Deliberazione n.8/2007/contr.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Deliberazione n.8/2007/contr."

Transcript

1 Deliberazione n.8/2007/contr. CORTE DEI CONTI SEZIONE DI CONTROLLO PER LA REGIONE SICILIANA nell adunanza del 21 febbraio 2007 composta dai seguenti magistrati: Dott. Maurizio MELONI Presidente Dott. Ignazio FASO Consigliere Dott. Maurizio GRAFFEO Consigliere Dott. Antonio D AGNINO Consigliere Dott. Francesco TARGIA Primo Referendario D.ssa Licia CENTRO Referendario D.ssa Laura D AMBROSIO Referendario Dott. Stefano CASTIGLIONE Referendario (relatore) * * * * * * Visto l art. 23 del R.D. Lgs. 15 maggio 1946, n. 455 (Approvazione dello Statuto della regione siciliana). Visto il decreto legislativo 6 maggio 1948, n. 655 (Istituzione di sezioni della Corte dei Conti per la regione siciliana). Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 (Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei Conti). Visto il decreto legislativo 18 giugno 1999, n. 200 (Norme di attuazione dello statuto speciale della regione siciliana recante integrazioni e modifiche al decreto legislativo n. 655/1948). Visto il D.D.G. n. 1629/Serv. 3 Tur-Misura 4.19 Sottomisura A. Azioni di riqualificazione e completamento dell offerta turistica del 15 novembre 2006 dell Assessorato del Turismo delle Comunicazioni e dei Trasporti della Regione siciliana - Dipartimento Turismo Sport e Spettacolo. Visto il foglio di osservazione del 15 gennaio 2007 dell Ufficio di controllo sugli atti della Regione Siciliana avente ad oggetto il D.D.G. n del 15 novembre Vista la risposta fornita dall Amministrazione in data 1 febbraio Vista la nota con la quale il magistrato istruttore propone al Consigliere delegato il deferimento del provvedimento alla Sezione del controllo per la pronuncia collegiale. Vista la relazione del 12 febbraio 2007 con la quale il Consigliere delegato dell Ufficio di controllo chiede al Presidente della Sezione che il provvedimento in oggetto sia sottoposto alla pronuncia collegiale della Sezione di controllo. 1

2 Vista l ordinanza n. 9 del 12 febbraio 2007 con la quale il Presidente della Sezione di controllo per la Regione Siciliana deferisce alla Sezione la pronuncia sul visto e sulla registrazione del decreto sopraindicato, nominando, quale relatore, il Referendario Dott. Stefano CASTIGLIONE. Visto il parere reso con nota del 19 febbraio 2007 dall Avvocatura dello Stato di Palermo (Cons 755/2007) su richiesta dell Assessorato al Turismo. Uditi, nell adunanza pubblica, il relatore, Dott. Stefano Castiglione e, per l Amministrazione, il Dirigente Generale del Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo, l Avvocato Carmelo Pietro RUSSO. *********** FATTO Con il Decreto dirigenziale n indicato in premessa avente ad oggetto la graduatoria formatasi a seguito di specifico Bando in seno alla Misura 4.19, l Assessorato regionale del Turismo, delle Telecomunicazioni e dei Trasporti disponeva, sulla base di diverse motivazioni, una serie di revoche di finanziamento a carico di alcune imprese realizzando conseguentemente delle economie. Contestualmente, con il disimpegno così realizzato, l amministrazione scorreva la graduatoria assegnando la disponibilità residua in favore dei soggetti che avevano risposto positivamente all avviso pubblicato sulla GURS n. 44 del 22 settembre Al riguardo l Ufficio di controllo della Corte dei conti restituiva all assessorato il provvedimento in argomento con osservazioni in merito alle modalità di scorrimento della graduatoria, atteso che l Amministrazione, in occasione di precedenti scorrimenti, aveva proceduto mediante raccomandate, interpellando direttamente le imprese secondo l ordine di graduatoria, nel pieno rispetto dei criteri di trasparenza dell azione amministrativa ed in linea con una prassi ormai consolidata in numerosi altri scorrimenti disposti in analoghi contesti. La scelta intrapresa dall assessorato di modificare l iter amministrativo tenuto in precedenti circostanze, invertendo nella sostanza l onere di conoscenza ed optando per l avviso pubblico rispetto all invio delle raccomandate, non trovava, ad avviso dell Ufficio di controllo, una motivazione plausibile e, pertanto, il medesimo Ufficio indirizzava all amministrazione apposito rilievo. In riscontro alle osservazioni sollevate l assessorato rispondeva con nota del 26 gennaio 2007, pervenuta alla Corte in data 1 febbraio Nella nota dell Amministrazione venivano precisate meglio tutte le difficoltà incontrate nel corso delle diverse procedure di gara, ed in particolare in occasione del primo scorrimento di graduatoria ove, al riguardo, l Assessorato evidenziava come la prassi di comunicare alle imprese tramite raccomandata la possibilità di rientrare nello scorrimento della graduatoria, avesse dato luogo a significative disfunzioni e ritardi, conducendo ad una procedura definita dall assessorato particolarmente farraginosa. 2

3 L assessorato, inoltre, evidenziava come molte raccomandate, spedite in occasione del precedente scorrimento, non fossero pervenute al destinatario perché inviate agli indirizzi degli studi dei consulenti nel frattempo trasferiti. Infine evidenziava come, nel caso di specie, avesse adottato il generale principio del contrarius actus e, pertanto, a fronte di una graduatoria iniziale formalizzata mediante avviso pubblico, avesse adottato lo stesso iter procedimentale dell avviso pubblico anche per la modifica delle graduatorie in questione. Le suddette deduzioni, tuttavia, non risultavano esaustive per l Ufficio di controllo; quest ultimo, conseguentemente, proponeva di deferire la questione alla Sezione del Controllo per la pronuncia collegiale sull ammissione al visto. A seguito della convocazione dell odierna adunanza, l Amministrazione integrava la prima risposta a rilievo con ulteriori deduzioni datate 19 febbraio 2007 e pervenute in data odierna. Nella sua nota l amministrazione, in via preliminare, dava risalto alla speditezza con cui si era svolta l azione amministrativa, rilevando come il procedimento fosse iniziato e concluso in soli tre mesi e 11 giorni. Citava, di seguito, una copiosa giurisprudenza amministrativa in tema di pubblicità di bandi pubblici allo scopo di legittimare l idoneità dell avviso pubblicato in gazzetta ufficiale quale strumento per far conoscere alle imprese la volontà del Dipartimento di procedere ad un ulteriore scorrimento di graduatoria. Infine l amministrazione rilevava l insussistenza, allo stato attuale, di ricorsi di qualsiasi natura presentati dalle imprese ritenute rinunciatarie. Nell adunanza odierna il relatore, con riferimento alla asserita speditezza dell avviso pubblico rileva come la procedura adottata non abbia, nei fatti, portato ad alcuna economia temporale rispetto alla già praticata procedura delle raccomandate indirizzate alle singole imprese. Seppure l Amministrazione lamenta di aver impiegato un anno nel precedente scorrimento a causa dell utilizzo delle raccomandate, è di tutta evidenza che tale ampio lasso di tempo non trova alcuna ragionevole spiegazione se non in una sofferenza organizzativa dell ufficio procedente; circostanza questa che non può rappresentare l alibi per un improvvisa inversione del potere discrezionale dell amministrazione procedente che, in una prima fase, comunica formalmente alle singole imprese l intenzione di riaprire la graduatoria, mentre, nello scorrimento oggetto dell odierna adunanza, si limita ad un mero avviso pubblico. Il relatore precisa come tutta la giurisprudenza citata dall amministrazione, a sostegno della bontà della scelta dell avviso pubblico, in realtà attenga alla fase dell esperimento della cd. procedura di evidenza pubblica volta ad individuare i progetti meritevoli di finanziamento: una forma di pubblicità più che adeguata in questa fase iniziale del procedimento ove gli atti sono rivolti ad una collettività indeterminata. Tutt altra circostanza è quella in esame in cui non si deve valutare il merito dei progetti presentati allo scopo di stilare una graduatoria; bensì si deve scorrere una graduatoria 3

4 composta da imprese già precedentemente individuate e ritenute idonee a ricevere il finanziamento. Infine, con riferimento a quanto dedotto dall Amministrazione in merito all assenza di ricorsi presentati dalle imprese escluse, il relatore sottolinea come tale circostanza confermi, per certi versi, il contenuto delle osservazioni avanzate dall ufficio di controllo di questa Corte, ovverosia che molte imprese escluse perché considerate rinunciatarie, in realtà non hanno avuto ancora materiale conoscenza della volontà dell Assessorato di avviare lo scorrimento della graduatoria. L amministrazione, rappresentata dall Avvocato Carmelo Pietro RUSSO, nel prendere atto delle censure sollevate dal relatore, conferma al Collegio il contenuto delle deduzioni depositate in data 19 febbraio e sopra sintetizzate. DIRITTO Occorre premettere che la vicenda in esame attiene ad una fase già avanzata del procedimento amministrativo di finanziamento della Misura In effetti il provvedimento oggetto di rilievo riguarda il cd. scorrimento di graduatoria, ovverosia quella situazione tipica in cui, a seguito di rinunce e/o revoche di finanziamenti già concessi, l amministrazione decide di utilizzare le nuove risorse a beneficio delle imprese i cui progetti, seppure idonei, erano stati tuttavia collocati in graduatoria in una posizione non utile per il finanziamento. Questa fase del procedimento non consente, come invece sostenuto dall amministrazione, di avvalersi di forme di pubblicità differenti motivando la scelta in relazione all elevato numero dei destinatari. Si tratta di una motivazione che può trovare spazio nella fase di avvio del procedimento di finanziamento, avvenuto correttamente mediante bando pubblico, ma che non può essere estesa per analogia alla fase successiva dello scorrimento di graduatoria, considerato che una lista di imprese si è già formalizzata e, pertanto, l amministrazione è tenuta ad interpellare singolarmente le imprese se vuole attribuire valore di rinuncia al loro silenzio. Un assunto questo che, tra l altro, viene avvalorato dalla circostanza che la stessa amministrazione, con riferimento alla medesima misura, aveva già precedentemente attivato lo scorrimento della graduatoria mediante lo strumento delle raccomandate con ricevuta di ritorno, generando inevitabilmente nei soggetti ancora in graduatoria la legittima convinzione di essere contattati personalmente dall assessorato in caso di nuove ed ulteriori risorse finanziarie. Né possono assumere rilievo le asserite difficoltà incontrate dall amministrazione in sede di primo scorrimento, difficoltà connesse in buona sostanza a disguidi postali dovuti a cambi di indirizzo. Non può qualche fisiologico problema di comunicazione essere posto alla base della motivazione di un provvedimento amministrativo di tale significato economico, tanto più se si considera che le imprese, per tutto il corso del procedimento, sono sempre tenute a comunicare eventuali variazioni di indirizzo rispetto a quello partecipato in sede di prima presentazione. 4

5 Non vuole con ciò il Collegio dubitare delle difficoltà realmente incontrate dall Amministrazione, ma si tratta di patologie quasi fisiologiche che vanno affrontate e risolte di volta in volta e che, soprattutto, meritano un attenta valutazione in via preventiva proprio allo scopo di considerare l opportunità o meno di iniziare una procedura volta a scorrere la graduatoria di progetti relativi al P.O.R per la cui esecuzione erano stati previsti tre anni e che, oggi, in caso di registrazione del provvedimento, dovrebbero essere portati a compimento in meno di un anno (entro il 2007). Invero, proprio alla luce dell eccezionalità della procedura dovuta allo stato avanzato del P.O.R , l Amministrazione avrebbe dovuto misurare il proprio potere discrezionale e quindi interpellare individualmente le imprese, così come avvenuto nel precedente scorrimento dove, per alcune di esse, oltre all impiego delle raccomandate, si era proceduto persino telefonicamente. Pertanto è ragionevole presumere che la presenza di alcuni limiti organizzativi dell amministrazione procedente, unitamente ad una forte esigenza di conseguire l impegno dei fondi europei, abbiano indotto l amministrazione ad un eccessiva semplificazione della procedura rispetto a quella precedentemente adottata, in contrasto con i generali principi di buona amministrazione e tale da inficiare la legittimità del provvedimento in esame in quanto viziato da eccesso di potere. Tra le diverse figure sintomatiche dell eccesso di potere questo Collegio, per il caso in esame, ritiene opportuno fermare la propria attenzione sulla disparità di trattamento, sul principio di proporzionalità e sul legittimo affidamento. La disparità di trattamento è chiaramente riscontrabile nella fattispecie in esame atteso che l amministrazione, in due analoghe vicende di scorrimento di una graduatoria in virtù di nuove risorse finanziarie, ha esercitato il proprio potere discrezionale in maniera differente nonostante vi fosse un assoluta identità di situazioni sia sul piano soggettivo (stessa graduatoria) che sul piano oggettivo. Di particolare attinenza anche il principio di proporzionalità, presente nel nostro ordinamento come una delle manifestazioni del criterio di ragionevolezza, secondo cui ogni misura adottata dalla pubblica amministrazione deve essere proporzionale a quanto richiesto dagli obiettivi perseguiti: al riguardo, considerati gli elevati interessi economici in campo, meglio avrebbe fatto l amministrazione ad interessare tutte le imprese per accertarsi del loro concreto interesse a realizzare il progetto inserito nella misura 4.19, piuttosto che attribuire valore di rinuncia al silenzio delle imprese che non avevano risposto all avviso in gazzetta ufficiale. Ma ancora più calzante risulta essere, ad avviso del Collegio, il principio del legittimo affidamento, in quanto fortemente caratterizzante in termini di tutela dei soggetti interessati: tale principio consiste nell evitare che una situazione vantaggiosa assicurata al privato da un atto della pubblica amministrazione possa, successivamente, essere rimossa o affievolita: nel caso in esame, come già detto, l affidamento si è indiscutibilmente realizzato con il precedente 5

6 scorrimento della graduatoria che, seppure con qualche difficoltà, è stato tuttavia portato a termine con il ricorso allo strumento delle raccomandate con ricevuta di ritorno, strumento questo in grado di dare certezza sull effettiva conoscenza del suo destinatario. Il mancato rispetto dei suddetti principi ha dunque contribuito a rendere l azione amministrativa dell assessorato in argomento viziata per eccesso di potere e, conseguentemente, il Collegio, condividendo le osservazioni avanzate dall Ufficio di controllo, è unanime nel deliberare il rifiuto del visto al provvedimento in esame per le motivazioni sopra riportate. P.Q.M. il Collegio ricusa il visto e la conseguente registrazione del D.D.G del 15 novembre Il Relatore (Stefano Castiglione) Il Presidente (Maurizio Meloni) Depositata in segreteria il 15 marzo 2007 Il Direttore della segreteria (dott. Laura Suriano) 6

Deliberazione n.107/2007/contr

Deliberazione n.107/2007/contr Deliberazione n.107/2007/contr CORTE DEI CONTI SEZIONE DI CONTROLLO PER LA REGIONE SICILIANA nell adunanza del 24 ottobre 2007 composta dai seguenti magistrati: Dott. Maurizio MELONI Presidente Dott. Ignazio

Dettagli

Deliberazione 10/2008/contr

Deliberazione 10/2008/contr Deliberazione 10/2008/contr CORTE DEI CONTI SEZIONE DI CONTROLLO PER LA REGIONE SICILIANA nell adunanza del 27 febbraio 2008 composta dai seguenti magistrati: Dott. Maurizio MELONI Presidente Dott. Ignazio

Dettagli

Deliberazione 11 / 2006

Deliberazione 11 / 2006 Deliberazione 11 / 2006 CORTE DEI CONTI SEZIONE DI CONTROLLO PER LA REGIONE SICILIANA nell adunanza del 21 giugno 2006 * * * * * * Visto l art. 23 del R.D. Lgs. 15 maggio 1946, n. 455 (Approvazione dello

Dettagli

Deliberazione n. 18/2001

Deliberazione n. 18/2001 1 Deliberazione n. 18/2001 REPUBBLICA ITALIANA La Corte dei conti Sezione di controllo per la Regione siciliana, nell adunanza del 20 settembre 2001, composta dai seguenti magistrati: Avv. Giuseppe PETROCELLI

Dettagli

Deliberazione n. 34/2001/P

Deliberazione n. 34/2001/P Deliberazione n. 34/2001/P REPUBBLICA ITALIANA La Corte dei Conti In Sezione centrale di controllo di legittimità su atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato I Collegio Nell adunanza del 10

Dettagli

Deliberazione n. 3/2010/P

Deliberazione n. 3/2010/P Deliberazione n. 3/2010/P REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti in Sezione Centrale di controllo di legittimità su atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato nell adunanza del 18 febbraio 2010

Dettagli

Deliberazione n.14/2008/contr CORTE DEI CONTI SEZIONE DI CONTROLLO PER LA REGIONE SICILIANA. nell adunanza del 27 febbraio 2008 * * * * * *

Deliberazione n.14/2008/contr CORTE DEI CONTI SEZIONE DI CONTROLLO PER LA REGIONE SICILIANA. nell adunanza del 27 febbraio 2008 * * * * * * Delibera n. 14/2008 - Controllo di legittimità su atti - Ricusazione del visto e conseguente registrazione del D.D.G. n. 1189 del 19 dicembre 2007 del Dipartimento Regionale Urbanistica della Regione siciliana

Dettagli

Corte dei conti. componenti: Valeria CHIAROTTI (relatore), Maria Luisa DE CARLI, Roberto

Corte dei conti. componenti: Valeria CHIAROTTI (relatore), Maria Luisa DE CARLI, Roberto Deliberazione n. SCCLEG/3/2018/PREV REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti Sezione Centrale del controllo di legittimità sugli atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato formata dai Magistrati:

Dettagli

Deliberazione n.20 /05

Deliberazione n.20 /05 Deliberazione n.20 /05 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI - SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA CALABRIA CATANZARO Composta dai Magistrati: Presidente: GianGiorgio Paleologo Componenti: Giuseppe

Dettagli

Deliberazione n 024/2010/PAR

Deliberazione n 024/2010/PAR Deliberazione n 024/2010/PAR REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL VENETO Nell adunanza del 27 gennaio 2010, composta da: Bruno PROTA Presidente Diana Calaciura Traina

Dettagli

Deliberazione n. 49/2007

Deliberazione n. 49/2007 Deliberazione n. 49/2007 REPUBBLICA ITALIANA Corte dei conti Sezione di controllo per la Regione siciliana nell adunanza del 19 settembre 2007, composta dai seguenti magistrati: Dott. Maurizio Meloni -

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione regionale di controllo per la Lombardia. nell adunanza del 4 agosto 2006 * * * * *

REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione regionale di controllo per la Lombardia. nell adunanza del 4 agosto 2006 * * * * * Corte dei conti deliberazione n. 8/2006/p sezione regionale di controllo per la Lombardia- controllo preventivo di legittimità- natura necessaria- l atto non può essere posto in esecuzione prima che si

Dettagli

Corte dei conti. componenti: Valeria CHIAROTTI (relatore), Maria Luisa DE CARLI, Maria

Corte dei conti. componenti: Valeria CHIAROTTI (relatore), Maria Luisa DE CARLI, Maria Deliberazione n. SCCLEG/5/2018/PREV REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti Sezione Centrale del controllo di legittimità sugli atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato formata dai Magistrati:

Dettagli

SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L UMBRIA. composta dai seguenti magistrati: Pres. Benito CARUSO Presidente

SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L UMBRIA. composta dai seguenti magistrati: Pres. Benito CARUSO Presidente Del. n. 5/PAR/2008 SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L UMBRIA composta dai seguenti magistrati: Pres. Benito CARUSO Presidente Cons. Mario BUSCEMI Componente Primo Ref. Paola COSA Componente relatore

Dettagli

Deliberazione n. SCCLEG/6/2012/PREV

Deliberazione n. SCCLEG/6/2012/PREV Deliberazione n. SCCLEG/6/2012/PREV REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti Sezione Centrale del controllo di legittimità sugli atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato formata dai Magistrati:

Dettagli

Parere n. 2/2007 CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE

Parere n. 2/2007 CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Parere n. 2/2007 CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Parere n. 2/Par./2007 La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 29 marzo 2007, composta dai Magistrati:

Dettagli

Deliberazione n. 5/2016/PAR. Corte dei conti. Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 gennaio 1978 n. 21 e

Deliberazione n. 5/2016/PAR. Corte dei conti. Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 gennaio 1978 n. 21 e Deliberazione n. 5/2016/PAR Repubblica italiana Corte dei conti La Sezione del controllo per la Regione Sardegna composta dai magistrati: Dott. Francesco Petronio Dott. ssa Maria Paola Marcia Dott. ssa

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. e delle Amministrazioni dello Stato. CHIAPPINELLI, Simonetta ROSA, Ermanno GRANELLI, Maria Elena RASO,

REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. e delle Amministrazioni dello Stato. CHIAPPINELLI, Simonetta ROSA, Ermanno GRANELLI, Maria Elena RASO, Delibera n. SCCLEG/15/2011/PREV REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti Sezione Centrale del controllo di legittimità sugli atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato formata dai Magistrati: Pietro

Dettagli

Deliberazione n. 438/2007/P

Deliberazione n. 438/2007/P Deliberazione n. 438/2007/P REPUBBLICA ITALIANA La Corte dei conti Sezione regionale di controllo per la Lombardia nell adunanza del 12 aprile 2007 * * * * * Visto il decreto del Ministero dell Interno

Dettagli

Delibera n. SCCLEG/10/2012/PREV

Delibera n. SCCLEG/10/2012/PREV Delibera n. SCCLEG/10/2012/PREV REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti Sezione Centrale del controllo di legittimità sugli atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato formata dai Magistrati: Pietro

Dettagli

Deliberazione n. 25/pareri/2007

Deliberazione n. 25/pareri/2007 Deliberazione n. 25/pareri/2007 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Nicola Mastropasqua dott. Giorgio Cancellieri dott.

Dettagli

Deliberazione n 147/2009/PAR

Deliberazione n 147/2009/PAR Deliberazione n 147/2009/PAR REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL VENETO Nell adunanza del 30 luglio 2009, composta da: Bruno PROTA Presidente Diana CALACIURA Consigliere

Dettagli

Delibera n. 3/2008/SS.RR./CONTR.

Delibera n. 3/2008/SS.RR./CONTR. Delibera n. 3/2008/SS.RR./CONTR. Repubblica Italiana In nome del popolo italiano La Corte dei conti a Sezioni riunite per la Regione siciliana in sede di controllo, composta dai magistrati: Maurizio Meloni

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezioni Riunite per la Regione Siciliana in sede consultiva * * *

REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezioni Riunite per la Regione Siciliana in sede consultiva * * * Deliberazione n.4/2007/s.r. /Cons. REPUBBLICA ITALIANA Corte dei conti Sezioni Riunite per la Regione Siciliana in sede consultiva * * * Visto l art. 23 del regio decreto legislativo 15 maggio 1946 n.

Dettagli

Deliberazione n 003/2009/PAR

Deliberazione n 003/2009/PAR Deliberazione n 003/2009/PAR REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL VENETO Nell adunanza del 13 gennaio 2009, composta da: Bruno PROTA Presidente Aldo CARLESCHI Consigliere

Dettagli

VISTO il Testo Unico delle leggi sulla Corte dei conti, approvato con R.D. 12 luglio 1934, n.1214;

VISTO il Testo Unico delle leggi sulla Corte dei conti, approvato con R.D. 12 luglio 1934, n.1214; Deliberazione n. SCCLEG/23/2014/PREV REPUBBLICA ITALIANA Corte dei conti Sezione Centrale del controllo di legittimità sugli atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato formata dai Magistrati

Dettagli

Deliberazione n. SCCLEG/08/2016/PREV REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione centrale del controllo di legittimità su atti del

Deliberazione n. SCCLEG/08/2016/PREV REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione centrale del controllo di legittimità su atti del Deliberazione n. SCCLEG/08/2016/PREV REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti Sezione centrale del controllo di legittimità su atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato formata dai Magistrati:

Dettagli

Deliberazione n. 101/2007

Deliberazione n. 101/2007 Deliberazione n. 101/2007 REPUBBLICA ITALIANA La Corte dei conti Sezione di controllo per la Regione siciliana nella adunanza del 3 ottobre 2007, composta dai seguenti magistrati: dott. Maurizio Meloni

Dettagli

Sulle condizioni legittimanti l affidamento in house e sui presupposti per l affidamento diretto ad una società mista.

Sulle condizioni legittimanti l affidamento in house e sui presupposti per l affidamento diretto ad una società mista. Corte dei conti, sez. regionale di controllo per la Regione Sicilia, 2/4/2008 n. 14 Sulle condizioni legittimanti l affidamento in house e sui presupposti per l affidamento diretto ad una società mista.

Dettagli

Corte dei conti. componenti: Maria Luisa DE CARLI (relatore), Roberto BENEDETTI, Sonia. BARISANO, Luisa D EVOLI, Luigi CASO, Francesco TARGIA, Massimo

Corte dei conti. componenti: Maria Luisa DE CARLI (relatore), Roberto BENEDETTI, Sonia. BARISANO, Luisa D EVOLI, Luigi CASO, Francesco TARGIA, Massimo Deliberazione n. SCCLEG/8/2018/PREV REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti Sezione Centrale del controllo di legittimità sugli atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato formata dai Magistrati:

Dettagli

Deliberazione n. 17/2010/P

Deliberazione n. 17/2010/P Deliberazione n. 17/2010/P REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti in Sezione Centrale di controllo di legittimità su atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato nell adunanza del 9 settembre 2010

Dettagli

Deliberazione n. 40/pareri/2007

Deliberazione n. 40/pareri/2007 Deliberazione n. 40/pareri/2007 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Nicola Mastropasqua dott. Donato Maria Fino dott.

Dettagli

Deliberazione n. SCCLEG/19/2014/PREV. Corte dei conti. componenti: Simonetta ROSA, Ermanno GRANELLI, Francesco

Deliberazione n. SCCLEG/19/2014/PREV. Corte dei conti. componenti: Simonetta ROSA, Ermanno GRANELLI, Francesco Deliberazione n. SCCLEG/19/2014/PREV REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti Sezione centrale di controllo di legittimità su atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato formata dai Magistrati:

Dettagli

Corte dei conti. Visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti approvato con R.D.

Corte dei conti. Visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti approvato con R.D. Deliberazione n. 66/2015/PAR Repubblica italiana Corte dei conti La Sezione del controllo per la Regione Sardegna composta dai magistrati: Dott. Francesco Petronio Dott. ssa Maria Paola Marcia Dott. ssa

Dettagli

Deliberazione n. 9/2010/PAR. Repubblica italiana. Corte dei Conti. La Sezione del controllo per la Regione Sardegna

Deliberazione n. 9/2010/PAR. Repubblica italiana. Corte dei Conti. La Sezione del controllo per la Regione Sardegna Deliberazione n. 9/2010/PAR Repubblica italiana Corte dei Conti La Sezione del controllo per la Regione Sardegna composta dai magistrati: dott. Mario Scano dott. Nicola Leone dott.ssa Maria Paola Marcia

Dettagli

Deliberazione n010/2008/cons

Deliberazione n010/2008/cons Deliberazione n010/2008/cons REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL VENETO Nell adunanza del 2 aprile 2008 composta da: Bruno PROTA Aldo CARLESCHI Luca FAZIO Francesco

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione regionale del controllo. per l Emilia-Romagna

REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione regionale del controllo. per l Emilia-Romagna Deliberazione n.6/2008/p REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti in Sezione regionale del controllo per l Emilia-Romagna composta dai magistrati: dr. Mario Donno dr. Carlo Coscioni dr.ssa Rosa Fruguglietti

Dettagli

Repubblica Italiana. Corte dei Conti. Sezione regionale di controllo per il Molise. nell adunanza del 21 giugno 2016 *********** ***********

Repubblica Italiana. Corte dei Conti. Sezione regionale di controllo per il Molise. nell adunanza del 21 giugno 2016 *********** *********** DELIBERAZIONE n. 97/2016/PAR Repubblica Italiana la Corte dei Conti Sezione regionale di controllo per il Molise nell adunanza del 21 giugno 2016 *********** composta dai magistrati: dott. Gennaro Di Cecilia

Dettagli

Deliberazione n. 113/g/2007 Comune di Frosinone

Deliberazione n. 113/g/2007 Comune di Frosinone Deliberazione n. 113/g/2007 Comune di Frosinone REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL LAZIO Nell adunanza del 14 novembre 2007 composta dai magistrati: Vittorio Zambrano

Dettagli

Deliberazione n.16/2005/p

Deliberazione n.16/2005/p Deliberazione n.16/2005/p Repubblica Italiana La Corte dei conti in Sezione del controllo I Collegio nell adunanza del 17 novembre 2005 * * * Visto il decreto del Direttore generale della Direzione generale

Dettagli

Deliberazione n. 7/2005/P

Deliberazione n. 7/2005/P Deliberazione n. 7/2005/P REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti Sezione centrale del controllo di legittimità su atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato nell adunanza congiunta del I e II

Dettagli

Corte dei conti. e delle Amministrazioni dello Stato. componenti: Antonio FRITTELLA, Valeria CHIAROTTI, Cristina

Corte dei conti. e delle Amministrazioni dello Stato. componenti: Antonio FRITTELLA, Valeria CHIAROTTI, Cristina Deliberazione n. SCCLEG/1/2016/PREV REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti Sezione Centrale del controllo di legittimità sugli atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato formata dai Magistrati:

Dettagli

Deliberazione n. 443/2007/P

Deliberazione n. 443/2007/P Deliberazione n. 443/2007/P REPUBBLICA ITALIANA La Corte dei conti Sezione regionale di controllo per la Lombardia nell adunanza del 31 maggio 2007 * * * * * Visto il decreto del Ministero dell Interno

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione di controllo per la Regione siciliana

REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione di controllo per la Regione siciliana Deliberazione n.307/2015/par REPUBBLICA ITALIANA Corte dei conti Sezione di controllo per la Regione siciliana nella camera di consiglio dell adunanza generale del 13 ottobre 2015; visto il T.U. delle

Dettagli

Deliberazione n. 184 /2009 / Par.

Deliberazione n. 184 /2009 / Par. Deliberazione n. 184 /2009 / Par. REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL VENETO Nell adunanza del 4 novembre 2009 composta da: Bruno PROTA Diana CALACIURA Aldo CARLESCHI

Dettagli

nell adunanza del 30 aprile 2008 ha assunto la seguente deliberazione. Vista la lettera in data 14 marzo 2008, con la quale il Sindaco del

nell adunanza del 30 aprile 2008 ha assunto la seguente deliberazione. Vista la lettera in data 14 marzo 2008, con la quale il Sindaco del Parere n. 3/2008 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI Sezione Regionale di Controllo per la Liguria composta dai seguenti magistrati: dott. Antonio SCUDIERI dott. Giuliano GALLANTI dott.ssa Luisa D EVOLI

Dettagli

Assiste con funzione di segretario verbalizzante il funzionario dott.ssa Elena Garattoni.

Assiste con funzione di segretario verbalizzante il funzionario dott.ssa Elena Garattoni. Deliberazione n. 26/2016/PREV SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai Magistrati Marco Pieroni Massimo Romano Italo Scotti Benedetta Cossu Riccardo Patumi Federico Lorenzini presidente

Dettagli

Deliberazione n. 14/2009/PAR

Deliberazione n. 14/2009/PAR Deliberazione n. 14/2009/PAR REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL VENETO Nell adunanza dell 11 febbraio 2009, composta da: Bruno PROTA Presidente Aldo CARLESCHI

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione centrale del controllo di legittimità su atti del Governo. e delle Amministrazioni dello Stato

REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione centrale del controllo di legittimità su atti del Governo. e delle Amministrazioni dello Stato Deliberazione n. SCCLEG/31/2014/PREV REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti Sezione centrale del controllo di legittimità su atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato formata dai Magistrati:

Dettagli

Repubblica italiana. Corte dei conti. La Sezione del controllo per la Regione Sardegna

Repubblica italiana. Corte dei conti. La Sezione del controllo per la Regione Sardegna Deliberazione n. 67/2015/PAR Repubblica italiana Corte dei conti La Sezione del controllo per la Regione Sardegna composta dai magistrati: Dott. Francesco Petronio Dott. ssa Maria Paola Marcia Dott. ssa

Dettagli

Deliberazione n. 100/2007

Deliberazione n. 100/2007 Deliberazione n. 100/2007 REPUBBLICA ITALIANA La Corte dei conti Sezione di controllo per la Regione siciliana nella adunanza del 3 ottobre 2007, composta dai seguenti magistrati: dott. Maurizio Meloni

Dettagli

Deliberazione n.122/2006

Deliberazione n.122/2006 Deliberazione n.122/2006 REPUBBLICA ITALIANA Corte dei conti Sezione di controllo per la Regione siciliana nell adunanza del 13 dicembre 2006, composta dai seguenti magistrati: Dott. Maurizio Meloni Dott.

Dettagli

Sezione regionale di controllo per la Toscana

Sezione regionale di controllo per la Toscana Del. n. 62/2018/PAR Sezione regionale di controllo per la Toscana composta dai magistrati: Cristina ZUCCHERETTI Presidente Nicola BONTEMPO Consigliere Francesco BELSANTI Consigliere relatore Paolo BERTOZZI

Dettagli

Deliberazione n.1/06/prev.

Deliberazione n.1/06/prev. Deliberazione n.1/06/prev. Repubblica Italiana la Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per la Puglia Nell adunanza del 20 settembre 2006 ****** Visto il Decreto n.8276/2006/9b2/pers. del 27

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione regionale di controllo per la Lombardia. nell adunanza del 7 novembre 2006 * * * * *

REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione regionale di controllo per la Lombardia. nell adunanza del 7 novembre 2006 * * * * * Deliberazione n. 226/2006/P REPUBBLICA ITALIANA La Corte dei conti Sezione regionale di controllo per la Lombardia nell adunanza del 7 novembre 2006 * * * * * Visto il Decreto del Ministero per i Beni

Dettagli

Deliberazione n.19/2002/p

Deliberazione n.19/2002/p Deliberazione n.19/2002/p REPUBBLICA ITALIANA La Corte dei conti in Sezione centrale di controllo di legittimità su atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato I Collegio nell adunanza del 10

Dettagli

Corte dei conti. Visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti approvato con R.D. 12

Corte dei conti. Visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti approvato con R.D. 12 Deliberazione n. 59/2017/PAR Repubblica italiana Corte dei conti La Sezione del controllo per la Regione Sardegna composta dai magistrati: Dott. Francesco Petronio Dott. ssa Maria Paola Marcia Dott. ssa

Dettagli

Deliberazione n. 24 /2010/PAR. Repubblica italiana. Corte dei Conti. La Sezione del controllo per la Regione Sardegna

Deliberazione n. 24 /2010/PAR. Repubblica italiana. Corte dei Conti. La Sezione del controllo per la Regione Sardegna Deliberazione n. 24 /2010/PAR Repubblica italiana Corte dei Conti La Sezione del controllo per la Regione Sardegna composta dai magistrati: dott. Mario Scano dott. Nicola Leone dott. ssa M. Paola Marcia

Dettagli

CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE

CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Deliberazione n. 94/2014/SRCPIE/PREV composta dai magistrati: Dott. Mario PISCHEDDA Presidente f.f. Dott. Giuseppe Maria Mezzapesa Consigliere

Dettagli

Assiste con funzione di segretario verbalizzante il funzionario dott.ssa Stefania Ravelli.

Assiste con funzione di segretario verbalizzante il funzionario dott.ssa Stefania Ravelli. Deliberazione n. 76/2017/SUCC SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai Magistrati dott. Carlo Greco dott. Massimo Romano dott. Paolo Romano dott. Riccardo Patumi dott. Federico

Dettagli

composta dai magistrati: VISTO l art. 100, comma 2, della Costituzione;

composta dai magistrati: VISTO l art. 100, comma 2, della Costituzione; Del. n. 237/2019/PRSP SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA TOSCANA composta dai magistrati: Cristina ZUCCHERETTI Nicola BONTEMPO Francesco BELSANTI Vincenzo DEL REGNO Paolo BERTOZZI Fabio ALPINI presidente

Dettagli

****** Assiste con funzione di segretario verbalizzante il funzionario dott.ssa Stefania Ravelli.

****** Assiste con funzione di segretario verbalizzante il funzionario dott.ssa Stefania Ravelli. Deliberazione n. 51/2016/SUCC SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai magistrati: dott. Massimo Romano dott. Italo Scotti dott. Riccardo Patumi dott. Federico Lorenzini presidente

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE DI CONTROLLO PER IL TRENTINO-ALTO ADIGE/SÜDTIROL SEDE DI TRENTO. composta dai Magistrati:

REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE DI CONTROLLO PER IL TRENTINO-ALTO ADIGE/SÜDTIROL SEDE DI TRENTO. composta dai Magistrati: Deliberazione n. 31/2017/PAR REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE DI CONTROLLO PER IL TRENTINO-ALTO ADIGE/SÜDTIROL SEDE DI TRENTO composta dai Magistrati: Diodoro VALENTE Gianfranco POSTAL Massimo

Dettagli

Repubblica italiana. Corte dei Conti. La Sezione di controllo per la Regione Sardegna

Repubblica italiana. Corte dei Conti. La Sezione di controllo per la Regione Sardegna Deliberazione n. 18/2018/PAR Repubblica italiana Corte dei Conti La Sezione di controllo per la Regione Sardegna composta dai magistrati: dott. Francesco Petronio dott.ssa Valeria Mistretta dott.ssa Lucia

Dettagli

DELIBERAZIONE n.183/2017/par. Repubblica Italiana. Corte dei Conti. Sezione regionale di controllo per il Molise

DELIBERAZIONE n.183/2017/par. Repubblica Italiana. Corte dei Conti. Sezione regionale di controllo per il Molise DELIBERAZIONE n.183/2017/par Repubblica Italiana la Corte dei Conti Sezione regionale di controllo per il Molise nella Camera di Consiglio del 9 novembre 2017 *********** composta dai magistrati: dott.

Dettagli

Deliberazione n. 2 / 2018 /PAR

Deliberazione n. 2 / 2018 /PAR Deliberazione n. 2 / 2018 /PAR REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE DI CONTROLLO PER LA REGIONE SICILIANA nella Camera di consiglio dell adunanza generale del 12 dicembre 2017, ha emesso la seguente

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI

REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI Deliberazione n. 20/2019/PAR REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI La Sezione del controllo per la Regione Sardegna composta dai magistrati: Dott. Francesco Petronio Dott. ssa Maria Paola Marcia Dott. ssa

Dettagli

Repubblica italiana Corte dei Conti

Repubblica italiana Corte dei Conti Deliberazione n. 18/2018/PAR Repubblica italiana Corte dei Conti La Sezione di controllo per la Regione Sardegna composta dai magistrati: dott. Francesco Petronio Presidente dott.ssa Valeria Mistretta

Dettagli

CORTE DEI CONTI. La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 1 luglio. Dott. Walter BERRUTI Primo Referendario relatore

CORTE DEI CONTI. La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 1 luglio. Dott. Walter BERRUTI Primo Referendario relatore CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 248/2013/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 1 luglio 2013, composta dai Magistrati:

Dettagli

Sezione regionale di controllo per la Toscana. Maria Annunziata RUCIRETA

Sezione regionale di controllo per la Toscana. Maria Annunziata RUCIRETA Del. n. 72/2014/PAR Sezione regionale di controllo per la Toscana composta dai magistrati: Gaetano D AURIA Maria Annunziata RUCIRETA Nicola BONTEMPO Emilia TRISCIUOGLIO Laura D AMBROSIO Marco BONCOMPAGNI

Dettagli

nella Camera di consiglio del 12 marzo 2010 visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti, approvato

nella Camera di consiglio del 12 marzo 2010 visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti, approvato Repubblica Italiana del. n. 12/2010/PAR La Corte dei conti in Sezione regionale di controllo per l Abruzzo nella Camera di consiglio del 12 marzo 2010 composta dai Magistrati: Pietro DE FRANCISCIS Lucilla

Dettagli

CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE

CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Parere n. 14/Par./2007 La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 13 settembre 2007, composta dai Magistrati: Dott.

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI. Sezione Regionale di Controllo per la Liguria

REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI. Sezione Regionale di Controllo per la Liguria Deliberazione n. 5 /2014 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI Sezione Regionale di Controllo per la Liguria composta dai seguenti magistrati: Ennio COLASANTI Luisa D'EVOLI Alessandro BENIGNI Francesco

Dettagli

SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA

SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA E CONFORME A LEGGE IL CONFERIMENTO, MEDIANTE CONTRATTO DI DIRITTO PRIVATO AI SENSI DELL ART. 90 DEL TUEL, DI UN INCARICO DI SUPPORTO AL SINDACO A PERSONALE

Dettagli

Del. n. 61/2017/PREV

Del. n. 61/2017/PREV Del. n. 61/2017/PREV CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LE MARCHE composta dai magistrati: Pres. Sez. Maurizio MIRABELLA Presidente Cons. Pasquale PRINCIPATO Componente, relatore Cons.

Dettagli

Delibera n. 8/2007/par

Delibera n. 8/2007/par Delibera n. 8/2007/par REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL VENETO Nell adunanza del 28 giugno 2007, composta da: Bruno PROTA Aldo CARLESCHI Elena BRANDOLINI Alberto

Dettagli

Deliberazione n.10/pareri/2006

Deliberazione n.10/pareri/2006 Deliberazione n.10/pareri/2006 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Nicola Mastropasqua dott. Donato Maria Fino dott.

Dettagli

composta dai magistrati:

composta dai magistrati: Del. n. 35/2014/FRG SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA TOSCANA composta dai magistrati: Gaetano D AURIA Maria Annunziata RUCIRETA Paolo PELUFFO Nicola BONTEMPO Laura D AMBROSIO Marco BONCOMPAGNI presidente,

Dettagli

Deliberazione n. 73/2009/PAR

Deliberazione n. 73/2009/PAR Deliberazione n. 73/2009/PAR Repubblica italiana Corte dei Conti La Sezione del controllo per la Regione Sardegna composta dai magistrati: dott. Mario Scano dott. ssa M. Paola Marcia dott. ssa Valeria

Dettagli

Deliberazione n. SCCLEG/8/2011/PREV

Deliberazione n. SCCLEG/8/2011/PREV Deliberazione n. SCCLEG/8/2011/PREV REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti Sezione centrale del controllo di legittimità sugli atti del Governo e delle Amministrazioni Pubbliche Presieduta dal Presidente

Dettagli

SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA

SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA IN SEDE DI ESAME DEL QUESTIONARIO RELATIVO AL RENDICONTO 2013 DEL COMUNE DI TAGGIA E DELLA SUCCESSIVA ATTIVITÀ ISTRUTTORIA, SONO EMERSE LE SEGUENTI CRITICITÀ:

Dettagli

Repubblica Italiana. La Corte dei conti. consultiva

Repubblica Italiana. La Corte dei conti. consultiva Deliberazione n. 2/2005/Cons. Repubblica Italiana La Corte dei conti Sezioni Riunite per la Regione siciliana in sede consultiva composta dai seguenti magistrati (camera di consiglio del 23 febbraio 2005)

Dettagli

Delibera n. SCCLEG/2/2013/PREV REPUBBLICA ITALIANA. la Corte dei conti. Sezione Centrale del controllo di legittimità

Delibera n. SCCLEG/2/2013/PREV REPUBBLICA ITALIANA. la Corte dei conti. Sezione Centrale del controllo di legittimità Delibera n. SCCLEG/2/2013/PREV REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti Sezione Centrale del controllo di legittimità sugli atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato formata dai Magistrati: Pietro

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione centrale del controllo di legittimità. in adunanza congiunta. nella seduta del 13 dicembre 2001 * * *

REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione centrale del controllo di legittimità. in adunanza congiunta. nella seduta del 13 dicembre 2001 * * * Deliberazione n. 1/2002/P REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti Sezione centrale del controllo di legittimità in adunanza congiunta nella seduta del 13 dicembre 2001 * * * Visto il testo unico delle leggi

Dettagli

Deliberazione n 121/2008/Cons.

Deliberazione n 121/2008/Cons. Deliberazione n 121/2008/Cons. REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL VENETO nell adunanza del 9 ottobre 2008, composta da: Bruno PROTA Aldo CARLESCHI Luca FAZIO Presidente

Dettagli

dott.ssa Benedetta Cossu consigliere (relatore)

dott.ssa Benedetta Cossu consigliere (relatore) Deliberazione n 34/2017/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai magistrati: dott. Carlo Greco presidente dott. Massimo Romano consigliere dott.ssa Benedetta Cossu consigliere

Dettagli

Deliberazione n. : 006/2006/cons

Deliberazione n. : 006/2006/cons Deliberazione n. : 006/2006/cons REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL VENETO Nell adunanza del 13 giugno 2006, composta da: Bruno PROTA Aldo CARLESCHI Elena BRANDOLINI

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI

REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI Deliberazione 168/2013/PAR REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL VENETO nell adunanza del 27 giugno 2013 composta da Dott. Claudio IAFOLLA Dott.ssa Elena BRANDOLINI

Dettagli

Deliberazione n. 73/c/2008 Comune di Ceprano

Deliberazione n. 73/c/2008 Comune di Ceprano Deliberazione n. 73/c/2008 Comune di Ceprano REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL LAZIO Nell adunanza del 13 novembre 2008 composta dai magistrati: Vittorio Zambrano

Dettagli

SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA

SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA IL COMUNE NON HA RISPETTATO GLI OBIETTIVI POSTI DAL PATTO DI STABILITÀ INTERNO E HA ACCANTONATO GLI STANZIAMENTI NECESSARI PER IL PAGAMENTO DELLE SANZIONI

Dettagli

Deliberazione n 002/2009/PAR

Deliberazione n 002/2009/PAR Deliberazione n 002/2009/PAR REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL VENETO Nell adunanza del 13 gennaio 2009, composta da: Bruno PROTA Presidente Aldo CARLESCHI Consigliere

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI

REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI Deliberazione 035/2008/cons REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL VENETO nell adunanza del 19 giugno 2008, composta da: Bruno PROTA Aldo CARLESCHI Luca FAZIO Francesco

Dettagli

Del. n. FVG/ 40../2011/FRG

Del. n. FVG/ 40../2011/FRG Del. n. FVG/ 40../2011/FRG REPUBBLICA ITALIANA la CORTE DEI CONTI Sezione di controllo della Regione Friuli Venezia Giulia V Collegio composto dai seguenti magistrati: PRESIDENTE: CONSIGLIERE: REFERENDARIO:

Dettagli

ha pronunciato la presente sul ricorso numero di registro generale 917 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da:

ha pronunciato la presente sul ricorso numero di registro generale 917 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da: N. / REG.PROV.CAU. ha pronunciato la presente R E P U B B L I C A I T A L I A N A Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia (Sezione Prima) ORDINANZA sul ricorso numero di registro generale

Dettagli

composta dai magistrati:

composta dai magistrati: Del. n. 28/2014/FRG SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA TOSCANA composta dai magistrati: Gaetano D AURIA Maria Annunziata RUCIRETA Paolo PELUFFO Nicola BONTEMPO Laura D AMBROSIO Marco BONCOMPAGNI presidente,

Dettagli