CITTA DI PIAZZA ARMERINA
|
|
- Eloisa Brunetti
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 . 01 Descrizione sintetica CITTA DI PIAZZA ARMERINA Scheda PEG Denominazione Obiettivo: DEMATERIALIZZAZIONE - GESTIONE INTEGRATA DELLA CORRISPONDENZA PER IL TRAMITE DI SERVIZIO DI GESTIONE IN FORMATO ELETTRONICO DELLA STESSA. Funzione e servizio di riferimento Segreteria ed AA. GG. Acquisizione corrispondenza. Prevede la scansione dei documenti cartacei per la de materializzazione e memorizzazione in apposito database. Smistamento. Destinazione della corrispondenza agli uffici e servizi interessati. Trasferimento. Porre in essere le procedure e funzioni necessarie per trasferire il prodotto delle scansioni, verso le caselle di posta elettronica dei destinatari, nonché l inserimento del documento in apposita allocazione alla quale si potrà accedere per il tramite dell area riservata sul nostro portale. 1 Acquisizione corrispondenza Dr. G.Buscemi Pers. protocollo Pers. 2 Smistamento protocollo Trasferimento Pers. protocollo Pers. protocollo Indicatori di risultato: eliminazione graduale del cartaceo. Misura : % nei primi sei mesi del 2012 % nel secondo semestre del Capitoli di Entrata: contributo regionale Capitoli di Uscita: Tempificazione delle attività 2012 G.Tomarchio Pers. protocollo Pers. protocollo Direttive politiche e annotazioni del Responsabile: Il costo del progetto e la tempistica di attuazione è da definire sulla base del contributo erogato dalla regione a seguito della partecipazione al bando di gara del 0 Settembre del LQG
2 Scheda PEG. 02 Denominazione Obiettivo: archiviazione documentale atto secondo della de materializzazione e del protocollo informatico. Funzione e servizio di riferimento Segreteria ed Affari Generali Descrizione sintetica: I documenti scannerizzati e associati al protocollo creato per il tramite dell obiettivo n. 01, verranno contestualmente salvati sul sistema documentale all uopo realizzato e messi a disposizione del sistema conservativo dell Ente con appositi servizi web. I documenti verranno mantenuti online fino alla richiesta di cancellazione. L accesso ai documenti è garantito ai soli utenti abilitati tramite autenticazione con username e password.. I documenti, terminata la fase di caricamento sul sistema di gestione documentale, transiteranno verso il sistema di Conservazione Sostitutiva per un periodo di 10 anni. Le operazioni saranno assolte nel rispetto della attuale normativa. 1 Organizzazione dell archiviazione 2 Attività di formazione ed informazione del personale Work shop sul sistema digitale di creazione e digitalizzazione dei documenti G. Buscemi G. Tomarchio G. Buscemi G. Tomarchio G. Buscemi G. Tomarchio Sistema di sicurezza dell archiviazione Tomarchio Tempificazione delle attività Personale Protocollo Personale Protocollo Personale dell ente uno per settore 2
3 Indicatori di risultato: Notevole eliminazione di documentazione cartacea e possibilità di visionare la documentazione in modo informatico Misurazione : 0% del cartaceo nell anno 2012 primo semestre; % nell anno 2012 secondo semestre; Capitoli di Entrata: Capitoli di Uscita: partecipazione al bando regionale per ottenre il contributo. contributo regionale bando del 0 settembre del ,00 euro Direttive politiche e annotazioni del Responsabile: La tempistica di attuazione è da definire in base alla definizione del progetto n. 1 ed è, comunque da collocare nella primavera Il Comune sta presentando un progetto di finanziamento per la digitalizzazione della p.a di cui al decreto dell Assessore Regionale alle Autonomie locali pubblicato sulla GURS del 0 Settembre del 2011 con scadenza il 0 Ottobre del E prevista l erogazione di euro 0.000,00 per la digitalizzazione della P.A
4 Scheda PEG. 0 Denominazione Obiettivo: Individuazione legale unico per atti di citazione Funzione e servizio di riferimento Segreteria ed Affari Generali Descrizione sintetica: Il Legale individuato rappresenterà l Ente per gli atti di citazione davanti al Giudice di pace, al Tribunale di Enna e al Giudice del Lavoro e per eventuali impugnazioni di sentenze ed ordinanze Tempificazione delle attività 1 Predisposizione bando di gara X 2 Aggiudicazione Indicatori di risultato: Direttive politiche e annotazioni del Responsabile: Risparmio e celerità tempistica nelle costituzioni in giudizio Capitoli di Entrata: Capitoli di Uscita: Spesa prevista eruro 0.000,00/anno
5 . 0 Descrizione sintetica Scheda PEG Denominazione Obiettivo: COSTITUZIONE ED ATTIVAZIONE DI UN UFFICIO PER LE RELAZIONI CON IL PUBBLICO Finalità generali:contribuire alla semplificazione e al miglioramento della relazione tra Pubblica Amministrazione e cittadini, in termini di maggiore conoscenza delle attività comunali e dell iter dei procedimenti amministrativi, di estensione dell accesso ai servizi, di semplificazione delle procedure e modernizzazione degli apparati. Funzione e servizio di riferimento Segreteria ed AA. GG. Comunicazione Istituzionale e contatto con i cittadini per garantire l esercizio del diritto di informazione, accesso e partecipazione.. 1 Corso di formazione per i dipendenti dell ufficio Tempificazione delle attività Di Benedetto Felicita- Lo X Maglio Angela 2 Predisposizione strumentazione tecnica Tomarchio X Predisposizione e/o acquisizione documentazione e Di Benedetto- Lo Maglio- P.O. modulistica dell Ente Costruzione mappa interna ed esterna dei servizi comunali Personale URP Dr. G. Buscemi Titolari di P.O. X X
6 Indicatori di risultato: L URP si propone di diventare sede di: o Ascolto o Informazione o Documentazione o Archiviazione o Programmazione o Aggiornamento banche dati Comunicare verso i cittadini questo è l obbiettivo del progetto che si propone di: - Ascoltare e capire le esigenze dei cittadini, dando risposte chiare e fornendo rapide soluzioni; - far conoscere nella massima trasparenza il funzionamento del Comune, favorendo l accesso ai servizi attraverso processi di semplificazione amministrativa; - promuovere in modo coordinato e diretto l immagine del Comune e della città; - potenziare ulteriormente nella direzione di favorire la partecipazione dei cittadini alla attività amministrativa e monitorare la loro soddisfazione riguardo ai servizi erogati; - facilitare la comunicazione tra cittadini ed istituzioni locali tramite implementazione degli uffici di front office; - intensificare e qualificare le relazioni con gli utenti, garantendo risposte certe e tempestive alle domande di informazione e partecipazione che sempre più frequentemente vengono rivolte agli Uffici di relazione con il pubblicoi. Monitorare quotidianamente l ingresso del pubblico per verificare il grado di gradimento dei cittadini anche, eventualmente, attraverso schede di suggerimenti da compilare a cura dei cittadini. Capitoli di Entrata: Capitoli di Uscita: Direttive politiche e annotazioni del Responsabile:
REPORT CONTROLLO DI GESTIONE 31/12/2011 SETTORE: SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI
REPORT CONTROLLO DI GESTIONE 31/12/2011 SETTORE: SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI OBIETTIVI: PIANO DIGITALIZZAZIONE SERVIZI GENERALI ALBO INFORMATICO RIDUZIONE DOCUMENTAZIONE CARTACEA Obiettivi approvati
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
ALLEGATO A PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2016-2018 L Ente riconosce la trasparenza nell organizzazione interna e nei rapporti con l utenza come livello essenziale delle prestazioni
DettagliOBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO ATTIVITÀ ORDINARIE 3_SCHEDE PROGRAMMI E OBIETTIVI CON INDICATORI APPROVATO UNITAMENTE AL PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE
1_PIANO DELLA PERFORMANCE 2013/2015 2_PROGRAMMI E PROGETTI DI RIFERIMENTO OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO ATTIVITÀ ORDINARIE OBIETTIVI STRATEGICI DI SVILUPPO 3_SCHEDE PROGRAMMI E OBIETTIVI CON INDICATORI APPROVATO
DettagliCOMUNE DI OSSI PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE, L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO.
COMUNE DI OSSI PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE, L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO. Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO E DISCIPLINA Il presente Regolamento
DettagliSCHEDA PEG OBIETTIVI GESTIONALI AFFIDATI AL RESPONSABILE: Dr. M. Assunta Parlascino
OBIETTIVI GESTIONALI AFFIDATI AL RESPONSABILE: Dr. M. Assunta Parlascino. 1 Denominazione Obiettivo: Cantieri di lavoro regionali funzione e servizio di riferimento Descrizione sintetica: L art. 36 della
Dettaglinella pubblica amministrazione PROTOCOLLO D INTESA
Il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione Il Ministro della Giustizia PROTOCOLLO D INTESA Per la realizzazione di interventi di digitalizzazione, evoluzione ed integrazione
DettagliIl Piano di dematerializzazione
La normativa - dalla LEGGE 7 agosto 1990, n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi. - alla LEGGE 13 luglio 2015, n. 107 Riforma del
DettagliElenco dei servizi erogati ai fini della redazione della Carta dei Servizi dell Università del Salento Direzione Generale Area Amministrativa
Elenco dei servizi erogati ai fini della redazione della Carta dei Servizi dell Università del Salento Direzione Generale Area Amministrativa Capo area Dott. Sebastiano Solidoro Personale tecnico-amministrativo
DettagliRICHIESTE DI CONTRIBUTO ONLINE (ROL)
RICHIESTE DI CONTRIBUTO ONLINE (ROL) GUIDA ALLA COMPILAZIONE Pag. 1 La presente Guida ha lo scopo di supportare gli Enti nell utilizzo della nuova piattaforma informatica con particolare riferimento alla
DettagliCOMUNE DI CAPOTERRA Provincia di Cagliari. Regolamento per il funzionamento dell Ufficio per le Relazioni con il Pubblico
COMUNE DI CAPOTERRA Provincia di Cagliari Regolamento per il funzionamento dell Ufficio per le Relazioni con il Pubblico Approvato con Deliberazione della Giunta Comunale N. 165 del 05/10/2011 INDICE CAPO
DettagliRegolamento per la disciplina delle attività dell Ufficio per le Relazioni con il Pubblico.
Regolamento per la disciplina delle attività dell Ufficio per le Relazioni con il Pubblico. Art. 1 Principi generali. ---------------------------------------------------------------- 2 Art. 2 Oggetto del
DettagliCOMUNE DI VILLARICCA PROVINCIA DI NAPOLI
COMUNE DI VILLARICCA PROVINCIA DI NAPOLI SETTORE AFFARI GENERALI SERVIZI DEMOGRAFICI E ORGANIZZAZIONE SEGRETARIO GENERALE SEDE OGGETTO: RISCONTRO VS. NOTA PROT. INT. 1065 DEL 12.09.2016. OBIETTIVI ESERCIZIO
DettagliPROVINCIA DI SONDRIO
PROVINCIA DI SONDRIO PIANO DI INFORMATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE PER LA PRRESENTAZIONE DI ISTANZE, DICHIARAZIONI E SEGNALAZIONI ONLINE INTRODUZIONE Entro febbraio 2015 le pubbliche amministrazioni (PA)
DettagliPROGETTI E OBIETTIVI STRATEGICI ANNO
PROGETTI E OBIETTIVI STRATEGICI ANNO 2013-2014 Linea PGS Progetto strategico pgm Settore Mantenimento/ PO/ Dirigente Obiettivo Azioni entro il Miglioramento/ Capitolo Eventuali altri servizi coinvolti
DettagliPDO obiettivo da concludere nel 2014
ALLEGATO E SETTORE RISORSE UMANE E SERVIZI INFORMATICI SERVIZIO SERVIZI INFORMATICI E SIT RESPONSABILE F. ELIA (Dir.) fino a 31.8.2013 F. CARLOMAGNO (Dir.) da 1.9.2013 MISSIONE.PROGRAMMA 01.08 CENTRO DI
DettagliREGOLAMENTO PER LE ATTIVITA DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (URP) DEL COMUNE DI SIENA
REGOLAMENTO PER LE ATTIVITA DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (URP) DEL COMUNE DI SIENA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 324 del 15.12.2005 REGOLAMENTO PER LE ATTIVITA DELL UFFICIO
DettagliBanca d Italia. Giuseppe Palumbo Titolare della Divisione Trattamento e gestione documentazione Servizio Segretariato
IL SISTEMA DI GESTIONE DOCUMENTALE DIGITALIZZATO IN BANCA D ITALIA Giuseppe Palumbo Titolare della Divisione Trattamento e gestione documentazione Servizio Segretariato Banca d Italia Politiche e strumenti
DettagliProgetto di rilevazione dei Procedimenti/Processi della Provincia di Forlì-Cesena
Progetto di rilevazione dei Procedimenti/Processi della Provincia di Forlì-Cesena 23/11/2004 Barbara Ballardini Responsabile dell Ufficio Organizzazione e Relazioni Sindacali del Servizio Risorse Umane
Dettagliripercorriamo le tappe
Protocollo informatico, automazione del flusso documentale e prime esperienze di conservazione sostitutiva a cura di: Patrizio Geri Direzione Comunicazione e Servizi Informativi Titolare P.O. Responsabile
DettagliOBIETTIVO OPERATIVO: a.1. A. Realizzare attività di studio e ricerca per la valorizzazione della realtà museale catanese
OBIETTIVO OPERATIVO: a.1 A. Realizzare attività di studio e ricerca per la valorizzazione della realtà museale catanese C OCOD D 2005 2 Obiettivo operatico a.1. Studio e proposte di intervento per la valorizzazione
DettagliIntroduzione al Protocollo informatico
Introduzione al Protocollo informatico Milano - 28 gennaio 2004 Maurizio Piazza Consulente Ancitel Lombardia Normativa di riferimento PRINCIPALI NORME FIRMA ELETTRONICA DPR 513/97 PROTOCOLLO INFORMATICO
DettagliGESTIONE DOCUMENTALE
www.ict-group.it GESTIONE DOCUMENTALE La soluzione informatica di gestione documentale e protocollo informatico proposta, consente la digitalizzazione dei documenti secondo le vigenti normative di leggi
DettagliSETTORE ASSETTO DEL TERRITORIO SERVIZIO. SUAP Sportello Unico Attività Produttive (21)
COMUNE di MARTELLAGO SCHEDE DI BUDGET 2013 SETTORE ASSETTO DEL TERRITORIO SERVIZIO SUAP Sportello Unico Attività Produttive (21) Arch. Nadia Rossato Responsabile Bilancio di previsione annuale 2013 e pluriennale
DettagliComune di Lagnasco (CN) COMUNE DI LAGNASCO. PIANO DI INFORMATIZZAZIONE (art. 24 c. 3-bis del D.L. n. 90/2014 convertito dalla L.
COMUNE DI LAGNASCO PIANO DI INFORMATIZZAZIONE (art. 24 c. 3-bis del D.L. n. 90/2014 convertito dalla L. 114/2014) Febbraio 2015 1 Sommario 1. Premessa e quadro normativo... pag. 3 2. La situazione attuale...
Dettagli02/10/2010 ABILITA INFORMATICHE E TELEMATICHE. P.A. e informazioni. Ignoranza informatica nella P.A.
ABILITA INFORMATICHE E TELEMATICHE Informatica e Pubblica Amministrazione A.A. 2010-11 1 P.A. e informazioni Enorme mole di informazioni Informazioni distribuite e frammentate Necessità di integrare informazioni
Dettagli6.3 Obiettivi dell ente e del Segretario Generale - Tabella 1
6.3 Obiettivi dell ente e del Segretario Generale - Tabella 1 Riferimento al Piano Strategico Linea 1 - CONOSCENZA DEL TERRITORIO OBIETTIVI ENTE 2016 1. Potenziare l analisi statistica sviluppando un sistema
DettagliIL PROGETTO SULLA DEMATERIALIZZAZIONE DOCUMENTALE
Il Segretario Generale IL PROGETTO SULLA DEMATERIALIZZAZIONE DOCUMENTALE 1 Obiettivi : Maggiore organizzazione documentale e procedimentale Trasparenza amministrativa. La gestione documentale rappresenta
DettagliAREE STRATEGICHE RIORDINO DELLE FUNZIONI DEGLI ENTI TERRITORIALI AD AREA VASTA
AREE STRATEGICHE AZIONI IN MATERIA DI AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE RIORDINO DELLE FUNZIONI DEGLI ENTI TERRITORIALI AD AREA VASTA AZIONI INDIRIZZATE ALLA REVISIONE DELLA SPESA AZIONI PER SVILUPPARE LA DIGITALIZZAZIONE
DettagliAREA STRATEGICA 2 - ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' AMMINISTRATIVE E DI GESTIONE. Informativa agli uffici centrali e territoriali
2.1.1 Pubblicazione sul sito INAF dell'organigramma e Funzionigramma della Direzione e della Direzione Scientifica Informativa agli uffici centrali e territoriali CED-URPS SI/NO entro il 30/04/2014 2.1.2
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE ISTITUZIONALE DELLA PROVINCIA DI MASSA CARRARA
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE ISTITUZIONALE DELLA PROVINCIA DI MASSA CARRARA Indice Art. 1 Oggetto... 2 Art. 2 Definizioni... 2 Art. 3 Funzioni dei soggetti
DettagliCOMUNE DI LEGGIUNO Provincia di Varese PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013/2015. Articolo 11 D.Lgs. 27 Ottobre 2009, n.
COMUNE DI LEGGIUNO Provincia di Varese PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013/2015 Articolo 11 D.Lgs. 27 Ottobre 2009, n. 150 Allegato alla deliberazione della Giunta Comunale n. 46
DettagliObiettivo gestionale n 1
Obiettivo gestionale n 1 OBIETTIVO DI PERFORMANE ANNO:2016 Indirizzo Strategico DUP n. X Obj Operativo DUP n. X Promozione della legalità attraverso azioni e politiche di contrasto alla corruzione sul
DettagliUniversità degli Studi di Cagliari
Università degli Studi di Cagliari Dipartimento di Giurisprudenza Proposta formativa per l avviso di ricerca e selezione INPS Valore P.A. 2018 Tematica: Produzione, gestione e conservazione dei documenti
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITÀ ANNI PREMESSA. Programma triennale per la trasparenza e l'integrità anni
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITÀ ANNI 2011-12-13 1. PREMESSA 1 / 21 Con la redazione del presente Programma Triennale per la trasparenza e l integrità, di seguito denominato Piano, l
DettagliMettiamoci la Faccia
La rilevazione della customer satisfaction nei servizi pubblici: l iniziativa Mettiamoci la Faccia Dipartimento della funzione pubblica Ufficio per il programma di modernizzazione delle P.A. Indice L iniziativa
DettagliPIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI 2015 COMUNE DI FALERIA Provincia di VITERBO
PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI 05 COMUNE DI FALERIA Provincia di VITERBO PROGRAMMAZIONE DEGLI OBIETTIVI E DELLE ATTIVITA DI LAVORO COME PREVISTO DAL DLGS 67/000 AI FINI DELL APPLICAZIONE DEI SISTEMI
DettagliREGOLAMENTO DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
CITTA DI LIGNANO SABBIADORO REGOLAMENTO DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 114 del 18 dicembre 2012) ******************************** ART.1 OGGETTO
DettagliUFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (URP)
Regolamento comunale UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (URP) Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 85 del 19.12.2012 REGOLAMENTO COMUNALE UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (U.R.P.) Allegato
DettagliGestione del protocollo informatico con OrdineP-NET
Ordine dei Farmacisti Della Provincia di Livorno Gestione del protocollo informatico con OrdineP-NET Manuale gestore DT-Manuale gestore Gestione del protocollo informatico con OrdineP-NET (per utenti servizio
DettagliREGEL LA SCUOLA DIGITALE. REGEL è un offerta senza asterischi, per una trasparenza senza confronti. karon srl i veri partner per la vostra scuola
REGEL SERVIZI PER LA DEMATERIALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI SEGRETERIA REGEL è un offerta senza asterischi, per una trasparenza senza confronti SEGRETERIA CONSERVAZIONE DOCUMENTI ARCHIVIAZIONE 1 2 3 4 ACQUISIZIONE
DettagliSERVIZI DI SEGRETERIA GENERALE MAPPATURA MACRO PROCESSO. Tutti i macroprocessi. Servizi istituzionali, Servizi istituzionali,
SERVIZI DI SEGRETERIA GENERALE MAPPATURA MACROPROCESSI Processi di /pr ocessi primari Funzioni MACRO PROCESSO PROCESSI Ufficio Tutte le funzioni Tutti i macroprocessi Autorizzazione al ricorso a transazioni
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
1 Presidenza del Consiglio dei Ministri Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale DIRETTIVA GENERALE PER L AZIONE AMMINISTRATIVA E LA
DettagliIntroduzione alla Piattaforma Bandi
Introduzione alla Piattaforma Bandi Gestionale finanziamenti Direzione Sviluppo e Gestione - Risorse GIS e di Servizio Relatori: Antonella Siragusa e Francesca Pacilio Luogo, gg/mm/aaaa Gestionale finanziamenti
DettagliGuida alla Registrazione Utenti
Guida alla Registrazione Utenti L.R. n.12 del 28.11.2007 Art. 5 Incentivi per l Innovazione e lo Sviluppo Art. 6 Incentivi per il Consolidamento delle Passività a Breve Introduzione Come previsto dall
DettagliQuesto obiettivo è teso al miglioramento della macchina comunale, attraverso il potenziamento delle risorse umane presenti negli uffici
Servizio: Segreteria, organizzazione, automazione e risorse umane OBIETTIVO OPERATIVO N 1.10 TITOLO OBIETTIVO: attuazione piano annuale delle assunzioni Daniele Tonini 1 - RIORGANIZZAZIONE DELLA MACCHINA
DettagliCOMUNE DI ACATE PROVINCIA DI RAGUSA
COMUNE DI ACATE PROVINCIA DI RAGUSA REGOLAMENTO UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (U.R.P.) ( Emanato ai sensi dell art. 11 D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e dell art. 8 legge n. 150/2000 ) Sommario Art.
DettagliTAO. Analisi e innovazione dei processi: l esperienza della Regione Campania. Roma 01/07/2013
TAO Innovazione Tecnologica e Autovalutazione per lo sviluppo Organizzativo Analisi e innovazione dei processi: l esperienza della Regione Campania Roma 01/07/2013 Giovanni Damiano Il presente documento
DettagliCOPIA SERVIZI FINANZIARI E TRIBUTARI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE. Registro di Settore N. 141 del 16/12/2014
COPIA SERVIZI FINANZIARI E TRIBUTARI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Registro di Settore N. 141 del 16/12/2014 OGGETTO : Affidamento servizio gestione e manutenzioe software gestionali IL RESPONSABILE
DettagliREGOLAMENTO DELLE ATTIVITA DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO "UFFICIO DEL CITTADINO" G:\Russo\AREA 3\regolmento urp 21_1_2008def.
REGOLAMENTO DELLE ATTIVITA DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO "UFFICIO DEL CITTADINO" CAPO I PRINCIPI GENERALI ART. 1 - Ambito di applicazione 1. Il presente regolamento disciplina le attività dell
Dettaglidello Spettacolo on-line«
Anastasia Giuffrida e Alessandro Rizzo Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale»Il Collocamento dello Spettacolo on-line«[ Il Progetto ListaSpettacolo per favorire l iscrizione alla Lista Unica
DettagliAllegato C PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ AGGIORNAMENTO 2016
Allegato C PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ AGGIORNAMENTO 2016 1. PREMESSA Il principio della trasparenza, inteso come accessibilità totale a tutti gli aspetti dell organizzazione,
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE INFORMATIZZATA DEGLI ATTI E DEI PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE INFORMATIZZATA DEGLI ATTI E DEI PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI 1 CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1 Oggetto del Regolamento pag. 3 CAPO II INFORMATIZZAZIONE DELL ATTIVITA
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2015
COMUNE DI SAN VINCENZO Obiettivi di accessibilità per l anno 2015 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 23 marzo 2015 1 SOMMARIO Obiettivi di accessibilità
DettagliPIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI - ANNO 2017
PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI - ANNO 2017 Il Piano dettagliato degli obiettivi ha la funzione di individuare gli obiettivi necessari per la realizzazione del programma amministrativo ed è, al contempo,
DettagliIl progetto DEMATERIALIZZAZIONE nel Comune di Segrate. Servizi digitali Città di Segrate
Il progetto DEMATERIALIZZAZIONE nel Comune di Segrate Obiettivi Adeguamento alle normative Migliorare l efficienza della macchina amministrativa Facilitare la vita a cittadini e imprese Iter del processo
DettagliOBIETTIVI ANNUALI DIRIGENZA CONSIGLIO REGIONALE FVG
OBIETTIVI ANNUALI DIRIGENZA CONSIGLIO REGIONALE FVG ANNO 2013 Obiettivi approvati con delibera Ufficio di Presidenza n. 426 del 27/03/2013 Mauro Vigini Segretario generale (dal 1 gennaio al 6 ottobre 2013)
DettagliNuovi provvedimenti sulla dematerializzazione, nuove opportunità per la P.A.
Nuovi provvedimenti sulla dematerializzazione, nuove opportunità per la P.A. Forum Pubblica Amministrazione, Roma, 28 maggio 2013 Tempo di grandi novità Emanazione delle regole tecniche in materia di generazione,
DettagliProvincia di Frosinone PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
Provincia di Frosinone PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2016-2018 (art. 10 del D. Lgs. n. 33 del 14.03.2013) 1. Con il programma triennale per la trasparenza e l integrità, la Provincia
DettagliApprovato con deliberazione di C.C. n. 48 del 03/03/2004
Torna a indice regolamenti Approvato con deliberazione di C.C. n. 48 del 03/03/2004 REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO PER LE RELAZIONI CON IL PUBBLICO AI SENSI DELL ART. 8 L. 150/2000 Art 1
DettagliREDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE
REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE RGQ RGQ DG STATO DELLE REVISIONI Rev. N. REVISIONATI DESCRIZIONE REVISIONE DATA 0 - Prima Emissione 31/01/2006 1 6 7.2 Allegato 2 Seconda
DettagliCOMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (U.R.P.)
COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (U.R.P.) ART. 1 OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE 1.Il presente regolamento disciplina
DettagliUniversità degli studi Roma Tre 6 Dicembre Alessandro Masci
Università degli studi Roma Tre 6 Dicembre 2012 Alessandro Masci Università degli studi Roma Tre 6 Dicembre 2012 Dott.ssa Alessandra Talmone De Cicco Lo scopo della giornata Sperimentare un cammino di
DettagliOrdine del giorno L Ordine del giorno della Giunta e del Consiglio viene gestito mediante selezione delle proposte in attesa di esame; la
Controllo situazione proposte, delibere e atti in genere Gestione delle relazioni istruttorie Gestione fase preparatoria Gestione fase istruttoria Gestione fase di approvazione Gestione fase di esecutività
DettagliLinee guida per facilitare la trasmissione dei dati e il ritorno informativo per le Regioni nell ambito del Casellario dell Assistenza Giovanni Viganò
Linee guida per facilitare la trasmissione dei dati e il ritorno informativo per le Regioni nell ambito del Casellario dell Assistenza Giovanni Viganò Il percorso (1/3) 1. Analisi delle buone pratiche
DettagliCITTA DI FERMO PEG 2015
CITTA DI FERMO PEG 2015 SETTORE COMMERCIO, ATTIVITA PRODUTTIVE, SUAP DIRIGENTE DOTT. SATURNINO DI RUSCIO COMMERCIO ATTIVITA PRODUTTIVE SUAP COMMERCIO SUAP RIVITALIZZAZIONE CENTRO STORICO CON FIERE E MERCATINI
DettagliREGOLAMENTO DI ACCESSO AI SERVIZI TELEMATICI DEL COMUNE DI PIACENZA
COMUNE DI PIACENZA Settore Affari generali e decentramento REGOLAMENTO DI ACCESSO AI SERVIZI TELEMATICI DEL COMUNE DI PIACENZA 1 Art. 1 Finalità e definizioni 1. Il presente regolamento ha lo scopo di
DettagliOggetto: Attivazione del Sistema informativo Lavoro, formazione, Orientamento LA GIUNTA REGIONALE
Oggetto: Attivazione del Sistema informativo Lavoro, formazione, Orientamento LA GIUNTA REGIONALE Su Proposta dell Assessore al Lavoro e alla Formazione VISTA VISTA la legge statutaria 11 novembre 2004,
DettagliAPPORTO DI RENDICONTAZIONE, AGGIORNAMENTO E MIGLIORAMENTO
Direzione Programmazione e Controllo Servizio Qualità APPORTO DI RENDICONTAZIONE, AGGIORNAMENTO E MIGLIORAMENTO Carta dei servizi del Servizio: ANAGRAFE E STATO CIVILE 1 Indice Rendicontazione...3 1. Rendicontazione
DettagliL adeguamento dei sistemi informativi comunali
Seminario La nuova modulistica regionale semplificata L adeguamento dei sistemi informativi comunali a cura di Amedeo D Onghia Bari, 18 luglio 2017 Sala Conferenze (V piano), Regione Puglia, Via G. Gentile
DettagliServizi di consultazione del Registro Imprese per gli Enti aderenti a Rete Telematica Regionale Toscana
Servizi di consultazione del Registro Imprese per gli Enti aderenti a Rete Telematica Regionale Toscana Il Registro Imprese è l'anagrafe economica e lo strumento di pubblicità legale di tutte le aziende.
DettagliPIANO DEGLI OBIETTIVI
COMUNE DI FUSIGNANO Anno 2012 Centro : CDR002 SEGRETARIO PIANO DEGLI OBIETTIVI Responsabile Centro:MORDENTI MARCO Progetto Gestionale :STAFF - PARTECIPAZIONE - ORGANI ISTITUZIONALI (PRG.01.01) 1 Titolo:
DettagliL Operatore di protocollo
L Operatore di protocollo 1 Obiettivo del corso Fornire agli Operatori di protocollo le informazioni necessarie ad esercitare le attività di: Registrazione Acquisizione Assegnazione Ricerca dei documenti
DettagliAPPENDICE 1 AL CAPITOLATO TECNICO
APPENDICE 1 AL CAPITOLATO TECNICO Funzionalità aggiuntive Capitolato tecnico Appendice 1 Funzionalità aggiuntive Pag. 1 di 5 PREMESSA Il protocollo informatico, attraverso l integrazione con le attività
DettagliLA RETE REGIONALE DELLA GOVERNANCE LOCALE DIGITALE
LA RETE REGIONALE DELLA GOVERNANCE LOCALE DIGITALE RICOSTRUZIONE POST SISMA 2016 Il Sistema Informativo delle Opere Pubbliche, dal censimento del danno alla pianificazione e monitoraggio degli interventi
DettagliObiettivi Strategici Gestionali ed Operativi anno 2019
Obiettivi Strategici Gestionali ed Operativi anno STRUTTURA INTERESSATA e PESO A. RICERCA A1 Aumentare la qualità della ricerca con un focus particolare sui giovani ricercatori A.1.1. Migliorare la qualità
DettagliRegione Basilicata Dipartimento Presidenza della Giunta Regionale Ufficio Società dell Informazione. Potenza, 10 Ottobre 2006
Regione Basilicata Dipartimento Presidenza della Giunta Regionale Ufficio Società dell Informazione Potenza, 10 Ottobre 2006 1/1717 2/17 Contesto di riferimento Il progetto TRI-BAS è un progetto della
DettagliAZIONI DI SUPPORTO AL MIGLIORAMENTO E ALL INFORMATIZZAZIONE DEI PROCESSI E DEI SERVIZI DEL TRIBUNALE DI BRESCIA
CONVENZIONE FRA TRIBUNALE ORDINARIO DI BRESCIA CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BRESCIA PER LA REALIZZAZIONE DI AZIONI DI SUPPORTO AL MIGLIORAMENTO E ALL INFORMATIZZAZIONE DEI PROCESSI E DEI SERVIZI
DettagliLa dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze
La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze in Provincia di Firenze Sommario Premessa Dematerializzazione dei documenti La scelta strategica Gestione flussi Un caso concreto Diffusione
DettagliPIANO DEGLI OBIETTIVI
Allegato alla delibera G.U. n. 010 del 20.02.2017 Il Presidente F.to Dott.ssa Mellano Maria Adelaide Il Segretario F.to Dott. Delsignore Marco Luigi PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE 2017 2019
DettagliGESTIONE ORDINARIA 5
GESTIONE ORDINARIA 5 6 GESTIONE ORDINARIA Segreteria Con riferimento alle funzioni di supporto e consulenza, è stato concluso l iter (avviato nel 2009) per il nuovo regolamento dei Contratti integrato
DettagliComune di Rottofreno - PIANO della PERFORMANCE 2014 Settore - SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI
Comune di Rottofreno - PIANO della PERFORMANCE 2014 Settore - SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI Obiettivo strategico OBIETTIVO STRATEGICO N. 1: CONTROLLI LEGALITA' temporali CONTROLLI LEGALITA' Supporto
DettagliRegistro CONI 2.0. Linee pratiche per l accesso e l utilizzo (aggiornato al 28/03/2018)
Registro CONI 2.0. Linee pratiche per l accesso e l utilizzo (aggiornato al 28/03/2018) Sul sito del CONI è possibile consultare il Manuale per le Associazioni e Società sportive. Per facilitare le ASD
DettagliALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI G.C. n. 65 del COMUNE DI GORLA MINORE Provincia di VARESE
ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI G.C. n. 65 del 23.06.2011 COMUNE DI GORLA MINORE Provincia di VARESE PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011/2013 1. PREMESSA Le recenti e numerose modifiche
DettagliLinee guida per la Carta dei Servizi. Padova, 17 luglio 2013
Linee guida per la Carta dei Servizi Padova, 17 luglio 2013 Definizione di Carta dei Servizi La Carta dei Servizi è un documento, reso pubblico agli utenti, nel quale si dichiarano i livelli di servizio
DettagliRegolamento delle attività dell Ufficio per le Relazioni con il Pubblico
COMUNE DI SANT AGOSTINO Provincia di Ferrara Regolamento delle attività dell Ufficio per le Relazioni con il Pubblico (ai sensi dell art. 8 L. 7.6.2000, n. 150) Aggiornato alla delibera di Consiglio Comunale
DettagliPEG Piano Esecutivo di Gestione. Anno FUNZIONE ASSOCIATA SERVIZIO ISTRUZIONE Responsabile: Sig.ra Bonfanti Pinuccia
PEG Piano Esecutivo di Gestione Anno 205 FUNZIONE ASSOCIATA SERVIZIO ISTRUZIONE Responsabile: Sig.ra Bonfanti Pinuccia Risorse umane assegnate alla Funzione Associata istruzione PROFILO UFFICIO POSTI RICOPERTI
DettagliPolo Marche DigiP: la soluzione alla conservazione digitale della Regione Marche
UN FUTURO PER IL PRESENTE POLITICHE STRATEGIE E STRUMENTI DELLA CONSERVAZIONE DIGITALE Polo Marche DigiP: la soluzione alla conservazione digitale della Regione Marche Cinzia Amici Bologna 11-12 aprile
DettagliRIPARTIZIONE SERVIZI INFORMATICI E STATISTICI
Allegato 2.1.5. RIPARTIZIONE SERVIZI INFORMATICI E STATISTICI Format B. Obiettivi specifici non derivanti dagli obiettivi generali/strategici di Ateneo Area: Area reti e servizi web Descrizione obiettivo
DettagliARTICOLAZIONE ORGANIZZATIVA DELLA GALLERIA BORGHESE
ARTICOLAZIONE ORGANIZZATIVA DELLA GALLERIA BORGHESE DIREZIONE GENERALE Il Direttore UFFICIO DEL DIRIGENTE Svolgere mansioni di supporto a tutte le attività della Direzione Generale Responsabilità e competenze
DettagliLA DEMATERIALIZZAZIONE DEI PROCESSI DI GESTIONE DOCUMENTALE
LA DEMATERIALIZZAZIONE DEI PROCESSI DI GESTIONE DOCUMENTALE 5/17/2017 a cura di dott. Paolo Tiberi (paolo.tiberi@sinetinformatica.it) 1 La dematerializzazione Con dematerializzazione si indica il progressivo
DettagliREGOLAMENTO SULL' ORGANIZZAZIONE E SUL FUNZIONAMENTO DELL'UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (ai sensi dell'articolo 8 della legge 150/2000)
Comune di Campagnano di Roma REGOLAMENTO SULL' ORGANIZZAZIONE E SUL FUNZIONAMENTO DELL'UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (ai sensi dell'articolo 8 della legge 150/2000) Approvato con Delibera di Consiglio
DettagliCOMUNE DI PETROSINO PROVINCIA REGIONALE DI TRAPANI PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ TRIENNIO 2016/2018
COMUNE DI PETROSINO PROVINCIA REGIONALE DI TRAPANI PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ TRIENNIO 2016/2018 Allegato B alla deliberazione della G.M. n 16 del 01.02.2016 1. PREMESSA Con la
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013 Deliberazione Giunta Comunale n. 321 del 13.10.2011 Premessa La trasparenza è intesa come accessibilità totale, delle informazioni concernenti
DettagliAtti Amministrativi. Ufficio Segreteria
Controllo situazione proposte, delibere e atti in genere Gestione delle relazioni istruttorie Gestione fase preparatoria Gestione fase istruttoria Gestione fase di approvazione Gestione fase di esecutività
DettagliLa modulistica elettronica per la dematerializzazione dei processi documentali
1 La modulistica elettronica per la dematerializzazione dei processi documentali Serafino D Ignazio Product Marketing Manager Mantova, 11 maggio 2010 Agenda 11 maggio 2010 2 La modulistica elettronica
DettagliPROVINCIA DI ROMA. Regolamento sull ordinamento e l organizzazione dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Roma
PROVINCIA DI ROMA Regolamento sull ordinamento e l organizzazione dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Roma Adottato con delibera della Giunta Provinciale n. 559/22 del 07/06/2006
DettagliCOMUNE DI CARATE BRIANZA PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA
COMUNE DI CARATE BRIANZA PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA REGOLAMENTO DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 1 in data 11.01.2010 1 Art. 1 - Finalità
DettagliSistemi di protocollo e gestione dei flussi documentali: Normativa e Interoperabilità
Sistemi di protocollo e gestione dei flussi documentali: Normativa e Interoperabilità Bruno Marcantonio, Business Unit Manager Italy IBM Sw Service for Lotus Piergiorgio Saba, Senior Consultant - IBM Software
DettagliIL MANUALE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO DEI FLUSSI DOCUMENTALI E DELL ARCHIVIO DEL COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO
IL MANUALE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO DEI FLUSSI DOCUMENTALI E DELL ARCHIVIO DEL COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO Dott.ssa Maria Rosaria Bertozzi Responsabile P.O. Servizi Istituzionali Comune
DettagliInformatica Giuridica Sample Test Modulo 4 Gestione Documentale e Dematerializzazione
Informatica Giuridica Sample Test Modulo 4 Gestione Documentale e Dematerializzazione 1. Individua il "Consiglio Nazionale del Notariato" quale "certificatore attivo per la firma elettronica", per mezzo
Dettagli