ANALISI MATEMATICA II Sapienza Università di Roma - Laurea in Ingegneria Informatica Esame del 17 gennaio Soluzioni compito 1
|
|
- Ernesto Basile
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ANALISI MATEMATICA II Sapiena Univerità di Roma - Laurea in Ingegneria Informatica Eame del 7 gennaio 07 - Soluioni compito E Calcolare il eguente integrale di funione di variabile reale con i metodi della variabile complea Vale co x = Ree ix ) Scriviamo perciò cox) x 4)x ) dx co x x 4)x ) dx = Re R e ix ) x 4)x ) dx Per calcolare l integrale a valore principale e ix R x 4)x) dx chiamiamo ora f) = e i 4)) l etenione complea dell integranda La funione f) ha ingolarità per gli eri del denominatore, cioè 0 =, = i e = i, tutti poli emplici Utiliando il lemma di Jordan, il teorema dei reidui per la ingolarità a parte immaginaria poitiva e il lemma del polo emplice per la ingolarità 0 i trova e ix ) x 4)x ) dx = π i ref), ) π i ref), 0 ) = πi e 8 4i) e i, 80 vito che i due reidui valgono e i ref), ) = i) ) = e ii 4i i) = e 8 4i = e 8 4i) ; 80 ref), 0 ) = ei = e i = co ) i en ) = co) i en ) L integrale cercato vale allora )) co x x dx = Re πi e 8 4i) e i = π ) 4)x ) 80 0 e en E Dire in quale regione del piano compleo converge la eguente erie di Laurent e calcolarne la omma k= k i) k Speando la parte regolare e quella ingolare i trova, e cambiando nella econda gli indici k in m k=0 ) k i k= k i) k = k=0 Poiamo riconocere due erie geometriche, la prima di ragione ) k i m= m i) m i e la econda di ragione i)
2 Riguardo la parte regolare, il dico di convergena i può trovare imponendo la condiione, che ci dà convergena per < i = 0 Per la parte ingolare chiediamo invece i) che ci dà la condiione > i = 0 La erie di Laurent converge allora nella corona intereione dei due iniemi di convergena C 0, 0 0) = { C : < < } 0 0 < <, In queto inieme la erie ha allora per omma la omma della parte regolare e di quella della parte regolare, per cui troviamo: k= k i) k = i i) i) E Calcolare il egnale yt) che riolve il eguente problema y t) t 0 yτ) dτ = t 0 y0) = 0 y 0) = Traformando entrambi i membri i trova Quindi troviamo la Y ) come ) Y ) = Y ) Y ) = i i i), C 0, 0 0) = Y ) = = ) ) =, dove = e i π = i e = e i 4 π = i Gli eri del denominatore ono infatti le tre radici cubiche dell unità: 0 = oltre e appena dette Per invertire Y ) poiamo utiliare i reidui e t ) rebig ) ), = lim e t ) ) ) = e i e t ) re ) ), = lim ) ) ) = e i Troviamo quindi yt) come omma dei due reidui calcolati: e yt) = e t i t e i i e t t ) i i )t )t ) = e t en t = e t = e t e i t i i ; e i t i
3 D i) Definiione di ero di una funione analitica f) e di ordine di uno ero Definiione di punto ingolare iolato di una funione analitica f) Facoltativo: Claificaione dei punti ingolari di una funione f) ii) Dire per quali valori di h Z Z interi relativi) la funione f) definita da f) = en h ) ha in 0 = 0 un punto ingolare Per i valori di h trovati, pecificare il tipo di punto ingolare e calcolare il reiduo di f) nel punto 0 = 0 Dire per quali valori di h la funione f) ha uno ero, pecificandone l ordine ii) Per i valori h < 0 la funione f) ha in 0 una ingolarità eeniale viluppo del eno e la otituione h = k > 0 i trova la crittura Infatti utiliando lo f) = ) n h ) n) n )! n=0 = ) n k ) n) n )! n=0 che ha infiniti termini ingolari con coefficiente non nullo Oervando che il coefficiente c del termine di grado è empre uguale a ero i conclude che il reiduo di f) in 0 in queti cai è empre nullo Per h = 0 la funione è f) = en, ne egue che la funione ha in queto cao un polo emplice in 0, e il reiduo in 0 è en Per i valori h > 0, otituendo lo viluppo di en h = n 0, troviamo lo viluppo n )! ) n hn) f) = Se ne egue che in queti cai 0 = 0 è una ingolarità eliminabile n )! n 0 Dallo viluppo i vede inoltre che in queti cai il prolungamento analitico della funione in 0 ha ) n hn) uno ero di ordine h D i) Definire quando una funione f generalmente continua e π-periodica è ommabile e quando è di quadrato ommabile in un intervallo di periodicità Dimotrare che e f è di quadrato ommabile, allora è ommabile Facoltativo: Provare con un eempio che non vale il vicevera
4 ii)data la funione ft) periodica di periodo π e definita in [0, π) come e t t 0, π) en t t π, π) ft) = a t = 0 b t = π con a e b parametri reali, determinare i valori di a e b in modo che la erie di Fourier di ft) converga ad ft) in ogni punto t R i) Facoltativo È ufficiente coniderare ft) definita ull intervallo [0, π] come t α, per < α < ii) La funione è regolare a tratti Utiliando il teorema di convergena puntuale ulla erie di Fourier, bata prendere a = f0 ) f0 ) = fπ ) f0 ) b = fπ ) fπ ) per ottenere convergena puntuale ad f t R = eπ = e0 = 4
5 ANALISI MATEMATICA II Sapiena Univerità di Roma - Laurea in Ingegneria Informatica Eame del 7 gennaio 07 - Soluioni compito E Calcolare il eguente integrale di funione di variabile reale con i metodi della variabile complea Vale en x = Ime ix ) Scriviamo perciò en x) x )x ) dx en x x )x ) dx = Im R e ix ) x )x ) dx Per calcolare l integrale a valore principale e ix R x )x ) dx chiamiamo ora f) = e i ) ) l etenione complea dell integranda La funione f) ha ingolarità per gli eri del denominatore ) ), cioè 0 =, = i e = i, tutti poli emplici Utiliando il lemma di Jordan, il teorema dei reidui per la ingolarità a parte immaginaria poitiva e il lemma del polo emplice per la ingolarità 0 i trova e ix x )x ) dx = π i ref), ) π i ref), 0 ) = πi vito che i due reidui valgono ref), ) = e i i) ) = e i ii ) = ref), 0 ) = ei 0 0 = ei L integrale cercato vale allora en x) x dx = Im πi e 4i) )x ) 0 e 4i) 0 e 4i = e 4i) 0 co i en = )) ei = π ) e co ; ) ei, E omma Dire in quale regione del piano compleo converge la eguente erie di Laurent e calcolarne la k= k i) k Speando la parte regolare e quella ingolare i trova, e cambiando nella econda gli indici k in m k=0 ) k i k= k i) k = k=0 Poiamo riconocere due erie geometriche, la prima di ragione ) k i m= m i) m i e la econda di ragione i)
6 Riguardo la parte regolare, il dico di convergena i può trovare imponendo la condiione i <, che ci dà convergena per < i = Per la parte ingolare chiediamo invece <, che i) ci dà la condiione > i = La erie di Laurent converge allora nella corona intereione dei due iniemi di convergena C, 0) = { C : < < } In queto inieme la erie ha allora per omma la omma della parte regolare e di quella della parte regolare, per cui troviamo: k= k i) k = i i) i) E Calcolare il egnale yt) che riolve il eguente problema y t) t 0 yτ) dτ = t 0 y0) = 0 y 0) = Traformando entrambi i membri i trova Quindi troviamo la Y ) come ) Y ) = Y ) Y ) = i i i), C, 0) = Y ) = = ) ) =, dove = e i π = i e = e i π = i Gli eri del denominatore ono infatti le tre radici cubiche di : 0 = oltre e appena dette Per invertire Y ) poiamo utiliare i reidui e t ) re ) ), e t ) re ) ), e t i = lim ) ) ) = e i = lim ) ) ) = e i Troviamo quindi yt) come omma dei due reidui calcolati: e yt) = e t i t e i i t e t ) i )t )t ) = e t en t = e t = e t e i t i ; e i t i 6
7 D i) Definiione di ero di una funione analitica f) e di ordine di uno ero Definiione di punto ingolare iolato di una funione analitica f) Facoltativo: Claificaione dei punti ingolari di una funione f) ii) Dire per quali valori di h Z Z interi relativi) la funione f) definita da f) = co h )) ha in 0 = 0 un punto ingolare Per i valori di h trovati, pecificare il tipo di punto ingolare e calcolare il reiduo di f) nel punto 0 = 0 Dire per quali valori di h la funione f) ha uno ero, pecificandone l ordine ii) Per i valori h < 0 la funione f) ha in 0 una ingolarità eeniale viluppo del coeno e la otituione h = k > 0 i trova la crittura Infatti utiliando lo f) = ) n h ) n) n)! n= = ) n kn n)! n= che ha infiniti termini ingolari con coefficiente non nullo Oervando che il coefficiente c del termine di grado è empre uguale a ero i conclude che il reiduo di f) in 0 in queti cai è empre nullo Per h = 0 la funione è f) = co ), ne egue che la funione ha in queto cao un polo emplice in 0, e il reiduo in 0 è co Per i valori h > 0, otituendo lo viluppo di co = ) n h ) n), troviamo lo viluppo n)! n= n hn f) = ) n)! Se ne egue che in queti cai 0 = 0 è una ingolarità eliminabile n= Dallo viluppo i vede inoltre che in queti cai il prolungamento analitico della funione in 0 ha uno ero di ordine h D i) Definire quando una funione f generalmente continua e π-periodica è ommabile e quando è di quadrato ommabile in un intervallo di periodicità Dimotrare che e f è di quadrato ommabile, allora è ommabile Facoltativo: Provare con un eempio che non vale il vicevera 7
8 ii)data la funione ft) periodica di periodo π e definita in [0, π) come t t 0, π) co t t π, π) ft) = a t = 0 b t = π con a e b parametri reali, determinare i valori di a e b in modo che la erie di Fourier di ft) converga ad ft) in ogni punto t R i) Facoltativo È ufficiente coniderare ft) definita ull intervallo [0, π] come t α, per < α < ii) La funione è regolare a tratti Utiliando il teorema di convergena puntuale ulla erie di Fourier, bata prendere a = f0 ) f0 ) = fπ ) f0 ) b = fπ ) fπ ) per ottenere convergena puntuale ad f t R = π = 0 = 8
METODI MATEMATICI PER INGEGNERIA
POLITECNICO DI TORINO DIPLOMA TELEDIDATICO IN INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI INGEGNERIA ELETTRONICA TELETRUCK batterie di tet per METODI MATEMATICI PER INGEGNERIA maro 999 a cura di Anna Roa SCARAFIOTTI
DettagliANALISI MATEMATICA II Sapienza Università di Roma - Laurea in Ingegneria Informatica Esame del 16 febbraio 2016 - Soluzioni compito 1
ANALISI MATEMATICA II Sapienza Università di Roma - Laurea in Ingegneria Informatica Esame del 6 febbraio 206 - Soluzioni compito E Calcolare, usando i metodi della variabile complessa, il seguente integrale
Dettaglidove x 0 R n è fissato.
AMMISSIONE AL QUARTO ANNO: prova di ANALISI MATEMATICA (matematici e fiici) 26 Sia α (, ) (a) Provare che eite c α >, indipendente da t e, tale che (b) Calcolare c /2 (t σ) α (σ ) α dσ = c α, t, () (c)
DettagliANALISI MATEMATICA II Sapienza Università di Roma - Laurea in Ingegneria Informatica Esame del 10 giugno Soluzioni compito 1
ANALISI MATEMATICA II Sapienza Università di Roma - Laurea in Ingegneria Informatica Esame del 0 giugno 06 - Soluzioni compito E Si trovi l insieme di definizione I, di convergenza puntuale A e la funzione
DettagliEsame di Metodi Matematici per l Ingegneria
Eame di Metodi Matematici per l Ingegneria Prof. M. Bramanti Politecnico di Milano, A.A. 5/6 Secondo Appello. 6 febbraio 5. Cognome: Nome N matr. o cod. perona: Domande di teoria ripondere a tre domande
DettagliANALISI MATEMATICA II Sapienza Università di Roma - Laurea in Ingegneria Informatica Esame del 7 febbraio Soluzioni compito 1
ANALISI MATEMATICA II Sapienza Università di Roma - Laurea in Ingegneria Informatica Esame del 7 febbraio 7 - Soluzioni compito E Calcolare, usando i metodi della variabile complessa, cos(z ) dz dove é
DettagliEsercitazione sulla trasformata di Laplace
Eercitazione ulla traformata di aplace 3 febbraio 03 Eercizio 0 Calcolare la traformata di aplace dei egnali cauali definiti da e 0 < t
DettagliCorso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2016/2017 Esercizi svolti sulle funzioni di variabile complessa (2)
Corso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 16/17 Esercii svolti sulle funioni di variabile complessa ) Marco Bramanti Politecnico di Milano November 4, 16 Calcolo di integrali in C mediante la definiione,
DettagliEsercizio 1. Calcolare per n Z z 2. Soluzione: Per n 0 si ha che l integrale é nullo per il teorema integrale di Cauchy. Per n = 1 si ha che 2
Sapienza - Università di Roma Facoltà di Ingegneria - A.A. -4 Esercitazione per il corso di Metodi Matematici per l Ingegneria (Docente Daniela Giachetti) a cura di Ida de Bonis Esercizio. Calcolare per
DettagliSEGNALI E SISTEMI 31 agosto 2017
SEGNALI E SISTEMI 31 agoto 2017 Eercizio 1. [3+3+3+4 punti] Si conideri il modello ingreo/ucita LTI e cauale decritto dalla eguente equazione differenziale: dove a è un parametro reale. d 2 v(t) 2 +(1
DettagliMatematica Applicata Tutoraggio 3. in serie di Laurent nella corona circolare 0 < z 1 < 2.
Serie di Laurent Esercizio Sviluppare z 2 in serie di Laurent nella corona circolare 0 < z < 2. Soluzione con il calcolo dei coefficienti. Scomponendo f(z) in frazioni semplici, si ha ( 2 z ) z + il primo
DettagliMETODI MATEMATICI PER L INGEGNERIA - A.A Primo appello del 9/6/2010. e 2ix dx = e ix 2 dx = t e it dt = [ it e it e it ] π/2
METODI MATEMATICI PER L INGEGNERIA - A.A. 29- Primo appello del 9/6/2 Risolvere i seguenti esercizi, spiegando il procedimento usato. Calcolare la proiezione in L 2 π 2, π 2 di xt = t sul sottospazio generato
DettagliIl Luogo delle Radici
Il Luogo delle Radici Il luogo delle radici è un procedimento, otanzialmente grafico, che permette di analizzare come varia il poizionamento dei poli di un itema di controllo in retroazione al variare
DettagliCapitolo 1 ANALISI COMPLESSA
Capitolo ANALISI COMPLESSA .6 Calcolo di integrali definiti mediante il teorema dei residui Il teorema dei residui (.33) è di grande utilità perché permette non solo di calcolare integrali naturalmente
DettagliEsercitazione sulle serie di Fourier
Esercitazione sulle serie di Fourier 3 novembre. Calcolo dei coefficienti di Fourier e di somme di serie speciali Esercizio. Si consideri il segnale u : R R, -periodico, definito nell intervallo, π, da
DettagliEsercizio 1. (i) Si dia la definizione di successione delle somme parziali per una serie di funzioni. (ii) Data la serie n + 1.
Sapienza - Università di Roma Facoltà di Ingegneria - A.A. 0-04 Esercitazione per il corso di Metodi Matematici per l Ingegneria a cura di Daniela Giachetti Esercizio. (i) Si dia la definizione di successione
DettagliMETODI MATEMATICI PER LA FISICA
Si svolgano cortesemente i seguenti esercii. METODI MATEMATICI PER LA FISICA PROVA SCRITTA - 30 APRILE 05 ESERCIZIO (PUNTEGGIO: 4/30) Si studi il comportamento dell integrale in valore principale al variare
DettagliBode Diagram. 1.2 Determinare il valore del guadagno del sistema. Disegnare gli zeri ed i poli nel piano complesso.
5 Luglio 3 econda prova Sia dato un itema dinamico con funzione di traferimento G(), i cui diagrammi di Bode, del modulo e della fae, ono di eguito rappreentati: 6 Bode Diagram Phae (deg) Magnitude (db)
DettagliK c s h. P(s) 1/K d. U(s) + Y(s)
Eame di Fondamenti di Automatica Coro di Laurea Vecchio Ordinamento in Ingegneria Elettronica febbraio 3 Compito A Cognome: Nome Matricola: Email:. Ricavare la funzione di traferimento tra u ed y nel eguente
DettagliTrasformazione di Laplace
Traformazione di Laplace Gabriele Sicuro. Definizioni fondamentali Sia data una funzione f : C; ea i dice originale e ono oddifatte le eguenti condizioni: () f (t) per t
DettagliLezione 2 - Algebra. x + 1 x 2 a b + b a 2. Problema 2 Siano a, b, c R, provare che
Lezione - Algebra Problema 1 Siano a, b R +, dimotrare che a b + b a Soluzione: Poniamo x = a, oerviamo che b (x 1) 0 x x + 1 0 x + 1 x dato che x > 0, poiamo dividere ambo i membri per x, otteniamo: Problema
DettagliErrori e cifre significative. Incontro iniziale LAB2GO
Errori e cifre ignificative Incontro iniziale LABGO La ditribuzione gauiana f tinyurl.com/labcalcquiz Propagazione degli errori Miure dirette: la grandezza fiica viene miurata direttamente (ad e. Speore
DettagliESEMPI DI ANALISI DI CIRCUITI DINAMICI LINEARI. corso: Teoria dei Circuiti. docente: Stefano PASTORE. 1 Esempio di tableau dinamico (tempo e Laplace)
ESEMPI DI ANALISI DI CIRCUITI DINAMICI LINEARI coro: Teoria dei Circuiti docente: Stefano PASTORE 1 Eempio di tableau dinamico (tempo e Laplace) 1.1 Dominio del tempo Conideriamo il eguente circuito dinamico
DettagliEsame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A
Eame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A A Cognome: Nome: Matricola: Mail: 1. Dato il itema di controllo raffigurato, con C( K c ; P 1 1( ( + 4 ; P ( ( + ( + 3 ;
DettagliEsercitazione sui numeri complessi
. Esponeniali e logaritmi. Sviluppi in serie di potene 3. Singolarità e residui 4. Integrali su circuiti semplici. Esponeniali e logaritmi Esercitaione sui numeri complessi February 7, 03 Eserciio. Calcolare
DettagliAnalisi Matematica II 6 aprile sin[π(x 2 + y 2 /5)] x 2 + y2
Analisi Matematica II 6 aprile 07 Cognome: Nome: Matricola:. (0 punti) Si consideri la seguente corrispondenza tra R ed R f(x, y) = Determinare l insieme di definizione A R di f e sin[π(x + y /5)] x +
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica Prova di Analisi Matematica 1
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Prova di Analisi Matematica 1 30 Gennaio 2018 Scrivere subito nome e cognome e matricola sul foglio risposte e preparare il libretto sul banco per il controllo.
DettagliEsame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A
Eame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A A Cognome: Nome: Matricola: Mail: 1. Dato il itema di controllo raffigurato, con C( K c 2 ; P 1 1( ( + 4 ; P 2 ( ( + 1 (
DettagliEsame di Metodi Matematici per l Ingegneria Prima prova in itinere. Novembre 2016 A.A. 2016/2017. Prof. M. Bramanti Tema A
Esame di Metodi Matematici per l Ingegneria Prima prova in itinere. Novembre 6 A.A. 6/7. Prof. M. Bramanti Tema A Cognome: Nome N matr. o cod. persona: Dom Dom Dom 3 Es Es Es 3 Tot. Punti Domande di teoria
DettagliComplementi di Matematica - Ingegneria Energetica/Elettrica/Sicurezza Prova scritta intermedia del 7 dicembre nx 1 + n α x 2.
Complementi di Matematica - Ingegneria Energetica/Elettrica/Sicurezza Prova scritta intermedia del 7 dicembre 7. Si consideri la successione di funzioni f n, dove f n : [, [ R è definita da e dove α >
DettagliFunzioni razionali proprie
Funzioni razionali proprie Riga 5: P n P αk αkt n e = R α k k k e = = Q Q' α k α t k P e Q ono polinomi di Il grado di P è inferiore a quello di Q α k k=,..n ono gli zeri tutti emplici di Q R α = P α α
DettagliDom. 1 Dom 2 Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Totale. Cognome: Nome: Matricola:
Dom. 1 Dom Es. 1 Es. Es. 3 Es. 4 Totale Analisi e Geometria 1 Primo appello 16 febbraio 16 Docente: Politecnico di Milano Scuola di Ingegneria Industriale e dell Informazione Cognome: Nome: Matricola:
DettagliEsercitazioni di Matematica
Università degli Studi di Udine Anno Accademico 009/00 Facoltà di Agraria Corsi di Laurea in VIT e STAL Esercitazioni di Matematica novembre 009 Trovare le soluzioni della seguente disequazione: x + +
DettagliDom. 1 Dom 2 Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Totale. Cognome: Nome: Matricola:
Dom. 1 Dom Es. 1 Es. Es. 3 Es. 4 Totale Analisi e Geometria 1 Primo appello 16 febbraio 016 Docente: Politecnico di Milano Scuola di Ingegneria Industriale e dell Informazione Cognome: Nome: Matricola:
DettagliCorso di Fondamenti di Automatica A.A. 2015/16. Diagrammi di Bode
1 Coro di Fondamenti di Automatica A.A. 015/16 Diagrammi di Bode Prof. Carlo Coentino Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica Univerità degli Studi Magna Graecia di Catanzaro tel: 0961-3694051
DettagliAnalisi e Geometria 1 - Seconda Prova - 2 Febbraio 2016 Terza parte (Compito A)
Politecnico di Milano, Scuola di Ingegneria Industriale e dell Informazione Analisi e Geometria 1 - Seconda Prova - 2 Febbraio 216 Terza parte (Compito A) Sia data, per ogni valore del parametro reale
DettagliTrasformata di Laplace
Traformata di Laplace In matematica e in particolare nell'analii funzionale la traformata di Laplace di una funzione f (t ) (definita per tutti i numeri reali e localmente integrabile) è la funzione F
DettagliTeorema dei residui: applicazioni
Teorema dei residui: applicazioni Docente:Alessandra Cutrì ichiamo: Teorema dei residui Teorema dei esidui:sia f H(A \ {z, z 2,... z N }), z, z 2,... z N singolarità isolate per f e sia γ una curva chiusa,
DettagliEsonero di Analisi Matematica I (A)
Esonero di Analisi Matematica I (A) Ingegneria Edile, 19 dicembre 2000 () 1. Studiare il seguente ite: x 0 log 2 (cos x) ( 3 1 x 1 ) e (x3 ) 1. 2. Dire per quali numeri complessi entrambe le radici quadrate
DettagliProgetto di reti correttrici e controllori PID e traduzione nel discreto con il metodo di emulazione
Progetto di reti correttrici e controllori PID e traduione nel dicreto con il metodo di emulaione Eerciio. Si conideri lo chema di controllo rappreentato in figura dove P () = con a = 40. a + r(t) + S
DettagliEsercitazione 16 Novembre 2012 Circuiti dinamici del secondo ordine. t come riportato in figura.
Eercitazione Noembre ircuiti dinamici del econdo ordine ircuito L- erie Per quanto riguarda queto circuito, l eercizio egue la traccia della oluzione del compito d eame numero, reperibile in rete al olito
DettagliIntroduzione. Esempio di costruzione one del contorno delle radici. Esempio... 4
Appunti di Controlli Automatici 1 Capitolo 5 parte II Il contorno delle radici Introduzione... 1 Eempio di cotruzione del contorno delle radici... 1 Eempio... 4 Introduzione Il procedimento per la cotruzione
DettagliANALISI MATEMATICA I, Compito scritto del 5/07/2016 Corso di Laurea in Matematica. COGNOME e NOME... MATR T
ANALISI MATEMATICA I, Compito scritto del 5/7/6 Corso di Laurea in Matematica COGNOME e NOME... MATR... 3 4 T Nelle risposte devono essere riportati anche i conti principali e le motivazioni principali.
DettagliEsercizi di Segnali e Sistemi. GLI ESERCIZI 1,2,3,4,11 COSTITUISCONO UN TEMA D ESAME TIPICO
Eercizi di Segnali e Sitemi. GLI ESERCIZI,2,3,4, COSTITUISCONO UN TEMA D ESAME TIPICO Eempio Conideriamo la funzione di traferimento G() = + Si calcoli la forma di Smith Mc-Millan. Soluzione: G() = N(),
DettagliControlli Automatici LA Risposte dei sistemi
//8 Controlli Automatici LA Analii dei itemi dinamici lineari Ripote al gradino di itemi tipici Relazioni Funzione di Traferimento/Ripote Prof. Carlo Roi DEIS-Univerità di Bologna Tel. 5 93 Email: croi@dei.unibo.it
DettagliModelli e Metodi Matematici della Fisica. Scritto 2/A
Modelli e Metodi Matematici della Fisica. Scritto /A Cesi/Presilla A.A. 007 08 Nome Cognome Il voto dello scritto sostituisce gli esoneri 1 Devo verbalizzare il primo modulo da 4 crediti? S N problema
DettagliEs. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Totale. Punteggi degli esercizi: Es.1: 6 punti; Es.2: 10 punti; Es.3: 7 punti; Es.4: 7 punti.
Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Totale Analisi e Geometria 1 Terzo appello 10 Settembre 2012 Compito A Docente: Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Cognome: Nome: Matricola: Punteggi degli esercizi: Es.1:
DettagliSerie di Fourier. Hynek Kovarik. Analisi Matematica 2. Università di Brescia
Serie di Fourier Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi Matematica 2 Hynek Kovarik (Università di Brescia) Serie di Fourier Analisi Matematica 2 1 / 37 Polinomi trigonometrici Definizione Si dice
DettagliAnalisi Matematica 1
Michele Campiti Prove scritte di Analisi Matematica Ingegneria Industriale aa 28 29 y f g x La funzione seno e la funzione esponenziale Raccolta delle tracce di Analisi Matematica per Ingegneria Industriale,
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica Prova di Analisi Matematica 1
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Prova di Analisi Matematica 9 dicembre 4 Scrivere subito nome e cognome e matricola sul foglio risposte e preparare il libretto sul banco per il controllo. Tempo
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica Prova di Analisi Matematica 1
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Prova di Analisi Matematica 1 27 giugno 2017 Scrivere subito nome e cognome e matricola sul foglio risposte e preparare il libretto sul banco per il controllo.
DettagliClassificazione Singolarità isolate, Serie di Laurent, Residui, Teorema dei residui e applicazioni
Classificazione Singolarità isolate, Serie di Laurent, Residui, Teorema dei residui e applicazioni Docente:Alessandra Cutrì Richiamo:Zeri di Funzioni olomorfe (o analitiche) Sia f : A C C A aperto connesso,
DettagliCorso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2017/2018 Domande-tipo di teoria sulla prima metà del corso
Corso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2017/2018 Domande-tipo di teoria sulla prima metà del corso Marco Bramanti Politecnico di Milano December 20, 2017 Parte 1. Elementi di analisi funzionale.
DettagliUso della trasformata di Laplace per il calcolo della risposta
Uo della traformata di Laplace per il calcolo della ripota Conigli generali (Aggiornato 7//) ) Si vuole qui richiamare l attenzione ul fatto che la preenza di zeri o di una truttura triangolare a blocchi
DettagliLezione 18. Stabilità di sistemi retroazionati. F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 18 1
Lezione 18. Stabilità di itemi retroazionati F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 18 1 Schema 1. Stabilità di itemi retroazionati 2. Diagramma di Nyquit 3. Criterio di Nyquit 4. Etenioni del Criterio
DettagliAnalisi Matematica I per Ingegneria Gestionale, a.a Scritto del terzo appello, 19 febbraio 2018 Testi 1
Scritto del terzo appello, 9 febbraio 208 Testi Prima parte, gruppo.. Per ciascuno dei seguenti punti dare le coordinate (polari o cartesiane) che mancano: a) = 0, = ; r = α = b) = 3, = 3; r = α = c) r
DettagliCompito di Fondamenti di Automatica settembre 2006
Compito di Fondamenti di Automatica ettembre 2006 Eercizio 1. Si conideri lo chema di figura (operazionale ideale, eccetto per il guadagno che puó eere definito da una G(), reitenze uguali, condenatori
DettagliAnalisi Reale e Complessa - a.a. 2008/2009
Terzo appello Esercizio Analisi Reale e Complessa - a.a. 8/9 Sia (a) Si provi che f L (R); f(x) eix x i. (b) Si calcoli con metodi di variabile complessa la trasformata di Fourier di f. (a) Si osservi
DettagliMetodi Matematici della Fisica. S3
Metodi Matematici della Fisica. S Filippo Cesi 0 Nome Cognome Devo verbalizzare questo esame come (fare una croce): 6 CFU 8 CFU 4 + 6 CFU altro: problema 4 5 6 7 8 9 0 test totale voto in trentesimi voto
DettagliANALISI C & Complementi di Analisi Matematica di Base. Prova scritta del 23 gennaio 2007
Prova scritta del 23 gennaio 2007 Esercizio 1. Sia f : R R una funzione misurabile e non negativa; si consideri la successione di funzioni f n (x) = max3f(x) 2n, 0}, x R, n N. Provare che se f è integrabile
DettagliAnalisi Matematica I per Ingegneria Gestionale, a.a Scritto del secondo appello, 5 febbraio 2018 Testi 1
Analisi Matematica I per Ingegneria Gestionale, a.a. 7-8 Scritto del secondo appello, 5 febbraio 8 Testi Prima parte, gruppo.. Trovare r > e α [ π, π] per cui vale l identità 3 sin 3 cos = r sin( + α)..
DettagliIng. Mariagrazia Dotoli Controlli Automatici NO (9 CFU) Antitrasformata di Laplace PROCEDIMENTI DI ANTITRASFORMAZIONE
PROCEDIMENTI DI ANTITRASFORMAZIONE L'operazione di paaggio invero dal dominio della frequenza complea al dominio del tempo F() f(t) è detta antitraformata o traformazione invera di Laplace. Data una funzione
DettagliAnalisi Matematica 2. Michele Campiti. Prove scritte di. Ingegneria Industriale a.a
Michele Campiti Prove scritte di Analisi Matematica 2 Ingegneria Industriale a.a. 2014 2015 Grafico della funzione f(x, y) := sin(2x 2 y) cos(x 2y 2 ) in [ π/2, π/2] 2 Raccolta delle tracce di Analisi
DettagliANALISI DI SISTEMI IN RETROAZIONE TEOREMA DI NYQUIST
ANALISI DI SISTEMI IN RETROAZIONE TEOREMA DI NYQUIST PROPRIETÀ DEI SISTEMI IN RETROAZIONE U E G () H () Si fa riferimento ad un generico itema in retroazione con funzione di traferimento a ciclo chiuo.
DettagliAnalisi Matematica I
Università degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria - Polo di Savona via Cadorna 7-7 Savona Tel. +39 9 264555 - Fax +39 9 264558 Analisi Matematica I Testi d esame e Prove parziali Analisi Matematica
DettagliEserciziario del corso di Metodi Matematici per l Ingegneria. (Proff. Ugo Gianazza - Giuseppe Savaré)
Eserciziario del corso di Metodi Matematici per l Ingegneria (Proff. Ugo Gianazza - Giuseppe Savaré) Dott. Antonio Marigonda 6 febbraio 9 Dipartimento di Matematica F. Casorati Università di Pavia Ufficio
DettagliMatematica - Prova d esame (25/06/2004)
Matematica - Prova d esame (/6/4) Università di Verona - Laurea in Biotecnologie AI - A.A. /4. (a) Disegnare sul piano di Gauss i numeri z = i e w = i, e scriverne la forma trigonometrica. Calcolare z
DettagliSerie di Fourier Richiami di teoria. Funzioni periodiche. Ci poniamo il problema dello sviluppo in serie di Fourier per funzioni f 1 : R R
Serie di Fourier Richiami di teoria Funzioni periodiche Ci poniamo il problema dello sviluppo in serie di Fourier per funzioni f 1 : R R 2π-periodiche. Esempio 1. Consideriamo il prolungamento 2π-periodico
DettagliCorso di Laurea in Matematica Applicata PROVA DI ANALISI MATEMATICA 1 Mod. 1-2/2/2015 Tipologia A
Corso di Laurea in Matematica Applicata PROVA DI ANALISI MATEMATICA Mod. - 2/2/25 Tipologia A. Si enunci il criterio del rapporto per la convergenza delle serie..2 Se f : R R è una funzione continua e
DettagliAppunti ed esercitazioni di Microonde 2
Appunti ed eercitazioni di Microonde Studio di una linea priva di perdite in regime impulivo di impedenza caratteritica =5Ω, chiua u di un carico R erie avente R==5Ω, =mh, =nf. Si aume come velocità di
DettagliMODELLI E METODI MATEMATICI DELLA FISICA A.A. 2008/2009 Prof. F. Cesi e C. Presilla. Prova Finale 2 Febbraio 2010
MODELLI E METODI MATEMATICI DELLA FISICA A.A. 8/9 Prof. F. Cesi e C. Presilla Prova Finale Febbraio 1 Cognome Nome Canale Cesi (Astrofisica) Presilla (Fisica) intendo MANTENEE il voto degli esoneri 1 penalità
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2012/2013 Analisi Matematica 1
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2012/2013 Analisi Matematica 1 Nome... N. Matricola... Ancona, 12 gennaio 2013 1. Sono dati i numeri complessi z 1 = 1 + i; z 2 = 2 3 i; z 3 =
DettagliESERCIZI DI MATEMATICA APPLICATA
ANTONIO LEACI Analisi Complessa ( È data la funzione: f(z (z2 + e z sin z Si studi l analiticità di f(z nel piano complesso C Si determinino e si classifichino le eventuali singolarità Si calcoli il residuo
DettagliCorso Tecnologie dei Sistemi di Controllo. Controllo PID
Coro Controllo PID Ing. Valerio Scordamaglia Univerità Mediterranea di Reggio Calabria, Loc. Feo di Vito, 896, RC, Italia D.I.M.E.T. : Dipartimento di Informatica, Matematica, Elettronica e Traporti Struttura
Dettagli9/11/2010 (I prova in itinere): solo test a risposta multipla
9/11/2010 (I prova in itinere): solo test a risposta multipla 23/12/2010 (II prova in itinere, II parte) Esercizio 1. Posto Σ = {(x, y, z) R 3 x 2 + y 2 + z 2 = 4, z 1}, si chiede di calcolare il flusso
DettagliNumeri Complessi. Perché i numeri complessi? PSfrag replacements
Numeri Complessi Sono numeri del tipo = a + ib, dove a e b R, e i = 1 è detta unità immaginaria i R e i = 1 3 + 3i i i L insieme dei numeri complessi è indicato con C. a è detta parte reale del numero
DettagliControlli Automatici I
Ingegneria Elettrica Politecnico di Torino Luca Carlone Controlli Automatici I LEZIONE II Sommario LEZIONE II Trasformata di Laplace Proprietà e trasformate notevoli Funzioni di trasferimento Scomposizione
DettagliEs. 1: 6 punti Es. 2: 12 punti Es. 3: 6 punti Es. 4: 6 punti Es. 5: 3 punti Totale. sin x arctan x lim. 4 x 2. f(x) = x 2
Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 1 Terzo appello, 1 Luglio 010 Cognome: Nome: Matricola: Compito A Es. 1: 6 punti Es. : 1 punti Es. 3: 6 punti Es. 4: 6 punti Es. 5: 3 punti
DettagliAnalisi Matematica I per Ingegneria Gestionale, a.a Scritto del secondo appello, 1 febbraio 2017 Testi 1
Analisi Matematica I per Ingegneria Gestionale, a.a. 206-7 Scritto del secondo appello, febbraio 207 Testi Prima parte, gruppo.. Trovare le [0, π] che risolvono la disequazione sin(2) 2. 2. Dire se esistono
DettagliEsercitazione di Analisi Matematica I Esercizi e soluzioni 19/04/2013 TOPOLOGIA
Esercitazione di Analisi Matematica I Esercizi e soluzioni 9/04/203 TOPOLOGIA Mostrare che uno spazio infinito con la metrica discreta non può essere compatto Soluzione: Per la metrica discreta d : X X
DettagliCorso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2015/2016 Domande-tipo di teoria sulla prima metà del corso
Corso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 215/216 Domande-tipo di teoria sulla prima metà del corso Marco Bramanti Politecnico di Milano November 4, 215 Parte 1. Richiami di analisi funzionale 1.
DettagliLezione 25 - Flessione deviata e sforzo normale eccentrico
Lezione 5 - Fleione deviata e forzo normale eccentrico ü [A.a. 011-01 : ultima reviione 1 gennaio 01] Con lo tudio della fleione fuori del piano i e' eaurito l'eame delle ollecitazioni emplici di De Saint
Dettagli5π/2. 3π/2. y = f(x) π π. -5π/2-2π -3π/2 -π -π/2 π/2 π 3π/2 2π 5π/2 3π 7π. -π/2
Corso di Laurea in Matematica Analisi 4 - SOLUZIONI /9/8) Docente: Claudia Anedda ) Data la funzione yx) x + π, x, π) prolungarla su tutto R in modo tale che sia una funzione π-periodica pari, disegnare
DettagliMETODI MATEMATICI DELLA FISICA A.A. 2004/2005 Prof. C. Presilla. Prova di recupero 14 settembre 2005
METODI MATEMATICI DELLA FISICA A.A. 2004/2005 Prof. C. Presilla Prova di recupero 4 settembre 2005 Cognome Nome Corso di Laurea in sostituzione delle prove in itinere segnare) 2 3 penalità esercizio voto
DettagliANALISI MATEMATICA II PROVA DI TEORIA (23/6/2009)
ANALISI MATEMATICA II PROVA DI TEORIA (23/6/2009) 1. Sia S = { } (x, y, z) : x 2 + y 2 = 4, 0 z 3 + x. Scrivere le equazioni parametriche di una superficie regolare che abbia S come sostegno. 2. Enunciare
DettagliEsponenziale complesso
Esponenziale complesso Paola Rubbioni Analisi Matematica II - CdL in Ingegneria Informatica ed Elettronica a.a. 2016/2017 1 Serie nel campo complesso Per fornire il concetto di serie nel campo complesso
DettagliCompito A. Prova intermedia di Analisi Matematica I
Compito A Prova intermedia di Analisi Matematica I L Aquila, 5 novembre 2005 Docente: B. Rubino Cognome e nome: Matricola: Esercizio 1 Applicando il principio di induzione, dimostrare la seguente proprietà:
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica Prova di Analisi Matematica 1
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Prova di Analisi Matematica 1 22 luglio 2016 Scrivere subito nome e cognome e matricola sul foglio risposte e preparare il libretto sul banco per il controllo.
DettagliANALISI MATEMATICA 1. (Ingegneria Industriale, corsi A e B) Esempi di prove scritte
ANALISI MATEMATICA 1 (Ingegneria Industriale, corsi A e B) Esempi di prove scritte Rispondere ai quesiti a risposta multipla Qi, risolvere gli esercizi Ei, enunciare le definizioni Di e svolgere le dimostrazioni
DettagliMODELLI E METODI MATEMATICI DELLA FISICA A.A. 2011/2012 Prof. C. Presilla. Prova A3 19 settembre 2012
MODELLI E METODI MATEMATICI DELLA FISICA A.A. 2011/2012 Prof. C. Presilla Prova A3 19 settembre 2012 Cognome Nome II anno III anno o successivi penalità esercizio voto 1 2 3 4 5 6 Esercizio 1 Siano n e
DettagliElaborazione di segnali e immagini: modulo segnali
Elaboraione di segnali e immagini: modulo segnali Giugno 2014 Tempo a disposiione: 3 ore per il totale, 2 ore il pariale. Eserciio 1 Si determini la risposta totale nel dominio complesso utiliando la trasformata
DettagliProva scritta di Analisi Matematica T-B, Ingegneria Meccanica, 17/06/2014
Prova scritta di Analisi Matematica T-B, Ingegneria Meccanica, 17/06/2014 MATRICOLA:...NOME e COGNOME:............................................. Desidero sostenere la prova orale al prossimo appello
DettagliEs. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Totale Teoria. Punteggi degli esercizi: Es.1: 8 punti; Es.2: 8 punti; Es.3: 8 punti; Es.4: 8 punti.
Es. Es. Es. 3 Es. 4 Totale Teoria Analisi e Geometria Terzo appello 8 Settembre 4 Compito B Docente: Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Cognome: Nome: Matricola: Punteggi degli esercizi: Es.:
DettagliAnalisi Matematica 1
Michele Campiti Prove scritte di Analisi Matematica 1 Ingegneria Industriale aa 2012 2013 y f 1 g 0 x La funzione seno e la funzione esponenziale Raccolta delle tracce di Analisi Matematica 1 per Ingegneria
DettagliUniversita degli Studi di Ancona Laurea in Ingegneria Meccanica ed Informatica a Distanza Anno Accademico 2005/2006. Matematica 2 (Analisi)
Universita degli Studi di Ancona Laurea in Ingegneria Meccanica ed Informatica a Distanza Anno Accademico 2005/2006 Matematica 2 (Analisi) Nome:................................. N. matr.:.................................
DettagliModulo di Matematica
Università degli Studi di Udine Anno Accademico /3 Corso di Laurea in Biotecnologie Modulo di Matematica Esame del 9//3 N.B.: scrivere nome, cognome e numero di matricola su ogni foglio consegnato. Tempo
DettagliLezione 5. Calcolo dell antitrasformata di Laplace. F. Previdi - Automatica - Lez. 5 1
Lezione 5. Calcolo dell aniraormaa di Laplace. Previdi - Auomaica - Lez. 5 Schema della lezione. Inroduzione. Aniraormazione di Laplace. Srumeni per l aniraormazione 4. Teorema del valore iniziale 5. Teorema
Dettagli