1. Premessa. 2. Relazione tecnica. ing. Davide Gonzato

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2 1. Premessa L amministrazione comunale di Costabissara intende realizzare un intervento di riqualificazione di via Monte Grappa, asse viario di primaria importanza che congiunge il centro storico del paese alla Strada Statale Pasubio. Attualmente via Monte Grappa si presenta come una classica strada di penetrazione verso il centro abitato; è realizzata infatti con un ampia carreggiata a doppia corsia con larghezza complessiva di 8.50 m, ai lati per ogni senso di marcia, si trova un aiuola a verde alberata e, sempre per ogni senso di marcia, un marciapiede con dimensioni variabili (da un minimo di 1.35 m ad un massimo di 2.50 m). Il tessuto urbano che si sviluppa lungo via Monte Grappa è costituito da piccoli edifici residenziali, per lo più abitazioni unifamiliari o bifamiliari, e da qualche piccolo complesso edilizio residenziale e piccole attività commerciali; è presente inoltre un importante area pubblica a servizi in cui si trova il plesso scolastico della scuola media G. Ungaretti, la sede della locale sezione degli alpini e dei campi da tennis con annessi spogliatoi e locali di servizio. L intervento contenuto nel presente progetto definitivo (primo stralcio) fa parte integrante di un generale intervento di riqualificazione dell intero asse viario che si sviluppa per 670 m; il progetto generale prevede infatti di intervenire dall incrocio di via Monte Grappa con via Fogazzaro (in prossimità della rotatoria della S.S. Pasubio) fino alla rotatoria posta in corrispondenza dell incrocio con via Monte Summano e via Gioberti. Nel presente progetto definitivo viene inserito l intervento generale che interessa tutta via Monte Grappa e sviluppato il primo stralcio che si sviluppa per circa 200 m sul lato sinistro partendo da via Fogazzaro verso il centro di Costabissara. 2. Relazione tecnica Come già accennato in premessa il progetto prevede l intervento di riqualificazione di un tratto di via Monte Grappa; all interno degli interventi da realizzarsi in questo primo stralcio è prevista la costruzione di un nuovo tratto di pista ciclo-pedonale che inizierà

3 dall incrocio di via Monte Grappa con via Fogazzaro e proseguirà verso il centro di Costabissara per una lunghezza di circa 200 m. La nuova pista ciclabile verrà realizzata nel tratto che attualmente è privo di marciapiede e senza l aiuola a verde di separazione dalla carreggiata stradale e si congiungerà con il tratto di marciapiede esistente in modo da dare continuità ai marciapiedi pista ciclabile lungo tutta via Monte Grappa; la larghezza minima del nuovo tratto di pista ciclopedonale è di 2.50 m. Per la realizzazione della nuova pista ciclopedonale si procederà con uno sbancamento del terreno attuale per una profondità media di 50 cm (dalla quota 0.0 di riferimento asse strada); il cassonetto stradale verrà realizzato mediante la stesura con strati di ghiaione e stabilizzato di diverso e spessore e granulometria, come da particolari riportati nelle tavole grafiche allegate. La finitura superficiale sarà realizzata mediante la stesura di uno stato di conglomerato bituminoso bynder avente spessore medio di 7 cm ed uno strato finale di usura di 3 cm, sempre in materiale asfaltico. In alcuni tratti verranno realizzati dei muretti di contenimento in cemento armato a sostegno della nuova pista, per sopperire al dislivello tra il piano viario di progetto e l attuale piano di campagna laterale. Per la realizzazione dell intervento in progetto è necessario tombinare un ulteriore tratto della Roggia Contarina che attraversa via Monte Grappa scorrendo in direzione nord - sud; il tratto da tombinare, come meglio si evince dagli elaborati grafici progettuali allegati ha una lunghezza di circa 8 m. La sezione minima attuale di passaggio della roggia nel tratto tombinato è di 120 x80 (altezza della sommità della volta esistente). E da specificare che il tratto tombinato della roggia nell attraversamento di via Monte Grappa è stato realizzato in tempi differenti come si evince dalla tipologia di manufatti realizzati: un primo tratto è stato realizzato con un manufatto in mattoni a volta circolare, mentre il tratto più a sud è stato realizzato con spalle e soletta in calcestruzzo; la sezione idraulica utile, come sopra specificato è di cm 120x80 (bxh).

4 Attualmente è attivo sulla spalla si sinistra seguendo lo scorrimento della roggia, uno scarico di acque meteoriche provenienti dalla strada con diametro di circa 40 cm e sulla sommità un attraversamento di una tubazione dell acquedotto (vedasi elaborato grafico nr. 2 e documentazione fotografica). Tra la vecchia volta di mattoni e la parte esistente in calcestruzzo è presente un tubo del gas a bassa pressione che non verrà interessato dall intervento in oggetto; il tubo in oggetto non interferisce in alcun modo sulla sezione idraulica del manufatto esistente L allargamento del tratto tombinato verrà realizzato mediante l impiego di manufatti scatolari prefabbricati in calcestruzzo avente sezione netta interna di cm 150 x 150 (bxh), previa demolizione delle attuali spallette in calcestruzzo esistente e raccordo con il tratto esistente. La sezione idraulica del nuovo manufatto scatolare che verrà posato è nettamente superiore dei quella attuale (sezione con volta in mattoni), pertanto non verrà in alcun modo limitata l attuale portata idraulica. La lunghezza del nuovo manufatto sarà di circa 8 m e verrà realizzato, previo scavo per la realizzazione di una platea di sostegno dei manufatti in Cls e di una soletta superiore in C.A di 20 cm; a valle dei manufatti scatolari verranno realizzate delle spallette in C.A. che andranno a raccordarsi con il terreno e garantiranno la sezione idraulica della roggia Contarina. In sottopasso al nuovo manufatto scatolare, su idonea camicia di protezione verrà fatto passare il nuovo tubo della rete acquedotti ostica, così come dettagliatamente riportato nell elaborato grafico progettuale 02-AV (escluso dal presente progetto) Sulla sommità del nuovo manufatto verrà realizzato un muretto avente altezza di 30 cm circa sul quale verranno fissati dei parapetti metallici per garantire la sicurezza degli utenti della pista ciclo-pedonale. Lo scarico delle acque meteoriche esistente verrà mantenuto in essere, verranno nel contempo sostituite le tubazioni di raccolta delle acque meteoriche attualmente in pessime condizioni e parzialmente intasate con tubazioni in calcestruzzo di diametro analogo (40 cm) raccordate da idonei pozzetti di ispezione e pulizia. Nel tratto di strada interessato all intervento verrà completamente rifatta anche la rete di scarico delle acque meteoriche; verranno ricollocate in opera secondo le livellette di

5 pendenza le caditoie stradali in ghisa (riproponendo l interasse e la posizione delle stesse già presenti sul lato opposto della carreggiata stradale) e verrà realizzata la nuova rete di scarico mediante la posa di una tubazione in calcestruzzo con giunti a bicchiere con idonei pozzetti di ispezione, che andrà a conferire le acque meteoriche nella roggia Contarina. Nell ambito dell intervento di riqualificazione di via Monte Grappa è prevista la realizzazione di un nuovo attraversamento pedonale rialzato che permetterà l attraversamento in sicurezza della strada collegando così funzionalmente i due tratti di pista ciclopedonale posti ai margini della carreggiata stradale. Il nuovo attraversamento pedonale verrà realizzato con un aiuola centrale di sicurezza a salvaguardia dei pedoni; la zona di attraversamento avrà una larghezza di 5,00 m posta alla stessa quota dei marciapiedi laterali (circa + 12 cm dalla quota 0.0 riferita all asse strada); le rampe di raccordo laterali avranno una pendenza molto ridotta (3,5 4%) con una lunghezza complessiva di 3 metri per lato in modo da non causare delle brusche sollecitazioni che potrebbero essere pericolose soprattutto per le biciclette ed i motocicli. Il nuovo attraversamento pedonale rialzato, o portale di ingresso al centro abitato, ha inoltre la funzione di rallentare la velocità di percorrenza: il rallentamento della velocità di transito non sarà tanto dovuta alla variazione di quota, che come abbiamo visto sarà molto dolce, ma piuttosto tramite il restringimento della carreggiata che obbligherà gli automezzi a rallentare. Il progetto prevede inoltre la realizzazione, per il tratto interessato ai lavori, della nuova illuminazione pubblica, sia per il tratto di strada, sia per la nuova pista ciclo pedonale. E previsto il montaggio di nr. 8 punti luce di tipo stradale aventi altezza di 7,50 m e di 7 punti luce con altezza 4,50 m per l illuminazione della pista ciclo pedonale: tutti i nuovi punti luce adotteranno la tipologia LED nell ottica di una riduzione del consumo di energia elettrica e di realizzare un ottimale illuminazione della sede stradale secondo lo studio illuminotecnico che è stato redatto (vedasi relazione specialistica nr. 09-E). Il nuovo portale di attraversamento pedonale verrà dotato di un impianto di illuminazione specifico appositamente studiato per garantire l ottimale illuminamento del

6 pedone in fase di attraversamento stradale (per maggiori dettagli si rimanda alla relazione tecnica relativa al nuovo impianto di illuminazione). Il tipo di punto luce è stato scelto di comune accordo con l amministrazione comunale nell intento di uniformare la tipologia di prodotti già presente nel comune di Costabissara; questi saranno il primo blocco di nuovi punti luce che progressivamente verranno istallati lungo via Monte Grappa, in sostituzione di quelli esistenti. A completamento dell intervento il progetto prevede la completa riasfaltatura di tutta la carreggiata stradale per il tratto interessato ai lavori: sono previsti degli interventi di fresatura dell attuale manto asfaltico con successiva stesa di sottofondo tipo bynder e la successiva realizzazione del tappeto d usura e della relativa segnaletica stradale orizzontale e verticale. 3. Autorizzazioni vincoli interferenze con sottoservizi esistenti L intervento in oggetto verrà realizzato completamente in aree di proprietà comunale, pertanto non sarà necessario acquisire al demanio pubblico alcuna area; la zona di intervento inoltre non è soggetta ad alcun vincolo paesaggistico ambientale. E necessario acquisire il nulla osta idraulico presso il consorzio di Bonifica territorialmente competente per la realizzazione dell ulteriore tombinamento della Roggia Contarina: la pratica specifica è già stata predisposta e trasmessa al consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta tramite il comune di Costabissara. Come già ampiamente specificato al par. 2, i lavori andranno ad interferire con l attuale condotta dell acquedotto, ormai obsoleta e sottodimensionata, che andrà completamente sostituita a cura dell ente gestore (Acque Vicentine spa); analogamente i lavori intercetteranno l attuale rete elettrica a servizio dell impianto di pubblica illuminazione che verrà completamente smantellato e rifatto ex novo. Prima dell esecuzione dei lavori si dovrà concordare con l Ente gestore lo spostamento dell attuale sfiato della rete di media pressione del gas posta in prossimità della roggia Contarina, in quanto lo stesso interferisce con il lavori in progetto; in ogni caso prima dell effettivo inizio dei lavori si dovrà chiedere a tutti gli Enti gestori dei servizi presenti in

7 zona di effettuare il tracciamento dei sottoservizi di competenza al fine di procedere con i lavori senza i pericolo di intercettare e/o danneggiare gli stessi. Vicenza, Il progettista Gonzato ing. Davide