Coordinatrice Area Adulti e Disabili. Responsabile Distretto Sanitario Tarcento

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1 CITTA DI TARCENTO Medaglia d oro al merito civile Eventi sismici 1976 Provincia di Udine AREA ASSISTENZIALE AMBITO SOCIO ASSISTENZIALE 4.2 Servizio Sociale dei Comuni Piazza Roma, 7 Cap Tel.: 0432/783468/ Fax: 0432/ Cod. Fiscale Partita I.V.A.: coord. IBAN: IT68U c.c. postale n protocollo@com-tarcento.regione.fvg.it p.e.c.: comune.tarcento@certgov.fvg.it VERBALE N. 1 L anno 2013, addì 21 febbraio, alle ore 18,00 presso la sede dell Ambito socio assistenziale di Villa Pontoni a Tarcento, si è riunita l Assemblea dei Sindaci dell Ambito/Distretto di Tarcento. Sono presenti: FERRARI Giancarlo per il Comune di Tarcento ROCCO Sandro per il Comune di Attimis BAIUTTI Ornella per il Comune di Cassacco SPOLLERO Gilda per il Comune di Faedis BALZAROTTI Luca per il Comune di Lusevera VENCHIARUTTI Andrea per il Comune di Magnano in Riviera TOSOLINI Walter per il Comune di Nimis TRACOGNA Bruna per il Comune di Povoletto MARCOLONGO Attilia per il Comune di Reana del Rojale GRASSATO Claudio per il Comune di Taipana KABLER Andrea per il Comune di Tricesimo TULLIO Luisa MANSUTTI Anna Responsabile Ambito MANSUTTI Marina Coordinatrice Area Adulti e Disabili CARRIERI Cristiana Coordinatrice Area Minori e Famiglie MATTIUSSI Bruna Responsabile Distretto Sanitario Tarcento Sono assenti: - Il Direttore Generale ASS n. 4 Medio Friuli - Il Coordinatore socio-sanitario ASS n. 4 Medio Friuli 1. Approvazione verbale Assemblea dei Sindaci del L Assemblea approva il verbale della seduta del con n. 7 voti favorevoli (Attimis, Faedis, Magnano in Riviera, Reana del Rojale, Taipana, Tarcento, Tricesimo) e n. 3 astenuti (Cassacco Lusevera Povoletto). 2 Destinazione Uffici Informalavoro e Vicini di Casa. Il Presidente illustra l argomento riassumendo i fatti riguardanti la collocazione di alcuni Uffici dell Ambito presso il Polo dei Servizi di Tricesimo. Nel settembre 2009 alcuni servizi/sportelli (Informalavoro, Vicini di casa e l allora denominato Reddito di cittadinanza ) si trovavano collocati da più di un anno presso uno stabile di Piazza Ellero 8 a Tricesimo. Intervenendo la necessità di un loro trasferimento e non potendo contare sulla disponibilità di spazi presso la sede dell Ambito, l allora Presidente dell Assemblea dei Sindaci e l allora Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Tricesimo hanno convenuto di traslocare i suddetti servizi presso la Casa

2 Pelizzari, sita in Piazza Ellero 11 a Tricesimo, a fronte di un contributo per la compartecipazione alle spese di 450 euro ed in attesa della ristrutturazione di un altro fabbricato che avrebbe potuto ospitare a titolo gratuito gli uffici dell Ambito. Il Presidente informa che attualmente esiste una disponibilità di alcuni locali presso la Villa Solero di Tarcento, presso la quale sono già collocati l Ufficio Minori e l ufficio SAD di Tarcento e dove potrebbero essere trasferiti i servizi/sportelli attualmente collocati a Tricesimo, a fronte di un aumento del costo di locazione di 150 euro. Il Consigliere Kabler ritiene che gli sportelli possano continuare ad essere ospitati presso la struttura Pelizzari prevedendo che la costruzione di un nuovo stabile dove spostare gli uffici potrebbe essere ultimata il prossimo mese di luglio. Il Presidente cita un articolo apparso recentemente su un quotidiano locale in cui l Amministrazione Comunale di Tricesimo manifesta l intenzione di dislocare i citati Servizi presso la costruenda cittadella sanitaria e sottolinea che tale decisione è di competenza dell Assemblea dei Sindaci in quanto si tratta di attività coordinate e gestite dall Ambito distrettuale. L Assessore Tullio richiama un verbale dell Assemblea dei Sindaci dell ottobre 2007 in cui si stabiliva che alcuni uffici dell Ambito, allora ospitati presso la sede municipale di Tricesimo, venissero temporaneamente collocati in una sede attigua, perfettamente rispondente alle esigenze organizzative, in attesa della ristrutturazione di alcuni locali prevista per la fine del L Assessore Tullio ribadisce l interesse dell Amministrazione a mantenere i servizi in loco e ritiene di poter assicurare che dal prossimo mese luglio, a conclusione dei lavori di costruzione della nuova cittadella sanitaria, possa essere sensibilmente ridotto il contributo che l Ambito versa al Comune di Tricesimo per l utilizzo dei tre uffici. Il consigliere Kabler ritiene necessario permettere agli Amministratori di approfondire gli argomenti riguardanti la programmazione delle attività dell Ambito, tramite l invio anticipato della documentazione relativa all ordine del giorno dell Assemblea. Sottolinea che le bozze degli Accordi di programma e di partenariato sono state spedite troppo tardi e ciò non ha consentito il necessario approfondimento. La Responsabile afferma che le bozze saranno illustrate nel corso della riunione secondo il previsto o.d.g., e che ogni documento di rilevanza economico finanziaria viene inviato ai Comuni con congruo anticipo per consentire una valutazione da parte delle Giunte. Gli Amministratori presenti dibattono a lungo sull opportunità di accentrare i servizi a Tarcento, ovvero di mantenere la loro collocazione a Tricesimo. Gli Assessori Tracogna, Spollero, e Balzarotti evidenziano l importanza che la decisione venga presa tenendo in considerazione anche le ricadute operative legate alle due opzioni e chiedono alcune informazioni di carattere organizzativo e tecnico alla Coordinatrice Area Adulti, referente per i servizi di cui trattasi. L Assessore Venchiarutti, confermando di voler tralasciare ogni considerazione di carattere tecnico e di organizzazione del lavoro, di competenza degli Uffici dell Ambito, sottolinea che la disponibilità dei nuovi locali di Villa Solero comporta un aumento dei costi di locazione di 150,00 mensili e pertanto la proposta del Comune di Tricesimo appare, dal punto di vista economico, più conveniente. E fondamentale che l Amministrazione formalizzi tale proposta al fine di consentire ai colleghi Amministratori di valutare compiutamente le due alternative. Inoltre, la Villa Solero è di proprietà della Comunità Montana e, con la costituzione dell Unione Montana del Torre, lo scenario e la disponibilità dei locali potrebbero subire dei mutamenti. Quindi l opzione Villa Solero potrebbe risultare provvisioria. Alla fine della discussione si stabilisce di rinviare la decisione ad un momento successivo. Viene consegnata ai presenti una relazione illustrativa sull attività dei servizi attualmente ospitati presso la sede di Tricesimo, comprensiva dei dati riferiti all attività svolta ed all utenza in carico, brevemente illustrati all inizio della discussione, su richiesta del Presidente dell Assemblea. L Assessore Tullio lascia la riunione. Viene quindi richiesto all Amministrazione tricesimana di predisporre una proposta dove si definisce il tipo di contratto di locazione che si intende attuare e che vada a sanare l attuale carenza

3 di un atto ufficiale, il prezzo dell affitto in relazione al periodo di permanenza presso l attuale sede ed in previsione di un eventuale trasloco degli uffici alla fine del prossimo mese di luglio. Ciò consentirà all Assemblea di valutare con maggior cognizione di causa la possibilità di un trasferimento degli uffici presso la nuova sede di Tricesimo o presso la sede di Villa Pontoni nel momento in cui sarà avviata l Unione montana e la struttura verrà posta in disponibilità dell Ambito. Il Consigliere Kabler si allontana dall aula comunicando di non ritenere opportuna la sua presenza ad un dibattito che ha ad oggetto un argomento (illustrazione Accordi di programma e di partenariato - PdZ) che non è stato in grado di approfondire, non avendo ricevuto la documentazione integrativa con congruo anticipo. Ciò suscita il disappunto dei colleghi presenti all incontro. 3. Convocazione Conferenza dei servizi per sottoscrizione Accordo di Programma; Il Presidente propone la convocazione di una conferenza dei servizi volta ad acquisire: il parere dei soggetti istituzionali che sottoscriveranno l Accordo di programma concorrendo alla realizzazione degli obiettivi del PDZ con risorse proprie la condivisione formale degli altri soggetti pubblici e del privato sociale coinvolti a vario titolo nel processo di pianificazione, attraverso la sottoscrizione dell Accordo di partenariato. Per la costruzione del Piano di Zona si è scelto di definire un sistema di governance multilivello, che coinvolga tutti gli attori territoriali che a vario titolo contribuiscono alla realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi e dunque, per sostanziare tale obiettivo, si ritiene strategico formalizzare - oltre all Accordo di programma, che sarà sottoscritto dal Presidente dell'assemblea dei Sindaci, dai Sindaci dei Comuni dell'ambito, dal Direttore generale dell ASS 4 e dal Presidente della Provincia - un Accordo di partenariato, quale concertazione preliminare e propedeutica alla firma dell Accordo di programma che sarà sottoscritto dai diversi attori pubblici e privati a vario titolo coinvolti nell attuazione del PdZ, con la finalità di dare rilievo e ufficializzare il loro apporto al processo di programmazione zonale. La Responsabile richiama l articolo 8 della bozza di Accordo di programma dove si stabilisce che il collegio di vigilanza ha compiti di controllo in merito alla corretta esecuzione dell Accordo di programma e poteri propulsivi in merito alla realizzazione del Piano di Zona. Tale organo sarà presieduto dal Sindaco del Comune di Tarcento, o suo delegato, e sarà composto dai sottoscrittori dell Accordo di Programma. In merito a questo, si è ritenuto di proporre l individuazione di un comitato ristretto che rappresenti i Sindaci dei Comuni dell Ambito in seno al collegio di vigilanza. Il Sindaco Rocco richiede che venga anticipata da marzo a gennaio la data prevista per l approvazione delle risorse (punto 3 dell art. 6 dell Accordo di programma) in modo da dare il tempo ai Comuni di inserire nel bilancio di previsione la propria quota di competenza. La dott.ssa Marina Mansutti precisa che la scelta di prevedere un accordo di partenariato risponde non solo all esigenza di ufficializzare l apporto del terzo settore nella definizione del sistema integrato di interventi e servizi, ma anche a quella di disporre di un albo fornitori che possa supportare l attività dell Ente Gestore nella definizione di procedure ad evidenza pubblica, fermo restando il rispetto della normativa vigente per gli affidamenti di servizi. L Assemblea dei Sindaci, all unanimità, approva la bozza dell Accordo di Programma con una modifica riguardante il punto 3 dell art. 6 Risorse del Piano di Zona dove si stabilisce che le risorse del PAA vengono approvate entro il mese di gennaio per consentire l inserimento della quota di competenza dei singoli Comuni nei rispettivi bilanci di previsione ed approva la bozza dell Accordo di partenariato, quale atto di concertazione preliminare e propedeutico alla firma dell Accordo di programma. 4. Fondo per le risorse decentrate, per lo sviluppo delle risorse umane e per la produttività anno 2013;

4 Il Presidente informa che, come per gli anni precedenti, a seguito di quanto disposto dal D.Lgs. 112/08 non possono più essere destinati al fondo delle risorse decentrate, le economie derivanti dalla concessione dei tempi parziali al personale in posizione di tempo pieno e pertanto il venir meno di tali disponibilità finanziare preclude un più ampio utilizzo del fondo a favore del personale in servizio e in particolare l attribuzione delle indennità per specifiche responsabilità. Propone pertanto all Assemblea di destinare al fondo delle risorse decentrate 3.653,91 (art. 20 del CCRL 2002), ossia fino ad un importo massimo dell 1,3% del monte salari del L Assemblea approva all unanimità di destinare al fondo delle risorse decentrate 3.653,91. 3.Varie ed eventuali a) Comunicazione su applicazione ISEE per la partecipazione ai Centri Estivi; b) Analisi delle modalità di gestione dei rapporti con i Servizi per la Prima Infanzia. a) La Coordinatrice dell Area minori, giovani e famiglie, Cristiana Carrieri, illustra la proposta di prevedere, a partire già dalla prossima primavera, tariffe differenziate in base all indicatore ISEE per la frequenza ai centri estivi. Lo scopo principale sarebbe quello di raccogliere informazioni sui valori ISEE degli utenti di tale servizio al fine di elaborare una proposta ragionata per l anno 2014 in cui differenziare in maniera maggiormente significativa le tariffe secondo quanto disposto dalla normativa vigente per i servizi sociali. In questa prima annualità, pertanto, onde evitare un impatto troppo consistente sulla popolazione, con il rischio di ripercussioni negative sulla fruizione dei servizi, si suggerisce di indicare una quota simbolica ( euro, adottando quella regionale per i servizi per la prima infanzia) al di sopra della quale introdurre una maggiorazione del costo del servizio. Resta naturalmente la facoltà di ciascuna Amministrazione di aderire o meno all invito, in assenza per il momento di linee guida dell Assemblea vincolanti. b) la dott.ssa Carrieri illustra poi brevemente un prospetto di sintesi che fotografa le molteplici e differenti modalità in cui nelle diverse Amministrazioni facenti capo all Ambito vengono gestite le agevolazioni all accesso ai servizi per la prima infanzia. A fronte di questa estrema variabilità viene sottolineata la necessità di elaborare una proposta che inquadri in maniera analoga su tutti i territori gli aspetti amministrativi legati alla concessione di tali agevolazioni. L Assemblea concorda sull elaborazione di una proposta che sarà formulata dalla Coordinatrice Carrieri e successivamente esaminata dagli Amministratori. c) Il Presidente informa che l Amministrazione di Tarcento ha ritenuto di presentare una domanda di contributo relativamente all attivazione di uno sportello antiviolenza/antistalking (progetto proposto dall IRSS di Milano). Ritiene che se il finanziamento verrà concesso, al progetto potranno aderire anche i Comuni dell Ambito e potranno essere attivati due sportelli di ascolto e di consulenza, mentre in caso contrario sarà solo il Comune di Tarcento ad usufruire del servizio. Informerà successivamente gli Amministratori per una valutazione più approfondita circa la possibilità di realizzazione delle attività proposte dall IRSS. L Assemblea termina alle ore 21,30. Il Presidente F. to Giancarlo Ferrari Il verbalizzante F. to Anna Mansutti

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