POLIZIA LOCALE MONZA ATTIVITA 2012
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- Raffaello Mazza
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1 POLIZIA LOCALE MONZA ATTIVITA L attività dell anno
2 LA NUOVA SEDE IL 28 APRILE, dopo anni di attesa, la città di Monza ha finalmente la sede del Comando della Polizia Locale. Municipio, Corso Milano, Via Marsala, Via Mentana/Guarenti sono state le tappe che hanno caratterizzato il continuo spostamento della sede provvisoria. Ora, in Via Marsala 13 -in una struttura semplice e lineare che ha consentito di ottimizzare ancora una volta le risorse umane ed i processi produttivi- i cittadini sono accolti in un unica sede ove tutti gli uffici destinati alla gestione dei procedimenti di loro interesse si trovano in un ala dell edificio facilmente raggiungibile e fruibile. Circa mq sui quali si sviluppano 41 uffici, un ampia sala per i briefing, sala operativa con attigua sala d attesa predisposta per diventare sala d emergenza; inoltre un garage che accoglie sia i veicoli di servizio che quelli del personale, sia di polizia che amministrativo. 2
3 Un ampio cortile che si apre su l area verde pubblica ove nascerà uno spazio dedicato anche all educazione stradale. 3
4 ATTIVITA IN AMBITO DI SICUREZZA URBANA Polizia di prossimità Vigile di quartiere Servizi effettuati n.1722 (1466 nel 2011) servizi di presidio e controllo, dei quali: Servizi effettuati Anno 2012 Circoscrizione Circoscrizione Circoscrizione Circoscrizione Circoscrizione Circoscrizione n 1: totale servizi n 249 n 31 zona San Gerardo; n 48 zona Cristo Re; n 67 via Lecco n.12 c/o ufficio Presidio; n 19 zona N.E.I.; n 27 zona Bertacchi; n 30 zona Madonna delle Grazie; n 27 Mercato area Cambiaghi. Circoscrizione n 2: totale servizi n 344 n 46 zona Sant Albino; n 28 zona Ferrari-Borsa-Rota; n 43 zona Zuccoli-Sicilia; n 90 via Buonarroti n 115 c/o ufficio Presidio; n 31 zona San Donato; n 36 zona Procaccini mercato F.V.; n 23 zona Amati; n 47 Mercato via Nievo. Circoscrizione n 3: totale servizi n 381 n 83 zona Sant Alessandro-San Rocco; n 82 zona Casignolo; n 78 zona D Annunzio-Casati n 94 via D Annunzio n.35 c/o ufficio Presidio; n 44 Mercato via Paisiello Circoscrizione n 4: totale servizi n 365 n 59 zona San Giuseppe; n 63 zona Triante; n 99 via Sorteni n 5 c/o ufficio Presidio; n 39 Mercato via Po ; n 65 zona San Fruttuoso; 4
5 n 40 zona San Carlo. Circoscrizione n 5: totale servizi n 383 n 71 zona Virgilio-Manara; n 39 zona Boito-della Birona; n 94 via Bellini n.10 c/o ufficio Presidio; n 38 zona San Biagio; n 32 zona San Gottardo; n 63 zona Ramazzotii-Lissoni; n 46 Mercato rionale via Sant Andrea. Tipologia di servizi Anno 2012 servizi congiunti con personale delle G.E.V 19 controlli per il rispetto della pista ciclabile 131 Ore di servizio con velocipede 406 controlli ordinari nei giardinetti pubblici 3113 servizi sui mercati e punti vendita 350 servizi di security point 1163 richieste d intervento ditta Sangalli per pulizia dei giardini 87 segnalazioni danni nei giardinetti 335 segnalazioni anomalie segnaletica stradale 559 richieste d intervento per anomalie marciapiede e manto stradale 564 PRESIDIO AREE SENSIBILI 1348 sono stati i servizi totali effettuati (1232 nel 2011). Tali servizi hanno avuto una durata media di circa 90 minuti, tre/quattro ore quando vengono effettuati congiuntamente col personale GEV (Guardie Ecologiche Volontarie) mentre, quando il servizio viene effettuato nel quartiere Cantalupo, viene prolungato per tutto il turno lavorativo. Numeri e tipologia dei servizi Tipologia dei servizi Anno2012 controlli per schiamazzi e atti di vandalismo (giardini pubblici) 419 presidi sicurezza piazzale stazione FS 96 presidi aree mercato e centro città 54 controlli venditori abusivi zona Ospedale 483 sequestri amministrativi in zona Ospedale 9 servizi antiabusivismo nel Centro Storico 69 servizi contenimento fenomeno questuanti 173 servizi di presidio di aree dismesse, pubbliche e private 96 sgomberi di aree pubbliche e private 19 controlli prevenzione accampamenti nomadi 151 controlli prevenzione violazioni al C.d.S. 116 servizi di controllo collegate al progetto Cantalupo 129 presidii sicurezza quartiere Sant Albino 83 servizi congiunti con le GEV per controllo parco e verde pubblico 10 5
6 controlli contro il fenomeno parcheggiatori abusivi 3 segnalazioni alla Prefettura ex art. 75 dpr 39/90 4 notizia AG per esercizio abusivo servizio di piazza(taxi) 1 Attività del pronto intervento TIPOLOGIA SERVIZI Disturbo alla quiete pubblica 399 Disturbo quiete pubblica piscina Triante 35 Schiamazzi 158 Controlli giardini pubblici 160 Transiti 142 Cani liberi 128 Prostituzione 102 Velocità elevata 59 Circolazione contromano 45 Sicurezza urbana 40 Ciclomotori e quadri cicli 38 Persone sospette 28 Controlli furti box 17 Furti 15 Transiti velocipedi sottopasso 8 Centro accoglienza via Spallanzani 7 Scarico liquami da camper 3 Presenza camper 3 Microcriminalità 3 Scarico carburante 3 Il sistema di videocontrollo del territorio Durante l anno 2012 sono state evase n. 49 richieste (delle 56 pervenute) di estrapolazione delle immagini così suddivise: LA CENTRALE OPERATIVA Richieste d intervento Esito conclusi 9198 inevasi 604 annullati 240 Totale 2011 Totale
7 TIPOLOGIE D INTERVENTO Anno Anno Accertam Circolaz. strad Commercio Polizia.strad Nomadi 35 4 Extracom. 8 4 Soste Discipl. traff Quiete. pubbl Edilizia e suolo Igiene e amb Incid.strad Prot. civ 3 1 Notif. urg 0 Occup./sfratti 1 2 Pubbl.sicur Reati patrim Reati perso T.S.O Altro 63 Tipologia dei richiedenti Anno 2011 Anno 2012 acsm-agam 8 5 carabinieri cittadino CRI enti pubblici GdF 11 8 Pol.Stato Agenti pl esterni uff. comunali ASL V.V.F Nett. Urbana 5 4 altro 42 ATTIVITA IN AMBITO DI SICUREZZA STRADALE Tipologia attività Anno 2011 Anno 2012 Numero pattuglie motorizzate Numero pattuglie automontate Numero di servizi appiedati Numero di servizi ausiliari Servizi mirati prevenzione uso alcool 84 Conducenti sottoposti al controllo alcool tramite pre-test 400 Servizi mirati alla prevenzione uso droghe 10 Conducenti sottoposti al controllo uso droghe tramite pre-test 22 Servizi presso le scuole Veicoli rimossi per divieto di sosta Anomalie alla segnaletica Segnalazioni buche Segnalazioni altri Uff. anomalie/danneggiamenti Controlli bus gite scolastiche Servizi viab. Lombardia/Romagna Lombardia/V.Veneto (ore) (fino aprile) Servizi viabilità per manifestazioni Ore di servizio viabilità manifestazioni 1072 Ore di servizio viabilità manifestazioni conto terzi Numero operatori impegnati in manifestazioni Scorte bambini 36 Nonni civici: ore di servizio effettate dai 24 Nonni Civici
8 Codice della Strada Totale violazioni più ricorrenti Sono state accertate violazioni ( nel 2011) di cui 5280 verbali che aumentano, in proporzione al totale degli accertamenti rispetto al 2011 del 3% sono stati i punti decurtati e 157 le patenti sospese/ritirate, 36 le carte di circolazione ritirate, 121 i veicoli sequestrati e 85 quelli sottoposti a fermo. Art. descrizione Numero violazioni Anno 2011 Anno Patente non rinnovata Omessa revisione Violazione segnaletica stradale Velocità non moderata Uso del telefonino/non uso di occhiali Manovre vietate Mancato uso cinture di sicurezza Mancata precedenza Comportamento dei pedoni Mancanza assicurazione Mancanza patente di guida e CAP Guida in stato di ebbrezza Pre-test alcool Omessa precedenza ai pedoni Velocità oltre il limite Mancato uso del casco Dispositivi alterati Trasporto persone, cose veicoli a due ruote Opere,depositi e cantieri stradali Mancanza dispositivi di equipaggiamento Occupazione sede stradale Omissione di soccorso/omessa fermata 14 23(10 a carico di ignoti) 78 Aggiornamento documenti di circolazione Guida sotto effetto sostanze psicotrope 2 7 Pre-test sostanze psicotrope 4 22 Tipologie violazione divieto di sosta Art. 158: descrizione Anno 2011 Anno 2012 Sul marciapiede In Z.T.L Sull attraversamento pedonale In corrispondenza dell intersezione Negli spazi riservati ai portatori di handicap In corrisp. dello scivolo, corridoio destinato ai portatori di handicap Sul passaggio pedonale Nello spazio riservato al carico/scarico merci Sullo sbocco del passo carraio A meno di 5 m dall intersezione In seconda fila In corrispondenza della fermata autobus In corrispondenza della pista ciclabile In corrispondenza della curva
9 Incidentalità stradale Incidenti stradali rilevati nell anno 2012 Mese con soli danni con feriti feriti gravi e p. riser. mortali TOTALE gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre TOTALE ANNO TOTALE ANNO Per fascia oraria dalle ore - alle ore Anno 2011 Anno :00-00: :00-01: :00-02: :00-03: :00-04: :00-05: :00-06: :00-07: :00-08: :00-09: :00-10: :00-11: :00-12: :00-13: :00-14:
10 15:00-15: :00-16: :00-17: :00-18: :00-19: :00-20: :00-21: :00-22: :00-23: totale mese Natura incidente stradale Anno 2011 Anno 2012 Senso opposto Marcia ortogonale Stesso senso Urto contro veicolo in sosta Urto contro veicolo fermo Investimento pedone Fuoriuscita di strada In fase d'immissione In fase svolta a dx In fase svolta a sx Inversione di marcia In retromarcia Danneggiamento veicolo Caduta di pedone 3 3 Caduta di ciclista Caduta di ciclomotorista Caduta di motociclista Investimento di animale 1 0 Urto tra veicoli in marcia Totale
11 Tipi di veicoli coinvolti Anno 2011 Anno 2012 Autovettura Autocarro Auto uso speciale 8 7 Autobus Autocaravan 4 2 Pedone Autotreno Autoarticolato Autosnodato 1 2 Macchina operatrice 0 Autov. trasp. Spec. 0 3 Ciclomotore Velocipede Motociclo Motocarro 1 0 Semirimorchio 0 Quadriciclo 12 6 T O T A L E Mese Anno 2011 Anno 2012 gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre TOTALE
12 Attività di Polizia Giudiziaria e pubblica sicurezza Polizia Giudiziaria Attività Anno 2011 Anno 2012 Comunicazione notizie di reato A.G di cui -264 CP -113 CdS Indagini investigative Persone accompagnate per identificazione Ricezione denuncie/querele Sequestri penali Arresti in flagranza 4 2 Veicoli provenienza furtiva Rinvenimento oggetti-portafogli-effetti personali Provvedimenti SDI patenti Norme violate Nr. Art. 10 bis D.lvo 286/98 - Immigrazione clandestina 22 Art. 6 co. 3 D.Lvo 286/98 - Regolari senza documenti 12 Art. 256 D.Lvo 152/09 - Reati ambientali 05 Art. 624/625 C.P. - Furto 24 Art. 477/482/489 C.P. - Falsi documentali 17 Art. 650 C.P. - Inottemperanza provvedimenti Autorità 15 Art. 635 C.P. - Danneggiamento 11 Art. 633/639 bis C.P. - Invasione terreni ed edifici pubblici 09 Art. 659 C.P. - Disturbo alla quiete pubblica 07 Art. 589 C.P. - Omicidio colposo (sinistri stradali mortali) 07 12
13 SICUREZZA DEL TERRITORIO Vigilanza Edilizia Attività Anno 2011 Anno 2012 Numero comunicazioni violazioni urbanistico edilizia Violazioni contestate Controlli edilizia Controlli sicurezza cantiere 4 4 Vigilanza Ambientale CONTROLLI AMBIENTALI DEGRADO: terreni, fumi, inquinamento acustico e abbandono rifiuti ORDINANZE PIATTAFORMA ECOLOGICA VEICOLI IN STATO DI ABBANDONO CONTROLLI RIMOZIONI ROTTAMAZIONI RITIRATE DAI PROPRIETARI VERBALI D. l.gs 152/06 art Inquinamento acustico 6 6 Ambrosia/Altro 17 2 D. L.vo 24 giugno 2003 n ISTRUTTORIE CONTROLLI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA DELL ARIA sono stati i veicoli controllati sul territorio sono state le violazioni (art. 80 C.d.S.) relative a tali controlli. 13
14 SICUREZZA DEL CONSUMATORE Attività Anno 2011 Anno 2012 AREE PUBBLICHE Ispezioni Sequestri merci Servizi antiabusivismo Verbali Distruzione merci Segnalazioni inoltrate altri uffici/enti COMMERCIO FISSO Ispezioni Verbali PUBBLICI ESERCIZI Ispezioni Richiesta provvedimenti interdittivi P.A. 4 1 Verbali ATTIVITA ARTIGIANALI Ispezioni Verbali ALTRI TIPI DI ATTIVITA Ispezioni 7 Verbali 3 SALE GIOCHI/APPARECCHI AUTOMATICI DA SVAGO Ispezioni 5 2 Verbali 2 0 ATTIVITA AUTONOLEGGIO/TAXI Ispezioni 2 1 Verbali 0 0 CENTRI MASSAGGI Ispezioni 1 10 Verbali 0 8 TOTALI ISPEZIONI ATTIVITA CAMPAGNA ELETTORALE n. postazioni rilasciate 364 Controlli occupazioni
15 ATTIVITA DI EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA STRADALE SCUOLA DELL INFANZIA Scuole Pianeta Azzurro 24 S. Giuseppe 8 Regina Pacis 15 E.De Amicis 15 Raiberti 15 Citterio 15 Andersen 14 Sacra Famiglia 6 Il cartoccino 25 TOTALI 137 Ore fatte SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Scuole Zucchi 40 Confalonieri 50 L. da Vinci 45 TOTALI 135 Ore fatte Scuole SCUOLA PRIMARIA Raiberti 24 De Amicis 17 Citterio 30 Puecher 27 Masih 45 Don Milani 42 Anzani 55 Tacoli 28 TOTALI 268 Ore fatte - PREVENZIONE E SICUREZZA STRADALE - Polizia locale e uffici dedicati alle politiche giovanili hanno sviluppato una strategia complessa al fine di portare fra gli utenti della strada, ed in particolare i giovani, un messaggio pregno di sensibilizzazione ed informazioni; ciò sul sentito e sincero convincimento che la comunicazione, con quanti possono essere allo stesso tempo pericolo e vittima, non può più passare attraverso il solo dialogo ma attraverso esperienze che lasciano nell'intimo dei ragazzi un messaggio: l'esperienza di ribaltarsi all'interno di un'auto, la testimonianza diretta di un incidente auto/motorino, gli effetti della guida spericolata prodotti da un simulatore, senza mancare di assistere alla testimonianza di chi a causa di un incidente ne porta gli effetti per tutta la vita, senza dimenticare i più piccoli anche loro coinvolti attivamente nell'emulazione dell agente, del pedone e del piccolo ciclista. Le iniziative sotto riportate si inseriscono in questo filo conduttore che anima l'azione dell'amministrazione comunale nella difesa della sicurezza stradale, consapevole che questa costituisce uno degli obiettivi di ordine primario dello Stato. Progetto di riqualificazione quartiere Cantalupo: Il Contratto di Quartiere Cantalupo, promosso dal Comune di Monza e cofinanziato dalla Regione Lombardia, è un progetto integrato di riqualificazione urbana che propone l attivazione e la riqualificazione integrata di uno dei quartieri cittadini più periferici (quello di Cederna), attraverso una serie di interventi specifici. Per la loro tipologia, tali interventi si possono suddividere in tre aree distinte: la realizzazione di fabbricati di nuova costruzione di edilizia residenziale pubblica a sostenibilità energetica e la ristrutturazione di edifici già esistenti di proprietà di Aler Monza e Brianza e del Comune di Monza; 15
16 piani di coesione sociale consistenti nel progettare azioni specifiche a sostegno di tre target principali di popolazione: bambini, giovani coppie e anziani; campagne di informazione e sensibilizzazione in tema di sicurezza stradale. Quest ultima attività d informazione è stata svolta dalla Polizia Locale di Monza attraverso: - corsi di educazione stradale e di educazione civica organizzati e gestiti da personale di P.L., rivolti agli alunni delle scuole materne, elementari e medie del quartiere, il cui obiettivo principale è stato quello di: familiarizzazione con l agente di polizia locale; informare sull uso responsabile e civile dello spazio pubblico come strade e marciapiedi; fare prevenzione sui possibili atteggiamenti a rischio per l incolumità personale e degli altri. Nello specifico, questa attività educativa della Polizia Locale è stata effettuata per un totale di 17 servizi, 9 operatori e complessive 127 ore nelle quali sono stati previsti momenti d incontro informali con adolescenti e giovani in alcuni luoghi di ritrovo e aggregazione da loro frequentati come scuole, il campo di calcio del quartiere e il Centro Giovani C.S.C (Centro Sociale Culturale) di Cederna. Nelle scuole ci si è interfacciati anche con i mediatori culturali già presenti all interno delle strutture per favorire l apprendimento delle norme anche da parte degli alunni stranieri. Durante gli incontri è stato anche messo a disposizione e consegnato ai ragazzi del materiale didattico inerente all uso corretto e sicuro del velocipede in strada, denominato In bici usa la testa!, molto apprezzato anche dai genitori. 16
17 - più presenza sul territorio con la Polizia di Prossimità che si è rafforzata anche attraverso l acquisto, finanziato da Regione Lombardia, di un ufficio mobile che ha consentito al personale operante di non limitarsi alla sola attività di controllo, ma di avere a disposizione un luogo dove avere colloqui diretti con i cittadini e potere anche incontrare sul campo quegli stessi giovani avvicinati prima nei loro luoghi di aggregazione e socializzazione e potere consolidare quel rapporto educativo di conoscenza e applicazione delle norme di comportamento di sicurezza da tenere sulla strada. PARLARE AI GIOVANI FACENDOLI PROVARE LE SITUAZIONI DI PERICOLO Organizzato in collaborazione con Audi Sport Italia, per tutta la giornata del 26 aprile 2012 ha avuto luogo nella centralissima piazza Garibaldi di Monza una manifestazione rivolta a tutti gli automobilisti che hanno avuto la possibilità di migliorare l'abilità al volante nonché di conoscere, apprezzare ed utilizzare al meglio tutti sistemi di sicurezza della propria auto. Oltre ad avere approfondito questi temi, si è voluto sottolineare anche l'aspetto della concentrazione. Se il guidatore è distratto, anche la vettura più avanzata e sicura non può fare più di tanto. Accompagnato da un esperto istruttore di guida sicura, si è data la possibilità a chiunque avesse voluto, di provare l esercizio di guida sulla Kontra: un autovettura questa che aveva uno sterzo particolare che richiedeva di sterzare a destra per svoltare a sinistra e viceversa. Si è voluto dare così un esempio di come si debba avere grande concentrazione alla guida e come la guida distratta possa portare ad errori sottolineando come sia difficile andare contro il proprio istinto e soprattutto non agire per automatismi. Di norma, infatti, gli automatismi acquisiti al volante sommati al nostro istinto non sono dei buoni compagni in auto. Con la Kontra si è cercato di annullare l automatismo che chiunque fin dai primi giorni di patente ha in sé; sterzare nella direzione in cui si vuole andare. 17
18 Altra esperienza che si è potuta provare è stata quella del"ribaltatore". Chi ha voluto è stato accolto nel "guscio" di un autovettura per provare la sensazione di quello che significa mettersi in condizione di guidare in modo sopra le righe oppure distratto. Infatti, grazie ad una installazione motorizzata appositamente progettata ed azionata da un esperto istruttore di guida sicura, chiunque ha potuto vedere e costatare gli effetti dell'inclinazione esasperata di un'auto (quello che avviene quando un incidente comporta l'uscita in un fosso ad esempio) oppure le dirette conseguenze sull'orientamento ed equilibrio di un effettivo ribaltamento a 180 con le ruote girate verso il cielo. Il tutto ovviamente con cinture di sicurezza solidamente allacciate e ad una velocità di esecuzione molto blanda ma comunque sufficiente a far passare, a chi provava gli effetti del "ribaltatore", qualsiasi velleità di sperimentare gli effetti dell'esperienza nella guida reale. La manifestazione, che ha avuto luogo in una delle piazze maggiormente frequentate e punto di ritrovo dei giovani, ha ottenuto un ampia partecipazione di pubblico soprattutto tra i neo patentati. Villaggio della Sicurezza Stradale Il progetto VILLAGGIO DELLA SICUREZZA STRADALE 2012, oltre ad un autentica campagna di sensibilizzazione incentrata sulla costruzione di una Cultura della Sicurezza Stradale, si è proposto di coinvolgere direttamente i giovani studenti monzesi in attività di educazione e formazione finalizzate ad accrescere la preparazione dei giovani conducenti, in termini di perizia nella guida e di corretta percezione del rischio, attraverso lo stimolo del sistema propriocettivo e l acquisizione della consapevolezza dei propri limiti psicofisici e dei limiti del veicolo nel comportamento stradale. L organizzazione dell intervento, seguendo un modello organizzativo già sperimentato, si è fondato su di una strategia di cooperazione tra i diversi enti locali, istituzioni pubbliche ed organizzazioni del privato sociale che svolgono precise competenze nel settore dell educazione e della sicurezza stradale. Nella centralissima Piazza Trento e Trieste e nell adiacente parcheggio di Largo IV Novembre, è stato allestito un vero e proprio campus, all interno del quale gli studenti delle classi 3 delle Scuole Secondarie di Primo grado del Comune di Monza, suddivisi in gruppi di massimo 30 unità, sono stati chiamati ad attuare un percorso formativo curricolare ed una prova pratica di guida con veicoli impiegati nelle diverse età e su circuiti opportunamente disegnati da esperti istruttori di guida, secondo il seguente programma: Teoria di guida difensiva: incontro frontale gestito da un insegnante di guida con esperienza didattica nella preparazione al conseguimento del Certificato di Idoneità alla Guida dei Ciclomotori. Il modulo ha trattato il tema della guida difensiva, ovvero l insieme di attenzioni ed accorgimenti che il giovane conducente deve adottare per prevenire o fronteggiare i rischi tipici occorrenti nella circolazione stradale, sia in ambito urbano che extraurbano ed i criteri per una opportuna scelta ed uso dei sistemi di protezione per la guida dei ciclomotori e le tecniche base per la cura ed il mantenimento in efficienza del veicolo; 18
19 Il Primo Soccorso: modulo a cura dei monitori del 118, i quali hanno intrattenuto i ragazzi sulle più idonee modalità di comportamento da tenersi in caso di incidente stradale, anche attraverso dimostrazioni sulle principali tecniche di primo soccorso ; La Polizia Locale: un momento, questo, gestito dagli operatori della Polizia Locale di Monza che, oltre a permettere ai ragazzi di prendere conoscenza delle più moderne tecniche di controllo del traffico e coscienza dei più recenti riflessi normativi sulle conseguenze dei diversi comportamenti sulla strada, ha contribuito a fare degli Agenti, fino ad oggi troppo spesso identificati con lo stereotipo del nemico in agguato o dell ostacolo da evitare, persone con cui dialogare, nonché sinonimo di informazione e assistenza. 19
20 Testimonianze di vita: il modulo, realizzato in collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico, ha consentito ai giovani studenti di confrontarsi con le possibili conseguenze di un incidente stradale, attraverso la toccante testimonianza di alcuni ragazzi diversamente abili che sono stati protagonisti, nella maggior parte dei casi incolpevoli, di incidenti stradali; Laboratorio Risk--test : nel primo dei tre laboratori un équipe di psicologi ha sottoposto i ragazzi a un test di valutazione della personale propensione al rischio. Nel test sono stati presi in considerazione gli aspetti tipici della fase adolescenziale ed i comportamenti che da questi scaturiscono nella ricerca della propria identità; Laboratorio Drive Vision : nello specifico laboratorio, specialisti in drive vision hanno sottoposto i ragazzi a un protocollo - assolutamente non invasivo- di valutazione di importanti abilità specifiche per la guida, tra le quali: la velocità di percezione, il coordinamento oculo-motorio e la visione laterale; 20
21 Laboratorio di guida: l attività, assistita da esperti istruttori di guida, è consistita nell affrontare un percorso strutturato sulle difficoltà previste dalla prova pratica di guida recentemente introdotta dal legislatore per il conseguimento del CIGC. La prova si è articolata su cinque esercizi che i ragazzi hanno dovuto compiere alla guida di un ciclomotore: efficienza del mezzo, slalom, otto, passaggio stretto, prova di frenata; Simulazione dinamica d incidente: l intervento è terminato con una simulazione dinamica di incidente tra una vettura ed un ciclomotore, un manichino ha mostrato le conseguenze dirette dell urto su di un giovane conducente. Attraverso la simulazione sono state riprodotte le diverse fasi di un incidente stradale nella sua dinamicità e, in collaborazione con il 118, è stato proposto il corretto approccio alle diverse necessità nella gestione del sinistro stradale durante la prima fase di intervento. 21
22 La manifestazione, che ha avuto il sostegno dell Ufficio Scolastico Territoriale di Monza e Brianza, ha ottenuto grande riscontro di partecipanti; circa 600 sono stati, infatti, gli studenti direttamente intervenuti. Oltre a questi, si sono aggiunti i tantissimi cittadini incuriositi che si sono soffermati ad assistere alle iniziative in corso. L attività di educazione stradale Da diversi anni la Polizia Locale di Monza è impegnata nelle scuole a far conoscere in maniera corretta le norme che muovono l ambiente stradale facendo acquisire ai futuri utenti della strada la consapevolezza delle possibili conseguenze delle azioni; educare attraverso l acquisizione di comportamenti sicuri e adeguati: conoscere e riconoscere la strada. La strada è un bene di tutti, luogo di traffico e di vita che offre occasioni stimolanti ma che allo stesso tempo presenta rischi e pericoli se non si rispettano le norme di comportamento. Insegnare alcune regole precise fin dall infanzia, è fondamentale nel percorso di crescita del bambino. Il progetto si è sviluppato, soprattutto nelle prime fasce d età di scolarizzazione, quasi interamente in forma ludica in quanto il bambino ha bisogno di vivere ogni esperienza attraverso il corpo, di sviluppare un atteggiamento di fiducia e collaborazione con il vigile e di riconoscere i principali segnali stradali per potere comportarsi correttamente sulla strada. Si è voluto così coinvolgere il bambino in modo diretto durante le singole lezioni in cui da spettatore passivo ha assunto il ruolo di protagonista del progetto attraverso continui stimoli quali: simulazioni comportamentali corrette e vietate, elaborazioni grafiche delle nozioni illustrate, attività ludiche di gruppo organizzate con i compagni e infine attraverso la verifica pratica consistente in una passeggiata nel quartiere ove il bambino ha avuto modo di riscontrare oggettivamente il percorso formativo conclusosi. 22
23 Un impegno lungo e paziente che ha ottenuto grande riscontro di partecipazione nelle scuole cittadine pubbliche e private. 19 sono stati, infatti, gli istituti interessati - 9 dell infanzia, 7 primarie e 3 di 1 grado - per un totale di 159 classi (47 dell infanzia, 74 primarie e 38 di 1 grado) per un totale di 540 ore di lezioni e circa alunni coinvolti. 23
LE AREE DI INTERVENTO
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