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1 Diffusione : Pagina 108 :?ENUTA7bi VINO NECTAR ANGELORUM HOMINIBUS "_._AGRICOLA?ANO DI VALPOLICELLA VERONA MASI 4 C? ' f rjj=111 IIM ROSSO Ne DEL VERONESE Indicazione itiv.j Geografica Tipica DwIln In«CT FRC S ' VOI. t 0( ( i ICELL. 1T \IR : SPIRITI 108 )divino 1 / 5

2 Diffusione : Pagina 109 : VALPOLICELLA ( GUSTO E VIRT? ) a====!!! Ben50 vendemmie fa la maestà e la grazia del Campofiorin hanno codificato una nuova percezione intorno all ' ideadi Ripasso.G azie alla lungimiranza di Masi diandre Grignaffini Sopra appassimento delle uve o Masi. Il Campofiorin è una specialità dell ' azienda. ottenuta attraverso la doppia fermentazione : il miglior vino rosso da uve autoctone veronesi vinificdefresche viene rifermentato con una piccola percentuale delle stesse uve semiappassite. A fianco Campofiorin Vendemmia 1964 e Vendemmia 2011 Rosso del Veronese da uve Corvina. Rond nara. 2 / 5

3 semplice Fino La Fu N e data : /10/2014 Diffusione : Pagina 110 : VALPOLICELLA ( GUSTO E VIRT? ) Secondo Burton Anderson Campofiorin ha creato una nuova categoria di vini veronesi. Erano gli anni 80 quando il nuovo Campofiorin venne messo in commercio e questa dichiarazione lapidaria ha fatto la sua prima comparsa su un numero di Decanter che da allora avrebbe codificato per il bevitore edotto una percezione differente intorno all ' idea di. Ripasso a quel momento infatti in Valpolicella si perpetrava una pratica mutuata dal mondo rurale volta a produrre un «vinello di» pronta beva aggiungendo alle bucce dell ' uva fermentata della acqua dopo il cosiddetto «governo». Fu Masi a battezzare l ' esito di questa pratica «Ripasso senza» sapere che di li a poco molte aziende avrebbero acquisito poco importa con quanta appropriatezza lo stesso attributo nelle proprie etichette. diffusione del nome e l ' affinamento del metodo si devono a Sandro Boscaini che con lungimiranza e buona fede invece di rivendicare la paternità del marchio lo concesse ormai popolare in dono alla Camera di Commercio di Verona ; del resto si sa Boscaini concesse in dono il marchio invece di rivendicarlo che è inutile contrastare la spontaneità di diffusione di certi processi che nel caso del Ripasso furono più linguistici che vinicoli. Eppure mentre il nome si diffondeva la genitrice Masi fu la prima a mettere in discussione il metodo che per tutti era ormai prassi definitiva. opera di un uomo coraggioso Guido Boscaini padre di Sandro ma soprattutto di un uomo attento l ' allora enologo Nino Franceschetti così come l ' avrebbe definito Goffredo Parise che del Campofiorin fu uno dei maggiori estimatori ad accorgersi che queste vinacce se con l ' Amarone si dimostravano comprensive al Ripasso lasciavano invece una certa durezza che tra le altre cose era tutto fuorché l ' esito che Masi aveva in serbo per il suo vino. Così nacque il Campofiorin ovvero l ' etichetta con cui Masi segn? lo spartiacque nella storia della produzione del Ripasso svincolato finalmente dall ' Amarone e traghettato in punta di penna dei più illustri intellettuali bevitori del secolo scorso come dimostrano le parole di Burton Anderson su Decanter che continua attribuendogli poco più sotto «taglia e complessità stupende prototipo per un nuovo stile di rosso veronese.» Del resto continuare col vecchio metodo non era più fattibile «sarebbe stato come fare un tè due volte con la stessa bustina e andarne fieri» afferma oggi Sandro Boscaini ebbro della soddisfazione di celebrarne quest' anno i suoi cinquant' anni di successo. Ma andiamo con ordine. Nella pratica di che si trattava questo nuovo vino? In soldoni si decise di sostituire alle vinacce dell ' Amarone uve leggermente appassite al fine di avviare una seconda fermentazione in grado di conferire al giovane vino profondità e concentrazione aromatica fruttata nonché una struttura tannica più morbida ; come giustamente fu definita da Jurgen Gothe secondo cui Campofiorin coniugava la ' leggerezza del Valpolicella con l intensità dell ' Amarone collocandosi quindi Qui sopra Sandro Boscani titolare di Masi Agricola. In alto i vigneti da cui proviene il Campofiorin tra le Colline di Verona.Questi vigneti coprono un' ampia superficie principalmente caratterizzata da terreno alluvionale molto profondo su calcari eocenici. Le uve sono allevate con pergola veronese e sistema a guyot. A fianco un dettaglio della cantina Masi a Cargagnago di Valpolicella. SPIRITO divno / 5

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5 E Masi Campofiorin N e data : /10/2014 Diffusione : Pagina 112 : VALPOLICELLA ( GUSTO E VIRT? ) inmedias res ovvero esattamente dove oltre al gusto risiede anche la virtù. E accolto con lode il Campofiorin lo fu davvero e da tanti fronti del bere intellettuale anche dal più libero : «Vieni a vedere come e quanto bevo nella cantina Masi in Marano e ti ricredi... [ ] mi entusiasmo e ribevo sorpreso a ogni assaggio... per la costituita autorevolezza del Valpolicella di. Campofiorin Perdio : si vinificasse sempre in selezione la fama di questi vini correrebbe il mondo». Così scriveva di lui Gino Veronelli nella rubrica Il buon vino su un numero di Panorama del non è finita giacché ci sarebbe invero da perdersi nel labirinto ontologico di quello che di lui scrive il premio Strega Goffredo Parise nella sua Ode al Campofiorin E va bene che è la terza volta che lo citiamo. ma l ' insieme di suggestioni che rievoca per ritrarre questo virtuoso e lussurioso vino di Valpolicella ci smuove la percezione oltre che la degustazione che in effetti non si tratta di «virtù morali ma sono cose come il cuoio il manzo il vino Campofiorin i residuati di guerra sono cose che hanno una loro Comunica ai sensi qualcosa che non scorderemo mai più vita organica e che della vita organica comunicano ai nostri sensi qualche cosa che se noi siamo abituati all ' attenzione non dimenticheremo mai più» e su questa scia ne elogiava perfino la bottiglia e l ' etichetta sottolineando come Campofiorin aggiunga pure qualcosa alla nostra vita :«Come un bellissimo libro come un verso di Omero come il peso di un grappolo d ' uva nella mano come un intero ananas mangiato in quei climi caldi e umidi che sono il Sud-est asiatico con una leggera innaffiata di kirsch. sopra che è un nome che ricorda la Prima guerra mondiale non bisogna dimenticarlo. Se uno è nei pressi di Verona deve chiedere il Valpolicella e lì cercare quel vino Campofiorin dal signor se lo trova». Questo è il vino che oggi compie 50 vendemmie nel corso delle quali ha generato come ogni buon rivoluzionario filiazioni di prodotti che da lui sono sortiti come proseliti la selezione speciale Brolo : Campofiorin Oro con la presenza della straordinaria uva Oseleta recentemente riscoperta da Masi ; il Masianco e il Rosa dei Masi che condividono con lui lo stesso settecentesco disegno e l ' ancoraggio all appassimento. Ma è imperdonabile che ancora non ve l ' abbiamo descritto : si tratta di una specialità di Masi ottenuta attraverso la tecnica della doppia fermentazione il miglior vino rosso da uve autoctone veronesi ; vinificate fresche è poi rifermentato con una piccola percentuale delle stesse uve semiappassite una tecnica definita da Hugh Johnson «Ingenious technique» e così facendo il Campofiorin compendia con maestà e grazia tutta l ' identità e la tradizione vinicola della terra di Verona. Masi Agricola Spa - Via Monteleone 26 Gargagnago di Valpolicella ( Verona ) tel Qui sopra un' immagine della prima vendemmia da cui sarebbe nato il Campofiorin nel Da allora questo prodotto rivoluzionario avrebbe originato il Brolo Campofiorin Oro con la presenza dell ' uva Oseleta recentemente riscoperta da Masi il Masianco e il Rosa dei Masi che condividono con lui lo stesso settecentesco disegno e l ' ancoraggio all ' appassimento. In alto l ' antica cantina. SPIRITO divino / 5