ADEMPIMENTI DICHIARATIVI

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1 FABBRICATI SITUATI ALL ESTERO: ADEMPIMENTI DICHIARATIVI

2 I redditi dei fabbricati situati all estero I redditi dei fabbricati situati all estero rappresentano una fattispecie rientrante nella categoria dei redditi diversi [art. 67, comma 1, lettera f), tuir] Ne consegue che essi trovano esposizione in Unico 2010 nel quadro RL (Redditi diversi)

3 I redditi dei fabbricati situati all estero Qualificati come redditi diversi, occorre precisare che il tuir prevede regole di determinazione della base imponibile che differiscono in ragione: dell idoneità del bene a produrre un reddito imponibile nello Stato di localizzazione; dell utilizzo che dello stesso ne fa il proprietario

4 I redditi dei fabbricati situati all estero i l i ddi i difbbi i i i Di regola, i redditi dei fabbricati situati all estero possono essere assoggettati a tassazione reddituale anche nello Stato estero di localizzazione: Una siffatta doppia imposizione non è, in genere, ostacolata dalle Convenzioni contro le doppie imposizioni sul reddito stipulate dall Italia; E tuttavia concesso il credito d imposta per le imposte assolte all estero, secondo modalità che saranno di seguito esposte

5 Le plusvalenze su fabbricati situati all estero Le plusvalenze derivanti dal trasferimento di fabbricati situati all estero rilevano solo a determinate condizioni come redditi diversi Ne consegue che esse trovano esposizione nel quadro RL redditi diversi del Modello Unico 2010

6 Gli obblighi di monitoraggio in dichiarazione dei redditi L obbligo di monitoraggio in dichiarazione RW sussiste se: sono stati effettuati trasferimenti (non al seguito) da o verso l estero di denaro, certificati in serie o di massa otitolieffettuatiattraversosoggettinonresidentiin Italia, senza l intervento di intermediari residenti, per un importo complessivo superiore a 10 mila euro (sezione I di RW, esclusi i trasferimenti estero su estero). Ad esempio si tratta della vendita di quote di partecipazione da un residente ad un compratore estero;

7 Gli obblighi di monitoraggio in dichiarazione dei redditi sono stati detenuti al termine del periodo d imposta investimenti all estero o attività di natura finanziaria per un ammontare superiore a 10 mila euro suscettibili di produrre redditi di fonte estera imponibili bl initalia (sezione II di RW). Il quadro deve essere compilato anche in assenzadimovimenti;

8 Gli obblighi di monitoraggio in dichiarazione dei redditi sono stati effettuati trasferimenti da, verso e sull estero aventi ad oggetto attività e investimenti all estero, di importo superiori a 10 mila euro, anche se alla fine dell anno non si detengono tali attività e investimenti (sezione III di RW). Rientrano anche i trasferimenti tra soggetti diversi o la modifica qualitativa dell attività detenuta

9 Gli obblighi di monitoraggio in dichiarazione dei redditi le sezioni II e III devono essere compilate indipendentemente dall origine delle attività e investimenti e dall eventuale intervento di un intermedio residente le sezioni II e III non devono essere compilate se le attività e gli investimenti esteri sono detenuti attraverso intermediari residenti con contratti di custodia ed amministrazione ovvero con mandati a gestire beni

10 Gli obblighi di monitoraggio in dichiarazione dei redditi I contribuenti che si sono avvalsi della normativa sullo scudo fiscale (art. 13 bis del decreto legge 1 luglio 2009, n.78, convertito con modificazioni i i dalla legge 3 agosto 2009, n. 102) relativamente alle attività oggetto di rimpatrio e di regolarizzazione, sono esonerati dall obbligo di indicare le medesime attività nel modulo RW della dichiarazione deiredditi relativa al periodo d imposta in corso alla data di presentazione della dichiarazione riservata, nonché per quello precedente ove la dichiarazione medesima sia presentata nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2010 e il 30 aprile 2010.

11 Gli obblighi di monitoraggio in dichiarazione dei redditi Pertanto, per le attività oggetto di emersione la cui dichiarazione riservata è stata presentata all intermediario i nel corso del dl2009 non deve essere compilato il modulo RW relativo alla dichiarazione dei redditi per l anno 2009, mentre con riferimento alle attività rimpatriate e/o regolarizzate la cui dichiarazione riservata è presentata nel corso del 2010 (tra il 1 gennaio 2010 e il 30 aprile 2010), non deve essere compilato il modulo RW relativo alla dichiarazione dei redditi per l anno 2009 né quello relativo alla dichiarazione dei redditi per l anno 2010.

12 Gli obblighi di monitoraggio ed i fabbricati situati all estero Gli immobili all estero, da Unico 2010, devono essere sempre dichiarati in RW a prescindere dalla modalità di tassazione nel paese in cui sono situati. Se in passato l indicazione in quadro RW degli immobili era stata omessa perché gli stessi non erano produttivi di redditi ovvero ad essi non era attribuita una rendita catastale, il loro inserimento nell Unico2010 (ormai obbligatorio) non pregiudica i comportamenti tenuti in passato.

13 Casistica

14 Caso 1: acquisto di fabbricato all estero con provvista situata in Italia Tizio effettua un bonifico bancario di di euro dall Italia verso la Francia per l acquisto di un bene immobile a Parigi. L immobile sarà adibito ad uso personale di Tizio. Tizio, inoltre, accende un conto corrente di euro in Francia di per pagare le spese condominiali dell immobile. Quale comportamento in RW?

15 Caso 1: acquisto di fabbricato all estero con provvista situata in Italia Per quanto concerne l immobile: in sezione II, si segnala la consistenza di di euro al 31 dicembre; in sezione III, si segnala il flusso di denaro dall Italia verso l estero pari ad di euro Per quanto concerne il conto corrente: in sezione II, si segnala la consistenza di euro al 31 dicembre; in sezione III, si segnala il flusso di denaro dall Italia verso l estero pari a euro

16 Caso 2: detenzione di fabbricato locato all estero Tizio detiene un immobile all estero, il quale è locato a soggetti terzi. Come si compila il modello Unico 2010 con riferimento al reddito? Se il reddito derivante dalla locazione dell immobile sito all estero non è soggetto ad imposta sui redditi nel Paese estero, indicare nel rigo RL 12 del Modello Unico 2010 l ammontare del canone di locazione percepito, ridotto del 15 per cento a titolo di deduzione forfetaria delle spese;

17 Caso 2: detenzione di fabbricato locato all estero Se il reddito derivante dalla locazione dell immobile sito all estero è soggetto ad imposta sui redditi nel Paese estero, indicare nel rigo RL 12 del Modello Unico 2010 la base imponibile estera; occorre, inoltre, compilare il quadro CE (credito per le imposte assolte all estero) nelle sezioni I e III per vantare il credito d imposta relativo alle imposte assolte nello Stato estero di localizzazione del fabbricato

18 Caso 2: detenzione di fabbricato locato all estero Come si compila il quadro RW con riferimento al bene? Il bene immobile, se detenuto al 31 dicembre, va indicato nella sezione II del quadro RW; Se il bene immobile è amministrato (sulla base di un contratto) da un intermediario finanziario italiano attraverso cui sono anche canalizzati gli affitti ricevuti, non vi è obbligo di indicazione del bene immobile nel quadro RW; dovrà comunque essere compilato il rigo RL 12 con riferimento al reddito percepito

19 Caso 3: detenzione di fabbricato non locato all estero Tizio detiene un fabbricato all estero, non locato. Come si compila il quadro RL? Se il fabbricato è sottoposto a tassazione reddituale all estero estero, lo stesso importo deve essere indicato nel rigo RL 12; in questo caso il contribuente avrà diritto al credito d imposta per le imposte assolte all estero compilando il quadro CE di Unico 2010, sezioni I e III;

20 Caso 3: detenzione di fabbricato non locato all estero Se il fabbricato non è soggetto a tassazione reddituale all estero e l immobile è tenuto a disposizione del contribuente, il quadro RL non va compilato. Come si compila il quadro RW? Il bene e immobile, se detenuto e al 31 dce dicembre, be, va indicato nella sezione II del quadro RW; Se il bene immobile è amministrato (sulla base di un contratto) da un intermediario finanziario italiano non vi è obbligo di indicazione del bene immobile nel quadro RW

21 Caso 4: cessione di fabbricato situato all estero Tizio cede a titolo oneroso un fabbricato situato all estero. Quali obblighi di compilazione del quadro RL? Nel rigo RL6, colonna1 1, indicare i corrispettivi percepiti per la cessione a titolo oneroso di fabbricati acquistati o costruiti da non più di cinque anni, con esclusione di quelli acquisiti per successione e delle unità immobiliari urbane che per la maggior parte del periodo intercorso tra l acquisto o la costruzione e la cessione sono state adibite ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari.

22 Caso 4: cessione di fabbricato situato all estero In caso di cessione a titolo oneroso di immobili ricevuti per donazione ai fini della individuazione del periodo di cinque anni occorre fare riferimento alla data di acquisto o costruzione degli immobili da parte del donante; Per quanto riguarda le spese da indicare nel rigo RL6, colonna 2 si precisa che esse sono costituite dal prezzo di acquisto o dal costo di costruzione del bene ceduto, aumentato di ogni altro costo inerente. Il contribuente, ricorrendone le condizioni, ha diritto al credito d imposta per le imposte assolte all estero compilando il quadro CE, sezioni I e III, del Modello Unico 2010.

23 Caso 4: cessione di fabbricato situato all estero In alternativa alla tassazione della plusvalenza in sede di dichiarazione, il cedente può chiedere l applicazione di un imposta sostitutiva di importo pari al 20% della plusvalenza stessa, tramite dichiarazione resa al notaio all atto della cessione. In questo caso la plusvalenza non deve essere indicata nel quadro RL del Modello Unico 2010 ed il contribuente non ha diritto al credito d imposta per le imposte eventualmente assolte all estero.

24 Caso 4: cessione di fabbricato situato all estero Nel caso, come quello qui in esame, in cui il fabbricato sia situato all estero, il venditore può optare per l applicazione dell imposta sostitutiva solamente se la vendita è stipulata per il tramite di un notaio italiano. Viceversa, l opzione non è possibile se l atto è formato all estero ed il notaio italiano interviene solamente a legalizzarlo ai fini del suo riconoscimento in Italia.

25 Caso 4: cessione di fabbricato situato all estero Quali obblighi di RW? Gli obblighi di RW sono quelli relativi alla sezione III (per il trasferimento dall estero in Italia del controvalore ricevuto) e della sezione II (nell ipotesi in cui parte o tutto del corrispettivo affluisca su conti esteri del contribuente).

26 Caso 4: cessione di fabbricato situato all estero Nell ipotesi in cui il bene immobile era amministrato tramite intermediario finanziario italiano, incaricato anche di veicolare i trasferimenti di risorse finanziarie, non vi è alcun obbligo di compilazione del quadro RW.