TERAPIA MULTISISTEMICA IN ACQUA Metodo Caputo - Ippolito. SEMINARIO TMA CAPUTO-IPPOLITO PISA 30 Settembre 2017 Ettore Focardi
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1 TERAPIA MULTISISTEMICA IN ACQUA Metodo Caputo - Ippolito SEMINARIO TMA CAPUTO-IPPOLITO PISA 30 Settembre 2017 Ettore Focardi
2 COSA E LA T.M.A. E un processo riabilitativo globale che interviene sui vari sistemi di funzionamento del bambino/ragazzo, tenendo conto delle predisposizioni di ogni singolo individuo e dei suoi deficit Utilizza un elemento naturale (l acqua) in un ambiente strutturato (piscina pubblica). Secondo modelli teorici di riferimento Metodologia strutturata in fasi Si avvale di tecniche cognitivo-comportamentali, relazionali e senso-motorie.
3 COSA E LA T.M.A. Si fonda sul rapporto umano e sulle emozioni, del terapista e del bambino. è finalizzata alla rieducazione e alla modificazione degli schemi cognitivi, comportamentali, comunicativi, emotivi e di interazione sociale reciproca. MODIFICARE I PROCESSI COMUNICATIVO-RELAZIONALI ATTENUAZIONE DEI SINTOMI
4 COSA E LA T.M.A. Le tecniche natatorie e le capacità acquisite durante l intervento, vengono utilizzate come veicolo per raggiungere obiettivi terapeutici ed attuare successivamente, il fondamentale processo di socializzazione ed integrazione con il gruppo dei pari. STIMOLARE CAMBIAMENTI INTERNI (crescita e sviluppo del Sé) sul piano del comportamento e dell interazione sociale.
5 PERCHE TERAPIA La TMA viene definita terapia, in quanto si attua attraverso la pianificazione di un intervento individualizzato e interpersonale, volto a influenzare i disturbi del comportamento con mezzi prettamente psicologici verbali e non verbali Per ogni bambino/ragazzo l intervento è cucito su misura da uno psicologo (supervisore) attraverso una fase valutativa e da un monitoraggio costante per ciascuna area di funzionamento, vengono individuati obiettivi da perseguire a breve-lungo termine
6 Il terapista come Base Sicura L acqua può attivare emozioni contrastanti: se il bambino non sa nuotare ma è attratto dall acqua proverà gioia per l esperienza ma anche paura e angoscia. Istintivamente si aggrapperà al terapista. Dall aggrappamento istintivo si passa all attaccamento alla figura di riferimento: una relazione significativa basata sulla fiducia che ogni bisogno verrà riconosciuto e soddisfatto (sintonizzazione, intersoggettività). È importante che l aggrappamento diventi attaccamento facendo in modo che il terapista si ponga e diventi la sua base sicura.
7 PERCHE MULTISISTEMICA La TMA è multisistemica perché valuta ed interviene sui diversi sistemi funzionali del bambino: relazionale cognitivo comportamentale emotivo senso- motorio motivazionale
8 OBIETTIVI E RISULTATI SISTEMA RELAZIONALE - aumenta la ricerca dell altro - aumento del contatto oculare - condivisione e gioco - aumenta la ricerca di contenimento e accudimento - aumento delle posture e dei gesti che regolano l interazione sociale.
9 Emotivo riconoscimento e gestione delle emozioni di base: gioia, paura, ansia, tristezza, rabbia.
10 Cogni4vo Aumento capacità a>en?ve, tempi d a>esa, capacità di ada>amento all ambiente. Aumentano le capacità mnemoniche, comunica?ve, mostrando interesse e propensione verso alcune specifiche ahvità o oggeh, eseguendo compi? a>raverso semplici richieste verbali
11 Comportamentale diminuzione/estinzione comportamenti problema, diminuzione stereotipie, miglioramento autonomie personali, aumento capacità imitative e natatorie, adesione a regole sociali
12 Senso Motorio: aumenta la capacità di Sociale: coordinazione, il tono muscolare, acquisizione aumento della reciprocità sociale (condivisione delle di schemi motori, regole sociali, riconoscimento del gruppo di appartenenza) consapevolezza che con il proprio corpo può aumento della capacità di incidere nell ambiente sviluppare relazioni con i coetanei piscina pubblica e integrazione con il gruppo dei pari.
13 Perché in acqua 1) Ambiente naturale Naturalmente ricco di stimoli Gratificazione immediata Promozione del gioco attraverso scambi interpersonali, corporei e relazionali
14 Perché in acqua 2) Luogo pubblico Regole sociali condivise Spendere immediatamente nel concreto le abilità apprese Possibilità costante di piena integrazione sociale
15 3)Attivatore Emozionale: Perché in acqua gioia, ansia, paura, motivano a instaurare una relazione significativa e spingono a cercare contenimento. DALL AGGRAPPAMENTO SI PASSA ALL ATTACCAMENTO BASE SICURA Costruire insieme nuovi scambi relazionali Sintonizzazione: riconoscimento del funzionamento mentale e modalità comportamentali
16 L acqua facilita il mantenimento dell attenzione condivisa e congiunta; facilita la gestione degli aspetti emotivi comunicativi (modulazione delle risposte affettive, contenimento emotivo); facilita la gestione dei disturbi comportamentali (aggressività, stereotipie); fornisce stimoli cognitivi finalizzati all adattamento all ambiente; 16
17 Benefici a>esi migliora la qualità del sonno; migliora la capacità di sentire ed utilizzare il proprio corpo (coordinazione); facilita il recupero delle potenzialità motorie e percettive; stimola il desiderio di esplorazione; stimola le capacità mnestiche; promuove l accrescimento dell autostima, quando viene conquistata l autonomia di movimento in acqua; 17
18 TECNICHE Cognitive: es: ridefinizione cognitiva della situazione, esposizione graduale (per dare letture nuove degli eventi). Comportamentali: es. rinforzi positivi, time out, shaping, Prompt (per lavorare su tempi di attesa, alternanza del turno, attenzione, adattabilità). Relazionali: es. gioco e sintonizzazione, essere una base sicura (per promuovere la relazione e lavorare sulla regolazione emotiva).
19 METODOLOGIA Rapporto iniziale 1:1 Struttura in FASI per monitorare in itinere gli obiettivi. Supervisione costante Rete con le figure professionali ASL, Centri Riabilitazione Condivisione degli Obiettivi
20 FASI Fase Valutativa Fase Emotivo Relazionale Fase Senso Natatoria Fase dell Integrazione Sociale
21 Fase Valuta?va Conoscere il punto di partenza di ogni singolo soggetto. Capire il suo funzionamento nei suoi vari aspetti (cognitivi, relazionali, sociali, emotivi, ecc.) Stabilire obiettivi specifici e condividerli con la famiglia stilando un progetto di intervento individualizzato.
22 FASE EMOTIVO-RELAZIONALE Ø Buona riuscita dell'intervento Ø Trovare la giusta modalità di interazione Ø Costruire una relazione terapeutica 22
23 FASE SENSO NATATORIA Attraverso l'acqua, si facilita la capacità senso-motoria, cioè la capacità di percepire l'ambiente e di interagire con esso in modo finalizzato e che rispecchi una migliore organizzazione della mente del bambino Attraverso il piacere ludico si attiva la motivazione al movimento, alla scoperta, alla conoscenza, all'interazione con il mondo circostante. Si attiva il sistema della esplorazione
24 FASE DELL INTEGRAZIONE SOCIALE Ø Nasce per rispondere alle esigenze di normalità e di generalizzazione quando sono state pienamente raggiunte e superate tutte le altre fasi
25 Interven? TMA FORMAZIONE: corsi per terapisti durante l anno a Napoli, Roma, Firenze e Milano Settimanale: 45 con operatore in piscina, attualmente a Ponsacco supervisione con coord. regionale e nazionale ogni 4-6 mesi in corso contatti con altre piscine Ettore Focardi 25
26 Altri interven? Week-end sorriso: fine settimana in gruppo tipicamente in parchi gioco oppure vicino a città per possibile visita turistica famiglie E..state sereni: (da 11 anni) settimana in gruppo periodo Giugno-Luglio a Pugnochiuso (Gargano)
27 AHvità ma>u?na TMA in piscina Discesa al mare Ettore Focardi 27
28 II parte mahna al mare Mattina al mare ragazzi, operatori, Genitori in barca Gruppo in spiaggia Ettore Focardi 28
29 Pomeriggio in piscina Abbraccio collettivo Ettore Focardi 29
30 Pet Therapy Un pomeriggio nella settimana Ettore Focardi 30
31 uscita serale Ettore Focardi 31
32 Conclusioni La terapia settimanale è volta prima di tutto al lavoro individuale: fisico e relazionale. Prepara inoltre i bambini alle attività in gruppo. Gli incontri al di fuori della terapia sono da incentivare per accrescimento della socializzazione, aiuto nella creazione di una rete di utenti. L esperienza dei week-end sorriso e delle settimane e..state sereni aiuta sia i ragazzi che le famiglie I ragazzi lavorano per tutta la giornata e, osservandoli, si vedono sempre felici. La vicinanza delle famiglie favorisce l integrazione e la socializzazione. Diminuiscono le peculiarità caratteriali dei singoli che si fondono in un comportamento globale più rilassato. Che dire: E UNA BUONA PRASSI Ettore Focardi 32
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