COSA OSSERVARE PER CREARE INCLUSIONE. A cura di Elisabetta Ranzi

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1 PER CREARE INCLUSIONE A cura di Elisabetta Ranzi

2 GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DELL INTEGRAZIONE IL BAMBINO LA CLASSE LA SCUOLA

3 AREE FONDAMENTALI DELLO SVILUPPO Abilità cognitive e metacognitive (attenzione, memoria, soluzione di problemi, capacità di autoregolazione) Abilità di comunicazione e linguaggi (volontà di comunicare e padronanza dei vari linguaggi, anche non verbali). Abilità interpersonali-sociali (capacità di avviare e mantenere un rapporto interpersonale adeguato). Autonomia personale (abilità basilari di cura di sè: controllo degli sfinteri, alimentazione, igiene personale e vestirsi/svestirsi). Autonomia sociale (abilità di autosufficienza nel rapporto con l'ambiente sociale: fare acquisti, usare i mezzi di trasporto, ecc.). Motricità e percezione (motricità globale e fine; funzionalità sensoriale). Gioco e abilità espressive (attività ludiche, giochi, hobby, sport)

4 Aspetti psicologici, affettivo-emotivi, relazionali e comportamentali immagine di sé atteggiamenti e idee sul suo lavoro scolastico senso di autoefficacia e livello di autostima autonomia affettività ed emotività motivazione capacità relazionali eventuali comportamenti problematici

5 Livelli di competenza raggiunti rispetto agli obiettivi della classe CLASSE cioè l interazione delle parti perché il gruppo crea apprendimento

6 LA CLASSE (Carli, Mosca, 1980) APPRENDIAMO anche per l appartenenza, per diventare e restare parte di un tutto, un sistema, un campo che ci rafforza, ci sorregge e ci dà identità. Ciò che rende possibili e facilita gli scambi comunicativi, quindi lo sviluppo e la realizzazione delle diverse attività, è il modello dell altro. L attività dell altro può essere considerata come un modo di esprimersi in relazione alla realtà circostante. Essa pone limiti ed opportunità ed il modo di agire dell altro, quando è considerato pertinente ed interessante, viene adottato dagli altri. Il gruppo-classe, inoltre, rappresenta la struttura di base attraverso cui l organizzazione scolastica persegue gli obiettivi istituzionali dell acquisizione sistematica e programmata di conoscenze, ma costituisce anche l ambito entro il quale si manifestano bisogni di natura individuale, ad esempio il bisogno di avere amicizia, di conquistare prestigio o di scaricare aggressività.

7 LA SCUOLA IN RELAZIONE ALL INTEGRAZIONE Indicatori strutturali Indicatori di processo Indicatori di risultato

8 LA SCUOLA Indicatori strutturali Presenza di insegnanti specializzati (su sostegno posto comune) Presenza del gruppo di studio e di lavoro di istituto Rapporti formalizzati o meno tra scuola, servizi socio-sanitari e agenzie educative del territorio, concernenti l inclusione scolastica Presenza o meno di barriere Presenza di spazi per favorire il lavoro di gruppo Ecc

9 LA SCUOLA Indicatori di processo Criteri di formazione classi Modalità di assegnazione casi Modalità gestione casi Organizzazione dell apprendimento Elaborazione PEI PDF scuola-servizi-famiglia Ecc.

10 LA SCUOLA Indicatori di risultato Modalità di verifica dell integrazione