquisizione/utilizzo dei fattori produttivi pluriennali azienda/fornitori circuiti: flussi fisico tecnici ed economici (in entrata) flussi monetari-finanziari (in uscita) settore fisico-tecnico
DettagliOperazioni tipiche di una s.n.c.: rilevazioni in Co.Ge.
Esercitazioni svolte 2013 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 6 Operazioni tipiche di una s.n.c.: rilevazioni in Co.Ge. Raffaela Caputo In data 12/04/n (1 esercizio) tra i sigg. Rossi, Verdi e Fini si costituisce
DettagliCOMUNICATO STAMPA Rozzano (MI), 27 Marzo 2012, h.17.20
COMUNICATO STAMPA Rozzano (MI), 27 Marzo 2012, h.17.20 Il Consiglio di Amministrazione di Biancamano Spa, riunitosi in data odierna, comunica che, a seguito di rettifiche e riclassifiche intervenute successivamente
DettagliUniversità degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia
Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia ESERCITAZIONE PRATICA DI CONTABILITA GENERALE Prof.ssa Mara Del Baldo Dott. Antonio Rizzuto Dott.ssa Elena De Renzio Fano, 03 dicembre 2009
Dettagli6.932.528,46 PREZZO DI LISTINO ESCLUSA IVA
DATI CONOSCITIVI RILEVATI FONTE INFORMATIVA VALORI CONSIDERATI ( valutati con prudenza) forma giuridica S.r.L. macchinari ( linea completa di produzione ) 6.932.528,46 PREZZO DI LISTINO ESCLUSA IVA -http://italian.alibaba.com
DettagliL ANALISI DI BILANCIO: I FLUSSI FINANZIARI
Salvatore Nucci, gennaio 2011 L ANALISI DI BILANCIO: I FLUSSI FINANZIARI L analisi dei flussi finanziari ha la finalità di evidenziare e interpretare le variazioni intervenute nella situazione patrimoniale
DettagliQUADERNO DI CONTABILITA GENERALE ESERCIZI N. 3: ECONOMIA AZIENDALE I. Insegnamento di CORSI DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE ED ECONOMIA E COMMERCIO
Insegnamento di ECONOMIA AZIENDALE I CORSI DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE ED ECONOMIA E COMMERCIO UNIVERSITÀ DI FIRENZE A.A. 2007/08 A CURA DI GIACOMO MANETTI QUADERNO DI ESERCIZI N. 3: CONTABILITA GENERALE
DettagliPRINCIPI DIBASE METODO DELLA PARTITA DOPPIA
PRINCIPI DIBASE METODO DELLA PARTITA DOPPIA CORSO CONTABILITA GENERALE E DEL PERSONALE I.T.C PIAGGIA VIAREGGIO Non si può gestire un azienda e redigere il bilancio senza tenere una contabilità. La contabilitàgenerale
DettagliLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI. BENI IMMOBILI TERRENI FABBRICATI CIVILI FABBRICATI Industriali / Commerciali
LE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI BENI IMMOBILI TERRENI FABBRICATI CIVILI FABBRICATI Industriali / Commerciali BENI MOBILI DUREVOLI IMPIANTI E MACCHINARI ATTREZZATURE Industriali / Commerciali MACCHINE Elettriche
Dettagli4bis. Dalla valutazione dei. titoli alla valutazione degli investimenti reali. Argomenti. Domande chiave
1-1 4bis Teoria della Finanza Aziendale Prof. Arturo Capasso A.A. 2005-2006 Dalla valutazione dei A. titoli alla valutazione degli investimenti reali 1-2 Argomenti La determinazione dei flussi di cassa
DettagliCommento al tema di Economia aziendale 2006
Commento al tema di Economia aziendale 2006 Il tema proposto per la prova di Economia aziendale negli Istituti Tecnici Commerciali è incentrato sulla gestione finanziaria dell impresa ed è articolato in
DettagliEconomia Applicata all Ingegneria. Docente: Prof. Ing. Donato Morea. Lezione n. 12 del 07.11.2013. - Bilancio d impresa: esercitazione. a.a.
Università degli Studi di Roma Tor Vergata Macroarea di Ingegneria ----------------------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliESERCIZI DI CONTABILITA PRIMA PARTE
ESERCIZI DI CONTABILITA PRIMA PARTE ACQUISTO E VENDITA: In data 1/7 la società X paga fitti passivi per euro 6000, con denaro in cassa. In data 3/7la società riscuote, in contanti, fitti attivi per euro
DettagliLA FUSIONE Aspetti contabili
Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Economia Corso di Tecnica professionale A.A. 2010-2011 LA FUSIONE Aspetti contabili Lezione del 29 novembre 2010 1 Bilancio post fusione Bilancio di apertura
DettagliESERCIZI DI CONTABILITA PARTE 2
ESERCIZI DI CONTABILITA PARTE 2 31/12 La società X fitta un capannone a 10000 annuali. La riscossione avviene il 20/5 di ogni anno, in maniera anticipata. Redigere le scritture. 31/12 La società X fitta
DettagliL'importanza del Business Plan. Maurizio Longo
L'importanza del Business Plan Elementi tecnici ed economici Maurizio Longo A cosa serve un Business Plan A richiedere un finanziamento in Banca E poi??? Il BP è uno strumento dinamico che serve per capire
DettagliNOTE ESPLICATIVE ALLA SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA AL 31 MARZO 2005
EMAN SOFTWARE S.P.A. SEDE LEGALE: MILANO Viale Monza 265 CAPITALE SOCIALE: Euro 120.000.= i.v. CODICE FISCALE: 04441590967 CCIAA di Milano nº 1747663 REA REGISTRO IMPRESE di Milano nº 04441590967 Società
DettagliRilevazione delle operazioni tipiche di una s.p.a.
Esercitazioni svolte 2008 Scuola Duemila 91 Esercitazione n. 17 Rilevazione delle operazioni tipiche di una s.p.a. Obiettivi Saper fare: effettuare le procedure di calcolo relative alle operazioni tipiche
DettagliContiene le coperture finanziarie necessarie per l acquisizione delle risorse produttive, con l eventuale avanzo o disavanzo finanziario.
Il processo di formulazione del budget dell impresa si conclude con il consolidamento dei singoli budget settoriali in un unico bilancio previsionale (MASTER BUDGET), che si compone dei seguenti documenti
DettagliACQUISTI, VENDITE DI BENI E SERVIZI E REGOLAZIONE DI DEBITI E CREDITI
ESERCITAZIONE N. 2 - ACQUISTI, VENDITE DI BENI E SERVIZI E REGOLAZIONE DI DEBITI E CREDITI Dott.ssa Carlotta del Sordo Corso di Economia Aziendale CLEGA Facoltà di Economia di Forlì Università degli Studi
DettagliESERCIZI DI CONTABILITA PARTE 2
ESERCIZI DI CONTABILITA PARTE 2 (prof. MICHELE GALEOTTI Economia aziendale) 31/12 La società X fitta un capannone a 10000 annuali. La riscossione avviene il 20/5 di ogni anno, in maniera anticipata. 31/12
DettagliSaggio di attualizzazione, tasso di rendimento interno e saggio di capitalizzazione
Saggio di attualizzazione, tasso di rendimento interno e saggio di capitalizzazione 27.XI.2013 Scopo e temi della lezione I principali tassi per la misura del valore degli investimenti sono: il saggio
DettagliBiblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4. Rimborso, investimento nel titolo più conveniente, successiva vendita: scritture in P.D. di una S.p.A.
Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4 UNITÀ F La gestione fi nanziaria e il mercato dei capitali ESERCIZIO Rimborso, investimento nel titolo più conveniente, successiva vendita: scritture in P.D. di
DettagliLa redazione del bilancio preventivo. Determinazione del fabbisogno finanziario, scelte di copertura e sintesi dei risultati
Michele Pisani La redazione del bilancio preventivo modulo 4 Determinazione del fabbisogno finanziario, scelte di copertura e sintesi dei risultati Le macro-fasi di redazione del preventivo operazioni
DettagliNozioni di base sulla stesura di un piano economico-finanziario. Daniela Cervi Matteo Pellegrini 10 Febbraio 2014
Nozioni di base sulla stesura di un piano economico-finanziario Daniela Cervi Matteo Pellegrini 10 Febbraio 2014 Il Piano Economico Finanziario Il piano economico-finanziario costituisce la porzione più
DettagliIl metodo della partita doppia
DISPENSA 4 Economia ed Organizzazione Aziendale Il metodo della partita doppia - Parte II - 1 La tecnica di redazione del bilancio Per la definizione delle varie voci di bilancio è necessario contabilizzare
DettagliLL.RR. n. 55/98 (Art. 8) 143/95 e 96/97 C-17 FORMULARIO 2 - SOGGETTI INDIVIDUALI
FORMULARIO PER SOGGETTI INDIVIDUALI (*) (*) Il presente formulario non va presentato in presenza di acquisizione di partecipazioni societarie di cui all art. 8, comma 2, della L.R. 55/98 P.O.R. ABRUZZO
Dettagli3.2 ANALISI DELLA CONCORRENZA Riferimento al prodotto/servizio offerto ed ai collegati prodotti sostitutivi
MODELLO DI BUSINESS PLAN Schema esemplificativo per la redazione del piano d impresa 1) CURRICULUM VITA DEI PROPONENTI O SOCI DELL IMPRESA 2) DESCRIZIONE DEL PROGETTO 2.1 DESCRIZIONE ANALITICA DEL PRODOTTO/SERVIZIO
DettagliESERC. N. 2 SCRITURE ASSESTAMENTO ESERCITAZIONE. Pagina 1 di 17
ESERCITAZIONE N. 2 SCRITTURE ASSESTAMENTO Pagina 1 di 17 SCRITTURE DI ASSESTAMENTO Le scritture di assestamento si effettuano in sede di chiusura dei conti per determinare il risultato economico di competenza
DettagliPROVA C. ESERCIZIO 1 Al 15 marzo 2013 la situazione contabile della Ellesse & C. S.p.a.. presenta, i seguenti saldi: ...
PROVA C ESERCIZIO 1 Al 15 marzo 2013 la situazione contabile della Ellesse & C. S.p.a.. presenta, i seguenti saldi: Attrezzature 157.400,00 Riserva Legale 30.000,00 Capitale sociale 270.000,00 Crediti
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE DI UN ALBERGO
CRITERI DI VALUTAZIONE DI UN ALBERGO PERCHE UN AZIENDA ALBERGHIERA VA IN CRISI? 1) PER LA DESTINAZIONE 2) PER MOTIVI GESTIONALI 3) PER MOTIVI ECONOMICO- FINANZIARI OVVIAMENTE LA SECONDA E LA TERZA MOTIVAZIONE
DettagliLE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO
LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO Le scritture di assestamento sono le scritture di fine periodo che modificano, con operazioni di storno e di integrazione, i «dati grezzi» desunti dalla contabilità generale
DettagliLA TRASFORMAZIONE DEI SISTEMI AMMINISTRATIVI E CONTABILI: IL PASSAGGIO DALLA CONTABILITÀ FINANZIARIA AI NUOVI SISTEMI CONTABILI (CO.GE.
LA TRASFORMAZIONE DEI SISTEMI AMMINISTRATIVI E CONTABILI: IL PASSAGGIO DALLA CONTABILITÀ FINANZIARIA AI NUOVI SISTEMI CONTABILI (CO.GE. E COAN) Prof.ssa Claudia SALVATORE Università degli Studi del Molise
Dettagli