Isadora Tarola Responsabile dell Ufficio Vigilanza Infrastrutture di Mercato CONSOB
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1 Workshop sulle Misure di Livello 2 della MiFID II/MiFIR La disciplina i dei imercati Isadora Tarola Responsabile dell Ufficio Vigilanza Infrastrutture di Mercato CONSOB 14 Luglio 2014 * Le presenti slide rappresentano una sintesi delle principali tematiche contenute nei documenti ESMA di consultazione sulle misure di Livello 2 MiFID II/MiFIR. Errori e imprecisioni sono imputabili esclusivamente agli autori. 1
2 Agenda incontro 14 luglio Algo trading e High Frequency Algorithmic Trading Technique 2. Order to Trade Ratio (OTR) 3. Tick sizes 4. Sistemi e controlli per le trading venue e le imprese di investimento 5. Direct Electronic Access (DEA) 6. Transaction reporting 7. Market making strategies t & Market making schemes 2
3 5. Direct Electronic Access (DEA) (Art. 4(1)(41) e Artt. 17 e 48 MiFID II) 3
4 Direct Electronic Access (DEA): definizione (1) Funzionalità attraverso la quale un membro/partecipante al mercato permette ad altro soggetto di utilizzare il proprio codice identificativo in modo tale da consentirgli l immissione di ordini direttamente nella piattaforma di mercato DEA include entrambe le fattispecie Direct Market Access (DMA) e Sponsored Access (SA): a) utilizzo del codice identificativo attribuito al membro/partecipante al mercato avvalendosi anche delle infrastrutture dedicate messe a disposizione dal membro/partecipante al mercato (DMA) b) utilizzo del codice identificativo attribuito al membro/partecipante al mercato senza tuttavia prevedere l utilizzo dell infrastruttura dello stesso (SA) Art. 2 MiFID II (regime delle esenzioni) La direttiva non si applica ai soggetti che negoziano in conto proprio ( ), salvo che essi: ( ) siano membri/partecipanti di un mercato regolamentato o MTF o usufruiscano del direct electronic access ad una trading venue o impieghino una high frequency algorithmic trading technique 4
5 Direct Electronic Access (DEA): definizione (2) ESMA riconosce la presenzadi sistemi utilizzati dagli investitori/clienti per la trasmissione elettronica degli ordini tali sistemi sono divenuti sempre più sofisticati i sistemi utilizzati permettono ai clienti/investitori di trasmettere ordini all impresadi investimento attarverso interfaccia web based in quanto tali, appaiono una modalità dell esercizio del servizio di esecuzione e di ordini od per conto di clienti cet(e (i.e. intermediation) ed ESMA considera questi sistemi fuori dallo scope del DEA nei limiti in cui: l accesso elettronico al mercato è condiviso con altri clienti attraverso un common connectivity channel non sono fornite al cliente particolari funzionalità in termini di capacity e latency 5
6 Imprese di investimento che offrono DEA (1) efficaci sistemi e controlli per l assessment e la due diligence dei DEA client. Due diligence soggetta a review periodica. Contenuto minimo (funzione anche di status regolamentare e principio di proporzionalità): Know your client & anti money laundering Struttura di governance, risk management e compliance Analisi degli algoritmi utilizzati (modalità di sviluppo e funzionamento) Competenza staff Set up operativo Allocazione delle responsabilità in caso di errori o azioni da intraprendere Situazione Stua finanziaria a a Historical trading pattern/behaviour Controlli pre trade per attività di algo trading svolta dal DEA client Monitoraggio i intraday e in tempo reale dli del rischio di credito e di mercato al quale risulta esposto per effetto dell operatività del DEA client Controlli automatici sul superamento dei limiti Possibilità di bloccare automaticamenteo ti t cancellare ordini i dldea del client in casi specifici 6
7 Imprese di investimento che offrono DEA (2) Monitoraggio i del cliente su base continuativa i Possibilità di individuare separatamente gli ordini/transazioni dei DEA client da altri ordini/transazioni Assegnazione di un unico DEA client ID per poter gestire/attivare tti misure, se necessario Richiesta a DEA client di assegnare internamente ad ogni singolo algoritmo utilizzato un identificativo Capacità di sospendere le negoziazioni di ciascun singolo DEA client RapportifraDEAprovidere provider e DEAclient devono essere regolati da binding written agreement DEA provider mantienela responsabilità diquantoeffettuato dadea client Direct electronic access without such systems and controls is prohibited 7
8 Trading venue che consentono DEA (1) Le trading venue devono avere il controllo sull offerta del dlservizio ii di DEA da parte dei partecipanti ai mercati ESMA prevede due opzionidi policy: Opzione 1 le trading venue fissano il framework generale che deve essere rispettato dai partecipanti ai mercati e svolgono attività di enforcement Opzione 2 le trading venue autorizzano ogni offerta di servizio DEA dei partecipanti In ogni caso: le trading venue devono rendere note le regole sottostanti il servizio di DEA il framework applicabile deve prevederecome minimo la necessitàdi una precisa due diligence sui clienti 8
9 Trading venue che consentono DEA (2) Individuazione id i delle condizioni i i per consentire DEA Framework pre determinato e pubblico per i DEA provider Contenuto minimo del framework: DEA provider deve avere status di impresa di investimento necessaria due dl diligence dl del DEA provider sui DEA client (risorse finanziarie, adeguata conoscenza delle regole e dei sistemi da parte del DEA client) Accordo scritto vincolante fra DEA provider e DEA client DEA provider rimane responsabile per ordini e transazioni eseguite attraverso DEA Descrizione dei sistemi di controllo del flusso di ordini attraverso DEA in grado di assicurare orderly trading (controlli pre trade e post trade e monitoraggio) Stress testing periodici 9
10 Trading venue che consentono DEA (3) Sistemi i e controlli della trading venue per consentire DEA Monitoraggio degli ordini inviati al mercato dal singolo DEA client attraverso il DEA provider/partecipante p al mercato Capacità di bloccare ordini trasmessi dal singolo DEA client sulla base dello specifico DEA client ID Capacità di sospendere o revocare il servizio ai DEA clients dell impresa di investimento in presenza di situazioni per le quali il loro accesso può creare danno al mercato Possibilità di effettuare verifiche, se necessario, sui sistemi di internal risk control dei partecipanti ai mercati Limitare l offerta del servizio DEA da parte del DEA provider nei casi in cui non vi è da parte dell impresa di investimento un puntuale rispetto del DEA framework, delle regole del mercato o degli standard tecnici previsti 10
11 La consultazione: questions to be answered E necessario chiarire ulteriormente le definizioni di DEA, DMA, SA e rispetto a quali aspetti? (Q172) Ci sono altre tipologie di attività che dovrebbero essere contemplate dalle definizioni di DE, DMA, SA? (Q173) I sistemi utilizzati dagli investitori/clienti per la trasmissione elettronica degli ordini devono essere inclusi nello scope? (Q174) Sono sufficienti gli elementi indicati per individuare i sistemi utilizzati dagli investitori/clienti per la trasmissione elettronica degli ordini(q175) Valutazione delle disposizioni per i sistemi/controlli delle imprese di investimento: Due diligence su DEA client (Q215 Q218) Controlli pre trade (Q219) Monitoraggio dei DEA client (Q220) Valutazione delle disposizioni per i sistemi/controlli delle trading venue: Opzioni di policy (Q252 Q253) Condizioni per offerta servizio DEA (Q254 Q256) Q Sistemi e controlli della trading venue (Q257) 11
della MiFID II/MiFIR
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