Le classi coinvolte nel progetto sono:
|
|
- Irma Marchese
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2
3 Le classi coinvolte nel progetto sono: 3 A 19 alunni 4 italiani 3 egiziani 4 cinesi 1 albanese 1 rumena/ucraina 1 tedesco/italiano 4 filippini 1 rep. Dominicana 3 B 23 alunni 6 italiani 7 cinesi 5 filippini 2 arabo 1 italo- peruviano 1 italo- etiope 1 cingalese 3 C 19 alunni 7 italiani 4 egiziani 1 italo- romena 4 cinesi 2 filippini 1 ecuadoregno
4 Gli alunni presenti nelle tre classi hanno origini diverse e parlano numerose lingue. ITALIANA CINESE MAROCCHINA EGIZIANA DOMINICANA TEDESCA PERUVIANA FILIPPINA RUMENA UCRAINA ECUADOREGNA CINGALESE ETIOPE ALBANESE Italiano Cinese Arabo Arabo Spagnolo Tedesco Spagnolo Filippino Romeno Ucraino Spagnolo Singalese Amarico Albanese
5 STRUTTURAZIONE DEL PROGETTO Il progetto inizierà con un lavoro collettivo di osservazione ed analisi di alcuni dipinti famosi raffiguranti il pane e la frutta. Poi si esamineranno le biografie dei pittori che li hanno creati per scoprire alcuni aspetti della loro vita. Successivamente si chiederà agli alunni di provare a riprodurre alcuni di questi quadri mantenendo le stesse scelte fatte dall autore relativamente alla forma e al colore degli oggetti presenti nell opera d arte. In alcuni casi, si chiederà invece di stravolgere l opera provando a modificarla. A questo punto i bambini che parlano una lingua diversa dalla nostra, proveranno a tradurre i nomi dei frutti e a creare dei cartelloni con queste parole e la bandiera del loro paese d origine. Nel frattempo, si lavorerà in modo interdisciplinare toccando aspetti che riguardano sia l educazione alimentare sia le scienze poiché parlando di pane e di frutta, si potranno analizzare le componenti di ogni cibo e le loro proprietà nutritive. Nella seconda fase del lavoro, ogni bambino sceglierà tra gli elementi raffigurati nei quadri, quello che preferisce e proverà a rappresentarlo graficamente con una tecnica a scelta per poi comporre un cartellone con tutti i disegni dei bambini. Il cartellone raffigurante un grande quadro, sarà il punto di partenza per lo svolgimento dell ultima fase dedicata al passaggio dall immagine al testo scritto. Tutti gli alunni collaboreranno alla creazione della storia che ha come elemento principale il quadro creato con i cibi presenti nei dipinti esaminati nella prima fase di lavoro.
6 DIARIO DI BORDO Mese di Marzo Il vice presiedente di interclasse si è incontrata con le responsabili del progetto e con gli altri docenti dell istituto, per prendere in esame le nuove linee guida ed organizzare i tempi e le fasi di attuazione del progetto. Le insegnanti del team, in particolare quelle dell ambito linguistico, hanno programmato le attività da svolgere iniziando a scegliere le opere d arte da prendere in esame. Considerando che quest anno il tema dell Expo era il cibo, si è pensato scegliere dipinti che raffiguravano il pane e la frutta. Pane e fruttiere su un tavolo di Picasso; Pane e Mele e arance di Cézanne; Cestino di pane di Salvador Dalì; Canestra di frutta di Caravaggio; La mela di Magritte. Le docenti hanno illustrato agli alunni i contenuti del progetto e le fasi di lavoro nelle quali saranno coinvolti in questo anno scolastico. Gli alunni si sono dimostrati fin da subito entusiasti del lavoro proposto. Mese di Aprile Gli alunni delle tre classi, hanno analizzato i quadri scelti dalle insegnanti, e li hanno riprodotti con diverse tecniche grafico-pittoriche ed utilizzando diversi materiali. Inoltre, le docenti hanno fatto osservare ai bambini dei frutti e loro hanno prodotto una copia dal vero di quello che avevano osservato stando molto attenti ai particolari. Sono state analizzate anche le biografie dei pittori scelti per scoprire alcune notizie relative alla loro vita e alle esperienze vissute. Per il quadro di Caravaggio, le docenti hanno pensato anche di stravolgere il lavoro di riproduzione del quadro, dando la possibilità ai bambini di colorare la frutta con colori diversi, utilizzando al meglio la propria fantasia e creatività. Mese di Maggio Gli alunni hanno scelto il loro frutto preferito o il disegno del pane che più li aveva colpiti e lo hanno riprodotto colorandolo utilizzando materiali e tecniche diverse (pittura con
7 pennelli, tamponatura con tappi di sughero, collage con carta colorata, gessetti policromi, coloritura con matite, pastelli a cera o pennarelli..). Durante alcune lezioni di scienze ed altre dedicate agli aspetti principali dell educazione alimentare, le docenti hanno sviluppato un percorso di conoscenza delle fondamentali proprietà nutritive della frutta e di altri alimenti che consumiamo quotidianamente. Gli alunni stranieri hanno tradotto i nomi della frutta e la parola pane, nella loro lingua d origine realizzando un cartellone con tutte queste scritte e le bandiere dei loro paesi. Nell ultima fase di lavoro, abbiamo assemblato il quadro che raffigurava i lavori realizzati dai bambini delle tre classi. Gli alunni hanno poi inventato una storia che raccontava la nascita di questo quadro. Mese di Giugno Il cartellone prodotto agli alunni delle tre classi, raffigurante il quadro protagonista della storia inventata, viene esposto alla mostra di fine anno il 6 giugno.
8 IMMAGINI E MATERIALI Alcune riproduzioni dell opera di Picasso. La mela di Magritte. Il pane di Cezanne. Copia dal vero di frutti osservati in classe.
9 Rivisitazione del quadro di Caravaggio.
10 Ufotto Leprotto e l educazione alimentare.
11 Cartelloni con le parole tradotte nelle diverse lingue.
12 Cartellone con il quadro realizzato dalle tre classi.
13 STORIA INVENTATA DAGLI ALUNNI DELLE CLASSI TERZE C era una volta, in un bellissimo castello, un re molto severo e intransigente che viveva con la regina e la loro amata figlia. Vivevano tutti nel paese di Cibolandia, dove si facevano molte feste e dove tutti sapevano cucinare tanti piatti gustosi. Nel paese, però tutti erano attenti alla linea e alla salute, perciò oltre a mangiare cibi succulenti e panini di ogni tipo, mangiavano frutta e verdura a volontà! Visto che la bellissima principessa, non aveva ancora trovato un principe bello e ricco da sposare, il re pensò di organizzare un concorso per scegliere il futuro marito della sua amata figliola. Chi avrebbe partecipato al concorso, avrebbe dovuto realizzare un grande quadro, raffigurante frutta e pane, da appendere in una delle stanze più belle del castello. Al concorso, naturalmente, potevano partecipare solo cavalieri, nobili o principi di altri regni. Un povero contadino, però, che aveva visto la bellissima principessa nel giardino del castello, voleva a tutti costi partecipare al concorso, perché si era innamorato follemente delle bella fanciulla e voleva sposarla. Così, con l aiuto di molti altri contadini ed amici del paese realizzò un grande quadro pieno di frutta e pane di ogni tipo, con colori vivaci e brillanti! Il quadro naturalmente riscosse molto successo, la giuria diede voti altissimi e il quadro del contadino vinse il concorso! Il re, all inizio era molto infastidito, perché il contadino aveva trasgredito a una sua regola e si era travestito da principe dicendo che proveniva dal regno dietro alla collina, ma poi, visto l entusiasmo di tutte le persone a corte e la felicità della stessa principessa, accettò che il povero contadino fosse proclamato vincitore del concorso. Fu così che per la prima volta nella storia, un povero contadino, ricco di estro e creatività riuscì a sposare la bella principessa.e vissero tutti felici e contenti!
14 RELAZIONE FINALE Le docenti delle classi terze della scuola Primaria Italo Calvino di via Scialoia hanno partecipato al Progetto L..S.C.P.I. dedicandosi, come previsto dalle Indicazioni Ministeriali, concentrandosi sul collegamento tra l analisi collettiva e non specialistica di dipinti famosi e l analisi di un testo scritto. Il progetto, diventato ormai progetto di Istituto, dà ai docenti e agli alunni la possibilità di rendere verosimile l accoglienza; infatti, grazie a questi progetti interculturali che coinvolgono diversi ambiti disciplinari, ciò viene concretizzato e vissuto positivamente dai bambini. Il progetto dà ampio spazio al confronto tra le abitudini e le tradizioni dei paesi d origine dei nostri alunni, coinvolgendo sempre più anche le loro famiglie. Ciò è sicuramente una risorsa molto importante, soprattutto in un contesto sociale come il nostro, dove si intrecciano esperienze di vita legate a varie culture e dove il confronto e la cooperazione possono essere il punto di partenza per una vera ed efficace integrazione. Quindi, l opportunità di lavorare ogni anno con i nostri alunni a questo progetto, ci consente di pensare ed inventare nuovi percorsi didattici ed educativi mirati alla formazione di individui rispettosi delle diversità e capaci di accogliere ed includere il diverso. Attraverso il proseguimento di questo progetto nei diversi anni, ormai è il quarto, i bambini hanno avuto l opportunità di conoscere ed approfondire nuove tematiche confrontandole insieme: la propria cultura e quella dei compagni dell interclasse. Per quanto concerne l aspetto legato ai contenuti delle discipline, il lavoro che abbiamo svolto durante questo anno scolastico, ci ha permesso di guidare gli alunni verso l acquisizione di alcune competenze relative all analisi critica e collettiva di alcuni dipinti famosi dando loro modo di cimentarsi attraverso la riproduzione di alcune opere d arte. Durante il lavoro di passaggio dall opera d arte al testo scritto, gli alunni si sono impegnati nella creazione di un testo cercando di trasformare tutte le sensazioni provate creando immagini che sono diventate parola.
15 OBIETTIVI SOCIO-AFFETTIVI: Inserire ed integrare i singoli per creare un gruppo classe omogeneo; Valorizzare l esperienza dei singoli; Rispetto dell altro e valorizzazione delle singole e differenti identità; Educare allo stupore e alla meraviglia, al linguaggio evocativo, creativo, fantastico, recuperando il valore del simbolo; Promuovere uno spirito di collaborazione che, partendo dalla diversità e originalità di ciascuno, di luogo a uno scambio e a un esperienza di cooperazione; Educare all ascolto di narrazioni inserite in un patrimonio culturale diverso con diversi codici comunicativi. Creare un punto d incontro, partendo da storie diverse, per scoprire la differenza come ricchezza comune, afferrare i valori della socialità e della tolleranza e costruire orizzonti culturali con il contributo di ogni cultura. OBIETTIVI COGNITIVI: Elaborare creativamente produzioni personali autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni. Rappresentare e comunicare la realtà percepita in modo personale. Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali. Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici e pittorici. Sviluppare nuovi linguaggi extraverbali per comunicare con gli altri; Potenziare la creatività espressiva utilizzando diverse tecniche; Produrre testi funzionali, narrativi e descrittivi. FINALITA : Sviluppare competenze trasversali per facilitare l inserimento dei bambini nel contesto scolastico e sociale. DESTINATARI: Alunni delle tre classi terze della Scuola Primaria Italo Calvino Via Scialoia, 19.
16 TEMPI DI ATTIVAZIONE: Il progetto è iniziato nel mese di Marzo e si è concluso con il termine delle attività scolastiche. METODOLOGIA: Le insegnanti hanno coinvolto gli alunni durante le diverse fasi del progetto attraverso: Discussioni in classe; Lavori a grande gruppo (osservazione dei dipinti; traduzione delle parole; creazione della fiaba; realizzazione dei cartelloni). Lavori individuali (riproduzione dei quadri, creazione del proprio frutto). MATERIALI E STRUMENTI: Immagini di quadri famosi; Macchina fotografica e computer; Libri d arte; Strumenti per la realizzazione dei lavori di arte ed immagine (tempere, matite colorate, pastelli a cera, gessetti policromi carta collage, carta crespa, pennarelli, colla ).
Scuola Primaria di Campoformido
Scuola Primaria di Campoformido Classe Prima A UA L ambiente di vita di Gesù nel periodo della sua infanzia Religione Cattolica e Laboratorio di Intercultura Matematica e Scienze Religione Cattolica -
DettagliIl teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco.
Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il laboratorio teatrale è un occasione di scambio e confronto reciproco in
DettagliSCUOLA FELL INFANZIA ANDERSEN PROGETTO INTEGRATIVO DI PLESSO
SCUOLA FELL INFANZIA ANDERSEN PROGETTO INTEGRATIVO DI PLESSO ANNO SCOLASTICO 2011 / 2012 SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN SEZ 1 E SEZ 2 INSEGNANTI:MARTINELLI TENACE, PANARO REGGIANI MAPPA USCITA AL CIRCO
DettagliPROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia
PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,
DettagliPROGETTO ALIMENTAZIONE IL BUONGIORNO SI VEDE DAL MATTINO
PROGETTO ALIMENTAZIONE IL BUONGIORNO SI VEDE DAL MATTINO PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE ALLA SCOPERTA DEL CIBO E DELLE ABITUDINI ALIMENTARI, IN PARTICOLARE SULLA COLAZIONE DEI BAMBINI IN ETA' SCOLARE
DettagliI CAMPI DI ESPERIENZA
I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando
DettagliPROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 ARTE E IMMAGINE. Traguardi per lo sviluppo delle competenze OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 ARTE E IMMAGINE Arte e immagine ha la finalità di sviluppare nell alunno le capacità di osservare, esprimersi e comunicare, di leggere e comprendere
DettagliCASTELFRANCO EMILIA (MO) ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI SCUOLA DELL INFANZIA: PICASSO
CASTELFRANCO EMILIA (MO) ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI SCUOLA DELL INFANZIA: PICASSO PROGETTO ALFABETIZZAZIONE ALUNNI STRANIERI : GIOCHIAMO CON L ITALIANO Anno scolastico 2009 2010. Premessa. Data la
DettagliPercorso accoglienza Istituto comprensivo Martiri della libertà Zocca Scuola infanzia statale di Montombraro
Percorso accoglienza Istituto comprensivo Martiri della libertà Zocca Scuola infanzia statale di Montombraro Insegnante: Monzali Laura E-mail: maternamontombraro@ic-zocca.it Il percorso si è basato sul
DettagliI t a l i a n o L 2 I t a l i a n o p e r l e d i s c i p l i n e
I t a l i a n o L 2 I t a l i a n o p e r l e d i s c i p l i n e E d u c a z i o n e a l l i n t e r c u l t u r a Docit s.r.l.s. propone laboratori e progetti didattici per l anno scolastico 2014-2015
DettagliProgetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE
Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono
DettagliSCUOLA INFANZIA-PRIMARIA PRAIA-AIETA-SAN NICOLA ARCELLA ANNO 2014/15
SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA PRAIA-AIETA-SAN NICOLA ARCELLA ANNO 2014/15 PREMESSA I primi giorni di scuola segnano per i bambini e le famiglie l inizio di un tempo nuovo : un tempo carico di aspettative ma
DettagliLABORATORIO ANTROPOLOGICO. La giraffa vanitosa
SCUOLA DELL INFANZIA PARROCCHIALE Madonna di Fatima Gazzolo d Arcole (VR) Anno scolastico 2015/2016 LABORATORIO ANTROPOLOGICO La giraffa vanitosa MOTIVAZIONE L educazione interculturale favorisce la convivenza
DettagliINCONTRI COLORATI. meravigliare!!
INCONTRI COLORATI E il titolo della bellissima festa organizzata dalle insegnanti della Scuola dell Infanzia di via C. Battisti di Grottammare come chiusura del progetto didattico annuale. Festa organizzata
DettagliIMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE
Laboratorio in classe: tra forme e numeri GRUPPO FRAZIONI - CLASSI SECONDE DELLA SCUOLA PRIMARIA Docenti: Lidia Abate, Anna Maria Radaelli, Loredana Raffa. IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE 1. UNA FIABA
DettagliIL PROGETTO DIDATTICO
IL PROGETTO DIDATTICO C NIDO D INFANZIA LA NUVOLA ANNO EDUCATIVO 2011-2012 BAMBINI ED EDUCATORI COINVOLTI Tutti i bambini e le bambine iscritte al Nido d Infanzia La Nuvola vengono coinvolti nel progetto
DettagliProgetto continuità scuola dell infanzia scuola primaria
PREMESSA In relazione alle più recenti indicazioni ministeriali nelle quali viene valorizzata l autonomia scolastica, i progetti per la continuità didattico - educativa rappresentano un ambito di valutazione
DettagliProgetto di educazione alimentare. Istituto Comprensivo Amerigo Vespucci (VV) Scuola dell Infanzia Statale S.Gaglioti Bivona
Progetto di educazione alimentare Istituto Comprensivo Amerigo Vespucci (VV) Scuola dell Infanzia Statale S.Gaglioti Bivona anno scolastico 2014-2015 PREMESSA Questo progetto nasce da una riflessione condotta
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA
SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA PROGETTO DI PLESSO 2011/12 PROGETTO: La macchina del tempo MOTIVAZIONE La scuola dell infanzia è uno degli ambienti fondamentali in cui il bambino sviluppa le proprie esperienze
Dettagli3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006
Scheda allegato A) 3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI PROGETTO PER L INTEGRAZIONE DI ALUNNI STRANIERI NELLA SCUOLA ELEMENTARE ANNO SCOLASTICO 2005/2006 Premessa La scuola si fa portavoce dei valori fondamentali
DettagliA SCUOLA DI GUGGENHEIM
A SCUOLA DI GUGGENHEIM PENSIERI, PAROLE, EMOZIONI TRA LE NUVOLE Il progetto, che ormai viene svolto da anni nella nostra scuola ha coinvolto 8 classi di alunni ed è stato sviluppato a più livelli, infatti
DettagliAnno Scolastico 2007/08
Anno Scolastico 2007/08 Premessa Il Comune di Soriano nel Cimino, in occasione della Sagra delle Castagne, ha organizzato una mostra sul tema La Castagna dei Monti Cimini che si terrà al Castello Orsini
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA PETER PAN VERIFICA FINALE - AREA DIDATTICA/ORGANIZZATIVA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA DI 1 GRADO - PIETRASANTA 1 Codice fiscale: 82008190462 Via Garibaldi 72 _55045 Pietrasanta (LUCCA) Telefono: 0584/793975 telefax: 0584/735612
DettagliISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA
ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA Il progetto si propone di avvicinare i ragazzi al mondo del cinema con un approccio ludico
DettagliPROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA
Comune di Casalecchio di Reno ASILO NIDO R. VIGHI PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Per un progetto di territorio: uno spazio e un tempo per l incontro Anno educativo 2007/2008 A cura del Collettivo
DettagliMangiare è una necessità. Mangiare intelligentemente è un arte ( Francois VI Duca di Rochefaucauld )
Il progetto educativo di quest anno accompagna i bambini in un viaggio nel mondo dell alimentazione legato all esperienza quotidiana e alla scoperta di nuovi sapori. Una corretta alimentazione è di primaria
DettagliProgetto LSCPI. Il giro del mondo in una valigia! Scheda sintetica dell esperienza
Progetto LSCPI Classi IIA - scuola primaria F. Baracca I.C. Manzoni-Baracca a.s 2013-2014 Il giro del mondo in una valigia! Scheda sintetica dell esperienza Anno: 2013/2014 Durata:intero anno scolastico
DettagliDopo le vacanze natalizie l attenzione dei bambini si è rivolta. prevalentemente nella ricostruzione della propria storia.
Dal diario di bordo, relazione lavoro di storia, terzo bimestre. La mia storia, alla ricerca delle fonti. Dopo le vacanze natalizie l attenzione dei bambini si è rivolta prevalentemente nella ricostruzione
DettagliAsilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008
Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008 Il progetto è stato illustrato a tutti i genitori dei bambini frequentanti l asilo nido Melograno nell anno 2007-2008 nella riunione dell 11 dicembre 2007,
DettagliMI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO.
MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO. Percorso di educazione all ascolto Classi seconde scuola primaria Rosmini Anno scolastico 2009/2010 La principale difficoltà riscontrata negli alunni dall'intero
DettagliYouLove Educazione sessuale 2.0
YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in
DettagliUMAGO ARALDICA ATTRAVERSO GLI OCCHI DEL BAMBINO
UMAGO ARALDICA ATTRAVERSO GLI OCCHI DEL BAMBINO Scuola materna italiana Girotondo Umago Educatrici: Jelena Mrak e Roberta Lakošeljac Umago, maggio 2016 PREMESSA Il concetto astratto di tempo è un concetto
DettagliScuola Primaria Ferrarin Bellaria Igea Marina
Scuola Primaria Ferrarin Bellaria Igea Marina Per l anno 2011 la scuola primaria Ferrarin di Bellaria ha scelto il laboratorio Eroi della mia fantasia per le seguenti classi: I A, I B, I C, III C, IV A,
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE
ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per
DettagliIdentità e filosofia di un ambiente
Comune di Novellara scuola comunale dell infanzia Arcobaleno Identità e filosofia di un ambiente Storia La scuola dell infanzia Arcobaleno nasce nel 1966 ed accoglie 3 sezioni. La scuola comunale è stata
DettagliPROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI
P R O G E T T O D I C I R C O L O NOI A SCUOLA DI RACCONTERIA PROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI PREMESSA Com è possibile riuscire a far sì che
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1º GRADO 93010 - D E L I A
BLA, BLA, BLA, ANNO SCOLASTICO 2008/2009 MOTIVAZIONE L età dei bambini della scuola dell infanzia è particolarmente feconda poiché, proprio in questo periodo, l interesse e la curiosità, se vengono alimentati,
DettagliGiochi nel mondo. Laboratorio di intercultura
Progetto per le attività laboratoriali Anno 2012-2013 Giochi nel mondo Laboratorio di intercultura Premessa: Oggi, più di ieri, ci si rende conto che le nuove generazioni hanno bisogno di una proposta
DettagliIstituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 Grado Via Nazionale, 35/b 32030 - QUERO (Belluno) I PLAY WITH ENGLISH
I PLAY WITH ENGLISH Progetto di Lingua Inglese - Scuola dell Infanzia - ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. PREMESSA La società multietnica e multiculturale fa emergere il bisogno formativo relativo alla conoscenza
DettagliMotivazioni del percorso
"Fiabe di tutti i colori " Motivazioni del percorso Scegliere la fiaba come oggetto di un percorso permette di offrire ai bambini un genere letterario già conosciuto, coinvolgente a livello emotivo, rassicurante
DettagliScuola dell Infanzia. Brezzo di Bedero
Scuola dell Infanzia Brezzo di Bedero PROGRAMMAZIONE DIDATTICA a.s. 2014-2015 PREMESSA Un viaggio che ha come finalità il generale miglioramento dello stato di benessere degli individui attraverso corrette
DettagliTOLLO CH -VIA CAVOUR N.2
TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 Tel. 0871. 961126-961587 Fax 0871 961126 email chic81300t@istruzione.it chic81300t@pec.istruzione.it www.istitutocomprensivotollo.it CHIC81300T Cod. Fisc. 80003000694 PROGETTO
DettagliRaccontami una fiaba REGIONE ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI E ISTRUZIONE
Raccontami una fiaba GIUNTA REGIONE MARCHE ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI E ISTRUZIONE Ancona, novembre 2003 Rcaccontami una fi aba Concorso nelle scuole della regione sulle narrazioni di qui e d altrove
DettagliE tutto cominciò. Percorsi didattici d interclasse. Classi terze Plessi: Carnovali, Mattei, S.Uguzzone
E tutto cominciò Percorsi didattici d interclasse. Classi terze Plessi: Carnovali, Mattei, S.Uguzzone 1 Premessa Lo scorso anno abbiamo guidato gli alunni, alla conoscenza della realtà, attraverso il mondo
DettagliProgetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie!
Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie! P R E M E S S A I primi giorni di scuola segnano per i bambini e le famiglie l inizio di un tempo nuovo : un
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016
ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 Via di Pontaldo, 2 PRATO tel. 0574 635112 E mail info@donmilani.prato.it Sito web:www.donmilani.prato.gov.it Dirigente
DettagliLaboratorio linguistico e teatrale per alunni stranieri
Agenzia per la valorizzazione dell individuo nelle organizzazioni di servizio Corso di formazione Laboratorio linguistico e teatrale per alunni stranieri Sito internet: www.avios.it E-mail: avios@avios.it
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI CLUSONE (scuola primaria) A.S. 2013-2014
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CLUSONE (scuola primaria) A.S. 2013-2014 CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE COMPETENZE Indicazioni Nazionali 1) L alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di OSPITALETTO SCUOLA PRIMARIA A. CANOSSI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE VERTICALE. ARTE e IMMAGINE
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di OSPITALETTO SCUOLA PRIMARIA A. CANOSSI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE VERTICALE ARTE e IMMAGINE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE PRIMA - L alunno utilizza le conoscenze e le
DettagliCentro Scolastico Diocesano Redemptoris Mater Scuola Primaria Paritaria D.M. 26.11.2001
Centro Scolastico Diocesano Redemptoris Mater Scuola Primaria Paritaria D.M. 26.11.2001 Via Leonardo da Vinci 34 17031 Albenga Telefono 0182 554970 Galateo: lavorare con e su tutta la classe per il rispetto
DettagliProgetto Sperimentale Educativo Didattico della sezione E Scuola dell Infanzia Alento - a.s. 2015 / 2016. Pag. 1
Progetto Sperimentale Educativo Didattico della sezione E Scuola dell Infanzia Alento - a.s. 2015 / 2016 Pag. 1 I CAMPI D ESPERIENZA APPLICATI ALLE FIABE Al fine di favorire il percorso educativo di ogni
DettagliPSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare
PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio I bambini imparano ciò che vivono. Se un bambino vive nella
DettagliDocumentazione e verifica del progetto PROGETTO LETTURA ( ANNO SCOLASTICO 2008/09) PREMESSA
Documentazione e verifica del progetto PROGETTO LETTURA ( ANNO SCOLASTICO 2008/09) PREMESSA La lettura e la narrazione sono strumenti essenziali di comunicazione con il singolo bambino e una potente chiave
DettagliLABORATORI CREATIVI PER FESTE DI COMPLEANNO L Asino d Oro Associazione Culturale
LABORATORI CREATIVI PER FESTE DI COMPLEANNO L Asino d Oro Associazione Culturale Volete festeggiare il compleanno dei vostri bambini in maniera unica, originale e divertente? La nostra Associazione Culturale
DettagliProgetto La salute vien mangiando. 4 B Crolle
Progetto La salute vien mangiando 4 B Crolle Obiettivi, finalità Conoscere i cibi e le sostanze nutrienti che rispondono ai bisogni del nostro organismo. Valorizzare l'importanza di una corretta e sana
DettagliIstituto Comprensivo di Marrubiu Progetto Continuità tra la Scuola dell Infanzia e la Scuola Primaria Anno scolastico 2008/2009 PROGETTO CONTINUITA
PROGETTO CONTINUITA MOMENTI CARDINE DEL PROGETTO CONTINUITA Incontro tra i bambini in uscita della scuola dell infanzia e gli alunni delle classi prime della primaria. L incontro ha lo scopo di aprire
DettagliDALLA TESTA AI PIEDI
PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ANNUALE SCUOLA DELL INFANZIA A. MAGNANI BALIGNANO DALLA TESTA AI PIEDI ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO CORPO Anno scolastico 2013-14 MOTIVAZIONI Il corpo è il principale strumento
Dettagli1. Conoscere l importanza del diritto al cibo e della giusta alimentazione in tutto il mondo. In particolare in parti del mondo in via di sviluppo.
OBIETTIVI 1. Conoscere l importanza del diritto al cibo e della giusta alimentazione in tutto il mondo. In particolare in parti del mondo in via di sviluppo. 2. Conoscere ed incontrare altre culture del
DettagliPREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica
PREMESSA Il progetto continuità, nasce dall esigenza di garantire al bambinoalunno un percorso formativo organico e completo, che miri a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto,
DettagliLa poesia e l immagine poetica educano il cuore e lo sguardo. Se impariamo ad ascoltare e a guardare con cura dentro di noi, impariamo anche a farlo
La poesia e l immagine poetica educano il cuore e lo sguardo. Se impariamo ad ascoltare e a guardare con cura dentro di noi, impariamo anche a farlo meglio con gli altri. E a trovare le parole per l incontro.
DettagliFormula frasi di senso compiuto 13 0 2 ASSENTI 3
presenti 15 COMPILAZIONE 14-03- DATA 14-03- SI NO IP senso compiuto 13 0 2 Settimana di presentazione del progetto. Prima di addentrarci nella realizzazione delle attività, ho suddiviso i bambini in due
DettagliIL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE
IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPI DI ESPERIENZA - IMMAGINI.SUONI, COLORI SCUOLAPRIMARIA DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA I GRADO DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE
DettagliProgetto murale della Scuola Media di Veggiano
Progetto murale della Scuola Media di Veggiano Durante l ultimo Consiglio di Classe del precedente anno scolastico, è stata fatta la proposta da parte dei rappresentanti del comitato genitori di Veggiano
DettagliFIABE, FAVOLE E FANTASIA
SCUOLA DELL INFANZIA SACRO CUORE DI NOVARA LABORATORIO DI STORIE FIABE, FAVOLE E FANTASIA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 SEZIONE COCCINELLE (BAMBINI DI 4 ANNI) INSEGNANTE: BRUGNONE MARIA Il progetto laboratoriale
DettagliAllegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI
Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza
DettagliFinalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione)
CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA Finalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione) La disciplina arte e immagine ha la
DettagliBIOASILO 2013-2014 PROGETTO: IL CIBO E LA CUCINA. Siamo quello che mangiamo.
BIOASILO 2013-2014 PROGETTO: IL CIBO E LA CUCINA Siamo quello che mangiamo. IL PROGETTO: Siamo quello che mangiamo, lo dice il topino Emile in Ratatouille, questa frase definisce bene l importanza che
DettagliProgetto didattico rivolto agli studenti del secondo ciclo della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado
Delegazione di Milano Via Turati, 6 20121 Milano Tel. e fax 02 6592330 Progetto didattico rivolto agli studenti del secondo ciclo della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado NEL SEGNO DELL
DettagliANNO SCOLASTICO 2013 / 2014
L Inventafiabe Scuola dell Infanzia Scuola Primaria ANNO SCOLASTICO 2013 / 2014 PROGETTO CONTINUITA SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA FUNZIONE STRUMENTALE area 3 Vantaggiato Marilena CONTINUITA PERCHE?
DettagliScheda descrittiva del Laboratorio Didattico
Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico Tipologia: Recupero e consolidamento delle capacità linguistiche Recupero e consolidamento delle capacità logiche Recupero e consolidamento delle capacità matematiche
DettagliIstituto Comprensivo Statale Villanova d Asti (AT) Scuola dell Infanzia, Primaria, Secondaria di 1
Pagina 1 di 5 Nuova adozione RELAZIONE DI PROPOSTA PER LA SCELTA E L ADOZIONE DEL/I LIBRO/I DI TESTO PER LE CLASSI PRIMA A, B, C, D (ANNI SCOLASTICI 2015/2016, 2016/2017, 2017/2018) Le sottoscritte insegnanti
DettagliPROGETTO INCONTRO CON L ARTE
PROGETTO INCONTRO CON L ARTE Insegnante: Facchini Magda PREMESSA Fra i tanti linguaggi, che la scuola propone ai bambini per favorire la loro comprensione e comunicazione con il mondo, quello grafico-
DettagliCENTRO ESTIVO 2013. Progetto per l animazione estiva. per bambini dai 3 ai 6 anni. dal 1 al 2 agosto 2013
CENTRO ESTIVO 2013 Progetto per l animazione estiva per bambini dai 3 ai 6 anni dal 1 al 2 agosto 2013 Scuola Materna della Divina Volontà - Tauriano 1 GIUSTIFICAZIONE DELLA PROPOSTA Un esperienza che
DettagliMonitoraggio fasi finali del progetto e valutazione. Elementi di caratterizzazione del progetto della rete
Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione Elementi di caratterizzazione del progetto della rete Oggetto problema Osservazioni rispetto all autoanalisi Oggetto definito e area di riferimento Coerenza
DettagliINTRODUZIONE. motivazioni e finalità
Un mondo di bellissimi colori: io e l'ambiente. Tanti bambini tutti colorati: io e gli altri. Un bambino dai colori speciali: io e la famiglia. Avvento e Natale. Io e Gesù, una giornata insieme a Gesù.
DettagliScuola dell Infanzia «Madre Marta» Monopoli (BA) Progetti a.s. 2015/16
Congregazione Suore «Pie Operaie di San Giuseppe» Istituto Religioso di diritto pontificio approvato il 31/01/1962 Riconosciuto come persona giuridica agli effetti civili dello stato italiano con D.P.R.
DettagliScuola dell Infanzia Progetti e Laboratori a.s. 2015/16
Istituto «San Giuseppe» Scuole Primaria e dell Infanzia Paritarie 71121 Foggia, via C. Marchesi, 48-tel. 0881/743467 fax 744842 pec: istitutosangiuseppefg@pec.it e-mail:g.vignozzi@virgilio.it sito web:
DettagliPROGETTI VINCITORI ASSOCIAZIONE CAPOFILA PROGETTO
PROGETTI VINCITORI ASSOCIAZIONE CAPOFILA PROGETTO FINANZIAMENTO PROPOSTO IL GIOCO DEGLI SPECCHI VOLONTARIAMENTE COMPETENTE L idea nasce dalla constatazione che all interno di una società sempre più complessa
DettagliANNO SCOLASTICO 2015-16
PROGETTO CONTINUITA INSIEME A TE IMPARO, MANGIO BENE...VIVO MEGLIO!!!! PROMOZIONE DI UNA SANA ALIMENTAZIONE E CORRETTI STILI DI VITA ANNO SCOLASTICO 2015-16 GRUPPO CONTINUITA Docenti: Agnese Anna Avallone
DettagliPERCORSI INTERCULTURALI PER LE SCUOLE DELL INFANZIA E PRIMARIE DEL CIRCOLO. NINNENANNE USI E TRADIZIONI DA TUTTO IL MONDO
PERCORSI INTERCULTURALI PER LE SCUOLE DELL INFANZIA E PRIMARIE DEL CIRCOLO. STORIE, RACCONTI, FILASTROCCHE, NINNENANNE USI E TRADIZIONI DA TUTTO IL MONDO Il progetto è teso a favorire l incontro tra la
DettagliLa scuola dell infanzia accoglie i bambini in una fase importante e delicata
PREMESSA La scuola dell infanzia accoglie i bambini in una fase importante e delicata della propria crescita in termini della costruzione dell identità personale; essa concorre all educazione armonica
DettagliProgetto Non uno di meno per l integrazione positiva delle ragazze e dei ragazzi immigrati
Ministero della Pubblica Istruzione Osservatorio nazionale per l integrazione degli alunni stranieri e per l educazione interculturale Progetto Non uno di meno per l integrazione positiva delle ragazze
DettagliCircolo Didattico G. Marconi Locorotondo Scuola dell Infanzia. Progetto lettura: Anno Scolastico2009-2010. Anno Scolastico 2009-2010
Circolo Didattico G. Marconi Locorotondo Scuola dell Infanzia Progetto lettura: Anno Scolastico2009-2010 Anno Scolastico 2009-2010 Referente: Rondinone Anna Carmela PREMESSA Educare i bambini alla lettura
DettagliGiochi con la frutta. Laboratorio in continuità Scuola dell Infanzia (bambini di 5 anni) Scuola primaria (classe prima)
Giochi con la frutta Laboratorio in continuità Scuola dell Infanzia (bambini di 5 anni) Scuola primaria (classe prima) Collocazione nel curricolo verticale Il percorso si colloca fra le classi ponte di
DettagliGRUPPI DI INCONTRO per GENITORI
Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione
DettagliL'accoglienza presso la Scuola dell infanzia di Via Mercadante 129
Sezione speciale - L'atrio come spazio educativo L'accoglienza presso la Scuola dell infanzia di Via Mercadante 129 a cura di Enrica Rastello, Direttrice Didattica 1. Presentazione della scuola La scuola
DettagliPROGETTO CONTINUITA A SCUOLA CON GUENDALINA
PROGETTO CONTINUITA A SCUOLA CON GUENDALINA La scuola primaria deve avere dei momenti di raccordo pedagogico, curricolare ed organizzativo con le scuole d infanzia e le scuole secondarie di primo grado.
DettagliIC DANTE-GALIANI. Via Dante, 9 71013 San Giovanni Rotondo (FG) ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA - SCUOLA PRIMARIA
C.M. FGIC84500N IC DANTE-GALIANI Via Dante, 9 71013 San Giovanni Rotondo (FG) C.F. 83002380711 ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA - SCUOLA PRIMARIA Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Dettaglilaboratori ANNO SCOLASTICO 2010/2011
laboratori ANNO SCOLASTICO 2010/2011 L'ORTO DELLE ARTI Via Paolo Rembrandt, 49 20147 Milano Tel. 02 4043450 Cell. 347 4817456 enzoguardala@tiscali.it A CACCIA DI STORIE Scuola dell infanzia - Sviluppare
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA. Contenuti Attività Metodo Strumenti Durata (in ore) Riconoscere e denominare le forme geometriche presenti nell ambiente
SCUOLA DELL INFANZIA Obiettivi di apprendimento Conoscere i poligoni regolari Contenuti Attività Metodo Strumenti Durata (in ore) Riconoscere e denominare le forme geometriche presenti nell ambiente Ricostruzione
DettagliITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO
ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO 1 PERCHÉ CONOSCERE L ITALIANO È UN PLUSVALORE? 2 Perché conoscere l italiano è un plusvalore? Un esempio dal Marocco Malika Eddakhch- docente di italianistica
DettagliIN MUSEO DALL OGGETTO AL CON-TESTO
IN MUSEO DALL OGGETTO AL CON-TESTO SCUOLA: Istituto comprensivo di Crespellano (Valsamoggia, Bologna) MUSEO: Museo civico archeologico Arsenio Crespellani di Bazzano (Valsamoggia, Bologna) ALTRI PARTNER:
DettagliSE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE...
SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... Una volta si fece la festa degli alberi nel bosco e io e una bimba, che non lo sapevo chi era, giocavamo con gli alberi
DettagliDalle macchie all intreccio di colori
I colori intorno a noi Se il mondo non fosse colorato La magia dei colori Alla scoperta delle opere d arte Dalle macchie all intreccio di colori Mescola, dipingi, disegna, modella... laboratorio creativo
DettagliFINESTRE INTERCULTURALI
Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia Anelia Cassai/lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA
DettagliIstituto Comprensivo Statale G.E. Nuccio. Piazza dell Origlione, 10 90143 PALERMO Tel.0916512253 Fax 0916520593 POF A.S. 2014/2015
Istituto Comprensivo Statale G.E. Nuccio Piazza dell Origlione, 10 90143 PALERMO Tel.0916512253 Fax 0916520593 POF A.S. 2014/2015 PROGETTO SULLE SUCCESSIONI TEMPORALI: A SPASSO NEL TEMPO Premessa Oggi
DettagliBando di concorso per le scuole primarie e secondarie di 1 grado. 5ª edizione del Premio Teresa Sarti Strada anno scolastico 2014/2015
Bando di concorso per le scuole primarie e secondarie di 1 grado 5ª edizione del Premio Teresa Sarti Strada anno scolastico 2014/2015 1 ENTI ORGANIZZATORI COMITATO PROMOTORE Fondazione Prosolidar - Onlus
DettagliSCHEDA N DIREZIONE DIDATTICA PINEROLO 3 CIRCOLO SCUOLA ELEMENTARE DI RIVA. Titolo dell ipertesto: LULU. Anno Scolastico 1997/99
SCHEDA N DIREZIONE DIDATTICA PINEROLO 3 CIRCOLO SCUOLA ELEMENTARE DI RIVA Titolo dell ipertesto: LULU Anno Scolastico 1997/99 Soggetti coinvolti: A tale lavoro sono state coinvolte tutte le cinque classi
Dettagli