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1 Best Practice per un impiego efficace della Convenzione per la fornitura, messa in opera e manutenzione di prodotti e servizi per la realizzazione di Reti Locali Potenza - 28 novembre /41

2 Indice Premessa Best Practice 1. Prezzo di realizzazione medio di una rete locale 2. Realizzazione di un collegamento per servizi voce e dati tra sedi limitrofe 3. Architetture di rete per collegare gli utenti mobili ai sistemi informativi delle Amministrazioni 4. Scelta degli apparati attivi nella progettazione di nuove reti locali 5. Criticità nella scelta della tecnologia trasmissiva per la realizzazione di nuove postazioni di lavoro Descrizione sintetica della Convenzione 2/41

3 Premessa Il presente documento ha l obiettivo di descrivere le possibilità offerte dalla Convenzione Reti Locali, proponendo scenari di miglior utilizzo e metodologie di valutazione della spesa o del risparmio derivante dall acquisto dei sistemi e servizi proposti. Benefici: Le Amministrazioni possono trarne supporto per individuare: Un valore di spesa di riferimento per la realizzazione di un progetto. I fabbisogni rilevanti ai fini della scelta delle migliori soluzioni. La soluzione tecnica e contrattuale ottimale, al fine di conseguire razionalizzazioni di costo aggiuntive alle riduzioni di costo unitario. NB: Il documento fa riferimento alle condizioni tecniche ed economiche delle Convenzioni Consip, se disponibili, ovvero a stime riferite a condizioni medie di mercato valutate al meglio delle possibilità e delle informazioni disponibili. 3/41

4 Best Practice: introduzione La Best Practice è uno strumento di risparmio e di efficacia che capitalizza l esperienza Consip in termini di: gare esperite; gestione di contratti quadro; modelli e strategie di sourcing; mercato e tecnologie; forme contrattuali ricorrenti; casi di studio analizzati. La Best Practice è una metodologia, tratta dall esperienza, per orientare la singola Amministrazione nella: analisi di fattibilità; scelta tecnica; scelta delle strategie ottimali di gestione; valutazione economica di massima delle soluzioni; scelta organizzativa; razionalizzazione dei costi complessivi delle soluzioni; massimizzazione dell efficacia delle soluzioni. 4/41

5 Best Practice: introduzione La Best Practice: descrive soluzioni tecnologiche di riferimento; orienta le Amministrazioni nel valutare le opportunità di impiego delle soluzioni, in base allo stato dell arte della tecnologia e dei servizi; orienta le Amministrazioni nel valutare le strategie di gestione appropriate e le conseguenze tecniche ed economiche; individua i parametri più rilevanti oggetto di scelte tecniche; definisce criteri di stima di massima dei costi; promuove la condivisione ed il riutilizzo dell esperienza Consip maturata con lo sviluppo e gestione delle gare. 5/41

6 Best Practice: introduzione Nel seguito del documento vengono proposte delle valutazioni economiche basate sull utilizzo della Convenzione rispetto a scenari alternativi sia riguardo le opportunità offerte dai prodotti e servizi della Convenzione sia riguardo diverse possibili modalità di Gestione rispetto a quelle in uso presso le Amministrazioni. In tabella è riportato l elenco delle Best Practice proposte. 6/41 Obiettivo Costi di realizzazione di una LAN in base al numero dei PdL Connessioni tra sedi limitrofe L accesso a risorse informatiche per utenti mobili Fabbisogno di banda nell ambito della propria rete locale Attivazione di nuove postazioni di lavoro Pagin a Descrizione Sono stimati i costi di realizzazione di una rete locale in base al numero di Pld ed i benefici Viene proposta attesi. un analisi delle caratteristiche tecniche ed economiche di soluzioni wireless (Wi-Fi e Laser) ed i Viene benefici proposta attesi. un analisi di carattere tecnico ed economico delle modalità di accesso attraverso linea telefonica ed un Viene confronto evidenziato con la convenzione come, attraverso Telefonia una corretta fissa e connettività auto-valutazione IP. dei fabbisogni interni e una specifica fase progettuale Viene preliminare, indicato è possibile un modello contenere di riferimento la spesa per di realizzazione agevolare la di scelta una della infrastruttura giusta di infrastruttura rete locale. di trasporto (infrastruttura passiva) nella Rete Locale evidenziando gli elementi da prendere in considerazione per effettuare il miglior acquisto.

7 Best Practice 1: Prezzo di realizzazione di LAN in base al numero di postazioni di lavoro Best Practice Prezzo di realizzazione di LAN in base al numero di postazioni di lavoro 7/41

8 Prezzo di realizzazione di LAN in base al numero di postazioni di lavoro Lo scenario di riferimento I sistemi ed i servizi previsti nella Convenzione Reti Locali sono proposti attraverso specifiche tecniche e prezzi unitari che nel loro insieme compongono il listino della Convenzione. La valorizzazione economica dell intera fornitura è espressa solo a valle del progetto preliminare del Fornitore che raccoglie le esigenze realizzative dell Amministrazione/Ente dettagliando le singole voci di costo secondo il listino della Convenzione. La presente Best Practice intende fornire alle Amministrazioni un modello per la stima della spesa con un metodo basato sul numero di postazioni da realizzare ed in relazione alla tipologia di rete locale prevista. Il modello consente di elaborare un quadro di riferimento sulla stima dei costi medi in euro a postazione di lavoro doppia (postazione comprensiva di servizi di fonia e dati). 8/41

9 Prezzo di realizzazione di LAN in base al numero di postazioni di lavoro I dati necessari per la progettazione di una LAN Nella progettazione di un architettura di rete occorre individuare il tipo di architettura di cui si ha bisogno in relazione ai flussi informativi che saranno veicolati. In tale ambito è possibile definire due possibili macro tipologie: 1. Architetture di rete locale piatte: sono composte da sistemi attivi, infrastrutture passive, canalizzazioni ed opere edili per la corretta installazione; 2. Architetture di rete locale per il trasporto differenziato della voce e dei dati:sono composte da dorsali trasmissive in fibra ottica, apparati attivi (accesso, distribuzione e core) ed opere edili per la corretta installazione. Il secondo elemento da stabilire è il numero di postazioni di lavoro doppie che si prevede di installare e, eventualmente, la previsione di crescita di postazioni di lavoro che afferiranno sulla LAN realizzata. 9/41

10 Prezzo di realizzazione di LAN in base al numero di postazioni di lavoro Ipotesi di progetto Le ipotesi tecniche alla base della practice sono: Il rapporto tra le postazioni di lavoro ed il numero di porte 10/100 Mbps di switching considerate è inferiore a 2; L infrastruttura passiva è composta da cavi in rame in tecnologia UTP 5e, Fibre Ottiche di tipo 62,5/125, armadi, permutatori e canalizzazioni di supporto per la parte passiva; Sono presenti apparati attivi di switching (accesso o di distribuzione). Inoltre, le ipotesi di progetto prevedono che: Siano erogati i servizi di sopralluogo, progettazione, realizzazione, configurazione, collaudo ed avviamento; Il valore economico dei lavori edili necessari alla realizzazione della LAN non sia superiore al 15% dell intera fornitura. Come previsto dalla Convenzione, il progetto realizzativo viene concordato con il Fornitore che, congiuntamente al Progetto Preliminare, procede alla valorizzazione economica definitiva. 10/41

11 Prezzo di realizzazione di LAN in base al numero di postazioni di lavoro Numero Pdl doppia Piatta Al crescere del numero di postazioni da attivare Al crescere del numero di postazioni da attivare cresce il costo del singolo posto di lavoro a causa cresce il costo del singolo posto di lavoro a causa dall aumentare della complessità della rete e dall aumentare della complessità della rete e dell infrastruttura dell infrastruttura di di riferimento. riferimento Complesse con dorsale voce / dati Tipo di architettura La La realizzazione realizzazione di di una una rete rete locale locale composta composta fino fino a a prese prese doppie doppie e e completa completa di di sistemi sistemi attivi attivi e e canalizzazioni canalizzazioni ha ha un un costo costo variabile variabile tra tra i i ed ed i i euro. euro. 11/41 N.B.: I prezzi sono puramente indicativi di un prezzo medio di realizzazione così come preventivato al meglio delle possibilità e delle conoscenze delle esigenze medie di rete locale.

12 Best Practice 2: Connessione tra sedi limitrofe Best Practice Connessione tra sedi limitrofe 12/41

13 Connessione tra sedi limitrofe Lo scenario di riferimento Usualmente per collegare le reti locali di due edifici limitrofi vengono impiegate linee dirette numeriche noleggiandole da un operatore di telecomunicazioni, come ad esempio Albacom, Colt, Fast Web, Telecom Italia, Wind, etc., con velocità del collegamento che variano da 64 kbps fino a diversi Mbps. In realtà, per far fronte a tali esigenze, è possibile avvalersi di soluzioni tecnologiche basate su sistemi wireless che rappresentano valide alternative alle connessioni wired realizzate con Circuiti Diretti. In tale ambito, all interno della Convenzione, sono disponibili sistemi wireless radio WiFi e Laser che consentono di realizzare collegamenti per servizi voce e dati tra sedi distanti fino a qualche km. La presente best practice intende fornire alcuni elementi di confronto tra l impiego di tecnologie wireless e l impiego di tecnologie wired. 13/41

14 Connessione tra sedi limitrofe I dati necessari per il confronto wireless - wired. Per analizzare la convenienza di collegamenti wireless come alternativa ai circuiti tradizionali è necessario conoscere: Le distanze in gioco tra le sedi da collegare. Con i sistemi Laser la massima distanza percorribile è di 4 Km mentre con i sistemi WiFi si arriva fino ad un limite di 3 Km alla massima velocità (11 Mbps) e fino a 12 Km alla velocità minima (1 Mbps). Lo stato di visibilità reciproca delle sedi. Con i sistemi laser occorre visibilità ottica mentre con i sistemi WiFi possono esserci anche degli ostacoli lungo il percorso. La velocità del collegamento da realizzare. Con i sistemi Laser si arriva fino a 155 Mbps, con i WiFi la velocità del collegamento è di 11 Mbps. L opportunità di gestire flussi dati e voce in modalità integrata in un unico flusso (direttamente possibile solo con sistemi Laser). Il periodo di tempo (in anni) per cui si prevede di aver bisogno della connessione. 14/41

15 Connessione tra sedi limitrofe Vincoli esecutivi Nella progettazione di una soluzione wireless occorre tener presente i vincoli di seguito riportati. 15/41 1. Vincoli normativi. Per realizzare collegamenti wireless con attraversamento di suolo pubblico, secondo il D.Lgs. del 1 agosto 2003 num. 259, l Amministrazione Contraente dovrà richiede un autorizzazione generale al Ministero delle Comunicazioni e versare il contributo per l attività di controllo e vigilanza. L'autorizzazione si consegue tacitamente secondo lo statuto del silenzio assenso, dopo un periodo di novanta giorni dalla data di presentazione. 2. Vincoli Ambientali. Durante lo studio di fattibilità della soluzione occorre verificare la presenza di ostacoli fisici fissi (edifici, colline, ecc ) e variabili (ad esempio gli alberi che possono crescere, perdere le foglie o coprirsi di neve in inverno), di ostacoli che possono generare interferenze (tralicci dell alta tensione o capannoni industriali con grossi motori elettrici) e le condizioni metereologiche normalmente presenti nelle aree geografiche in cui sono situati gli edifici da collegare (neve, nebbia, ecc.). E compito del Fornitore valutare eventuali degradi di performance delle tratte trasmissive da realizzare e confermare la fattibilità realizzativa.

16 Connessione tra sedi limitrofe Posizionamento: Circuiti affittati Telecom Italia o collegamenti wireless Nel grafico, nell ipotesi di una soluzione con distanza di 4 km, è indicata la tecnologia da impiegare in relazione alla velocità del collegamento e alla durata del progetto. Anni 4 km WiFi / Laser WiFi / Laser Laser 2 1 WiFi WiFi WiFi / Laser WiFi / Laser Laser Laser Mbps 16/41 I I sistemi sistemi Laser Laser sono sono da da considerarsi considerarsi in in alternativa alternativa ai ai collegamenti collegamenti dedicati dedicati a a 155Mbps 155Mbps e e consentono consentono di di conseguire conseguire risparmi risparmi sin sin dal dal primo primo anno anno di di investimento. investimento.

17 Connessione tra sedi limitrofe Valutazione del risparmio: Circuiti affittati Telecom Italia o collegamenti WiFi Il grafico consente di stimare il risparmio conseguibile con collegamenti di tipo WiFi, per connessioni a 2 e 34 Mbps ed in relazione alla durata del progetto. Risparmio conseguibile Connessioni WiFi VS collegamenti CDN Telecom Italia 96% 94% 92% 90% 88% 86% 2 Mbps 34 Mbps 84% 82% 80% 78% 76% Anni 17/41 I sistemi WiFi possono ridurre il costo dei collegamenti a 2 e 34 Mbps con risparmi superiori all 80% sin dal primo anno di investimento..

18 Connessione tra sedi limitrofe Valutazione del risparmio: Circuiti affittati Telecom Italia o collegamenti Laser Il grafico consente di stimare il risparmio conseguibile con collegamenti di tipo Laser, per connessioni a 2, 34 e 155 Mbps ed in relazione alla durata del progetto. Risparmio Conseguibile 100% 80% Connessioni Laser VS CDN Telecom Italia 2 Mbps 34 Mbps 155 Mbps 60% 50 % 40% 20% 0% -20% Anni 18/41 I sistemi Laser possono ridurre il costo dei collegamenti a 2, 34 e 155 Mbps. In particolare, per i circuiti a 34 e 155Mbps si possono conseguire risparmi intorno al 50% sin dal primo anno di investimento.

19 Connessione tra sedi limitrofe Valutazione del risparmio: Giunzioni di fonia in Convenzione Telefonia fissa e connettività IP o collegamenti WiFi Il grafico consente di stimare il risparmio conseguibile con collegamenti di tipo WiFi, per connessioni a 2 Mbps in relazione alla durata del progetto. Risparmio Conseguibile Giunzioni di fonia in Convenzione VS connessioni WiFi 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Anni 19/41 I I sistemi sistemi WiFi WiFi trovano trovano un un utile utile impiego impiego in in alternativa alternativa alle alle linee linee di di giunzione giunzione fonia fonia disponibili disponibili nella nella Convenzione Convenzione Telefonia Telefonia fissa fissa e e connettività connettività IP. IP. In In particolare, particolare, per per i i circuiti circuiti a a 2Mbps 2Mbps i i risparmi risparmi si si conseguono conseguono a a partire partire dal dal primo primo anno anno di di investimento investimento e e sono sono stimabili stimabili superiori superiori al al 70%. 70%.

20 Best Practice 3: Utenti mobili Best Practice Utenti mobili 20/41

21 Utenti mobili Lo scenario di riferimento Le attuali tecnologie di accesso consentono la fruibilità dei servizi di rete ed applicativi anche a postazioni di lavoro remote ovvero non connesse direttamente alla LAN dell Amministrazione/Ente. Per far fronte a tali esigenze, è possibile individuare sia all interno della Convenzione Reti Locali sia all interno della Convenzione Telefonia fissa e connettività IP alcune soluzione tecnologiche che consentono la realizzazione di un sistema di accesso che permette ad utenti mobili di collegarsi alla propria rete locale con l ausilio di un PC, un modem ed una linea telefonica. La presente best practice intende confrontare il prezzo del servizio fruibile tramite la Convenzione Telefonia fissa e connettività IP (noto come servizio IP accesso commutato ) con la soluzione tecnologica realizzabile attraverso servizi e sistemi previsti dalla Convenzione Reti Locali. 21/41

22 Utenti mobili Lo scenario di riferimento In effetti, attraverso una corretta analisi dei fabbisogni è possibile individuare i punti di confine tra le Convenzioni e selezionare componenti di progetto appartenenti sia alle Convenzioni Telefonia fissa e connettività IP e Centrali Telefoniche sia alla Convenzione Reti Locali ed attuando, in tal modo, una sinergia tra le diverse Convenzioni. Telefonia fissa e connettività IP Centrali Telefoniche Integrazione sistemi di telefonia e trasmissione dati Introduzione di tecnologie innovative Reti Locali Apparati attivi Sistemi passivi Sistemi di gestione Progettazione Configurazione Servizi Formazione Manutenzione Adeguamento degli attuali sistemi di telecomunicazione 22/41

23 Utenti mobili I dati necessari per il confronto delle soluzioni in Convenzione Per analizzare la convenienza di un progetto realizzato con servizi e sistemi appartenenti alla Convenzione Reti Locali in alternativa al servizio IP accesso commutato offerto nella Convenzione Telefonia fissa e connettività IP, è necessario conoscere: Il numero di persone che necessitano del servizio di accesso remoto (numero di utenti mobili); Le ore di collegamento a persona al giorno; Il numero di anni di durata del progetto. Lo scenario della practice si basa sui seguenti dati di progetto: Il numero delle utenze mobili è inferiore a 200; I tempi di collegamento sono inferiori a 120 o 180 minuti al giorno; Si ipotizza un progetto di durata triennale. 23/41

24 Utenti mobili I dati necessari per il confronto delle soluzioni in Convenzione Inoltre, per ogni utente mobile, si ipotizzano i seguenti dati di progetto: 20 giorni lavorativi al mese; 11 mesi lavorativi l anno. Per la comparazione con la Convenzione Telefonia fissa e connettività IP si è ipotizzata un banda di 5 Kbps per ogni utente mobile e per la Convenzione Reti Locali si è fissato un rapporto di concentrazione di 6 utenti mobili per ciascuna linea telefonica sul router di sede principale. Vincoli esecutivi 24/41 Per la realizzazione del progetto è necessario verificare: L adesione alla Convenzione Consip per la Telefonia fissa e la connettività IP per i servizi base di telefonia fissa; La disponibilità di personale interno dedicato alla gestione dei sistemi usati nelle Reti Locali e con adeguata preparazione tecnica; L implementazione di una piattaforma di monitoraggio (ad esempio HP Top Tools).

25 Utenti mobili Posizionamento: IP commutato mobile o Sistema di Reti Locali Numero minuti di collegamento/giorno oltre Telefonia fissa e connettività utenze IP dial Reti utenze IP utenze IP dial Anni L acquisto di sistemi dalla Convenzione Reti Locali consente di ridurre il prezzo del servizio IP commutato mobile sin dal primo anno, per un numero di utenze variabile tra 60 e 300 con esigenze di collegamento con la sede centrale dell Amministrazione per non più di 1 ora al giorno. 25/41 Da notare che il valore di 180 min/giorno è prossimo alla soglia di convenienza per l impiego costante delle linee telefoniche e che la gestione di più di 200 utenti mobili potrebbe essere troppo onerosa il personale interno alle Amministrazioni.

26 Utenti mobili Costi nascosti Occorre considerare che ai costi di una soluzione attuata con servizi e sistemi della Convenzione Reti Locali andrebbero sommati i costi della gestione di un secondo fornitore e della gestione di apparati di nuovo tipo. L implementazione di tale soluzione è, pertanto, indicata per quelle Amministrazioni/Enti già dotati di personale interno con adeguato know-how tecnologico e dedicato alla reti LAN. Il know-how tecnologico consente, in fase di progettazione di evitare: un sovradimensionamento dei sistemi e servizi; una scarsa integrazione con la rete LAN esistente; verifiche e problemi di compatibilità dei sistemi previsti nella Convenzione Reti Locali con i nuovi sistemi da implementare; la necessità di ulteriori servizi di supporto specialistico ed affiancamento non previsti in Convenzione. 26/41

27 Best Practice 4: Fabbisogno di banda Best Practice Fabbisogno di banda 27/41

28 Fabbisogno di banda Lo scenario di riferimento Uno degli elementi principali di un progetto di rete è rappresentato dall analisi preliminare dei fabbisogni di telecomunicazione. Tale analisi deve portare alla definizione di macro specifiche sulle modalità di trasporto dei servizi applicativi erogati dalla rete. La successiva fase di progettazione, servizio incluso nel prezzo della fornitura dei servizi e sistemi presenti nella Convenzione Reti locali, deve tener conto delle macro specifiche fornite dall Amministrazione e deve definire i flussi abituali di traffico per ottimizzare l uso della banda sulla LAN e facilitare la scelta ottimale degli apparati necessari. Al fine di ricercare il giusto rapporto tra qualità e costo della soluzione, il progetto di dettaglio deve prevedere la configurazione di adeguate segmentazioni delle reti interne con delle suddivisioni virtuali dette Virtual LAN (VLAN). La segmentazione consente di gestire il fabbisogno di reti ad alta velocità per limitare e contenere il numero di sistemi in tecnologia a 10 Gbps o 1 Gbps alle tratte LAN di dorsale o al collegamento dei server e quindi di ridurre il volume di spesa per il rinnovo dell infrastruttura di rete LAN. 28/41

29 Fabbisogno di banda L obiettivo della best practice è dimostrare come attraverso una corretta auto-valutazione dei fabbisogni interni ed una specifica fase progettuale preliminare è possibile contenere la spesa di realizzazione di una infrastruttura di rete locale. I dati necessari per l applicazione della practice Lo scenario della practice si basa sulla realizzazione di backbone di rete locale confrontando 2 soluzioni con diverse performance. Sistemi in in grado di di supportare velocità di di link link fino fino a 6 Gbps Sistemi in in grado di di supportare velocità di di link link fino fino a Gbps 29/41 Inoltre, si suppone che costi di realizzazione dell infrastruttura passiva rimangano inalterati in entrambi i casi.

30 Fabbisogno di banda Costo di reti con apparati a 10Gbps o apparati a 6 Gbps Il grafico riporta i prezzi in euro delle realizzazioni citate al variare del numero di apparati di rete locale previsti nonché il risparmio ottenibile. Euro Apparati a 10Gbps o apparati a 6 Gbps Switch 6 Gbps (53xx) Switch 10 Gbps (93xx) Risparmio % Numero apparati in rete locale 30/41

31 Fabbisogno di banda Benefici attesi La practice evidenzia come una corretta valutazione delle soluzioni tecniche alternative consente di ottenere risparmi considerevoli, superiori all 85%. Ad esempio una rete di 5 apparati attivi con link a 10 Gbps (modelli switch della serie HP 93xx) costa oltre euro, la stessa rete con 5 sistemi collegati da link a 6 Gbps (modelli switch della serie HP 53xx) costa euro. In questo caso si risparmiano oltre euro sul singolo progetto. 31/41

32 Best Practice 5: Nuove postazioni Best Practice Nuove postazioni 32/41

33 Nuove postazioni Lo scenario di riferimento Nella definizione delle componenti passive (cavi, rack, ecc.) necessarie alla realizzazione di una rete locale si deve tener conto di alcuni elementi fondamentali che impattano sui parametri di costo e sulle performance dell infrastruttura di trasporto. In tale ambito i principali driver che guidano le scelte tecnologiche sono: Numero delle postazioni di lavoro collegabili; Prestazioni della rete, in termine di velocità di trasmissione; Grado di sicurezza, in termine di grado riservatezza e confidenzialità raggiungibile dalla tecnologia; Tipologia delle applicazioni erogabili sulla rete; Tecnologie dei supporti e standard qualitativi. 33/41 L analisi di seguito proposta riguarda la realizzazione di una rete e l attivazione di nuove postazioni di lavoro scegliendo tra un insieme di sistemi di infrastruttura passiva quali: WiFi che non richiedono la stesura di cavi; Cavi in rame appartenenti alle diverse categorie UTP, FTP, cat. 5e o cat. 6; Cavi in Fibra Ottica di tipo Multimodale.

34 Nuove postazioni I dati necessari per l applicazione della practice Le variabili da valutare per decidere la tecnologia da impiegare sono: Il numero di postazioni di lavoro da attivare; Il tipo di applicativo da veicolare sulla rete; La possibilità di effettuare lavori edili di scavo per la posa in opera; La distanza da coprire; La necessità di attivare rapidamente le postazioni di lavoro; La presenza di personale con forti esigenze di mobilità. L insieme di queste variabili consentono di avere la disponibilità di un quadro di riferimento in relazione alle: Tecnologie dei supporti; Postazioni di lavoro collegabili; Prestazioni della rete (velocità di trasmissione); Grado di sicurezza; Applicazioni erogabili sulla rete. 34/41

35 Nuove postazioni Wireless o Wired Il seguente grafico definisce la relazione tra tecnologie trasmissive, numero di postazioni di lavoro, tipo di applicazione, prezzo a PLD e grado di sicurezza. Tipo di Applicazione - Applicazioni Real time Sicurezza: al variare del mezzo trasmissivo cresce la sicurezza della trasmissione Crescita del fabbisogno di banda - Applicazioni Asincrone - Vincoli realizzativi - Esigenze di Mobilità Cavi in Rame WiFi Fibre Ottiche e Laser Prezzo a PLD: al crescere della complessità dell applicativo da supportare e del numero di postazioni di lavoro da gestire su un unico media trasmissivo cresce il prezzo di realizzazione dell infrastruttura. Numero postazioni di lavoro 35/41

36 Nuove postazioni Scelta del cavo Attivare una postazione su un supporto in rame significa scegliere tra almeno tre tipi di standard: Non schermato di categoria 5e (UTP 5e) Non schermato di categoria 6 (UTP 6) Schermato di categoria 5e (FTP 5e) Fibra ottica Al variare della tecnologia cambiano: Le capacità di supportare applicativi; Le velocità massima di trasmissione; La resistenza ai disturbi elettromagnetici; Le difficoltà di posa in opera; I costi di realizzazione dell infrastruttura, diversi sono infatti i prezzi relativi dei diversi componenti che compongono il sistema di rete locale (cavo, patch panel, bretelle e prese d utente). 36/41 Le principali caratteristiche delle architetture disponibili in Convenzione sono, distinte per standard: UTP 5e idoneo per reti fino a 100 Mbps, sensibile ai disturbi e elettromagnetici e di facile installazione; UTP 6 idoneo per reti fino ad Mbps, sensibile ai disturbi e elettromagnetici e di facile installazione; FTP 5e idoneo per reti fino a 100 Mbps e poco sensibile ai disturbi elettromagnetici (EMI) ma di difficile installazione a causa dei problemi di una corretta messa a terra; Fibra Ottica idonea per connessioni ad alte velocità (fino a 10 Gbps), altissimi livelli di sicurezza della trasmissione ed insensibilità alle EMI.

37 Nuove postazioni Scelta del cavo Nel seguente diagramma è possibile stimare la differenza dei costi di realizzazione di una rete con le tre tecnologie in rame indicate. Prezzo di Riferimento (%) Andamento del rapporto Prestazioni su Prezzo UTP 5e FTP 5e UTP 6 Fibra Ottica Tipo di rete 37/41 Nel grafico viene evidenziato che, fatto 100 il prezzo di una rete realizzata con prese secondo lo standard UTP cat. 5e, una analoga rete realizzata secondo lo standard FTP cat. 5e costa il 20% in più. Una rete realizzata secondo lo standard UTP cat. 6 costa il 55% in più che arriva al 336% nel caso di una con la FO al desktop.

38 Nuove postazioni L analisi dei fabbisogni e la progettazione di dettaglio, propedeutiche alle attività di attivazione di nuove postazioni, devono tener conto dei requisiti funzionali dei servizi di rete ed applicativi che saranno fruiti dalle postazioni. Le attività di analisi e di progettazione consentono sia di individuare le tecnologie necessarie sia di definire i dettagli del progetto in congiunzione con le convenzioni attive ma anche con le convenzioni in fase di attivazione (Videocomunicazione, E- learning, Contac Center, Sicurezza di Rete e Automazione e sicurezza edificio) i cui servizi e sistemi proposti saranno integrati e veicolati attraverso l infrastruttura di rete locale. Convenzioni in fase di Attivazione Video Comunicazione E-learning Contact Center Sicurezza di rete Automazione e sicurezza edificio Apparati attivi Progettazione Formazione Reti Locali Sistemi passivi Configurazione Manutenzione Sistemi di gestione Servizi 38/41

39 Descrizione sintetica della Convenzione OGGETTO DELLA CONVENZIONE Fornitura di sistemi e servizi per la realizzazione di Reti Locali comprensiva di: Apparati attivi quali: router, switch, sistemi WiFi, sistemi a diodo laser; Sistemi passivi quali: cavi in rame, fibre ottiche, canalizzazioni di trasporto; Servizi inclusi nella fornitura: sopralluogo, progettazione, opere murarie fino al 15% della fornitura, collaudo, certificazione, inizializzazione del sistema di gestione; Servizi su base richiesta: formazione e servizio di assistenza e manutenzione. VIGENZA TEMPORALE La Convenzione ha una durata di 18 mesi con possibilità di estensione fino ad ulteriori 6 mesi; I singoli contratti hanno la durate di 36 mesi con eventuale proroga di ulteriori 12 mesi a discrezione dell Amministrazione. SUDDIVISIONE IN LOTTI Lotto 1 Valle d Aosta, Piemonte, Liguria e Lombardia. Lotto 2 Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Marche. Lotto 3 Toscana, Umbria, Lazio, Sardegna e Abruzzo. Lotto 4 Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia. FORNITORE AGGIUDICATARIO Delta S.p.A. - Siemens Enterprise Networks S.p.A. 39/41 RIFERIMENTI DEL FORNITORE Numero verde : consip@deltatlc.com. Sito Web dedicato per richieste progetti, ordini e assistenza Fax ordini :

40 40/41 Disponibilità di un Listino per un numero rilevante di componenti. Descrizione sintetica della Conformità agli standard di riferimento (IEEE, IET, ISO/IEC, ANSI, EIA, TIA,..) ed alle classi di omologazione (UTP cat. 5e, FTP cat. 5e, UTP cat.6, ). Convenzione Opportunità di scegliere prodotti e sistemi innovativi e di aziende leader di mercato (Cisco, Avaya, HP, etc.). Scalabiltà della serie di prodotti verso architetture a prestazioni più elevate. Espandibilità e l affidabilità dei sistemi proposti. Tipologia del sistema di gestione proposto, la quantità di prodotti e sistemi gestibili, l apertura verso protocolli standard di gestione. Disponibilità di un numero Servizi inclusi nei costi di fornitura: Sopralluogo, progettazione della rete, collaudo, configurazione e avviamento. Livelli di assistenza e manutenzione, tempi di intervento e di ripristino (con un minimo di 2 ore h24, 7 giorni su 7) con la possibilità di richiedere le penali sulle prestazioni. Call Center con numero verde nazionale per il Customer Care e tracciabilità delle richieste tramite sito web. Report di fatturazione e rendicontazione predefiniti o personalizzabili, disponibili attraverso supporto elettronico, sito web ed in formato cartaceo. Corsi di formazione. Esecuzione di opere murarie propedeutiche alla realizzazione delle Reti Locali (fino al 15% del valore della fornitura). Anni di garanzia sui prodotti superiori alle medie di mercato (4 anni). Anni di disponibilità delle parti di ricambio dei prodotti superiori alle medie di mercato (10 anni per i sistemi attivi e 20 per quelli passivi). Processo di procurement consolidato con la disponibilità di un contratto di fornitura sempre in linea con la normativa vigente. Sistemi e/o servizi in Convenzione acquistabili separatamente.

41 Descrizione sintetica della La convenzione Reti Locali è l elemento cardine per lo sviluppo dell informatizzazione all interno della Pubblica Amministrazione. E il Convenzione framework abilitante alla costruzione di servizi informativi ed allo sviluppo della comunicazione digitale all interno delle Amministrazioni. La scelta delle tecnologie e dei servizi presenti in convenzione è quindi parte di un percorso di sviluppo che deve necessariamente tener presente le diverse convenzioni realizzate da Consip secondo un modello che vede più fornitori supportare l Amministrazione nella realizzazione dei progetti ICT. Nell individuazione della strategia di sourcing più idonea per l implementazione dei progetti ICT è possibile raggiungere un grado di ottimizzazione nelle fasi di progettazione e di delivery delle varie soluzioni attingendo dalle varie convenzioni i servizi ed i prodotti necessari in base agli obiettivi preposti. Convenzioni Attive Telefonia fissa e connettività IP Centrali Telefoniche Software di gestione documentale Software di produttività PC Desktop Stampanti Apparati attivi Progettazione Formazione Reti Locali Sistemi passivi Configurazione Manutenzione 41/41 Sistemi di gestione Servizi

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