Laboratorio di approfondimento
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- Virginio Santini
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1 SCUOLA ESTIVA DI ARCEVIA XIV CORSO DI AGGIORNAMENTO SUL CURRICOLO DELLE OPERAZIONI COGNITIVE E DELLE CONOSCENZE SIGNIFICATIVE IN STORIA Arcevia (AN), AGOSTO 2008 IL CURRICOLO STORICO-GEOGRAFICO NELLA SCUOLA DELL AUTONOMIA Laboratorio di approfondimento Progettare un piano annuale di insegnamento/apprendimento dell area storico-geografica per la Scuola Secondaria di II grado Piano delle attività del laboratorio coordinato da Paola Lotti, con l assistenza di Tullia Cassi tema generale obiettivi finali articolazione destinatari Il curricolo storico-geografico nella scuola superiore Produzione di una bozza di programmazione annuale I parte: rilevazione delle preconoscenze e delle aspettative dei corsisti; relazione introduttiva sulla didattica della storia nella scuola secondaria di II grado: temi/problemi, processi di trasformazione (pdt), quadri di civiltà (qdc) e contesti; II parte: Il curricolo praticato: le programmazioni presentate nelle scuole (analisi) III parte: come modificare le programmazioni secondo i criteri del curricolo delle operazioni cognitive e delle conoscenze significative. Analisi degli strumenti didattici: - il manuale (l indice, qualche paragrafo, uso apparati, gli aspetti geografici, quelli interdisciplinari,...) - il modulo del Progetto Clio (l indice, la struttura, ecc.) - il grafico temporale - la mappa spazio-temporale - l atlante storico (uso delle carte geostoriche,...) IV parte: la costruzione tematica di un curricolo annuale partendo dai manuali, l uso delle scale spazio temporali, l uso dei grafici temporali V parte: la costruzione di un quadro di civiltà (qdc) del presente; la costruzione di un processo di trasformazione (pdt) del Novecento (esperienze dei ragazzi, generazioni nonni, genitori, figli) e di un pdt dai manuali. VI parte: costruzione di ipotesi di programmazione annuale con qualche esempio di verifica e valutazione Docenti scuole superiori Paola Lotti 1
2 tempi 25 agosto h : - rilevazione delle preconoscenze e delle aspettative dei corsisti; - relazione introduttiva sulla didattica della storia nella scuola secondaria di II grado: temi/problemi, processi di trasformazione (pdt), quadri di civiltà (qdc) e contesti; - curriculum storico-geografico, qdc, pdt; - discussione; 26 agosto h.9-13: - utilizzo indici manuali e apparati manuali; - esemplificazioni pratiche - le programmazioni e le nuove possibilità di programmazione per temi e problemi, qdc, pdt; - esemplificazioni e produzione di materiale con relativa discussione 26 agosto h 15-18: - analisi griglia per la programmazione; - elaborazione di una programmazione verticale per la scuola superiore (bozza) 27 agosto h 9-13: discussione in plenaria dei risultati del laboratorio Modalità di lavoro I parte: lezione frontale + discussione problematiche; mappatura delle problematiche riscontrate dai docenti nell insegnamento della storia (utilizzare questionari somministrati all inizio per discussione e confronto); confronto con metodologia Clio 92; confronto delle programmazioni praticate e loro possibile trasformazione. II parte: esercitazione pratica sui manuali, attività individuale, discussione e relazione, attività di gruppo, produzione materiali Tema del laboratorio Il curricolo storico-geografico nella scuola secondaria di II grado Titolo Partecipanti Progettare un piano annuale di insegnamento/apprendimento dell area storico-geografica della Scuola secondaria II grado Docenti scuola superiore Obiettivi - Criteri per una programmazione annuale di storia; - elaborazione di una bozza di programmazione; - formazione di un gruppo di lavoro on line con consegne al termine del corso da confrontare ed eventualmente far circolare tramite il sito di Clio in un apposita sezione. - Una consegna potrebbe essere l analisi dei materiali già presenti sul sito (le UU.DD. sull introduzione allo studio della storia, sulla preistoria e sul Vicino Oriente Antico) distribuiti in CD ai partecipanti al laboratorio. - Si potrebbero raccogliere e socializzare le osservazioni fino ad arrivare ad una sperimentazione in classe del materiale stesso, e arrivare a modifiche migliorative in progress. Tipologia di laboratorio Esercitazioni pratiche, analisi dei materiali didattici nel sito Clio, analisi programmazioni, manuali, produzione di bozze di programmazione Compito/consegna - Analisi manuali e programmazioni, tematizzazioni, pdt, apparati didattici - Produzione bozze di programmazioni annuali per la secondaria di II grado Articolazione delle attività che svolgeranno i partecipanti che svolgerà il coordinatore Analisi delle programmazioni e dei manuali in uso; analisi indice manuali; ristrutturazione indice in base a possibili nuovi percorsi per temi e problemi, di lunga durata, con scale spazio-temporali adatte; costruzione materiali didattici (grafici temporali, mappe concettuali, schemi, ecc.); costruzione di una bozza di programmazione; continuazione del lavoro di analisi, confronto e produzione materiali on line Idem come sopra con il gruppo + relazione introduttiva Dimensione interdisciplinare e trasversale Risultati attesi Uso delle carte tematiche, uso della scala spaziale, la storia in chiave mondiale, uso della fantasia dei corsisti Bozze di programmazione annuale per temi/problemi, pdt e qdc Nella scuola secondaria di II grado Paola Lotti 2
3 Materiali e strumenti Le unità nel sito di Clio su preistoria e Vicino Oriente + la parte di metodo Il percorso di studio sull agricoltura in chiave mondiale elaborato dal gruppo di ricerca sulla storia in dimensione interculturale I moduli di apprendimento Clio-Polaris Esempi di ristrutturazione tematica del manuale Schemi usati in classe Proposte di unità di apprendimento Programmazioni Computer portatile, videoproiettore se possibile o lavagna luminosa Paola Lotti 3
4 INDICATORI POSSIBILI PER UNA PROGRAMMAZIONE STORICO-GEOGRAFICA NELLA SCUOLA SUPERIORE INDICATORI Annotazioni docente Elementi utili del manuali in adozione tipologia scuola coordinate/scale spazio-temporali collegamenti con altre discipline (geografia, storia dell arte.) ricorrenze tematiche presenti nei manuali peso dato dal manuale alle parti argomentative, descrittive, narrative il linguaggio del manuale concetti indispensabili nel corso del biennio a. indispensabili perché ricorrenti nel biennio b. indispensabili perché attualizzabili con facilità c. indispensabili perché dal concetto si passa alla concettualizzazione d. indispensabili perché trasversali ad altre discipline e. indispensabili perché permettono di lavorare sulle abilità storiche dello/a studente/essa preconoscenze degli/lle allievi/e monte-ore annuale della disciplina + altre discipline collegate verifiche e valutazione obiettivi effettivi raggiungibili, minimi e di eccellenza, delle conoscenze e delle abilità, uso degli strumenti Paola Lotti 4
5 competenze previste nel biennio obbligatorio relativamente al linguaggio, all interdisciplinarietà, alla scrittura, all autonomia, ecc. continuità didattica docente, verticalizzazione cattedra struttura indice del manuale e possibilità di tematizzazione/problematizzazione, qdc, pdt apparati del manuale (carte tematiche, iconografia, esercizi, schemi, mappe concettuali, approfondimenti, ecc.) Paola Lotti 5
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