C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI D.g.r. 22 febbraio n. X/4832 Aggiornamento della Rete regionale per le Malattie Rare

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1 3 C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI D.g.r. 22 febbraio n. X/4832 Aggiornamento della Rete regionale per le Malattie Rare LA GIUNTA REGIONALE Visto il d.m. 279/2001 «Regolamento istituzione della rete nazionale delle malattie rare e esenzione dalla partecipazione al costo delle relative prestazioni sanitarie» ai sensi dell articolo 5, comma 1, lettera b) del decreto legislativo 29 aprile 1998, n. 124», ed in particolare, l art. 2, comma 2, che prevede che i presi della Rete delle Malattie Rare siano inviduati tra quelli in possesso : documentata esperienza in attività agnostica o terapeutica specifica per le malattie o per i gruppi malattie rare; idonea dotazione strutture supporto e servizi complementari; servizi per l emergenza e per la agnostica biochimica e genetico - molecolare, per le malattie che lo richiedono; Richiamata la d.g.r. n. VII/7328 dell 11 cembre 2001 «Inviduazione della rete regionale per la prevenzione, la sorveglianza, la agnosi, la terapia delle malattie rare, ai sensi del d.m. 279/2001», che tra l altro: ha inviduato, in via prima applicazione, i presi sanitari che costituiscono la rete per la agnosi ed il trattamento delle malattie rare; ha inviduato il «Centro ricerche cliniche per le malattie rare Aldo e Cele Daccò» dell Istituto ricerche farmacologiche «Mario Negri», con sede a Ranica (Bergamo), quale Centro riferimento interregionale (CIR) per le malattie rare, con funzioni coornamento strutturato tra i presi della rete; Richiamata altresì la d.g.r n. VII/10125 del 6 agosto 2002 «Aggiornamento della rete regionale per la prevenzione, la sorveglianza, la agnosi, la terapia delle malattie rare, ai sensi del decreto ministeriale 18 maggio 2001, n. 279 ed ulteriori incazioni» che ha ritenuto opportuno risegnare l organizzazione della rete dei presi e riclassificare le patologie trattate dai presi già in rete, previa adozione dei criteri sotto incati per la determinazione dell inserimento dei presi sanitari nella rete, oltre a quelli previsti dal d.m. 279/2001: la casistica trattata in termini agnosi, terapia e assistenza, nonché la consulenza alle famiglie ed ai professionisti sanitari; la ricerca e la produzione scientifica sull argomento valutata attraverso la rassegna delle pubblicazioni nazionali ed internazionali sulla materia; la riconosciuta collaborazione con i Presi della Rete già costituita; la copertura territoriale uniforme; la concentrazione della casistica trattata; Richiamate inoltre le successive le delibere aggiornamento della rete regionale delle malattie rare n del 16 febbraio 2005, n del 1 agosto 2006, n del 20 gennaio 2009, n del 15 febbraio 2012, n del 6 febbraio 2013, n. 419 del 19 luglio 2013, n del 21 febbraio 2014, nonché il d.d.g. sanità n del 1 giugno 2011; Evidenziato che la citata d.g.r. n del 21 febbraio 2014 «Aggiornamento della rete regionale per le malattie rare e presposizione ulteriori incatori per l inviduazione dei presi della rete regionale per le malattie rare» che ha introdotto i seguenti ulteriori incatori per l inviduazione dei nuovi presi: a) «connessione con il sistema CRS - SISS (Carta regionale dei servizi Sistema informativo socio sanitario) per gli adempimenti relativi Registro lombardo malattie rare (ReLMaR); b) sono inviduabili come presi esclusivamente: le strutture che garantiscano la presa in carico globale e multisciplinare del paziente affetto da MR, che comprenda la fase accertamento agnostico, follow up e il trattamento; le strutture dotate dei seguenti servizi, per le malattie che lo richiedono: Servizio Emergenza/Urgenza; Servizio consulenza genetica; SMeL specializzato in citogenetica e genetica meca ovvero documentato collegamento funzionale con detto SMeL; c) per quanto riguarda le patologie molto rare si potranno inviduare nuovi Presi, previa verifica delle seguenti conzioni: patologie con numero esenzioni attive a livello regionale <=10 e numero attuale Presi < 5; patologie con numero esenzioni attive a livello regionale <=100 e numero attuale Presi < 10; (fatta eccezione per eventuali nuovi Presi localizzati in una Provincia priva riferimenti)»; Richiamata la d.g.r. n del 1 aprile 2015 «Aggiornamento della rete regionale delle malattie rare» che stabilisce: «per l anno 2015 l aggiornamento della rete regionale per le malattie rare avverrà con le seguenti modalità: le candature a nuovo presio o per nuove patologie (per i presi già della rete) dovranno essere trasmesse dagli interessati, utilizzando l apposito modulo esclusivamente nel mese settembre (dal 1 al 30); eventuali revoche potranno essere comunicate in ogni momento; l aggiornamento della rete regionale delle malattie rare avverrà entro il 31 cembre 2015»; Richiamata in particolare la d.g.r. n del 4 agosto 2015 «Aggiornamento della rete regionale per le malattie rare Approvazione del modulo aggiornato per la presentazione delle candature a nuovo presio o per nuove patologie» che: stabilisce che «le candature a nuovo presio o per nuove patologie (per i presi già della rete) dovranno essere trasmesse dagli interessati, utilizzando il modulo aggiornato cui all Allegato C) (...) esclusivamente nel mese settembre (dal 1 al 30)»; «le candature che sono state presentate in anticipo rispetto al periodo innanzi incato, utilizzando la modulistica pregressa, dovranno essere ripresentate nei termini corretti ed utilizzando la modulistica aggiornata»; Richiamata la d.g.r. n del 29 cembre 2015 che, al punto «Malattie rare e erogabilità a carico del SSR» del relativo Allegato, prevede: «In considerazione delle mofiche apportate dalla l.r. 23/2015 alla l.r. n. 33/2009 e dei conseguenti cambiamenti all assetto del Sistema sociosanitario lombardo (SSL) previsti per l anno 2016, si spone moficare, aggiornando, il termine dell aggiornamento complessivo della rete regionale delle malattie rare al 15 febbraio 2016»; Valutate, in collaborazione con il Centro ricerche cliniche per le malattie rare Aldo e Cele Daccò dell Istituto Ricerche Farmacologiche»Mario Negri», con sede a Ranica (Bergamo), le candature trasmesse dagli interessati nel mese settembre 2015 e, nello specifico: le candature a presio della rete regionale per le malattie rare presentate da: Asl vallecamonicasebino ( Vallecamonica); A.O. Desenzano del Garda; A.O. Chiari (Mellino Mellini); Istituto Palazzolo Don Gnocchi; Gruppo Policlinico Monza; Multimeca Castellanza; per le patologie ivi specificate, acquisite agli atti della Direzione Generale Welfare; le candature aggiornamento delle patologie trattate, inoltrate dai seguenti presi già della rete: A.O. Luigi Sacco ; Icp ; A.O. circolo e Macchi Varese; San ; A.O. G. Pini ; A.O. Papa Giovanni XXIII Bergamo; Istituto Neurologico Monno Pavia; Multimeca San Giuseppe ; Istituto Nazionale dei tumori; A.O. Busto Arsizio;

2 4 Bollettino Ufficiale A.O. Lecco; A.O. San Gerardo Monza; Ic humanitas; A.O. Cremona; A.O. Poma Mantova; A.O. Spedali Civili Brescia; l Maugeri Pavia; Policlinico San Marco Zingonia; A.O. Fatebenefratelli e Oftalmico ; A.O. Legnano; per le patologie ivi specificate, acquisite agli atti della Direzione Generale Welfare; Preso atto che l A.O. Circolo e Macchi Varese ha, tra l altro, presentato candature per: le seguenti conzioni non presenti nell elenco delle malattie rare riconosciute esenti, ai sensi del d.m. 279/2001: Deficit coenzima Q; Fibrosi Polmonare Iopatica; Sarcoidosi; Alveolite eosinofila; Fibrosi cistica; BOOP - COP; tali candature sono pertanto inammissibili; le seguenti conzioni: sindrome Churg-Strauss/Granulomatosi Wegener; SLA (che era già una patologia competenza dell A.O.) / sindrome Eaton Lambert / Atrofie muscolari spinali; tali candature sono formalmente inammissibili in quanto nello stesso modulo sono state accorpate più patologie; Preso atto che l A.O Istituti Clinici Perfezionamento (PP.OO. V. Buzzi e C.T.O.) ha, tra l altro, presentato una candatura per la seguente conzione non presente nell elenco delle malattie rare riconosciute esenti, ai sensi del d.m. 279/2001: Sindrome Onne; tale candatura è pertanto inammissibile; Preso atto che Istituto Neurologico Nazionale Casimiro Monno Pavia ha presentato una candatura per la seguente conzione non presente nell elenco delle malattie rare riconosciute esenti, ai sensi del d.m. 279/2001: Sindrome Susac; tale candatura è pertanto inammissibile; Preso atto che: l Maugeri Pavia ha presentato fuori termine (nel mese novembre) 4 candature aggiornamento delle patologie trattate; il Policlinico San Marco Zingonia ha presentato fuori termine (nel mese cembre) una candatura aggiornamento delle patologie trattate; l ASL Vallecamonicasebino (ospedale Vallecamonica) ha presentato fuori termine (nel mese ottobre) 9 candature aggiornamento delle patologie trattate; che pertanto saranno valutata nell ambito del prossimo aggiornamento della rete regionale per le malattie rare; Valutato, a seguito dell istruttoria effettuata: non accogliere, in quanto non sussistono i criteri incati dal d.m. 279/2001 (come esplicitati dalle successive delibere regionali innanzi citate), le candature a presio della rete regionale per le malattie rare presentate da: ASL Vallecamonicasebino ( Vallecamonica) per le patologie: «RF0100 Sclerosi Laterale Amiotrofica» e «RF0180 Polineuropatia cronica infiammatoria demelinizzante»; A.O. Desenzano del Garda, per tutte le patologie per le quali si è candata, con la precisazione che per la patologia «RI0060 Sprue celiaca» la certificazione è consentita a tutte le strutture abilitate al rilascio delle certificazioni per patologie croniche e invalidanti, ai sensi del d.m. n. 329/1999; A.O. Chiari (Mellino Mellini), per tutte le patologie per le quali si è candata; Istituto «Palazzolo Don Gnocchi», per tutte le patologie per le quali si è candato; Gruppo Policlinico Monza, per tutte le patologie per le quali si è candato; Multimeca Castellanza, per tutte le patologie per le quali si è candata; accogliere le candature aggiornamento per nuove patologie inoltrate dai presi già della rete, limitatamente a quelle incate (per la parte relativa pertinenza) nel tabulato Allegato 1, parte integrante del presente atto, in quanto sussistono i criteri incati dal d.m. 279/2001 (come esplicitati dalle successive delibere regionali); precisare che le candature aggiornamento per nuove patologie inoltrate dai presi già della rete non incate nel tabulato Allegato 1 non sono state accolte in quanto non sussistono i criteri incati dal d.m. 279/2001 (come esplicitati dalle successive delibere regionali) ovvero risultano inammissibili per le motivazioni innanzi menzionate; Vista la l.r. n. 33/2009, come moficata dalla l.r. 23/2015, che sciplina in modo innovativo il Servizio sociosanitario lombardo (SSL) e prevede l istituzione delle Agenzie tutela della salute (ATS) e delle Aziende socio sanitarie territoriali (ASST); Ritenuto conseguentemente aggiornare la rete regionale per le malattie rare, anche alla luce della previsioni della citata l.r. 23/2015, secondo quanto riportato nel tabulato allegato 1, parte integrante del presente provvemento; Preso atto che, a seguito delle mofiche introdotte dalla l.r. 23/2015: i Presi Ospedalieri Buzzi, CTO e Bassini dell ex A.O. Istituti Clinici Perfezionamento, che era presio per alcune malattie rare, si sono scorporati e sono confluiti, rispettivamente, nelle seguenti aziende socio sanitarie territoriali: ASST Fatebenefratelli - Sacco, ASST CTO e Pini, ASST Nord ; l ospedale Busto Arsizio, l ospedale Saronno e l ospedale Tradate dell ex A.O. ospedale Circolo Busto Arsizio, che era presio per alcune malattie rare, si sono scorporati e sono confluiti, rispettivamente, nelle seguenti Aziende socio sanitarie territoriali: ASST Valle Olona (i primi due) e ASST Sette Laghi; Dato atto che, al fine non creare sagio ai pazienti, in fase prima applicazione, sono state inviduate presio rete le ASST che ricomprendono gli ospedali che risultano come riferimento per i pazienti nel database aggiornato, sponibile on line, del centro coornamento per le malattie rare; Richiamata la citata d.g.r. n del 4 agosto 2015 che, al punto 4) del deliberato, prevede: «al fine garantire che i presi già inviduati quali centri riferimento per le singole patologie rare siano effettivamente attivi nel follow up dei pazienti: effettuare un ulteriore verifica, in termini casi inseriti nel registro regionale delle malattie rare per singola patologia alla data del 31 cembre 2015; tale verifica, come previsto dall Allegato 2 alla d.g.r. n del 2015, prenderà in considerazione anche le patologie con minore impatto in termini casistica; in esito a tale verifica si valuterà la permanenza o meno dei presi, per le singole patologie, nell ambito della rete regionale delle malattie rare»; Dato atto che la sponibilità dei dati del registro regionale MR, aggiornati al 31 cembre 2015, è risultata sponibile solo recente; Evidenziato che detta ulteriore verifica, in termini casi inseriti nel registro regionale delle malattie rare per singola patologia alla data del 31 cembre 2015 (ovvero utilizzando dati più recenti, qualora sponibili), verrà effettuata anche in un ottica razionalizzazione complessiva della Rete regionale delle malattie rare, a seguito delle innovazioni introdotte dalla citata l.r. 23/2015; Ritenuto inoltre che: le candature a nuovo presio o per nuove patologie (per i presi già della rete) dovranno essere trasmesse dagli interessati, esclusivamente nel mese settembre (dal 1 al 30), utilizzando l apposito modulo (allegato alla d.g.r del 4 agosto 2015 e scaricabile sul sito internet della d.g. welfare e del centro coornamento regionale per le malattie rare); eventuali revoche potranno essere comunicate in ogni momento;

3 5 l aggiornamento della rete regionale delle malattie rare avverrà entro il 31 cembre 2016; Valutato altresì, al fine effettuare le valutazioni istruttorie necessarie al suddetto aggiornamento complessivo della rete regionale delle malattie rare, costituire un nucleo valutazione, composto da: 4 referenti dei presi rete; 1 referente dell ATS; 1 referente delle associazioni; 2 referenti RL; 1 referente del centro coornamento; Visti: il decreto legislativo 29 aprile1998, n. 124 «Ridefinizione del sistema partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie e del regime delle esenzioni, a norma dell art. 59, comma 50, della legge 27 cembre 1997, n. 449»; il d.p.c.m. 29 novembre 2001 «Definizione dei livelli essenziali assistenza», che prevede un assistenza specifica rivolta ai soggetti affetti da malattie rare; Ritenuto sporre la pubblicazione del presente atto sul BURL e sul sito web della rezione generale welfare; Vagliate e fatte proprie le suddette motivazioni; All unanimità dei voti espressi ai sensi legge; DELIBERA per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate: 1. non accogliere, in quanto non sussistono i criteri incati dal d.m. 279/2001 (come esplicitati da successive delibere regionali), le candature a presio della rete regionale per le malattie rare presentate da: ASL Vallecamonicasebino ( Vallecamonica) per le patologie: «RF0100 Sclerosi Laterale Amiotrofica» e «RF0180 Polineuropatia cronica infiammatoria demelinizzante»; A.O. Desenzano del Garda, per tutte le patologie per le quali si è candata, con la precisazione che per la patologia «RI0060 Sprue celiaca» la certificazione è consentita a tutte le strutture abilitate al rilascio delle certificazioni per patologie croniche e invalidanti, ai sensi del d.m. n. 329/1999; A.O. Chiari (Mellino Mellini), per tutte le patologie per le quali si è candata; Istituto «Palazzolo Don Gnocchi», per tutte le patologie per le quali si è candato; Gruppo Policlinico Monza, per tutte le patologie per le quali si è candato; Multimeca Castellanza, per tutte le patologie per le quali si è candata; 2. accogliere le candature aggiornamento per nuove patologie inoltrate dai presi già della rete, limitatamente a quelle incate (per la parte relativa pertinenza) nel tabulato Allegato 1, parte integrante del presente atto, in quanto sussistono i criteri incati dal d.m. 279/2001 (come esplicitati da successive delibere regionali); 3. precisare che le candature aggiornamento per nuove patologie, inoltrate dai Presi già della Rete, non riportate nel Tabulato Allegato 1 non sono state accolte in quanto non sussistono i criteri incati dal D.M. 279/2001 (come esplicitati da successive delibere regionali) ovvero risultano inammissibili per le motivazioni incate in premessa; 4. aggiornare conseguentemente la rete regionale per le malattie rare, anche alla luce della previsioni della l.r. 23/2015, secondo quanto riportato nel tabulato Allegato 1, parte integrante del presente provvemento; 5. precisare che, poiché a seguito delle mofiche introdotte dalla l.r. 23/2015: i presi ospedalieri Buzzi, CTO e Bassini dell ex A.O. Istituti Clinici Perfezionamento, che era Presio per alcune malattie rare, si sono scorporati e sono confluiti, rispettivamente, nelle seguenti aziende socio sanitarie territoriali: ASST Fatebenefratelli - Sacco, ASST CTO e Pini, ASST Nord ; l ospedale Busto Arsizio, l ospedale Saronno e l ospedale Tradate dell ex A.O. ospedale Circolo Busto Arsizio, che era presio per alcune malattie rare, si sono scorporati e sono confluiti, rispettivamente, nelle seguenti aziende socio sanitarie territoriali: ASST Valle Olona (i primi due) e ASST Sette Laghi; al fine non creare sagio ai pazienti, in fase prima applicazione, sono state inviduate Presio rete le ASST che ricomprendono gli ospedali che risultano come riferimento per i pazienti nel database aggiornato, sponibile on line, del centro coornamento per le malattie rare; 6. precisare che le candature presentate fuori termine dall Maugeri Pavia, dal Policlinico San Marco Zingonia e dall ASL Vallecamonicasebino ( Vallecamonica) saranno valutate nell ambito del prossimo aggiornamento della rete regionale per le malattie rare; 7. prevedere, come già anticipato dalla d.g.r. n del 4 agosto 2015, una verifica, in termini casi inseriti nel registro regionale delle malattie rare per singola patologia alla data del 31 cembre 2015 (ovvero utilizzando dati più recenti, qualora sponibili), al fine : garantire che i presi già inviduati quali centri riferimento per le singole patologie rare siano effettivamente attivi nel follow up dei pazienti; effettuare una razionalizzazione complessiva della rete regionale delle malattie rare, a seguito delle innovazioni introdotte dalla citata l.r. 23/2015; precisando che, in esito a tale verifica, si valuterà la permanenza o meno dei presi, per le singole patologie, nell ambito della rete regionale delle malattie rare; 8. stabilire inoltre che: le candature a nuovo presio o per nuove patologie (per i presi già della rete) dovranno essere trasmesse dagli interessati, esclusivamente nel mese settembre (dal 1 al 30), utilizzando l apposito modulo (allegato alla d.g.r del 4 agosto 2015 e scaricabile sul sito internet della d.g. welfare e del centro coornamento regionale per le malattie rare); eventuali revoche potranno essere comunicate in ogni momento; l aggiornamento della rete regionale delle malattie rare avverrà entro il 31 cembre 2016; 9. prevedere, al fine effettuare le valutazioni istruttorie necessarie all aggiornamento complessivo della rete regionale delle malattie rare cui ai punti precedenti, la costituzione un nucleo valutazione, composto da: 4 referenti dei Presi Rete; 1 referente dell ATS; 1 referente delle Associazioni; 2 referenti RL; 1 referente del Centro Coornamento; 10. sporre la pubblicazione del presente atto sul BURL e sul sito web della rezione generale welfare. Il segretario: Fabrizio De Vecchi

4 6 Bollettino Ufficiale ALLEGATO 1 ASST Grande ASST SS. Paolo e ASST Fatebenefratelli-Sacco ASST CTO e Pini Metropolitano Ortotraumatolo S. Ortotraumatol L. S. gico e Niguarda dei Bambini ogico e Sacco Fatebenefratelli e Paolo Recupero V. Buzzi Borromeo Reumatologic Oftalmico Rieducazione Funzionale (ex G. Pini) (ex CTO) ASST Ovest ASST ASST Nord ASST ASST ASST Lecco ASST ASST Papa ASST Spedali ASST ASST ASST ASST Valle Olona Milanese Bergamo Monza Rhodense Lariana Giovanni XXIII Civili, Brescia Mantova Cremona Crema OVEST E. S. S. Papa Spedali Civili Bassini Gerardo Garbagnate Anna Giovanni XXIII Busto Legnano Magenta Lecco Merate Treviglio Brescia Mantova Cremona Crema Gallarate Cinisello Balsamo Monza Milanese Como Bergamo Arsizio Saronno ASST Sette Laghi Eugenio Istituti Centro Ca Medea - Ospedalieri Istituto Clinico Nemo Casa Cura I.O. Granda Istituto Policlinico Istituto Associazione Bergamaschi - Istituto Istituto Neurologico - San del Auxologico San Donato, Clinico Policlinico La Nostra Policlinico Nazionale dei Neurologico San Raffaele S. Maugeri Nazionale Serena Giuseppe Policlinico Poliambulanz Maggiore Italiano San Donato Humanitas San Matteo Famiglia - San Marco Tumori C. Besta Pavia Casimiro ONLUS a Brescia Circolo e F. Policlinico Milanese (MI) Rozzano (MI) Pavia Zingonia Monno Del Ponte Bosisio (BG) Tradate Macchi Varese Pavia Parini (LC) Varese I.C. Humanitas Mater Domini Castellanza (VA) Categoria agnostica Coci MALATTIE 1. MALATTIE INFETTIVE E PARASSITARIE (cod. ICD9- CM da 001 a 139) RA0010 Hansen malattia d RA0020 Whipple malattia d X X X RA0030 Lyme malattia d X X X X X X X X X X 2. TUMORI (cod. ICD9-CM da ) RB0010 Wilms tumore X X X X X RB0020 Retinoblastoma X X X X RB0030 Cronkhite-Canada malattia d X X RB0040 Gardner sindrome d X X X X X X RB0050 Poliposi familiare X X X X X X X X RB0060 Linfoangioleiomiomatos X X X X X X X RBG010 Neurofibromatos X X X X X X X X X X X X X X X X X 3. MALATTIE DELLE GHIANDOLE ENDOCRINE, DELLA NUTRIZIONE, DEL METABOLISMO E DISTURBI IMMUNITARI (cod. ICD9-CM da 240 a 279) RC0010 Deficienza Acth X X X X X X X X X X X X RC0020 Kallmann sindrome X X X X X X X X X X d X X X RCG010 Iperaldosteronismi primitiv X X X X X X X X X X X RCG020 Sindromi adrenogenitali congenit X X X X X X X X X X X X RC0030 Reifenstein sindrome d X X X X X RCG030 Poliendocrinopatie autoimmun X X X X X X X X X X X RC0040 Pubertà precoce iopatica X X X X X X X X X X X X RC0050 Leprecaunismo X X X X RC0060 Werner sindrome X RC0070 Deficienza congenita zinco X X X RCG040 Disturbi del metabolismo e del trasporto degli aminoaci X X X X X X X X X X X X X X RCG050 Disturbi del ciclo dell'urea Disturbi del metabolismo e del trasporto dei carboidrati RCG060 escluso: Diabete mellito X X X X X X X X Alterazioni congenite del metabolismo delle lipoproteine eccetto: Ipercolesterolemia familiare eterozigote tipo IIa e IIb; RCG070 Ipercolesterolemia primitiva poligenica; Ipercolesterolemia familiare combinata; Iperlipoproteinemia tipo III X X X X X X X X X X X X X X X RC0080 Lipostrofia totale RCG080 Disturbi da accumulo lipid X X X X X X X X X X X X RCG090 Mucolipidosi X X X X X RC0090 Dercum malattia X RC0100 Farber malattia X RC0110 Crioglobulinemia mista X X X X X X X X X X X X X X X X X RC0120 Aceruloplasminemia congenita X RC0130 Atransferrinemia congenita X Waldmann malattia (Sinonimo Linfangectasia RC0140 intestinale) RCG100 Alterazioni congenite del metabolismo del ferr X X X X X X X X X X X RC0150 Wilson malattia d X X X X X X X X RC0160 Ipofosfatasia X X X X RC0170 Rachitismo ipofosfatemico vitamina d resistente X X X X X X X X X X X RCG110 Porfirie X X X X X RCG120 Disorni del metabolismo delle purine e delle pirimine X X X X X X X X X RCG130 Amiloidosi primarie e familiar X X X X X X X X X RC0180 Crigler-Najjar sindrome d X X RCG140 Mucopolisaccaridos X X X X X X X RC0190 Angioedema eretario X X X RC0200 Carenza congenita alfa 1 antitripsin X X X X X RCG150 Istiocitosi croniche X X X X X X X X X RCG160 Immunodeficienze X X X X X primarie X X X RC0210 Behçet malattia d X X X X X X X X X X X X X X 4. MALATTIE DEL SANGUE E DEGLI ORGANI EMATOPOIETICI (cod. ICD9-CM da 280 a 289) RDG010 Anemie eretarie X X X X X X X X X X X X X X X RD0010 Sindrome emolitico X X X X X X uremica X RD0020 Emoglobinuria parossistica notturna X X X X X X X X X X X RDG020 Difetti eretari della coagulazion X X X X X X X X X X X X RD0030 Porpora Henoch-Schoenlein ricorrente X X X X X X X X X X X X X X X RDG030 Piastrinopatie eretarie X X X X X X X X X X RDG040 Trombocitopenie primarie eretarie X X X X X X X X X X RD0040 Neutropenia ciclica X X X X X X X X X X X RD0050 Malattia granulomatosa X X X cronica X RD0060 Chéak-Higashi malattia d X X X 6. MALATTIE DEL SISTEMA NERVOSO E DEGLI ORGANI DI SENSO (cod. 1CD9-CM da 320 a 389) RFG010 Leucostrofie X X X X X X X RFG020 Ceroido-lipofuscinos X X X X X RFG030 Gangliosidosi X X X X X RF0010 Alpers malattia d X X X RF0020 Kearns-Sayre sindrome d X X X X X X X X X X X RF0030 Leigh malattia d X X X X X X X RF0040 Rett sindrome d X X X X X X X RF0050 Atrofia dentato rubropallidoluysian X X X RF0060 Epilessia mioclonica progressiva X X X X X X X X X X RF0070 Mioclono essenziale eretari X X X X RF0080 Corea Huntington X X X X X X X X X X RF0090 Distonia torsione iopatica X X X X X X X X X X RFG040 Malattie spinocerebellar X X X X X X X X X RFG050 Atrofie muscolari spinal X X X X X X X X X X X X RF0100 Sclerosi laterale amiotrofica X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X RF0110 Sclerosi laterale primaria X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X RF0120 Adrenoleucostrofia X X X X X X X X RF0130 Lennox Gastaut sindrome d X X X X X X X X X X X X X X X RF0140 West sindrome X X X X X X X X X X X X RF0150 Narcolessia X X X X X X X X RF0160 Melkersson-Rosenthal sindrome d X RFG060 Neuropatie eretarie X X X X X X X X X X X X X X X X RF0170 Steele-Richardson-Olszewski sindrome d X X X X X X X X X X X X X RF0180 Polineuropatia cronica infiammatoria demielinizzant X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X RF0190 Eaton-Lambert sindrome X X X X X X RFG070 Miopatie congenite eretari X X X X X X X X X X X X RFG080 Distrofie muscolar X X X X X X X X X X X X X RFG090 Distrofie miotoniche X X X X X X X X X X X X X X X RFG100 Paralisi normokaliemiche, ipo e iperkaliemich X X X X X X X X RF0200 Vitreoretinopatia essudativa familiar X X X X X RF0210 Eales malattia d X X X X X X RF0220 Behr sindrome d X X X RFG110 Distrofie retiniche eretarie X X X X X X X X X X RFG120 Distrofie eretarie della coroide X X X X X RF0230 Ciclite eterocromica Fuch X X X X X X X RF0240 Atrofia essenziale dell'iride X X X X X RF0250 Emeralopia congenita X X X X RF0260 Oguchi sindrome d X X RF0270 Cogan sindrome d X X X X X X RFG130 Degenerazioni della cornea X X X X X X RFG140 Distrofie eretarie della cornea X X X X X X X RF0280 Cheratocono X X X X X X X X X X RF0290 Congiuntivite lignea X X RF0300 Atrofia ottica Lebe X X X X X 7. MALATTIE DEL SISTEMA CIRCOLATORIO (cod. ICD9-CM da 390 a 459) RG0010 Endocarte reumatica X X X X X X X X X X X X RG0020 Poliangioite microscopica X X X X X X X X X X X X X X X X X RG0030 Poliarterite nodosa X X X X X X X X X X X X X RG0040 Kawasaki sindrome d X X X X X X X X X X RG0050 Churg-Strauss sindrome d X X X X X X X X X X X X X X X X X RG0060 Goodpasture sindrome d X X X X X X X X X X RG0070 Granulomatosi Wegene X X X X X X X X X X X X X X X X X RG0080 Arterite a cellule gigant X X X X X X X X X X X X X X X X X RGG010 Microangiopatie trombotiche X X X X X X X X X X X RG0090 Takayasu malattia d X X X X X X X X X X X X X RG0100 Teleangectasia emorragica eretari X X X X X X RG0110 Budd-Chiari sindrome d X X X X X X X 9. MALATTIE DELL'APPARATO DIGERENTE (cod. ICD9-CM da 520 a 579) o X X

5 10. MALATTIE DELL'APPARATO GENITO-URINARIO (cod. ICD9-CM da 580 a 629) 12. MALATTIE DELLA PELLE E DEL TESSUTO SOTTOCUTANEO (Cod. ICD9-CM da 680 a 709) 13. MALATTIE DEL SISTEMA OSTEOMUSCOLARE E DEL TESSUTO CONNETTIVO (cod. ICD9-CM da 710 a 739) 14. MALFORMAZIONI CONGENITE (cod. ICD9-CM da 740 a 759) 7 ASST Grande ASST SS. Paolo e ASST Fatebenefratelli-Sacco ASST CTO e Pini Metropolitano Ortotraumatolo S. Ortotraumatol L. S. gico e Niguarda dei Bambini ogico e Sacco Fatebenefratelli e Paolo Recupero V. Buzzi Borromeo Reumatologic Oftalmico Rieducazione Funzionale (ex G. Pini) (ex CTO) ASST Ovest ASST ASST Nord ASST ASST ASST Lecco ASST ASST Papa ASST Spedali ASST ASST ASST ASST Valle Olona Milanese Bergamo Monza Rhodense Lariana Giovanni XXIII Civili, Brescia Mantova Cremona Crema OVEST E. S. S. Papa Spedali Civili Bassini Gerardo Garbagnate Anna Giovanni XXIII Busto Legnano Magenta Lecco Merate Treviglio Brescia Mantova Cremona Crema Gallarate Cinisello Balsamo Monza Milanese Como Bergamo Arsizio Saronno ASST Sette Laghi Eugenio Istituti Centro Ca Medea - Ospedalieri Istituto Clinico Nemo Casa Cura I.O. Granda Istituto Policlinico Istituto Associazione Bergamaschi - Istituto Istituto Neurologico - San del Auxologico San Donato, Clinico Policlinico La Nostra Policlinico Nazionale dei Neurologico San Raffaele S. Maugeri Nazionale Serena Giuseppe Policlinico Poliambulanz Maggiore Italiano San Donato Humanitas San Matteo Famiglia - San Marco Tumori C. Besta Pavia Casimiro ONLUS a Brescia Circolo e F. Policlinico Milanese (MI) Rozzano (MI) Pavia Zingonia Monno Del Ponte Bosisio (BG) Tradate Macchi Varese Pavia Parini (LC) Varese I.C. Humanitas Mater Domini Castellanza (VA) RI0010 Acalasia X X X X X X RI0020 Gastrite ipertrofica gigante X X X RI0030 Gastroenterite eosinofila X X X X X RI0040 Sindrome da pseudo-ostruzione X X X X intestinal X X X X RI0050 Colangite primitiva sclerosante X X X X X X X X X X RI0060 Sprue celiaca * RI0070 Malattia da inclusione dei microvil X X RI0080 Linfangectasia intestinale X X X X X X RJ0010 Diabete insipido nefrogenico X X X X X X X X X X X RJ0020 Fibrosi retroperitoneale X X X X X X X X X X X X X RJ0030 Cistite interstiziale X X X X X X RL0010 Eritrocheratolisi hiemalis X RL0020 Dermatite erpetiforme X X X X X X X X RL0030 Pemfigo X X X X X X X RL0040 Pemfigoide bolloso X X X X X X X RL0050 Pemfigoide benigno delle X X X X X X X mucose X RL0060 Lichen sclerosus et atrophicus X X X X X RM0010 Dermatomiosite X X X X X X X X X X X X X X X X X X RM0020 Polimiosite X X X X X X X X X X X X X X X X X X X RM0030 Connettivite mista X X X X X X X X X X X X X X X RMG010 Connettiviti infferenziate X X X X X X X X X X X X X X X X X RM0040 Fascite eosinofila X X X X X X X X X X RM0050 Fascite ffusa X X X X X RM0060 Policondrite X X X X X X X X X X RN0010 Arnold-Chiari sindrome d X X X X X X X X X X RN0020 Microcefalia X X X X X X X RN0030 Agenesia cerebellare X X X X X RN0040 Joubert sindrome d X X X X X X X X RN0050 Lissencefalia X X X X X X X RN0060 Oloprosencefalia X X X X X X RN0070 Chiray Foix sindrome d RN0080 Disautonomia familiare X X X RN0090 Axenfeld- Rieger anomalia X X X d X X RN0100 Peter anomalia d X X X X RN0110 Aniria X X X X X RN0120 Coloboma X X X X congenito del sco ottic X X RN0130 Morning glory anomalia d X X X X X RN0140 Persistenza della membrana pupillar X X RN0150 Blue rubber bleb nevus X X X RN0160 Atresia esofagea e/o fistola X X - tracheoesofage X X X X RN0170 Atresia del giuno X X X X X X RN0180 Atresia o stenosi duodenale X X X X X X RN0190 Ano imperforato X X X X X X RN0200 Hirschsprung malattia d X X X X X X RN0210 Atresia biliare X X X X X X RN0220 Caroli malattia X X X X X d X X RN0230 Malattia del fegato policistico X X X RN0240 Ermafrotismo vero X X X X X X RNG010 Pseudoermafrotism X X X X X RN0250 Rene con midollare a X X X spugna X X X X X RNG020 Artrogriposi multiple congenite X X X X X X X RN0260 Focomelia X X X RN0270 Deformità Sprenge X X X RNG030 Acrocefalosindattilia X X RN0280 Acrosostosi X X RN0290 Camptodattilia familiare X X RNG040 Anomalie congenite del cranio e/o delle ossa della faccia X X X X X X RN0300 Sindrome da regressione caudale X X X X RN0310 Klippel-Feil sindrome d X X X X X RNG050 Condrostrofie congenite X X X X X X X X RNG060 Osteostrofie congenite X X X X X X X X X X X RN0320 Gastroschisi X X X X X X RN0330 Ehlers-Danlos sindrome X X X X X X X X RN0340 Adams-Oliver sindrome X X X RN0350 Coffin-Lowry sindrome X X X RN0360 Coffin-Siris sindrome X X X RN0370 Dyggve-Melchior-Clausen (DMC) sindrome d X X RN0380 Filippi sindrome RN0390 Greig sindrome, cefalopolisindattilia X X RN0400 Jackson-Weiss sindrome X X RN0410 Jarcho-Levin sindrome d X X RN0420 Pallister-W sindrome d X X RN0430 Poland sindrome d X X X X RN0440 Sequenza sirenomelica RN0450 Sindrome cerebro-costo-manbolar RN0460 Sindrome femoro-facciale RN0470 Sindrome oto-palato-gitale X X RN0480 Sindrome trisma pseudocamptodattili X X RN0490 Weaver sindrome d X X X RNG070 Ittiosi congenite X X X RN0500 Cutis Laxa X X X X RN0510 Incontinentia pigmenti X X X X X X RN0520 Xeroderma pigmentoso X X X X RN0530 Cheratosi follicolare acuminata X X RN0540 Cute marmorea teleangectasica congenita X X X X RN0550 Darier malattia X X X X RN0560 Discheratosi congenita X X X RN0570 Epidermolisi bollosa X X RN0580 Eritrocheratodermia simmetrica progressiva X RN0590 Eritrocheratodermia variabile X X RN0600 Ipercheratosi epidermolitica X X RN0610 Ipoplasia focale dermica X RN0620 Pachidermoperiostos X X RN0630 Pseudoxantoma elastico X X X RN0640 Aplasia congenita della cute X X RN0650 Parry-Romberg sindrome d X X RN0660 Down sindrome * RN0670 Cri Du Chat malattia de X X X X X X X X X X X RN0680 Turner sindrome d X X X X X X X X X X X X X X X X RN0690 Klinefelter sindrome d X X X X X X X X X X X X X X X X X X X RN0700 Wolf-Hirschhorn sindrome X X X X X X X X X RN0710 Melas sindrome X X X X X X X X X X X RN0720 Merrf sindrome X X X X X X X X X X X RN0730 Short sindrome X RNG080 Sindromi da aneuploia cromosomic X X X X X X X X X X X X X X RNG090 Sindromi da duplicazione/deficienza cromosomic X X X X X X X X X X X X X X RN0740 Ivemark sindrome d X X RN0750 Sclerosi tuberosa X X X X X X X X X X X X X X RN0760 Peutz-Jeghers sindrome d X X X X RN0770 Sturge-Weber sindrome d X X X X X X X X X X X RN0780 Von Hippel-Lindau sindrome d X X X X X RN0790 Aarskog sindrome d X X X X RN0800 Antley-Bixler sindrome d X X RN0810 Baller-Gerold sindrome d X X RN0820 Beckwith-Wiedemann sindrome d X X X X X X X X X X RN0830 Bloom sindrome d X RN0840 Borjeson sindrome d X RN0850 Charge associazione X X X X X RN0860 De Morsier sindrome d X X X X X X RN0870 Dubowitz sindrome d X X X RN0880 Eec sindrome X X X X X RN0890 Freeman-Sheldon sindrome d X X X RN0900 Fryns sindrome d X RN0910 Goldenhar sindrome d X X X X X X X X RN0920 Hermansky-Pudlak sindrome d X X X X RN0930 Holt-Oram sindrome d X X X RN0940 Kabuki sindrome della maschera X X X X X X X RN0950 Kartagener sindrome d X X X X X RN0960 Maffucci sindrome X X X X RN0970 Marshall sindrome d X X o

6 8 Bollettino Ufficiale ASST Grande ASST SS. Paolo e ASST Fatebenefratelli-Sacco ASST CTO e Pini Metropolitano Ortotraumatolo S. Ortotraumatol L. S. gico e Niguarda dei Bambini ogico e Sacco Fatebenefratelli e Paolo Recupero V. Buzzi Borromeo Reumatologic Oftalmico Rieducazione Funzionale (ex G. Pini) (ex CTO) ASST Ovest ASST ASST Nord ASST ASST ASST Lecco ASST ASST Papa ASST Spedali ASST ASST ASST ASST Valle Olona Milanese Bergamo Monza Rhodense Lariana Giovanni XXIII Civili, Brescia Mantova Cremona Crema OVEST E. S. S. Papa Spedali Civili Bassini Gerardo Garbagnate Anna Giovanni XXIII Busto Legnano Magenta Lecco Merate Treviglio Brescia Mantova Cremona Crema Gallarate Cinisello Balsamo Monza Milanese Como Bergamo Arsizio Saronno ASST Sette Laghi Eugenio Istituti Centro Ca Medea - Ospedalieri Istituto Clinico Nemo Casa Cura I.O. Granda Istituto Policlinico Istituto Associazione Bergamaschi - Istituto Istituto Neurologico - San del Auxologico San Donato, Clinico Policlinico La Nostra Policlinico Nazionale dei Neurologico San Raffaele S. Maugeri Nazionale Serena Giuseppe Policlinico Poliambulanz Maggiore Italiano San Donato Humanitas San Matteo Famiglia - San Marco Tumori C. Besta Pavia Casimiro ONLUS a Brescia Circolo e F. Policlinico Milanese (MI) Rozzano (MI) Pavia Zingonia Monno Del Ponte Bosisio (BG) Tradate Macchi Varese Pavia Parini (LC) Varese I.C. Humanitas Mater Domini Castellanza (VA) RN0980 Meckel sindrome d X X RN0990 Moebius sindrome d X X X X RN1000 Nager sindrome d X X RN1010 Noonan sindrome d X X X X X X X X X RN1020 Opitz sindrome d X X X X X RN1030 Pallister- Hall sindrome d X X X RN1040 Pfeiffer sindrome d X X RN1050 Rieger sindrome RN1060 Roberts sindrome d X X RN1070 Robinow sindrome d X X X RN1080 Russell-Silver sindrome d X X X X X X X X RN1090 Schinzel-Gieon sindrome d X X RN1100 Seckel sindrome d X X X X X X RN1110 Sequenza da ipocinesia fetale X RN1120 Simpson-Golabi-Behmel sindrome d X X RN1130 Sindrome branchio-oculo-facciale X X RN1140 Sindrome branchio-oto-renale X X RN1150 Sindrome caro-facio-cutanea X X RN1160 Sindrome oculo-cerebro-cutanea X X RN1170 Sindrome proteo X X X X RN1180 Sindrome trico-rino-falangea X X X X X RN1190 Sindrome unghia-rotula X X RN1200 Smith-Lemli-Opitz, tipo 1 sindrome d X X X X RN1210 Smith-Magenis sindrome d X X X X X RN1220 Stickler sindrome d X X X RN1230 Summit sindrome d X X RN1240 Townes-Brocks sindrome d X X RN1250 Vacterl associazione X X X X RN1260 Wildervanck sindrome d X X RN1270 Williams sindrome X X X X X X X X X X X RN1280 Winchester sindrome X RN1290 Wolfram sindrome X X RN1300 Angelman sindrome d X X X X X X X X X X X X X RN1310 Prader-Willi sindrome d X X X X X X X X X X X X X RN1320 Marfan sindrome d X X X X X X X RN1330 Sindrome da X fragile X X X X X X X X X X X X X X RN1340 Aase-Smith sindrome d X X RN1350 Alagille sindrome d X X X X RN1360 Alport sindrome d X X X X X X X X X X X RN1370 Alstrom sindrome d X RNG100 Altre anomalie congenite multiple con ritardo menta X X X X X X X X X X RN1380 Bardet-Biedl sindrome d X X X X X X X X X RN1390 Carpenter sindrome d X X X RN1400 Cockayne sindrome d X X X X X X RN1410 Cornelia De Lange sindrome d X X X X X X X X X X RN1420 De Sanctis Cacchione malattia d X X RN1430 Denys-Drash sindrome d X X X RN1440 Displasia oculo-gito-dentale X X RN1450 Displasia sponloepifisaria congenita X X X X RN1460 Fraser sindrome d X X RN1470 Hay-Wells sindrome d X X RN1480 Ipomelanosi Ito X X X X X X X RN1490 Isaacs sindrome d X X X RN1500 Kid sindrome X X RN1510 Klippel-Trenaunay sindrome d X X X X X X X X RN1520 Landau-Kleffner sindrome d X X X RN1530 Leopard sindrome X X X RN1540 Levy-Hollister sindrome d RN1550 Marshall-Smith sindrome d X X X RN1560 Neu-Laxova sindrome d X RN1570 Neuroacantocitos X X RN1580 Norrie malattia d X RN1590 Pallister-Killian sindrome d X X X X X X RN1600 Pearson sindrome d X X RN1610 Poems sindrome X X X X X RN1620 Rubinstein-Taybi sindrome d X X X X X X X RN1630 Sindrome acrocallosa X X RN1640 Sindrome cerebro-oculo-facio-scheletrica X RN1650 Sindrome del nevo splastico X X X X X X X RN1660 Sindrome del nevo epidermal X X X RN1670 Sindrome pterigio multiplo X X RN1680 Sindrome trico-dento-ossea X X RN1690 Sindrome trombocitopenica con assenza ra X RN1700 Sjógren-Larsonn sindrome d X X RN1710 Tay sindrome d X RN1720 Vogt-Koyanagi-Harada sindrome d X RN1730 Wagr sindrome X RN1740 Walker-Warburg sindrome X X X RN1750 Weill-Marchesani sindrome d X X RN1760 Zellweger sindrome d X X X X 15. ALCUNE CONDIZIONI MORBOSE DI ORIGINE PERINATALE (cod. ICD9-CM da 760 a 779) RP0010 Embriofetopatia rubeolica X X X X X X RP0020 Sindrome fetale da acido valproic X X X X RP0030 Sindrome fetale da idantoina X X RP0040 Sindrome alcolica fetale X X X X X X RP0050 Apnea infantile X X RP0060 Kernittero X X X X RP0070 Fibrosi epatica congenita X X X X X 16. SINTOMI, SEGNI E STATI MORBOSI MAL DEFINITI (cod. ICD9-CM da 780 a 799) RQ0010 Gerstmann sindrome d X X LEGENDA I nuovi presi sono evidenziati ed inseriti seguito alla lista quelli già esistenti con le relative attribuzioni Sono riportate in grassetto nella casella grigia le nuove attribuzioni dei Presi già nella Rete Le caselle nere identificano le revoche segnalate dai singoli Presi della Rete Sono contrassegnate con * le conzioni per le quali la certificazione per l esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria è consentita a tutte le strutture abilitate al rilascio delle certificazioni per le patologie croniche ed invalidanti o

7 9 D.g.r. 22 febbraio n. X/4833 Programmazione degli interventi delle attività spettacolo per l anno 2016 (art. 3, comma 3, l.r. 21/2008) LA GIUNTA REGIONALE Vista la l.r. 30 luglio 2008, n.21 «Norme in materia spettacolo»; Premesso che: ai sensi dell art. 3 c. 2 della l.r. 21/2008 il Consiglio regionale con la d.c.r. 24 marzo 2015, n. X/666 ha approvato la delibera quadro triennale che definisce il programma regionale in materia spettacolo per il triennio ; ai sensi dell art. 3 c. 3 della medesima legge la Giunta regionale, in attuazione della deliberazione - quadro, approva annualmente un programma d interventi con il quale definisce in particolare: le tipologie degli interventi articolati per ambito, i tempi realizzazione, la ripartizione delle risorse finanziarie tra i versi settori; l art. 4 della l.r. 21/2008 ha istituito il Fondo unico per lo spettacolo (FURS) destinato a finanziare i progetti, le iniziative e le attività realizzati nell ambito dello spettacolo; gli artt. 8 c. 4 e 13 c. 2 e 3 della l.r. 21/2008 spongono rispettivamente che il riconoscimento della rilevanza regionale dell attività svolta comporta la possibilità intraprendere in via prioritaria forme collaborazione con la Regione e che la stessa può stipulare convenzioni con soggetti pubblici e privati purché dotati adeguate risorse produttive e finanziarie, inviduando criteri e i requisiti con apposita deliberazione della Giunta regionale; gli artt. 9, 11, 12 e 13 della l.r. 21/2008 inviduano le attività che possono accedere ai finanziamenti regionali; Valutato necessario sostenere i seguenti ambiti dello spettacolo: 1. il progetto «OperaLombara» e iniziative ed attività alto valore artistico; 2. la produzione teatrale; 3. la circuitazione spettacolo dal vivo sul territorio in collaborazione con gli enti pubblici; 4. i festival musica e danza rilevanza regionale; 5. la promozione e la ffusione delle attività annuali dei soggetti che operano nel settore cineauovisuale; 6. la promozione e la ffusione delle attività annuali dei soggetti che operano nei settori musicale e danza; 7. le attività fondazione cineteca italiana, con cui si procederà a sottoscrivere apposita convenzione, il cui schema verrà approvato con successivo atto Giunta; 8. le residenze artistiche; Richiamata, in riferimento al primo ambito, la d.g.r. 10 aprile 2015, n. X/3385 che: per la realizzazione delle stagioni OperaLombara e iniziative alto valore artistico ha inviduato la Teatro Ponchielli Cremona, la Teatro Grande Brescia, la Teatro Fraschini Pavia, il Teatro Sociale Como, Donizetti Bergamo e la I Pomeriggi Musicali; ha approvato l accordo triennale tra Regione Lombara e i suddetti Teatri Trazione e I Pomeriggi Musicali per la realizzazione «OperaLombara» e per la realizzazione iniziative alto valore artistico (sottoscritto in data 14 maggio 2015); ha approvato lo schema convenzione triennale da sottoscrivere tra Regione Lombara, i teatri trazione sopra richiamati e la I Pomeriggi Musicali per la realizzazione delle stagioni OperaLombara e per la realizzazione iniziative alto valore artistico; Viste le convenzioni triennali 2015/2017 sottoscritte da Regione Lombara con la I Pomeriggi Musicali (in data 14 ottobre 2015 con rep. n /2015), Teatro Grande Brescia (in data 14 ottobre 2015 con rep. n /2015), Teatro Sociale Como/AS.Li.Co. (in data 14 ottobre 2015 con rep. n /2015), Teatro Ponchielli Cremona (in data 14 ottobre 2015 con rep. n /2015), Teatro Fraschini Pavia, (in data 14 ottobre 2015 con rep. n /2015) e Donizetti Bergamo (in data 14 ottobre 2015 con rep. n /2015); Ritenuto assegnare, a seguito della valutazione complessiva dei progetti triennali da parte della competente struttura, per la programmazione della stagione OperaLombara 2016 (prot. n. L del 4 febbraio 2016) e per iniziative e attività alto valore artistico; Ritenuto demandare a successivi provvementi rigenziali l assegnazione, sulla base della valutazione del dettaglio delle attività relative al 2016, dei singoli contributi nei limiti delle risorse inviduate dal presente atto; Richiamati, in riferimento al secondo ambito: la d.g.r. 10 aprile 2015 n. X/3386 che ha approvato i criteri e le modalità intervento per progetti in ambito culturale, tra cui le convenzioni triennali 2015/2017 per il sostegno all attività produzione teatrale e ha approvato lo schema convenzione; il d.d.g. 21 maggio 2015 n che ha approvato l invito per l inviduazione dei soggetti con cui sottoscrivere convenzioni triennali 2015/2017 per il sostegno all attività produzione teatrale (sezione A6) e ha previsto la stipula convenzioni triennali (2015/2017) con i soggetti inviduati a seguito dell istruttoria; il d.d.s 30 ottobre 2015 n che ha approvare la graduatoria e ha inviduato i soggetti per la stipula delle convenzioni triennali 2015/2017 per il sostegno all attività produzione teatrale; Viste le convenzioni triennali 2015/2017 sottoscritte da Regione Lombara in data 10 novembre 2015 con i soggetti produzione teatrale cui all allegato A del d.d.s 30 ottobre 2015 n (rep. da a del 2015); Ritenuto assegnare, a seguito della valutazione complessiva dei progetti triennali da parte della competente Struttura, per la programmazione del 2016 dei soggetti convenzionati produzione teatrale; Ritenuto demandare a successivi provvementi rigenziali l assegnazione, sulla base della valutazione del dettaglio delle attività relative al 2016, dei singoli contributi nei limiti delle risorse inviduate dal presente atto; Richiamati, in riferimento al terzo ambito: la d.g.r. 10 aprile 2015 n. X/3386 che ha approvato i criteri e le modalità intervento per progetti in ambito culturale, tra cui i protocolli d intesa triennali 2015/2017 per il sostegno all attività dei Circuiti Lombara Spettacolo dal Vivo e ha approvato lo schema protocollo; il d.d.g. 21 maggio 2015 n che ha approvato l invito per l inviduazione degli enti capofila con cui sottoscrivere protocolli d intasa triennali 2015/2017 per il sostegno all attività dei Circuiti Lombara Spettacolo dal Vivo (sezione A5) e ha previsto la stipula protocolli d intesa triennali (2015/2017) con gli enti capofila inviduati a seguito dell istruttoria; il d.d.s 30 ottobre 2015 n che ha approvare la graduatoria e ha inviduato i soggetti per la stipula protocolli d intesa triennali (2015/2017) con gli enti capofila dei Circuiti Lombara Spettacolo dal Vivo; Visti i protocolli d intesa triennali (2015/2017) sottoscritti da Regione Lombara con gli enti capofila dei Circuiti Lombara Spettacolo dal Vivo in data 25 novembre 2015 e 21 cembre 2015; Ritenuto assegnare, a seguito della valutazione complessiva dei progetti triennali da parte della competente struttura, per la programmazione del 2016 dei Circuiti Lombara Spettacolo dal Vivo; Ritenuto demandare a successivi provvementi rigenziali l assegnazione, sulla base della valutazione del dettaglio delle attività relative al 2016, dei singoli contributi nei limiti delle risorse inviduate dal presente atto; Richiamati, in riferimento al quarto ambito: la d.g.r. 10 aprile 2015 n. X/3386 che ha approvato i criteri e le modalità intervento per i progetti in ambito culturale, tra cui le convenzioni triennali per il sostegno all attività festival musica e danza rilevanza regionale e ha approvato lo schema convenzione; il d.d.g. 21 maggio 2015 n che ha approvato l invito per l inviduazione dei soggetti con cui sottoscrivere convenzioni triennali per il sostegno all attività festival musica e danza rilevanza regionale (sezione A4.2) e ha previsto la stipula convenzioni triennali con i soggetti che svolgono attività festival musica e danza rilevanza regionale inviduati a seguito istruttoria;

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