LA PIANIFICAZIONE E IL CONTROLLO STRATEGICO NELLA CAMERA DI COMMERCIO DI AREZZO: verso la Balanced Scorecard
|
|
- Agnese Carnevale
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LA PIANIFICAZIONE E IL CONTROLLO STRATEGICO NELLA CAMERA DI COMMERCIO DI AREZZO: verso la Balanced Scorecard
2 ENTE AUTONOMO DI DIRITTO PUBBLICO Istituito con Regio Decreto il 23 ottobre 1862 Al fine di svolgere compiti di carattere amministrativo funzioni strettamente correlate al potenziamento della realtà socio-economica sviluppo delle infrastrutture sostegno diretto alle imprese ISTITUZIONE AL SERVIZIO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DEL TERRITORIO 2
3 LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA SEGRETARIO GENERALE Area Dirigenziale 1: Affari Generali Amministrativo/Contabili Ufficio Personale Area Dirigenziale 2: Amministrativa e Regolazione del mercato Area Dirigenziale 3: Statistico/Economica Servizio Ragioneria e provveditorato Servizio Registro Imprese Servizi Istituzionali per il sistema produttivo Ufficio Relazioni Esterne Ufficio Segreteria Affari Generali Servizio Artigianato Servizio Commercio Interno Servizio Regolazione del Mercato Servizio Studi e Statistica Programmi Sviluppo Economico Servizio Metrico e Marchio Metalli Preziosi CIAA AREZZO IN CIFRE Numero Imprese Entrate Ricavi da Diritto Valore Aggiunto dipendenti Attive (da CE) Annuale Creato Circa 8,1 mil. Circa 5,5 mil. Circa 6,3 mil. 3
4 MISSION creare condizioni favorevoli ad un equilibrato sviluppo sociale ed economico del territorio di competenza, supportando le imprese nell'accrescimento della loro competitività sui mercati, aprendosi verso le innovazioni organizzative e tecnologiche e valorizzando le risorse endogene del territorio medesimo VALORI FUNZIONALITA, EFFICACIA, EFFICIENZA, ECONOMICITA DELLA GESTIONE GARANZIA DELL'IMPARZIALITÀ E DELLA SEMPLIFICAZIONE DELL'AZIONE AMMINISTRATIVA E DELLA TRASPARENZA PROFESSIONALITÀ, RESPONSABILITÀ E PARI OPPORTUNITÀ TRA UOMINI E DONNE QUALITÀ DELL'AZIONE AMMINISTRATIVA E DEI SERVIZI RESI 4
5 Necessità avvertite all interno della CCIAA di Arezzo ALLINEARE COSTANTEMENTE I PIANI OPERATIVI AGLI INDIRIZZI STRATEGICI VALUTARE L ANDAMENTO DELL ENTE ATTRAVERSO UN MONITORAGGIO IN ITINERE RESPONSABILIZZAZIONE DEL PERSONALE COLLEGARE IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI AD UN SISTEMA DI INCENTIVAZIONE PREMIANTE 5
6 L evoluzione dei sistemi di controllo nella CCIAA di Arezzo Dal 2002 SISTEMA PARETO SISTEMA DI MISURAZIONE DELLE PERFORMANCE (AREA, SERVIZI E UFFICI) Dal 2004 CONTROLLO DI GESTIONE E REPORTISTICA (PER CENTRI DI RESPONSABILITA E CENTRI DI COSTO) SISTEMI DI CERTIFICAZIONE DI QUALITA PROGETTO BENCHMARKING TOSCANA Dal 2006 SPERIMENTAZIONE DELLA BALANCED SCORECARD Dal 2007 BILANCIO SOCIALE DI MANDATO 6
7 SISTEMA DI MISURAZIONE DELLE PERFORMANCE (AREA, SERVIZI E UFFICI) I step: Definizione obiettivi per singolo Servizio II step: Definizione azioni per il raggiungimento dell obiettivo III step: Definizione indicatori per il monitoraggio 7 dell obiettivo
8 SISTEMA DI MISURAZIONE DELLE PERFORMANCE (SERVIZI E UFFICI) IV step: Attribuzione di un peso e di un target per singolo indicatore V step: Verifica del grado di raggiungimento degli obiettivi 8
9 La Camera di Commercio di Arezzo e il benchmarking Dal 2002 Dal 2004 PARETO Sistema informativo per l efficienza e l efficacia dei servizi camerali PROGETTO BENCHMARKING TOSCANO Comparazione e confronto in merito all'efficacia e all'efficienza dei servizi, nonché all economicità dell Ente utile sia in fase di programmazione annuale e strategica che per la responsabilizzazione ed incentivazione del personale. 9
10 Perché la Balanced Scorecard I diversi sistemi di controllo di gestione per risultare efficaci necessitano di uno strumento di indirizzo, misurazione e valutazione delle prestazioni, che aiuti ad individuare e presidiare, tramite diversi indicatori di performance, gli obiettivi strategici ed operativi dell ente Fornendo una visione trasversale della gestione permette di: ianificare rogrammare ontrollare Ottica strategica Monitoraggio continuo della direzione di marcia Verifica, controllo dei risultati raggiunti 10 Riallineamento con la strategia
11 L applicazione della Balanced Scorecard all interno delle CCIAA: verso l integrazione degli strumenti gestionali Il sistema di pianificazione e controllo strategico Strumenti Fasi del processo PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Elaborazione del Programma Pluriennale CONTROLLO STRATEGICO ART. 35 Evidenziare scostamenti rispetto a: Attività e risultati dei programmi Standard previsti (CCIAA, Aziende Speciali) PROGRAMMAZIONE ANNUALE GESTIONE OPERATIVA Sistemi di certificazione della qualità Benchmarking (Pareto) BSC Report CdG Correggere le linee di indirizzo e i documenti di programmazione Valutare il funzionamento dell ente mediante indicatori di attività e di risultato VALUTAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO Benchmarking Bilancio Sociale Monitorare la qualità dei servizi e il grado di soddisfacimento dell utente VALUTAZIONE DELLA DIRIGENZA Evidenziare elementi valutazione della Dirigenza 11 e del Segretario
12 Il percorso di costruzione della BSC all interno della CCIAA PROGRAMMA PLURIENNALE Obiettivi strategici STRATEGIA Costruzione Mappa Strategica BSC RIDEFINIZIONE STRATEGIE RPP Individuazione FCS AZIONI CORRETTIVE Piano degli Obiettivi AZIONI VALUTAZIONE REPORTING BUDGET Indicatori di Performance: Target Misure Iniziative 12
13 Imprese e cittadini Mappa Strategica Formazi one alle imprese Favorire la neoimprendit orialità, giovanile e femminile Favorire l internazi onalizzazi one Potenzia mento infrastrut ture Diffusione della cultura della qualità (qualità, ambiente e sicurezza) Promozi one del turismo Promozion e del ricorso alla conciliazio ne Mantenime nto di un equilibrio tra le forme di distribuzio ne Promozione forme di regolazione ed auto regolazione del mercato Rafforza mento attività ispettiva e di controllo Processi interni e qualità Collaborazione con il sistema camerale e altri Enti Certificazione di qualità di tutti i servizi Sviluppo di un sistema integrato di pianificazione, controllo e valutazione Potenziare la comunicazione con le imprese e con il pubblico Snellimento delle procedure interne Apprendimento e crescita e organizzazione Approfondire la conoscenza del territorio Presenza più capillare nel territorio Costruzione nuova sede camerale Utilizzo di sistemi informatici innovativi Valorizzazione e formazione delle risorse umane Migliorare il clima interno Economico-Finanziaria Ricerca di finanziamenti esterni (compreso Fondo Perequazione) Contenimento dei costi di funzionamento Incrementare il Valore Aggiunto Lordo Ridurre il livello di indebitamento Efficace ed efficiente gestione del diritto annuale 13
14 Come verifico la realizzazione della strategia? 14
15 Il cascading della BSC Obiettivi strategici di Ente Per ogni obiettivo sono individuati MAPPA STRATEGICA ENTE PARAMETRI TARGET FATTORI CRITICI DI SUCCESSO Obiettivi strategici di Area PARAMETRI MAPPA STRATEGICA AREA TARGET AZIONI Obiettivi strategici di Servizio 15
16 Mappa Strategica Imprese e cittadini Area Amministrativa e Regolazione del mercato Ente Area Affari Generali Amministrativo/Contabili Area Statistico/Economica Formazi one alle imprese Favorire la neoimprendit orialità, giovanile e femminile Favorire l internazi onalizzazi one Potenzia mento infrastrut ture Diffusione della cultura della qualità (qualità, ambiente e sicurezza) Promozion e del ricorso alla conciliazio ne Promozi one del turismo Mantenime nto di un equilibrio tra le forme di distribuzio ne Promozione forme di regolazione ed auto regolazione del mercato Rafforza mento attività ispettiva e di controllo Processi interni e qualità Collaborazione con il sistema camerale e altri Enti Certificazione di qualità di tutti i servizi Sviluppo di un sistema integrato di pianificazione, controllo e valutazione Potenziare la comunicazione con le imprese e con il pubblico Snellimento delle procedure interne Apprendimento e crescita e organizzazione Approfondire la conoscenza del territorio Presenza più capillare nel territorio Costruzione nuova sede camerale Utilizzo di sistemi informatici innovativi Valorizzazione e formazione delle risorse umane Migliorare il clima interno Economico-Finanziaria Contenimento dei costi di funzionamento Ricerca di finanziamenti esterni (compreso Fondo Perequazione) Incrementare il Valore Aggiunto Lordo Ridurre il livello di indebitamento Efficace ed efficiente gestione del diritto 16 annuale
17 L evoluzione del sistema informativo utilizzato: mappa strategica e verifica della realizzazione della strategia Legenda: Obiettivo realizzato Obiettivo non realizzato Obiettivo parzialmente realizzato Valore realizzato Valore da raggiungere 17 Confronto con periodo precedente
18 La Balanced Scorecard e i documenti di rendicontazione sociale Programma Pluriennale RPP 2002 RPP 2003 RPP 2004 RPP 2005 RPP 2006 RPP 2007 Oggetto di rendicontazione B A L A N C E D Controllo di gestione Pareto Benchmarking toscano Sistema Qualità Sistema di misurazione delle performance Attività di coinvolgimento degli stakeholder Argomento di rendicontazione S C O R E C A R D Prossimo Programma Pluriennale 18
19 Risultati raggiunti DEFINIZIONE DELLA MAPPA STRATEGICA MISURAZIONE DELLE PERFORMANCE SECONDO UNA PLURALITA DI PROSPETTIVE (non solo economico-finanziaria) IMPLEMENTAZIONE DI UN SISTEMA DI MISURAZIONE E GESTIONE DELLE PERFORMANCE IN GRADO DI COLLEGARE LA STRATEGIA E LA GESTIONE OPERATIVA RESPONSABILIZZAZIONE ED INCENTIVAZIONE DEL PERSONALE INTEGRAZIONE TRA I DIVERSI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE, CONTROLLO, VALUTAZIONE 19
20 Prospettive future MONITORAGGIO IN ITINERE DELLA STRATEGIA ED EVENTUALI RIALLINEAMENTI REDAZIONE DEI DOCUMENTI DI PROGRAMMAZIONE IN OTTICA BSC SVILUPPO DI UN SISTEMA INFORMATIVO INTEGRATO ESTENSIONE DEL CONTROLLO STRATEGICO ALLE AZIENDE SPECIALI 20
Verso nuovi strumenti di Pianificazione e Controllo nella Pubblica Amministrazione: la Balanced Scorecard
Verso nuovi strumenti di Pianificazione e Controllo nella Pubblica Amministrazione: la Balanced Scorecard Dott. Alessandro Bacci bacciale@unisi.it Roma, 13 maggio 2008 1 Struttura Il ciclo di pianificazione
Dettaglitipografia La Marina, Calenzano Finito di stampare nel mese di settembre 2008
il bilancio sociale 2007 contenuti progetto grafico stampa il bilancio sociale 2007 è stato realizzato da un gruppo di lavoro interno con supporto metodologico di Telos Consulting srl agilelogica.it tipografia
DettagliIl Sistema di misurazione e valutazione della performance
Il Sistema di misurazione e valutazione della performance Approvato con delibera di Giunta n. 40 del 06/05/2109 Sommario PREMESSA... 4 1. CONTESTO ORGANIZZATIVO DELLA CCIAA... 5 1.1 Natura dell Ente...
DettagliAllegati seconda parte
Allegati seconda parte Nella seconda parte degli allegati sono stati individuati sulla base della Relazione previsionale programmatica, del bilancio preventivo e del budget, gli obiettivi dell ente nel
DettagliPaola Provvisier Oracle. Officine PA - Roma, 10 maggio 2011
La soluzione Oracle a supporto del d. 150/09: raggiungere l eccellenza nelle performance attraverso lo sviluppo del talento e la valutazione dei singoli Paola Provvisier Oracle Officine PA - Roma, 10 maggio
DettagliRegolamento di disciplina della misurazione, valutazione e trasparenza della performance.
COMUNE DI FLERO Provincia di BRESCIA Regolamento di disciplina della misurazione, valutazione e trasparenza della performance. Approvato dalla Giunta Comunale con deliberazione n. del INDICE Sezione I
DettagliPiano delle Performance Guida alla lettura del Piano
Piano delle Performance 2019-2021 Guida alla lettura del Piano 22 gennaio 2019 Il Piano performance: perché scriverlo, perché leggerlo Il Piano performance: perché scriverlo, perché leggerlo Per rendere
DettagliAllegati seconda parte
Allegati seconda parte Nella seconda parte degli allegati sono stati individuati sulla base della Relazione previsionale programmatica, del bilancio preventivo e del budget, gli obiettivi dell ente nel
DettagliI SISTEMI DI PIANIFICAZIONE, MISURAZIONE E CONTROLLO
I SISTEMI DI PIANIFICAZIONE, MISURAZIONE E CONTROLLO A.A. 2017-2018 Corso di Management Pubblico Prof.ssa Alessia Patuelli Università di Ferrara 8 Maggio 2018 AP 1 SCALETTA Cambiamenti istituzionali e
DettagliREGOLAMENTO SULLA MISURAZIONE VALUTAZIONE E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE D.lgs.150/2009
REGOLAMENTO SULLA MISURAZIONE VALUTAZIONE E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE D.lgs.150/2009 Capo I - Principi generali Art.1 Oggetto 1.Il presente Regolamento adegua il Regolamento sull Ordinamento degli
DettagliPiano della Performance Monitoraggio I semestre 2016
Piano della Performance Monitoraggio I semestre 2016 1 Coerenza e correlazioni fra ciclo di gestione della performance e programmazione economico-finanziaria Ente Attività e struttura Xxxxxxxxxxx xxxxxxx
DettagliIl ciclo della performance e la trasparenza
Progetto PerformancePA Il ciclo della performance e la trasparenza Saverio Giuliani Università degli Studi di Bari 17/06/2014 Sommario Integrazione tra gli strumenti del ciclo della performance (e qualità
DettagliAllegati seconda parte
Allegati seconda parte Nella seconda parte degli allegati sono stati individuati sulla base della Relazione previsionale programmatica, del bilancio preventivo e del budget, gli obiettivi dell ente nel
Dettagli11 B1) ASSEGNAZIONE OBIETTIVI E RELATIVI INDICATORI AL SEGRETARIO GENERALE ANNO 2017.
Deliberazione di Giunta n. 11 / 20.2.2017 11 B1) ASSEGNAZIONE OBIETTIVI E RELATIVI INDICATORI AL SEGRETARIO GENERALE ANNO 2017. Il Presidente, riferisce - Con deliberazione nr. 3 dello scorso 23 gennaio
DettagliPIANO DELLA PERFORMANCE Anno 2017 RELAZIONE. (ai sensi del D.Lgs. 150/09)
PIANO DELLA PERFORMANCE Anno 2017 RELAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 150/09) 1 INDICE 1 Presentazione della Relazione sul Piano delle Performance 2017... 3 1.1 I documenti di riferimento per la Relazione del
Dettagli3 B1) CICLO DELLA PERFORMANCE APPROVAZIONE PIANO DELLA PERFORMANCE PER L ANNO 2017.
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI LECCO Deliberazione di Giunta n. 3 / 23.1.2017 3 B1) CICLO DELLA PERFORMANCE 2015-2017 APPROVAZIONE PIANO DELLA PERFORMANCE PER L ANNO 2017. Il
DettagliGovernare per obiettivi: la soluzione Oracle per la. Pubblica Amministrazione Marco Rossi Oracle. Officine PA - Roma, 11 maggio 2011
Governare per obiettivi: la soluzione Oracle per la Pubblica Amministrazione Marco Rossi Oracle Officine PA - Roma, 11 maggio 2011 La visione di Oracle: l evoluzione verso l eccellenza Vantaggio Performance
DettagliKpi non definito 95,03% N. contatti andati a buon fine/n. contatti effettuati >= 8,00% 10,40% 35,16% 100,00% >= 60,00 90,00 56,00 93,33%
Missione 016 - Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo Programma 005 - Sostegno all'internazionalizzazione delle imprese e promozione del Made in Italy 1.1 Supportare
DettagliCCIAA DI TRIESTE IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ALLEGATI
CCIAA DI TRIESTE IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ALLEGATI AL 31/10/2012 1 CCIAA DI TRIESTE IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ALLEGATO 1: ORGANIGRAMMA 2
DettagliPiano delle Performance Guida alla lettura del Piano
Piano delle Performance 2016-2018 18 gennaio 2016 Il Piano performance: perché scriverlo, perché leggerlo Il Piano performance: perché scriverlo, perché leggerlo Per rendere sempre più misurabile, coerente
DettagliFORMAZIONE AZIENDALE. Focus area AFC - Amministrazione, Finanza e Controllo
FORMAZIONE AZIENDALE Focus area AFC - Amministrazione, Finanza e Controllo Gli strumenti di pianificazione e controllo di gestione a servizio dell impresa www.rwc.it PREMESSA LOGICHE DI PROGETTAZIONE E
DettagliPIANO DELLA PERFORMANCE Anno 2015 RELAZIONE. (ai sensi del D.Lgs. 150/09)
PIANO DELLA PERFORMANCE Anno 2015 RELAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 150/09) 1 INDICE 1 Presentazione della Relazione sul Piano delle Performance 2015... 3 1.1 I documenti di riferimento per la Relazione del
DettagliSISTEMA INTEGRATO DI CONTROLLI INTERNI
PROVINCIA di VERCELLI SISTEMA INTEGRATO DI CONTROLLI INTERNI Funzioni Stakeholder In-put Out-put Allegato A) ORGANI DI GOVERNO PROCESSO DI PROGRAMMAZIO NE STRATEGICO Presidente Prov. Consiglio Prov.le
DettagliIl sistema di Planning & Control
Il sistema di Planning & Control parte del più ampio Sistema di Direzione (Management System) Lucidi di Alberto Bubbio Il Sistema di Planning & Control deve stimolare a formulare una strategia aziendale
DettagliBilancio di genere della Camera di Commercio di Pordenone
Bilancio di genere della Camera di Commercio di Pordenone Anno 2012 Laura Boaro Ufficio Statistica Segreteria Comitato IF Cciaa di Pordenone Pordenone, 07 marzo 2014 IL BILANCIO DI GENERE Consente di analizzare,
DettagliMissione Competitività e sviluppo delle imprese
allegato al Preventivo 2014 - Piano degli indicatori e dei risultati attesi Missione 011 - Competitività e sviluppo delle imprese PROGRAMMA 005 - Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali,
DettagliUNIVERSITÀDEGLISTUDI DI GENOVA
UNIVERSITÀDEGLISTUDI DI GENOVA Adeguamenti al Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance e Piano della Performance 2014-2016 Consiglio di Amministrazione 29.1.2014 CICLO DELLA (d. lgs. n. 150
DettagliSistema di misurazione e valutazione delle performance
Sistema di misurazione e valutazione delle performance I - Aspetti generali 1 - Il sistema di performance pag. 2 2 - Finalità e oggetto del sistema di performance pag. 2 3 - Soggetti del sistema di performance
DettagliCAPO V CICLO DI GESTIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
CAPO V CICLO DI GESTIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ART. 36 - MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE 1. Il Comune, per sviluppare la propria capacità di rispondere alle esigenze della collettività
DettagliGiornata della trasparenza 08 giugno Alessandra Bruni Responsabile della trasparenza ed anticorruzione
Giornata della trasparenza 08 giugno 2018 Alessandra Bruni Responsabile della trasparenza ed anticorruzione Il materiale che verrà proiettato è disponibile sul sito camerale www.lu.camcom.it alla pagina:
DettagliMissione Competitività e sviluppo delle imprese
Missione 011 - Competitività e sviluppo delle imprese 005 - Promozione e attuazione di politiche di sviluppo, competitività e innovazione, di responsabilità sociale di impresa e movimento cooperativo 1.
DettagliAllegato E. Deliberazione di Consiglio n. 4/19 del
Allegato E Deliberazione di Consiglio n. 4/19 del 18.07.2019 Aggiornamento Preventivo 2019 Piano degli Indicatori e dei Risultati Attesi di bilancio per il 2019 Pagine 17 (compresa la copertina) Aggiornamento
DettagliSCHEDA GENERALE. Parametri selezionati: Vista DUP_2017_2019 DUP Centro di Responsabilità 0A_U_01 UOC PIANIFICAZIONE E CONTROLLO
Data elaborazione 16/06/2017 Parametri selezionati: Vista DUP_2017_2019 DUP 2017 2019 Livello OBIETTIVO DI PEG Centro di Responsabilità 0A_U_01 UOC PIANIFICAZIONE E 2017_U01_01 Politiche abitative e Trasparenza.
DettagliCorso di Programmazione e Controllo LA BALANCED SCORECARD
Corso di Programmazione e Controllo LA BALANCED SCORECARD LE PROSPETTIVE DELLA BSC PROSPETTIVA ECONOMICO-FINANZIARIA DESTINATA A SINTETIZZARE LE DINAMICHE REDDITUALI E FINANZIARIE CLIENTI DESTINATA A EVIDENZIARE
DettagliGESTORE DEL SISTEMA QUALITA AZIENDALE
GESTORE DEL SISTEMA QUALITA AZIENDALE DESCRIZIONE SINTETICA GESTORE DEL SISTEMA QUALITA AZIENDALE Il gestore del è in grado di sviluppare ed implementare un funzionale all attuazione degli obiettivi strategici
DettagliREGIONE LIGURIA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
D.G.R. n. 156 del 18.2.2011 REGIONE LIGURIA SEGRETERIA GENERALE GABINETTO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Servizio Valutazione, Controllo e Formazione Risorse Umane SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE
DettagliSISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE Descrizione generale del sistema Il presente sistema di misurazione e valutazione della prestazione è adottato dall UTI Livenza Cansiglio Cavallo
DettagliRELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE, TRASPARENZA ED INTEGRITA DEI CONTROLLI INTERNI (art. 14, comma 4, lettera
RELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE, TRASPARENZA ED INTEGRITA DEI CONTROLLI INTERNI (art. 14, comma 4, lettera a e lettera g, D. Lgs. 150/2009) 1. Presentazione e Indice
DettagliIL PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO
1 IL PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO Contestualmente al bilancio di previsione ed al bilancio consuntivo le amministrazioni pubbliche devono presentare un documento denominato
DettagliIL PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO
Aggiornamento 2018 IL PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO Contestualmente al bilancio di previsione ed al bilancio consuntivo le amministrazioni pubbliche devono presentare un documento
DettagliAllegato alla deliberazione di G.C. n. 384 del 22/12/2010 IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE F.to Giorgio Gentilin F.to Stefania Di Cindio
Allegato alla deliberazione di G.C. n. 384 del 22/12/2010 IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE F.to Giorgio Gentilin F.to Stefania Di Cindio COMUNE DI ARZIGNANO PROVINCIA DI VICENZA REGOLAMENTO SUL CICLO
DettagliLa rappresentazione e la successiva misurazione della Performance Organizzativa della Camera di Pistoia si compone di due livelli di approfondimento:
La rappresentazione e la successiva misurazione della Performance Organizzativa della Camera di Pistoia si compone di due livelli di approfondimento: uno di stampo gestionale, mediante il quale la Camera
DettagliMonitoraggio sull applicazione degli strumenti di valutazione della performance individuale
Dott. Iacopo Cavallini Dipartimento di Economia e Management, Università di Pisa Via C. Ridolfi 10 56124 Pisa iacopo.cavallini@unipi.it iacopo.cavallini@pec.it Monitoraggio sull applicazione degli strumenti
DettagliREGIONE LIGURIA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
REGIONE LIGURIA SEGRETERIA GENERALE Settore Performance, Trasparenza e Anticorruzione SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (Strutture della Giunta Regionale) Sistema di misurazione e
DettagliMaster in Management delle Residenze Sanitarie Assistenziali
Master in Management delle Residenze Sanitarie Assistenziali Corso di ECONOMIA DELLE RESIDENZE SANITARIE ASSISTENZIALI 14-15-16 Gennaio 2009 e 10-11-12 Febbraio 2009 14 Gennaio 2009 Presentazione del corso;
DettagliPIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO 2014
COMPETITIVITA' E SVILUPPO DELLE IMPRESE Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà
DettagliATTUARE LA RIFORMA PER MIGLIORARE LE PERFORMANCE DEGLI ENTI LOCALI
ATTUARE LA RIFORMA PER MIGLIORARE LE PERFORMANCE DEGLI ENTI LOCALI Giovanni Fosti Cesena, 12 Novembre 2010 1 Agenda a. La riforma a. Obiettivi b. Performance c. Trasparenza d. Meritocrazia e premialità
DettagliPiano delle Performance Guida alla lettura del Piano
Piano delle Performance 2016-2018 23 gennaio 2017 Il Piano performance: perché scriverlo, perché leggerlo Il Piano performance: perché scriverlo, perché leggerlo Per rendere sempre più misurabile, coerente
DettagliGIORNATA DELLA TRASPARENZA. Misurare la qualità e l'efficienza: la relazione sulle performance. Prato, 20 novembre 2014
GIORNATA DELLA TRASPARENZA Misurare la qualità e l'efficienza: la relazione sulle performance Prato, 20 novembre 2014 Misurare la qualità e l efficienza l per migliorare le performance ACCOUNTABILITY MISURAZIONE
DettagliIl Bilancio Sociale nella Pubblica Amministrazione
Alfredo Alessandrini Direttore Generale Provincia di Parma Il Bilancio Sociale nella Pubblica Amministrazione Roma 29 settembre 2004 Il contributo alla definizione dei sistemi di pianificazione e controllo
DettagliRELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE E TRASPARENZA
Ente pubblico non economico Sede Legale: Via Polvani, 2 23829 Varenna (LC) RELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE E TRASPARENZA - ANNO 2013/2015-1 PREMESSA Questa relaziona
DettagliCOMUNE DI VERDELLINO Provincia di Bergamo
COMUNE DI VERDELLINO Provincia di Bergamo Termini e concetti del Piano della Performance In esecuzione di quanto disposto dall'alt. 3 del D.Lgs n. 150 del 27 ottobre 2009, le amministrazioni pubbliche
DettagliSCHEDA PEG DI AVANZAMENTO
Data elaborazione 13/02/2018 Parametri selezionati: Vista DUP_2017_2019 DUP 2017 2019 Livello OBIETTIVO DI PEG Centro di Responsabilità 0A_U_01 UOC 2017_U01_01 2. LE RISORSE Sindaco Gianluca Caruso Consolidare
DettagliCOMITATO DI AUTOVALUTAZIONE
IL PIANO DI MIGLIORAMENTO RESPONSABILE DEL PIANO: IL D.S. PROF.SSA FAUSTA GRASSI REFERENTE DEL PIANO: PROF.SSA FRANCESCA DE GAETANO COMITATO DI AUTOVALUTAZIONE Prof.ssa Daniela D'Alia, Prof.ssa Monica
DettagliCRUSCOTTO OBIETTIVI STRATEGICI
Allegato n. 4 Piano della Performance triennio 20142016 Imprese e Territorio Missione 016 Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo Programma 005 Sostegno all'internazionalizzazione
DettagliI SISTEMI DI PIANIFICAZIONE, MISURAZIONE E CONTROLLO
I SISTEMI DI PIANIFICAZIONE, MISURAZIONE E CONTROLLO A.A. 2016-2017 Corso di Management Pubblico Prof.ssa Alessia Patuelli Università di Ferrara 12-26 Aprile 2017 AP 1 SCALETTA Cambiamenti istituzionali
DettagliREGOLAMENTO di disciplina della valutazione, integrità e trasparenza della PERFORMANCE
COMUNE DI CAPODRISE Provincia di Caserta REGOLAMENTO di disciplina della valutazione, integrità e trasparenza della PERFORMANCE 1. Approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 89 del 02/07/2013 2.
DettagliApprovato con Det. DG n. 60 del 04/05/2018 DIREZIONE MARKETING METROPOLITANO
Approvato con Det. DG n. 60 del 04/05/2018 DIREZIONE MARKETING METROPOLITANO DIREZIONE MARKETING METROPOLITANO DIRETTORE REDAZIONE SEGRETERIA DI DIREZIONE UNITA FUNZIONI TRASVERSALI UNITA HUMAN CAPITAL
DettagliSCHEDA GENERALE. Parametri selezionati: Vista DUP_2018_2020 DUP Centro di Responsabilità 0A_U_01 UOC PIANIFICAZIONE E CONTROLLO
Data elaborazione 09/01/2018 Parametri selezionati: Vista DUP_2018_2020 DUP 2018 2020 Livello OBIETTIVO DI PEG Centro di Responsabilità 0A_U_01 UOC PIANIFICAZIONE E 2018_U01_01 Sindaco AREA COORDINAMENTO
DettagliP.I.R.A. DI BILANCIO
P.I.R.A. DI BILANCIO Il Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio (PIRA), previsto dal D.Lgs. 31 maggio 2011 n. 91, è parte integrante dei documenti di programmazione e di bilancio delle pubbliche
DettagliAutovalutazione di Istituto a.s. 2014/2015
VARIE FASI Fase 1-1 anno Autovalutazione di Istituto a.s. 2014/2015 Fase 2-2 anno Miglioramento a.s. 2015/2016 Fase 3-3 anno Rendicontazione sociale a.s. 2016/2017 Fase di valutazione esterna, su un primo
DettagliPiano di riassetto organizzativo della Provincia di Piacenza. 16 Aprile 2018, sala del consiglio provinciale
Piano di riassetto organizzativo della Provincia di Piacenza 16 Aprile 2018, sala del consiglio provinciale Il quadro normativo: le disposizioni legge 205/2018 844. Ferma restando la rideterminazione delle
DettagliCompetitività e sviluppo delle imprese
PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI PISA 2017-2019 - AGGIORNAMENTO Missione 011 Competitività e sviluppo delle imprese Programma 005 Promozione e attuazione di politiche
DettagliREGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA MISURAZIONE, VALUTAZIONE, INTEGRITA E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE
REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA MISURAZIONE, VALUTAZIONE, INTEGRITA E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE TITOLO I- Programmazione, misurazione e valutazione della performance CAPO I- Principi e definizioni
DettagliPON Governance e Azioni di Sistema, Obiettivo 1 Convergenza, Asse E - Capacità istituzionale
Progetto R.INNO.VA La Riforma della Pubblica Amministrazione per INNOvare le organizzazioni e VAlutare le performances PON Governance e Azioni di Sistema, Obiettivo 1 Convergenza, Asse E - Capacità istituzionale
DettagliIl Performance Management in Ateneo
21 Marzo 2018 Il Management in Ateneo Alessandro Mariucci Cos è il Management? Con Management (PM) si intende un insieme di processi per la gestione, la misurazione e il controllo delle performance dell
DettagliIl controllo di gestione nelle amministrazioni pubbliche
Il controllo di gestione nelle amministrazioni pubbliche dr. Carlo Vermiglio cvermiglio@tiscali.it Agenda della giornata Introduzione al tema Le specificità delle aziende pubbliche Il concetto e le funzioni
DettagliP.I.R.A. DI BILANCIO
P.I.R.A. DI BILANCIO Il Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio (PIRA), previsto dal D.Lgs. 31 maggio 2011 n. 91, è parte integrante dei documenti di programmazione e di bilancio delle pubbliche
DettagliCDR 6 Funzione pubblica
CDR 6 Funzione pubblica MISSIONE 001 Organi Costituzionali a rilevanza Costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri Programma 003 Presidenza del Consiglio dei ministri MISSIONE 032 Servizi istituzionali
DettagliPIANO DEGLI INDICATORI E RISULTATI ATTESI
PIANO DEGLI INDICATORI E RISULTATI ATTE allegato al bilancio di previsione 2016 Il Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio (PIRA), previsto dal D.Lgs. 31 maggio 2011 n. 91, è parte integrante
Dettagli(art. 14, comma 4, lettera a) D.Lgs. n. 150/2009) A CURA DELL ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE
RELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE, TRASPARENZA E INTEGRITA DEI CONTROLLI INTERNI DELLA CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. DI SONDRIO (art. 14, comma 4, lettera a) D.Lgs. n. 150/2009)
DettagliCOMUNE DI ANZIO ANNO Piano delle Performance : pensando al DUP.
COMUNE DI ANZIO ANNO 2014 Piano delle Performance 2014 2015: pensando al DUP. PREMESSA I NUMERI DEL COMUNE DI ANZIO Volendo predisporre un documento di programmazione calato nel contesto specifico dell
DettagliLA DESCRIZIONE DEL CICLO DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO NELLA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE
PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E Capacità Istituzionale Obiettivo specifico 5.1 Performance PA Linea 2 LA DESCRIZIONE DEL CICLO DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO NELLA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE
DettagliEvoluzione in chiave strategica del controllo di gestione: la balanced scorecard
Evoluzione in chiave strategica del controllo di gestione: la balanced scorecard "Dal Controllo dei Costi al Controllo Strategico" Dott. Micaela Porceddu Componente Commissione Pianificazione e Controllo
DettagliOrganismo Indipendente di Valutazione OIV
Organismo Indipendente di Valutazione OIV Relazione annuale dell OIV di cui all art. 14, comma 4, lett. a) DLgs. 150/2009 sullo stato nel 2016 del funzionamento del sistema complessivo della valutazione,
DettagliPROGRAMMAZIONE DELLE RISORSE UMANE TRIENNIO
PROGRAMMAZIONE DELLE RISORSE UMANE TRIENNIO 2014-2016 L evoluzione complessiva dell organico dell ente, di seguito illustrata, tiene conto delle priorità di intervento previste nell ente per il periodo
DettagliOIV CCIAA VERONA. Aggiornamento 2017
Relazione sul funzionamento complessivo del sistema di valutazione, trasparenza ed integrità dei controlli interni (art. 14, comma 4, lettera a e lettera g, D. Lgs. 150/2009) Aggiornamento 2017 1. Presentazione
DettagliLa misurazione-valutazione e gestione delle performance. Prof.ssa Lucia Biondi Università degli Studi Roma Tre
La misurazione-valutazione e gestione delle performance Prof.ssa Lucia Biondi Università degli Studi Roma Tre lucia.biondi@uniroma3.it Indice della lezione Il concetto di performance Performance economiche
DettagliCCIAA DI PISTOIA RELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA
CCIAA DI PISTOIA RELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE, TRASPARENZA ED INTEGRITÀ DEI CONTROLLI INTERNI (ART.14, COMMA 4, LETTERA A E LETTERA G, D.LGS. 150/2009). 1 Indice PRESENTAZIONE...
DettagliComune di San Giuliano Milanese NUOVO PROSPETTO ATTRIBUZIONI FUNZIONALI
Comune di San Giuliano Milanese NUOVO PROSPETTO ATTRIBUZIONI FUNZIONALI Attribuzioni funzionali Segretario Generale Programmazione generale Programmazione gestionale Coordinamento generale dell organizzazione
DettagliIl Sistema di Valutazione della Performance nell Università della Calabria
Il Sistema di Valutazione della Performance nell Università della Calabria Il ciclo di gestione della performance, che l Unical ha inteso adottare, prevede: a) la definizione degli obiettivi strategici
DettagliQUESTIONARIO 2: PIANIFICAZIONE DEL MIGLIORAMENTO
QUESTIONARIO 2: PIANIFICAZIONE DEL MIGLIORAMENTO Step 7 Elaborare un piano di miglioramento, basato sull autovalutazione report Attività 1 2 3 4 5 7.1. Raccogliere tutte le proposte relative alle azioni
DettagliAllegato A SCHEDA PROGETTO FONTI PER LA MISURAZIONE DELL'INDICATORE BUDGET PROGETTO BUDGET ECONOMICO
Allegato A SCHEDA PROGETTO Denominazione progetto Anno Tipologia progetto (strategico o direzionale interno) Descrizione del progetto e indicazione obiettivi operativi Risultati da conseguire Collegamento
DettagliCAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA RELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL DI AREZZO
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA DI AREZZO RELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE, TRASPARENZA ED INTEGRITÀ DEI CONTROLLI INTERNI (ART. 14, COMMA 4, LETTERA
DettagliTITOLO IV MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA ED INDIVIDUALE
TITOLO IV MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA ED INDIVIDUALE CAPO I PRINCIPI E DEFINIZIONI ART. 60 FINALITÀ Il Comune misura e valuta la performance con riferimento all Amministrazione
DettagliRISULTATI ATTESI 2012 Allegato Relazione illustrativa accordo 2012
Allegato Relazione illustrativa accordo 2012 DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DEL 2012 ALBERO DELLA PERFORMANCE Linee Programmatiche di Mandato Consiglio Comunale n. 53 del 26/6/2009 Piano Generale di Sviluppo
DettagliCOMUNE DI CHIETI ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE. Documento di validazione della Relazione sulla performance 2012
COMUNE DI CHIETI ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Al Sindaco del COMUNE di CHIETI Documento di validazione della Relazione sulla performance 2012 L Organismo Indipendente di Valutazione
DettagliIntroduzione e cenni storici
Evoluzione in chiave strategica del controllo di gestione: la balanced scorecard Introduzione e cenni storici Dott. Marco Calabrese Componente Commissione Pianificazione e Controllo di Gestione dell ODCeEC
DettagliIL MODELLO CAF 2013 La struttura
Parliamo del processo di autovalutazione e miglioramento guidato dal modello CAF IL MODELLO CAF 2013 La struttura Obiettivi della presentazione guidare nella prima consultazione del modello CAF favorire
DettagliCAMERA DI COMMERCIO DI SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE
CAMERA DI COMMERCIO DI SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE ANNO SCHEDA DI VALUTAZIONE PERFORMANCE ORGANIZZATIVA (elaborata dal controllo di gestione) INDICATORI DI PERFORMANCE ORGANIZZATIVA PESO
DettagliValidazione della Relazione sulla Performance 2016
Validazione della Relazione sulla Performance 2016 CARTE DI LAVORO 1 SEZIONE DI SINTESI CARTE DI LAVORO RISULTATI DEL PROCESSO DI VALIDAZIONE DELLA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE RIFERIMENTI DELLA RELAZIONE
DettagliValutazione Performance. SERVIZI DELLA DIREZIONE GENERALE : Piano della Direzione Generale
Pagina di 0 Premessa Il presente piano annuale (documento di terzo livello) rappresenta lo strumento di valutazione della performance dei Servizi in Staff alla Direzione Generale per il 20. Esso fa riferimento,
DettagliValutazione delle Performance Il Piano Integrato. Corso di formazione per neo-assunti 16 novembre 2017
Valutazione delle Performance Il Piano Integrato Corso di formazione per neo-assunti Dagli obiettivi strategici alla performance L Organizzazione dell Ateneo Fiorentino: modelli e strutture 2 Dalla programmazione
DettagliAllegato 5. Peso Liv1 Peso Liv 2 Peso Liv 3 Peso TOT VALUTAZIONE DA 0 A 1 PER LIVELLO 3. grado di raggiungimento totale per ciasuna dimensione
Allegato 5 Descrizione Criteri Peso Liv1 Peso Liv 2 Peso Liv 3 Peso TOT VALUTAZIONE DA 0 A 1 PER LIVELLO 3 grado di raggiungimento su totale grado di raggiungimento totale per ciasuna dimensione COMPLIANCE
DettagliAgenzia Nazionale Giovani
OIV Organismo indipendente di Valutazione Agenzia Nazionale Giovani Monitoraggio sull avvio del Ciclo della performance 2015-2017 APRILE 2015 1 Indice Premessa... 3 Piano della performance 2015-2017...
DettagliRiforme dei controlli
Riforme dei controlli LEGGE 20/1994 RIFORMA CONTROLLO CORTE DEI CONTI D.lgs n. 174/2012 D.Lgs. 29/1993, INTRODUZIONE CONTROLLO INTERNO DLGS N. 286/1999 SISTEMA CONTROLLI INTERNI IN ATTUAZIONE DELLA L.
DettagliPiano della performance
Piano della performance 2011- Allegato B Progetti di Ente 2011 Progetto n. 1 Ciclo della programmazione e controllo 2011- Segretariato Direzione Generale Direzione Pianificazione e Controllo Interno 1
DettagliLA VALUTAZIONE DEL PON SCUOLA
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2014-2020 PER LA SCUOLA COMPETENZE E AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO LA VALUTAZIONE DEL PON SCUOLA 2014 2020 2 IL QUADRO DI RIFERIMENTO Orientare la programmazione 2014-2020
DettagliLa balanced scorecard
La balanced scorecard Prof. Domenico Nicolò domenico.nicolo@unirc.it 1) TRADURRE LA VISION E LA STRATEGIA 2) COMUNICARE E COLLEGARE DEFINIRE GLI OBIETTIVI BALANCED SCORE-CARD 4) FEEDBACK E APPRENDIMENTO
DettagliIL DIRETTORE GENERALE
D.D.G. n. 114 IL DIRETTORE GENERALE la legge 9 maggio 1989, n. 168; VISTE lo Statuto di Ateneo vigente; il D.lgs. n. 150 del 27.10.2009 e s.m.i., in particolare, l articolo 10 riguardante gli adempimenti
Dettagli