CARCINOMA DELLA TIROIDE DI DERIVAZIONE FOLLICOLARE IN ETA PEDIATRICA ( 18aa)
|
|
- Costanzo Testa
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CARCINOMA DELLA TIROIDE DI DERIVAZIONE FOLLICOLARE IN ETA PEDIATRICA ( 18aa) Studio Multicentrico - Casistica TREP RELATORE: Prof Claudio Spinelli CATTEDRA DI CHIRURGIA PEDIATRICA ED INFANTILE UNIVERSITA DI PISA
2 BACKGROUND
3 Nell infanzia il nodulo tiroideo deve essere sempre valutato con sospetto % maligni maschi nodulo singolo rapido accrescimento aderenza ai tessuti contigui adenopatie cervicali esposizione a radiaz. ionizzanti
4 EPIDEMIOLOGIA 0,5-3% di tutte le neoplasie maligne nei bambini Non varia l incidenza tra paesi europei ed extraeuropei In Bielorussia, Ucraina, il disastro di Chernobyl ha incrementato il rischio relativo di carcinoma tiroideo papillare nei bambini
5 CARCINOMA DELLA TIROIDE in età pediatrica (età 18aa) Anno: Gennaio 2000 Giugno 2009 CASI RECLUTATI 134
6 CASI RECLUTATI: 134 CARCINOMI DERIVAZIONE FOLLICOLARE 127 (94,8%) CARCINOMI DERIVAZIONE PARAFOLLICOLARE 7(5,2%) 4 casi Ca Midollare in MEN 2A 2 casi Ca Midollare Sporadico 1 caso Ca Midollare in MEN 2B
7 CENTRI DI RECLUTAMENTO Pisa 76 Padova 18 INT Milano 15 Osp. Ped. Bambin Gesù Roma 10 Napoli 2 Onc. Ped. Parma 1 Ferrara 1 Ancona 2 Osp. Galliera Genova 1 Chir. Ped. II Bari 1 Altri 7 Totale 134
8 ETA ETA MEDIA 13,7 anni RANGE 5 18 anni
9 SESSO FEMMINE 98 (77,2%) MASCHI 29 (22,8%) FEMMINE : MASCHI = 3,4 : 1
10 SINTOMI D ESORDIOD Tumefazione regione anteriore del collo Nodulo tiroideo 80 casi (63%) Tumefazione regione laterale/sovraclaveare Adenomegalia 47 casi (37%) Dispnea/Disfagia/Tosse +Tumefazione 4 casi (3,7%)
11 INDAGINI PREOPERATORIE ECOGRAFIA 127 casi (100%) CITOLOGIA 103 casi (81,1%) SCINTIGRAFIA 24 casi (18,8%) RX TORACE 2 casi patologica (1,6%) TAC/RMN 17 casi (13%)
12 INTERVENTO CHIRURGICO TIROIDECTOMIA 103 casi (81,2%) EMITIROIDECTOMIA 18 casi (14%) LINFECTOMIA 55 casi (43,3%) Monolaterale 27 casi (49%) Bilaterale 28 casi (51%)
13 CHIRURGIA / CENTRO
14 LINFECTOMIA / CENTRO
15 CHIRURGIA/LINFECTOMIA
16 ISTOTIPI PAPILLARE 115 casi (90,5%) Variante classica 90 casi (78,2%) Variante follicolare 16 casi (14,1%) Variante a cellule alte 5 casi (4,3%) Variante sclerosante diffusa 2 caso (1,7%) Variante trabecolare 2 caso (1,7%) FOLLICOLARE 12 casi (9,5%)
17 DIMENSIONE:T T 2 Casi 67/127 (52,8%) T >2 Casi 60/127 (47,2%)
18 RAPPORTO DIMENSIONE TUMORE ETA
19 RAPPORTO DIMENSIONE TUMORE ETA 8 7
20 RAPPORTO INTERESSAMENTO LINFONODALE / ETA
21 RAPPORTO INTERESSAMENTO LINFONODALE/DIMENSIONE TUMORE regressione logistica I bambini con T>2 cm hanno una probabilità di 2.7 volte maggiore di essere N+ dei bambini con T<2 cm
22 FOLLOW UP Follow-up di 54,5 +/- 7,4 mesi OS (overallsurvival) = 100% PFS (progression-freesurvival) = 91.2%
23 FOLLOW UP Ricaduta di Malattia Casi 11 (8,1%) 7 Riprese Linfonodali 4 Metastasi Osse/Polmonari
24 CONSIDERAZIONI
25 L ANALISI DELLO STUDIO MULTICENTRICO HA EVIDENZIATO CHE IL C.D.F. IN ETA PEDIATRICA: Elevata aggressività loco-regionale (Alta incidenza N+ alla diagnosi) Buona prognosi (OverallSurvival 100%) Variabilità dell approccio chirurgico tra i vari centri
26 LA VARIABILITA NELL APPROCCIO CHIRURGICO TRA I VARI CENTRI: Rispecchia la non omogeneità sul trattamento chirurgico del carcinoma della tiroide nei bambini in letteratura
27 CRITICITA ESTENSIONE DELLA CHIRURGIA TIROIDEA Approccio radicale o conservativo? ESTENSIONE DELLA CHIRURGIA LINFONODALE Dati controversi in letteratura, per assenza di studi prospettici controllati in età pediatrica
28 APPROCCIO RADICALE TIROIDECTOMIA TOTALE +/- DISSEZIONE ROUTINARIA DEL COMPARTIMENTO LINFONODALE CENTRALE Seguita da radioterapia ablativa e terapia ormonale TSH - soppressiva
29 ARGOMENTI CHE SPINGONO I CHIRURGHI AD ESEGUIRE UNA TIROIDECTOMIA TOTALE 1. Permetterebbe la rimozione di tutto il tessuto tiroideo sede sia della neoplasia che di eventuali foci multicentrici 2. Permetterebbe di utilizzare in modo più sensibile il dosaggio della tireoglobulina circolante come marcatore tumorale di recidiva o di residuo di malattia 3. Faciliterebbe l utilizzo della scintigrafia totale corporea nella diagnostica delle metastasi a distanza
30 ARGOMENTI CHE SPINGONO I CHIRURGHI AD ESEGUIRE UNA TIREOIDECTOMIA TOTALE 4. Permetterebbe di utilizzare in maniera efficace / terapeutica il radioiodio 5. In pazienti adulti con tumore >1 cm la T. Totale ridurrebbe il rischio di recidive loco-regionale rispetto alla lobectomia. In pazienti invece con tumore <1 cm non esisterebbero differenze tra T. Totale e Lobectomia. (American ThyroidAssociationGuidelines 2006)
31 APPROCCIO CONSERVATIVO Rimozione del lobo e della regione istmica (Loboistmectomia) EMITIROIDECTOMIA (open o mivat) Seguita da terapia ormonale TSH soppressiva (L-Tiroxina) Follow-up: - Esame clinico ed ecografico ogni 6 mesi per 2 anni - FT3, FT4, TSH, Tireoglobulina, anticorpi ogni 6 mesi - Rxtorace all anno anno per 2 anni - PET o TAC/MRM in caso di alterazioni stato locale o incremento della tireoglobulina
32 ARGOMENTI CHE SPINGONO I CHIRURGHI AD ESEGUIRE UNA CHIRURGIA CONSERVATIVA 1. Il C. D. F. nei bambini è una malattia diversa da quella degli adulti, con caratteristiche biologiche proprie 2. L elevata sensibilità dimostrata dalla terapia ormonale soppressiva ( L-Thyroxine) nel controllo della malattia subclinica nei bambini. Questo aspetto sembra rappresentare un importante differenza biologica rispetto al carcinoma differenziato (DTC) degli adulti 3. La presenza di multifocalità nel C. D. F. dei bambini è quasi la regola ma non sembra influenzare la sopravvivenza
33 ARGOMENTI CHE SPINGONO I CHIRURGHI AD ESEGUIRE UNA CHIRURGIA CONSERVATIVA 4. La presenza di invasione neoplastica vascolare (riportata in 1/3 dei casi) non sembra influenzare la prognosi 5. La possibilità di una sdifferenziazione nel tempo di un eventuale microfocolaio residuo non sembra essere accertata 6. In pazienti pediatrici con DTC la mortalità non sembra essere correlata con l estensione dell exeresi chirurgica
34 ARGOMENTI CHE SPINGONO I CHIRURGHI AD ESEGUIRE UNA CHIRURGIA CONSERVATIVA 7. La chirurgia radicale ( specialmente se effettuate su bambini di eta inferiore ai 16 anni) si associa ad un maggior rischio di complicanze rispetto a quella conservativa : Lesioni delle paratiroidi ipoparatiroidismo Lesioni del nervo ricorrente paralisi corda vocale Queste complicanze, trattandosi di bambini, risultano particolarmente gravi. Lo scopo della chirurgia deve essere quella di migliorare la vita dei pazienti affetti da ca.tiroideo ma anche di minimizzare la morbilità
35 NUOVE PROPOSTE SULLA TERAPIA CHIRURGICA DEL CA.DI DERIVAZIONE FOLLICOLARE DELLA TIROIDE IN ETA PEDIATRICA DEFINIZIONE DEL RISCHIO TUMORALE ALTO RISCHIO: CHIR. RADICALE BASSO RISCHIO: CHIR. CONSERVATIVA
36 No international consens exists about what precisely constitutes a low-risk tumor or high-risk tumor H. Dralle : Best Pract.ResearchClin.Endocr.Metab. Vol.22(6): , 2008
37 LOW-RISK TUMORS Less-than-totalthyroidectomy include small (1 cm) unifocal Non-metastaticpapillarythyroidcarcinomas (PTC) Minimally invasive follicularthyroidcarcinomas (FTC; invasionof the tumor capsule only) Occultmultifocal PTC and minimally invasive FTC withhistopathologicalevidenceofvascularinvasionalsofallinto the low-risk categoryremainsunclear H. Dralle : Best Pract.ResearchClin.Endocr.Metab. Vol. 22(6): , ,2008
38 DEFINIZIONE PRE-OPERATORIA DEL RISK TUMOR ECOGRAFIA (US-Elastografia): Valutazione tiroide e linfonodi cervicali FNAC (Fine NeedleAspirationCytology) associata ad analisi molecolare MEDICINA NUCLEARE: biopsia del linfonodo sentinella
39 ANALISI MOLECOLARE L associazione tra esame citologico e ricerca di mutazioni genetiche tumorali mediante tecniche molecolari (BRAF, RAS, RET/PTC e PAX8 / PPAR gamma) è importante non solo per la prognosi ma anche per l attribuzione della classe di rischio e quindi per la scelta chirurgica (La mutazione BRAF è correlata negli adulti con la presenza di inv. extratiroidea, metast. linfonodali, stadio elevato di malattia) R.EliseiJ.Clin.Endocr.Metab. 93(10): ,2009 Izquirardo R. Thyroi 2009 NikiforovYe. J ClinEndocr. Met 2009 Arora N. World J Surg 32(12):2744-6, 2008
40 LINFONODI: SIGNIFICATO PROGNOSTICO Il Carcinoma di derivazione follicolare della tiroide è l unico tumore dove la presenza di metastasi linfonodaliloco-regionali cliniche e subcliniche (micrometastasi) non è correlata con la sopravvivenza a lungo termine Le metastasi ai linfonodi cervicali sono associate, dai dati della letteratura, ad un incrementata incidenza di recidive loco-regionali
41 LINFONODO SENTINELLA Sebbene il significato prognostico dei linfonodi metastatici occulti è considerato non rilevante, la loro identificazione nei bambini, può giocare un ruolo importante nella strategia chirurgica La biopsia del L.S. favorisce una accurata stadiazione (Low Risk)orientando la scelta: Emitiroidectomia (in assenza di micrometastasi) T.Totale + dissezione compartimentale (in presenza di micrometastasi) C. Spinelli- Hemithyroidectomy and sentinel lymph node in differentiated thyroid carcinoma in children: Congress IberoAmer. Ped. Surg2008
42 CONCLUSIONI
43 1.CA. DELLA TIROIDE RAPPRESENTA UNA ETEROGENEA CLASSE DI TUMORI CON MORFOLOGIA E BIOLOGIA DISPARATA LA CUI PROGNOSI, ALMENO NELLE FORME PEDIATRICHE, E BUONA 2.L ACCURATA VALUTAZIONE DEL RISCHIO TUMORALE, PERMETTEREBBE DI ESEGUIRE TERAPIA CHIRURGICA PERSONALIZZATA
44 GRAZIE PER L ATTENZIONE!!
CARCINOMA DELLA TIROIDE IN ETA PEDIATRICA ( 18aa)
CARCINOMA DELLA TIROIDE IN ETA PEDIATRICA ( 18aa) Studio Multicentrico - Casistica TREP C.Spinelli, M.Massimino, A.Inserra RELATORE: Prof Claudio Spinelli CATTEDRA DI CHIRURGIA PEDIATRICA ED INFANTILE
DettagliRIUNIONE DEL GRUPPO DI STUDIO CHIRURGICO ONCOLOGICO
RIUNIONE DEL GRUPPO DI STUDIO CHIRURGICO ONCOLOGICO SICP - AIEOP TRIESTE, 13 Aprile 2012 IL TRATTAMENTO DEL CARCINOMA DELLA TIROIDE DI DERIVAZIONE FOLLICOLARE NELL ADOLESCENTE: CARATTERISTICHE CLINICHE
DettagliLE NEOPLASIE DIFFERENZIATE DELLA TIROIDE Paolo Fracchia SOC ORL ASL AL Casale Monferrato
LE NEOPLASIE DIFFERENZIATE DELLA TIROIDE Paolo Fracchia SOC ORL ASL AL Casale Monferrato 19 marzo-2 aprile 2011 INTRODUZIONE Il carcinoma papillare ed il carcinoma follicolare della tiroide, definiti carcinomi
DettagliLe malattie della tiroide (dalla diagnosi alla terapia ) Focus sui percorsi aziendali A cura del Gruppo tiroide ASLAL Coordinatore: Dr.
Le malattie della tiroide (dalla diagnosi alla terapia ) Focus sui percorsi aziendali A cura del Gruppo tiroide ASLAL Coordinatore: Dr. Singarelli Il follow-up del paziente operato Piero Iacovoni Acqui
DettagliIndicazioni terapeutiche per il carcinoma differenziato della tiroide
Ferrara, 06 aprile 2013 APPROCCIO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO AL CARCINOMA DIFFERENZIATO DELLA TIROIDE Indicazioni terapeutiche per il carcinoma differenziato della tiroide Roberta Rossi Sezione di Endocrinologia
DettagliSEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma
SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti
DettagliLe zone grigie della citologia tiroidea.
Carcinoma differenziato della tiroide: dalla diagnosi al follow-up Bologna 21 marzo 2009 Le zone grigie della citologia tiroidea. Cosa deve dire il patologo Gian Piero Casadei Anatomia Patologica Ospedale
DettagliLa chirurgia del Carcinoma Differenziato della Tiroide
La chirurgia del Carcinoma Differenziato della Tiroide Sottotitolo: Il Buono, il Brutto e il Cattivo Dott. Michele Minuto U.O.S. Chirurgia Endocrina (Chirurgia 1) IRCCS A.O.U. San Martino-IST L epidemiologia
DettagliFattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano
DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE E CHIRURGICHE. CLINICA GERIATRICA UNIVERSITà DEGLI STUDI DI PADOVA Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano G.Gasparini, C. Santoro, ED. Toffannello, E. Faccioli,
DettagliLE MALATTIE DELLA TIROIDE
(DALLA DIAGNOSI ALLA TERAPIA) Focus sui percorsi aziendali Dott. Francesco Millo UO Chirurgia Generale ASL AL Tortona (primario Dott. P. Tava) Tortona, 28 Maggio 2011 Il trattamento chirurgico di tutti
DettagliMETASTASI POLMONARI. Terapia Oncologica. Dott. Marcello Tiseo Unità Operativa di Oncologia Medica Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma
METASTASI POLMONARI Terapia Oncologica Dott. Marcello Tiseo Unità Operativa di Oncologia Medica Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Metastasi polmonari: EPIDEMIOLOGIA Prevalenza nelle autopsie di
DettagliAME Day Desenzano del Garda 23 Maggio 2015 CHIRURGIA DEL CARCINOMA TIROIDEO TAKE HOME MESSAGES PATRIZIA DEL MONTE SSD ENDOCRINOLOGIA
AME Day Desenzano del Garda 23 Maggio 2015 CHIRURGIA DEL CARCINOMA TIROIDEO TAKE HOME MESSAGES PATRIZIA DEL MONTE SSD ENDOCRINOLOGIA La Tiroidectomia totale è il trattamento standard del ca. tiroideo differenziato.
DettagliBari, 7-10 novembre 2013. CARCINOMA MIDOLLARE FAMILIARE CHIRURGIA: tra certezze e controversie Marco Boniardi
CARCINOMA MIDOLLARE FAMILIARE Marco Boniardi RUOLO CENTRALE DELLA CHIRURGIA Assenza di terapie complementari efficaci ai fini della guarigione Prognosi più severa rispetto ai tumori differenziati tiroidei
DettagliIl Nodulo Tiroideo dalla diagnosi alla Terapia
Il Nodulo Tiroideo dalla diagnosi alla Terapia Genova Voltri 15 Dicembre 2012 Luca Anselmi Anatomia Patologica Sestri Ponente Percorso Diagnostico Terapeutico Multidisciplinare ENDOCRINOLOGO RADIOLOGO
DettagliCarcinoma tiroideo. Scaricato da www.sunhope.it 1
VII CHIRURGIA GENERALE Direttore: Prof. Luigi Santini Il carcinoma tiroideo Carcinoma tiroideo 0.2% dei cancri, 8% delle tireopatie Maggiore frequenza nei noduli isolati più che nei gozzi multinodulari
DettagliRisultati della chirurgia per cancro gastrico
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione San Giuseppe Moscati Avellino - Italy Struttura Complessa di Chirurgia Generale Dir. prof. F. Caracciolo Risultati della chirurgia per
DettagliSCINTIGRAFIA TIROIDEA
UNIVERSITÀ - OSPEDALE di PADOVA MEDICINA NUCLEARE SCINTIGRAFIA TIROIDEA Franco Bui, Diego Cecchin TIROIDE Ramo N. Laringeo A. Tiroidea Sup. Cartil. Tiroidea Ramo N. Ricorrente N. Frenico V. Giugulare Int.
DettagliI NODULI TIROIDEI TRATTAMENTO CHIRURGICO. Dr. Fausto Mattiuz Genova Voltri 15/12/12
I NODULI TIROIDEI TRATTAMENTO CHIRURGICO Dr. Fausto Mattiuz Genova Voltri 15/12/12 Thyroidetomy as horrid butchery...in which every stroke of the knife will followed by a torrent of blood Samuel Gross
DettagliPatologia della tiroide
Patologia della tiroide Biologia e patologia della tiroide Luca Mazzucchelli Istituto cantonale di patologia, Locarno Classificazione dei tumori tiroidei e significato clinico delle numerose varianti istopatologiche
DettagliCorso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007. Tumore dell ovaio. Adele Caldarella
Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007 Tumore dell ovaio Adele Caldarella Tumore dell ovaio in Italia 9 tumore più frequente nel sesso femminile 2.9% delle diagnosi tumorali
DettagliBari, 7-10 novembre 2013 Gestione del Carcinoma Tiroideo in progressione Take Home Messages
Gestione del Carcinoma Tiroideo in progressione Take Home Messages Rinaldo Guglielmi UOC Endocrinologia Il problema La maggior parte dei carcinomi tiroidei differenziati guarisce con il trattamento iniziale
DettagliCancro del testicolo
Cancro del testicolo ti 1 Anatomia 2 1 Epidemiologia ed Eziologia 1 2% dei tumori maligni 9 pazienti su 10 guariscono Incidenza 3/100000 in Italia Maggior frequenza nella terza quarta decade 3 Fattori
DettagliDIAGNOSTICA PER IMMAGINI
APPROPIATEZZA DIAGNOSTICO-TERAPEUTICA IN ONCOLOGIA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI Alessandro Del Maschio Dipartimento di Radiologia Università Vita-Salute IRCCS San Raffaele Milano 1. NEOPLASIE POLMONARI Prof.
DettagliEPIDEMIOLOGIA, IMAGING E DIAGNOSI DELLE PATOLOGIE TIROIDEE
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia EPIDEMIOLOGIA, IMAGING E DIAGNOSI DELLE PATOLOGIE TIROIDEE Prof. Cesare Carani Cattedra e Servizio di Endocrinologia Dipartimento Integrato di Medicine
DettagliI NETs: : A CHE PUNTO SIAMO?
I NETs: : A CHE PUNTO SIAMO? La terapia: approccio multidisciplinare di una patologia complessa. CASO CLINICO Milano 20/06/2008 Laura Catena S.C. Oncologia Medica 2 Fondazione IRCCS Istituto Nazionale
DettagliTiroidite Linfocitaria e Cancro della Tiroide
Tiroidite linfocitaria e Cancro della Tiroide e della Mammella Clinica N.S. di Lourdes Massa di Somma 17 ottobre 2013 Tiroidite Linfocitaria e Cancro della Tiroide Dr. Roberto Rea Una predisposizione
DettagliRASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014
RASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014 02/12/2014 - TUMORE DEL SENO E DELLA TIROIDE, CONVEGNO GIOVEDÌ IN CHIESA Campobasso. Giovedì 4 dicembre alle 18 e 30 nella chiesa di S.Antonio Abate, a Campobasso,
DettagliRICHIAMO ANATOMOPATOLOGICO
Tumori 4 C A P I T O L O RICHIAMO ANATOMOPATOLOGICO La classificazione dei tumori tiroidei (OMS 1998) separa (Fig. 4-1): i tumori maligni epiteliali (85%): carcinomi differenziati (85%) e carcinomi indifferenziati
DettagliMETASTASI UVEALI: ESPERIENZA DEGLI ULTIMI 10 ANNI
METASTASI UVEALI: ESPERIENZA DEGLI ULTIMI 10 ANNI C.Mosci; F.Nasciuti Centro Specialistico di Oncologia Oculare Ente Ospedaliero Ospedali Galliera - Genova carlo.mosci@galliera.it XXVI RIUNIONE S.O.N.O.
DettagliAPPROCCIO RADIOTERAPICO
Unità operativa di Radioterapia Azienda Ospedaliera di Parma APPROCCIO RADIOTERAPICO Dott.ssa Dell Anna Cristina TUMORI PRIMITIVI DELLA PARETE TORACICA Sono tumori eterogenei che possono prendere origine
DettagliLa biopsia del linfonodo sentinella nel carcinoma. Dott. S.Folli S.C. Senologia AUSL Forlì s.folli@ausl.fo.it
La biopsia del linfonodo sentinella nel carcinoma duttale in situ: : si,no, forse Dott. S.Folli S.C. Senologia AUSL Forlì s.folli@ausl.fo.it Definizione Il carcinoma duttale in situ della mammella è una
DettagliSTADIAZIONE E TRATTAMENTO CHIRURGICO
PROTOCOLLI OPERATIVI IN PNEUMOLOGIA INTERVENTISTICA: NODULO POLMONARE PERIFERICO STADIAZIONE E TRATTAMENTO CHIRURGICO PROF. FEDERICO REA CATTEDRA DI CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DI PADOVA Firenze 18 Marzo
Dettagli1 CONVEGNO AME EMILIA-ROMAGNA Bologna, 15 maggio 2010. Paola Franceschetti
1 CONVEGNO AME EMILIA-ROMAGNA Bologna, 15 maggio 2010 I Sessione La PET in Endocrinologia Oncologica Caso clinico Paola Franceschetti SEZIONE DI ENDOCRINOLOGIA Dipartimento di Scienze Biomediche e Terapie
DettagliPATOLOGIA NODULARE E CARCINOMA DELLA TIROIDE IN PAZIENTI CON POLIPOSI ADENOMATOSA FAMILIARE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Medicina 1 PATOLOGIA NODULARE E CARCINOMA DELLA TIROIDE IN PAZIENTI CON POLIPOSI ADENOMATOSA FAMILIARE Luca
DettagliLa terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità. a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati (Ferrara)
Protocollo diagnostico-terapeutico per le Pazienti con carcinoma mammario La terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati
DettagliNEI PAESI ASIATICI, IN AFRICA E NEL SUD AMERICA PRESENTA INCIDENZE NETTAMENTE SUPERIORI RAGGIUNGENDO IL 10-20% DI TUTTE LE FORME TUMORALI
CANCRO DEL PENE EPIDEMIOLOGIA NEOPLASIA PIUTTOSTO RARA NEI PAESI INDUSTRIALIZZATI NEI PAESI OCCIDENTALI RAPPRESENTA LO 0,2-2% DI TUTTE LE NEOPLASIE CHE COLPISCONO L UOMO NEI PAESI ASIATICI, IN AFRICA E
DettagliLA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE
LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE www.modilite.info MODILITE In Italia la patologia nodulare tiroidea è piuttosto frequente ed è spesso asintomatica. Circa l 80% dei noduli tiroidei sono benigni
Dettagli11 Incontro di Oncologia ed Ematologia
11 Incontro di Oncologia ed Ematologia Sestri Levante, 18 maggio 2013 Maria Sironi C è ancora un ruolo per la citologia da agoaspirato con ago sottile nella diagnostica dei noduli mammari? 1 mm Quali tecniche
DettagliIL NUOVO CORSO DELLA TERAPIA LOCO-REGIONALE DEL CARCINOMA MAMMARIO: L ESPERIENZA DI VICENZA
IL NUOVO CORSO DELLA TERAPIA LOCO-REGIONALE DEL CARCINOMA MAMMARIO: L ESPERIENZA DI VICENZA DR. L. ROTUNNO Unità Operativa Chirurgia Generale Iª I - Vicenza Prof. G. Ambrosino Fino al 1998 la chirurgia
DettagliIl Nodulo Tiroideo. "Diagnostica Citologica"
Il Nodulo Tiroideo "Diagnostica Citologica" FNAC Con il termine di FNAC (Fine Needle Aspiration Cytology) si intende un prelievo citologico eseguito mediante un ago definito sottile (a partire da 22G ),
DettagliE.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore, L.E. Trodella, L. Poggesi, R.M. D Angelillo, E. Iannacone, L.Trodella!
Il trattamento stereotassico delle lesioni surrenaliche in pazienti oligometastatici affetti da NSCLC: una promettente arma per il controllo locale di malattia?! E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore,
DettagliAnalisi dei dati di morbosità nei comuni di Castelraimondo e Gagliole:
Analisi dei dati di morbosità nei comuni di Castelraimondo e Gagliole: integrazione alle considerazioni conclusive riportate nella versione Ottobre 2013 AGENZIA PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE DELLE MARCHE
DettagliCenni di Trattamento 1.Il nodulo tiroideo 2. I tumori della Tiroide
Cenni di Trattamento 1.Il nodulo tiroideo 2. I tumori della Tiroide Dimensioni ed estensione del gozzo nodulare dovrebbero essere meglio standardizzati Quando trattare la patologia nodulare tiroidea Sospetto
DettagliI dati morfo-fenotipici, genotipici e clinici hanno permesso di suddividere il linfoma di Hodgkin in quattro gruppi istologici.
LINFOMA DI HODGKIN Il linfoma di Hodgkin (LH) è una neoplasia di derivazione linfoide che rappresenta circa l 1% dei tumori che annualmente insorgono de novo nel mondo. La sede di esordio del linfoma di
DettagliClassificazione del carcinoma mammario
Classificazione del carcinoma mammario Carcinoma mammario invasivo Carcinoma più frequente della donna: 1 su 9 Rischio aumentato con l étà Def.: Lesione epiteliale maligna invasiva derivata dalla unità
DettagliRisultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test
Lo screening per la prevenzione dei tumori della cervice uterina in Emilia Romagna Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test Bologna, 29 marzo 2011 HPV TEST NEL TRIAGE DI ASC-US
Dettaglicoin lesion polmonare
coin lesion polmonare accurata anamnesi ed esame obiettivo impossibile confronto con precedenti radiogrammi lesione non preesistente o modificatasi TC Follow-up caratteri di benignità lesione sospetta
DettagliFOLLOW-UP DEL TUMORE POLMONARE
Linee Guida ITT Istituto Toscano Tumori ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI e degli ODONTOIATRI della PROVINCIA di AREZZO 3 gennaio 2007 Ivano Archinucci UO di Pneumologia ASL 8 STADI DEL CARCINOMA POMONARE STADIO
DettagliDue sono le possibili situazioni Nodulo tiroideo palpabile Nodulo tiroideo "incidentaloma"
MMG NODULO TIROIDEO Due sono le possibili situazioni Nodulo tiroideo palpabile Nodulo tiroideo "incidentaloma" MMG CASO CLINICO: 1 step Paziente di sesso femminile, 38 anni, in buone condizioni cliniche
DettagliTiroide: Diagnostica
Tiroide: Diagnostica In vitro: dosaggio TRH, TSH, FT3, TT3, FT4, TT4, Ab-anti-TMS, Ab-anti-PO, Abanti-Tg,Tg, CT. In vivo: Scintigrafia tiroidea, Captazione tiroidea del Radio-iodio SCINTIGRAFIA DELLA TIROIDE
DettagliIL NODO TIROIDEO. Daniele De Vido. Belluno, 1 ottobre 2011
IL NODO TIROIDEO Daniele De Vido Belluno, 1 ottobre 2011 EPIDEMIOLOGIA Prevalenza 3 7 % (donne = 5% e uomini =1% in aree iodosufficienti) Ecografia 20 70 % Anziani Donne Aree di deficienza iodica Esposizione
DettagliRequisiti minimi e standard di refertazione per carcinoma della mammella
SIAPEC PIEMONTE Concordanza e uniformità di refertazione diagnostica nelle anatomie patologiche della Regione Piemonte Requisiti minimi e standard di refertazione per carcinoma della mammella Statement
DettagliLa tiroide è una ghiandola posta nel collo, appena sotto la cartilagine tiroidea (il cosiddetto pomo d'adamo).
COS'È IL TUMORE ALLA TIROIDE La tiroide è una ghiandola posta nel collo, appena sotto la cartilagine tiroidea (il cosiddetto pomo d'adamo). Ha la forma di una farfalla con le due ali poste ai lati della
DettagliTumori della tiroide. Eziopatogenesi, diagnosi e terapia
Tumori della tiroide Eziopatogenesi, diagnosi e terapia - PRIMITIVI benigni maligni -SECONDARI Tumori primitivi maligni Origine dalla cellula follicolare Differenziati (papillifero( e follicolare) Indifferenziati
DettagliSarcomi delle Parti Molli
Congresso Nazionale di Chirurgia Pediatrica LA MALATTIA NEOPLASTICA NELL ADOLESCENTE E NEL GIOVANE ADULTO STRATEGIE A CONFRONTO Ferrara, 9 OTTOBRE 2013 Sarcomi delle Parti Molli Gianni Bisogno Clinica
DettagliPROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013. Torino 7 novembre 2013. Anatomia Patologica. Isabella Castellano
PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013 Torino 7 novembre 2013 Anatomia Patologica Isabella Castellano Dipartimento di Scienze Mediche Università di Torino Anatomia
DettagliPERCORSO UNITA PROSTATA. POLICLINICO UMBERTO I v.le Regina Elena, 324 Roma
PERCORSO UNITA PROSTATA POLICLINICO UMBERTO I v.le Regina Elena, 324 Roma COORDINAMENTO DIAGNOSTICO: Dott.ssa Valeria Panebianco, UOC Radiologia Centrale (Dir.Prof.C.Catalano) Dipartimento di Scienze Radiologiche,
DettagliIMMUNOFENOTYPES OF PRIMARY AND METASTATIC NETS TUMORS
IMMUNOFENOTYPES OF PRIMARY AND METASTATIC NETS TUMORS POLICLINICO DI BARI Montrone T., Maino A., Cives M.*, Arborea G., Silvestris F.*, Resta L. DETO, *DIMO Neoplasie maligne disseminate per tutto il sistema
DettagliCARCINOMA DELLA MAMMELLA
CARCINOMA DELLA MAMMELLA TRATTAMENTO LOCO REGIONALE e ADIUVANTE NEOPLASIE INTRAEPITELIALI DELLA MAMMELLA Neoplasia Lobulare Intraepiteliale (LIN 2-3) Nessun trattamento (dopo la diagnosi) Resezione mammaria
DettagliCorso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007. Tumore del polmone. Adele Caldarella
Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007 Tumore del polmone Adele Caldarella Frequenza del tumore del polmone in Italia AIRTum AIRTum Mortalità per tumore del polmone AIRTum
DettagliPSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA
PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA Prof. Giuseppe Martorana Clinica Urologica Alma Mater Studiorum Università di Bologna Convegno medico UniSalute Appropriatezza ed efficacia degli screening Bologna,
DettagliMicrocarcinoma tiroideo: fattori prognostici e trattamento
Up to date carcinoma della tiroide 2 ottobre2015 Monselice www.ulss.tv.it MICROCARCINOMA DELLA TIROIDE carcinoma di dimensioni inferiori o uguali a 1cm (Classificazione WHO 2004) Microcarcinoma incidentale:
DettagliSede nazionale: Via Ravenna, 34 00161 Roma - Tel.: 06.4403763 www.ail.it
marsteller/ B-M Healthcare Sede nazionale: Via Ravenna, 34 00161 Roma - Tel.: 06.4403763 www.ail.it IN COLLABORAZIONE CON: SI RINGRAZIA: PER AVER SOSTENUTO L AIL NELLA DIFFUSIONE DI QUESTO MESSAGGIO. L
DettagliVIENE DEFINITA SULLA BASE DI UN INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO PREOPERATORIO CONDIVISA A LIVELLO MULTIDISCIPLINARE CON LA DONNA
LA STRATEGIA CHIRURGICA VIENE DEFINITA SULLA BASE DI UN INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO PREOPERATORIO CONDIVISA A LIVELLO MULTIDISCIPLINARE CON LA DONNA IMAGING MICROISTOLOGIA TUMORE EREDO FAMILIARE CLINICA
Dettagli1985-2015 Ospedale Bentivoglio. 30 anni di esperienza di patologia endocrina nell Azienda USL di Bologna
1985-2015 Ospedale Bentivoglio 30 anni di esperienza di patologia endocrina nell Azienda USL di Bologna Servizio Sanitario Regionale Emilia Romagna Azienda USL di Bologna Ospedale Bentivoglio Istituto
DettagliTUMORI DELLA TIROIDE
TUMORI DELLA TIROIDE epidemiologia Predilige il sesso femminile Non è frequente Sta al 25 posto tra tutti i tumori maligni Aggressività biologica modesta Soppavivenza globale a 10 anni di oltre l 80% Valutazione
DettagliUtilità della metodica ROSE (Rapid On Site Cytology Evaluation) nella citologia polmonare in differenti contesti clinici Giarnieri E*, Arduini R,
Utilità della metodica ROSE (Rapid On Site Cytology Evaluation) nella citologia polmonare in differenti contesti clinici Giarnieri E*, Arduini R, Falasca C, Bruno P*, De Rosa N, Giovagnoli MR*, Micheli
DettagliII MEETING DI SENOLOGIA TERRITORIALE La. Senologia tra Territorio Ospedale e Università
II MEETING DI SENOLOGIA TERRITORIALE La Senologia tra Territorio Ospedale e Università Centro Congressi Hotel Sakura Torre del Greco (Napoli) - 13-15 15 Maggio 2004 La Tecnica del Linfonodo Sentinella:
DettagliEspressione di geni specifici per un determinato tumore
Espressione di geni specifici per un determinato tumore Paziente A: Non ha il cancro Espressione dei geni: Nessuna Biopsia Geni associati al cancro allo stomaco Paziente B: Ha un tumore allo stomaco Bassa
DettagliUn test di espressione genica per predire l aggressività del carcinoma prostatico. Il test Prolaris può orientare le decisioni mediche e chirurgiche
Un test di espressione genica per predire l aggressività del carcinoma prostatico Il test Prolaris può orientare le decisioni mediche e chirurgiche Che cos è Prolaris? Una misura molecolare diretta della
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. meleddu carlo Data di nascita 11/12/1950. Numero telefonico dell ufficio. Fax dell ufficio 0706095274
INFORMAZIONI PERSONALI Nome meleddu carlo Data di nascita 11/12/1950 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio I Fascia ASL DI Responsabile - Medicina Nucleare 0706095477
DettagliOsservazioni su Report di un caso di ADK POLMONARE con metastasi linfonodali,, epatiche ed ossee
Osservazioni su Report di un caso di ADK POLMONARE con metastasi linfonodali,, epatiche ed ossee dott. Mauro Madarena Azienda Ospedaliera S. Camillo Forlanini (Roma) Paziente di sesso maschile, anni 52,
DettagliAblazione con 131-I: quando e come?
Ablazione con 131-I: quando e come? Dott.ssa Erica Solaroli U.O. di Endocrinologia Ospedale Maggiore-Bellaria Revisione sistematica e meta-analisi. Efficacia della ablazione con I131 nel carcinoma differenziato
DettagliProgetto Ex Esposti Amianto Regione Veneto. La diagnostica per immagini del polmone e della pleura
Progetto Ex Esposti Amianto Regione Veneto La diagnostica per immagini del polmone e della pleura PLEURA LE MANIFESTAZIONI - PLACCHE POLMONE RADIOLOGICHE - ISPESSIMENTO DIFFUSO - VERSAMENTO - MESOTELIOMA
DettagliIL FOLLOW-UP DEL CARCINOMA DIFFERENZIATO DELLA TIROIDE SECONDO LE
IL FOLLOW-UP DEL CARCINOMA DIFFERENZIATO DELLA TIROIDE SECONDO LE LINEE GUIDA ATA 2016 Maria Grazia Castagna Dipartimento di Medicina Interna, Scienze Endocrino-Metaboliche e Biochimica, Sezione di Endocrinologia
DettagliRuolo prognostico della dual-point 18F-Etil-Tirosina PET/CT cerebrale nella valutazione della sospetta recidiva di glioma cerebrale
Ruolo prognostico della dual-point 18F-Etil-Tirosina PET/CT cerebrale nella valutazione della sospetta recidiva di glioma cerebrale E.Borsatti, L.Bolidi, T.Baresic, R.Tatta, D.Monte, E.Bidoli*, M.Arcicasa
DettagliASSOCIAZIONE MEDICI ENDOCRINOLOGI COMPLESSITA CLINICI FAMILIARI ETICI COMPLESSITA CLINICI U A LEGALI E F ETICI C F U O E RELIGIOSI M T ORGANIZZATIV I T SOCIALI PSI COLOGICI I FAM ILIARI V I Fare: la tendenza
DettagliLe neoplasie renali. fabrizio dal moro
Le neoplasie renali fabrizio dal moro Le neoplasie renali Epidemiologia - INCIDENZA: 7,5/100.000 - Maschi/Femmine: 2:1 - Fascia d et d età più colpita: 5-6 decade Le neoplasie renali Classificazione -
DettagliPDTA - 04 Rev. 0 del 24/10/2013
PDTA - 04 Rev. 0 del 24/10/2013 Certificato N 9122 AOLS Data applicazione Redazione Verifica Approvazione 24.10.2013 Dr.ssa S. Ferrario Dr.ssa M.V. Forleo Dr.ssa E. Piazza Dr.ssa G. Saporetti Dr. E. Goggi
DettagliGRUPPO DI STUDIO TUMORI DEL TESTA-COLLO
ANNO 2012 TUMO GRUPPO DI STUDIO TUMORI DEL TESTA-COLLO TUMORI DELL IPOFARINGE A cura di: Mauro Magnano 1 TUMORE DELL IPOFARINGE Storia Naturale Il carcinoma a cellule squamose dell' ipofaringe è meno frequente
DettagliPercorso Diagnostico Terapeutico del Nodulo Tiroideo
GENOVA PP.OO. Voltri e Castelletto PROGETTO TIROIDE Percorso Diagnostico Terapeutico del Nodulo Tiroideo Sintesi Condivisa con i Medici di Medicina Generale Distretto Ponente a seguito del Convegno : Il
DettagliLA MEDICINA NUCLEARE E LE PRINCIPALI MALATTIE ENDOCRINE: IPERTIROIDISMO IPERPARATIROIDISMO CENNI DI TERAPIA RADIOMETABOLICA
LA MEDICINA NUCLEARE E LE PRINCIPALI MALATTIE ENDOCRINE: IPERTIROIDISMO IPERPARATIROIDISMO CENNI DI TERAPIA RADIOMETABOLICA 10.03.07 A.BALDONCINI terapeutico La medicina nucleare utilizza gli isotopi radioattivi
DettagliTRATTAMENTO DELL ADENOCARCINOMA T1 (ADENOMA CANCERIZZATO) Il parere del chirurgo: Vincenzo Trapani
TRATTAMENTO DELL ADENOCARCINOMA T1 (ADENOMA CANCERIZZATO) Il parere del chirurgo: Vincenzo Trapani Adenoma cancerizzato/carcinoma colorettale iniziale (pt1) DEFINIZIONE Lesione adenomatosa comprendente
DettagliMULTIDISCIPLINARIETA E PROCESSO GISMa 26-27 settembre 2013
Antonio Maestri UOC Oncologia/Hospice Ospedale Santa Maria della Scaletta Azienda USL di Imola PERCORSI E RIPERCORSI SENOL RT CHIR AN PAT ONCO DIAGNOSTICA SENOLOGICA MULTIDISCIPLINARIETA E PROCESSO CHIRURGIA
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz
www.fisiokinesiterapia.biz LA NEOPLASIA Una competizione costante di aggiornamento contro la storia naturale di una patologia inesorabile Fattore tempo Latenza clinica: da 8 a 16 anni a seconda del tipo
DettagliIl Linfonodo Sentinella nel Tumore della Tiroide
Il Linfonodo Sentinella nel Tumore della Tiroide M. Grosso - G. Boni Centro Regionale di Medicina Nucleare Università di Pisa INTRODUZIONE (I) La rimozione del Linfonodo Sentinella (LS) si basa sul concetto
DettagliS.C. di Otorinolaringoiatria
S.C. di Otorinolaringoiatria Direttore: F. Balzarini Otorinostudio.tortona@aslal.it Ospedale SS. Antonio e Margherita ASL AL Tortona LE MALATTIE DELLA TIROIDE (DALLA DIAGNOSI ALLA TERAPIA) Focus sui percorsi
DettagliTUMORE PSEUDOPAPILLARE DEL PANCREAS IN
TUMORE PSEUDOPAPILLARE DEL PANCREAS IN ADOLESCENTE S.Cacciaguerra*, G.Magro**, G.Stranieri* *U.O.C. di Chirurgia Pediatrica ARNAS GARIBALDI - Catania **Istituto di Anatomia Patologica Università di Catania
DettagliProf. Patrizio Bollero nato a Monza (MI) il 11/03/1971
Diploma di maturità classica Prof. Patrizio Bollero nato a Monza (MI) il 11/03/1971 RELAZIONE SU ATTIVITA DIDATTICA E SCIENTIFICA PROFESSORE ASSOCIATO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA Laurea
DettagliStomie urinarie ed intestinali: professionisti ed esperienze a confronto Cesena 16 Ottobre 2004 - Osp. M. Bufalini
Stomie urinarie ed intestinali: professionisti ed esperienze a confronto Cesena 16 Ottobre 2004 - Osp. M. Bufalini Profilassi secondaria delle neoplasie urinarie Dott. Gaetano Gerbino Dir. Med. U.O. Urologia
DettagliLE NEOPLASIE DIFFERENZIATE DELLA TIROIDE
LE NEOPLASIE DIFFERENZIATE DELLA TIROIDE P. Iacovoni Direttore S.O.C. di Chirurgia S.Ragusa Direttore S.O.C. Otorinolaringoiatria Ospedale di Acqui Terme Neoplasie differenziate della tiroide Il cancro
DettagliEpidemiologia della malattia nodulare,delle tiroiditi e delle neoplasie della tiroide
Le Malattie della Tiroide A.S.L. AL- Casale Monferrato 19-03- 2011 Epidemiologia della malattia nodulare,delle tiroiditi e delle neoplasie della tiroide Anna Caramellino Massimo Miglietta Perché pazienti
DettagliNeoplasie della mammella - 2
Neoplasie della mammella - 2 Fattori prognostici Numero di N+ : >3 Età e stato menopausale Diametro di T Invasione linfatica e vascolare Tipo istologico Grading Recettore per Estrogeni/Progesterone Amplificazione
DettagliIL NODULO TIROIDEO: CLINICA E INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO.
IL NODULO TIROIDEO: CLINICA E INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO. DR. R. GIANNATTASIO DIRIGENTE MEDICO I LIVELLO UO MEDICINA NUCLEARE E CMM - PSI ELENA D AOSTA PSI NAPOLI EST NAPOLI, 14/05 E 11/06 2009 NODULO TIROIDEO
DettagliBIOLOGIA MOLECOLARE E DIAGNOSI DELLE NEOPLASIE VESCICALI: FOLLOW-UP ED IMPLICAZIONI PROGNOSTICHE
Con Il Patrocinio BIOLOGIA MOLECOLARE E DIAGNOSI DELLE NEOPLASIE VESCICALI: FOLLOW-UP ED IMPLICAZIONI PROGNOSTICHE PRESIDENTI DEL CONVEGNO: Prof. Vito Pansadoro Dott. Vittorio Grazioli ROMA 12 aprile 2013
DettagliANALISI DEI RICOVERI OSPEDALIERI PER TUMORE DEL POLMONE ANNO 2014 1
ANALISI DEI RICOVERI OSPEDALIERI PER TUMORE DEL POLMONE ANNO 2014 1 1. Data set analizzato e suoi limiti Il data set analizzato include: 1. Tutti i ricoveri avvenuti nei presidi ospedalieri dell Area Vasta
DettagliXIII Meeting AIRTum, Siracusa 6-8 maggio 2009
CARATTERIZZAZIONE CLINICA, MORFOLOGICA E BIOLOGICA DI DUE GRUPPI ESTREMI DI PAZIENTI CON CARCINOMA COLORETTALE SELEZIONATI ATTRAVERSO UN REGISTRO TUMORI SPECIALIZZATO Annalisa Pezzi, Piero Benatti, Luca
DettagliAlessandro Inserra. Maura Massimino. Paola Collini. Ettore Seregni. Franco Mattavelli
A cura di: Claudio Spinelli Alessandro Inserra Maura Massimino Paola Collini Ettore Seregni Franco Mattavelli Referente: Claudio Spinelli Tel: 050/551369 e-mail: c.spinelli@dc.med.unipi.it Alessandro Inserra
DettagliESPERIENZA REGIONE PIEMONTE ( formazione)
Convegno Nazionale GISMa 2009 Workshop multidisciplinare dell equipe diagnosticoterapeutica Monitoraggio degli indicatori di qualità ESPERIENZA REGIONE PIEMONTE ( formazione) Rita Bordon CPO Piemonte Francesca
DettagliNeoplasie della mammella - 1
Neoplasie della mammella - 1 Patologia mammaria FIBROADENOMA CISTI ASCESSO ALTERAZIONI FIBROCISTICHE NEOPLASIA NEOPLASIA RETRAZIONE CUTANEA Carcinoma mammario Incidenza per 100.000 donne Western Europe
Dettagli