+ genomic instability. from Hanahan and Weinberg 2000

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "+ genomic instability. from Hanahan and Weinberg 2000"

Transcript

1 + genomic instability from Hanahan and Weinberg 2000

2 The The isolation, characterization and functional analysis of a large number of tumor suppressor genes has allowed Kinzler and Vogelstein (Nature 386:761, 1997) to propose a new subdivision of this vast gene family in two categories, namely gatekeepers and caretakers. The definitions here below have been slightly adapted by this author and do not entirely reflect the definition reported in the original publication. Gatekeepers sono i geni di suscettibilità al cancro che controllano la proliferazione cellulare o altre funzioni che, una volta inattivate, offrono un vantaggio selettivo che porta all espansione clonale e alla formazione del tumore. Caretakers funzionano per mantenere l integrità del genoma. Prevengono l instabilità genomica e genetica. Un difetto nei caretakers non offre di per sé un vantaggio selettivo ma piuttosto porta alla mutazione di altri gatekeepers. In realtà i caretakers che possono dare inizio al processo di tumorigenesi forniscono un vantaggio selettivo alla cellula attraverso altre funzioni che non sono direttamente legate alla funzione del riparo (per es. l inattivazione di uno dei geni del riparo responsabili per HNPCC che conferisce resistenza all apoptosi)

3 p53 induce l apoptosi dopo un danno esteso al DNA (per es. Chemioterapia o radioterapia). Quando p53 manca c è resistenza all apoptosi DNA damage p53 Inactive Ser15 Ser20 p53 Active Severe DNA damage Ser20 Ser15 p53 Active Ser46 kinase Ser 46 HIPK2 * Cell cycle arrest DNA repair APOPTOSIS By Oda et al., 2000 (modified) Phosphorylation of p53ser46 is associated with induction of apoptosis

4 p53 controlla l apoptosi attraverso diversi effettori:fa trascrivere Bax e PUMA che controllano la via di bcl-2 e Apaf-1 Smac inibisce gli inibitori delle caspasi effettrici Un effettore importante di p53 è PUMA (p53-upregulated modulator of Apoptosis). E una proteina BH3-only della famiglia di BCL-2 ed è è un potente induttore di apoptosi

5 + genomic instability from Hanahan and Weinberg 2000

6 Normal and Abnormal Telomere Functioning In Normal or Cancer Cells Lisa Fusetti 6

7 . All inizio del 20 secolo, lo zoologo Theodor Boveri fornì una spiegazione sull associazione tra le mitosi aberranti e i tumori maligni. Yet, on occasion, a particular, incorrect combination of chromosomes would generate a malignant cell endowed with the ability of schrankenloser Vermehrung (unlimited growth), which would pass the defect on to its progeny.

8 Barbara Mc Clintock negli anni notò come i cromosomi frammentati avevano la tendenza a fonders Mentre quelli di lunghezza normale sono più stabili. Nel 1988 i telomeri sono stati sequenziati

9 Limit of Hayflick Una popolazione di cellule fetali umane si divideranno tra 40 e 60 volte per poi entrare in senescenza. Ciascuna mitosi fa accorciare un po i telomeri. Questo in cellule umane rende l ulteriore divisione cellulare impossibile e questo correla con l invecchiamento. Questo meccanismo previene anche l instabilità genomica.

10 Tumorigenic conversion of primary embryo fibroblasts requires at least two cooperating oncogenes HARTMUT LAND, LUIS F. PARADA & ROBERT A. WEINBERG Nature 304, (18 August 1983) La trasfezione di fibroblasti embrionali con l oncogene RAS mutato non li converte in cellule tumorali a meno che non siano stati prima immortalizzati con la telomerasi e un secondo oncogene come myc oppure una proteina virale che lega p53 e Rb non venga espressa.

11 Telomeres and cancer Weinberg and colleagues hanno dimostrato come siano necessari almeno 4 passaggi per una trasformazione, che si può ottenere in laboratorio facendo esprimere la subunità catalitica della telomerasi, htert, che mantiene la lunghezza dei telomeri insieme all antigene large-t di SV40, LT, che inattiva sia p53 che RB in aggiunta all oncogene RAS (mutato) che permette alle cellule di crescere indefinitivamente in assenza di fattori di crescita. Nature 1999

12 Stem cells have longer telomeres

13 ü Struttura: TELOMERI Da centinaia a migliaia di copie della sequenza tandem 5 TTAGGGG- 3. Sono in maniera predominante a doppia elica ma terminano con una breve sequenza a singola elica (3 overhang). unghezza: 9-15 kb in humans fino a 100 Kb in mouse ü Funzione: Distinguere le terminazioni del cromosoma rispetto alle rotture del DNA; Stabilzzare i cromosomi Prevenire la perdita di informanzione genetica fornendo un meccaismo per il mantenimento della lunghezza del telomero grazie alla telomerasi Telomerase on off Stem cells, cancer somatic cells (illimited replicative potential) (limited replicative potential)

14 La Telomerasi è fatta di di proteine e RNA

15 Come funziona la telomerasi

16 Come funziona la telomerasi

17 I telomeri sono protetti da proteine per evitare che abbiano inizio i meccanismi di riparo che porterebbero alla fusioneepernd Shelterin complex: legano in maniera sequenza specifica le repeats TTAGGG. (P.Martinez, 2010)

18 Se le estremità del telomero non sono protette si avvia il riparo del DNA NHEJ HR

19 Quando p53 manca, si attiva il riparo del DNA (NHEJ) che causa la fusione e rottura dei cromosomi che può portare al fenomeno chiamato catastrofe mitotica. Se la telomerasi è attiva, si ricostituiscono i telomeri e la cellula prolifera in presenza di anomalie cromosomiche (aneuploidia) 19

20 + genomic instability from Hanahan and Weinberg 2000

21

22 Il riparo del DNA è reso possibile attraverso diversi meccanismi DNA damage Reactive Oxygen Species Ionizing radiations Alkylating agents UV light, cisplatin, Polyc Arom Hydroc Reactive Oxygen Species Replication errors Reactive oxygen species Ionizing radiation Alkyl agents, cisplatin Type of lesion Altered base, abasic site Single strand break Intrastrand cross-links Bulky DNA adducts Base mismatch, small insertions and deletions Intrastrand cross-links Double strand breaks DNA repair process Base excision repair BER Nucleotide excision repair NER Mismatch repair MMR Recombinational repair HR, NHEJ

23 Methyl-directed mismatch repair 5 MutS, MutL, ATP ADP+Pi 5 MutH, ATP ADP+Pi CH 3 CH 3 CH 3 CH MutS 3 MutL 1. Mismatch within 1 kb of methylated GATC 2. MutS and MutH bind to mismatched spots along the DNA (except C-C) 3. DNA on both sides of the Mitsmatch runs through MutS:MutL complex CH 3 CH 3 MutS MutH MutH MutL CH 3 CH 3 4. MutH binds to MutL and to GATC 5. Endonuclease of MutH cleaves unmethylated DNA at hemimethylated GATC

24 Microsatellite Instability (tandem repeats of DNA) è un segno di MMR-deficiency e può essere dovuto a mutazioni delle proteine del riparo MSH2-MLH1 = Diagnostic Testing (es. Tumori del colon-retto)

25 Disordini nei XERODERMA PIGMENTOSUM meccanismi di riparazione del DNA

26 Xeroderma Pigmentosum (XP) Malattia ereditaria autosomica recessiva; Estrema fotosensibilità che determina severi e precoci danni a livello della cute e degli occhi; Tumori cutanei ( Epitelioma basocellulare,spinocellulare e melanoma) nei primi 10 anni di vita. Nei pazienti sotto i 20 anni è riportata un incidenza di melanomi e carcinomi rispettivamente 2000 e 4800 volte superiore di quella della popolazione generale!!!

27 NUCLEOTIDE-EXCISION Global-genome NER ( GG-NER ): Rimuove le lesioni nei filamenti trascritti e non trascritti dei geni attivi e non attivi REPAIR ( NER ) 2 sotto-pathways: Transcription-coupled NER ( TC-NER ): Rimuove le lesioni dei filamenti trascritti dei geni attivi Un NER subpathway che controlla le mutazioni in geni attivamnete trascritti. È controllato da 8 diverse proteine che formano gruppi di complementazione

28 DNA damage: DSB: double strand break dovuti a radicali dell ossigeno, ad errori di replicazione o a radiazioni ionizzanti. Riparo: HDR:homology-directed-repair dove una sequenza omologa rappresenta lo stampo per il riparo ed in questo caso sister cromatidi identici sono preferiti ad altre regioni omologhe su altri cromosomi. E un tipo di riparo più preciso. NHEJ (non homologous end joining): in questo caso le porzioni terminali di una rottura sono spesso modificate dall aggiunta o dala delezione di nucleotidi che vengono ligati per restaurare la continuità con legami covalenti del cromosoma che ha subito la rottura. Ambedue i meccanismo quindi ristabiliscono la continuità del cromosoma, tuttavia il secondo lo fa a rischio di sacrificare l integrità della sequenza locale.

29 L Importanza del riparo delle rotture del dna Van Gent et al, 2001

30

31 Attivazione delle risposte al danno alla doppia elica del DNA

32 Il riparo non homologous end joining determina la giustapposizione di frammenti distanti che vengono uniti insieme con perdita di informazione Il riparo non homologous end joining svolge un ruolo importante nel determinare la fusione dei cromosomi

Riparazione del DNA ed insorgenza di tumori. Marco Muzi Falconi Dip. Scienze Biomolecolari e Biotecnologie Università degli Studi di Milano

Riparazione del DNA ed insorgenza di tumori. Marco Muzi Falconi Dip. Scienze Biomolecolari e Biotecnologie Università degli Studi di Milano Riparazione del DNA ed insorgenza di tumori Marco Muzi Falconi Dip. Scienze Biomolecolari e Biotecnologie Università degli Studi di Milano Danni al DNA e cancro Le cellule tumorali L importanza della stabilità

Dettagli

GENETICA DEL TUMORE DEL COLON-RETTO

GENETICA DEL TUMORE DEL COLON-RETTO GENETICA DEL TUMORE DEL COLON-RETTO EPIDEMIOLOGIA In tutto l'occidente, il cancro del colon-retto occupa, per incidenza, il secondo posto tra i tumori maligni, preceduto dal tumore al polmone nell'uomo

Dettagli

LEUCEMIE tessuto ematopoieitico MIELOMI. più precisamente!

LEUCEMIE tessuto ematopoieitico MIELOMI. più precisamente! LEUCEMIE tessuto ematopoieitico MIELOMI più precisamente! TUMORI EVOLUZIONE E SELEZIONE CLONALE Cambiano: Velocita proliferazione Velocità di mutazione Stabilità genetica Attività telomerasica Vantaggi

Dettagli

Ruolo della risposta al danno al DNA nella carcinogenesi e nello sviluppo di terapie tumorali

Ruolo della risposta al danno al DNA nella carcinogenesi e nello sviluppo di terapie tumorali Ruolo della risposta al danno al DNA nella carcinogenesi e nello sviluppo di terapie tumorali Dr.ssa Daniela Barilà Risposta al danno del DNA: diversi tipi di danno Difetti nella risposta al danno del

Dettagli

Il Cancro è una malattia genetica

Il Cancro è una malattia genetica Il Cancro è una malattia genetica PROCESSO MULTIFASICO Il Cancro è sempre genetico Talvolta il cancro è ereditario Ciò che viene ereditato non è la malattia, bensì la PREDISPOSIZIONE In assenza di ulteriori

Dettagli

I geni del cancro. Il tumore è causato da squilibrio fra divisione e morte cellulare. Numero di divisioni cellulari. Numero di morti cellulari

I geni del cancro. Il tumore è causato da squilibrio fra divisione e morte cellulare. Numero di divisioni cellulari. Numero di morti cellulari I geni del cancro Il tumore è causato da squilibrio fra divisione e morte cellulare Numero di divisioni cellulari Numero di morti cellulari Aumento della popolazione cellulare Eccesso di mitosi e/o difetto

Dettagli

Il cancro è la conseguenza di anomalie della funzionalità cellulare

Il cancro è la conseguenza di anomalie della funzionalità cellulare Cellule cancerose Il cancro è la conseguenza di anomalie della funzionalità cellulare In base al tipo di tessuto colpito, diverse categorie : Carcinomi: cell. epiteliali rivestimenti est e int Sarcomi:

Dettagli

Crescita e divisione cellulare

Crescita e divisione cellulare 08-04-14 CANCRO Crescita e divisione cellulare ogni cellula deve essere in grado di crescere e riprodursi una cellula che cresce e si divide genera due nuove cellule figlie gene4camente iden4che alla cellula

Dettagli

Tutti siamo esposti a una certa quantità di radiazioni ultraviolette (UV) provenienti in gran parte dal sole, ma anche da fonti artificiali usate

Tutti siamo esposti a una certa quantità di radiazioni ultraviolette (UV) provenienti in gran parte dal sole, ma anche da fonti artificiali usate Sole UV Tutti siamo esposti a una certa quantità di radiazioni ultraviolette (UV) provenienti in gran parte dal sole, ma anche da fonti artificiali usate nell industria, nel commercio e nel settore ricreativo.

Dettagli

Delezione. Duplicazione. Variazioni della struttura. Inversione. Traslocazione. Mutazioni cromosomiche. Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia

Delezione. Duplicazione. Variazioni della struttura. Inversione. Traslocazione. Mutazioni cromosomiche. Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia Delezione Variazioni della struttura Duplicazione Inversione Mutazioni cromosomiche Variazioni del numero Traslocazione Aneuploidie Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia Variazioni del numero di assetti

Dettagli

La Biopsia Prostatica: where are we going?

La Biopsia Prostatica: where are we going? La Biopsia Prostatica: where are we going? Sabato 28 Novembre 2015, Catania Dott. Michele Salemi Screening genetico correlato a rischio di carcinoma prostatico. BRCA1, BRCA2, TP53, CHEK2, HOXB13 e NBN:

Dettagli

8. MUTAZIONI CROMOSOMICHE

8. MUTAZIONI CROMOSOMICHE 8. MUTAZIONI CROMOSOMICHE CAUSA: segregazione mitotica o meiotica errata TIPI: Poliploidia (3n, 4n, ecc) Autopliploidia Allopoloploidia Cause: dispermia, endomitosi, meiosi anomala EFFETTI: spesso letale

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz

www.fisiokinesiterapia.biz Genetica delle neoplasie ematologiche Individua le alterazioni genetiche ed epigenetiche presenti nei vari disordini onco-ematologici www.fisiokinesiterapia.biz Fattori estrinseci Ambiente Danno genotossico

Dettagli

CORSO INTEGRATO di Genetica e Biologia Molecolare GENETICA. a.a. 2013-2014. 21/11/2013 Lezioni 43 e 44. Genetica dei tumori

CORSO INTEGRATO di Genetica e Biologia Molecolare GENETICA. a.a. 2013-2014. 21/11/2013 Lezioni 43 e 44. Genetica dei tumori CORSO INTEGRATO di Genetica e Biologia Molecolare GENETICA a.a. 2013-2014 21/11/2013 Lezioni 43 e 44 Genetica dei tumori Dott.ssa Elisabetta Trabetti Cancro: origine genetica? Evidenze: > 50 forme tumore

Dettagli

Normale controllo della crescita cellulare

Normale controllo della crescita cellulare Normale controllo della crescita cellulare STOP STOP Cellula normale STOP Alterato controllo della crescita cellulare X STOP STOP Cellula tumorale STOP X Le cellule tumorali presentano alterazioni cromosomiche

Dettagli

MORTE CELLULARE PROGRAMMATA (PCD)

MORTE CELLULARE PROGRAMMATA (PCD) MORTE CELLULARE PROGRAMMATA (PCD) APOPTOSI Eliminazione di cellule non desiderate SERVE PER Rimodellamento di organi e tessuti Regolazione del numero di cellule Eliminazione di linfociti (tolleranza) Turn-over

Dettagli

Le mutazioni. Un cambiamento nel materiale genetico che non venga riparato dai meccanismi di riparo costituisce una mutazione

Le mutazioni. Un cambiamento nel materiale genetico che non venga riparato dai meccanismi di riparo costituisce una mutazione Le mutazioni Un cambiamento nel materiale genetico che non venga riparato dai meccanismi di riparo costituisce una mutazione Le mutazioni possono essere spontanee oppure causate da agenti fisici, chimici

Dettagli

Citogenetica. 1. classificazione dei cromosomi 2. mutazioni cromosomiche 3. mappe cromosomiche. Genomica. Paolo Edomi - Genetica

Citogenetica. 1. classificazione dei cromosomi 2. mutazioni cromosomiche 3. mappe cromosomiche. Genomica. Paolo Edomi - Genetica Citogenetica 1. classificazione dei cromosomi 2. mutazioni cromosomiche 3. mappe cromosomiche Genomica Indagine citogenetiche La citogenetica studia la morfologia e le caratteristiche genetiche dei cromosomi

Dettagli

MECCANISMI DI RIPARAZIONE DEL DNA

MECCANISMI DI RIPARAZIONE DEL DNA MECCANISMI DI RIPARAZIONE DEL DNA MUTAZIONI SPONTANEE ED INDOTTE Il danno al DNA non riparato può portare a mutazioni che causano malattie o morte delle cellule. Le mutazioni derivano da cambiamenti della

Dettagli

Nuovi ruoli dei telomeri e della telomerasi

Nuovi ruoli dei telomeri e della telomerasi Nuovi ruoli dei telomeri e della telomerasi Marco Santagostino Tutor: Elena Giulotto Dipartimento di Genetica e Microbiologia, Università degli Studi di Pavia Argomenti trattati 1. I telomeri e la telomerasi

Dettagli

Checkpoint ATM-K e ATR-K nella riparazione dei mismatch dopo la trascrizione del DNA Vincenzo Dipierro

Checkpoint ATM-K e ATR-K nella riparazione dei mismatch dopo la trascrizione del DNA Vincenzo Dipierro Checkpoint ATM-K e ATR-K nella riparazione dei mismatch dopo la trascrizione del DNA Vincenzo Dipierro Le chinasi ATM e ATR sono coordinatrici di un fine meccanismo di controllo noto come checkpoint del

Dettagli

CORSO INTEGRATO DI GENETICA

CORSO INTEGRATO DI GENETICA CORSO INTEGRATO DI GENETICA a.a.2010-2011 Prof. Pier Franco Pignatti 20.10.2010 Lezioni N. 15 e16 Mutagenesi e malattie da difetto di riparazione Neri-Genuardi cap 10 Xeroderma pigmentoso, Atassia teleang.,

Dettagli

Zecchin Davide La telomerasi come target per l inibizione nella cura del cancro

Zecchin Davide La telomerasi come target per l inibizione nella cura del cancro Zecchin Davide La telomerasi come target per l inibizione nella cura del cancro INTRODUZIONE Esistono alcuni fattori che rendono la telomerasi un target attraente e selettivo per la cura del cancro. In

Dettagli

DANNI AL DNA COME CAUSA DELL INVECCHIAMENTO

DANNI AL DNA COME CAUSA DELL INVECCHIAMENTO DANNI AL DNA COME CAUSA DELL INVECCHIAMENTO La Drosophila melanogaster è un organismo modello, ovvero uno degli organismi più studiati nella ricerca biologica, in particolare nella genetica e nella divulgazione

Dettagli

Insorgenza tumorale B C

Insorgenza tumorale B C Genetica dei tumori Corso di Genetica Medica Corsi di Laurea in Fisioterapia, Logopedia, Ortott. Ass. Oft, T.N.P.E. Facoltà di Medicina e Chirurgia Alberto Piazza Insorgenza tumorale Processo patologico

Dettagli

CICLO CELLULARE EUCARIOTICO

CICLO CELLULARE EUCARIOTICO CICLO CELLULARE EUCARIOTICO COMPESSO SISTEMA DI CONTROLLO OMEOSTASI ORGANISMO NORMALE G 0 CANCRO DNA marcato con molecole intercalanti fluorescenti Fluorescence Activated Cell Sorting (FACS) Rilevazione

Dettagli

BASI MOLECOLARI DELLA CANCEROGENESI

BASI MOLECOLARI DELLA CANCEROGENESI BASI MOLECOLARI DELLA CANCEROGENESI Le neoplasie sono malattie geniche. Le alterazioni geniche possono essere causate da agenti ambientali oppure possono essere ereditate attraverso le cellule germinali.

Dettagli

ANOMALIE CROMOSOMICHE DI STRUTTURA. necessitano di rotture dei cromosomi

ANOMALIE CROMOSOMICHE DI STRUTTURA. necessitano di rotture dei cromosomi ANOMALIE CROMOSOMICHE DI STRUTTURA necessitano di rotture dei cromosomi ANOMALIE CROMOSOMICHE DI STRUTTURA necessitano di rotture dei cromosomi una rottura su un cromosoma ANOMALIE CROMOSOMICHE DI STRUTTURA

Dettagli

Marcatori molecolari prognostici. Milo Frattini Istituto cantonale di patologia Locarno

Marcatori molecolari prognostici. Milo Frattini Istituto cantonale di patologia Locarno Marcatori molecolari prognostici Milo Frattini Istituto cantonale di patologia Locarno Legnano 24.03.2009 Cancro colorettale - Epidemiologia Il cancro colorettale è la seconda causa di morte per malattie

Dettagli

Marcatori Genetici Tumorali

Marcatori Genetici Tumorali a scuola di scienze della vita Liceo Scientifico N. Tron Schio (VI), 16 dicembre 2008 Marcatori Genetici Tumorali Tommaso Scarpa Schio (VI) - 16 Dicembre 2008 Il Tumore è una malattia genetica. 1 sola

Dettagli

Proliferazione e morte cellulare sono eventi fisiologici

Proliferazione e morte cellulare sono eventi fisiologici MORTE CELLULARE Proliferazione e morte cellulare sono eventi fisiologici Omeostasi tissutale (di tessuti dinamici) Sviluppo embrionale Eliminazione di strutture corporee inutili - Fasi di scultura/rimodellamento

Dettagli

La sindrome di Lynch. Cancro colonrettale ereditario non poliposico o HNPCC. G. A. Pablo Cirrone. lunedì 11 marzo 2013

La sindrome di Lynch. Cancro colonrettale ereditario non poliposico o HNPCC. G. A. Pablo Cirrone. lunedì 11 marzo 2013 La sindrome di Lynch Cancro colonrettale ereditario non poliposico o HNPCC G. A. Pablo Cirrone 1 Caratteristiche generali I HNPCC (Hereditary Non-Polyposis Colonrectal Cancer) è caratterizzato dalla comparsa,

Dettagli

EFFETTI BIOLOGICI DELLE RADIAZIONI

EFFETTI BIOLOGICI DELLE RADIAZIONI EFFETTI BIOLOGICI DELLE RADIAZIONI Asp 2- Caltanissetta- Dott.ssa G. Di Franco Dirigente medico U.O. Radioterapia San Cataldo RADIAZIONI IONIZZANTI Radiazioni capaci di causare direttamente o indirettamente

Dettagli

De Leo - Fasano - Ginelli Biologia e Genetica, II Ed. Capitolo 7

De Leo - Fasano - Ginelli Biologia e Genetica, II Ed. Capitolo 7 LIFE & DEATH The term life describes a combination of phenotypes such as metabolic activity, its restriction to complex structures, growth, and the potential to identically self-reproduce. Death, of course,

Dettagli

Le cellule cancerose

Le cellule cancerose Le cellule cancerose Cosa è il cancro? Malattia che insorge in conseguenza di anomalie della funzionalità cellulare E la Seconda causa di morte si possono sviluppare in quasi tutti gli organi Le diverse

Dettagli

20 febbraio 2012. Muore Renato Dulbecco

20 febbraio 2012. Muore Renato Dulbecco 20 febbraio 2012 Muore Renato Dulbecco la possibilità di avere una visione completa e globale del nostro DNA ci aiuterà a comprendere le influenze genetiche e non genetiche sul nostro sviluppo, la nostra

Dettagli

Arintha biotech Dicembre 2005

Arintha biotech Dicembre 2005 GENETICA MOLECOLARE Arintha biotech Dicembre 2005 GENETICA MOLECOLARE Il genoma è costituito dall insieme dei geni, localizzati all interno dei cromosomi Ogni gene codifica una proteina. Ogni proteina

Dettagli

Cellule staminali e invecchiamento

Cellule staminali e invecchiamento Cellule staminali e invecchiamento Ilaria Zanardi IBF CNR Genova Cellule staminali e invecchiamento di Ilaria Zanardi @ IBF- CNR Genova La popolazione del mondo sta invecchiando rapidamente. Entro il 2050,

Dettagli

La predisposizione genetica ai tumori

La predisposizione genetica ai tumori La predisposizione genetica ai tumori Il Cancro è una malattia genetica Il sillogismo aristotelico nell era del DNA Socrate è un uomo. Gli uomini sono mortali. Socrate è mortale. Socrate è mortale. Il

Dettagli

Il ciclo cellulare e la sua regolazione

Il ciclo cellulare e la sua regolazione Il ciclo cellulare e la sua regolazione Le cellule possono essere classificate in base alla loro capacità di crescere e di dividersi: Cellule che hanno perso la capacità di dividersi (cellule neuronali,

Dettagli

Tumore (gonfiore) o neoplasia (nuova crescita):

Tumore (gonfiore) o neoplasia (nuova crescita): Tumore (gonfiore) o neoplasia (nuova crescita): *popolazione cellulare di nuova formazione che ha preso origine quasi sempre da una sola cellula somatica dell organismo, colpita da una serie sequenziale

Dettagli

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune

Dettagli

PROF. Edoardo Soverini

PROF. Edoardo Soverini PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2015-2016 PROF. Edoardo Soverini MATERIA: Scienze Naturali CLASSE IIB Liceo I. CONTENUTI DISCIPLINARI, FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA UNITÀ DIDATTICHE - MODULI PERIODO

Dettagli

Sequenziamento del DNA: strutture dei nucleotidi

Sequenziamento del DNA: strutture dei nucleotidi Sequenziamento del DNA: strutture dei nucleotidi il metodo di Sanger 2-3 DIDEOSSINUCLEOTIDI Il contenuto di ciascuna provetta viene caricato in 4 pozzetti separati di un gel di poliacrilammide * Indica

Dettagli

Si verificano in tutte le classi di vertebrati ed invertebrati

Si verificano in tutte le classi di vertebrati ed invertebrati Genetica dei tumori Si verificano in tutte le classi di vertebrati ed invertebrati Sarcomi e carcinomi sono stati riscontrati in alcune mummie egiziane e vengono descritti nei papiri. I Greci erano a conoscenza

Dettagli

Catena B del fattore di crescita PDGF

Catena B del fattore di crescita PDGF FATTORI DI CRESCITA sis Proteina p28 Catena B del fattore di crescita PDGF (platelet derived growth factor) Agisce con meccanismo autocrino Si trova sul cromosoma 22, coinvolto nella traslocazione 9,22

Dettagli

DIGIUNO E CHEMIOTERAPIA. Vito Pistoia Laboratorio di Oncologia Istituto G. Gaslini, Genova

DIGIUNO E CHEMIOTERAPIA. Vito Pistoia Laboratorio di Oncologia Istituto G. Gaslini, Genova DIGIUNO E CHEMIOTERAPIA Vito Pistoia Laboratorio di Oncologia Istituto G. Gaslini, Genova Corso X-files in Nutrizione Clinica, Genova 7-8 giugno2012 La restrizione calorica (CR): definizione e funzioni

Dettagli

Progetto sulle esostosi multiple

Progetto sulle esostosi multiple Progetto sulle esostosi multiple PROGETTO SULLE ESOSTOSI MULTIPLE EREDITARIE Dott. Leonardo D Agruma Servizio di Genetica Medica - Dipartimento dell Età Evolutiva IRCCS Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza

Dettagli

SCREENING CARCINOMA COLO-RETTALE

SCREENING CARCINOMA COLO-RETTALE SCREENING CARCINOMA COLO-RETTALE Francesco Tonelli Cattedra di Chirurgia Generale, Università di Firenze AOU Careggi Convegno medico UniSalute APPROPRIATEZZA ED EFFICACIA DEGLI SCREENING Bologna 12 ottobre

Dettagli

Genetica dei microrganismi 3

Genetica dei microrganismi 3 Genetica dei microrganismi 3 2 In questo caso il filtro poroso non eliminava lo scambio, indicando l esistenza di un fattore diffusibile DNasi resistente Trasduzione generalizzata 3 Figura 10.14 4 Trasduzione

Dettagli

Lezione di Chirurgia Generale Tumori del colon e del retto. Agora

Lezione di Chirurgia Generale Tumori del colon e del retto. Agora Lezione di Chirurgia Generale Tumori del colon e del retto EPIDEMIOLOGIA -E al quarto posto fra i tumori maligni nel mondo (1999); -800.000 casi diagnosticati ogni anno (World Health Association); -Incidenza

Dettagli

I Genomi degli Eucarioti:

I Genomi degli Eucarioti: I Genomi degli Eucarioti: Eucromatina ed Eterocromatina Eucromatina: regioni cromosomiche non condensate, attivamente trascritte e ad alta densità genica. Eterocromatina: (facoltativa o costitutiva): cromatina

Dettagli

Negli eucarioti, per la maggior parte dei geni, entrambe le copie sono espresse dalla cellula, ma una piccola classe di geni è espressa

Negli eucarioti, per la maggior parte dei geni, entrambe le copie sono espresse dalla cellula, ma una piccola classe di geni è espressa Epigenetica ed espressione genica monoallelica Negli eucarioti, per la maggior parte dei geni, entrambe le copie sono espresse dalla cellula, ma una piccola classe di geni è espressa monoallelicamente,

Dettagli

Diapositiva 3: CASPASI IAP inibitor of apoptosis

Diapositiva 3: CASPASI IAP inibitor of apoptosis Diapositiva 1: Diapositiva 2: Nella presente presentazione vengono trattate le correlazioni scoperte e studiate tra la tecnica dei microrna e l apoptosi. Innanzitutto l apoptosi è il processo che porta

Dettagli

Ruolo della biologia molecolare nel carcinoma ovarico

Ruolo della biologia molecolare nel carcinoma ovarico Carcinoma ovarico avanzato: quali novità per il 2015? Ruolo della biologia molecolare nel carcinoma ovarico Anna Pesci Ospedale SC Don Calabria, Negrar anna.pesci@sacrocuore.it TIPO I TIPO II Basso stadio

Dettagli

Immunologia dei tumori Vantaggi dell approccio immunologico alla terapia dei tumori: 1) efficacia, 2) Prevenzione?? 3) Economicità, 4) mancanza di effetti collaterali. La prima pubblicazione che riguarda

Dettagli

Screening dei soggetti a rischio e diagnostica molecolare

Screening dei soggetti a rischio e diagnostica molecolare Screening dei soggetti a rischio e diagnostica molecolare Daniela Furlan U.O. Anatomia Patologica Varese, 3 luglio 2012 Il carcinoma pancreatico Patogenesi Suscettibilità genetica Implicazioni diagnostiche

Dettagli

Divisione riduzionale: meiosi

Divisione riduzionale: meiosi Anomalie genetiche Divisione riduzionale: meiosi Nelle ovaie, con la meiosi si generano 4 nuclei da ogni ovogonio ma uno solo diventerà cellula-uovo mentre gli altri tre degenerano. Nei testicoli ogni

Dettagli

Gene Mutations and Disease

Gene Mutations and Disease Gene Mutations and Disease Mutazioni somatiche: Nuove mutazioni che insorgono casualmente nelle cellule somatiche o nella linea germinale di singoli individui. Le mutazioni germinali possono essere trasmesse

Dettagli

LO STUDIO DEI CROMOSOMI: CITOGENETICA

LO STUDIO DEI CROMOSOMI: CITOGENETICA LO STUDIO DEI CROMOSOMI: CITOGENETICA 0.5% DEI NEONATI: MALATTIE CROMOSOMICHE SINDROME DI DOWN, X-FRAGILE ANOMALIE CROMOSOMICHE IN CELLULE SOMATICHE: TUMORI TECNICHE PER LO STUDIO DEI CROMOSOMI A PARTIRE

Dettagli

I geni marker sono necessari per l'isolamento di piante transgeniche (efficienza di trasf. non ottimale), ma poi non servono più.

I geni marker sono necessari per l'isolamento di piante transgeniche (efficienza di trasf. non ottimale), ma poi non servono più. Piante transgeniche prive di geni marker I geni marker sono necessari per l'isolamento di piante transgeniche (efficienza di trasf. non ottimale), ma poi non servono più. Possibili problemi una volta in

Dettagli

Progetto Tesi di Master Dr. Zamir KADIJA

Progetto Tesi di Master Dr. Zamir KADIJA Progetto Tesi di Master Dr. Zamir KADIJA Profilo mutazionale di oncogeni candidati nel carcinoma broncogeno non-a-piccole cellule condotto su campioni ottenuti mediante biopsia endobronchiale ed agoaspirato

Dettagli

La mappatura dei geni umani. SCOPO conoscere la localizzazione dei geni per identificarne la struttura e la funzione

La mappatura dei geni umani. SCOPO conoscere la localizzazione dei geni per identificarne la struttura e la funzione La mappatura dei geni umani SCOPO conoscere la localizzazione dei geni per identificarne la struttura e la funzione Un grande impulso alla costruzione di mappe genetiche è stato dato da le tecniche della

Dettagli

Elementi ripetuti del Genoma Umano. Milioni di anni

Elementi ripetuti del Genoma Umano. Milioni di anni Elementi ripetuti del Genoma Umano Patologia Milioni di anni Evoluzione Un gene è duplicato Un gene è riarrangiato Genoma Il Genoma è l intero DNA contenuto in una Cellula Geni Sequenze Intergeniche Sequenze

Dettagli

Analisi della Malattia Minima Residua

Analisi della Malattia Minima Residua XIX CORSO NAZIONALE PER TECNICI DI LABORATORIO BIOMEDICO Riccione, 22-25 Maggio 2012 Analisi della Malattia Minima Residua Dr.ssa Anna Gazzola Laboratorio di Patologia Molecolare, Sezione di Emolinfopatologia,

Dettagli

Pembrolizumab (Keytruda ) Premio Galeno Italia 2015

Pembrolizumab (Keytruda ) Premio Galeno Italia 2015 Pembrolizumab (Keytruda ) Premio Galeno Italia 2015 Pembrolizumab ( MK3475) è un anticorpo monoclonale IgG4, umanizzato, ad alta affinità, anti PD-1 Exerts dual ligand blockade of the PD-1 pathway Similar

Dettagli

- Assenza di mitogeni - Presenza di segnali conflittuali ( se durano troppo va incontro ad apoptosi) - Segnali differenziativi

- Assenza di mitogeni - Presenza di segnali conflittuali ( se durano troppo va incontro ad apoptosi) - Segnali differenziativi Ciclo Cellulare M --> G1--> S --> G2 --> M S, G2 e M hanno durata sempre uguale mentre la fase G1 (in media 10 ore) può subire enormi variazioni da tessuto a tessuto (fino a migliaia di ore per i neuroni).

Dettagli

MFN0366-A1 (I. Perroteau) - Meiosi. Solo per uso didattico, vietata la riproduzione, la diffusione o la vendita

MFN0366-A1 (I. Perroteau) - Meiosi. Solo per uso didattico, vietata la riproduzione, la diffusione o la vendita 1 Cellule somatiche Cellule germinali meiosi I mitosi meiosi II 2 Nella meiosi I i cinetocori dei cromatidi fratelli sono dello stesso lato (rotazione di 90 C) e sono agganciati da microtubuli dello stesso

Dettagli

Invecchiamento cellulare e dell organismo

Invecchiamento cellulare e dell organismo Invecchiamento cellulare e dell organismo Un problema sociale di enorme importanza nel mondo occidentale; L Italia é il Paese piú vecchio del mondo!!! Invecchiamento fisiologico e invecchiamento patologico

Dettagli

Regional Center on Endocrine Hereditary Tumors, AOUC, Department of Internal Medicine, University of Firenze

Regional Center on Endocrine Hereditary Tumors, AOUC, Department of Internal Medicine, University of Firenze Approccio ribonomico allo studio di una malattia genetica rara e complessa che predispone al cancro: la sindrome MEN1 come modello E Luzi Regional Center on Endocrine Hereditary Tumors, AOUC, Department

Dettagli

APOPTOSI NECROSI: PROCESSO PASSIVO APOPTOSI: PROCESSO ATTIVO HORWITZ E SULSTAN NOBEL 2002 CED = Caenorhabditis Elegans Death genes CASPASI = Cistein-proteasi caratterizzate da un residuo Cys, necessario

Dettagli

L IPOFISECTOMIA ED IL PROFESSORE DI MODENA

L IPOFISECTOMIA ED IL PROFESSORE DI MODENA L IPOFISECTOMIA ED IL PROFESSORE DI MODENA Praticando un ipofisectomia ad un essere vivente che è portatore di cancro questo regredisce. Su questa osservazione si è iniziato a considerare la possibilità

Dettagli

Polipi. Sessili. Peduncolati

Polipi. Sessili. Peduncolati Polipi Sessili Peduncolati Polipi Intestinali Polipi iperplastici 25% Polipi amartomatosi

Dettagli

Virus Oncogeni. Ciclo vitale litico. Per la maggior parte dei virus è vero: proteine virali. Replicazione Lisi Progenie virale

Virus Oncogeni. Ciclo vitale litico. Per la maggior parte dei virus è vero: proteine virali. Replicazione Lisi Progenie virale Virus Oncogeni Per la maggior parte dei virus è vero: Genoma proteine virali Replicazione Lisi Progenie virale Ciclo vitale litico 1 Virus Oncogeni Ciclo vitale latente Virus Cellula Integrazione (generalmente)

Dettagli

Che significa animale transgenico o animale Knockout???

Che significa animale transgenico o animale Knockout??? Che significa animale transgenico o animale Knockout??? ORGANISMI TRANSGENICI Gli animali che sono stati ingegnerizzati per inserzione di un gene, delezione di un gene o sostituzione di un gene si chiamano

Dettagli

CANCRO DEL POLMONE. 1. Epidemiologia 2. Anatomia Patologica 3. Clinica. 4. Diagnostica 5. Stadiazione 6. Tecnica Chirurgica.

CANCRO DEL POLMONE. 1. Epidemiologia 2. Anatomia Patologica 3. Clinica. 4. Diagnostica 5. Stadiazione 6. Tecnica Chirurgica. CANCRO DEL POLMONE Prof. Francesco PUMA CANCRO DEL POLMONE 1. Epidemiologia 2. Anatomia Patologica 3. Clinica 4. Diagnostica 5. Stadiazione 6. Tecnica Chirurgica Iter Diagnostico A Stadiazione Istotipo

Dettagli

CANCER: AN INTRODUCTION

CANCER: AN INTRODUCTION CANCER: AN INTRODUCTION MATERIE COINVOLTE IN SINTESI Scienze integrate/biologia, inglese. La lingua della ricerca scientifica è l inglese: è il linguaggio universale con cui scienziati di tutto il mondo

Dettagli

Alterata regolazione del ciclo cellulare: un nuovo meccanismo patologico coinvolto nella deplezione delle cellule T CD4+ nell infezione da HIV

Alterata regolazione del ciclo cellulare: un nuovo meccanismo patologico coinvolto nella deplezione delle cellule T CD4+ nell infezione da HIV Alterata regolazione del ciclo cellulare: un nuovo meccanismo patologico coinvolto nella deplezione delle cellule T CD4+ nell infezione da HIV ADULTS AND CHILDREN ESTIMATED TO BE LIVING WITH HIV/AIDS,

Dettagli

CANCEROGENESI CHIMICA

CANCEROGENESI CHIMICA NEOPLASIA è definita come una crescita di tessuto ereditariamente alterata e relativamente autonoma. Punti critici: a) aspetti ereditabili a livello di cellule somatiche o germinali; b) relativa autonomia

Dettagli

Neoplasia (o tumore) Neoplasie Maligne. Neoplasie Benigne. Si definisce Neoplasia:

Neoplasia (o tumore) Neoplasie Maligne. Neoplasie Benigne. Si definisce Neoplasia: Neoplasia (o tumore) Neoplasia: classificazione Si definisce Neoplasia: una massa abnorme di tessuto la cui crescita supera quella dei tessuti normali e progredisce anche dopo la cessazione degli stimoli

Dettagli

Domain architecture of RNF8

Domain architecture of RNF8 RNF8 Domain architecture of RNF8 Forkhead associated(fha) domain bind phosphothreonine-bearing epitopes interaction with ATM-phosphorylated MDC1. Ubiquitin ligase activity FHA-(R42A) and RING finger (C406s)

Dettagli

Biologia Molecolare. CDLM in CTF 2010-2011 L analisi del genoma

Biologia Molecolare. CDLM in CTF 2010-2011 L analisi del genoma Biologia Molecolare CDLM in CTF 2010-2011 L analisi del genoma L analisi del genoma n La tipizzazione del DNA n La genomica e la bioinformatica n La genomica funzionale La tipizzazione del DNA DNA Fingerprinting

Dettagli

Anomalie. Transcrittasi inversa Codice genetico mitocondriale RNA splicing RNA editing RNA interference RNA switch Pseudogeni Trasposoni

Anomalie. Transcrittasi inversa Codice genetico mitocondriale RNA splicing RNA editing RNA interference RNA switch Pseudogeni Trasposoni Anomalie Transcrittasi inversa Codice genetico mitocondriale RNA splicing RNA editing RNA interference RNA switch Pseudogeni Trasposoni 17 Transcrittasi inversa 18 Codice genetico mitocondriale 19 Codone

Dettagli

La cheratosi attinica

La cheratosi attinica La cheratosi attinica La cheratosi attinica è una lesione neoplastica epiteliale cutanea che si sviluppa spontaneamente come conseguenza di un esposizione prolungata ai raggi ultravioletti (UV): la sua

Dettagli

MANIPOLAZIONE GENETICA DEGLI ANIMALI

MANIPOLAZIONE GENETICA DEGLI ANIMALI MANIPOLAZIONE GENETICA DEGLI ANIMALI Perché creare animali transgenici Per studiare la funzione e la regolazione di geni coinvolti in processi biologici complessi come lo sviluppo di un organismo e l insorgenza

Dettagli

Evasione apoptosi. Angiogenesi

Evasione apoptosi. Angiogenesi Il cancro rappresenta un gruppo d malaae che comprende almeno 100 Bpi differenb di tumori. A secondo del tessuto di origne si classificano tre Bpi principali di tumori: in tessub epiteliali: Carcinoma

Dettagli

Attivazione/repressione trascrizionale a lungo raggio: raggio: Altro meccanismo per reprimere la trascrizione: la metilazione del DNA

Attivazione/repressione trascrizionale a lungo raggio: raggio: Altro meccanismo per reprimere la trascrizione: la metilazione del DNA Attivazione/repressione trascrizionale a lungo raggio:! Le regioni di controllo di un locus (Locus Control Regions LCR)! Le regioni di attacco alla matrice nucleare (MAR)! Gli isolatori Attivazione/repressione

Dettagli

Elenco dei test di patologia cromosomica e molecolare

Elenco dei test di patologia cromosomica e molecolare Elenco dei test di patologia cromosomica e molecolare Test Metodo utilizzato Osservazioni, indicazioni Amplificazione genica Her2/neu nei carcinoma mammari e gastrici L amplificazione genica di Her2/neu

Dettagli

Diss; ETH )(3. Cloning of DRAL, a novel LIM domain protein down-regulated in. embryonal rhabdomyosarcoma cells. Dipl.

Diss; ETH )(3. Cloning of DRAL, a novel LIM domain protein down-regulated in. embryonal rhabdomyosarcoma cells. Dipl. Diss; ETH )(3 Diss. ETH No. 11307 Isolation and characterization of candidate tumor suppressor genes. Cloning of DRAL, a novel LIM domain protein down-regulated in embryonal rhabdomyosarcoma cells a dissertation

Dettagli

CHEMIOTERAPIA CANCEROGENESI

CHEMIOTERAPIA CANCEROGENESI Laurea in Farmacia CHEMIOTERAPIA CANCEROGENESI Farmacologia & Tossicologia, 2015 Jean-Fran François DESAPHY Procarioti CHEMIOTERAPIA protozoi funghi Parassiti eucariotici Virus ectoparassiti Elminti Cellule

Dettagli

Downloaded from www.immunologyhomepage.com. Riarrangiamento dei geni per le Immunoglobuline e sviluppo dei linfociti B

Downloaded from www.immunologyhomepage.com. Riarrangiamento dei geni per le Immunoglobuline e sviluppo dei linfociti B Downloaded from www.immunologyhomepage.com Riarrangiamento dei geni per le Immunoglobuline e sviluppo dei linfociti B I geni che codificano i recettori per gli antigeni (BCR e TCR) sono presenti in uno

Dettagli

ONCOLOGIA Dott.ssa Samantha Messina Genetica delle neoplasie

ONCOLOGIA Dott.ssa Samantha Messina Genetica delle neoplasie ONCOLOGIA Dott.ssa Samantha Messina Genetica delle neoplasie Anno accademico 2012/2013 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 Scienze Motorie Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale

Dettagli

Tumori maligni del colon e del retto

Tumori maligni del colon e del retto Tumori maligni del colon e del retto KEY POINTS: Epidemiologia Fattori di Rischio Biologia Anatomia patologica e staging Segni Clinici Diagnosi Prevenzione primaria e secondaria Terapia EPIDEMIOLOGIA -E

Dettagli

Scala fenotipica. Dominante o recessivo? fenotipo. fenotipo. fenotipo A 1 A 1 A 2 A 2 A 1 A 2

Scala fenotipica. Dominante o recessivo? fenotipo. fenotipo. fenotipo A 1 A 1 A 2 A 2 A 1 A 2 fenotipo Dominante o recessivo? Scala fenotipica fenotipo A 1 A 1 A 2 A 2 fenotipo A 1 A 2 A 1 dominante A 1 e A 2. codominanti A 2 dominante A 1 dominanza incompleta A 2 dominanza incompleta Nei casi

Dettagli

Le basi molecolari della cancerogenesi Le alterazioni genetiche : oncogeni e oncosoppressori

Le basi molecolari della cancerogenesi Le alterazioni genetiche : oncogeni e oncosoppressori Le basi molecolari della cancerogenesi Le alterazioni genetiche : oncogeni e oncosoppressori Geni implicati nel controllo del ciclo cellulare In condizioni normali la regolazione del ciclo cellulare e

Dettagli

Cellule Staminali. Arti Ahluwalia

Cellule Staminali. Arti Ahluwalia Cellule Staminali Arti Ahluwalia Le Proprietà di cellule staminali Capacita di auto rinnovarsi (self-renewal) Capacità di differenziarsi lungo almeno una linea (potency) The cell which results from the

Dettagli

Struttura e replicazione del DNA

Struttura e replicazione del DNA Struttura e replicazione del DNA La struttura del DNA e stata chiarita nel 1953 ad opera di Watson e Crick A quel tempo si sapeva che: - I geni erano fattori ereditari (Mendel) - I geni controllano la

Dettagli

Argomento della lezione

Argomento della lezione Argomento della lezione I linfociti T Struttura del TCR e dei corecettori CD3, CD4 e CD8 Maturazione dei linfociti T Struttura del timo Riarrangiamento genico delle catena α e β Selezione timica: acquisizione

Dettagli

Anomalie cromosomiche

Anomalie cromosomiche Anomalie cromosomiche Alterazioni che interessano il DNA genomico determinando la perdita o l acquisizione di interi cromosomi o segmenti di essi. Se l alterazione è tale da poter essere visibile al microscopio

Dettagli

Determinazione del sesso Cromosomi sessuali

Determinazione del sesso Cromosomi sessuali Determinazione del sesso Cromosomi sessuali Negli Eucarioti un cromosoma del sesso è un cromosoma presente in forme diverse nei due sessi. Uno è un cromosoma "X", l'altro strutturalmente e funzionalmente

Dettagli