ICF E SCUOLA (verso una didattica inclusiva)
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- Alfonsina Martinelli
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1 CORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI SPECIALIZZATI SUL SOSTEGNO ICF E SCUOLA (verso una didattica inclusiva) Dott. Mauro Spezzi Docente di Scienze Umane Specializzato in Pedagogia Clinica maurospezzi@gmail.com -
2 RIEPILOGHIAMO GLI ARGOMENTI TRATTATI NELLA PRIMA LEZIONE DEFINIZIONE DELLA PERFORMANCE ATTIVITÀ PARTECIPAZIONE
3 Un modello di interazione tra fattori differenti
4 Locus of control Autoefficacia EMOTIVITÀ Autostima Motivazione
5 GENERAZIONE DEL COMPORTAMENTO STILE ATTRIBUZIONALE AUTOSTIMA AUTOEFFICACIA MOTIVAZIONE CONTROLLO EMOTIVO RESILIENZA
6 CARICO COGNITIVO AMBIENTE INSEGNAMENTO FATTORI PERSONALI PERFORMANCE CARICO PERCETTIVO RELAZIONE CON I COMPAGNI CONDIZIONI DI SALUTE
7 Determinato dalla naturale complessità dell informazione che deve essere processata. L effettivo carico cognitivo determinato dallo sforzo di apprendimento. INTRINSECO PERTINENTE Carente progettazione del modo di presentare l informazione. ESTRANEO
8 IL CARICO PERCETTVO AFFANNO PERCETTIVO
9 Dott. Mauro Spezzi Corso di Formazione Per Insegnanti Specializzati sul Sostegno FINALITÀ DELL ESERCITAZIONE ICF APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE PERCORSO DIDATTICO NDIVIDUALIZZATO
10 Dott. Mauro Spezzi Corso di Formazione Per Insegnanti Specializzati sul Sostegno IN QUESTA LEZIONE LA DIAGNOSI FUNZIONALE EDUCATIVA Pianificazione dell osservazione Progettazione del PEI
11 LA RELAZIONE TRA FATTORI GENERA UN CAMPO DI FORZE condizioni di salute RELAZIONE TRA fattori personali Fattori ambientali
12 ASSETTO PSICODINAMICO SOCIALE COMPORTAMENTO Processi psichici innescati FORZA POSITIVA FORZA NEGATIVA Partecipazione Cooperazione Accettazione Rifiuto Non partecipazione Emarginazione dallo stimolo AMBIENTALE
13 CONDIZIONI DI SALUTE FATTORI PERSONALI FATTORI AMBIENTALI Campo psicologico Sociogramma di Moreno
14 IL RUOLO DELLA SCUOLA POSSIBILI AGGIUSTAMENTI DIDATTICI ICF
15 LA SCUOLA INCLUSIVA Globalità dell azione educativa Sviluppo delle potenzialità dell alunno PROGETTAZIONE ALUNNO ORGANIZZAZIONE DOCENTI Intervenire prima sul contesto Risposte al bisogno di tipo ordinario
16 ICF MAPPA DEI BES APPLICAZIONE STRUMENTI NUOVA PROGETTAZIONE EDUCATIVA PEI ORGANIZZAZIONE DFE DOCENTE COORDINATORE
17 INTEGRAZIONE Capacità di colmare il varco che separa l alunno dai «normali» INCLUSIONE
18 ICF Disponibilità ambientale CONOSCENZA DELL ALUNNO
19 DIAGNOSI FUNZIONALE EDUCATIVA FUNZIONE DESCRITTIVA ICF Fattori ambientali e personali IPOTESI DELLE INTERCONNESSIONI Attività specifiche e strutture corporee Fattori personali e partecipazione sociale
20 Dott. Mauro Spezzi Corso di Formazione Per Insegnanti Specializzati sul Sostegno IL RUOLO DELLE INTERAZIONI TRA FATTORI CREDENZE PERCEZIONI DI ABILITÀ AUTOREGOLAZIONE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
21 Dott. Mauro Spezzi Corso di Formazione Per Insegnanti Specializzati sul Sostegno VERBALE AUTOREGOLAZIONE COGNITIVA CONTROLLO DEL COMPORTAMENTO CONTROLLO DELL AMBIENTE
22 Dott. Mauro Spezzi Corso di Formazione Per Insegnanti Specializzati sul Sostegno AUTOREGOLAZIONE COMPORTAMENTISTA PROCESSO DI AUTOMONITORAGGIO RINFORZI RISPOSTA COORDINATA CONNESSA ALLA SITUAZIONE STIMOLO AIUTI EMISSIONE DEL COMPORTAMENTO FUNZIONALE NEI CONFRONTI DELL AMBIENTE
23 CAPACITÀ DI ORGANIZZAZIONE STRATEGIE ALUNNO CON BES METACOGNIZIONE ATTRIBUZIONI LE SUE CONVINZIONI MOTIVAZIONI
24 DIAGNOSI FUNZIONALE EDUCATIVA GLI e PSICOLOGO CIC FAMIGLIA INSEGNANTI PERCEZIONI PUNTI DI FORZA ALUNNO DEFICIT PROGETTI E ASPETTATIVE
25 DIAGNOSI FUNZIONALE EDUCATIVA COSA CHIEDERE ALLA FAMIGLIA? GUIDARE L AUTOANALISI DELL ALUNNO
26 QUESTIONARIO FAMIGLIA - QUALIFICATORE PERFORMANCE SITUAZIONE PSICODINAMICA AUTOSTIMA EMOTIVITÀ MOTIVAZIONE ALLO STUDIO PROCESSI OPERATIVI È AUTONOMO NELLO STUDIO CHIEDE AIUTO AD UN ADULTO QUANDO DEVE AFFRONTARE UN COMPITO COMPLESSO TRASCRIVE CORRETTAMENTE I COMPITI SUL DIARIO PREPARA CON CURA IL MATERIALE CHE DOVRÀ PORTARE A SCUOLA IL GIORNO DOPO GESTISCE DA SOLO IL TEMPO NECESSARIO PER GLI IMPEGNI SCOLASTICI APPARE CONCENTRATO DURANTE LE ATTIVITÀ
27 Dott. Mauro Spezzi Corso di Formazione Per Insegnanti Specializzati sul Sostegno INFORMAZIONI ACQUISITE DALL ALUNNO Questionario sul rendimento Questionario sulla motivazione Questionario alunno
28 PROFILO DINAMICO FUNZIONALE RACCORDO BREVE TERMINE Conoscenza dell alunno Definizione delle attività TRASFORMAZIONE DELLE CARATTERISTICHE DELL ALUNNO IN OBIETTIVI MEDIO TERMINE LUNGO TERMINE
29 PROFILO DINAMICO FUNZIONALE FASE UNO Punti di forza e abilità possedute QUADRO CONCETTUALE RICAVATO DALL ANALISI ICF Punti di forza raggiunti grazie all impatto con adeguati fattori contestuali Deficit o mancanze rispetto alle aspettative Relazioni di influenza tra i vari ambiti del funzionamento
30 PROFILO DINAMICO FUNZIONALE FASE DUE OBIETTIVI A LUNGO TERMINE PROSPETTIVA TEMPORALE UNO/TRE ANNI ETÀ ADULTA
31 PROFILO DINAMICO FUNZIONALE FASE TRE OBIETTIVI A MEDIO TERMINE DEFINIZIONE DEI MATERIALI OBIETTIVO SUL QUALE SI INIZIA A LAVORARE DEFINIZIONE DELLE TECNICHE DEFINIZIONE DGLI INTERVENTI
32 PROFILO DINAMICO FUNZIONALE FASE QUATTRO OBIETTIVI A BREVE TERMINE RIDUZIONE DEL CARICO COGNITIVO SEQUENZE FACILITANTI DI OBIETTIVI DEFINIZIONE DEGLI AIUTI ATTUAZIONE DELL INDIVIDUALIZZAZIONE
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