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Daniele Fusco
8 anni fa
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12 Il problema riguarda in particolare gli over 65 Ticket,l esenzioneèunabeffa CodeeprotestenelleAsl Database incompleti. E i medici chiedono ai pazienti di rifare la trafila BASILICA TRAVOLTA DALL INCURIA E DAI VANDALI. I LAVORI DI RESTAURO SONO FERMI DA ANNI * Il caos ticket. Ci sono i disoccupati, tanti, che devono autocertificare la propria situazione. Ma anche molti cittadini che, nonostante l avvenuto rilascio dell esenzione dal ticket da parte delle Asl, devono rifare la trafila su richiesta dei medici di famiglia: colpa dei database del ministero e della Regione. Quanto basta per creare code infinite e proteste nei poliambulatori di Torino. Coccorese e Mondo APAGINA47

13 LA STAMPA VENERDÌ 10 APRILE Cro il caso PAOLO COCCORESE ALESSANDRO MONDO Quanti sono, di preciso, nessuno lo sa. Parecchi, a giudicare dalle code e dalle lamentele che in questi giorni mettono sotto pressione i poliambulatori delle Asl e spingono l assessorato alla Sanità a monitorare la situazione. Corsa all esenzione Sono gli esentati dal pagamento del ticket per reddito, prorogato dalla Regione al 31 marzo 2016: quelli «consolidati», già riconosciuti come tali dalle aziende sanitarie locali, e i disoccupati o i lavoratori in mobilità. Questi ultimi, si legge nelle istruzioni diramate solo a ridosso di Pasqua, «dovranno recarsi all Asl di riferimento per l eventuale rinnovo del certificato: considerata l estrema variabilità della condizione, la proroga non è automatica». Non solo disoccupati Meno semplice capire perché finiscono nel tritacarne anche molti degli appartenenti alla prima categoria: persone alle quali le Asl avevano già rilasciato l'attestato di esenzione, che non hanno registrato variazioni di reddito o di nucleo famigliare, e che quindi dovrebbero vedersi riconosciuta l agevolazione dal medico di base senza colpo ferire. Code e proteste Come il signor Pasquale Russo, ieri costretto a passare mezza giornata al poliambulatorio di via Montanaro (Asl Torino 2): la stessa struttura dove da marzo confluiscono anche gli utenti rimasti orfani dello sportello in via Borgo Ticino, dedicato alla revoca del medico di famiglia, e dove il dispenser dei numeri e i relativi display sono fuori uso da una settimana. Potete immaginare il risultato: code, proteste e distribuzione dei numeri manuale, sospesa a metà mattinata per eccesso di richieste. Anche il Cup di via del Ridotto, in Borgo Vittoria, deve a fare i conti con il caos. Mercoledì, nella marea di disoccupati in coda ai tre sportelli aperti su cinque, c erano anziani come Giuseppe Tommasello, 65 anni, con la faccia scura per le cinque ore trascorse in coda: «Mia moglie è andata dal medico e ha scoperto che l esenzione non è stata rinnovata in automatico, Tempi lunghi Un immagine della ressa negli uffici di via Montanaro, Asl Torino 2, dove a metà mattina è stata sospesa la distribuzione dei numeri per eccesso di persone: stessa situazione nella struttura di via Del Ridotto Asl sotto assedio Sanità,l esenzione dalticketdiventa unaroulette Database incompleti: code infinite e proteste Parco della Salute Progettoprontoentrol estate, l Anticorruzionevigileràsugliappalti Parco della Salute: partono i lavori. Entro l estate sarà definito non solo il quadro economico ma anche i finanziamenti reperibili a livello nazionale ed europeo, coinvolgendo i privati. Nel frattempo, saranno definiti gli aspetti urbanistici e della programmazione sanitaria, così come la definizione del quadro delle esigenze puntuali. È l esito della cabina di regia (si riunirà ogni due settimane) e del tavolo tecnico, insediati dall assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta. Obiettivo: presentarsi al Ministero con un «masterplan» credibile per ottenere il via libera e i finanziamenti del caso. Massima trasparenza sul fronte degli appalti. «Prenderemo subito contatto con l Autorità nazionale anticorruzione di Raffaele Cantone per condividere percorsi di trasparenza nelle future gare», ha annunciato Saitta. [ALE.MON.] domani deve andare a fare una visita e rischia di dover pagare il ticket a prezzo pieno». Per limitare l invasione, hanno scelto di far passare 300 persone al giorno: chi arriva dopo le 10,15, deve tornare a casa. Errori nei database Una spiegazione arriva dai medici di famiglia, che a loro volta hanno un diavolo per capello. «Talora i database della Regione, dove gli esentati vengono inseriti sulla base delle patologie, e quello del Ministero dell Economia, dove compaiono in base al reddito, sono «disallineati», spiega Roberto Venesia, segretario regionale della Fmmg. Nel senso che non sempre dialogano tra loro. Risultato: a volte chi è nel primo elenco non compare nel secondo. Nè i medici - che devono fare riferimento a quest ultimo, Ricerca All astalemaglie deicampioni Le maglie ufficiali di Gianluigi Buffon e di Claudio Marchisio sono all asta sul sito per sostenere la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus. girando per via telematica le ricette «dematerializzate» con le relative agevolazioni - si assumono la responsabilità di eventuali errori: l anticamera di sanzioni e/o contenziosi a seguito delle verifiche a campione. Morale: in caso di «disallineamento», e quindi di dubbio, rispediscono i pazienti all Asl per farsi ricertificare il diritto all esenzione (comunicata al Ministero nel giro di 36 ore). «Il problema riguarda, in particolare, gli over 65», spiega il dottor Marco Morgando. Perché? «Di norma a fine anno non presentano la dichiarazione dei redditi e quindi non rientrano nel database del Ministero». Ecco perché il signor Russo, e molti come lui, sono stati rispediti all Asl. Così sarà fino a quando tutti i casi incerti non verranno accertati e i database saranno allineati.

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