PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA"

Transcript

1 Istituto Statale di Istruzione Superiore A. Omodeo Mortara Piano dell Offerta Formativa (P.O.F.) A.S. 2013/2014 PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA 1) PIANIFICAZIONE E DEFINIZIONE DEL P.O.F. pag Premessa pag Attori e soggetti coinvolti nell elaborazione, definizione e verifica del P.O.F. pag. 4 2) PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA pag La storia dell OMODEO pag. 5 3) RISORSE pag Le risorse umane pag Le risorse strutturali pag. 8 4) PROGETTO FORMATIVO E DIDATTICO pag Le scelte educative e formative pag Le finalità comuni ai quattro indirizzi pag Procedure attuative pag. 15 5) PROGETTAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA pag Indirizzi e curricula pag. 16 Liceo Scientifico pag. 16 Liceo Linguistico pag. 17 Liceo Artistico pag. 18 Indirizzo Tecnico Settore Economico pag Calendario scolastico d Istituto pag Orario delle lezioni pag I progetti d Istituto pag Interventi didattici per il recupero e il sostegno pag Protocollo per l accoglienza degli alunni stranieri pag. 43 Pag. 1 di 103

2 6) VALUTAZIONE pag Valutazione di processo, di prodotto, di risultato pag Linee comuni per la valutazione pag Valutazione del comportamento pag Credito scolastico e formativo pag. 53 7) ATTIVITÀ FUNZIONALI pag La sicurezza pag La comunicazione pag. 57 8) RAPPORTI DELLA SCUOLA CON IL TERRITORIO pag. 60 9) DOCUMENTI NORMATIVI pag La carta dei servizi pag Il Regolamento d Istituto pag Il Regolamento d Istituto per la programmazione di viaggi di istruzione pag Il Protocollo per l inserimento degli alunni diversamente abili pag. 92 ALLEGATO I - PROFILI DIDATTICI E FORMATIVI: GLI OBIETTIVI SPECIFICI DELLE SINGOLE DISCIPLINE Discipline con obiettivi di apprendimento comuni agli indirizzi liceali scientifico, linguistico e artistico Liceo Scientifico Liceo Linguistico Liceo Artistico Istituto Tecnico Settore Economico : Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing ALLEGATO II - PROGETTI Pag 2 di 103

3 1. PIANIFICAZIONE E DEFINIZIONE DEL P.O.F. 1.1 PREMESSA Il Piano dell offerta formativa si pone nella prospettiva dell autonomia della Scuola come disegno variamente complesso, mirante comunque alla realizzazione ottimale della produttività scolastica sotto il profilo educativo e formativo. Gli organi del P.O.F tendono ad individuare e a porre in sempre più stretta connessione i bisogni formativi, curricolari ed extracurricolari degli Studenti. Il presente P.O.F. si ispira al principio della ricerca di qualità globale del servizio, pertanto è da intendersi come suscettibile di revisione, nella ricerca di ambiti di possibile miglioramento e di valore aggiunto. L Istituto presenta il proprio P.O.F. come l insieme di tutte le regole di gestione e di tutte le attività previste per l anno scolastico 2013/2014, e come documento fondamentale della scuola: attraverso di esso si persegue la finalità di consentire l individuazione dell identità della Scuola stessa dal punto di vista culturale, progettuale ed educativo, così che gli utenti e tutto il territorio possano cogliere in modo esplicito la progettazione curricolare, le attività d elezione e integrative, le finalità e i metodi educativi, lo sviluppo della pratica didattica e organizzativa, l orientamento alle scelte nel mondo dell Università o del lavoro, anche in prospettiva delle possibilità e delle risorse territoriali. Destinatari della proposta educativa della Scuola sono gli Alunni, i Genitori, il Comune e tutti gli Enti e le Associazioni che in qualche modo entrano in comunicazione con l Istituto. Destinatario del P.O.F. è anche tutto il personale scolastico, che è tenuto a rispettare e realizzare ciò che esso prevede. Pag 3 di 103

4 1.2 ATTORI E SOGGETTI COINVOLTI NELL ELABORAZIONE, DEFINIZIONE E VERIFICA DEL P.O.F. Dirigente scolastico, come responsabile dell informazione/formazione dei docenti ai fini dell attuazione dell innovazione. Consiglio di Istituto nella fase preliminare dell indicazione delle linee d indirizzo e nella fase conclusiva della delibera di adozione. Collegio Docenti: depositario delle scelte di natura didattica, si è articolato in Commissioni e/o gruppi di progetto, ciascuno dei quali ha collaborato per la parte di propria competenza alla stesura di progetti e proposte didattico-educative. Commissione preposta alla stesura complessiva e al coordinamento: attraverso varie riunioni ha costruito nella sua definizione il P.O.F. Docenti Funzioni Strumentali: nell organizzazione del P.O.F. hanno offerto un importante contributo, distinto nelle seguenti aree di competenza: Area gestione del P.O.F. (elaborazione dei progetti, coordinamento dei gruppi di progetto, stesura, monitoraggio e verifica del piano) Area supporto al lavoro dei docenti (utilizzo delle tecnologie multimediali, elaborazione dei progetti, stesura del P.O.F. con gli allegati, diffusione degli stessi a stampa e nel sito Internet dell Istituto) Varie agenzie formative (pubbliche e private) presenti sul territorio: hanno formulato proposte progettuali, hanno curato e monitorato interventi specifici (progetti di Educazione alla Salute e alla Legalità, di Orientamento,...) Pag 4 di 103

5 2. PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA 2.1 LA STORIA DELL OMODEO Il Liceo Angelo Omodeo di Mortara rappresenta una realtà significativa in Lomellina.Sorto durante gli anni della seconda guerra mondiale come sezione staccata del Liceo Taramelli di Pavia, ha acquistato piena autonomia nel È dunque uno dei Licei da più tempo funzionanti in provincia ed ha per questo una tradizione didattico-culturale ben radicata sul territorio. La sua sede è dotata di tutte le strutture necessarie non solo ad una efficace funzionalità didattico-organizzativa, ma anche alla realizzazione di varie iniziative studentesche (assemblee, manifestazioni teatrali, conferenze, dibattiti, concerti) e culturali. L Istituto, infatti, nella sua articolazione di Liceo Scientifico, Liceo Linguistico, Liceo Artistico e Istituto Tecnico settore Economico, dispone, dislocati in due edifici vicini, di numerosi laboratori (di informatica multimediali, di lingue, di fisica e chimica, di scienze, grafico-artistico), di due biblioteche, un auditorium, una palestra, nonché di ampi spazi verdi corredati da impianti sportivi. L Istituto comprende, oltre al Liceo Scientifico, il Liceo Linguistico, introdotto nell'anno scolastico 1995/96, il Liceo Artistico, attivato dall anno scolastico 2011/2012, e l Istituto Tecnico - Settore Economico (Indirizzo Amministrazione, Finanza e Martketing), aggregato all Istituto Omodeo nell anno scolastico 1995/1996. Le classi ammontano attualmente a 41 unità, 16 di Liceo Scientifico, 14 di Liceo Linguistico, 3 di Liceo artistico e 8 di Indirizzo Tecnico Economico. L utenza è molto varia e raccoglie studenti provenienti da un bacino assai vasto, i cui confini coincidono sostanzialmente con la Lomellina. Il progetto educativo ed organizzativo tiene conto di tale situazione, anche in funzione dell orario delle lezioni, e cerca di conciliare la richiesta di un lavoro costante e impegnato da parte degli alunni con l attenzione verso i loro bisogni. MISSION DELL OMODEO Formare lo studente affinché tramite i percorsi di studio, di crescita e di valorizzazione della persona, possa ottenere la preparazione idonea per affrontare le future sfide della società e del mercato del lavoro Pag 5 di 103

6 3. RISORSE 3.1 LE RISORSE UMANE ORGANIGRAMMA D ISTITUTO UFFICIO DI PRESIDENZA Dirigente scolastico Prof. PACIFICO LAVATELLI Due docenti collaboratori: Prof. ssa ADELE ANDREOZZI Prof. ssa LUCIA BONO DOCENTI FUNZIONI STRUMENTALI ALL OFFERTA FORMATIVA Gestione del Piano dell offerta formativa: Prof.ssa CARLA FERRI Prof.ssa ANNALISA MAIOCCHI Sostegno al lavoro dei Docenti Prof.ssa PIER FRANCA BIANDRATE Prof.ssa ANNA PASINI Interventi e servizi per gli studenti: iniziative attinenti l innalzamento dell obbligo scolastico e riguardanti l obbligo formativo Prof. ssa ELISABETTA PERFUMO Attività di Orientamento e Rapporti con il Territorio: attività di orientamento formativo e scolastico: Prof. ssa PAOLA FERRI attività di orientamento professionale (stage):prof. ssa MARIA ROSARIA APREA CONSIGLIO DI ISTITUTO COLLEGIO DEI DOCENTI Pag 6 di 103

7 COMMISSIONI P.O.F. SICUREZZA E PREVENZIONE STESURA ORARIO DELLE LEZIONI ACCOGLIENZA FORMAZIONE CLASSI PRIME CONTINUITÀ EDUCAZIONE ALLA SALUTE EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE Redige il Piano dell Offerta Formativa, valuta in itinere e in uscita l efficacia dei singoli progetti esaminandone la compatibilità tra loro e in relazione alle attività di carattere curricolare. Presenta al Collegio il frutto del proprio lavoro Vigila sul rispetto della normativa in materia di sicurezza ambientale Predispone anno per anno la scansione dell orario settimanale delle lezioni e dell accesso ai laboratori Attiva itinerari di presentazione della scuola nei suoi aspetti ambientali, curricolari e normativi per gli studenti delle prime classi Costituisce i gruppi-classe per gli studenti in entrata applicando criteri suggeriti dal Collegio di omogeneità qualitativa e quantitativa per ciascun gruppo, in base anche ai Comuni di provenienza e ad eventuali documentate esigenze da parte di singoli allievi Cura il raccordo didattico-formativo con i docenti dell ordine scolastico immediatamente precedente, acquisendo dati circa i livelli di competenze degli allievi e le loro caratteristiche evolutivecomportamentali Predispone, nell arco del quinquennio, un programma trasversale, finalizzato alla formazione della persona, in ordine alla tutela della salute Predispone, nell arco del quinquennio, un programma trasversale, finalizzato alla promozione del senso civico e alla costruzione del futuro cittadino dell Italia, dell Europa e del Mondo Organizza, con finalità culturali, formative oltre che linguistiche, visite didattiche in località Pag 7 di 103

8 SCAMBI CULTURALI E STAGE ALL ESTERO INTERCULTURA BIBLIOTECA ORIENTAMENTO ELETTORALE italiane ed estere In collaborazione con Docenti di Istituti stranieri europei, organizza la permanenza (e le attività scolastiche e culturali connesse) di gruppi di allievi interni presso famiglie di studenti o presso strutture ricettive in Paesi dell Europa Favorisce l integrazione linguistica degli studenti stranieri Si occupa della catalogazione informatizzata della dotazione libraria esistente, cura i nuovi acquisti di volumi e predispone le norme per il prestito Raccoglie materiale informativo per il proseguimento degli studi o per l inserimento nel mondo del lavoro e predispone un programma di orientamento a partire dalle classi iniziali Cura le operazioni legate al rinnovo degli Organi collegiali CONSIGLI DI CLASSE 3.2 LE RISORSE STRUTTURALI LABORATORI L Istituto dispone dei seguenti laboratori, il cui funzionamento è affidato alla responsabilità di un docente incaricato. SEDE CENTRALE del Liceo Omodeo LABORATORIO DI INFORMATICA E dotato moderni computer collegati in rete MULTIMEDIALE didattica multimediale, connessione ad Internet, videoproiettore, TV satellitare Pag 8 di 103

9 LABORATORIO DI FISICA E dotato di strumenti scientifici per l insegnamento sperimentale della disciplina e per l esecuzione di esperienze da parte degli studenti LABORATORIO DI CHIMICA E BIOLOGIA E dotato di apparecchiature specifiche e di supporti funzionali a una didattica sperimentale delle scienze BIBLIOTECA Prof.ssa A. FORNI E dotata di una sezione originaria di indubbio valore storico e arricchita da una costante progressiva integrazione di interessanti nuovi volumi riguardanti tutti gli ambiti e i versanti disciplinari MEDIATECA E dotata di un ampia rassegna di DVD e videocassette dedicate alle varie discipline, oltre a una cospicua raccolta di CD Rom AUDITORIUM Prof. A. SAVINI Struttura a gradoni digradanti verso il palcoscenico capace di contenere circa 400 persone, adatta per attività collettive dei docenti e degli studenti e anche come teatro d occasione Pag 9 di 103

10 SEDE STACCATA Einaudi LABORATORIO LINGUISTICO LABORATORIO DI INFORMATICA MULTIMEDIALE E dotato di rete linguistica interattiva, collegamento TV satellitare, videoregistratore Dotato di un cospicuo numero di computer multimediali in rete e collegati a Internet Pag 10 di 103

11 LABORATORIO DI IMPRESA SIMULATA BIBLIOTECA E Dotato di sei computer con connessione alla rete Internet, con postazioni separate che simulano gli uffici di un impresa; ad ogni ufficio sono assegnati mansioni e compiti specifici E dotata di un significativo repertorio di classici e di supporti metodologico-educativi Pag 11 di 103

12 4. IL PROGETTO FORMATIVO E DIDATTICO 4.1 LE SCELTE EDUCATIVE E FORMATIVE L idea forte che guida l azione didattico-educativo-formativa dell Istituto coniuga l obiettivo di una valida e rigorosa preparazione culturale con lo star bene a scuola. Finalità fondamentali del progetto educativo risultano: attenzione a far crescere gli studenti con l acquisizione degli strumenti che li aiuteranno a diventare cittadini del mondo, ampliando il proprio bagaglio culturale, con la consapevolezza circa le regole su cui si fonda la società nel rispetto dei diritti e dei doveri conseguenti a tale appartenenza; impostazione dell educazione alla cittadinanza sulle dimensioni cognitiva (conoscere, concettualizzare, giudicare), affettiva (far esperienza, attribuire significato a valori quali giustizia, libertà, solidarietà...), volitiva (operare scelte, agire in modo consequenziale...); particolare attenzione all apprendimento, oltre che all insegnamento: cura della metodologia didattica, cura della relazione instaurata nel gruppo classe, in particolar modo riguardo all accoglienza e all ascolto, cura della coerenza e della trasparenza nelle interazioni Docente/Studenti, predisposizione di percorsi di riorientamento, sostegno, recupero; confronto attivo da parte dei Docenti su obiettivi, metodologie, criteri di verifica e di valutazione; coinvolgimento degli studenti nel percorso dell apprendimento disciplinare, concessione di spazio alla ricerca individuale e alla presentazione della stessa davanti alla classe, ricorso frequente alla lezione partecipata; coinvolgimento degli studenti nel percorso formativo, con condivisione dei progetti con i rappresentanti in seno agli organi collegiali; comunicazione degli obiettivi da raggiungere, dei criteri di valutazione, trasparenza e chiarezza riguardo ai voti assegnati; collaborazione con le famiglie, con cui la Scuola stringe rapporti costruttivi in un ottica di reciproco aiuto; apertura al territorio attraverso il dialogo con le agenzie culturali e le realtà scolastiche locali, finalizzato ad integrare lo studente nella società e nel mercato del lavoro. Pag 12 di 103

13 4.2 LE FINALITA COMUNI AI QUATTRO INDIRIZZI FINALITÀ EDUCATIVE Ribadita la centralità dello studente, si assume la sua formazione come finalità essenziale, perseguita attraverso una fattiva collaborazione con le famiglie, in dialogo aperto e costruttivo con la Scuola. Tale finalità si declina nei seguenti obiettivi: 1) promuovere la crescita integrale della persona, valorizzando al meglio le doti individuali, più in particolare favorire una formazione in cui si armonizzino: la dimensione etica, la maturazione intellettivo-culturale, l educazione alla salute, l appartenenza a una determinata realtà socio-ambientale ed economica; 2) aiutare gli studenti a valorizzare le proprie potenzialità e inclinazioni attraverso interventi di orientamento in itinere e post-secondario, per consentire a ciascuno di realizzare le proprie capacità; 3) potenziare il senso di responsabilità di ciascuno nella consapevolezza dei propri diritti di studente e nell assunzione dei conseguenti doveri; 4) valorizzare l impegno nello studio, utilizzandolo come strumento per raggiungere traguardi personali gratificanti; 5) far crescere il senso di appartenenza a una comunità, quella scolastica, in cui ogni membro è chiamato a collaborare, in un clima di rispetto reciproco e di corresponsabilità nella valorizzazione del meglio di ciascuno; 6) educare al rispetto delle regole della vita comunitaria, cominciando dalle norme essenziali, capaci di garantire un lavoro ordinato e qualificato all interno delle singole classi (gestione del gruppo, rispetto dei tempi, successione degli interventi...); 7) educare, attraverso precise richieste comportamentali, al rispetto degli orari, delle scadenze, come un essenziale palestra per l esercizio della responsabilità verso se stessi e verso gli altri; 8) rendere visibile, cogliendone le valenze educative, il senso della sanzione, collegata al mancato rispetto delle regole della vita scolastica o al disimpegno intellettuale, nella piena consapevolezza che non si possa educare in assenza di un chiaro contratto; Pag 13 di 103

14 9) proporre la partecipazione studentesca alla vita scolastica come contributo importante alla crescita umana e culturale di tutti gli allievi; 10) fare riconoscere nelle proposte culturali integrative (interventi esterni, visite, viaggi d istruzione, progetti...) delle preziose opportunità formative che concorrono a promuovere la crescita dello studente. FINALITÀ DIDATTICHE 1) favorire lo sviluppo delle capacità espressive verbali e non verbali con particolare attenzione al possesso di un lessico vario, appropriato, specifico, in relazione ai vari ambiti del sapere; 2) potenziare le capacità cognitive, sviluppando processi logici di analisi e di sintesi, fondati su itinerari ora deduttivi ora intuitivi, progressivamente orientati verso la formalizzazione del pensiero; 3) ampliare gli orizzonti conoscitivi degli allievi, promuovendo interesse e curiosità verso la cultura sia umanistica sia scientifico-tecnologica; 4) promuovere e affinare le competenze procedurali degli studenti, intese come capacità di affrontare e risolvere problemi, cioè di trasferire acquisizioni teoriche nel contesto di situazioni non ancora sperimentate. Alla fine del biennio gli allievi dovranno aver raggiunto i seguenti obiettivi didattici: utilizzo consapevole dei mezzi espressivi nella produzione orale e scritta; capacità di leggere, comprendere e riformulare testi di argomento scientifico e/o letterario; acquisizione delle conoscenze, competenze e capacità basilari nei singoli versanti disciplinari; maggior consapevolezza e autonomia nello studio, nel metodo di lavoro e nel reperimento degli strumenti necessari. Alla fine del corso di studi gli allievi dovranno aver raggiunto i seguenti obiettivi didattici: utilizzo consapevole del linguaggi specifici delle singole aree disciplinari; Pag 14 di 103

15 possesso di conoscenze, competenze e capacità peculiari delle singole discipline curricolari (uso consapevole di procedimenti logici, strumenti di calcolo, di misura, di disegno, per l area scientifica e utilizzo corretto di strutture grammaticali, categorie, schemi e sistemi interpretativi per l area umanistica); capacità di pervenire alla formalizzazione del pensiero e di leggere, comprendere e interpretare situazioni formalizzate; uso consapevole degli strumenti informatici e multimediali. 4.3 PROCEDURE ATTUATIVE Tali finalità si perseguono attraverso: l attività curricolare istituzionale, gestita nella prospettiva di trasmettere agli allievi non solo conoscenze, competenze e capacità, ma anche stili comportamentali e concrete occasioni di crescita culturale e umana; le iniziative di recupero e sostegno (valutazione diffusa e oggettiva, sportello didattico, corsi di recupero e sostegno); i progetti integrativi, che intervengono in campi formativi e/o culturali variegati, nell ottica dell ampliamento dell offerta e della responsabilizzazione dei singoli Consigli di Classe, dei Docenti e degli studenti tutti; il rispetto del Regolamento di Istituto, considerato un importante risorsa nell ottica della promozione umana degli studenti e come garanzia di serenità all interno della comunità scolastica; l azione sinergica degli Organi Collegiali interni all Istituto (Programmazione di Istituto, proposta dalla Commissione P.O.F., che raccoglie i progetti delle Commissioni; discussione del Collegio dei Docenti; programmazione annuale dei Consigli di Classe; programmazione annuale dei Dipartimenti disciplinari; verifiche periodiche; contributo propositivo del Consiglio di Istituto). Pag 15 di 103

16 5. LA PROGETTAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA 5.1 INDIRIZZI E CURRICULA LICEO SCIENTIFICO (dal testo del Regolamento approvato dal Presidente della Repubblica in data 15/03/2010 e registrato alla Corte dei Conti il 01/06/2010) Indirizzo Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale (art. 8 comma 1) Quadro orario relativo al quinquennio del Liceo Scientifico Discipline del piano di studi I Biennio II Biennio V anno settimanali I II per III IV V Lingua e letteratura italiana anno Lingua e cultura latina Lingua e cultura straniera (inglese) Storia/Geografia Storia Filosofia Matematica * (con Informatica I biennio) Fisica Scienze naturali Disegno e storia dell arte Scienze motorie e sportive Religione / attività alternative Totale ore settimanali L offerta formativa per le classi del primo biennio del Liceo Scientifico è integrata dal progetto Le Scienze in Laboratorio, che, in linea con le indicazioni ministeriali, intende favorire l'avvicinamento degli studenti allo studio delle materie scientifiche attraverso la pratica del laboratorio nella quale l esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, scelta delle variabili significative, raccolta e analisi critica dei modelli, per una conoscenza sempre più consapevole della disciplina. Il progetto prevede: Classe prima Liceo Scientifico: laboratorio di Fisica (a cadenza settimanale) Classe seconda Liceo Scientifico: laboratorio di Fisica e laboratorio di Chimica (un ora di laboratorio settimanale, alternando le due discipline) Pag 16 di 103

17 LICEO LINGUISTICO (dal testo del Regolamento approvato dal Presidente della Repubblica in data 15/03/2010 e registrato alla Corte dei Conti il 01/06/2010) Indirizzo Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l italiano e per comprendere criticamente l identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse (art. 6 comma 1) Quadro orario relativo al quinquennio del Liceo Linguistico Discipline del piano di studi I Biennio II Biennio V anno I II III IV aaann V Lingua e letteratura italiana o anno Lingua latina Lingua e cultura straniera 1 (inglese) (*) 4 (+1) 4 (+1) 3 (+1) 3 (+1) 3 (+1) 988((*) Lingua e cultura straniera 2 (*) 3 (+1) 3 (+1) Lingua e cultura straniera 3 (*) 3 (+1) 3 (+1) (francese/spagnolo) Storia/Geografia //spagnolo) Storia Filosofia Matematica e informatica I biennio Fisica Scienze naturali Storia dell arte Scienze motorie e sportive Religione / attività alternative Totale ore settimanali 27(+3) 27(+3) 30(+1) 30(+1) 30(+1) (*) E compresa un ora settimanale di conversazione con il Docente madrelingua La scelta tra le lingue comunitarie da studiare è affidata agli alunni e alle loro famiglie entro le seguenti opzioni: Inglese Spagnolo Francese Inglese Tedesco Spagnolo Inglese Francese Tedesco Pag 17 di 103

18 LICEO ARTISTICO (dal testo del Regolamento approvato dal Presidente della Repubblica in data 15/03/2010 e registrato alla Corte dei Conti il 01/06/2010) Indirizzo generale Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell ambito delle arti (art. 4 comma 1) Indirizzo ARCHITETTURA E AMBIENTE Profilo professionale: Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: conoscere gli elementi costitutivi dell architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e dalle logiche costruttive fondamentali; avere acquisito una chiara metodologia progettuale applicata alle diverse fasi da sviluppare (dalle ipotesi iniziali al disegno esecutivo) e una appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione; conoscere la storia dell architettura, con particolare riferimento all architettura moderna e alle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione; avere acquisito la consapevolezza della relazione esistente tra il progetto e il contesto storico, sociale, ambientale e la specificità del territorio nel quale si colloca; acquisire la conoscenza e l esperienza del rilievo e della restituzione grafica e tridimensionale degli elementi dell architettura; saper usare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizione grafico-tridimensionale del progetto. Quadro orario Discipline del piano di studi I Biennio II Biennio V anno settimanali I II per III IV aaann V Lingua e letteratura italiana anno o anno Lingua e cultura straniera (inglese) latina Storia/Geografia Storia Filosofia Matematica (con Informatica I biennio) Fisica Scienze naturali Chimica Storia dell arte Discipline grafiche e pittoriche Discipline geometriche Discipline plastiche e scultoree Pag 18 di 103

19 Laboratorio artistico Laboratorio di architettura Discipline progettuali - Architettura e ambiente Scienze motorie e sportive Religione / attività alternative Totale ore settimanali Pag 19 di 103

20 Indirizzo AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE Profilo professionale: Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: avere approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e multimediali negli aspetti espressivi e comunicativi, avere consapevolezza dei fondamenti storici e concettuali; conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali delle opere audiovisive contemporanee e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica; conoscere e applicare le tecniche adeguate nei processi operativi, avere capacità procedurali in funzione della contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari; conoscere e sapere applicare i principi della percezione visiva e della composizione dell immagine Quadro orario Discipline del piano di studi I Biennio II Biennio V anno settimanali I II per III IV aaann V Lingua e letteratura italiana anno o anno Lingua e cultura straniera (inglese) latina Storia/Geografia Storia Filosofia Matematica (con Informatica I biennio) Fisica Scienze naturali Storia dell arte Discipline grafiche e pittoriche Discipline geometriche Discipline plastiche e scultoree Laboratorio artistico Laboratorio audiovisivo e multimediale Discipline audiovisive e multimediali Scienze motorie e sportive Religione / attività alternative Totale ore settimanali Pag 20 di 103

21 ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO Indirizzo Amministrazione, finanza e marketing (dal testo del Regolamento approvato dal Presidente della Repubblica in data 15/03/2010 e registrato alla Corte dei Conti il 01/06/2010) Indirizzo generale Il profilo dei percorsi degli istituti tecnici del settore economico si caratterizza per la cultura tecnico-economica riferita all amministrazione delle imprese, la finanza e il marketing. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, conoscono le tematiche relative ai macrofenomeni economicoaziendali, nazionali ed internazionali, anche con riferimento alla previsione, organizzazione e controllo della gestione. Indirizzo AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Profilo professionale: Il Diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing è formato per Impieghi di concetto in Pubbliche Amministrazioni, Enti Pubblici, Aziende private, Grande distribuzione, Banche e Istituti di credito oppure per la libera professione. Può proseguire gli studi in tutte le facoltà universitarie, in particolare in Economia Aziendale, Economia e Finanza, Economia e Management, Economia e Scienze sociali, Giurisprudenza oppure nelle Accademie Militari. Quadro orario Discipline del piano di studi I Biennio II Biennio V anno I II III IV V Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Seconda lingua comunitaria Storia Matematica Informatica Diritto ed economia Diritto Economia politica Scienze integrate (Scienze terra e biologia) )BiologiaFisica) Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Geografia Economia aziendale Scienze motorie e sportive Religione / attività alternative Totale ore settimanali Pag 21 di 103

Istituto d Istruzione Superiore T. Fiore

Istituto d Istruzione Superiore T. Fiore Istituto d Istruzione Superiore T. Fiore Modugno - Via P. Annibale M. di Francia, Grumo - Via Roma, L ISTITUTO ECONOMICO La formazione tecnica e scientifica di base necessaria a un inserimento altamente

Dettagli

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA Che cos è L indirizzo si caratterizza per lo studio delle lingue straniere in stretto collegamento con il latino e l italiano. L obiettivo primario è far acquisire

Dettagli

E-Mail: parentucelli@hotmail.com. http://www.parentucelli.com

E-Mail: parentucelli@hotmail.com. http://www.parentucelli.com 0187610831 E-Mail: parentucelli@hotmail.com http://www.parentucelli.com Gli ambienti Laboratori multimediali Informatico Linguistico Nuove Tecnologie Gli ambienti I Laboratori di Scienze Chimica Biologia

Dettagli

ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014

ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTRUZIONE TECNICA ECONOMICA: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING, RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING, SISTEMI INFORMATIVI

Dettagli

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità

Dettagli

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione

Dettagli

FINALITA solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico limitato numero di ampi indirizzi esercizio di professioni tecniche

FINALITA solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico limitato numero di ampi indirizzi esercizio di professioni tecniche FINALITA fornire una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell Unione europea offrire un limitato numero di ampi indirizzi, correlati a settori fondamentali

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico

LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico Non si impara mai pienamente una scienza difficile, per esempio la matematica,

Dettagli

Istituto d Istruzione Superiore

Istituto d Istruzione Superiore Istituto d Istruzione Superiore Alfonso M. de Liguori Sant Agata de Goti Distretto scolastico n 8 82019 SANT AGATA DEI GOTI (BN) Tel. 0823/953117 0823/953140(fax) Via S. Antonio Abate n. 32 ANNO SCOLASTICO

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE A. CALINI

LICEO SCIENTIFICO STATALE A. CALINI LICEO SCIENTIFICO STATALE A. CALINI VIA MONTE SUELLO, 2 25128 BRESCIA tel. 030-304924 - fax 030-396105 E-MAIL: bscalini@ provincia.brescia.it LICEO STATALE B R E S C I A SCIENTIFICO A. CALINI via Monte

Dettagli

Liceo Classico e Linguistico Statale G. Pico Obiettivi del progetto per l anno scolastico 2012/13

Liceo Classico e Linguistico Statale G. Pico Obiettivi del progetto per l anno scolastico 2012/13 Liceo Classico e Linguistico Statale G. Pico Obiettivi del progetto per l anno scolastico 2012/13 Liceo classico Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della

Dettagli

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO L ISTITUZIONE SCOLASTICA E IL NUOVO SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE L Istituzione Scolastica ha proceduto alla definizione del proprio Curricolo operando l essenzializzazione

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO delle SCIENZE APPLICATE

LICEO SCIENTIFICO delle SCIENZE APPLICATE LICEO SCIENTIFICO delle SCIENZE APPLICATE (Ex Liceo Scientifico Tecnologico) Liceo delle Scienze Applicate ovvero l evoluzione della più importante sperimentazione degli ultimi venti anni, quella del Liceo

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI CLASSE

PROGRAMMAZIONE DI CLASSE I.I.S. Federico II di Svevia PROGRAMMAZIONE DI CLASSE a. s. 2013-2014 classe VB docente coordinatore Prof.ssa Teresa CARUSO La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal

Dettagli

Liceo statale delle Scienze umane A. Sanvitale

Liceo statale delle Scienze umane A. Sanvitale Liceo statale delle Scienze umane A. Sanvitale Piazzale San Sepolcro, 4100 Parma Tel. 051/8176 Fax 051/0641 e-mail albertina@sanvitale.net Web www.sanvitale.net Dove siamo Sede: Piazzale San Sepolcro,

Dettagli

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO DELLE SCIENZE UMANE (Potenziamento Linguistico - Antropologico) Il Liceo delle Scienze Umane completa la formazione umanistica con materie relative all area psicologica, sociale e formativa allo

Dettagli

attività integrative sbocchi futuri rapporti scuola famiglia

attività integrative sbocchi futuri rapporti scuola famiglia attività integrative Patente europea del computer (E.C.D.L.) Certificazione internazionale delle competenze linguistiche Stage estivi in azienda Corsi di educazione stradale (patentino) Gruppo sportivo

Dettagli

PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Alternanza scuola/lavoro l alternanza non è uno strumento formativo, ma si configura piuttosto come una metodologia formativa, una vera e propria modalità di apprendere PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA

Dettagli

PROFILO DEL LICEO LINGUISTICO. Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali.

PROFILO DEL LICEO LINGUISTICO. Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. PROFILO DEL LICEO LINGUISTICO Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. COSA RICHIEDE IL LICEO LINGUISTICO? Curiosità intellettuale Interesse nei

Dettagli

AREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI

AREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI A.S. 2014/2015 AREA 1. REVISIONE E GESTIONE DEL POF REVISIONE E GESTIONE DEL POF ATTIVITA INTERNE PER IL POTENZIAMENTO E AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA AREA 2. SERVIZI AL PERSONALE DOCENTE GESTIONE

Dettagli

INDIRIZZI DI STUDIO I.P.S.E.O.O.A.

INDIRIZZI DI STUDIO I.P.S.E.O.O.A. LA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO I.P.S.E.O.O.A. Al fine di facilitare la scelta dell indirizzo di studi e le eventuali opzioni, il nostro Istituto ha predisposto il seguente prospetto che,

Dettagli

Liceo Scientifico Statale N. Copernico Viale Borgovalsugana n. 63 59100 Prato-tel. 0574596616-fax 0574592888 email pops02000g@istruzione.

Liceo Scientifico Statale N. Copernico Viale Borgovalsugana n. 63 59100 Prato-tel. 0574596616-fax 0574592888 email pops02000g@istruzione. Liceo Scientifico Statale N. Copernico Viale Borgovalsugana n. 63 59100 Prato-tel. 0574596616-fax 0574592888 email pops02000g@istruzione.it Prato, 17 dicembre 2007 Circolare n. Ai Docenti Agli Studenti

Dettagli

Piano Offerta Formativa

Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Via Venezia,15 San Giovanni Teatino Chieti I plessi Scuola dell'infanzia Dragonara Scuola

Dettagli

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi Area di Riferimento 1 Gestione POF Riscrittura del POF alla luce delle innovazioni normative e dei bisogni formativi attuali, sia interni che del territorio Monitoraggio in itinere dell attuazione del

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE FINALITA Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente all

Dettagli

Benvenuti in prima media!

Benvenuti in prima media! ISTITUTO COMPRENSIVO SELVAZZANO II Scuola Secondaria I grado M. Cesarotti di Selvazzano & «L. Da Vinci» di Saccolongo Benvenuti in prima media! Corresponsabilità educativa Importanza della famiglia per

Dettagli

ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE

ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE L Istituto Italo Calvino affronta una duplice sfida: rinnovare i tradizionali processi di apprendimento

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per

Dettagli

Istituto Comprensivo Karol Wojtyla

Istituto Comprensivo Karol Wojtyla Istituto Comprensivo Karol Wojtyla Sintesi del Piano Dell offerta Formativa A.S. 2014-2015 16 gennaio 2015: presentazione delle scelte educativo-didattiche ai genitori (ore 18.00) 17 gennaio 2015: scuola

Dettagli

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento

Dettagli

ISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA)

ISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA) ISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA) INDIRIZZI, PROFILI, QUADRI ORARI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL SETTORE ECONOMICO INDIRIZZI: - B1 Amministrazione, finanza e marketing (Ragioniere Perito Commerciale

Dettagli

ISTITUTO CAMILLO FINOCCHIARO APRILE PALERMO

ISTITUTO CAMILLO FINOCCHIARO APRILE PALERMO POF: contenuti essenziali per una consultazione rapida ISTITUTO CAMILLO FINOCCHIARO APRILE PALERMO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Il POF o Piano dell Offerta Formativa è il documento con cui l Istituto definisce

Dettagli

LICEO ARTISTICO AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE

LICEO ARTISTICO AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE Gli studenti, a conclusione del percorso di studi, dovranno: avere approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e multimediali negli aspetti

Dettagli

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 Per conseguire le finalità di cui all art. 4, secondo comma, della legge 19 novembre

Dettagli

Attività di stage in azienda per docenti e alunni

Attività di stage in azienda per docenti e alunni Premessa Attività di stage in azienda per docenti e alunni Progetto di stage Docenti in Azienda - collaborazione con Ufficio Regionale per la Liguria e Confindustria di Genova fa parte delle iniziative

Dettagli

ORIENTAMENTO 2014-2015

ORIENTAMENTO 2014-2015 QUADRO ORARIO SCIENZE APPLICATE Lingua e letteratura inglese 3 3 3 3 3 Filosofia - - 2 2 2 Matematica 5 4 4 4 4 Informatica 2 2 2 2 2 Fisica 2 2 3 3 3 Scienze naturali* 3 4 5 5 5 Disegno e storia dell'arte

Dettagli

IL CURRICOLO PER COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI 2012

IL CURRICOLO PER COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI 2012 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA DIREZIONE GENERALE IL CURRICOLO PER COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI 2012 Franca Da Re CONFERENZA DI SERVIZIO PADOVA 03.10.2012 1 Competenze

Dettagli

Dirigente Anna Maria AMORUSO. LICEO "BIANCHI DOTTULA"

Dirigente Anna Maria AMORUSO. LICEO BIANCHI DOTTULA I NUOVI LICEI D.Lgs 226/ 05 Moratti D.L 112/ 08 conv L 133/ 08 razionalizzazione uso risorse DPR 89 del 15.03.2010 Gelmini Indicazioni nazionali Liceo Artistico Liceo Classico Liceo Linguistico Liceo delle

Dettagli

www.lsmajoranaisernia.it

www.lsmajoranaisernia.it www.lsmajoranaisernia.it UTENZA ISTITUTO 876 Alunni RESIDENTI PENDOLARI LICEO SCIENTIFICO 44,7 % 55,3 % LICEO CLASSICO 81 % 19 % GARANTIRE UN OFFERTA FORMATIVA QUALIFICATA MISSION IN INTERAZIONE CON LE

Dettagli

Compiti e funzioni delle Funzioni Strumentali

Compiti e funzioni delle Funzioni Strumentali AREA 1: Gestione del piano dell Offerta Formativa e delle azioni di Autovalutazione* Coordinamento, monitoraggio e valutazione delle attività del POF Coordina la stesura, la gestione, l aggiornamento,

Dettagli

Istruzione professionale statale Servizi Commerciali. Istruzione e formazione professionale regionale Promozione e accoglienza turistica

Istruzione professionale statale Servizi Commerciali. Istruzione e formazione professionale regionale Promozione e accoglienza turistica Istruzione professionale statale Servizi Commerciali Istruzione e formazione professionale regionale Promozione e accoglienza turistica All avanguardia da sempre nella formazione dei giovani L istituto

Dettagli

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra

Dettagli

I.I.S. Astolfo Lunardi

I.I.S. Astolfo Lunardi Piano dell offerta formativa IL Dirigente Scolastico Funzione Strumentale Pagina 1 di 1 POF - vers 02 - Copertina, 11/10/2010 Delibera CD n. 09 del 29/09/2010 Data stampa: 06/12/12 Delibera Cdi n. 17 del

Dettagli

LICEO CLASSICO LORENZO COSTA

LICEO CLASSICO LORENZO COSTA LICEO CLASSICO LORENZO COSTA La Spezia Piazza G. Verdi, 15 Tel 0187 734520 Il passato ti appartiene......costruisci il tuo futuro! IL NOSTRO LICEO da più di cento anni una presenza significativa nella

Dettagli

I.I.S. F. Brunelleschi - L. Da Vinci Istituto Tecnico per Geometri "F. Brunelleschi" Corso Serale SIRIO Frosinone A.S. 2012-2013

I.I.S. F. Brunelleschi - L. Da Vinci Istituto Tecnico per Geometri F. Brunelleschi Corso Serale SIRIO Frosinone A.S. 2012-2013 I.I.S. F. Brunelleschi - L. Da Vinci Istituto Tecnico per Geometri "F. Brunelleschi" Corso Serale SIRIO Frosinone A.S. 2012-2013 PRESENTAZIONE DEL CORSO SERALE PROGETTO SIRIO Il CORSO SERALE A partire

Dettagli

proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado

proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado Il percorso si articola su moduli che intendono rafforzare le competenze di base ed investire sulle competenze

Dettagli

Liceo classico. Liceo Linguistico

Liceo classico. Liceo Linguistico quadri orari definitivi degli indirizzi presenti nell Istituto De Sanctis, in vigore dal 2010-2011 Liceo classico 1 2 3 4 Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Lingua e cultura

Dettagli

Orientamento per il successo scolastico e formativo. PIANO REGIONALE ORIENTAMENTO 2010-2011 USR Lombardia Ufficio X - Bergamo

Orientamento per il successo scolastico e formativo. PIANO REGIONALE ORIENTAMENTO 2010-2011 USR Lombardia Ufficio X - Bergamo Orientamento per il successo scolastico e formativo PIANO REGIONALE ORIENTAMENTO 2010-2011 USR Lombardia Ufficio X - Bergamo 2 I nuovi Licei 3 I nuovi licei LA STRUTTURA DEL PERCORSO QUINQUENNALE Il percorso

Dettagli

Progetto. A.S. 2015/2016 Scuola secondaria di primo grado. Sedi di Simaxis, Solarussa, Ollastra, Villaurbana e Zerfaliu

Progetto. A.S. 2015/2016 Scuola secondaria di primo grado. Sedi di Simaxis, Solarussa, Ollastra, Villaurbana e Zerfaliu ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SIMAXIS -VILLAURBANA DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO VIA ROMA, 2-09088 SIMAXIS (OR) - Tel. 0783 405013/Fax 0783 406452 C.F. 80005050952 - E-Mail

Dettagli

LICEO ARTISTICO INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE

LICEO ARTISTICO INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE LICEO ARTISTICO INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE Indirizzo Arti figurative Gli studenti, a conclusione percorso di studio, dovranno: aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi la forma grafica,

Dettagli

I NUOVI ISTITUTI TECNICI

I NUOVI ISTITUTI TECNICI Istituto Tecnico Industriale Statale Liceo Scientifico Tecnologico Ettore Molinari Via Crescenzago, 110/108-20132 Milano - Italia tel.: (02) 28.20.786/ 28.20.868 - fax: (02) 28.20.903/26.11.69.47 Sito

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA All.10 POF 2015-2016 PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA ONZA PER GLI Il Protocollo di Accoglienza è il documento che predispone e organizza le modalità che l Istituto intende seguire relativamente

Dettagli

PROGETTAZIONE DIPARTIMENTALE 2013-2014

PROGETTAZIONE DIPARTIMENTALE 2013-2014 PROGETTAZIONE DIPARTIMENTALE 2013-2014 La nostra scuola è dotata di Dipartimenti Disciplinari intesi come articolazioni funzionali del Collegio dei Docenti per il sostegno alla didattica e alla progettazione

Dettagli

Investimento sull istruzione e formazione dei giovani Articolazione unitaria del sistema libertà di scelta Flessibilità strutturale

Investimento sull istruzione e formazione dei giovani Articolazione unitaria del sistema libertà di scelta Flessibilità strutturale Investimento sull istruzione e formazione dei giovani per favorire la crescita personale, culturale e professionale in linea con le politiche del capitale umano, assicurando loro conoscenze, abilità, capacità

Dettagli

Sommario. Liceo Linguistico, Socio-Psico-Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Pascoli (ordinamento pre-riforma)

Sommario. Liceo Linguistico, Socio-Psico-Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Pascoli (ordinamento pre-riforma) Sommario Liceo Linguistico e Liceo delle Scienze Umane Giovanni Pascoli Liceo Linguistico Inglese Francese Tedesco e Spagnolo (5 anni) Liceo delle Scienze Umane Corso Ordinario (5 anni) Corso Opzione Economico

Dettagli

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO

ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) **** LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO (Art.11, comma 10, D.P.R 263/2012) I risultati di apprendimento attesi in esito ai percorsi di alfabetizzazione

Dettagli

L istituto comprensivo include : quattro scuole dell infanzia due plessi di scuola primaria la scuola secondaria di primo grado.

L istituto comprensivo include : quattro scuole dell infanzia due plessi di scuola primaria la scuola secondaria di primo grado. Offerta formativa L istituto comprensivo include : quattro scuole dell infanzia due plessi di scuola primaria la scuola secondaria di primo grado Vi operano Il dirigente scolastico La collaboratrice del

Dettagli

ANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA

ANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale

Dettagli

Liceo Scientifico Filippo Buonarroti Pisa

Liceo Scientifico Filippo Buonarroti Pisa Liceo Scientifico Filippo Buonarroti Pisa 1974/2014 Quaranta anni di impegno per l'innovazione nell'apprendimento Liceo Scientifico F.Buonarroti Largo C.Marchesi Pisa 050570339- Fax 050570180 email: pips04000g@istruzione.it

Dettagli

Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07

Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07 Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07 Al termine del primo trimestre ( dicembre) Alla fine del mese di marzo inizio aprile ( valutazione intermedia) Alla fine dell anno scolastico.

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) TITOLO DEL PROGETTO: Storiche biblioteche crescono ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETT e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) OBIETTIVI DEL

Dettagli

Alternanza Scuola Lavoro. Un opportunità per valorizzare e caratterizzare i l nostro liceo

Alternanza Scuola Lavoro. Un opportunità per valorizzare e caratterizzare i l nostro liceo Alternanza Scuola Lavoro Un opportunità per valorizzare e caratterizzare i l nostro liceo Riferimenti normativi Indicazioni europee; Normativa nazionale: L.196/97, Reg.142/98, (stage e tirocini formativi)

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 ! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE

Dettagli

RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING SEREGNO

RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING SEREGNO RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING I.T.S.C.G. PRIMO LEVI SEREGNO ??????? L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE Il termine INTERNAZIONALIZZAZIONE delle imprese fa riferimento alla necessità che

Dettagli

L ISTITUTO TECNICO che consente ai giovani

L ISTITUTO TECNICO che consente ai giovani IRIS VERSARI è L ISTITUTO TECNICO che consente ai giovani di far fruttare i propri talenti sviluppando competenze per essere in grado di riconoscere, comprendere e applicare nel mondo del lavoro e delle

Dettagli

L ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE E. FERMI

L ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE E. FERMI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE E. FERMI FRANCAVILLA FONTANA (BR) MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA COMMISSIONE EUROPEA Autorità di Gestione del Programma Operativo Nazionale La Scuola

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA. Parte I

PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA. Parte I PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA Parte I 1) Ente proponente il progetto : Università degli Studi di Firenze-Polo Scientifico di Sesto Fiorentino 2) Indirizzo : viale delle

Dettagli

Progetto territoriale di sostegno all apprendimento della lingua italiana rivolto ad adolescenti stranieri inseriti nei percorsi dell istruzione

Progetto territoriale di sostegno all apprendimento della lingua italiana rivolto ad adolescenti stranieri inseriti nei percorsi dell istruzione Progetto territoriale di sostegno all apprendimento della lingua italiana rivolto ad adolescenti stranieri inseriti nei percorsi dell istruzione secondaria superiore della città di Cremona ELABORAZIONE

Dettagli

IIS EINAUDI Magenta ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO

IIS EINAUDI Magenta ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO IIS EINAUDI Magenta ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO AMMINISTRAZIONE, FINANZA, MARKETING Fornisce competenze dell ambito economico-aziendale unite a competenze linguistiche ed informatiche per operare

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE. RIFERIMENTI NORMATIVI SU INDICAZIONI E VALUTAZIONE

CORSO DI FORMAZIONE PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE. RIFERIMENTI NORMATIVI SU INDICAZIONI E VALUTAZIONE CORSO DI FORMAZIONE PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE. RIFERIMENTI NORMATIVI SU INDICAZIONI E VALUTAZIONE DIRETTORE DEL CORSO Dirigente Scolastico Dr.ssa Daniela Oliviero ENTE FORMATORE Istituto Benalba

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9

Dettagli

AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO

AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (anno scolastico 2014-2015) anno zero AUTONOMIA SCOLASTICA e AUTOVALUTAZIONE L autovalutazione d istituto affonda le sue radici nell autonomia scolastica (dpr 275/1999) 1999-2014

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI "L. EINAUDI"

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI L. EINAUDI PROPOSTA ATTIVITA A.S. 2008-09 M1/PA08 CURRICOLARE EXTRACURRICOLARE ALTRO Titolo del Progetto Accoglienza- Alfabetizzazione,- Educazione interculturale Responsabile del Progetto Prof. ssa Colombo Lidia

Dettagli

ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA

ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA VISTO l art. 3 comma 4 del D.P.R. 275/1999 come modificato dall art. 1, comma 14, della Legge

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani e Conservatorio di Musica di Stato di Trapani Antonio Scontrino PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia

Dettagli

Istituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico 2015-2016

Istituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico 2015-2016 Finalità della Scuola del primo ciclo Compito fondamentale della scuola del primo ciclo d istruzione, che comprende la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di primo grado, è la promozione del pieno sviluppo

Dettagli

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Statale James Joyce

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Statale James Joyce Premessa (SCAMBI EDUCATIVI INDIVIDUALI) ESPERIENZE EDUCATIVE ALL ESTERO Le norme che regolano le Esperienze educative all Estero (gli scambi scolastici) sono poche e, in ogni caso, la premessa da tener

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE GRAFICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO

ISTITUTO PROFESSIONALE GRAFICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330

Dettagli

Organizzazione dell'orario

Organizzazione dell'orario Organizzazione dell'orario E previsto un orario settimanale di 32 ore da 60 minuti. Nella propria autonomia queste ore potranno essere ripartite in unità didattiche distribuite su 6 giorni, dalle 8.00

Dettagli

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA. Anno scolastico 2008/09

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA. Anno scolastico 2008/09 PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2008/09 Il Piano dell Offerta formativa 2008/09 è stato deliberato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 26 giugno 2008, con delibera n. 27/2008. CENTRO

Dettagli

3.2 LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE

3.2 LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE 3.2 LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE Il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate è un articolazione del Liceo Scientifico. Oltre agli obiettivi propri del Liceo Scientifico tradizionale, il Liceo

Dettagli

ISTITUTO PERTICARI SENIGALLIA Via Rossini, 30 60019 Senigallia Tel.071/7931614 - fax 071/659063 www.perticari.it

ISTITUTO PERTICARI SENIGALLIA Via Rossini, 30 60019 Senigallia Tel.071/7931614 - fax 071/659063 www.perticari.it ISTITUTO PERTICARI SENIGALLIA Via Rossini, 30 60019 Senigallia Tel.071/7931614 - fax 071/659063 www.perticari.it Liceo Classico Il Liceo Classico offre ai giovani una preparazione culturale ampia e versatile,

Dettagli

IL GOVERNO DEI GIOVANI GUIDA PRATICA ALLE MISURE PER I GIOVANI ITALIANI NEI PRIMI DUE ANNI DEL GOVERNO BERLUSCONI

IL GOVERNO DEI GIOVANI GUIDA PRATICA ALLE MISURE PER I GIOVANI ITALIANI NEI PRIMI DUE ANNI DEL GOVERNO BERLUSCONI IL GOVERNO DEI GIOVANI GUIDA PRATICA ALLE MISURE PER I GIOVANI ITALIANI NEI PRIMI DUE ANNI DEL GOVERNO BERLUSCONI introduzione del Presidente Silvio Berlusconi e del Ministro Giorgia Meloni 2010: PARTE

Dettagli

ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO

ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO Le attività di recupero costituiscono parte ordinaria e permanente del piano dell offerta formativa che ogni istituzione scolastica predispone annualmente (O.M. 92/07 art.

Dettagli

Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente

Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "ANTONIO GRAMSCI" Albano/Pavona ANNO SCOLASTICO 2014/15 Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente PREMESSA La formazione e l aggiornamento

Dettagli

Piano Offerta Formativa Liceo Classico e Linguistico Statale G. Pico

Piano Offerta Formativa Liceo Classico e Linguistico Statale G. Pico Piano Offerta Formativa Liceo co e Linguistico Statale G. Pico Linee generali del POF Liceo G. Pico sulla base del nuovo ordinamento Liceo classico Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio

Dettagli

DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD )

DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) Anno Scolastico 2014/15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: DESIGN ARREDAMENTO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A: DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) SECONDO BIENNIO CLASSI : TERZE E QUARTE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Anno Scolastico: 2014 2015 Dipartimento (1) : DIRITTO ED ECONOMIA Coordinatore (1) : Prof.ssa ALESSANDRA CALDARA Classe: 2 Indirizzo: SERVIZI SOCIO- SANITARI Ore di insegnamento

Dettagli

MIUR. La Nuova Secondaria Superiore

MIUR. La Nuova Secondaria Superiore La Nuova Secondaria Superiore Una Riforma complessiva Con l approvazione del Consiglio dei Ministri del 4 febbraio nasce la Nuova Scuola Secondaria Superiore. E la prima riforma complessiva del secondo

Dettagli

Area POTENZIAMENTO Scientifico

Area POTENZIAMENTO Scientifico Area POTENZIAMENTO Scientifico ALLEGATO 5c Necessità di miglioramento Il potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche, teso sia all individuazione di percorsi funzionali alla premialità

Dettagli

Offerta formativa. ITE F. Severi 2013/2014. Triennio: Amministrazione Finanza e Marketing. Biennio Amministrazione Finanza e Marketing

Offerta formativa. ITE F. Severi 2013/2014. Triennio: Amministrazione Finanza e Marketing. Biennio Amministrazione Finanza e Marketing Offerta formativa ITE F. Severi 2013/2014 Biennio Amministrazione Finanza e Marketing Triennio: Amministrazione Finanza e Marketing Triennio: Relazioni Internazionali per il Marketing Indirizzi di studio

Dettagli

Prot. n 8401/A19 Augusta, 29 ottobre 2015

Prot. n 8401/A19 Augusta, 29 ottobre 2015 Prot. n 8401/A19 Augusta, 29 ottobre 2015 Ai docenti Al DSGA Atti Albo Oggetto: Delibera del Collegio dei docenti riunitosi in data 28 ottobre 2015 su convocazione prot. n 8150/A19 del 20 ottobre 2015

Dettagli

Anno scolastico 2013/2014

Anno scolastico 2013/2014 L Istituto Comprensivo ha la sua sede in AZZANO SAN PAOLO Via Don Gonella, 4 Tel.: 035/530078 Fax: 035/530791 e-mail: BGIC82300D@istruzione.it sito internet : www.azzanoscuole.it I. C. - AZZANO S. PAOLO

Dettagli

PIANO OFFERTA FORMATIVA Anno sc. 2014-15

PIANO OFFERTA FORMATIVA Anno sc. 2014-15 PIANO OFFERTA FORMATIVA Anno sc. 2014-15 MODULI ORARI PROPOSTI MODULO su sei giorni senza rientro pomeridiano 30 ore settimanali Seconda lingua comunitaria proposta Spagnolo / Francese / Tedesco (a seconda

Dettagli

Offerta formativa. ITE F. Severi 2013/2014. Triennio: Amministrazione Finanza e Marketing. Biennio Amministrazione Finanza e Marketing

Offerta formativa. ITE F. Severi 2013/2014. Triennio: Amministrazione Finanza e Marketing. Biennio Amministrazione Finanza e Marketing Offerta formativa ITE F. Severi 2013/2014 Biennio Amministrazione Finanza e Marketing Triennio: Amministrazione Finanza e Marketing Triennio: Relazioni Internazionali per il Marketing Indirizzi di studio

Dettagli