Nuovo Piano Regolatore Generale Comunale e di reiterazione dei vincoli. SCHEDE DI PROGETTO allegate alle Norme di Attuazione

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1 REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA ROVINCIA DI ORDENONE Nuovo iano Regolatore Generale Comunale e di reiterazione dei vincoli SCHEDE DI ROGETTO allegate alle Norme di Attuazione modificato a seguito del receimento delle riserve regionali, arere 01/14 del e delle Osservazioni /Oosizioni 2013 arch. aola Cigalotto architetti cigalotto & santoro associati via aolo Sari n.9 / Udine cigalotto.santoro@libero.it collaboratori: arch. Luca Del Fabbro Machado

2 CONTENUTI SCHEDE DI ROGETTO Le schede contengono le indicazioni reliminari er la redazione dei iani attuativi (AC) o dei rogetti er aree soggette a convenzione o er sazi e attrezzature ubblici che sono ritenuti rilevanti er il raggiungimento degli obiettivi di riqualificazione del territorio. Le schede trattano le seguenti indicazioni: Descrizione del contesto, Obiettivi, Criteri rogettuali, Elementi rescrittivi di rogetto, Quantità, Indici e arametri urbanistici di rogetto. Il testo è accomagnato da schemi eslicativi, da una lanimetria di rogetto con elementi vincolanti e/o indicativi e da riferimenti rogettuali a titolo esemlificativo. Gli sazi e le attrezzature ubbliche o a uso ubblico indicati nelle schede ossono essere comunque realizzati dall Amministrazione comunale attraverso le rocedure standard. er quanto non secificato nelle schede valgono le norme delle singole zone omogenee come indicate nelle tavole di zonizzazione. In sede di redazione dei iani attuativi e dei rogetti le indicazioni grafiche delle schede ossono subire arziali e motivate modifiche er un maggior adattamento alla situazione reale, semre nel risetto dei Criteri rogettuali e degli Elementi rescrittivi di rogetto indicati nelle schede. Analogamente le quantità relative alla voce suerficie territoriale o suerficie fondiaria otranno essere adattate sulla base di secifici rilievi dello stato di fatto. Le schede fanno riferimento a due grui di rogetti: INDICE delle SCHEDE i rogetti er nuovi modi di abitare:. zona C Dardago. zona C Budoia-Santa Lucia_stazione. zona B convenzionata n.13 Santa Lucia i rogetti er la riqualificazione dei luoghi centrali:. la Via dei bambini. zona A0.6 n.10.4 Budoia centro - via Stefani. zona Sv - arco di San Tomè.

3 Legenda lanimetrie di rogetto erimetro di iano attuativo sazi rivati: aree edificabili aree er servizi e attrezzature collettive INDICAZIONI ER GLI SAZI AERTI E LA VIABILITA Strade residenziali (art. 70 NTA) Sazi edonali ubblici Aree a Verde rivato (V) Aree a Verde ubblico Filari alberati (localizzazione indicativa) Viste di regio (art. 33 NTA) Viabilità da cui è consentito revedere gli accessi all area Aree a archeggi di relazione (localizzazione vincolante) Aree a archeggi ubblici o rivati (localizzazione indicativa) Viabilità cicloedonale

4 rogetti er nuovi modi di abitare ZONA C_ Budoia-Santa Lucia_stazione SCHEDA DI IANO ATTUATIVO Vista di regio verso i cortili antichi di S. Lucia ercorso ciclabile Le arti interne devono avere carattere edonale con una rete di sazi aerti ubblici che ermette di attraversare l intero quartiere in sicurezza, con eventuale futuro rolungamento verso la stazione. CONTESTO il contesto nel quale è inserita l area è costituito dall esansione recente tra Santa Lucia, Budoia e la stazione ferroviaria. La scelta dell area a comletamento delle zone abitate oste tra questi tre oli risonde a diversi criteri di sostenibilità: la resenza di urbanizzazioni rimarie, la vicinanza ai servizi di Santa Lucia e di Budoia (accessibilità edonale o ciclabile ai centri urbani), la qualità del aesaggio, la vicinanza alle reti di trasorto ubblico locale (stradali e ferroviarie) e alle reti ciclabili reviste. OBIETTIVI: guidare l esansione residenziale verso quartieri a basso consumo energetico e maggiore sostenibilità (ecoquartieri); realizzare nuovi sazi ubblici e servizi er le aree abitate tra Santa Lucia e Budoia; intensificare i collegamenti ciclabili e edonali di queste arti urbane. sazi aerti ubblici, collegamenti, servizi stazione ferroviaria mantenimento della fascia verde esistente Ai lati è revista l accessibilità carrabile e i archeggi ubblici, con allargamento delle strade esistenti. stato attuale CRITERI ROGETTUALI volendo realizzare un quartiere che segua elevati criteri di qualità e sia inserito nel contesto, individuiamo gli elementi di valore dell area: la vista verso le zone antiche e i monti, la geometria dei filari del aesaggio, gli elementi verdi esistenti, il tracciato del ercorso ciclabile rovinciale, la stazione ferroviaria. ercorso ciclabile Sul lato Nord viene revista una fascia di sazi ubblici in corrisondenza della vista di regio, in osizione adatta a servire anche le zone residenziali esistenti e adiacente al ercorso ciclabile rovinciale revisto. uò ositare un rato er il gioco libero e cami sortivi. In caso di necessità future una arte dell area servizi uò contenere una nuova struttura scolastica er l infanzia.

5 CRITERI ROGETTUALI viabilità accessi il nuovo quartiere deve erseguire un carattere di sostenibilità, qualità e sicurezza dando revalenza agli sazi edonali e er il gioco internamente all area, lasciando i archeggi sui bordi o in rossimità dei margini. - archeggi ubblici ai bordi dell area; - ingrezzi carrabili sui lati est ed ovest con allargamento strade esterne; - all interno revisione di sazi aerti ad uso misto revalentemente edonale con ingressi carrabili (a 30km/h a fondo cieco) alberati; rincii insediativi il quartiere richiede uno studio attento dei rincii insediativi allo scoo di garantire una rete di sazi aerti ad uso collettivo, anche recuerando i criteri bioclimatici dei cortili antichi: edifici al margine nord o est dei lotti con giardini/corti a sud od ovest. E ossibile revedere edifici monofamiliari oure lurifamiliari con cortili comuni. N INCENTIVI ER LA SOSTENIBILITA Il Comune, con aosito rovvedimento, uò definire aositi incentivi er la sostenibilità ambientale o la qualità architettonica degli interventi. I cami di intervento risetto ai quali definire tali requisiti sono: - consumo e riutilizzo della risorsa acqua; - sistemi di illuminazione ubblica a basso consumo; - sistemi di roduzione dell energia centralizzati e/o con risorse rinnovabili; - social housing; - i cami definiti dalla certificazione CasaClima Habitat. cortili con criteri bioclimatici fascia edonale interna ubblica strada esterna iccole iazze e corti ad uso flessibile gioco o archeggio accessi carrabili richiamo all architettura locale: recinzioni verso lo sazio ubblico in muro intonacato e/o sasso h >= 1,70m recinzioni tra aree rivate in siee. tetti a una o due falde, sorti ridotti, esclusi tetti a adiglione.

6 rogetti er nuovi modi di abitare: SCHEDA DI IANO ATTUATIVO ZONA C_ Budoia-Santa Lucia_stazione ARAMETRI E INDICI URBANISTICI Su. territoriale (ST) mq It 0,65 mc/mq Altezza max (H) 7.50 m SC max 40% della SF DC min: come da codice civile 6.00 Oere di urbanizzazione:. ubblici di relazione: 2,5 mq/ab Verde ubblico minimo: 7000 mq allargamento strade di bordo 6,00 er quanto non secificato valgono le Norme della zona C DESTINAZIONE D USO DEGLI EDIFICI Residenziale revalente 6,00 ELEMENTI RESCRITTIVI DI ROGETTO -localizzazione delle aree edificabili; -localizzazione del verde ubblico; -realizzazione della fascia edonale ubblica interna; -mantenimento o riristino della fascia alberata interna esistente, -allargamento ove necessario delle strade ubbliche erimetrali; - ercorsi di distribuzione interna ad uso flessibile: di accesso residenziale e ricreativo; - tetti a una o due falde, non sono ammessi tetti a adiglione; - recinzioni verso lo sazio ubblico sranno in muro intonacato e/o sasso di h >= 1,70m, le recinzioni tra aree rivate in siee su rete.

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