Tempi medi (ore per istanze) 26,0. Costo medio del servizio di cui personale 719. Costo medio del servizio 4.853

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Tempi medi (ore per istanze) 26,0. Costo medio del servizio 1.613 di cui personale 719. Costo medio del servizio 4.853"

Transcript

1 Processo DGE/1 Servizio Relazioni con il pubblico il servizio prevede l'erogazione di informazioni sulla struttura, gli uffici, i servizi, gli orari e requisiti necessari per l'attuazione dei procedimenti di competenza del Consorzio; il servizio prevede, inoltre, l'agevolazione dell'accesso ai documenti amministrativi in applicazione della legge sul procedimento amministrativo (ore per prestazione) 9,4 Processo ISI/1 Nuovo insediamento nel Parco Scientifico Il servizio prevede l'approvazione dell'insediamento presso edifici del comprensorio del Parco Scientifico adibiti a uffici e/o laboratori previa istruttuoria economico finanziaria e tecnico scientifica basata sull'analisi di un programma di attività e di business plan (ore per istanze) 36,3 Processo ISI/2 Rinnovo insediamento nel Parco Scientifico Il servizio prevede il rinnovo per ulteriore periodo dell'insediamento presso edifici del comprensorio del Parco Scientifico adibiti a uffici e/o laboratori previa istruttoria economico finanziaria e tecnico scientifica basata sull'analisi di un programma di attività e di business plan (ore per istanze) 26,0 Processo PRF/1 Erogazione di corsi di formazione a catalogo Ideazione e attuazione di interventi formativi a pagamento in risposta ai fabbisogni formativi individuati e rilevati in specifiche aree economiche di attività o settori, con particolare riferimento alle esigenze manifestate dalle aziende insediate nel Parco Scientifico (ore per corso erogato) 32,4 Processo PRF/2 Assegnazione borse di studio/assegni di ricerca del Consorzio Il servizio prevede l'approvazione dell'intervento di finanziamento individuale, previa istruttoria di verifica della sussistenza dei requisiti formali, curricolari e di progetto, richiesti dal bando di assegnazione e selezione (a cura di apposita commissione) delle domande ammesse (ore per gestione borsa) 35,0 Processo PRF/3 Assegnazione di work experience finanziate Erogazione di interventi per la socializzazione e l'inserimento al lavoro attraverso periodi temporanei di apprendimento in impresa (work experience) finanziati sia ai bisogni del sistema produttivo sia all'innalzamento della qualità dei profili in uscita 2.499

2 2.439 (ore per gestione work experience) 102,3 Processo PRF/4 Erogazione di corsi di formazione finanziati Erogazione di interventi di formazione continua e di aggiornamento per i lavoratori delle imprese, in risposta a specifici bandi di finanziamento, mirati al sostegno delle imprese e del territorio nella sperimentazione di processi di innovazione, sviluppo e trasferimento tecnologico, previe analisi del contesto di riferimento per la progettazione degli interventi, anche attraverso azioni di monitoraggio continuo dei settori ritenuti strategici (ore per corso erogato) 283,7 Processo PRF/5 Servizi Welcome Office Friuli Venezia Giulia Servizi di accoglienza pre arrival e assistenza on site per studenti e ricercatori su tematiche relative alla mobilità (ore per consulenza) 0,6 Processo PRF/6 Servizi Sportello Apre Il servizio prevede l'informazione sulle possibilità di finanzaimento e sulle opportunità di cooperazione scientifica e tecnologica esistenti a livello europeo e l'assistenza personalizzata per favorire la partecipazione ai programmi europei di ricerca e sviluppo (ore per consulenza) 6,0 Ricerca e analisi brevettuali Processo STT/1 Ricerca di brevetti già depositati nei diversi Paesi del mondo effettuata utilizzando banche dati specialistiche. Sulla base delle informazioni raccolte sulla tematica della ricerca, viene definita la strategia di analisi più opportuna: il risultato finale è una raccolta di testi completi (se disponibili) dei brevetti più significativi, accompagnata da una nota di commento (ore per ricerca avviata) 24,2 Processo STT/2 Valorizzazione dei risultati della ricerca Progettazione, previe analisi e valutazioni finalizzate ad individuare le potenzialità di applicazione dei risultati della ricerca, di percorsi di trasferimento al mercato "su misura", che comprendono una sequenza di attività funzionali a dotarli dei requisiti necessari a tal fine. Tali attività possono essere, anche se non in via esclusiva, depositi di domande di brevetto, convalide prestazionali delle tecnologie, allestimento di prototipi e/o campioni, analisi di dimensionamento economico di nuove iniziative imprenditoriali e/o erogazione di servizi (ore per intervento avviato) 42,8

3 Processo STT/3 Supporto allo sviluppo di progetti d'innovazione e trasferimento tecnologico per la singola impresa Progettazione, previe analisi e valutazioni finalizzate ad individuare i fabbisogni e le esigenze di innovazione delle imprese, di piani d'intervento personalizzati per l'adozione di innovazione e di trasferimento di conoscenza, competenza e tecnologie. Tali interventi possono essere, anche se non in via esclusiva, analisi informative sul contesto tecnologico per il trasferimento di conoscenza, attività di brokering per lo scouting e il trasferimento di competenze e tecnologie presenti in particolare nelle strutture di ricerca, progettazione e assistenza lungo tutte le fasi di implementazione del progetto di innovazione (ore per intervento avviato) 58,5 Processo SET/1 Servizio di manutenzione edile straordinaria Esecuzione di interventi di natura edile a richiesta dell'utenza, aventi ad oggetto immobili locati e aventi carattere non urgente o indifferibile e sostituzione di elementi edilizi, che richiedono materiali o parti di ricambio di difficile reperibilità e/o con lunghi tempi di approvvigionamento o, che richiesono le lavorazioni coordinate di più imprese e che possono richiedere la redazione di un progetto e/o l'ottenimento di autorizzazioni Processo SET/1 Servizio di manutenzione edile straordinaria Esecuzione di interventi di natura edile a richiesta dell'utenza, aventi ad oggetto immobili locati e aventi carattere non urgente o indifferibile e sostituzione di elementi edilizi, che richiedono materiali o parti di ricambio di difficile reperibilità e/o con lunghi tempi di approvvigionamento o, che richiesono le lavorazioni coordinate di più imprese e che possono richiedere la redazione di un progetto e/o l'ottenimento di autorizzazioni Processo SET/2 Servizio di manutenzione edile ordinaria Esecuzione di interventi di riparazione e ripristino di natura edile a richiesta dell'utenza, aventi ad oggetto immobili locati e aventi carattere non urgente e indifferibile. Per manutenzione ordinaria si intendono interventi di modesta estensione e complessità, finalizzati al ripristino della funzionalità di componenti degli elementi edilizi, che richiedono materiali o parti di ricambio di comune reperibilità e pronta disponibilità e che non necessitano della redazione di un progetto

4 Processo SET/3 Servizio di manutenzione impiantistica straordinaria Esecuzione di interventi di natura impiantistica a richiesta dell'utenza, aventi ad oggetto immobili locati e aventi carattere non urgente o indifferibile e sostituzione di elementi impiantistici, che richiedono materiali o parti di ricambio di difficile reperibilità e/o con lunghi tempi di approvvigionamento o, che richiedono le lavorazioni coordinate di più imprese e che possono richiedere la redazione di un progetto e/o l'ottenimento di autorizzazioni Processo SET/4 Servizio di manutenzione impiantistica ordinaria Esecuzione di interventi di riparazione e ripristino di natura impiantistica a richiesta dell'utenza, aventi ad oggetto immobili locati e aventi carattere non urgente e indifferibile. Per manutenzione ordinaria si intendono interventi di modesta estensione e complessità, finalizzati al ripristino della funzionalità di componenti degli elementi impiantistici, che richiedono materiali o parti di ricambio di comune reperibilità e pronta disponibilità e che non necessitano della redazione di un progetto Processo SET/5 Servizio di manutenzione impiantistica o edile con carattere di urgenza e indifferibilità Esecuzione di interventi di messa in sicurezza di natura impiantistica o edile su segnalazione dell'itenza, aventi ad oggetto immobili locali e aventi carattere urgente e indifferibile Processo SET/6 Erogazione servizi foresteria Erogazione a pagamento del servizio foresteria presso i locali destinati a questo scopo presso l'edificio E1 nel comprensorio di Padriciano che dispone di una capacità ricettiva di 25 posti letto. Il servizio comprende l'esecuzione degli adempimenti previsti dalle normative di pubblica sicurezza e la gestione delle prenotazione (ore per erogazione servizio) 3,6 Processo SET/7 Erogazione servizi Centro Congressi

5 Il servizio prevede l'affitto, sulla base di prezzi riportati su uno specifico tariffqario, delle sturtture congressuali del Consorzio per L'AREA di Rcierca. Tali strutture comprendono: sale congressi, sale didattiche, sale informatiche, sale riunioni, sale stampa, spazi per buffet e coffee break. Il servizio è comprensivo dell'assistenza tecnica per l'impiego delle dotazioni audio, video ed informatiche delle sale. A richiesta sono inoltre disponibili alcune prestazioni accessorie quali: predisposizione di supporti audiovisivi, traduzioni simultanee, stampa e/o copia di documetni cartacei (ore per erogazione servizio) 1,3 Processo SET/8 Personalizzazione insediamenti impiantistica e ambienti destinati a insediamento verifica delle personalizzazioni, a cura e spese dell'insediato, e della documentazioe inviata sia di primo insediamento che di aggiornamento in fase di insediamento, impiantistiche ed edili, con rilascio del nulla osta all'esecuzione delle opere e collaudo finale (ore per personalizzazione) 30,0 Processo LEG/1 Accesso agli atti delle procedure di appalto Il servizio prevede l'accesso informale e/o il rilascio di copia degli atti nell'ambito delle procedure di selezione di fornitori di opere, servizi e forniture Costo medio a copia B/N 0,25 Costo medio a copia colori 0,38 (a copia) 0,24 N copie orarie effettuabili 90 Processo LEG/2 Accesso agli atti delle procedure di selezione di personale Il servizio prevede l'accesso informale e/o il rilascio di copia degli atti nell'ambito delle procedure di selezione di personale Costo medio a copia B/N 0,25 Costo medio a copia colori 0,38 (a copia) 0,24 N copie orarie effettuabili 90

TABELLA D ESPERIENZA DEI SOGGETTI CHE RICHIEDONO L ACCREDITAMENTO. di cui all art. 6

TABELLA D ESPERIENZA DEI SOGGETTI CHE RICHIEDONO L ACCREDITAMENTO. di cui all art. 6 TABELLA D ESPERIENZA DEI SOGGETTI CHE RICHIEDONO L ACCREDITAMENTO di cui all art. 6 1 Tabella D: ESPERIENZA - SERVIZI PER IL LAVORO GENERALI OBBIGATORI Aree Funzionali I, II, III e IV Documenti da presentare

Dettagli

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema

Dettagli

CEII TRENTINO. Giardinaggio aziendale

CEII TRENTINO. Giardinaggio aziendale CEII TRENTINO Giardinaggio aziendale 6 maggio 2010 Fondo per gli interventi diretti a qualificare l attività artigiana i cui obiettivi sono divulgazione dell attività artigiana e del suo radicamento con

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

ALLEGATO 1. SCHEDE DEI SERVIZI di cui all art. 4

ALLEGATO 1. SCHEDE DEI SERVIZI di cui all art. 4 ALLEGATO 1 SCHEDE DEI SERVIZI di cui all art. 4 1 Sevizi per il lavoro generali obbligatori (Art. 4 co. 1) Area funzionale I coinvolte negli SPI - Illustrare i servizi offerti; - Informare sulla rete dei

Dettagli

AVVISO PUBBLICO DI MOBILITÀ

AVVISO PUBBLICO DI MOBILITÀ Allegato alla determinazione n. 91 del 07.08.2009 AVVISO PUBBLICO DI MOBILITÀ 1. PREMESSA L Agenzia regionale denominata Conservatoria delle Coste della Sardegna è stata istituita con l art. 16 della legge

Dettagli

Ufficio I Funzioni vicarie. Affari generali. Personale docente, educativo ed ATA. Legale, contenzioso e disciplinare.

Ufficio I Funzioni vicarie. Affari generali. Personale docente, educativo ed ATA. Legale, contenzioso e disciplinare. Prot.n. 13320 Bologna, 07/10/2015 AVVISO PUBBLICO INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER LA REALIZZAZIONE DI CORSI DI FORMAZIONE PER PERSONALE ATA DESTINATARIO DELL ATTRIBUZIONE DELLE POSIZIONI ECONOMICHE DI

Dettagli

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Roma, 18 dicembre 2003 Agenda dell'incontro Approvazione del regolamento interno Stato di avanzamento del "Progetto Monitoraggio" Prossimi

Dettagli

Programma di Export Temporary Management

Programma di Export Temporary Management Programma di Export Temporary Management Aree di intervento Business Strategies, grazie ad una solida esperienza acquisita negli anni, eroga servizi nell ambito dell Export Temporary Management finalizzati

Dettagli

REGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia

REGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia Centro Territoriale di Supporto Calcedonia Istituto Comprensivo Calcedonia Via A. Guglielmini, 23 - Salerno Tel: 089792310-089792000/Fax: 089799631 htpp//www.icscuolacalcedoniasalerno.gov.it REGOLAMENTO

Dettagli

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo. MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA L ENTE LOCALE/REGIONE.

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA L ENTE LOCALE/REGIONE. ALLEGATO A MODELLO DI PROTOCOLLO DI INTESA PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA E L ENTE LOCALE/REGIONE. PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI RIGENERAZIONE

Dettagli

SERVIZI PER L IMPIEGO E ORIENTAMENTO IN FRIULI VENEZIA GIULIA

SERVIZI PER L IMPIEGO E ORIENTAMENTO IN FRIULI VENEZIA GIULIA SERVIZI PER L IMPIEGO E ORIENTAMENTO IN FRIULI VENEZIA GIULIA Evoluzione nelle professionalità e nei sistemi di erogazione dei servizi Carlos Corvino Servizio Osservatorio Mercato del lavoro del FVG, Monitoraggio

Dettagli

Bando per la concessione di agevolazioni finanziarie a start-up innovative nell ambito del programma di supporto SpinAREA

Bando per la concessione di agevolazioni finanziarie a start-up innovative nell ambito del programma di supporto SpinAREA Bando per la concessione di agevolazioni finanziarie a start-up innovative nell ambito del programma di supporto SpinAREA L'attività di supporto alla creazione di imprese innovative è resa possibile grazie

Dettagli

1 - CODICE PROGETTO 3.5.4 - COSTRUZIONE DI UN SISTEMA PER L A P P R E N D I S TAT O 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL

1 - CODICE PROGETTO 3.5.4 - COSTRUZIONE DI UN SISTEMA PER L A P P R E N D I S TAT O 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL 3.5.4 - COSTRUZIONE DI UN SISTEMA PER L A P P R E N D I S TAT O 1 - CODICE PROGETTO Il progetto è riconducibile a quella che il Piano Provinciale del Lavoro definisce quale Area 3: Servizi all Utenza -

Dettagli

Versione: 2/2015 (19/06/2015) Stato: Approvato

Versione: 2/2015 (19/06/2015) Stato: Approvato Programma di attività di SERVIZIO SPORTELLO REGIONALE PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE Versione: 2/2015 (19/06/2015) Stato: Approvato Responsabile: SACERDOTI RUBEN Email: SportelloEstero@regione.emilia-romagna.it

Dettagli

BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013

BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015 Start Up Innovative -Le imprese fanno sistema Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 START UP E INCUBATORI Il Decreto Sviluppo (179/2012), introducendo

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta

Dettagli

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti

Dettagli

Sperimentazione dell'apprendistato di ricerca Faq aggiornate al 27 febbraio 2015

Sperimentazione dell'apprendistato di ricerca Faq aggiornate al 27 febbraio 2015 Sperimentazione dell'apprendistato di ricerca Faq aggiornate al 27 febbraio 2015 QUESITI RELATIVI AL CONTRATTO DI LAVORO Il contratto di lavoro viene stipulato tra apprendista e università o tra apprendista

Dettagli

COMUNE DI VALMADRERA Provincia di Lecco

COMUNE DI VALMADRERA Provincia di Lecco COMUNE DI VALMADRERA Provincia di Lecco CRITERI E MODALITA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, SOVVENZIONI ED ALTRI VANTAGGI ECONOMICI A FAVORE DI GRUPPI E ASSOCIAZIONI GIOVANILI, NONCHE DI ASSOCIAZIONI

Dettagli

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE Definizione obiettivi: descrizione degli obiettivi di piano riferiti agli obiettivi generali

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

SGSL UN SISTEMA PER LA GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NELLA SCUOLA

SGSL UN SISTEMA PER LA GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NELLA SCUOLA SGSL UN SISTEMA PER LA GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NELLA SCUOLA COSA È IN PRATICA UN SISTEMA DI GESTIONE? L insieme delle regole e dei processi di funzionamento di un organizzazione. Comprende:

Dettagli

Procedura Gestione Settore Manutenzione

Procedura Gestione Settore Manutenzione Gestione Settore Manutenzione 7 Pag. 1 di 6 Rev. 00 del 30-03-2010 SOMMARIO 1. Scopo 2. Generalità 3. Applicabilità 4. Termini e Definizioni 5. Riferimenti 6. Responsabilità ed Aggiornamento 7. Modalità

Dettagli

RUSTICI INDUSTRIALI Regolamento

RUSTICI INDUSTRIALI Regolamento RUSTICI INDUSTRIALI Regolamento Nella programmazione del Consorzio per l Area di Sviluppo Industriale della Provincia di Benevento (Consorzio Asi), i Rustici Industriali sono destinati alla promozione

Dettagli

Erogare Borse di Studio ed altri Benefici e Contributi

Erogare Borse di Studio ed altri Benefici e Contributi Scopo Erogare borse di studio, servizi gratuiti e contributi economici a studenti universitari capaci, meritevoli e privi di mezzi in attuazione della normativa vigente. Responsabile Fornitore del Processo

Dettagli

PROCEDURA PER LA PRESENTAZIONE E GESTIONE DI PROGETTI FINANZIATI SU BANDI COMPETITIVI

PROCEDURA PER LA PRESENTAZIONE E GESTIONE DI PROGETTI FINANZIATI SU BANDI COMPETITIVI PROCEDURA PER LA PRESENTAZIONE E GESTIONE DI PROGETTI FINANZIATI SU BANDI COMPETITIVI Venezia, gennaio 2013 Il presente documento definisce i processi di presentazione e gestione dei progetti finanziati

Dettagli

Competenze dei settori operativi

Competenze dei settori operativi CONSORZIO DI BONIFICA BACCHIGLIONE PIANO DI ORGANIZZAZIONE VARIABILE - adottato dall Assemblea con delibera n. 04/07 del 21 maggio 2010, e definitivamente approvato con modifiche con Decreto del Presidente

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014 Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei

Dettagli

BOZZA. Attività Descrizione Competenza Raccolta e definizione delle necessità Supporto tecnico specialistico alla SdS

BOZZA. Attività Descrizione Competenza Raccolta e definizione delle necessità Supporto tecnico specialistico alla SdS Allegato 1 Sono stati individuati cinque macro-processi e declinati nelle relative funzioni, secondo le schema di seguito riportato: 1. Programmazione e Controllo area ICT 2. Gestione delle funzioni ICT

Dettagli

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA RIAPERTURA BANDI PER IMPRESE ARTIGIANE ANNO 2013

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA RIAPERTURA BANDI PER IMPRESE ARTIGIANE ANNO 2013 REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA RIAPERTURA BANDI PER IMPRESE ARTIGIANE ANNO 2013 Imprese di nuova costituzione Riapertura termini presentazione delle domande dal 15 maggio. : Contributo a fondo perduto secondo

Dettagli

c. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca;

c. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca; (ALLEGATO 1) Estratto dallo Statuto della Fondazione per la Ricerca e l Innovazione Art. 3 Finalità 1. La Fondazione non ha fini di lucro, e ha lo scopo di realizzare, in sintonia con le strategie e la

Dettagli

Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14

Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14 Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14 1 Premessa Il progetto di campus biomedicale è finalizzato ad apprendere competenze

Dettagli

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DEL MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI PRODUTTIVI E LA VALORIZZAZIONE

Dettagli

Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese

Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche Sardegna Ricerche: dove la ricerca diventa

Dettagli

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

Il FAR - Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca

Il FAR - Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca Il FAR - Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca Pisa, 8 febbraio 08 Aula Magna Polo didattico Carmignani, Il nuovo sistema di sostegno alla ricerca industriale dal 2001 è operativo il Decreto Ministeriale

Dettagli

Regione Lombardia Fondo di Rotazione Per l imprenditorialità

Regione Lombardia Fondo di Rotazione Per l imprenditorialità Regione Lombardia Fondo di Rotazione Per l imprenditorialità MISURE 1. Sviluppo aziendale basato su processi di ammodernamento e ampliamento produttivo 2. Innovazione di prodotto e di processo 3. Applicazione

Dettagli

Gli incentivi regionali A SOSTEGNO DELLA P.I. A cura del Settore Politiche orizzontali di sostegno alle imprese

Gli incentivi regionali A SOSTEGNO DELLA P.I. A cura del Settore Politiche orizzontali di sostegno alle imprese Gli incentivi regionali A SOSTEGNO DELLA P.I. A cura del Settore Politiche orizzontali di sostegno alle imprese La Regione Toscana interviene sul sistema delle imprese artigiane ed industriali per supportarle

Dettagli

Comune di Messina. Regolamento per la formazione e l aggiornamento professionale del personale e degli Organi di Governo COMUNE DI MESSINA

Comune di Messina. Regolamento per la formazione e l aggiornamento professionale del personale e degli Organi di Governo COMUNE DI MESSINA COMUNE DI MESSINA REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DEL PERSONALE E DEGLI ORGANI DI GOVERNO DEL COMUNE Approvato con Deliberazione della Giunta Comunale del 18/05/2012, n.429

Dettagli

REGIONE VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO-SANITARIA n. 1 BELLUNO ~~~~~~~~~~~~~~~~

REGIONE VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO-SANITARIA n. 1 BELLUNO ~~~~~~~~~~~~~~~~ REGIONE VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO-SANITARIA n. 1 BELLUNO ~~~~~~~~~~~~~~~~ Deliberazione n. 763 del 07/08/2014 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Oggetto: Indizione avviso pubblico per il conferimento

Dettagli

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi Area di Riferimento 1 Gestione POF Riscrittura del POF alla luce delle innovazioni normative e dei bisogni formativi attuali, sia interni che del territorio Monitoraggio in itinere dell attuazione del

Dettagli

BANDO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

BANDO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE CITTA DI OMEGNA BANDO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE Scheda di sintesi dei progetti e dei posti disponibili TITOLO PROGETTO : UN PARCO EUROPEO SEDE DI SERVIZIO ENTE PARCO NAZIONALE VAL GRANDE Vogogna 2 Parchi

Dettagli

CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T.

CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T. CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T. La Carta Servizi è uno strumento di trasparenza messo a disposizione dal

Dettagli

AREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI

AREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI A.S. 2014/2015 AREA 1. REVISIONE E GESTIONE DEL POF REVISIONE E GESTIONE DEL POF ATTIVITA INTERNE PER IL POTENZIAMENTO E AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA AREA 2. SERVIZI AL PERSONALE DOCENTE GESTIONE

Dettagli

Regione Puglia. Agenzia Regionale per la Tecnologia e l Innovazione DECRETO PRESIDENZIALE

Regione Puglia. Agenzia Regionale per la Tecnologia e l Innovazione DECRETO PRESIDENZIALE Regione Puglia Agenzia Regionale per la Tecnologia e l Innovazione DECRETO PRESIDENZIALE N. 041 di repertorio OGGETTO: Progetto Seconda fase del Progetto ILO2 - Creare impresa e diffondere tecnologia a

Dettagli

Sistema di Gestione Integrato Ambiente e Sicurezza GESTIONE FORNITORI

Sistema di Gestione Integrato Ambiente e Sicurezza GESTIONE FORNITORI GESTIONE FORNITORI Questa Procedura è di proprietà della società Tarros S.p.A.. Ogni divulgazione e/o riproduzione e/o cessione di contenuti a terzi deve essere autorizzata dalla Società medesima la quale

Dettagli

Centro Servizi del Distretto

Centro Servizi del Distretto Centro Servizi del Distretto Idea progettuale Progetto integrato per il rilancio e lo sviluppo del Distretto dell Abbigliamento Valle del Liri Il Centro Servizi del Distretto Idea progettuale 1 Premessa

Dettagli

Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici

Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici DISEGNO DI LEGGE Art. 1. (Obiettivi e finalità) 1. La Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere

Dettagli

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Brevetti + Ottobre 2011

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Brevetti + Ottobre 2011 Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Brevetti + Ottobre 2011 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Le nuove traiettorie di sviluppo dell Unione Europea indicano tra gli

Dettagli

CONVENZIONE QUADRO TRA L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA DI NAPOLI L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

CONVENZIONE QUADRO TRA L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA DI NAPOLI L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI Allegato A alla delibera n. 458/15/CONS CONVENZIONE QUADRO TRA L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA DI NAPOLI E L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI La presente convenzione quadro regola

Dettagli

Legge regionale 19 gennaio 2010, n.2 Tutela del patrimonio e dei valori storici, sociali e culturali delle Società di Mutuo Soccorso

Legge regionale 19 gennaio 2010, n.2 Tutela del patrimonio e dei valori storici, sociali e culturali delle Società di Mutuo Soccorso Legge regionale 19 gennaio 2010, n.2 Tutela del patrimonio e dei valori storici, sociali e culturali delle Società di Mutuo Soccorso ( B.U. REGIONE BASILICATA n. 3 del 19 gennaio 2010 ) Art. 1 Finalità

Dettagli

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In

Dettagli

Formazione e Conoscenza

Formazione e Conoscenza Formazione e Conoscenza Internazionalizzazione, Nuova Imprenditoria, Laboratori per il cambiamento, Responsabilità Sociale d Impresa (CSR), Regolazione del Mercato e Tutela del Consumatore, Servizio Stage,

Dettagli

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione ALLEGATO IV Capitolato tecnico ISTRUZIONI PER L ATTIVAZIONE A RICHIESTA DEI SERVIZI DI ASSISTENZA SISTEMISTICA FINALIZZATI ALLA PROGETTAZIONE E

Dettagli

Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali.

Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali. Circolare 10 febbraio 2016 n. 101 Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali. (G.U. 18 febbraio 2016, n. 40) Emanata

Dettagli

Rev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo

Rev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo Rev.1 del 30 maggio 2013 Il modello organizzativo INDICE 1. Premessa 2. Missione 3. Sistema di responsabilità 4. Mappa dei processi 5. Mansionario 1. Premessa Un laboratorio congiunto di ricerca sui temi

Dettagli

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado

Dettagli

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007 Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza e formazione M&IT Consulting s.r.l. Via Longhi 14/a 40128 Bologna tel. 051 6313773 - fax. 051 4154298 www.mitconsulting.it info@mitconsulting.it SVILUPPO,

Dettagli

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Brevetti + Settembre 2012

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Brevetti + Settembre 2012 Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Brevetti + Settembre 2012 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Le nuove traiettorie di sviluppo dell Unione Europea indicano tra

Dettagli

Allegato A Aree di rischio Processi a rischio e misure specifiche di prevenzione

Allegato A Aree di rischio Processi a rischio e misure specifiche di prevenzione Comune di Cagliari PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2015-2017 Allegato A Aree di rischio Processi a rischio e misure specifiche di prevenzione Aree di rischio Processi a rischio e misure

Dettagli

Deliberazione del Direttore Generale N. 159. Del 22/09/2015

Deliberazione del Direttore Generale N. 159. Del 22/09/2015 Deliberazione del Direttore Generale N. 159 Del 22/09/2015 Il giorno 22/09/2015 alle ore 10.00 nella sede Aziendale di via San Giovanni del Cantone 23, il sottoscritto Massimo Annicchiarico, Direttore

Dettagli

PROGRAMMA N. 6: INIZIATIVE A FAVORE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE

PROGRAMMA N. 6: INIZIATIVE A FAVORE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE PROGRAMMA N. 6: INIZIATIVE A FAVORE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE 109 110 PROGETTO 6.1 PROMOZIONE DELLO SVILUPPO ECONOMICO OBIETTIVI STRATEGICI PER IL TRIENNIO 2012-2014 Titolo 1: Costituzione, a Udine, del

Dettagli

Fondo Regionale per il Cinema e l Audiovisivo

Fondo Regionale per il Cinema e l Audiovisivo Mappatura e Monitoraggio di normative e fondi regionali di sostegno al cinema Ufficio Studi ANICA Regione Veneto Fondo Regionale per il Cinema e l Audiovisivo Per ogni approfondimento, fare riferimento

Dettagli

SVILUPPO DELLA NUOVA IMPRESA FEMMINILE

SVILUPPO DELLA NUOVA IMPRESA FEMMINILE SVILUPPO DELLA NUOVA IMPRESA FEMMINILE Fra le nuove linee di prodotto proposte dal Cofim per il 2003, sono ancora disponibili i finanziamenti per lo sviluppo della nuova impresa femminile: un iniziativa

Dettagli

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione

Dettagli

Formazione Tecnica TM

Formazione Tecnica TM Formazione Tecnica TM Migliorare le competenze e la professionalità delle persone Mappatura competenze auspicate Formazione Formazione continua Test competenze possedute Corsi e seminari di formazione

Dettagli

Mantenere le Infrastrutture e le Attrezzature

Mantenere le Infrastrutture e le Attrezzature Scopo Responsabile Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Output Indicatori Riferimenti Normativi Processi Correlati Sistemi Informatici Mantenere e migliorare l efficienza e la sicurezza delle

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1

Dettagli

TABELLA A PROFILI DI AREA DEL PERSONALE ATA (Tabella A del C.C.N.L. 24/07/03)

TABELLA A PROFILI DI AREA DEL PERSONALE ATA (Tabella A del C.C.N.L. 24/07/03) TABELLA A PROFILI DI AREA DEL PERSONALE ATA (Tabella A del C.C.N.L. 24/07/03) 1.L unità dei servizi amministrativi è costituita dalle professionalità articolate e i profili di AREA del personale ATA individuati

Dettagli

ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE

ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE INDICE Direttore di Filiale Imprese... 3 Coordinatore... 4 Gestore Imprese... 5 Addetto Imprese... 6 Specialista Estero Merci... 7 Specialista Credito

Dettagli

SCHEDA DELLE DIRETTIVE DI ATTUAZIONE

SCHEDA DELLE DIRETTIVE DI ATTUAZIONE PARERE n.21 "Approvazione delle Direttive di attuazione per sostenere la creazione e/o il potenziamento delle reti e dei cluster di imprese attraverso lo strumento del Contratto di Investimento ai sensi

Dettagli

ATTIVITÀ E SERVIZI DELLA RICERCA. Giuseppe Serra VRT 5 novembre 2008

ATTIVITÀ E SERVIZI DELLA RICERCA. Giuseppe Serra VRT 5 novembre 2008 ATTIVITÀ E SERVIZI PER LA VALORIZZAZIONE DEI RISULTATI DELLA RICERCA Giuseppe Serra VRT 5 novembre 2008 Valorizzazione dei risultati della R&S e assistenza allo start up di imprese innovative Servizio

Dettagli

Regolamento. Funzionamento del Servizio Sociale Professionale. Ambito S9

Regolamento. Funzionamento del Servizio Sociale Professionale. Ambito S9 Regolamento Funzionamento del Servizio Sociale Professionale Ambito S9 1 Art.1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO In conformità del quadro normativo definito dalla legge 328/2000, della legge regionale 11/2007 (art.

Dettagli

Direttore Operativo. Compiti e responsabilità :

Direttore Operativo. Compiti e responsabilità : Direttore Operativo Il Direttore Operativo ha la responsabilità di assicurare lo sviluppo e la continuità dei servizi ambientali di raccolta e smaltimento rifiuti nel contesto territoriale di competenza,

Dettagli

C O M U N E D I P A L E R M O

C O M U N E D I P A L E R M O C O M U N E D I P A L E R M O AVVISO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE DI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE NEL TERRITORIO DELLA CITTA DI PALERMO PREMESSE Al fine di dare concreta attuazione ai principi

Dettagli

MASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE

MASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE MASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE Il Master Imprenditorialità e Management del turismo sostenibile e responsabile ideato dal Centro Studi CTS, giunto alla

Dettagli

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Brevetti + Ottobre 2011

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Brevetti + Ottobre 2011 Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Brevetti + Ottobre 2011 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Le nuove traiettorie di sviluppo dell Unione Europea, così come previsto

Dettagli

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono

Dettagli

Scuola di Dottorato della Università degli Studi di Roma Foro Italico

Scuola di Dottorato della Università degli Studi di Roma Foro Italico Scuola di Dottorato della Università degli Studi di Roma Foro Italico STATUTO Art. 1 - Obiettivi e finalità della Scuola di Dottorato 1. La Scuola di Dottorato è una struttura dell Università degli Studi

Dettagli

Manuale delle Procedure ALBO PRESTATORI D OPERA

Manuale delle Procedure ALBO PRESTATORI D OPERA Manuale delle Procedure ALBO PRESTATORI D OPERA Codice procedura: AC04 Revisione n 1 Data revisione: 17-12-2012 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture coinvolte

Dettagli

Protocollo d intesa Per la formazione di esperti della Sicurezza nei luoghi di lavoro Safety Manager

Protocollo d intesa Per la formazione di esperti della Sicurezza nei luoghi di lavoro Safety Manager ALLEGATO A Protocollo d intesa Per la formazione di esperti della Sicurezza nei luoghi di lavoro Safety Manager tra: Regione Toscana, INAIL Toscana, Università degli Studi di Firenze, Pisa e Siena, Confindustria

Dettagli

IL RUOLO DEL MANAGER DIDATTICO. Bruno Boniolo

IL RUOLO DEL MANAGER DIDATTICO. Bruno Boniolo IL RUOLO DEL MANAGER DIDATTICO Bruno Boniolo LE FINALITA DELLA RIFORMA Creare un sistema di studi articolato su più livelli (laurea, laurea specialistica, master, scuole di specializzazione,corsi di perfezionamento,

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 3 AGOSTO 2001 REGIONE VENETO

LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 3 AGOSTO 2001 REGIONE VENETO LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 3 AGOSTO 2001 REGIONE VENETO Norme per il diritto al lavoro delle persone disabili in attuazione della legge 12 marzo 1999, n. 68 e istituzione servizio integrazione lavorativa

Dettagli

(Impresa Formativa Simulata)

(Impresa Formativa Simulata) Progetto I.F.S. (Impresa Formativa Simulata) Anno Scolastico 2010/2011 Referenti Sellitto Gianpaolo De Crescenzo Nicola Informazioni sull Impresa Formativa Simulata L'impresa formativa simulata è un modello

Dettagli

Progetti assistiti a livello nazionale e regionale (art.11, comma 1 del D.P.R. 263/12) IL PERCORSO DI ACCOMPAGNAMENTO ALL AVVIO DEI CPIA

Progetti assistiti a livello nazionale e regionale (art.11, comma 1 del D.P.R. 263/12) IL PERCORSO DI ACCOMPAGNAMENTO ALL AVVIO DEI CPIA Progetti assistiti a livello nazionale e regionale (art.11, comma 1 del D.P.R. 263/12) IL PERCORSO DI ACCOMPAGNAMENTO ALL AVVIO DEI CPIA Indicazioni per la realizzazione del progetto assistito USR Sicilia

Dettagli

IL PIANO DELLA PERFORMANCE 2011

IL PIANO DELLA PERFORMANCE 2011 IL PIANO DELLA PERFORMANCE 2011 D.Lgs. 150/2009 "Ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni" PRINCIPI GENERALI PIANO DELLA PERFORMANCE

Dettagli

Le nostre parole d ordine: competenza, rapidità, flessibilità, convenienza.

Le nostre parole d ordine: competenza, rapidità, flessibilità, convenienza. Le nostre parole d ordine: competenza, rapidità, flessibilità, convenienza. Il punto di forza di Integra è uno staff qualificato e competente che ne fa un punto di riferimento credibile ed affidabile per

Dettagli

Il cinema e i cinema del prossimo futuro

Il cinema e i cinema del prossimo futuro Il cinema e i cinema del prossimo futuro Leggi regionali di sostegno alle strutture e alle attività del cinema (con esclusione dell adeguamento alla tecnologia digitale) LIGURIA Legge regionale 3 maggio

Dettagli

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Descrivere la gestione della documentazione e delle registrazioni del sistema di gestione 3. APPLICABILITÀ La presente procedura

Dettagli

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute

Dettagli

REGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 2015AD001170

REGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 2015AD001170 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE ISTRUZIONE E EDUCAZIONE Il

Dettagli

SISTEMI URBANI Interventi per il piano d'area emergenza in Abruzzo Programma stralcio per la parziale ricostruzione dell'università de L'Aquila

SISTEMI URBANI Interventi per il piano d'area emergenza in Abruzzo Programma stralcio per la parziale ricostruzione dell'università de L'Aquila SISTEMI URBANI Interventi per il piano d'area emergenza in Abruzzo Programma stralcio per la parziale ricostruzione dell'università de L'Aquila SCHEDA N. 125 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO

Dettagli

Livello di rischio (art. 5, lett.a)) Procedimenti (art. 9, lett.a))

Livello di rischio (art. 5, lett.a)) Procedimenti (art. 9, lett.a)) SCHEDA N. 1 : APPALTI Lavori eseguiti in somma urgenza 1)Registro delle somme urgenze, recante le seguenti informazioni: - Estremi provvedimento di affidamento - Oggetto della fornitura - Operatore economico

Dettagli

Legge accesso disabili agli strumenti informatici

Legge accesso disabili agli strumenti informatici Legge accesso disabili agli strumenti informatici da Newsletter Giuridica: Numero 81-26 gennaio 2004 Pubblicata sulla Gazzetta la Legge in materia di accesso dei disabili agli strumenti informatici, approvata

Dettagli

SCHEDA n.1 AREA DI RISCHIO: SOVVENZIONI e CONTRIBUTI Mappatura del Valutazione del Rischio

SCHEDA n.1 AREA DI RISCHIO: SOVVENZIONI e CONTRIBUTI Mappatura del Valutazione del Rischio Tutti i procedimenti aventi ad oggetto sovvenzioni, contributi e sussidi a persone fisiche e a persone giuridiche pubbliche e private SCHEDA n.1 AREA DI RISCHIO: SOVVENZIONI e CONTRIBUTI 2)Inosservanza

Dettagli

COMUNE DI TERNI DIREZIONE MANUTENZIONI

COMUNE DI TERNI DIREZIONE MANUTENZIONI COMUNE DI TERNI DIREZIONE MANUTENZIONI DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Numero 671 del 24/03/2011 OGGETTO: costituzione dell unità Team Energy Management ESERCIZIO 2011 Comune di Terni Direzione Manutenzioni

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO, CORSI DI PERFEZIONAMENTO E CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PERMANENTE Art. 1 Definizione 1. L Università promuove, ai sensi della normativa

Dettagli