PROGRAMMA SUPERIORI. 5 febbraio 2015 Magia della voce Concerto di prosa e lirica Con Edoardo Siravo, attore e Roberto Servile, baritono

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1 PROGRAMMA SUPERIORI 18 novembre 2014 Prova di assieme e recita (22 e 23 novembre) La voix humaine Musica di Francis Poulenc-libretto di Jean Cocteau The telephone Testo e musica di Gian Carlo Menotti 12 gennaio 2015 Dall inferno al paradiso, i viaggi dell anima No Gravity Dance Company Spettacolo di acrobatica ed illusioni ottiche Nei 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri 19 gennaio 2015 Il viaggio di Roberto Nuova commissionata dal dedicata a Roberto Bachi, il bambino ebreo che frequentò la quarta elementare a Ravenna, morto ad Auschwitz nel febbraio 2015 Magia della voce Concerto di prosa e lirica Con Edoardo Siravo, attore e Roberto Servile, baritono 27 febbraio 2015 Prova Generale de L Elisir d amore di Gaetano Donizetti 15 aprile 2015 La storia del Rock (III parte): dagli anni 90 ad oggi lezione, concerto spettacolo sull evoluzione della musica rock Su prenotazione Visita guidata al Biglietteria Ravenna Tel

2 LA VOIX HUMAINE Musica di Francis Poulenc-libretto di Jean Cocteau THE TELEPHONE Testo e musica di Gian Carlo Menotti MARTEDì 18 NOVEMBRE 2014 PROVA DI ASSIEME APERTA - ORE E ACCESSO ALLA RECITA (SABATO 22 NOVEMBRE o DOMENICA 23 NOVEMBRE 15.30) L apertura della prossima stagione d del presenterà due titoli nella stessa serata accomunati da un oggetto simbolo del progresso tecnologico divenuto strumento comune della nostra vita quotidiana,: il telefono. Al centro dei due straordinari gioielli del teatro musicale del novecento, La Voix Humaine e The Telephone, troviamo questo strumento concepito per facilitare la moderna comunicazione che, al contrario, si trasforma in fonte di frustrazione dolorosa nella prima e in causa di disagio e impotenza grottesca nella seconda. L intrigante scelta registica di immaginare entrambi gli atti unici ambientati nella stessa anonima camera d albergo, spazio al contempo pubblico e privato, con un esplicito rimando alle atmosfere rarefatte ed inquietanti del pittore americano Edward Hopper, rende ancor più attuali questi quadri di vita reale che quasi ci sembra di scrutare dal buco della serratura. La possibilità di accedere alla più importante delle prove, la prova di assieme, il delicato momento in cui il direttore fonde assieme orchestra e solisti in palcoscenico, consentirà agli studenti di apprezzare la complessità di un allestimento lirico per poi coglierne tutti gli sviluppi e gli esiti nella successiva realizzazione scenica durante la recita, alla quale i ragazzi potranno assistere, con un biglietto speciale (comprensivo della partecipazione alla prova e dell ingresso a una delle due recite previste in cartellone). Rappresentata per la prima volta all Opéra-Comique di Parigi nel 1959, La voix humaine è un testo letterario di Jean Cocteau del 1930 messo in musica da Francis Poulenc. La trama narra di un uomo e una donna che decidono di lasciarsi per sempre. Per l ultimo colloquio, quello dell addio, scelgono il telefono. Dei due amanti, si sente solo la voce della donna, che passa da momenti d intensa tenerezza ad altri carichi di passione e di violenza. La presenza dell uomo dall altro capo del filo e le sue risposte sono solo lasciate immaginare ed evocate dalla musica. Gian Carlo Menotti scrisse The Telephone, un breve atto unico, rappresentato per la volta al Teatro Heckscher di New York nel La vicenda narra di Ben che desidera chiedere la mano di Lucy prima di partire per un viaggio. I numerosi tentativi di proposta andranno a vuoto perché Lucy è sempre occupata in interminabili conversazioni al telefono, ignorando quasi del tutto Ben. Rassegnato Ben parte senza chiedere a Lucy di sposarlo. Ma prima di andarsene fa un ultimo tentativo geniale: la chiama da una cabina telefonica! La sua proposta di matrimonio arriva così finalmente a segno e i due si uniscono in un romantico duetto, naturalmente telefonico (prova aperta + recita) Durata Prova: 1 ora 30 minuti

3 No gravity dance company DALL INFERNO AL PARADISO I viaggi dell anima Una creazione di EMILIANO PELLISARI Coreografie Emiliano Pellisari e Mariana Porceddu LUNEDì 12 GENNAIO 2015 ORE Segno distintivo del lavoro di Emiliano Pellisari è l utilizzo, per le sue coreografie, di articolate macchinerie teatrali ispirate alle invenzioni Seicentesche del teatro barocco. I ballerini-acrobati agiscono come sospesi nel vuoto dando vita a figurazioni fantastiche e visionarie che sfidano la stessa legge di gravità; utilizzando un complicato ed invisibile sistema di cavi, funi ed elastici, fluttuano nello spazio per creare immagini straordinarie: voli all insù e cadute in picchiata, scontri, duelli virtuali e aerei abbracci, costruzioni di torri umane ed equilibrismi impossibili. Un percorso dantesco dall Inferno al Paradiso che propone una carrellata senza sosta di visioni sorprendenti, inattese e assolutamente fantasiose di una Commedia ta. Durata: 1 ora 15 minuti

4 IL VIAGGIO DI ROBERTO Un treno verso Auschwitz Azione scenica musicale in un atto Nuova commissionata dal Soggetto e testo di Guido Barbieri - Musica di Paolo Marzocchi - Regia Alessio Pizzech Con la partecipazione del Coro Libere della Scuola Primaria Filippo Mordani di Ravenna Recita per le Scuole Elementari e I-II Media: MARTEDì 9 e MERCOLEDì 10 DICEMBRE 2014 Orario scolastico da definire Recita per III Medie e Scuole Superiori LUNEDì 19 GENNAIO 2015 Orario scolastico da definire La storia di Roberto Bachi è riemersa nel 2002 grazie al contributo dei suoi stessi ex compagni di classe e alla sensibilità del compianto Giorgio Gaudenzi, allora direttore didattico della Scuola Elementare Filippo Mordani, il medesimo Istituto frequentato da Roberto Bachi e da cui proviene il Coro di Voci Bianche Libere Note coinvolto nello spettacolo. Quanti ebbero Roberto come compagno di classe nell anno scolastico 1937/38, ritennero doveroso far conoscere alle nuove generazioni quanto accaduto al loro amico, vissuto in un periodo storico in cui si compirono immani tragedie, si distrussero intere famiglie e si cancellò il futuro di tanti bambini cui non fu concesso il tempo di crescere. Roberto Bachi è stato uno dei tantissimi bambini innocenti ai quali la Shoah ha negato il diritto di avere un infanzia e soprattutto un futuro. Questa nuova commissionata dal nasce dal desiderio di restituire al piccolo Roberto la dignità della sua brevissima vita e del suo futuro negato e di far conoscere ai suoi coetanei la storia di un bambino come loro. Nato a Torino nel 1929, figlio del Generale Armando Bachi, di origine ebraica, Roberto giunse a Ravenna l 11 ottobre 1937 a seguito del trasferimento del padre chiamato ad assumenre il comando della divisione di fanteria Rubicone di stanza a Ravenna. Nella nostra città frequentò la Scuola Elementare Filippo Mordani solo per un anno poiché la famiglia si dovette trasferire a causa delle leggi razziali del 1939 in seguito alla quali non potè nemmeno più frequentare l. Nell ottobre del 1943 presso Torrechiara (Parma), durante un rastrellamento tedesco, il padre Armando e Roberto vengono riconosciuti come ebrei e pertanto fermati e trasferiti presso il carcere di San Vittore a Milano. Dopo l arresto Roberto e suo padre non si incontreranno più: il padre sarà avviato direttamente alle camere a gas, mentre Roberto, partirà in completa solitudine all età di soli quattordici anni, alla volta del campo di lavoro di Monowitz, giungendovi dopo 6 tragici giorni di viaggio. Roberto morirà ad Auschwitz Monowitz in un imprecisato giorno dell autunno 1944, forse a causa della tubercolosi che lo aveva colpito per gli stenti, o forse ucciso dai tedeschi proprio perché malato. Incontri didattici presso la Sala Corelli (): Mercoledì 5 novembre 2014 ore La Storia ritrovata di Roberto Bachi (incontro riservato ai soli insegnanti) a cura di Livia Pezzi Gaudenzi Giovedì 4 dicembre 2014 ore (incontro riservato alle classi) Dal bozzetto alla realizzazione scenica Incontro con lo scenografo Davide Amadei Durata: 1 ora 15 minuti

5 MAGIA DELLA VOCE Concerto di prosa e lirica Attore Edoardo Siravo Baritono Roberto Servile GIOVEDì 5 FEBBRAIO 2015 ORARIO SCOLASTICO Uno spettacolo che accende i riflettori sullo strettissimo rapporto tra libretto e musica, fra parola declamata e cantata, mettendo a confronto alcuni dei più importanti monologhi del teatro di prosa con le arie d ad essi ispirate. Un dialogo fra due diverse forme di espressione vocale, tra recitazione e canto, che esalta i contrasti psicologici e le vicende passionali della drammaturgia attraverso la loro traduzione in musica. Ecco quindi che mentre l attore declama versi tanto intensi da essere quasi canto, la voce del cantante li raccoglie e li esalta. Così Il Figaro di Beaumarchais genera quello di Mozart, Victor Hugo e Schiller si amplificano nei verdiani Ernani, Rigoletto e Don Carlo, Shakespeare consegna il suo Amleto a Thomas, ma, soprattutto, regala a Verdi Macbeth, Falstaff e Otello. L effetto che se ne ricava é assolutamente sorprendente, Beaumarchais, Hugo, Schiller, Shakespeare forniscono i personaggi, i discorsi, le situazioni; subito dopo, al termine di ogni pezzo recitato, il pendant musicale. Il baritono si cimenta virtuosamente nelle celebri arie ed ecco che le frasi riaffiorano quasi identiche, ma asciugate in funzione dell essenza dell espressione musicale, cui spetta il compito di tradurre in sentimento l impeto dell impatto emotivo. Edoardo Siravo attore e regista, ha recitato nelle più importanti compagnie teatrali italiane e si divide abitualmente fra cinema, televisione e doppiaggio. E popolare fra il grande pubblico perché è stato inoltre protagonista di alcune fra le più popolari fiction televisive come Distretto di polizia, Commissario Rex, Maresciallo Rocca ; per la Fiction Vivere, di cui è stato uno dei protagonisti, ha vinto ben tre TeleGatti. Roberto Servile baritono fra i più apprezzati e poliedrici della scena mondiale, debutta nel 1985 nel ruolo di Marcello ne La bohème di Puccini al fianco di Luciano Pavarotti; l anno seguente viene scelto da Herbert von Karajan per cantare nel Don Carlo al Festival di Pasqua di Salisburgo. Da allora segue un intensa attività che lo ha visto calcare i maggiori palcoscenici italiani ed internazionali. Durata: 1 ora e 5 minuti

6 L ELISIR D AMORE Musica di Gaetano Donizetti Direttore Stefano Ranzani Regia Leo Nucci Orchestra Giovanile Luigi Cherubini Coro del Teatro Municipale di Piacenza VENERDì 27 FEBBRAIO ORE PROVA GENERALE Una delle straordinarie opportunità privilegiate offerte all dal teatro, che ha sempre ottenuto riscontri molto positivi, è la possibilità di assistere alle prove generali delle opere in programma nella d Opera. Si tratta infatti di poter assistere alla rappresentazione integrale dell ma nel clima elettrico e particolarissimo dell ultima messa a punto prima dell andata in scena, prova cui solo gli addetti ai lavori normalmente hanno accesso. L elisir d amore rientra a pieno titolo nella migliore tradizione dell comica e raggiunge certamente la sua vetta più alta nella romanza del tenore protagonista dell Nemorino, Una furtiva lagrima, brano entrato a far parte del repertorio più conosciuto. L andò in scena per la prima volta il 12 maggio del 1832 al Teatro della Cannobiana di Milano. Donizetti ebbe a disposizione solo quattordici giorni per comporla, ma, nonostante la forte pressione, riuscì a confezionare quello che sarebbe stato uno dei massimi capolavori dell italiana. La versione dell che andrà in scena al trasporta l azione nell Italia del secondo dopoguerra e vedrà la presenza a Ravenna, nelle vesti di regista e curatore dei giovani cantanti selezionati fra oltre 100 candidati per far parte del suo laboratorio lirico Opera Laboratorio 2014, del celebre baritono Leo Nucci. Durata: 2 ore e 30 minuti

7 LA STORIA DEL ROCK III PARTE DAGLI ANNI 90 AD OGGI Lezione, Concerto, Spettacolo sull evoluzione della musica Rock Gianluca Magnani voce chitarre acustiche, chitarre elettriche, armonica Daniele Frignone basso, basso primitivo, cori Enrico Sartori batteria, percussioni, cori MERCOLEDì 15 APRILE ORARIO SCOLASTICO DA DEFINIRE La Storia del Rock 3 è il naturale proseguimento delle due lezioni-concerto che abbiamo proposto lo scorso anno e che tanto favore hanno raccolto da parte del pubblico delle scuole. Nel corso di questo terzo ed ultimo appuntamento, si partirà dall industria discografica degli anni 90 ripercorrendo venti anni di mutamenti musicali, culturali e sociali. Una vera e propria Rock Band accompagnerà i ragazzi in un itinerario musicale raccontato e suonato interamente dal vivo che ripercorrerà gli ultimi venti anni del rock e che affronterà gli anni più vicini e conosciuti dal pubblico degli studenti, in un viaggio che toccherà, fra gli altri, artisti del calibro dei Pearl Jam, Nirvana, Iron Maiden, Guns and Roses, Blur, Oasis, Radiohead, Red Hot Chili Peppers, Metallica, Green Day. Le tante canzoni che verranno eseguite all interno della lezione-concerto sono state scelte proprio perché emblematiche di importanti cambiamenti che hanno coinvolto lo stile musicale e la stesura dei testi e che hanno avuto un influsso determinante, a volte rivoluzionario, sul costume sociale; un esempio per tutti i Nirvana e la moda Grunge. Un attenzione particolare sarà anche rivolta alla rievocazione fedele delle sonorità che hanno caratterizzato questi ultimi venti anni di musica. Il racconto musicale, anche in questo ultimo appuntamento, sarà completato ed arricchito dalla proiezione di celebri videoclip e, in alcuni casi, dalle traduzioni dei testi. Durata: 1 ora 20 minuti

8 VISITA GUIDATA AL TEATRO ALIGHIERI Nel corso dell anno scolastico sarà consentito alle scolaresche che lo richiederanno di visitare il Teatro Alighieri. La visita guidata andrà concordata nei tempi e nelle modalità in base alle caratteristiche e alle esigenze delle classi compatibilmente con gli impegni di programmazione del teatro e le esigenze di sicurezza che sovrintendono ogni ingresso, specialmente in palcoscenico. La visita, quando possibile, esplorerà anche gli spazi normalmente interdetti al pubblico (il palcoscenico, i camerini, la sartoria etc.) verrà illustrata la storia del con riferimenti più generali alla tipica struttura del teatro all italiana (di cui l Alighieri è uno degli esempi più riusciti in Italia) e alla storia della terminologia degli ambienti e degli elementi architettonici che lo caratterizzano (buca d orchestra, boccascena, foyer, etc.). A ciascuna scolaresca sarà inoltre offerta una piccola dispensa, corredata di immagini del Teatro, che potrà essere archiviata e consultata una volta tornati in classe. Visto il grande favore con cui la visita è stata accolta dagli studenti e consci dell importanza per i giovani di conoscere un edificio cittadino importante non solo a livello artistico- architettonico, ma anche e soprattutto punto di riferimento per la collettività, la visita al teatro viene offerta gratuitamente a quanti assisteranno agli spettacoli della , un occasione unica per cogliere le differenze fra il momento feriale dell allestimento teatrale e quello festoso e rituale dello spettacolo. Ingresso libero Durata: 1 ora (circa)