La linea di trasmissione può essere vista mediante questo schema:
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- Eduardo Ceccarelli
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3 Nella nostra esperienza abbiamo preso in esame un cavo coassiale di tipo RG58 di lunghezza 100m e resistenza inderna di 50Ω. Ad essa abbiamo applicato un segnale ad onda quadra con frequenza pari a 10KHz e di ampiezza variabile da 0 a 2V. Come primo passo abbiamo ritenuto necessario calcolare teoricamente la lunghezza d onda secondo la seguente formula: λ= = 20Km/s Fatto ciò abbiamo proseguito analizzando la linea in casi con valori di cario differenti. Premettendo che la lunghezza d onda è più lunga della linea possiamo dire che essa non è sede di fenomeni propagativi e quindi non si ha una perdita di segnale. Dopo ci siamo calcolati tramite la formula Vp= la velocità di propagazione del segnale che risulta essere uguale a km/s. Finito questo abbiamo iniziato a studiare i vari casi che si possono presentare. 2
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5 Avendo un carico di 50Ω uguale all impedenza della linea si ha una linea adattata Grazie l utilizzo dell oscilloscopio abbiamo misurato che l onda diretta che arriva al carico impiega 0,5µs per percorrere i 100 metri di cavo. Inoltre abbiamo notato che la tensione sul carico è uguale a quella diretta calcolata all ingresso della linea perché avendo un carico da 50Ω uguale all impedenza del cavo, non si produce l onda riflessa. 4
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7 In questo caso abbiamo scollegato la linea di 100 metri dal carico e quindi si ha la linea aperta ZL= Appena data tensione alla linea sull oscilloscopio notiamo che la tensione all ingresso è pari alla metà della tensione della sorgente ( ) ( ). Dopo che l onda arriva al carico (0,5µs), trova una forte discontinuità per cui si produce un onda riflessa che torna all ingresso. La tensione dell onda riflessa che abbiamo misurato uguale a 1v si può anche calcolare trovando prima il coefficiente di riflessione sul carico con la formula e poi usando la formula ( ) Inoltre abbiamo visto che la tensione sul carico nel tempo di 0,5µs è uguale alla somma delle due ode diretta e riflessa ( ), sulla foto dell onda si nota che tale tensione torna verso la sorgente dopo un tempo uguale a quello di andata (0,5µs). 6
8 Arrivato alla sorgente la trova adattata e non produce alcuna onda riflessa e la tensione vale a 2v. Abbiamo cortocircuitato la parte finale della linea sull oscilloscopio abbiamo visto che la tensione all ingresso della linea era la metà della tensione della sorgente; questo perché arrivata al carico dopo 0,5µ, l onda trova una forte discontinuità, per cui si produce un onda riflessa e il segnale torna in contrapposizione sfasato di 180 perché la tensione riflessa è uguale a -1 ( ) Coefficiente di riflessione sul carico Nel tempo di 0,5µs la tensione sul carico è uguale alla somma delle due onde, diretta e riflessa ( ). Questa tensione torna verso la sorgente sempre in 0,5µs e trovando la linea adattata, non produce alcuna onde riflessa, per cui la tensione alla sorgente è 0v ( ) ( ) 7
9 Dal generatore parte l onda diretta che arriva al carico dopo 0,5µs, sul carico l onda trova una discontinuità perché maggiore della resistenza interna del cavo, per cui si produce un onda riflessa ( ) =0,5v Coefficiente di riflessione sul carico Dopo 0,5µs la tensione sul carico è uguale alla somma delle due onde, diretta e riflessa ( ) Sull oscilloscopio abbiamo notato che tale tensione torna verso la sorgente dopo 0,5µs 8
10 Anche in questo caso trovando la sorgente adattata, non produce alcuna onda riflessa, per cui la tensione alla sorgente vale 1,5v ( ) ( ) 9
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