Contenuti e Processi disponibili per le PA a costo zero. Alessandro Speccher GBC Italia

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1 Contenuti e Processi disponibili per le PA a costo zero Alessandro Speccher GBC Italia

2 Obiettivi dell intervento: 1. Comprendere l articolazione del manuale e la possibilità di utilizzarne i contenuti 2. Comprendere il processo di certificazione ideale quale strumento di gestione della qualità del costruito

3 1. Comprendere l articolazione del manuale e la possibilità di utilizzarne i contenuti

4 I protocolli Sviluppati da: università, enti di ricerca, mercato, pubbliche amministrazioni. Scientificamente validato da un Comitato Tecnico Scientifico ogni protocollo è composto da : Manuale Processo di certificazione Accreditamento competenze Formazione dedicata

5 Requisiti Minimi di Programma

6 Il Manuale acquistabile sul sito del GBC contiene contenuti descrittivi e tecnici è sviluppato secondo la logica della triple bottom line : Ambiente Mercato Persone rappresenta il documento di riferimento per il processo di certificazione contiene i contenuti richiesti alle figure professionali che intendono accreditarsi superando apposito esame

7 Articolazione dei Protocolli (1)

8 Articolazione dei Protocolli (2) Le categorie Sostenibilità del Sito Innovazione Gestione dell acqua Qualita dell ambiente Interno Energia e Atmosfera Materiali e Risorse

9 Articolazione dei Protocolli (3): pre-requisiti e crediti Categorie Pre-Requisiti Opzioni - Casi Crediti Requisiti Opzioni - Casi Requisiti

10 La struttura del credito Finalità Requisiti Tecnologie e strategie potenziali 1.Benefici e questioni correlate 2.Crediti collegati 3.Standard di riferimento 4.Approccio e implementazione 5.Tempistiche e responsabilità 6.Calcoli 7.Documentazione da presentare 8.Esempi 9.Prestazione esemplare 10.Variazioni regionali 11.Considerazioni su gestione e manutenzione 12.Risorse 13.Definizioni

11 La struttura del credito

12 Finalità identifica gli obiettivi e i benefici del credito in termini di sostenibilità ambientale un concetto descritto con un linguaggio non tecnico, comprensibile sia dai non addetti ai lavori che dai tecnici poche parole tali da non impiegare più di 10 secondi per leggerlo (e memorizzarlo!!) nella gerarchia delle fonti (all interno del credito) occupa la posizione più importante

13 Finalità

14 Requisito specifica i criteri per soddisfare le finalità del prerequisito/credito e il punteggio massimo conseguibile linguaggio tipico del tecnico contiene riferimenti normativi internazionali europei o nazionali oppure riferimenti sviluppati ad hoc quando la cogenza normativa non disciplina la materia

15 Requisiti SS CR1: Selezione del Sito

16 Requisiti: SS CR7.1 : effetto isola di calore (1)

17 Requisiti: SS CR7.1 : effetto isola di calore (2)

18 Standard presenta, quando possibile, i dispositivi normativi e legislativi di riferimento che consentono di verificare il conseguimento dei crediti e di cui il gruppo di progettazione dovrebbe prendere visione per intero prima di perseguire il credito in LEED Italia troviamo standard internazionali dove, a seguito di confronto, non sono stati individuati standard nazionali ugualmente rigorosi e articolati.

19 Standard di riferimento SS cr3 : Bonifica di siti contaminati

20 Approccio e Implementazione suggerisce metodi specifici o tecnologie che facilitano il raggiungimento dei requisiti.

21 Calcoli propone procedimenti ed esempi di calcolo per la determinazione del soddisfacimento dei prerequisiti e dei crediti.

22 Calcoli SS 4: Trasporti Alternativi

23 Calcoli EA 2: Energia Rinnovabile in sito

24 Documentazione da presentare EA 2: Energia Rinnovabile in sito

25 Documentazione da presentare fornisce utili indicazioni per la preparazione della documentazione per la certificazione.

26 Documentazione da presentare EA 2: Energia Rinnovabile in sito

27 e dunque come questi strumenti possono essere d ausilio per i regolamenti edilizi?

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30 1. Comprendere il processo di certificazione ideale quale strumento di gestione della qualità del costruito

31 LEED Italia Nuove Costruzioni e Grandi Ristrutturazioni (semplice) Identificare i partners Registrare il progetto in LEED Online formare il team di progetto individuare possibili incentivi iniziare la produzione della documentazione Progettazione completare la progettazione produrre la documentazione GBCI revisiona i documenti di progetto crediti Anticipati, Pendenti, Bocciati Costruzione completare la costruzione produrre la documentazione GBCI revisiona i documenti di costruzione crediti Assegnati, Pendenti, Bocciati Certificazione Ottenimento della Placca conduzione delle indagini di soddisfazione considerare la certificazione EBO&M

32 LEED Italia Nuove Costruzioni e Grandi Ristrutturazioni (dettaglio 1 di 2) LEED NC Registrazio ne progetto GBCI Requisiti della committenza Basi della progettazione Progettazione revisione fase di progetto GBCI CxA energy modeling LEED AP Fase I : Definizione delle condizioni al contorno Fase II: progettazione

33 LEED Italia Nuove Costruzioni e Grandi Ristrutturazioni (dettaglio 1 di 2) LEED EB O&M Definizione Piano di Cx Costruzione collaudo tecnico amministr ativo Revisione fase di costruzione GBCI Certificazione Manutenzione Collaudo funzionale (TAB) Collaudo funzionale (TAB) stagione opposta CxA Fase III : realizzazione

34 GBC Italia Home (Febbraio 2012) pianific azione Stabilire gli obiettivi di progetto Scegliere il Provider Registrare il progetto con GBC Italia formare il team di progetto individuare possibili incentivi Progettazione Costruzione e verifiche terze Certificazione completare il rating preliminare prepare e sottomettere eventuali richieste di chiarimenti inserire gli obiettivi nei contratti preparare i documenti di costruzione il team di progetto gestisce il processo di costruzione verificatore verifica in n visite la congruenza tra progetto e costruito GBC italia certifica si avvale di strutture e persone che accredita in base a criteri rigorosi Formazione degli occupanti

35 e dunque come questi strumenti possono essere d ausilio per i regolamenti edilizi?

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37 Caso di Studio L allegato LEED NC al regolamento edilizio comunale del comune di folgaria

38 Il presente documento è stato redatto in collaborazione tra l ufficio tecnico del comune di Folgaria e il Distretto Tecnologico Trentino e ha come oggetto la definizione di un sistema per disciplinare le attività di trasformazione edilizia del territorio in esame attraverso l adozione di un allegato al Regolamento Edilizio Comunale che ha come obiettivo quello della sostenibilità edilizia.

39 La disciplina delle azioni indica gli obiettivi e gli interventi operativi da attuare nei progetti di edilizia sostenibile - azioni obbligatorie: sono ritenute prioritarie ed indispensabili per il raggiungimento di risultati di sostenibilità nelle costruzioni; - azioni incentivate: assegnano un punteggio, che concorre all ottenimento del punteggio totale solamente se attuate contestualmente a tutte le azioni obbligatorie specifiche della singola misura di riferimento - azioni volontarie: sono individuate specificatamente dal singolo progetto e non attribuiscono punteggio, ma assumono un valore indicativo e culturale.

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44 Carattere credito Scopo OBBLIGATORIO Conservare la aree naturali esistenti e ripristinare quelle compromesse al fine di offrire habitat e stimolare la biodiversità; Requisito Il 10% della superficie del lotto dovrà essere destinato ad area verde; nell area verde dovrà essere inserita almeno una pianta (essenze locali) per ogni 100 metri quadrati di verde;

45 Carattere credito Potenziali tecnologie e strategie Documentazione da produrre OBBLIGATORIO Proibire materiali vegetali elencati come specie invasive o nocive. La vegetazione nativa o adattabile richiede un irrigazione minima o nulla, non richiede un mantenimento attivo come lo sfalcio o inputs chimici come fertilizzanti, pesticidi ed erbicidi e forniscono valori di habitat e promuovono la biodiversità escludendo vegetazione monoculturale Si richiede una planimetria con le indicazioni delle superfici a verde.

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47 Applicazioni NEL PRIMO ANNO (3/2009-3/2010): 3 RICHIESTE DI ADESIONE PER L'OTTENIMENTO DEGLI INCENTIVI NEL SECONDO ANNO (3/2010-3/2011): 5 RICHIESTE DI ADESIONE PER L'OTTENIMENTO DEGLI INCENTIVI LE RICHIESTE HANNO INTERESSATO: 4 NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI 1 NUOVO EDIFICIO ALBERGHIERO 1 EDIFICIO MISTO RESIDENZIALE E RICETTIVO (AFFITTACAMERE) 1 EDIFICIO RICETTIVO (AFFITTACAMERE) 1 EDIFICIO COMMERCIALE.

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