Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n"

Transcript

1 Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n Corrente elettrica Equazione di continuità Legge di ohm Modello della conduzione elettrica Anno Accademico 2017/2018

2 Corrente elettrica Cominciamo a studiare situazioni in cui le cariche sono in movimento Per il momento ci limiteremo a movimenti "relativamente lenti" Velocità piccole rispetto alla velocità della luce Prima di iniziare a formulare le differenze nelle forze fra le cariche introduciamo una serie di nuovi concetti necessari per descrivere le cariche in movimento Un moto ordinato di portatori di carica costituisce una corrente elettrica L'espressione "portatori di carica" è da intendere in un senso molto generale Possono essere elettroni o ioni Può essere materia "carica", ad esempio goccioline d'acqua nell'atmosfera In un filo di materiale conduttore la corrente elettrica è definita come la quantità di carica che attraversa la sezione del filo nell'unità di tempo La corrente ha un segno: positiva se le cariche positive seguono la freccia Supponendo che in un tempo Δt la carica ΔQ nel cilindretto blu attraversi la sezione del filo S (gialla) Nel Sistema Internazionale l'unità di misura della corrente è l'ampere (A) Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 336

3 Correnti elettrica È importante il flusso netto di carica Definiamo il senso positivo della corrente La carica rossa (positiva) contribuisce con segno + La carica blu (negativa) contribuisce con segno + Analogamente un atomo o molecola neutri non contribuiscono alla corrente nonostante trasportino carica La carica rossa (positiva) contribuisce con segno + La carica blu (negativa) contribuisce con segno La corrente non deve necessariamente essere definita all'interno di un filo conduttore Per una definizione più generale occorre la densità di corrente Abbiamo già utilizzato questo concetto discutendo il flusso (diapositiva ) Avevamo discusso il flusso di materia Avevamo definito il vettore densità di corrente J = ρ v Avevamo visto che la quantità di materia che attraversa un superficie S nell'unità di tempo era data da Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 337

4 Densità di corrente Consideriamo una situazione in cui le cariche siano tutte dello stesso segno, uguali e che si muovono tutte con la stessa velocità u La densità delle cariche è n (numero per unità di volume) La corrente elettrica è definita come la quantità di carica che attraversa la superficie S nella unità di tempo La carica che attraversa la superficie è quella contenuta nel prisma obliquo definito dalla superficie S e dal lato di lunghezza u Δt Il volume del prisma è Possiamo riscriverlo utilizzando i vettori velocità e normale alla superficie Abbiamo pertanto Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 338

5 Densità di corrente Naturalmente la situazione in cui tutte le velocità sono uguali è un caso molto particolare Nel caso generale avremo n 1 particelle con velocità u 1 che contribuiscono n k particelle con velocità u k che contribuiscono La corrente totale è la somma delle correnti Definiamo il vettore densità di corrente Le sue dimensioni sono: [ J ] = Q L 2 T 1 (C m 2 s 1 ) Utilizzando il vettore J la corrente è Specializziamo J al caso in cui i portatori di carica siano elettroni: q k = e Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 339

6 Densità di corrente Definiamo infine La densità totale di elettroni, indipendente dalla velocità La velocità media degli elettroni Otteniamo la seguente espressione per la densità di corrente Notiamo che en e rappresentata la densità di carica ρ e degli elettroni Utilizzando ρ e Avevamo già incontrato una formula simile quando abbiamo definito la densità di corrente per il flusso di fluido Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 340

7 Densità di corrente Quando parliamo di conduttori o di sistemi macroscopici allora anche le grandezze che abbiamo definito e utilizzato vanno intese in senso macroscopico Sono delle medie su volumi dv infinitesimi su scala macroscopica Volumi grandi su scala microscopica In questo caso interpretiamo la formula n e è la densità media degli elettroni nel volume dv è la velocità media degli elettroni nel volume dv Sia la velocità media che la densità media possono essere funzione della posizione e del tempo In questo caso anche J è una funzione della posizione e del tempo J(r,t) La corrente attraverso una superficie arbitraria (eventualmente ideale, all'interno di un conduttore) è data da (attenzione ai segni) Se J non dipende dal tempo si parla di correnti stazionarie (steady) Le cariche si muovono ma le proprietà del flusso non variano nel tempo Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 341

8 Conservazione della carica Supponiamo adesso di avere una superficie chiusa S che delimita un volume V In una regione in cui è presente una densità di corrente J Calcoliamo il flusso di J L'integrale rappresenta la quantità di carica che fluisce nell'unità di tempo attraverso la superficie La normale è verso l'esterno La carica è all'interno Se dq/dt 0 significa che la carica si accumula o fuoriesce dal volume attraversando la superficie In una situazione stazionaria la derivata è nulla Dal teorema della divergenza, facendo tendere a zero il volume chiuso da S Divergenza nulla significa che la carica né si crea né si distrugge dentro V Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 342

9 Conservazione della carica Consideriamo adesso un caso non necessariamente stazionario Dentro il volume V delimitato da S ci sarà una densità di carica ρ(r,t) La carica all'interno sarà data dall'integrale di volume Nel caso non stazionario Q V (t) può variare nel tempo Inoltre Per finire abbiamo visto che Da cui discende l'importantissima equazione di continuità È una legge di conservazione locale Sia in forma differenziale che integrale Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 343

10 Conduzione elettrica Fino ad ora abbiamo considerato un dato di fatto il movimento dei portatori di carica In realtà è necessaria una forza perché si muovano Ad esempio la forza di gravità o gradienti di pressione nell'atmosfera fanno muovere gocce d'acqua cariche Un altro esempio piò essere la cinghia del generatore Van de Graaff Le studieremo in seguito: forze elettromotrici Per il momento consideriamo la forza più ovvia per mettere in moto cariche elettriche: un campo elettrico Sottolineiamo che si tratta ancora di campi elettrostatici e quindi di campi conservativi In presenza di un campo elettrico E Le cariche positive si muovono nella direzione del campo Le cariche negative si muovono nella direzione opposta La densità di corrente dipende dal campo elettrico Per un gran numero di sostanze la relazione fra J ed E è molto semplice La costante σ è la conduttività Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 344

11 Conduzione elettrica Pertanto se consideriamo un filo conduttore All'interno del conduttore è presente un campo elettrico che mette in moto le cariche A questo punto occorre porsi una domanda Come mai c'è un campo elettrico all'interno del conduttore La risposta risiede nel fatto che la condizione non è statica In particolare deve esistere un meccanismo che agli estremi del filo Rimuove la carica che arriva per effetto della conduzione Fornisce nuova carica per alimentare la conduzione Ancora una volta, una forza elettromotrice di natura non elettrostatica In caso contrario si arriverebbe ad una condizione di accumulo di carica agli estremi Positiva in alto, negativa in basso Apparirebbe un campo elettrico che si opporrebbe al movimento fino ad arrestarlo Si giungerebbe ad un equilibrio con campo elettrico nullo Stazionario non significa statico Tuttavia il campo elettrico che stiamo considerando è elettrostatico Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 345

12 Legge di Ohm Le dimensioni della conduttività sono [ σ ] = Q 2 M 1 L 3 T (C Kg 1 m 3 s) Una unità che si adopera di solito è (ohm-m) 1 Come nel caso della densità di polarizzazione la relazione fra J e E può essere più complicata Può essere non lineare: la conduttività può dipendere dal campo σ(e) Il mezzo può essere non isotropo Considereremo solo mezzi lineari e isotropi per i quali vale La legge enunciata prende il nome di legge di Ohm I materiali per i quali vale (lineari, isotropi) sono detti "ohmici" Nelle applicazione tecnologiche non risulta comodo utilizzare la densità di corrente e il campo elettrico Si preferisce utilizzare correnti e differenze di potenziale (tensioni) Ad esempio nei circuiti elettronici Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 346

13 Legge di Ohm Per passare alla corrente e alla tensione occorre calcolare L'integrale di J su una superficie L'integrale di E lungo una linea Consideriamo ad esempio un conduttore La differenza di potenziale fra i suoi estremi La corrente che fluisce nel conduttore Si definisce la resistenza del conduttore Si usa spesso la resistività La resistività si misura in ohm-m La resistenza in ohm (Ω) Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 347

14 Legge di Ohm Nel ricavare le formule della pagina precedente si sono fatte alcune assunzioni La densità di corrente J è uniforme sulla sezione S del conduttore Se J variasse sulla sezione (es. J 1 e J 2 ) il campo elettrico sarebbe differente lungo le due linee e non potremmo definire un'unica differenza di potenziale Analogamente abbiamo supposto che J fosse uniforme lungo la lunghezza del conduttore In realtà si potrebbero avere condizioni come quelle indicate nelle figure La formula per la resistenza dipende da questi dettagli Funziona se questi dettagli sono trascurabili Infine vale la pena sottolineare che ipotizziamo anche che esista una netta separazione fra il mezzo conduttore e l'ambiente circostante Significa che possiamo applicare le considerazioni fatte anche a conduttori (resistenze) di forme arbitrarie Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 348

15 Legge di Ohm Abbiamo sempre supposto che σ sia costante e che il mezzo fosse omogeneo, caratterizzato da un'unica conduttività In una condizione di stazionarietà questo implica che non ci sono densità di carica nel materiale Infatti, in condizioni stazionarie Dato che J = σe Viceversa se σ variasse si potrebbero avere densità di carica Ad esempio consideriamo due conduttori di conduttività diversa σ 1 > σ 2 NB: in queste slides σ è la conduttività In condizioni stazionarie J deve essere lo stesso in entrambi i mezzi In caso contrario ci sarebbe accumulo di carica sull'interfaccia Significa che i campi elettrici E 1 e E 2 sono diversi: E 1 < E 2 Il campo ha una discontinuità sull'interfaccia Sull'interfaccia ci deve essere una densità di carica Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 349

16 Velocità di deriva Nella diapositiva abbiamo definito la densità di corrente come La velocità è definita come il valor medio delle velocità degli elettroni Non abbiamo discusso le caratteristiche di questa velocità Stimiamo il valore della velocità di deriva con un esempio Un filo di rame lungo 1 Km è collegato ad un generatore di tensione di 6 V Calcolare la velocità di deriva in queste condizioni Quanto tempo impiega un elettrone per percorrere tutto il filo? Dati: ρ = Ω m n e = m 3 e = C Determiniamo J Utilizzando la definizione di J determiniamo Introduciamo i valori numerici Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 350

17 Velocità di deriva Rendiamoci conto di cosa vuol dire questo ordine di grandezza Per percorre il filo lungo 1 Km occorre un tempo Un po' più di un anno!! La termodinamica ci dice che gli atomi e le molecole della materia a temperatura T non sono fermi Hanno un moto caotico Ad esempio in un gas o nel caso degli elettroni in un conduttore Il moto è caratterizzato da un'energia cinetica media dell'ordine di k B T k B = JK 1 costante di Boltzman T temperatura assoluta in gradi Kelvin 300 K la temperatura ambiente Le velocità delle molecole corrispondenti a questa energia sono dell'ordine di 10 5 m/s Vediamo pertanto che la velocità di deriva è molto più piccola della velocità istantanea degli elettroni Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 351

18 Modello della conduzione Abbiamo già visto che per avere conduzione è necessario avere cariche elettriche libere nella materia Ioni, vale a dire atomi o molecole che hanno perso almeno un elettrone Elettroni liberi Normalmente il numero di ioni/elettroni è molto piccolo Nell'acqua pura la molecola H 2 O si dissocia in H + OH In condizioni normali ci sono circa ioni/cm 3 ph = 7 pari a 10 7 moli/litro = moli/cm 3 e 1 mole = Gli ioni/elettroni presenti nell'acqua pura sono responsabili della conduttività dell'acqua Per l'acqua pura la conduttività è σ = (ohm-m) 1 Sciogliere un sale nell'acqua aumenta il numero di ioni Ad esempio aggiungendo NaCl si arriva a circa ioni/cm 3 (Na + Cl ) In un conduttore come il rame ci sono circa e/cm 3 ( vedi diapositiva ) In un gas ci sono pochissimi ioni, virtualmente zero Una piccola concentrazione di ioni è dovuta alla radioattività naturale Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 352

19 Modello della conduzione Consideriamo adesso un gas che contiene ioni liberi di massa m Supponiamo che la densità sia dell'ordine di atomi/m 3 Gli ioni si muovono liberamente all'interno della sostanza Nelle condizioni di densità date la distanza media fra due molecole è dell'ordine di 10 8 m pari a un centinaio di raggi molecolari (10 10 m) Nel loro moto caotico urtano con le molecole Sono troppo pochi per urtare fra di loro Chiamiamo l k la distanza percorsa fra l'urto k e k+1 Naturalmente sono tutti diversi Si definisce libero cammino medio λ Il libero cammino medio dipende dalla natura del gas e dalle sue condizioni termodinamiche (temperatura, densità ) Il libero cammino medio di uno ione può essere dell'ordine di 10 7 m Molto maggiore della distanza media fra molecole Abbiamo definito il libero cammino medio seguendo il moto di un singolo ione Avremmo potuto definire una media a un dato istante su tutti gli ioni Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 353

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 15 12.12.2018 Corrente elettrica Equazione di continuità Legge di ohm Modello della conduzione elettrica Anno Accademico

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 16 13.12.2017 Carica puntiforme e dielettrico Energia elettrostatica Corrente elettrica. Equazione di continuità Legge

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 15 12.12.2018 Corrente elettrica Equazione di continuità Legge di ohm Modello della conduzione elettrica Anno Accademico

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragsa Università degli tdi di Milano Lezione n. 17 15.12.2017 Corrente elettrica Eqazione di continità Legge di ohm Modello della condzione elettrica Anno Accademico 2017/2018

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 6 18.10.2017 Divergenza e teorema della divergenza Forma differenziale della Legge di Gauss Energia del campo elettrostatico

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 24 12.1.2016 Circuiti elettrici Equazioni per la soluzione dei circuiti Anno Accademico 2015/2016 Forza elettromotrice

Dettagli

Proprietà elettriche della materia

Proprietà elettriche della materia Proprietà elettriche della materia Conduttori Materiali in cui le cariche elettriche scorrono con facilità. In un metallo gli elettroni più esterni di ciascun atomo formano una specie di gas all interno

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 34 17.05.2019 Il tensore degli stress Energia e quantità di moto dell'onda Propagazione nella materia Riflessione e

Dettagli

Moto degli elettroni di conduzione per effetto di un campo elettrico.

Moto degli elettroni di conduzione per effetto di un campo elettrico. LA CORRENTE ELETTRICA: Moto degli elettroni di conduzione per effetto di un campo elettrico. Un filo metallico, per esempio di rame, da un punto di vista microscopico, è costituito da un reticolo di ioni

Dettagli

Dispositivi e Tecnologie Elettroniche. Trasporto nei semiconduttori

Dispositivi e Tecnologie Elettroniche. Trasporto nei semiconduttori Dispositivi e Tecnologie Elettroniche Trasporto nei semiconduttori Trasporto di carica I portatori liberi nel materiale vengono accelerati dalla presenza di un campo elettrico E La presenza di cariche

Dettagli

Grandezza fondamentale nel SI, per ragioni di maggior facilita' a mantenere uno standard accurato e stabile rispetto alla carica

Grandezza fondamentale nel SI, per ragioni di maggior facilita' a mantenere uno standard accurato e stabile rispetto alla carica Moto di cariche: situazione non statica Richiede la presenza di campi elettrici, portatori ~ liberi ede: conduttori, elettroliti, semiconduttori, gas/liquidi ionizzati, vuoto Enfasi su conduttori Es. tipico:

Dettagli

Corrente elettrica. Testo di riferimento: Elementi di Fisica, Mazzoldi, Nigro, Voci. a.a Aprile 2018, Bari

Corrente elettrica. Testo di riferimento: Elementi di Fisica, Mazzoldi, Nigro, Voci. a.a Aprile 2018, Bari Corrente elettrica a.a. 2017-2018 Testo di riferimento: Elementi di Fisica, Mazzoldi, Nigro, Voci 23 Aprile 2018, Bari Dal programma o 2.0 CFU Conduttori e Dielettrici Corrente elettrica: Conduzione elettrica.

Dettagli

TERMODINAMICA. Studia le trasformazioni dei sistemi in relazione agli scambi di calore e lavoro. GENERALITÀ SUI SISTEMI TERMODINAMICI

TERMODINAMICA. Studia le trasformazioni dei sistemi in relazione agli scambi di calore e lavoro. GENERALITÀ SUI SISTEMI TERMODINAMICI TERMODINAMICA Termodinamica: scienza che studia le proprietà e il comportamento dei sistemi, la loro evoluzione e interazione con l'ambiente esterno che li circonda. Studia le trasformazioni dei sistemi

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 14 30.11.2018 Sfera di dielettrico polarizzata Carica puntiforme e semispazio dielettrico Energia elettrostatica Anno

Dettagli

Moto degli elettroni T ~ 0 0 K E F. exp 1 kt 1.7 2/ 3

Moto degli elettroni T ~ 0 0 K E F. exp 1 kt 1.7 2/ 3 Moto degli elettroni Necessaria la meccanica quantistica Potenziale medio in cui si muovono gli elettroni + principio di esclusione di Pauli Energia di Fermi E F : energie elettroni tra E min ed E F (E

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 8 21.10.2015 Equazione di Laplace Conduttori in un campo elettrostatico Anno Accademico 2015/2016 Energia del campo

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 14 29.11.2017 Campo elettrico di materia polarizzata Densità di carica superficiali e di volume Sfera di dielettrico

Dettagli

FISICA GENERALE II CdL in Scienza dei Materiali a.a. 2018/2019 Prof. Roberto Francini Programma del corso:

FISICA GENERALE II CdL in Scienza dei Materiali a.a. 2018/2019 Prof. Roberto Francini Programma del corso: FISICA GENERALE II CdL in Scienza dei Materiali a.a. 2018/2019 Prof. Roberto Francini Programma del corso: - Proprietà generali delle cariche elettriche - Cariche puntiformi e distribuzioni continue di

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 15 1.12.2017 Campo "Spostamento elettrico" Legge di Gauss nel dielettrico Soluzione dell'equazione di Laplace in presenza

Dettagli

La corrente elettrica

La corrente elettrica La corrente elettrica L'intensità della corrente elettrica Si chiama corrente elettrica un moto ordinato di cariche elettriche In un filo metallico (come il filamento di una lampadina) le cariche in moto

Dettagli

Interazioni di tipo magnetico II

Interazioni di tipo magnetico II INGEGNERIA GESTIONALE corso di Fisica Generale Prof. E. Puddu Interazioni di tipo magnetico II 1 Forza magnetica su una carica in moto Una particella di carica q in moto risente di una forza magnetica

Dettagli

Bilancio di energia: il Primo Principio della Termodinamica. Termodinamica dell Ingegneria Chimica

Bilancio di energia: il Primo Principio della Termodinamica. Termodinamica dell Ingegneria Chimica Bilancio di energia: il Primo Principio della Termodinamica Termodinamica dell Ingegneria Chimica 1 I Sistemi termodinamici Un sistema è definito da una superficie di controllo, reale o immaginaria, che

Dettagli

La corrente elettrica

La corrente elettrica La corrente elettrica L'intensità della corrente elettrica Si chiama corrente elettrica un moto ordinato di cariche elettriche In un filo metallico (come il filamento di una lampadina) le cariche in moto

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 10 2.11.2016 Equazione di Poisson Metodo delle cariche immagine Anno Accademico 2016/2017 Equazione di Poisson Tramite

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 21 16.3.2018 Sorgenti del campo magnetico Divergenza e rotore del campo magnetico Applicazioni della legge di Ampère

Dettagli

CAPITOLO 5 CORRENTE ELETTRICA

CAPITOLO 5 CORRENTE ELETTRICA CAPITOLO 5 CORRENTE ELETTRICA Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2017-2018 2 Conduzione elettrica Materiali conduttori SOLIDI: Costituiti da un reticolo spaziale Ai vertici: ioni positivi

Dettagli

Elettronica II Grandezze elettriche microscopiche (parte 1) p. 2

Elettronica II Grandezze elettriche microscopiche (parte 1) p. 2 Elettronica II Grandezze elettriche microscopiche (parte 1) Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/

Dettagli

MECCANICA DEI FLUIDI

MECCANICA DEI FLUIDI MECCANICA DEI FLUIDI Un fluido è un corpo che non ha una forma propria. La sua forma dipende da altri corpi che lo contengono (per esempio un recipiente, una condotta, ). Un fluido è composto da molte

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE VIA SILVESTRI

ISTITUTO SUPERIORE VIA SILVESTRI ISTITUTO SUPERIORE VIA SILVESTRI SEZ. LICEO SCIENTIFICO ANNO SCOLASTICO 2018 2019 CLASSE III Sez. A PROGRAMMA di FISICA Professor Moauro, Francesco FISICA Le grandezze e il moto: - Unità di misura e Sistema

Dettagli

Elettromagnetismo. Proprietà della forza magnetica. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano

Elettromagnetismo. Proprietà della forza magnetica. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 20 13.3.2018 Proprietà della forza magnetica Anno Accademico 2017/2018 La forza di Lorentz Insistiamo ancora sul fatto

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 13 28.11.2018 Sfera polarizzata. Legge di Gauss nella materia Il campo Spostamento Elettrico D Sfera di dielettrico

Dettagli

Interazioni di tipo magnetico II

Interazioni di tipo magnetico II NGEGNERA GESTONALE corso di Fisica Generale Prof. E. Puddu nterazioni di tipo magnetico 1 Forza magnetica su una carica in moto Una particella di carica q in moto risente di una forza magnetica chiamata

Dettagli

Corrente elettrica. a = e E/m. La velocita' cresce linearmente. v= a t

Corrente elettrica. a = e E/m. La velocita' cresce linearmente. v= a t Corrente elettrica In un buon conduttore è disponibile una notevole quantità di elettroni liberi di muoversi Se applico un campo elettrico E essi sono accelerati a = e E/m La velocita' cresce linearmente

Dettagli

Formulario Elettromagnetismo

Formulario Elettromagnetismo Formulario Elettromagnetismo. Elettrostatica Legge di Coulomb: F = q q 2 u 4 0 r 2 Forza elettrostatica tra due cariche puntiformi; ε 0 = costante dielettrica del vuoto; q = cariche (in C); r = distanza

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 19 5.3.2019 Proprietà della forza magnetica Densità di Corrente. Forza su una corrente. Legge di Biot e Savart Anno

Dettagli

dq dt Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dip. DiSAAT - Ing. Francesco Santoro Corso di Fisica

dq dt Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dip. DiSAAT - Ing. Francesco Santoro Corso di Fisica Corrente elettrica Consideriamo il moto non accelerato e con velocità piccole rispetto a quella della luce nel vuoto di un insieme di particelle dotate di carica elettrica: possono ritenersi valide le

Dettagli

Elettromagnetismo. Induttanza e mutua induttanza Energia Magnetica. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano

Elettromagnetismo. Induttanza e mutua induttanza Energia Magnetica. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 28 20.04.2018 Induttanza e mutua induttanza Energia Magnetica Anno Accademico 2017/2018 Induttanza Consideriamo una

Dettagli

Elettromagnetismo. Induzione elettromagnetica. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano

Elettromagnetismo. Induzione elettromagnetica. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 35 13.04.2016 Induzione elettromagnetica Anno Accademico 2015/2016 La scoperta di Faraday Ricordiamo la scoperta di

Dettagli

Elettromagnetismo. Teoria macroscopica del magnetismo nella materia. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano

Elettromagnetismo. Teoria macroscopica del magnetismo nella materia. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 33 16.5.217 Teoria macroscopica del magnetismo nella materia Anno Accademico 216/217 Discontinuità del campo magnetico

Dettagli

2 CORRENTE ELETTRICA STAZIONARIA (teoria)

2 CORRENTE ELETTRICA STAZIONARIA (teoria) 2 CORRENTE ELETTRIC STZIONRI (teoria) 1 La corrente elettrica Particelle cariche in movimento danno origine ad una flusso di corrente elettrica. Esistono diverso tipi di corrente elettrica: Corrente di

Dettagli

Corrente elettrica. In questo tratto di conduttore in cui si è stabilita una certa corrente, passa una carica dq nel tempo dt.

Corrente elettrica. In questo tratto di conduttore in cui si è stabilita una certa corrente, passa una carica dq nel tempo dt. Corrente elettrica La corrente elettrica è data da un flusso netto di cariche in moto. Gli elettroni di conduzione, all interno di un filo isolato di rame, si muovono in modo casuale a una velocità di

Dettagli

Corsi di Laurea in Ingegneria per l ambiente ed il Territorio e Chimica. Esercizi 1 FISICA GENERALE L-B. Prof. Antonio Zoccoli

Corsi di Laurea in Ingegneria per l ambiente ed il Territorio e Chimica. Esercizi 1 FISICA GENERALE L-B. Prof. Antonio Zoccoli rof. Antonio Zoccoli 1) Una carica Q è distribuita uniformemente in un volume sferico di raggio R. Determinare il lavoro necessario per spostare una carica q da una posizione a distanza infinita ad una

Dettagli

Cosa differenzia un conduttore da un dielettrico? Come si comporta un conduttore? Come si utilizza un conduttore?

Cosa differenzia un conduttore da un dielettrico? Come si comporta un conduttore? Come si utilizza un conduttore? 1 Cosa differenzia un conduttore da un dielettrico? A livello macroscopico A livello microscopico Come si comporta un conduttore? In elettrostatica In presenza di cariche in moto (correnti)... Come si

Dettagli

Flusso e corrente 1. Il caso idraulico. fluido di densità µ. densità di corrente J. dm dv. v n. dm dt ds. dm dt. flusso elementare

Flusso e corrente 1. Il caso idraulico. fluido di densità µ. densità di corrente J. dm dv. v n. dm dt ds. dm dt. flusso elementare l caso idraulico Flusso e corrente fluido di densità µ ds densità di corrente J n v v n J dm v µ d v ds dds v n flusso elementare v n dm ds d Φ J n ds d dm portata attraverso una sezione S Φ S ( J) J nds

Dettagli

Unità di misura e formule utili. Lezione 6

Unità di misura e formule utili. Lezione 6 Unità di misura e formule utili Lezione 6 Unità di misura Il Sistema Internazionale di unità di misura (SI) nasce dall'esigenza di utilizzare comuni unità di misura per la quantificazione e la misura delle

Dettagli

Chi fa lavoro? Osserviamo che la forza magnetica è perpendicolare alla velocità dei portatori di carica Non compie lavoro sulle cariche

Chi fa lavoro? Osserviamo che la forza magnetica è perpendicolare alla velocità dei portatori di carica Non compie lavoro sulle cariche Chi fa lavoro? Nell'analisi del sistema precedente abbiamo osservato che se si aumenta la corrente la forza magnetica supera il peso e il circuito si sposta verso l'alto La massa m acquista energia potenziale

Dettagli

Relazione di Fisica Generale II. La corrente elettrica e i circuiti elementari. Antonella Sara Montella Stefano Tagliaferri Angela Vagnetti

Relazione di Fisica Generale II. La corrente elettrica e i circuiti elementari. Antonella Sara Montella Stefano Tagliaferri Angela Vagnetti Relazione di Fisica Generale II La corrente elettrica e i circuiti elementari Antonella Sara Montella Stefano Tagliaferri Angela Vagnetti Teoria delle bande All interno di un metallo gli elettroni possono

Dettagli

SISTEMA SEMPLICE SISTEMA CHIUSO

SISTEMA SEMPLICE SISTEMA CHIUSO SISTEMA SEMPLICE Il sistema semplice è costituito da una sostanza pura il cui stato intensivo sia individuato da due proprietà interne intensive indipendenti. Il sistema semplice comprimibile o sistema

Dettagli

Campi Elettrici e Magnetici. ELETTROSTATICA Cariche Elettriche e Forze Elettriche

Campi Elettrici e Magnetici. ELETTROSTATICA Cariche Elettriche e Forze Elettriche Campi Elettrici e Magnetici ELETTROSTATICA Cariche Elettriche e Forze Elettriche Esperienza ==> Forza tra cariche SI INTRODUCE UNA NUOVA GRANDEZZA FONDAMENTALE: LA CARICA ELETTRICA UNITÀ DI MISURA NEL

Dettagli

I FENOMENI ELETTRICI CLASSE DELLE LAUREE TRIENNALI DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE

I FENOMENI ELETTRICI CLASSE DELLE LAUREE TRIENNALI DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE CLASSE DELLE LAUREE TRIENNALI DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE I FENOMENI ELETTRICI CARICA ELETTRICA FORZA DI COULOMB CAMPO ELETTRICO E POTENZIALE ELETTRICO CORRENTE E LEGGI DI OHM RESISTENZA

Dettagli

Richiami su grandezze fisiche considerate e convenzioni utilizzate nell analisi di circuiti. Gianluca Susi

Richiami su grandezze fisiche considerate e convenzioni utilizzate nell analisi di circuiti. Gianluca Susi Richiami su grandezze fisiche considerate e convenzioni utilizzate nell analisi di circuiti Gianluca Susi Carica E indicata con q e si misura in Coulomb [C] Principio di conservazione della carica elettrica:

Dettagli

Condensatori e Corrente

Condensatori e Corrente Tutorato #9 Condensatori e Corrente La Capacità La capacità di un conduttore isolato è sostanzialmente una misura della quantità di carica che è necessario accumulare sulla supercie per aumentare il suo

Dettagli

CAPITOLO 1 ELETTROSTATICA

CAPITOLO 1 ELETTROSTATICA CAPITOLO 1 1.1 Introduzione Nell elettromagnetismo studieremo fenomeni elettrici e magnetici che rappresentano un altra interazione fondamentale della natura (dopo quella gravitazionale che abbiamo visto

Dettagli

LA CONDUZIONE TERMICA

LA CONDUZIONE TERMICA asdf LA CONDUZIONE TERMICA 31 January 2012 Premessa Spinto dalla lettura dell'articolo Analogia elettrotermica di admin, con il seguente articolo ho voluto riordinare gli appunti presi a lezione un (bel)

Dettagli

Secondo tema. Risoluzione del problema Il testo stabilisce che il resistore con resistenza R 3 dissipa una potenza P 3 = 40,0 W. Dalla relazione (18)

Secondo tema. Risoluzione del problema Il testo stabilisce che il resistore con resistenza R 3 dissipa una potenza P 3 = 40,0 W. Dalla relazione (18) Secondo tema Nel circuito riportato in figura V = 3,60 10 2 V, R 1 = 1,20 10 2 Ω, R 2 = 2,40 10 2 Ω, R 3 = 3,60 10 2 Ω, R 4 è un resistore variabile di resistenza massima pari a 1,80 10 2 Ω. Considerando

Dettagli

Unità 5. La corrente elettrica continua

Unità 5. La corrente elettrica continua Unità 5 La corrente elettrica continua 1. L'intensità della corrente elettrica Si chiama corrente elettrica un moto ordinato di cariche elettriche. In un filo metallico (come il filamento di una lampadina)

Dettagli

Fisica (domande chiuse:tipologia C)

Fisica (domande chiuse:tipologia C) 1 Fisica (domande chiuse:tipologia C) Individuare con una "X" l'unica risposta corretta tra le quattro proposte 1) In riferimento alla carica elettrica una sola delle seguenti affermazioni è corretta,

Dettagli

Ingegneria dei Sistemi Elettrici_4

Ingegneria dei Sistemi Elettrici_4 Ingegneria dei Sistemi lettrici_4 CMPO DI CORRNT Si definisce campo di corrente la regione dello spazio nella quale ha sede una distribuzione continua di corrente elettrica. sso è stazionario, se le grandezze

Dettagli

CLASSE: 4C LICEO SCIENTIFICO STATALE "F.SCO SBORDONE" ANNO: 2017/2018 MATERIA: FISICA DOCENTE: CIOCI VINCENZO

CLASSE: 4C LICEO SCIENTIFICO STATALE F.SCO SBORDONE ANNO: 2017/2018 MATERIA: FISICA DOCENTE: CIOCI VINCENZO CLASSE: 4C LICEO SCIENTIFICO STATALE "F.SCO SBORDONE" ANNO: 2017/2018 MATERIA: FISICA DOCENTE: CIOCI VINCENZO RICHIAMI E APPROFONDIMENTI SU LAVORO E ENERGIA 1.1 Il lavoro di una forza 1.2 La potenza 1.3

Dettagli

Capitolo 5. Primo principio della Termodinamica nei sistemi aperti

Capitolo 5. Primo principio della Termodinamica nei sistemi aperti Capitolo 5. Primo principio della Termodinamica nei sistemi aperti 5.1. I sistemi aperti I sistemi aperti sono quei sistemi termodinamici nei quali, oltre allo scambio di lavoro e calore è possibile lo

Dettagli

Dipolo Elettrico: due cariche (puntiformi) +q e q (stesso modulo, segno opposto) a distanza a. Momento di Dipolo, P: Vettore di modulo

Dipolo Elettrico: due cariche (puntiformi) +q e q (stesso modulo, segno opposto) a distanza a. Momento di Dipolo, P: Vettore di modulo Il Dipolo Elettrico Dipolo Elettrico: due cariche (puntiformi) q e q (stesso modulo, segno opposto) a distanza a. Momento di Dipolo, P: Vettore di modulo qa che va da qq a q Dato un punto P molto distante

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 22 22.3.2019 Forze sui dipoli magnetici Invarianza relativistica della carica Trasformazione di Lorentz del campo E

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 18 2.03.2018 Modello della conduzione elettrica Forza elettromotrice. Batteria ricaricabile Circuiti elettrici Anno

Dettagli

Bilancio di energia: il Primo Principio della Termodinamica. Principi di Ingegneria Chimica Ambientale

Bilancio di energia: il Primo Principio della Termodinamica. Principi di Ingegneria Chimica Ambientale Bilancio di energia: il Primo Principio della Termodinamica Principi di Ingegneria Chimica Ambientale 1 I Sistemi termodinamici Un sistema è definito da una superficie di controllo, reale o immaginaria,

Dettagli

le variazioni del campo si propagano nello spazio con velocità finita

le variazioni del campo si propagano nello spazio con velocità finita Campi elettromagnetici e circuiti II, a.a. 2013-14, Marco Bressan LEGGI FONDAMENTALI Lo studio dell interazione elettromagnetica è basato sul concetto di campo elettromagnetico le variazioni del campo

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 23 23.3.2018 Potenziale di una spira. Dipolo magnetico. Forze su circuiti magnetici Anno Accademico 2017/2018 Il momento

Dettagli

Forze Conservative. In generale il lavoro fatto da una forza (più precisamente, da un campo di forze):

Forze Conservative. In generale il lavoro fatto da una forza (più precisamente, da un campo di forze): Forze Conservative In generale il lavoro fatto da una forza (più precisamente, da un campo di forze): L = f i F d r, può dipendere dal percorso seguito dalla particella. Se il lavoro fatto da una forza

Dettagli

Conoscenze FISICA LES CLASSE TERZA SAPERI MINIMI

Conoscenze FISICA LES CLASSE TERZA SAPERI MINIMI FISICA LES SAPERI MINIMI CLASSE TERZA LE GRANDEZZE FISICHE E LA LORO MISURA Nuovi principi per indagare la natura. Il concetto di grandezza fisica. Misurare una grandezza fisica. L impossibilità di ottenere

Dettagli

Termodinamica (2) gas ideali Lezione 13, 19/11/2018, JW

Termodinamica (2) gas ideali Lezione 13, 19/11/2018, JW Termodinamica (2) gas ideali Lezione 13, 19/11/2018, JW 16.1-16.2 1 1. Gas ideali In un gas ideale l interazione tra le molecole può essere trascurata. Cerchiamo l'equazione di stato dei gas ideali, cioè

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 10 3.11.2017 Equazione di Poisson Funzione δ(x) di Dirac Metodo delle cariche immagine Anno Accademico 2017/2018 Equazione

Dettagli

Elettromagnetismo. Distribuzioni di carica Potenziale elettrostatico. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano

Elettromagnetismo. Distribuzioni di carica Potenziale elettrostatico. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 3 6.10.2017 Distribuzioni di carica Potenziale elettrostatico Anno Accademico 2017/2018 Distribuzioni di carica Fino

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA E LA RESISTENZA

LA CORRENTE ELETTRICA E LA RESISTENZA L CORRENTE ELETTRIC E L RESISTENZ G. Pugliese La conduzione elettrica I materiali conduttori solidi sono costituiti da un reticolo spaziale a cui vertici si trovano gli ioni positivi ed al cui interno

Dettagli

Operatore applicato a prodotti

Operatore applicato a prodotti Operatore applicato a prodotti Con l'operatore «Nabla" ( ) abbiamo definito tre operazioni applicandolo Ad una funzione scalare per costruire un vettore: gradiente φ Ad una funzione vettoriale per costruire

Dettagli

Elettromagnetismo. Campo elettrico come gradiente del potenziale. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano

Elettromagnetismo. Campo elettrico come gradiente del potenziale. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 4 12.10.2017 Campo elettrico come gradiente del potenziale Anno Accademico 2017/2018 Il campo elettrico come gradiente

Dettagli

Esame di Fisica Data: 18 Febbraio Fisica. 18 Febbraio Problema 1

Esame di Fisica Data: 18 Febbraio Fisica. 18 Febbraio Problema 1 Fisica 18 Febbraio 2013 ˆ Esame meccanica: problemi 1, 2 e 3. ˆ Esame elettromagnetismo: problemi 4, 5 e 6. Problema 1 Un corpo di massa M = 12 kg, inizialmente in quiete, viene spinto da una forza di

Dettagli

Fenomeni elettrici. Strofinando un righello di plastica questo ha la proprietà di attrarre dei pezzettini di carta.

Fenomeni elettrici. Strofinando un righello di plastica questo ha la proprietà di attrarre dei pezzettini di carta. Fenomeni elettrici Strofinando un righello di plastica questo ha la proprietà di attrarre dei pezzettini di carta. Una nuova forza? Quali proprietà ha questa forza? Differenze e analogie con la forza gravitazionale?

Dettagli

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Ø Prof. Attilio Santocchia Ø Ufficio presso il Dipartimento di Fisica (Quinto Piano) Tel. 075-585 2708 Ø E-mail: attilio.santocchia@pg.infn.it Ø Web: http://www.fisica.unipg.it/~attilio.santocchia

Dettagli

MODULO DI ELETTROMAGNETISMO Prova Pre-Esame del 28 GENNAIO 2009 A.A

MODULO DI ELETTROMAGNETISMO Prova Pre-Esame del 28 GENNAIO 2009 A.A MODULO D ELETTROMAGNETSMO Prova Pre-Esame del 28 GENNAO 2009 A.A. 2008-2009 FSCA GENERALE Esercizi FS GEN: Punteggio in 30 esimi 1 8 Fino a 4 punti COGNOME: NOME: MATR: 1. Campo elettrostatico La sfera

Dettagli

Lezioni del Corso PROPULSIONE SPAZIALE aa Marcello Onofri VARIABILI TERMODINAMICHE ED EQUAZIONI DI CONSERVAZIONE

Lezioni del Corso PROPULSIONE SPAZIALE aa Marcello Onofri VARIABILI TERMODINAMICHE ED EQUAZIONI DI CONSERVAZIONE Lezioni del Corso PROPULSIONE SPAZIALE aa 2018-19 Lez. 05 Marcello Onofri VARIABILI TERMODINAMICHE ED EQUAZIONI DI CONSERVAZIONE NOTA: Le variabili termodinamiche d interesse propulsivo da Liepmann H.W.-Roshko

Dettagli

CAPITOLO 5 CORRENTE ELETTRICA

CAPITOLO 5 CORRENTE ELETTRICA CAPITOLO 5 CORRENTE ELETTRICA Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 2 Conduzione elettrica Materiali conduttori SOLIDI: Costituiti da un reticolo spaziale Ai vertici: ioni positivi

Dettagli

Potenza spesa dalla forza per mantenere la carica in moto con velocita` v D. dp dv

Potenza spesa dalla forza per mantenere la carica in moto con velocita` v D. dp dv Legge di Ohm J E E J 1 resistivita` Potenza spesa dalla forza per mantenere la carica in moto con velocita` v D P F v ee v 2 E D per unita` di volume D dp dv nee v D J E J Energia trasferita agli ioni

Dettagli

Liberamente tratto da Prima Legge di Ohm

Liberamente tratto da  Prima Legge di Ohm Liberamente tratto da www.openfisica.com Prima Legge di Ohm Agli estremi di due componenti elettrici di un circuito (che si possono chiamare conduttore X ed Y) è applicata una differenza di potenziale

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 5 13.10.2017 Legge di Gauss Angolo solido Applicazioni della legge di Gauss Anno Accademico 2017/2018 La Legge di Gauss

Dettagli

APPENDICE 1 CAMPI CONSERVATIVI CIRCUITAZIONE DI UN VETTORE LUNGO UNA LINEA CHIUSA CORRENTE DI SPOSTAMENTO

APPENDICE 1 CAMPI CONSERVATIVI CIRCUITAZIONE DI UN VETTORE LUNGO UNA LINEA CHIUSA CORRENTE DI SPOSTAMENTO APPENDICE 1 CAMPI CONSERVATIVI CIRCUITAZIONE DI UN VETTORE LUNGO UNA LINEA CHIUSA CORRENTE DI SPOSTAMENTO Quando un punto materiale P si sposta di un tratto s per effetto di una forza F costante applicata

Dettagli

ELETTRICITÀ CORRENTE CONTINUA LEZIONE N. 29

ELETTRICITÀ CORRENTE CONTINUA LEZIONE N. 29 LEZIONE N. 29 (LA CONDUZIONE ELETTRICA NEI METALLI) Nei metalli gli atomi sono talmente vicini che qualche elettrone esterno viene a trovarsi nel campo elettrico dell atomo più vicino. Per questo motivo

Dettagli

La temperatura. La materia può trovarsi in tre stati diversi di aggregazione diversi: solido, liquido e gassoso

La temperatura. La materia può trovarsi in tre stati diversi di aggregazione diversi: solido, liquido e gassoso 1 La temperatura La materia può trovarsi in tre stati diversi di aggregazione diversi: solido, liquido e gassoso Qualunque sia lo stato di aggregazione, le particelle (molecole o atomi) di cui è fatta

Dettagli

ELETTROLOGIA Cap II. Calcolo del Campo Elettrico dovuto ad alcune distribuzioni di carica. Elettrologia II

ELETTROLOGIA Cap II. Calcolo del Campo Elettrico dovuto ad alcune distribuzioni di carica. Elettrologia II ELETTROLOGIA Cap II Calcolo del Campo Elettrico dovuto ad alcune distribuzioni di carica 1 Anello di raggio R uniformemente carco con carica Q. Anello di dimensioni trasversali trascurabili rispetto al

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 24 27.03.2018 Forse sui circuiti percorsi da corrente Invarianza relativistica della carica Trasformazioni di Lorentz

Dettagli

la prima formula di Ampere-Laplace riproduce i risultati sperimentali, di corrente continua,

la prima formula di Ampere-Laplace riproduce i risultati sperimentali, di corrente continua, Legge di conservazione della carica elettrica la prima formula di Ampere-Laplace riproduce i risultati sperimentali, ad es. la legge di Biot Savart, ma l elemento infinitesimo isolato di corrente continua,

Dettagli

Temperatura ed Energia Cinetica (1)

Temperatura ed Energia Cinetica (1) Temperatura ed Energia Cinetica (1) La temperatura di un corpo è legata alla energia cinetica media dei suoi componenti. Per un gas perfetto si ha: Ek = ½ me vm2 ; Ek = 3/2 kt ; k = costante di Boltzmann

Dettagli

Elettromagnetismo Formulazione differenziale

Elettromagnetismo Formulazione differenziale Elettromagnetismo Formulazione differenziale 1. Legge di Faraday 2. Estensione della legge di Ampere 3. Equazioni di Maxwell 4. Onde elettromagnetiche VI - 0 Legge di Faraday Campo elettrico Campo di induzione

Dettagli

Indice 3. Note di utilizzo 9. Ringraziamenti 10. Introduzione 11

Indice 3. Note di utilizzo 9. Ringraziamenti 10. Introduzione 11 Indice Indice 3 Note di utilizzo 9 Ringraziamenti 10 Introduzione 11 Capitolo 1 Grandezze fisiche e schematizzazione dei sistemi materiali 13 1.1 Grandezze fisiche ed operazione di misura 13 1.2 Riferimento

Dettagli

Università degli Studi di Milano. Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali

Università degli Studi di Milano. Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Università degli Studi di Milano Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corsi di Laurea in: Informatica ed Informatica per le Telecomunicazioni Anno accademico 2010/11, Laurea Triennale, Edizione

Dettagli

Carica elettrica. Costituzione dell atomo: nucleo con protoni (carica +e) e neutroni (carica 0) elettroni (carica -e) orbitanti attorno al nucleo

Carica elettrica. Costituzione dell atomo: nucleo con protoni (carica +e) e neutroni (carica 0) elettroni (carica -e) orbitanti attorno al nucleo I FENOMENI ELETTRICI Carica elettrica Forza di Coulomb Campo elettrico Potenziale elettrico Intensità di corrente Leggi di Ohm Resistenza e resistivita Effetto termico della corrente Elettrolisi Carica

Dettagli

Corso di fisica generale con elementi di fisica tecnica

Corso di fisica generale con elementi di fisica tecnica Corso di fisica generale con elementi di fisica tecnica Aniello (Daniele) Mennella Dipartimento di Fisica Secondo modulo Parte prima (fondamenti di elettromagnetismo) Lezione 2 Circuiti elettrici Sommario

Dettagli

Derivata materiale (Lagrangiana) e locale (Euleriana)

Derivata materiale (Lagrangiana) e locale (Euleriana) ispense di Meccanica dei Fluidi 0 0 det 0 = [ (0 ) + ( ( ) ) + (0 0 ) ] = 0. Pertanto, v e µ sono indipendenti tra loro e costituiscono una nuova base. Con essi è possibile descrivere altre grandezze,

Dettagli

Corrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm

Corrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Nei metalli si possono avere elettroni che si muovono anche velocemente fra un estremo e l altro del metallo, ma la risultante istante

Dettagli