Presentazione dei dati definitivi Veneto

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1 Presentazione dei dati definitivi Veneto Vengono diffusi oggi i risultati definitivi, relativi al Veneto, del 5 Censimento dell agricoltura. Le informazioni presentate riguardano le caratteristiche strutturali delle aziende agricole. Esse sono frutto del processo di registrazione, controllo e validazione dei dati contenuti nei questionari aziendali raccolti nella regione, che l Istat ha effettuato a partire da giugno 2001, dopo la presentazione dei dati provvisori tratti dai riepiloghi comunali. A partire dal 25 giugno, dai siti e sarà possibile accedere a 127 tavole statistiche per ciascuna provincia. Già da oggi sono in linea le informazioni diffuse in conferenza stampa. Alla data di riferimento del Censimento (22 ottobre 2000) sono state rilevate in Veneto aziende agricole, zootecniche e forestali, la cui superficie totale assomma a ettari, di cui costituiscono superficie agricola utilizzata (SAU). Rispetto al Censimento del 1990, il numero delle aziende è diminuito del 15,0% (pari a unità), a fronte di una riduzione del 7,5% della superficie totale (pari a ettari) e del 3,2% della superficie agricola utilizzata (pari a ettari). La consistente diminuzione delle aziende si è dunque riflessa solo in parte sulle superfici occupate, cosicché le superfici medie delle aziende localizzate in Veneto sono sensibilmente aumentate nel periodo intercensuario: da 5,78 a 6,30 ettari in termini di superficie totale e da 3,97 a 4,55 ettari in termini di superficie agricola utilizzata. Anche l incidenza della SAU sulla superficie totale è aumentata, passando dal 67,7 al 70,8%. 1

2 La struttura delle aziende La distribuzione delle aziende per classi di superficie agricola utilizzata mostra come il settore agricolo sia tuttora caratterizzato dalla massiccia presenza di micro-aziende. Infatti sono ben (pari al 38,0% del totale) le aziende che hanno meno di 1 ettaro di SAU, le quali coprono soltanto il 6,9% della superficie totale e il 4,1% della SAU complessivamente rilevate nella regione. Se si considerano tutte le aziende con meno di 5 ettari di SAU, la quota sale al 79,8% del totale regionale, cui corrispondono quote del 25,2% della superficie totale e del 25,4% della SAU. Le aziende con oltre 20 ettari di SAU sono e, pur rappresentando solo il 3,4% del totale, coprono il 46,3% della superficie totale e il 43,3% della SAU. Grafico 1 Regione Veneto, Aziende e superficie agricola utilizzata per classi di superficie agricola utilizzata. Variazioni percentuali % 30% aziende SAU 20% 10% 0% -10% -20% -30% classi di SAU Dal confronto con i risultati del Censimento del 1990 emergono consistenti differenze nella dinamica delle aziende in relazione alle diverse classi di SAU. In generale, si osserva che nel decennio passato il numero delle aziende è diminuito più della media regionale nelle classi fino a 10 ettari e in misura più contenuta nella classe da 10 a 20 ettari. È aumentato, invece, il numero delle aziende senza SAU e quello delle aziende con oltre 20 ettari. Conseguentemente, tra il 1990 e il 2000 si è modificata piuttosto nettamente la distribuzione della SAU per classi di superficie delle aziende: - nel 1990 il 46,8% della SAU apparteneva ad aziende che coltivavano meno di 10 ettari: nel 2000 questa quota è scesa al 40,5%; - la quota di SAU appartenente alle aziende che coltivano da 10 a 20 ettari è rimasta sostanzialmente invariata nel decennio, intorno al 16,5%; 2

3 - la quota di SAU appartenente alle aziende che coltivano più di 20 ettari è aumentata sensibilmente, passando dal 36,7% del 1990 al 43,3% del Questi risultati inducono a ritenere che la struttura dimensionale delle aziende agricole della regione sia stata interessata da una dinamica di consolidamento selettivo, caratterizzata dall espansione delle realtà imprenditoriali più rilevanti e produttive, collegate alle aziende di maggiori dimensioni, e dalla marginalizzazione delle aziende minori, comprovata dalla forte diminuzione del loro numero. Oltre che nella distribuzione delle superfici, i risultati del Censimento evidenziano mutamenti strutturali di rilievo anche sul piano delle forme di conduzione. Continuano a prevalere largamente, nel 2000, le aziende a conduzione diretta del coltivatore e, tra queste, quelle condotte esclusivamente familiare. Tuttavia, rispetto al 1990, il numero di queste ultime è diminuito notevolmente (-20,9%), mentre è rimasta sostanzialmente stabile la relativa superficie agricola utilizzata (-1,6%): cosicché, in termini di SAU, la superficie media delle aziende condotte familiare è salita da 2,87 a 3,57 ettari. Il calo delle aziende a conduzione diretta che utilizzano manodopera mista (familiare ed extrafamiliare) è stato, comunque, assai più netto (- 53,3%): anche in questo caso la corrispondente flessione della SAU, pur essendo ragguardevole, risulta più contenuta (-26,9%) e quindi anche in queste aziende si osservano incrementi della SAU media. Il numero delle aziende condotte in economia, cioè con salariati, è più che raddoppiato, passando dalle unità del 1990 alle del Assai più modesto è stato, invece, il relativo incremento della SAU (+15,6%): ciò che ha determinato, per le aziende condotte in questa forma, una significativa diminuzione della superficie media. Il forte incremento numerico delle aziende può essere interpretato come effetto di un passaggio di molte aziende medie e piccole dalla conduzione diretta a quella in economia. Nondimeno, la drastica contrazione delle superfici medie (da 34,53 a 14,16 ettari in termini di superficie totale e da 13,85 a 6,72 ettari in termini di SAU) è stata influenzata anche dall uscita dal campo di osservazione del Censimento di alcune grandi aziende forestali pubbliche, trasformate nel corso degli anni Novanta in aree protette e quindi non più censite come aziende agricole. Per quanto riguarda il titolo di possesso dei terreni, continuano ad essere largamente prevalenti le aziende che hanno solo terreni di proprietà (83,6%). Il loro numero è però calato, fra il 1990 e il 2000, del 17,1%: assai più di quello delle aziende con terreni solo in affitto (-4,7%) o parte in proprietà e parte in affitto (-1,0%). Il lavoro e la meccanizzazione Il quadro della forza lavoro impiegata nel settore agricolo appare ancora caratterizzato dalla larghissima prevalenza della manodopera familiare. Solo l 1,5% delle aziende ricorre all impiego di manodopera extrafamiliare assunta a tempo indeterminato e solo il 3,1% utilizza manodopera extrafamiliare assunta con contratti a termine. Su un totale di quasi 27 milioni di giornate di lavoro prestate nell annata agraria 1999/2000, la quota coperta dalla manodopera familiare è stata pari al 91,2%: dato che si ottiene sommando le percentuali relative ai conduttori di azienda (55,6%), ai loro familiari (29,3%) e agli 3

4 altri loro parenti (6,3%). Il restante 8,8% delle giornate, prestato da manodopera extrafamiliare, si compone, invece, di un 4,1% prestato da lavoratori a tempo determinato e di un 4,7% prestato da lavoratori a tempo indeterminato. Scomponendo questi dati per classi di SAU, si osserva che la quota di giornate di lavoro coperta dalla manodopera familiare è superiore al 90% in tutte le classi fino a 20 ettari (non considerando le aziende senza SAU) e che le giornate di lavoro prestate da manodopera extrafamiliare prevalgono solo nelle aziende con più di 100 ettari di SAU, dove rappresentano il 75,8% del totale. Per quanto riguarda la consistenza della forza lavoro, i lavoratori extrafamiliari che hanno prestato giornate di lavoro nell annata agraria 1999/2000 sono stati in tutto , di cui solo il 22,2% ingaggiati con contratti di lavoro a tempo indeterminato. La loro presenza è naturalmente più forte nelle aziende condotte con salariati (38 lavoratori per 100 aziende e il 71,3% delle giornate di lavoro) che in quelle a conduzione diretta (11 lavoratori per 100 aziende e il 4,7% delle giornate di lavoro), mentre la loro distribuzione per classi di SAU ne evidenzia la concentrazione nelle aziende di maggiori dimensioni. Le aziende con più di 5 ettari di SAU, che rappresentano solo il 18,4% del totale, impiegano infatti il 72,0% della manodopera extrafamiliare e quelle con più di 20 ettari ne impiegano il 40,2%, essendo solo il 3,4% del totale. Grafico 2 Regione Veneto, Distribuzione percentuale delle aziende, della superficie agricola utilizzata e delle giornate di lavoro della manodopera extrafamiliare per classi di superficie agricola utilizzata. Anno % 35% 30% aziende SAU giornate della manodopera extrafamiliare 25% 20% 15% 10% 5% 0% Senza SAU meno di 1 ha 1-2 ha 2-3 ha 3-5 ha 5-10 ha ha ha ha ha oltre 100 ha classi di SAU La manodopera familiare è sicuramente molto più numerosa. Nelle tavole che vengono oggi presentate dall Istat, tuttavia, si è preferito seguire il criterio di classificazione tradizionale, più attento agli aspetti sociali della ruralità, in base al quale le famiglie dei 4

5 conduttori vengono considerate nella loro interezza, senza distinzione fra membri lavoranti e non lavoranti in azienda. In generale, sommando ai conduttori i loro familiari (non tutti lavoranti) e i loro altri parenti che lavorano in azienda, si ottiene un totale di persone, la cui distribuzione per classi di SAU risulta speculare a quella della manodopera extrafamiliare, con il 77,1% concentrato nelle aziende con meno di 5 ettari. La dimensione media delle famiglie dei conduttori di aziende agricole è di 2,8 componenti, nettamente superiore al dato medio regionale rilevato dal recente Censimento della popolazione (2,6 componenti per famiglia). La meccanizzazione riguarda ormai la quasi totalità delle aziende agricole: quelle che utilizzano mezzi meccanici (di proprietà, in comproprietà o forniti da terzi) sono in tutto , pari al 93,5% del totale. Riguardo al titolo di utilizzazione prevalgono, in linea di massima, la proprietà e il contoterzismo passivo (mezzi forniti da terzi), mentre la comproprietà dei mezzi riguarda solo una minima percentuale di aziende. La proprietà è particolarmente diffusa per i piccoli mezzi meccanici (il 53,4% delle aziende possiede almeno un motocoltivatore, una motozappa, una motofresatrice o una motofalciatrice) e per le trattrici (51,8% di aziende proprietarie), per le quali comunque è molto diffuso anche il ricorso al contoterzismo passivo (52,3% delle aziende). Il contoterzismo passivo prevale nettamente nell utilizzazione di mezzi meno versatili e più costosi, come le mietitrebbiatrici o le macchine per la raccolta automatizzata dei prodotti aziendali. Le aziende che utilizzano mietitrebbiatrici fornite da terzi sono (pari al 62,9% delle aziende con seminativi), mentre quelle proprietarie di questo tipo di mezzo sono (pari all 1,5% delle aziende con seminativi). Le aziende che ricorrono a macchine per la raccolta automatizzata fornite da terzi sono solo (pari al 5,1% delle aziende con SAU): assai più numerose, comunque, delle aziende proprietarie (2.691, pari all 1,2% delle aziende con SAU). Le coltivazioni In Veneto la quasi totalità delle aziende (98,1%) ha superficie agricola utilizzata. Particolarmente diffusa è la coltivazione dei seminativi, che sono presenti nel 79,4% delle aziende e coprono il 68,3% della SAU e il 48,4% della superficie totale delle aziende. Rispetto al 1990, tuttavia, il numero delle aziende con seminativi è diminuito del 18,8% (dunque un po più di quello delle aziende in complesso, diminuite del 15%). La superficie investita a seminativi, invece, si è ridotta in misura molto minore (-1,9%), cosicché il suo valore medio è aumentato da 3,18 a 3,84 ettari per azienda coltivatrice. Le coltivazioni legnose agrarie sono praticate dal 46,9% delle aziende, dedite prevalentemente alla coltura della vite e dei fruttiferi; la relativa superficie investita rappresenta il 12,7% della SAU e il 9,0% della superficie totale delle aziende. Rispetto al 1990 il numero delle aziende che praticano questo tipo di coltivazioni è diminuito notevolmente (-27,8%), mentre assai più contenuta è stata anche in questo caso la diminuzione della relativa superficie investita (-7,3%), il cui valore medio è aumentato da 0,94 a 1,21 ettari per azienda coltivatrice. In particolare, la superficie investita a vite copre l 8,6% della SAU e il 6,1% della superficie totale delle aziende, ed è diminuita dell 8,6% rispetto al Tale flessione, però, non interessa le produzioni di qualità, che sono al contrario in netta espansione: la vite per la produzione di vini DOC e 5

6 DOCG, infatti, segna un incremento del 5,9% in termini di aziende coltivatrici e del 16,2 % in termini di superficie investita, mentre arretra del 22,5% la superficie investita nella produzione di altri vini, con una riduzione del 35,2% delle aziende coltivatrici. Tra i due censimenti, anche la superficie investita a fruttiferi è diminuita in misura consistente (-11,5%), a fronte di una leggera flessione delle aziende coltivatrici (-2,8%). Si segnala invece la crescita dell olivicoltura, che è praticata dal 3,7% delle aziende e copre soltanto lo 0,4% della SAU ma ha registrato fra il 1990 e il 2000 forti tassi di crescita sia del numero di aziende coltivatrici (+47,1%) che della superficie investita (+63,1%). Prati permanenti e pascoli sono presenti nel 28,5% delle aziende, e incidono per il 13,4% sulla loro superficie totale. Rispetto al 1990, sono diminuiti sia il numero delle aziende con prati e pascoli (-16,3%) che la relativa superficie investita (-5,2%), il che ha comportato un lieve aumento della superficie media, passata da 2,62 a 2,97 ettari per azienda. Prospetto 1 Regione Veneto, Composizione percentuale delle superfici aziendali per classi di superficie agricola utilizzata e forma di conduzione. Anno 2000 CLASSI DI SAU FORME DI CONDUZIONE Seminativi (a) SUPERFICIE AGRICOLA UTILIZZATA Coltivazioni legnose agrarie Prati permanenti e pascoli Totale COLTURE BOSCHIVE ALTRA (b) SUPERFICIE SUPERFICIE TOTALE Classi di SAU Senza SAU ,0 35,0 100,0 Meno di 1 ettaro 28,6 10,4 11,9 50,9 30,3 18,7 100,0 Da 1 a 2 ettari 46,4 12,0 14,2 72,6 14,3 13,1 100,0 Da 2 a 3 ettari 50,6 14,0 13,4 78,0 11,7 10,3 100,0 Da 3 a 5 ettari 50,2 15,4 13,9 79,4 9,4 11,2 100,0 Da 5 a 10 ettari 57,4 16,3 11,6 85,3 6,3 8,4 100,0 Da 10 a 20 ettari 62,0 12,7 10,1 84,8 6,2 9,0 100,0 Da 20 a 30 ettari 65,0 9,1 11,0 85,0 6,0 9,0 100,0 Da 30 a 50 ettari 61,4 6,9 11,5 79,8 11,5 8,7 100,0 Da 50 a 100 ettari 61,1 4,5 16,0 81,6 9,5 8,9 100,0 Oltre 100 ettari 31,7 1,7 18,0 51,5 34,5 14,1 100,0 Totale 48,4 9,0 13,4 70,8 17,4 11,8 100,0 Forme di conduzione Conduzione diretta del coltivatore 55,4 11,9 13,8 81,1 9,4 9,5 100,0 Conduzione con salariati 32,5 2,4 12,6 47,5 35,6 16,9 100,0 Conduzione a colonia parziaria appoderata 46,1 15,2 12,8 74,1 12,4 13,5 100,0 Altra forma di conduzione 13,3 3,9 12,0 29,2 57,0 13,8 100,0 Totale 48,4 9,0 13,4 70,8 17,4 11,8 100,0 (a) Compresi gli orti familiari (b) Somma di boschi e arboricoltura da legno Le colture boschive conservano, nonostante la riduzione della superficie investita (- 6,9%) un peso rilevante sulla superficie totale delle aziende (17,4%). In particolare, la 6

7 forte contrazione delle superfici investite a fustaie (-20,1%) è stata controbilanciata dal considerevole aumento delle superfici a pioppeti (+39,2%) e a boschi cedui (+6,8%). Analizzando la distribuzione delle superfici agricole fra i diversi tipi di utilizzazione per classe di SAU e forma di conduzione delle aziende, si osserva che le aziende con più di 100 ettari e quelle con meno di 1 ettaro hanno le più alte quote relative di superficie investita a colture boschive, pari rispettivamente al 34,5 e al 30,3% della superficie totale delle aziende. Nelle stesse classi, di conseguenza, si registrano le più basse incidenze della SAU sulla superficie totale delle aziende: 51,5% per le aziende con oltre 100 ettari e 50,9% per quelle con meno di 1 ettaro di SAU, a fronte di una quota media regionale del 70,8%. Nelle aziende più grandi (oltre i 50 ettari di SAU) si rilevano inoltre le quote più elevate di superficie investita a prati permanenti e pascoli. In tutte le classi di SAU i seminativi occupano più del 50% della superficie agricola utilizzata. In particolare, l incidenza dei seminativi risulta superiore alla media regionale (68,3%) nelle classi medio-alte (da 10 a 100 ettari). Per le coltivazioni legnose agrarie, invece, le maggiori quote di superficie investita in rapporto alla SAU si registrano fra le aziende piccole e medie (fino a 20 ettari), dove si registrano incidenze superiori alla media regionale del 12,7%. L incidenza della SAU sulla superficie totale varia considerevolmente in rapporto alla forma di conduzione: nelle aziende a conduzione diretta la SAU copre l 81,1% della superficie totale, mentre in quelle condotte con salariati raggiunge appena il 47,5%. Questa differenza trova un significativo riscontro nella diversa superficie media delle aziende dei due sottoinsiemi: 5,06 ettari per le aziende a conduzione diretta e 14,16 ettari per quelle condotte con salariati. Gli allevamenti Alla data del 22 ottobre 2000, le aziende agricole venete che praticano l allevamento di bestiame risultano essere , pari al 44,2% del totale. Si tratta di un dato inferiore di oltre il 30% a quello rilevato nel 1990, che indica l abbandono della pratica zootecnica da parte di un gran numero di aziende. L analisi per classi di superficie totale mostra, tuttavia, che la contrazione ha interessato esclusivamente le aziende di minore estensione (fino a 20 ettari). In particolare, le aziende allevatrici senza terreno agrario sono quasi scomparse dalla regione (-96,4%), mentre il numero di quelle con meno di 1 ettaro si è pressoché dimezzato. Sopra la soglia dei 20 ettari, al contrario, le aziende allevatrici sono aumentate, con tassi d incremento crescenti con la superficie delle aziende, fino al +59,9% della classe con oltre 100 ettari di superficie totale. L allevamento di gran lunga più diffuso è quello avicolo (praticato dall 84,7% delle aziende allevatrici, con poco meno di 48 milioni di capi). Seguono l allevamento dei bovini (25,5% delle aziende allevatrici e capi) e quello dei suini (12,6% delle aziende e capi). Lo stesso tipo di dinamica diminuzione delle piccole aziende e aumento delle grandi si osserva considerando le aziende allevatrici secondo la specie di bestiame allevato. Le perdite più consistenti hanno interessato le aziende che praticano l allevamento di 7

8 bovini (-49,2%) e quelle suinicole (-52,2%), mentre la riduzione del numero di aziende avicole è stata più contenuta, ancorché di notevole entità (-29,3%). Grafico 3 Regione Veneto, Aziende con allevamenti, capi bovini e suini per classi di superficie totale. Variazioni percentuali % 125% 100% 75% aziende con allevamenti capi bovini capi suini 50% 25% 0% -25% -50% -75% -100% senza terreno agrario meno di 1 ha 1-2 ha 2-3 ha 3-5 ha 5-10 ha ha ha classi di superficie totale ha ha oltre 100 ha Il ridimensionamento del comparto zootecnico appare comunque meno drastico se considerato dal punto di vista della consistenza degli allevamenti. Limitando l esame alle specie più diffuse, si osserva infatti che il numero dei capi bovini è diminuito del 19,8%, mentre quello dei suini è aumentato del 20,7% e per i capi degli allevamenti avicoli si registra soltanto una lieve flessione (-3,4%). Ne consegue un incremento generalizzato del numero medio di capi per azienda e quindi una dinamica di consolidamento, sostanzialmente analoga a quella osservata attraverso il rapporto fra aziende e superficie agricola utilizzata. 8

9 Tavole statistiche 9

10 Tav. 1 Regione Veneto: Aziende agricole, superficie totale e superficie agricola utilizzata per provincia, classe di superficie agricola utilizzata, forma di conduzione e titolo di possesso dei terreni. Anni 1990, 2000 e variazioni percentuali Superfici in ettari PROVINCE CLASSI DI S.A.U. FORME DI CONDUZIONE TITOLO DI POSSESSO DEI TERRENI AZIENDE AGRICOLE SUPERFICIE TOTALE SUPERFICIE AGRICOLA UTILIZZATA Variazioni percent Variazioni percent Variazioni percent. Verona , , ,66 0, , ,67-1,9 Vicenza , , ,48-9, , ,93-4,4 Belluno , , ,57-19, , ,40-4,2 Treviso , , ,78-4, , ,26-2,9 Venezia , , ,84-6, , ,86-2,4 Padova , , ,03-3, , ,01-3,4 Rovigo , , ,73-6, , ,36-4,6 Totale , , ,09-7, , ,49-3,2 Classi di S.A.U. Senza S.A.U , , ,06-27, Meno di 1 ettaro , , ,61-24, , ,22-15,8 Da 1 a 2 ettari , , ,42-18, , ,92-16,2 Da 2 a 3 ettari , , ,20-18, , ,56-17,5 Da 3 a 5 ettari , , ,84-18, , ,21-19,2 Da 5 a 10 ettari , , ,65-16, , ,71-14,8 Da 10 a 20 ettari , , ,08-7, , ,74-4,7 Da 20 a 30 ettari , , ,96 7, , ,78 4,8 Da 30 a 50 ettari , , ,13 26, , ,38 20,1 Da 50 a 100 ettari , , ,36 6, , ,79 20,6 100 ettari e oltre , , , , ,18 13,5 Totale , , ,09-7, , ,49-3,2 Forme di conduzione Conduzione diretta del coltivatore di cui: con solo manodopera familiare familiare prevalente extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati (in economia) (a) Conduzione a colonia parziaria appoderata , , ,56-9, , ,26-6, , , ,62-5, , ,68-1, , , ,76-34, , ,77-35, , , ,18-9, , ,81-13, , , ,95-2, , ,73 15, ,4 254, ,43-93,0 188, ,06-93,9 Altra forma di conduzione ,4 361,98 140,15 158,3 105,63 57,44 83,9 Totale , , ,09-7, , ,49-3,2 Titolo di possesso dei terreni Terreno solo in proprietà , , ,69-17, , ,08-15,7 Terreno solo in affitto (b) , , ,41 43, , ,97 34,9 Terreno parte in proprietà e parte in affitto (b) , , ,99 16, , ,44 22,1 di cui: terreno in proprietà , ,88 2, , ,32 12,2 terreno in affitto (b) , ,11 34, , ,12 32,8 Totale (c) , , ,09-7, , ,49-3,2 (a) Comprese le aziende il cui conduttore si avvale esclusivamente di manodopera e mezzi forniti da terzi (b) Compresi i terreni in uso gratuito (c) Dal totale sono escluse le aziende senza terreno agrario 10

11 Tav. 2a Regione Veneto: Ripartizione delle superfici aziendali per provincia, classe di superficie agricola utilizzata e forma di conduzione. Anno 2000 Superfici in ettari PROVINCE CLASSI DI S.A.U. FORME DI CONDUZIONE Seminativi (a) Coltivazioni legnose agrarie SUPERFICIE AGRICOLA UTILIZZATA Prati permanenti e pascoli Totale COLTURE BOSCHIVE (b) ALTRA SUPERFICIE SUPERFICIE TOTALE Verona , , , , , , ,17 Vicenza , , , , , , ,20 Belluno 5.232,09 214, , , , , ,23 Treviso , , , , , , ,46 Venezia , , , , , , ,10 Padova , , , , , , ,28 Rovigo , ,37 334, , , , ,41 Totale , , , , , , ,85 Classi di S.A.U. Senza S.A.U , , ,84 Meno di 1 ettaro , , , , , , ,46 Da 1 a 2 ettari , , , , , , ,59 Da 2 a 3 ettari , , , , , , ,57 Da 3 a 5 ettari , , , , , , ,60 Da 5 a 10 ettari , , , , , , ,13 Da 10 a 20 ettari , , , , , , ,21 Da 20 a 30 ettari , , , , , , ,16 Da 30 a 50 ettari , , , , , , ,08 Da 50 a 100 ettari , , , , , , , ettari e oltre , , , , , , ,57 Totale , , , , , , ,85 Forme di conduzione Conduzione diretta del coltivatore di cui: con solo manodopera familiare familiare prevalente extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati (in economia) (c) Conduzione a colonia parziaria appoderata , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,36 117,22 38,65 32,70 188,57 31,48 34,47 254,52 Altra forma di conduzione 48,06 14,01 43,56 105,63 206,40 49,95 361,98 Totale , , , , , , ,85 (a) Compresi gli orti familiari (b) Somma di boschi e arboricoltura da legno (c) Comprese le aziende il cui conduttore si avvale esclusivamente di manodopera e mezzi forniti da terzi 11

12 Tav. 2b Regione Veneto: Ripartizione delle superfici aziendali per provincia, classe di superficie agricola utilizzata e forma di conduzione. Variazioni percentuali PROVINCE CLASSI DI S.A.U. FORME DI CONDUZIONE Seminativi (a) Coltivazioni legnose agrarie SUPERFICIE AGRICOLA UTILIZZATA Prati permanenti e pascoli Totale COLTURE BOSCHIVE (b) ALTRA SUPERFICIE SUPERFICIE TOTALE Verona -0,5-1,8-6,1-1,9 20,7-2,0 0,1 Vicenza 2,8-9,0-11,0-4,4-15,5-18,5-9,1 Belluno 17,9-29,9-5,9-4,2-3,4-53,7-19,3 Treviso -6,5-0,3 8,6-2,9-5,4-15,9-4,7 Venezia -1,6-12,5 7,0-2,4-68,9-0,4-6,6 Padova -1,1-25,1 1,3-3,4 24,1-5,1-3,0 Rovigo -3,5-31,5 44,0-4,6 44,3-22,9-6,2 Totale -1,9-7,3-5,2-3,2-6,9-27,4-7,5 Classi di S.A.U. Senza S.A.U ,9-41,9-27,8 Meno di 1 ettaro -18,4-20,1-4,0-15,8-15,0-47,4-24,1 Da 1 a 2 ettari -13,6-16,6-23,4-16,2-23,8-24,3-18,5 Da 2 a 3 ettari -12,5-14,7-34,0-17,5-15,0-24,5-18,0 Da 3 a 5 ettari -16,2-13,1-33,1-19,2-22,7-8,0-18,4 Da 5 a 10 ettari -10,8-8,1-35,5-14,8-23,5-26,0-16,4 Da 10 a 20 ettari -1, ,8-4,7-22,6-19,9-7,6 Da 20 a 30 ettari 7,8-2,4-5,2 4,8 46,2 15,0 7,5 Da 30 a 50 ettari 22,3 14,9 12,7 20,1 150,0 8,2 26,5 Da 50 a 100 ettari 15,8-4,5 57,1 20,6-35,2-22,0 6,7 100 ettari e oltre 2,7 12,0 39,4 13,5 2,1-32,8.. Totale -1,9-7,3-5,2-3,2-6,9-27,4-7,5 Forme di conduzione Conduzione diretta del coltivatore di cui: con solo manodopera familiare familiare prevalente extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati (in economia) (c) Conduzione a colonia parziaria appoderata -5,6-7,0-11,0-6,8-11,7-24,7-9,3-0,7 7,9-10,5-1,6-13,0-26,3-5,7-35,7-39,4-20,1-35,6-25,5-33,3-34,9-10,4-32,1-11,0-13,7 19,4 2,8-9,4 17,8-3,3 14,6 15,6-3,7-30,5-2,3-93,1-95,5-93,8-93,9-85,4-89,7-93,0 Altra forma di conduzione 45,3 59,4 179,6 83,9 188,2 350,0 158,3 Totale -1,9-7,3-5,2-3,2-6,9-27,4-7,5 (a) Compresi gli orti familiari (b) Somma di boschi e arboricoltura da legno (c) Comprese le aziende il cui conduttore si avvale esclusivamente di manodopera e mezzi forniti da terzi 12

13 Tav. 3a Regione Veneto: Aziende agricole con allevamenti secondo la specie di bestiame, per provincia e classe di superficie totale. Anno 2000 e variazioni percentuali PROVINCE AZIENDE CON ALLEVAMENTI: CLASSI DI SUPERFICIE TOTALE Totale Bovini Bufalini Suini Ovini Caprini Equini Avicoli VALORI ASSOLUTI (2000) Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Totale Classi di superficie totale Senza terreno agrario Meno di 1 ettaro Da 1 a 2 ettari Da 2 a 3 ettari Da 3 a 5 ettari Da 5 a 10 ettari Da 10 a 20 ettari Da 20 a 30 ettari Da 30 a 50 ettari Da 50 a 100 ettari ettari e oltre Totale VARIAZIONI PERCENTUALI Verona -43,7-44,6-50,0-58,9-13,2-28,1-22,0-49,9 Vicenza -33,0-48,7-66,7-57,6-14,5-22,4-3,1-33,5 Belluno -45,0-55, ,6-32,7-40,2 18,3-44,3 Treviso -27,6-49,9 300,0-48,8-7,2-15,2-9,5-21,7 Venezia -23,5-54,3 200,0-50,6-12,8-23,3-17,6-22,9 Padova -31,3-48,2-20,0-58,8-17,9-38,1-23,1-33,1 Rovigo -0,4-41, ,4-48,6 5,4-12,8 9,7 Totale -30,5-49,2 58,8-52,2-21,5-27,7-12,9-29,3 Classi di superficie totale Senza terreno agrario -96,4-94, ,1-100,0-100,0-100,0-99,1 Meno di 1 ettaro -48,6-70, ,2-72,4-49,4-34,1-47,1 Da 1 a 2 ettari -32,0-71,9 50,0-62,6-54,8-36,1-24,3-28,0 Da 2 a 3 ettari -28,1-65,3 100,0-58,3-29,9-28,1-14,7-22,0 Da 3 a 5 ettari -24,9-56,4-33,3-56, ,5-8,6-20,4 Da 5 a 10 ettari -16,4-40,8 75,0-47,1 30,5-6,5 2,1-13,9 Da 10 a 20 ettari -3,1-16,4 150,0-29,6 38,3-13,0-0,9-6,6 Da 20 a 30 ettari 16,1 9,6-50,0-11,7 32,4 3,2 10,2 7,6 Da 30 a 50 ettari 38,9 39,3.. 12,5 54,5-4,3-17,2 17,7 Da 50 a 100 ettari 49,4 64,6-47,2 107,7 77,8 37,3 33,7 100 ettari e oltre 59,9 47,7-46,9 260,0 62,5 37,5 94,2 Totale -30,5-49,2 58,8-52,2-21,5-27,7-12,9-29,3 13

14 Tav. 3b Regione Veneto: Capi di bestiame delle aziende agricole secondo la specie, per provincia e classe di superficie totale delle aziende. Anno 2000 e variazioni percentuali PROVINCE CAPI DI BESTIAME: CLASSI DI SUPERFICIE TOTALE Bovini Bufalini Suini Ovini Caprini Equini Avicoli VALORI ASSOLUTI (2000) Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Totale Classi di superficie totale Senza terreno agrario Meno di 1 ettaro Da 1 a 2 ettari Da 2 a 3 ettari Da 3 a 5 ettari Da 5 a 10 ettari Da 10 a 20 ettari Da 20 a 30 ettari Da 30 a 50 ettari Da 50 a 100 ettari ettari e oltre Totale VARIAZIONI PERCENTUALI Verona -14,3-50,0 23,3-5,5-11,4-13,5-23,9 Vicenza -20,4-25,0-2,2-17,7 19,8 15,9 58,4 Belluno -24,1-72,0 5,6 1,2 52,2-21,7 Treviso -17,0 226,3 8,3 0,1-16,6 13,8 12,7 Venezia -27, ,0 15,8-76,2-36,8-22,6 8,9 Padova -24,3 17,4 14,9-8,0-29,0-36,1 11,2 Rovigo -25,8.. 57,9-46,2-17,1-68,1-8,3 Totale -19,8 141,8 20,7-16,7-12,5-15,8-3,4 Classi di superficie totale Senza terreno agrario -99, ,1-100,0-100,0-100,0-98,6 Meno di 1 ettaro -55,0-90,9-85,8-83,9-45,5-31,2-60,6 Da 1 a 2 ettari -55,6-72,7-58,8-66,3-33,7-4,6-33,5 Da 2 a 3 ettari -50,2 200,0-39,3-4,6-16,7-4,6 7,4 Da 3 a 5 ettari -54,9 147,1-26,7-17,0-25,5 11,1 9,7 Da 5 a 10 ettari -36,9-13,3 2,1-0,3 21,7-19,8 5,2 Da 10 a 20 ettari -18, ,7 15,3 64,6 65,2-34,2 15,1 Da 20 a 30 ettari 9,4 8,7 148,1-2,8-13,3 8,9-0,5 Da 30 a 50 ettari 39,0.. 64,2 306,3-19,4-12,5 44,9 Da 50 a 100 ettari 65,2-87,9 141,4 372,5 33,9 8,9 100 ettari e oltre 47,4 190,9 121,8 80,7 25,7-38,5 20,7 Totale -19,8 141,8 20,7-16,7-12,5-15,8-3,4 14

15 Tav. 4 Regione Veneto: Superfici medie delle aziende agricole per provincia, forma di conduzione e titolo di possesso dei terreni. Anno 2000 e variazioni assolute Dati in ettari PROVINCE FORME DI CONDUZIONE TITOLO DI POSSESSO DEI TERRENI SUPERFICIE TOTALE SUPERFICIE AGRICOLA UTILIZZATA Variazioni assolute Variazioni assolute Verona 8,30 7,09 1,21 6,77 5,87 0,91 Vicenza 5,17 4,86 0,31 3,42 3,05 0,37 Belluno 25,44 19,62 5,82 7,19 4,61 2,59 Treviso 3,92 3,56 0,36 3,17 2,78 0,39 Venezia 5,82 5,51 0,31 4,85 4,36 0,48 Padova 3,81 3,45 0,36 3,28 2,97 0,31 Rovigo 11,90 10,28 1,62 10,65 9,02 1,63 Totale 6,30 5,79 0,51 4,55 3,97 0,58 Forme di conduzione Conduzione diretta del coltivatore di cui: con solo manodopera familiare familiare prevalente extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati (in economia) (a) Conduzione a colonia parziaria appoderata 5,06 4,32 0,75 4,19 3,45 0,74 4,41 3,70 0,71 3,64 2,91 0,74 15,64 11,18 4,46 13,41 9,63 3,78 50,41 26,57 23,83 39,94 21,92 18,02 14,17 34,64-20,47 6,80 14,07-7,27 7,27 8,94-1,67 5,71 7,59-1,88 Altra forma di conduzione 9,78 12,74-2,96 3,52 5,74-2,22 Totale 6,30 5,79 0,51 4,55 3,97 0,58 Titolo di possesso dei terreni Terreno solo in proprietà 5,04 5,05.. 3,29 3,20 0,08 Terreno solo in affitto (b) 12,69 8,42 4,27 10,36 7,26 3,10 Terreno parte in proprietà e parte in affitto (b) 12,76 10,88 1,88 11,05 8,94 2,11 di cui: terreno in proprietà 6,29 6,10 0,19 5,28 4,65 0,63 terreno in affitto (b) 6,47 4,78 1,69 5,77 4,29 1,48 Totale 6,30 5,79 0,51 4,55 3,97 0,58 (a) Comprese le aziende il cui conduttore si avvale esclusivamente di manodopera e mezzi forniti da terzi (b) Compresi i terreni in uso gratuito 15

16 Tav. 5 Regione Veneto: Numero medio di capi di bestiame per azienda agricola con allevamenti secondo la specie, per provincia e classe di superficie totale delle aziende. Anno 2000 e variazioni assolute PROVINCE CAPI DI BESTIAME: CLASSI DI SUPERFICIE TOTALE Bovini Bufalini Suini Ovini Caprini Equini Avicoli VALORI ASSOLUTI (2000) Verona 78,5 4,5 337,9 27,3 7,1 4, ,7 Vicenza 37,7 3,0 37,6 25,8 6,4 3,6 779,1 Belluno 18,1-81,1 16,4 9,5 3,6 31,3 Treviso 32,6 68,1 57,2 28,6 4,2 4,0 406,7 Venezia 38,0 4,0 20,4 17,7 3,9 3,4 163,4 Padova 40,8 60,8 46,3 87,1 3,7 3,5 438,2 Rovigo 105,2 7,0 84,5 119,8 4,5 3,8 365,1 Totale 43,2 50,5 65,7 29,3 5,3 3,7 670,3 Classi di superficie totale Senza terreno agrario 23, , ,5 Meno di 1 ettaro 18,3 1,0 4,9 14,6 3,6 1,9 86,9 Da 1 a 2 ettari 12,7 1,0 8,5 11,2 3,8 2,4 206,3 Da 2 a 3 ettari 13,9 1,5 13,4 17,9 4,3 2,5 360,7 Da 3 a 5 ettari 15,6 21,0 19,7 13,7 4,7 3,2 692,6 Da 5 a 10 ettari 30,1 3,7 35,4 22,9 6,2 4,2 995,9 Da 10 a 20 ettari 56,7 13,6 80,3 48,3 10,2 4, ,3 Da 20 a 30 ettari 84,2 200,0 178,1 43,7 6,7 5, ,3 Da 30 a 50 ettari 127,5 32,0 362,1 91,8 9,5 7, ,9 Da 50 a 100 ettari 210,8-650,8 99,1 16,1 9, ,3 100 ettari e oltre 573,4 446, ,6 173,4 7,2 12, ,0 Totale 43,2 50,5 65,7 29,3 5,3 3,7 670,3 VARIAZIONI ASSOLUTE Verona 27,8-225,4 2,2 1,3 0, ,9 Vicenza 13,4 1,7 21,3-1,0 2,3 0,6 452,2 Belluno 7,5-54,5 6,0 3,9 0,8 9,1 Treviso 12,9-15,4 30,2 2,1-0,1 0,8 123,9 Venezia 14,0 3,0 11,7-47,1-0,8-0,2 47,7 Padova 12,9 19,4 29,7 9,4 0,5-0,7 174,6 Rovigo 22,9 7,0 44,0 5,5-1,2-6,5-71,6 Totale 15,8 17,3 39,7 1,7 0,9-0,1 179,6 Classi di superficie totale Senza terreno agrario -413, ,5-272,6-18,7-6, ,1 Meno di 1 ettaro 6,3-10,0-6,1-10,4 0,3 0,1-29,8 Da 1 a 2 ettari 4,7-4,5 0,8-3,8 0,1 0,5-17,1 Da 2 a 3 ettari 4,2 0,5 4,2 4,8 0,6 0,3 98,7 Da 3 a 5 ettari 0,5 15,3 8,1-2,8-0,7 0,6 189,9 Da 5 a 10 ettari 1,9-3,8 17,1-7,0 1,4-1,1 180,5 Da 10 a 20 ettari -1,6 12,1 31,2 7,7 4,8-2,4 405,5 Da 20 a 30 ettari -0,2 108,0 114,8-15,8-1,3-0,1-248,9 Da 30 a 50 ettari -0,3 32,0 114,0 56,9-1,8 0, ,9 Da 50 a 100 ettari 0,7-141,0 13,8 10,0-0, ,6 100 ettari e oltre -1,1 293,0 797,7-172,2-2,1-14, ,7 Totale 15,8 17,3 39,7 1,7 0,9-0,1 179,6 16

17 Tav. 6 Regione Veneto: Aziende agricole e relativo numero di giornate di lavoro secondo la categoria di manodopera agricola, per provincia. Anno 2000 PROVINCE CONDUT- TORE CONIUGE DEL CONDUT- TORE ALTRI FAMILIARI DEL CONDUT- TORE ALTRI PARENTI DEL CONDUT- TORE A tempo indeterminato MANODOPERA EXTRAFAMILIARE A tempo determinato TOTALE AZIENDE Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Totale GIORNATE DI LAVORO Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Totale

18 Tav. 7 Regione Veneto: Componenti la famiglia del conduttore e manodopera extrafamiliare delle aziende agricole secondo la tipologia, per provincia, classe di superficie agricola utilizzata e forma di conduzione. Anno 2000 PROVINCE FAMIGLIA DEL CONDUTTORE MANODOPERA EXTRAFAMILIARE CLASSI DI S.A.U. FORME DI CONDUZIONE Conduttore Familiari del conduttore (a) Altri parenti del conduttore Totale A tempo indeterminato A tempo determinato Totale Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Totale Classi di S.A.U. Senza S.A.U Meno di 1 ettaro Da 1 a 2 ettari Da 2 a 3 ettari Da 3 a 5 ettari Da 5 a 10 ettari Da 10 a 20 ettari Da 20 a 30 ettari Da 30 a 50 ettari Da 50 a 100 ettari ettari e oltre Totale Forme di conduzione Conduzione diretta del coltivatore di cui: con solo manodopera familiare familiare prevalente extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati (in economia) (b) Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale (a) Comprese le persone che non lavorano in azienda (b) Comprese le aziende il cui conduttore si avvale esclusivamente di manodopera e mezzi forniti da terzi 18

19 Tav. 8 Regione Veneto: Giornate di lavoro aziendale secondo la categoria di manodopera, per classe di superficie agricola utilizzata e forma di conduzione. Anno 2000 MANODOPERA FAMILIARE MANODOPERA EXTRAFAMILIARE CLASSI DI S.A.U. FORME DI CONDUZIONE Conduttore Familiari del conduttore Altri parenti del conduttore Totale A tempo indeterminato A tempo determinato Totale TOTALE Classi di S.A.U. Senza S.A.U Meno di 1 ettaro Da 1 a 2 ettari Da 2 a 3 ettari Da 3 a 5 ettari Da 5 a 10 ettari Da 10 a 20 ettari Da 20 a 30 ettari Da 30 a 50 ettari Da 50 a 100 ettari ettari e oltre Totale Forme di conduzione Conduzione diretta del coltivatore di cui: con solo manodopera familiare familiare prevalente extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati (in economia) (a) Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale (a) Comprese le aziende il cui conduttore si avvale esclusivamente di manodopera e mezzi forniti da terzi 19

20 Tav. 9 Regione Veneto: Aziende agricole che utilizzano mezzi meccanici di proprietà, in comproprietà e forniti da terzi secondo il tipo di mezzo, per provincia. Anno 2000 AZIENDE CHE UTILIZZANO: PROVINCE Trattrici Totale Macchine per la raccolta automatizzata di: Pomodoro da industria Patata Motocoltivatori, motozappe, motofresatrici e motofalciatrici Mietitrebbiatrici Barbabietola da zucchero Altri prodotti Altri mezzi meccanici MEZZI DI PROPRIETA Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Totale MEZZI IN COMPROPRIETA Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Totale MEZZI FORNITI DA TERZI Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Totale

21 Tav. 10 Regione Veneto: Aziende agricole con coltivazioni, superfici investite da alcune coltivazioni e relative superfici medie per tipo di coltivazione. Anno 2000 e variazioni Superfici in ettari AZIENDE SUPERFICIE INVESTITA Valori medi COLTIVAZIONI Valori assoluti (2000) Variazioni percentuali Valori assoluti (2000) Variazioni percentuali Variazioni assolute Seminativi (a) , ,24-1,9 3,84 3,18 0,66 di cui: Cereali per la produzione di granella , ,19 16,4 3,22 2,43 0,79 Legumi secchi ,3 488,85-35,3 0,33 0,36-0,03 Patata , ,66-32,5 0,51 0,36 0,14 Barbabietola da zucchero , ,20-0,8 4,38 3,83 0,55 Piante industriali , ,89-36,4 5,72 3,10 2,62 Ortive (a) , ,31-6,4 1,67 0,20 1,47 Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate ,1 806,92 8,2 0,74 0,67 0, , ,24-33,1 2,99 2,36 0,63 Coltivazioni legnose agrarie , ,65-7,3 1,21 0,94 0,27 di cui: Vite per la produzione di vini DOC e DOCG Vite per la produzione di altri vini Vite per la produzione di uva da tavola , ,93 16,2 2,29 2,09 0, , ,06-22,5 0,59 0,50 0, ,4 90,46 10,2 0,18 0,28-0,10 Olivo , ,20 63,1 0,54 0,48 0,05 Agrumi ,63.. 0,68-0,68 Fruttiferi , ,51-11,5 1,49 1,63-0,14 Vivai , ,36 71,0 1,85 1,42 0,42 Prati permanenti e pascoli , ,99-5,2 2,97 2,62 0,35 Totale S.A.U , ,88-3,2 4,55 3,97 0,58 Arboricoltura da legno (b) , ,43 99,2 1,43 2,65-1,22 di cui: Pioppeti , ,41 39,2 2,81 2,65 0,16 Altro (b) ,02.. 0, Boschi , ,37-8,7 4,82 4,59 0,23 di cui: Fustaie , ,07-20,1 13,87 10,41 3,46 Cedui , ,17 6,8 2,78 2,49 0,29 Macchia mediterranea ,0 265, ,3 1,68 1,24 0,44 Altra superficie , ,17-27,4 0,80 0,90-0,10 Totale , ,85-7,5 6,30 5,79 0,51 (a) Compresi gli orti familiari (b) Nel 1990 furono rilevati i soli pioppeti e non le altre forme di arboricoltura da legno 21