Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Villa San Lorenzo di Storo Piano di Formazione e Sviluppo delle Risorse Umane per l'anno 2015

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1 Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Villa San Lorenzo di Storo Piano di Formazione e Sviluppo delle Risorse Umane per l'anno 2015 Prot. N 209/A3b 1 P Premessa Il presente documento rappresenta la sintesi programmatica delle attività formative che saranno promosse e realizzate nel corso del 2015, a favore dei dipendenti dell Azienda, in linea con quanto indicato nel piano triennale di formazione Esso si pone come strumento di pianificazione per la gestione e la valorizzazione delle risorse umane ed è riferito a tutte le figure professionali che operano in Azienda nei diversi settori. Villa San Lorenzo si impegnerà in concerto con le A.P.S.P. Rosa dei Venti di Condino ed Padre Odone Nicolini di Pieve di Bono ad organizzare percorsi formativi in loco aventi per oggetto quanto indicato nel piano triennale. L Azienda, in piena sintonia con l orientamento di UPIPA, espresso nell aggiornamento per l anno 2015 degli indirizzi per il piano delle attività e della formazione , si impegnerà a promuovere la partecipazione dei propri dipendenti ai percorsi formativi programmati e a garantire a tutti i dipendenti un monte ore annuo pari a 20 ore di formazione e ai professionisti sanitari, un monte crediti annuo, compatibilmente con le esigenze di servizio interno, pari a 35 crediti (in quest'ultimo caso con un margine positivo/negativo annuo accumulabile del 50%). Si propongono forme miste: attività residenziale, formazione a distanza (FAD), progetti di formazione sul campo (FSC) e formazione in sede, con particolare predilezione per quest ultima tipologia, che ha acquisito sempre più valore e dimostrato in concreto di avere maggiore efficacia, in termini di apprendimento complessivo e di ricaduta formativa, proprio perché realizzata sul posto di lavoro, senza trascurare l accuratezza metodologica tipica della formazione residenziale. Analisi del contesto Il presente documento rappresenta la sintesi programmatica aggiornata delle attività formative che saranno promosse e realizzate nel corso dell'anno 2015 a favore dei dipendenti della A.P.S.P. Villa San Lorenzo di Storo. L identificazione degli ambiti operativi è estratta dal Piano di Formazione triennio con l'obiettivo volto al miglioramento continuo delle prestazioni assistenziali erogate ai residenti; vi è l'integrazione con suggerimenti espressi dal personale attraverso l'apposito questionario sul fabbisogno formativo. L A.P.S.P Villa San Lorenzo assiste 57 residenti non autosufficienti (di cui un posto accreditato ma non convenzionato non sempre occupato) ed ha a disposizione 5 posti 1

2 per residenti autosufficienti o parzialmente tali (posti non sempre occupati, anche se la tendenza alla piena occupazione è in netto aumento), ha una dotazione organica di 55 unità di cui 53 dipendenti e 2 operatori convenzionati: come riportato nella Carta dei Servizi. Il personale è così suddiviso: Direttore. Personale amministrativo 3 unità. Collaboratore-coordinatore dei servizi. Infermieri 10 unità di cui un'infermiere responsabile dell'assistenza. Fisioterapisti 3 unità OSS 30 unità di cui 24 con formazione di base, 6 Ausiliari riqualificati OSA successivamente riqualificati OSS. OSA 5 unità. AUS 2 unità. Animatori 1 unità (in convenzione) Operatori di animazione 1 unità (in convenzione). Durante l'anno vi sono assunzioni temporanee (per sostituzioni malattie, gravidanze, infortuni e ferie estive) ed anche il personale assunto temporaneamente partecipa alle attività formative dell'a.p.s.p, in particolar modo se la persona è assunta per la prima volta, è previsto un apposito percorso formativo con affiancamento. Complessivamente nel 2014 hanno partecipato ai vari eventi formativi, 64 dipendenti. Sintesi quantitativa della formazione effettuata nel 2014 Le ore totali formative fornite nell'anno 2014 dalla A.P.S.P. al personale, sono state 1928 a fronte delle oltre 1605 fornite nel 2013 con un aumento del 20% (incremento dato prevalentemente dal fatto che durante l anno vi è stata una massiva partecipazione a corsi obbligatori su sicurezza e sulle nuove normative nazionali), gli eventi organizzati dall'ente hanno registrato complessivamente la partecipazione per 950 ore (50%), mentre gli eventi organizzati da terzi hanno registrato una partecipazione di 532 (27%) ore ed infine gli eventi organizzati dalle 3 A.P.S.P del Chiese hanno registrato una partecipazione di 446 ore (23%). Come si può vedere dal grafico sottostante, la partecipazione ai corsi organizzati dalla A.P.S.P., è molto più elevata rispetto alla partecipazione esterna, fatto molto positivo, perché permette di contenere i costi, aumentare la partecipazione e coinvolgere un numero maggiore di personale; discorso a parte va fatto per la formazione CONSORTILE perché dà la possibilità di avere un'offerta formativa mirata e ubicata sul territorio di appartenenza di Villa San Lorenzo, ma il fatto che detta formazione sia costituita prevalentemente da corsi ECM fa sì che per raggiungere il numero minimo di partecipanti al corso, si debbano iscrivere anche dipendenti esenti da obbligo ECM, con conseguente aumento della spesa formativa per il singolo corso (questo è dato dal fatto che i corsi ECM sono più costosi e di durata maggiore). Ne 2

3 consegue che la formazione consortile amplia l'offerta formativa, ma fa parzialmente lievitare i costi complessivi dell'iscrizione e di conseguenza dell evento formativo a fronte di un discreto risparmio in termini di ore lavorative impiegate (durata della missione minore perché il viaggio per raggiungere la sede del corso incide poco sulla durata complessiva) e del costo della missione. Per ovviare in parte a questo problema nel 2014 si è cercato di iscrivere ai corsi ECM in attività consortile prevalentemente figure professionali assoggettate all'obbligo ECM, per il 2015 si cercheranno di ridurre gli eventi formativi organizzati in forma consortile: inoltre per l anno 2015 si stimoleranno maggiormente i professionisti ad iscriversi e svolgere corsi ECM-accreditati in FAD. Nel complesso le ore di formazione consortile, svolte dai dipendenti di Villa San Lorenzo, rispetto al 2014 sono leggermente aumentate. La partecipazione nel 2014, delle varie figure professionali, ad attività formative organizzate da terzi è aumentata notevolmente rispetto al 2013, questo è dovuto al fatto che le normative in merito alla previdenza sociale, reperimento risorse e mercato elettronico nella Pubblica Amministrazione, Anticorruzione, sono notevolmente cambiate negli anni 2013/14 con conseguente necessaria formazione da parte degli addetti interessati. Per quanto riguarda il monte ore di formazione organizzata ed effettuata a Villa San Lorenzo, il dato è comparabile con l anno 2013, è diminuita percentualmente perché è aumentata percentualmente la formazione effettuata DA TERZI, ma rimane comunque la formazione prevalente effettuata dal personale della A.P.S.P. Ripartizione della formazione nell'anno

4 (Ripartizione della formazione nell anno 2013) 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 3 A.P.S. DA TERZI INTERNA 20% 24% 56% L'A.P.S.P. ha messo a disposizione nell'anno 2014, un pacchetto complessivo di 142 ore formative (65 in loco e 77 consortili in linea con l anno 2013) per consentire la partecipazione capillare dei dipendenti compreso il personale assistenziale OSS, OSA, AUS pur non essendo assoggettato ad ECM. Villa San Lorenzo ha effettuato buona parte dei corsi di formazione interni e in molti è stata attuata la strategia di realizzare 2 sessioni nella stessa giornata (mattino e pomeriggio), con medesimo argomento, consentendo in questo modo a tutti gli operatori interessati di partecipare. La media ore formazione/dipendente è di 30, leggermente aumentata rispetto all'anno 2013, il dato pur non avendo raggiunto l obiettivo di riduzione della formazione, è da ritenersi positivo perché mostra la propensione dell azienda a non sacrificare la formazione e aggiornamento del personale, anche se va ribadito che l aumento delle ore di formazione è dovuto prevalentemente agli obblighi formativi di Legge. I dati sono molto significativi, sicuramente nella media delle altre A.P.S.P. associate UPIPA, nettamente sopra la media A.P.S.P./I.P.A.B. nazionale. Obiettivi GENERALI per l'anno 2015 In linea con gli obiettivi fissati per il triennio e con quanto espresso nell analisi dei fabbisogni formativi, si riportano le seguenti linee strategiche già approvate nel piano triennale ( ): a) Consolidare conoscenze e metodologie di lavoro comuni e condivise (linguaggio, atteggiamento mentale, modelli interpretativi di riferimento, ecc.) tra i dipendenti per garantire efficacia, appropriatezza, sicurezza ed efficienza dell attività assistenziale; nell'anno 2014 si proporrà inoltre un evento formativo sulla privacy; b) consolidare una politica della qualità del sistema, tesa al costante miglioramento dei servizi offerti all utenza in ragione, ma non solo, 4

5 dell accreditamento istituzionale che è la certificazione di una gestione basata sui principi derivanti dalle linee guida, protocolli, procedure, istruzioni operative e buone prassi; c) consolidare una cultura attenta alla prevenzione e alla sicurezza nel luoghi di lavoro (D. Lgs. 81/2008, norme antincendio) e al benessere psico-fisico dei residenti e dei lavoratori; d) sviluppare forti competenze manageriali nelle figure apicali, anche in relazione ai nuovi adempimenti amministrativi e gestionali; Stato avanzamento degli obiettivi generali: al 31/12/2014 gli obiettivi riportati nel piano triennale sono stati tutti raggiunti ad eccezione di quelli inerenti all area dell Area dell'etica, della legislazione, dell'organizzazione e delle metodologie di lavoro ; questo obiettivo sarà sicuramente raggiunto nell anno 2015, ma complessivamente lo stato dell arte denota un marcato avanzamento che permette all Azienda di ottimizzare le risorse concentrandole sull Area clinico assistenziale e nello specifico nella Gestione della persona con disagio psichico. Pianificazione degli interventi per l'anno 2015 E' suddivisa in 5 aree: 1. Area degli Adempimenti Legislativi 2. Area della relazione e comunicazione 3. Area dell'etica, della legislazione, dell'organizzazione e delle metodologie di lavoro 4. Area clinico assistenziale 5. Area per lo sviluppo strategico Per quanto riguarda l'area 1) la formazione è strettamente connessa con i vincoli normativi; per quanto riguarda le aree 2) 3) 4) una parte dei fabbisogni è stata rilevata attraverso segnalazioni sui questionari di gradimento consegnati ai dipendenti al termine di ogni singolo evento formativo realizzato dall A.P.S.P, una consistente parte attraverso la somministrazione di un questionario d'indagine sui fabbisogni formativi, consegnato a fine anno, ed una parte in associazione con le 3 A.P.S.P della zona che si rimanda alla spiegazione nel comma "Formazione consortile A.P.S.P. del Chiese"; per quanto riguarda l'area 5) la formazione riguarda gli ambiti di responsabilità della Direzione, del Coordinamento, della Qualità e della Formazione stessa, compresa la formazione su adempimenti anticorruzione. I dettagli suddivisi area per area sono contenuti nel piano della formazione schematizzato. Formazione consortile A.P.S.P. del Chiese Dal 2012 le 3 A.P.S.P del Chiese hanno avviato un percorso comune per quanto riguarda la principale formazione nell'ambito delle A.P.S.P.; questo perchè si è notato 5

6 che le 3 A.P.S.P. del Chiese hanno esigenze formative molto simili e di conseguenza è possibile mettere in comune sinergie che portano ad un ottimo risultato, razionalizzando le risorse economiche. Per dar luogo a questi eventi consorziati, i Responsabili della formazione ed i Direttori delle 3 strutture coinvolte si incontrano periodicamente al fine di individuare le linee di indirizzo del progetto, facendo una dettagliata sintesi tra le esigenze delle singole aziende ed i punti comuni a tutte 3 da implementare mediante apposita formazione. In forma associata con gli enti locali della zona (Comune di Storo, B.I.M. del Chiese) Villa San Lorenzo, anche nel 2015 organizzerà almeno un evento formativo per gli operatori Int. 19, ed i volontari di Villa San Lorenzo, aperto anche alla cittadinanza per trattare una tematica socio-assistenziale di interesse collettivo; i possibili argomenti che si tratteranno verteranno su tre possibili aspetti: aspetto legato ai disturbi comportamentali della persona anziana, aspetto legato ai disturbi cerebro e cardiovascolare, aspetto legato alle abitudini alimentari. La tematica trattate nel 2014 ha riguardato: "La riduzione della contenzione meccanica, farmacologica e ambientale: un processo possibile. I diritti delle persone fragili istituzionalizzate. Aspetti professionali, etici e giuridici" Budget da destinarsi alla formazione Le risorse per la formazione sono stabilite dal 0,8% del monte salari annuo al netto degli oneri. E importante precisare che i costi della formazione riguardano: il costo delle attività, il costo orario del dipendente formato (costo fisso), costi logistici diversi (missione, viaggio, se interno aule) sostituzione del personale; tutti costi che non vengono direttamente inseriti nella voce formazione ma che gravano ugualmente sull A.P.S.P. Obbligatorietà della formazione I corsi di formazione organizzati dall Ente e quelli per cui l Ente sostiene gli oneri finanziari sono da considerarsi obbligatori per il personale in servizio, sia esso a tempo indeterminato che con contratto a tempo determinato, superiore a sei mesi. Il personale in periodo di prova e con contratto a tempo determinato inferiore a sei mesi, partecipa obbligatoriamente alle attività per neoassunti e può partecipare facoltativamente alle ulteriori attività formative previste. La partecipazione ad attività formative considerate obbligatorie, sarà assimilata all orario di servizio. Villa San Lorenzo, per quanto riguarda la formazione interna stimola anche il personale fuori ruolo alla partecipazione degli eventi organizzati. 6

7 Customer satisfaction attività formative 2014 Per quanto riguarda la formazione interna non obbligatoria, si è somministrato ai partecipanti dei vari eventi formativi il questionario di gradimento e la sua successiva analisi ha dato modo di rilevare la soddisfazione del singolo evento formativo e quella complessiva della formazione svolta a Villa San Lorenzo. Ogni questionario di soddisfazione era composto da 7 item, 6 con campo obbligatorio (scala di valore, o range, da 1 che corrisponde a poco, a 4 che corrisponde a molto) ed 1 con campo libero; di seguito si riportano tutti i 7 item con i relativi dati. Risultati relativi ai corsi tenutisi in A.P.S.P: "Movimentazione manuale dei carichi" "Stare accanto alle persone con sofferenza mentale - Spazio di confronto e di riflessione su principi di buone pratiche ed esperienze di cura" "Eliminare la contenzione meccanica, farmacologica ed ambientale: un processo possibile Aspetti professionali, etici e giuridici" Gestione dello stres lavoro-correlato Legenda: Poco Molto Riepilogo delle risposte complessive emerse dai questionari, suddivise per singola voce 1) Padronanza dei contenuti ) Chiarezza espositiva ) Efficacia del metodo didattico utilizzato ) Capacità relazionale di comunicazione ) Capacità di stimolare una partecipazione attiva dei discendenti ) Come valuta l'utilità dell'evento formativo ) Eventuali suggerimenti per la programmazione di futuri eventi formativi Nei 4 eventi formativi sottoposti ad indagine di soddisfazione sono stati raccolti complessivamente 159 questionari compilati, la media complessiva della soddisfazione dà un valore assoluto di 3.74 per una percentuale di gradimento del 93.70%. Come si vede dai dati emersi, la soddisfazione complessiva è molto elevata e ed in linea con i risultati dell anno precedente (valore assoluto di 3.77 per una percentuale di gradimento del 94.32%.). 7

8 I dati comparati dimostrano e confermano che la formazione effettuata in loco risponde maggiormente alle attese degli operatori ed è più mirata rispetto alla formazione dislocata effettuata dai vari provider presenti sul mercato. Valutazione delle attività formative 2015 Si valuterà la ricaduta della formazione in ambito aziendale, particolarmente per gli aspetti organizzativi e gestionali, mediante monitoraggi effettuati dal coordinatore/responsabile della formazione, dall'infermiere responsabile dell'assistenza/responsabile qualità e attraverso i questionari di apprendimento/soddisfazione. Per gli eventi formativi esterni si richiede l impegno del partecipante a socializzare in momenti concordati conoscenze e saperi acquisiti (da farsi con forma scritta o orale) con i colleghi, che avrà luogo all'inizio di ogni assemblea plenaria, nell eventualità ricorrente che il numero dei partecipanti sia limitato, selezionato per assicurare una maggiore ricaduta dell investimento formativo. Valutazione dei risultati dell attività formativa sull assetto organizzativo e analisi, attraverso sistemi di customer satisfaction (indagini di soddisfazione), della percezione che possono avere gli ospiti, rispetto ad eventuali trasformazioni, cambiamenti e alla qualità dei servizi. Il responsabile della formazione C.S.S.A. coord. Zanetti M. Flavio 8

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