ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 08 /09 /2015 Pag. di. PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S / 2016 MANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA

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1 INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTE / I CLASSE / I RISULTATI DI APPRENDIMENTO - al termine del percorso quinquennale - al cui raggiungimento contribuisce la disciplina MECCANICA e MECCATRONICA ELETTRONICA LOGISTICA e TRASPORTI LICEO SCIENTIFICO SCIENZE NATURALI CAPPELLI, CASATI, GALVAGNO QUARTE PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S / 2016 MANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA 1. Area metodologica Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l intero arco della propria vita. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. Elaborare l analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica. 2. Area logico-argomentativa Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica. 3. Area linguistica e comunicativa Saper utilizzare le tecnologie dell informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare curare l esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Individuare le caratteristiche e l apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali). 4. Area storico umanistica Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell ambito più vasto della storia delle idee. 5. Area scientifica, matematica e tecnologica Possedere i contenuti fondamentali delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio. Comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana. Saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.

2 COMPETENZE (esiti di apprendimento) Aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio; elaborare l analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta; analizzare strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica; individuare le caratteristiche e l apporto dei vari linguaggi (storico naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali); comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana; saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici ABILITA CONOSCENZE TEMPI METODOLOGIA TIPI DI PROVE * Spiegare l organizzazione gerarchica del corpo degli organismi *Classificare e descrivere le caratteristiche dei tessuti animali e evidenziarne differenze strutturali e funzionali Illustrare potenzialità, le fonti e gli utilizzi delle cellule staminali Collegare le proprietà del cancro alle terapie relative Spiegare la relazione tra insorgenza di tumori, oncogeni e geni oncosoppressori Spiegare i meccanismi di mantenimento dell'equilibrio dell'ambiente interno degli organismi Osservare e riconoscere le caratteristiche dei preparati istologici * Illustrare l organizzazione e il funzionamento del sistema cardiovascolare dell uomo Spiegare le modalità del battito cardiaco Definire la pressione sanguigna e le modalità di regolazione del flusso sanguigno * Illustrare le differenze strutturali e le funzioni di arterie, vene, capillari * Illustrare le caratteristiche e funzioni BIOLOGIA ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO I tessuti: classificazione, struttura e funzioni Le cellule staminali: classificazione, fonti e utilizzi terapeutici. I tumori e le loro proprietà biologiche. Le terapie. Tumori, oncogeni e geni oncosoppressori. L'apoptosi L'omeostasi SISTEMA CARDIOVASCOLARE Il sistema cardiovascolare I sistemi circolatori nei Vertebrati Il cuore: anatomia e ciclo cardiaco La pressione sanguigna I vasi sanguigni Il sangue: composizione e funzioni SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE Lezione frontale, lezione dialogata, lavori di gruppo, esperienze di laboratorio, utilizzo di strumenti informatici e del materiale dei laboratori e dell aula di scienze. Orale ed eventualmente scritta integrativa dell orale, relazioni di laboratorio

3 problemi scientifici e individuare la funzione dell informatica nello sviluppo scientifico; saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti della parte corpuscolata e liquida del sangue Spiegare le cause e le modalità di prevenzione delle patologie dell'apparato * Descrivere l anatomia dell apparato respiratorio umano. Descrivere l atto respiratorio Spiegare i sistemi interessati al controllo della velocità e profondità del respiro. *Descrivere la diffusione dei gas a livello polmonare e tissutale e la modalità di trasporto dei gas Spiegare le cause e le modalità di prevenzione delle patologie dell'apparato Patologie dell'apparato APPARATO RESPIRATORIO Anatomia dell apparato respiratorio umano Meccanica respiratoria Controllo della respirazione Scambio e modalità di trasporto dei gas respiratori Patologie dell'apparato DICEMBRE * Descrivere le fasi di trasformazione degli alimenti e le funzioni svolte dagli enzimi digestivi *Descrivere l anatomia del tubo digerente *Illustrare i processi che avvengono nelle parti costituenti l apparato digerente Descrivere le funzioni degli organi annessi all apparato digerente Illustrare l azione regolatrice degli ormoni dell apparato * Spiegare il significato di dieta APPARATO DIGERENTE Composizione degli alimenti; enzimi digestivi e processo digestivo Digestione meccanica e chimica, assorbimento e assimilazione del cibo Anatomia e fisiologia dell apparato digerente dell uomo Controllo nervoso e ormonale della digestione Patologie dell'apparato GENNAIO FEBBRAIO

4 equilibrata Spiegare le cause e le modalità di prevenzione delle patologie dell'apparato *Definire e classificare le ghiandole. Saper indicare le funzioni degli ormoni delle principali ghiandole e descriverne il meccanismo a feedback SISTEMA ENDOCRINO Ghiandole endocrine Ormoni e loro meccanismo d azione MARZO * Illustrare l anatomia e la fisiologia dell apparato riproduttore Descrivere il processo di spermatogenesi e oogenesi Descrivere le situazioni che permettono il mantenimento delle concentrazioni ioniche in stato di riposo e del potenziale d azione *Descrivere il meccanismo di propagazione dell impulso nervoso Descrivere tipi e azione dei neurotrasmettitori *Illustrare l organizzazione del sistema nervoso, la struttura e le funzioni delle sue divisioni *Classificare le droghe e descriverne i meccanismi d azione Spiegare le cause e le modalità di prevenzione delle patologie dell'apparato APPARATO RIPRODUTTORE Anatomia dell'apparato riproduttore Spermatogenesi e oogenesi Ormoni sessuali SISTEMA NERVOSO I neuroni e le cellule gliali Potenziale di riposo e d azione; base ionica del potenziale d azione Impulso nervoso e sinapsi Neurotrasmettitori Sistema nervoso centrale e periferico Ortosimpatico e parasimpatico Patologie del sistema nervoso Droghe ed effetti sul sistema nervoso APRILE MAGGIO GIUGNO

5 CHIMICA Interpretare e bilanciare le equazioni chimiche Distinguere i diversi tipi di reazioni chimiche Spiegare gli aspetti quantitativi delle reazioni Svolgere problemi di stechiometria a partire da un equazione chimica bilanciata * Spiegare le differenze tra reazioni esotermiche ed endotermiche Definire e svolgere calcoli con le grandezze termodinamiche Spiegare il concetto di energia libera e correlarla alla trasformazione spontanea LE REAZIONI CHIMICHE Aspetti formali delle reazioni chimiche Equazione chimica. Bilanciamento. Classificazione delle reazioni chimiche. Aspetti ponderali delle reazioni chimiche: calcoli stechiometrici con le moli e le masse nelle equazioni chimiche Il reagente limitante. La resa percentuale di una reazione.. ASPETTI ENERGETICI DELLE REAZIONI CHIMICHE Reazioni esotermiche ed endotermiche Entropia e disordine Energia libera di Gibbs e spontaneità dei processi SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE Lezione frontale, lezione dialogata, lavori di gruppo, esperienze di laboratorio, utilizzo di strumenti informatici e del materiale dei laboratori e dell aula di scienze. Orale ed eventualmente scritta integrativa dell orale, relazioni di laboratorio * Interpretare il meccanismo di una reazione in base alla teoria delle collisioni Calcolare la velocità di reazione VELOCITA DI REAZIONE E EQUILIBRIO CHIMICO Teoria degli urti, ed DICEMBRE GENNAIO

6 *Identificare i fattori che influenzano la velocità di reazione *Illustrare il concetto di equilibrio chimico e i fattori che lo influenzano Definire e interpretare il significato di costante di equilibrio e saperla utilizzare nei calcoli energia di attivazione Velocità di reazione Reazioni reversibili e irreversibili Equilibrio chimico Costante di equilibrio *Spiegare le teorie di Arrhenius, Bronsted- Lowry e Lewis Riconoscere la forza di acidi e basi e svolgere semplici problemi applicativi *Spiegare il prodotto ionico dell acqua, ph e poh *Calcolare ph e poh di una soluzione Spiegare l idrolisi salina, le soluzioni tampone e la titolazione acido-base ACIDI E BASI Acidi e basi secondo Arrhenius, Bronsted- Lowry, Lewis Forza degli acidi e delle basi e costante di dissociazione Prodotto ionico dell acqua ph e poh Idrolisi salina, soluzioni tampone FEBBRAIO MARZO APRILE *Definire una reazione di ossidoriduzione, riconoscere l ossidante e il riducente e bilanciare Svolgere calcoli stechiometrici nelle reazioni redox * Identificare le diverse ibridazioni del carbonio Descrivere le caratteristiche degli idrocarburi a partire dai legami presenti *Scrivere le formule degli idrocarburi e attribuire loro i nomi IUPAC REAZIONI REDOX ED ELETTROCHIMICA Ossidoriduzioni IL CARBONIO E I SUOI COMPOSTI Ibridazioni, isomeria, luce polarizzata Gli idrocarburi: Idrocarburi alifatici e aromatici GENNAIO FEBBRAIO MARZO

7 nomenclatura, proprietà fisiche e chimiche SCIENZE DELLA TERRA *Illustrare il ruolo dei campi d azione delle Scienze della Terra nello studio del pianeta e come la geologia condizioni la vita dell uomo *Classificare i minerali Cogliere le relazioni strutturaproprietà dei minerali * Descrivere le caratteristiche e classificare le rocce in base ai loro processi di formazione e/o alla granulometria ed evidenziarne le differenze Utilizzare il diagramma di IUGS per la classificazione delle rocce ignee * Spiegare i processi litogenetici e comprendere il significato di ciclo litogenetico *Analizzare campioni di rocce da ricondurre al gruppo di appartenenza *Descrivere edifici e prodotti vulcanici, tipologie di magmi e illustrare le attività vulcaniche Correlare le caratteristiche del vulcano al tipo di attività ignea Spiegare le caratteristiche dei vulcani italiani e comprendere il significato di rischio vulcanico *Spiegare la distribuzione non casuale LA GEOLOGIA Le Scienze della Terra e i loro campi d'azione LA CROSTA TERRESTRE: MINERALI E ROCCE Minerali silicatici e non silicatici Rocce ignee, sedimentarie, metamorfiche Processi litogenetici Ciclo litogenetico. I FENOMENI VULCANICI Magmi, edifici vulcanici, stili eruttivi, prodotti vulcanici, vulcanismo secondario. Vulcanismo effusivo ed esplosivo Rischio vulcanico Distribuzione geografica dei vulcani MARZO APRILE Lezione frontale, lezione dialogata, lavori di gruppo, esperienze di laboratorio, utilizzo di strumenti informatici e del materiale dei laboratori e dell aula di scienze. Orale ed eventualmente scritta integrativa dell orale, relazioni di laboratorio

8 dei vulcani *Utilizzare le conoscenze relative ai vari tipi di onde sismiche per discutere le ipotesi relative alla struttura interna della Terra Identificare l origine dei terremoti Localizzare l epicentro di un terremoto *Spiegare i termini magnitudo e intensità e distinguere i diversi tipi di scale sismiche *Spiegare la localizzazione geografica dei terremoti Spiegare il significato di prevenzione e previsione del rischio sismico sul territorio I FENOMENI SISMICI E INTERNO DELLA TERRA Lo studio dei terremoti Propagazione e registrazione delle onde sismiche Determinazione dell epicentro di un terremoto Intensità, magnitudo e scale sismiche Effetti del terremoto Distribuzione geografica dei terremoti Rischio sismico MAGGIO

9 TIPO VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE GIUDIZIO / VOTO COLLOQUIO ORALE VERIFICA SCRITTA RELAZIONE e/o TEST CONOSCENZE nulla... 1 lacunosa- inadeguata.... 2, 3 frammentaria- scarsa limitata- parziale -superficiale... 5 essenziale- adeguata... 6 sicura... 7 approfondita... 8 rigorosa... 9 eccellente ABILITA (CAPACITÁ DI APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE) COMPETENZE (CAPACITA DI USARE LE CONOSCENZE) nulla errata ,2 inadeguata scarsa- frammentaria... 4 incerto adeguata chiara- appropriata precisa- sicura ,9 autonoma... 10

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