Progetto VALES PROGETTO VALES, TRA AUTOVALUTAZIONE E VALUTAZIONE ESTERNA

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1 Progetto VALES PROGETTO VALES, TRA AUTOVALUTAZIONE E VALUTAZIONE ESTERNA Mario Castoldi novembre 2012

2 VALUTAZIONE INTERNA ED ESTERNA TRATTI DISTINTIVI: UN CONFRONTO VALUTAZIONE ESTERNA Decentramento punto di vista Parametri di riferimento comuni Status differente Imparzialita del giudizio Maggiore credibilità VALUTAZIONE INTERNA Valorizzazione significati contestuali Intensificazione processi di analisi Status simile Coinvolgimento degli attori Ricaduta formativa Tutti temono la valutazione esterna, nessuno si fida della valutazione interna (D. Nevo)

3 VALUTAZIONE INTERNA ED ESTERNA MODELLI DI INTEGRAZIONE IN PARALLELO IN SERIE E-I VALUTAZION E INTERNA VALUTAZION E ESTERNA VALUTAZION E INTERNA VALUTAZION E ESTERNA IN SERIE I-E VALUTAZION E INTERNA VALUTAZION E ESTERNA

4 VALUTAZIONE INTERNA ED ESTERNA NEL PROGETTO VALES FUNZIONI VALUTAZIONE INTERNA rappresentazione realtà scolastica analisi critica individuazione priorita strategiche PIANO DI MIGLIORAMENTO FUNZIONI VALUTAZIONE ESTERNA validazione esiti autovalutazione indicazioni per piano di miglioramento

5 PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE LEGITTIMARE IL PROCESSO DECIDERE PROGETTARE PIANI DI SVILUPPO FOCALIZZARE DEFINIRE LE DOMANDE DI INDAGINE INTERPRETARE ANALIZZARE I DATI RACCOLTI DESCRIVERE PROGETTARE E REALIZZARE L INDAGINE se volete capire come funziona qualcosa provate a cambiarla (K. Lewin) VALUTARE IL PROCESSO

6 FOCALIZZARE quale percorso metodologico? DEFINIRE LE DOMANDE DI INDAGINE VALUTARE IL PROCESSO DESCRIVERE DECIDERE PROGETTARE E REALIZZARE L INDAGINE PROGETTARE PIANI DI SVILUPPO INTERPRETARE LEGITTIMARE IL PROCESSO ANALIZZARE I DATI RACCOLTI LEGITTIMARE IL PROCESSO CHE COSA? COME? SCOPI OGGETTI RISORSE PRODOTTI NORME PROCEDURE CREDENZE RESISTENZE PAURE CONFLITTI PERCEZIONI MOTIVAZIONI PREGIUDIZI INTERESSI

7 LA FORZA DELLE RESISTENZE C era un uomo che sembrava normale sotto tutti gli aspetti, tranne uno: pensava di essere morto. Tutti gli amici cercavano di convincerlo che così non era, ma invano. Alla fine fu inviato da un analista, che tentò di convincerlo che non era morto. Dopo alcune sedute senza esito, il dottore gli chiese: Senta, ma secondo lei i morti sanguinano? Certo che no!, rispose lui stizzito. Allora il dottore prese un bisturi e fece un piccolo taglio sul braccio del paziente. Guardi qui, gli fece notare il dottore confidenzialmente, Vede? Sta sanguinando. Il paziente, sorpreso: Oh, mio Dio! Ma allora i morti sanguinano!

8 LEGITTIMARE IL PROCESSO MANDATO PROGETTUALE GRUPPO DI AUTOVALUTAZIONE SOGGETTI E RUOLI Composizione del gruppo Articolazione responsabilità individuali Soggetti da coinvolgere nel processo autovalutativo Ruolo di supporto tecnico e di controllo COMPITI E PROBLEMI Aree di indagine autovalutativa Risultati attesi Prodotti intermedi e finali Tempi e fasi di lavoro previste Criteri e modalità di valutazione delle attività svolte dal gruppo VINCOLI E RISORSE Risorse finanziarie a disposizione del gruppo Risorse materiali a disposizione del gruppo Vincolo progettuale posto all azione del gruppo MODALITA DI RACCORDO Tempi e modalità di comunicazione tra gruppo e scuola Tempi e modalità di raccordo tra gruppo e struttura decisionale e organizzativa della scuola Tempi e modalità di raccordo con altre scuole e referenti esterni

9 FOCALIZZARE LEGITTIMARE IL PROCESSO quale percorso metodologico? DECIDERE PROGETTARE PIANI DI SVILUPPO FOCALIZZARE DEFINIRE LE DOMANDE DI INDAGINE INTERPRETARE ANALIZZARE I DATI RACCOLTI DESCRIVERE PROGETTARE E REALIZZARE L INDAGINE VALUTARE IL PROCESSO Saper risolvere problemi non significa trovare le risposte, bensì formulare le domande IL RUOLO DELLE DOMANDE ANALIZZATORI PER L INDAGINE CHIAVI DI LETTURA PER L INTEPRETAZIONE PUNTI DI ORIENTAMENTO PER IL MIGLIORAMENTO

10 VINCOLI E OPPORTUNITA IN FOCALIZZARE CONTESTO SOCIO AMBIENTALE VINCOLI E OPPORTUNITA IN AMBIENTE ORGANIZZATIVO PRATICHE ESITI FORMATIVI ED EDUCATIVI EDUCATIVE E DIDATTICHE IMPATTI OUT PER L APPRENDIMENTO E RISORSE OUT IMPATTI

11 FOCALIZZARE DESCRIVERE LEGITTIMARE IL PROCESSO quale percorso metodologico? DEFINIRE LE DOMANDE DI INDAGINE DECIDERE DESCRIVERE PROGETTARE PIANI DI PROGETTARE E SVILUPPO REALIZZARE L INDAGINE INTERPRETARE ANALIZZARE I DATI VALUTARE IL PROCESSO RACCOLTI DICHIARATO AGITO PERCEPITO stato attuale stato potenziale COMPARATO Q ATTESO PRESCRITTO

12 DESCRIVERE: TIPOLOGIE DI DATI ED INFORMAZIONI DATI ED INFORMAZIONI STRUTTURATE STRUMENTI DI PERCEZIONE QUESTIONARIO SCUOLA DATI INVALSI FASCICOLO SCUOLA DISPONIBILI A LIVELLO DI SCUOLA Evidenze empiriche con indici di comparazione Informazioni fornite da DS con indici di comparazione Opinioni delle varie componenti con indici di comparazione Dati ed informazioni qualiquantitative

13 DATI ED INFORMAZIONI STRUTTURATE A LIVELLO DI SCUOLA ANALISI DOCUMENTALI (verbali, registri, documenti progettuali, ) INDAGINI DI PERCEZIONE A LIVELLO DI ISTITUTO SERIE STORICHE DI DATI DATI QUANTITATIVI A LIVELLO TERRITORIALE ESITI PROVE DI VERIFICA COMUNI DATI PROVE INVALSI ANNI PRECEDENTI DIAGRAMMI DI FLUSSO/CODIFICAZIONI DI PROCESSI PROSPETTI SINOTTICI

14 DESCRIVERE: UN ESEMPIO AREE DEFINIZIONI DATI DISPONIBILI FONTI Modalità di rilevazione e di Presenza di prove Questionario giudizio impiegate dagli strutturate per classi scuola insegnanti per valutare i livelli di parallele apprendimento dei propri allievi. Tipologie prove di VALUTA ZIONE DEGLI APPREN DIMENTI verifica impiegate nelle classi Analisi registri INCLU- SIONE, INTE- GRA- ZIONE, DIFFE- REN- ZIA- ZIONE Strategie di gestione delle diverse forme di diversità, adeguamento dei processi di insegnamento e apprendimento ai bisogni formativi di ciascun allievo nel lavoro d aula e nelle altre situazioni educative. Confronto voti tra classi Giudizio sulla personalizzazione dell insegnamento Attività di recupero (solo per le scuole secondarie di II grado) Esiti scrutini Questionario genitori e insegnanti Scuola in chiaro

15 INTERPRETARE E DECIDERE MODELLO STP LEGITTIMARE IL PROCESSO quale percorso metodologico? DECIDERE PROGETTARE PIANI DI SVILUPPO FOCALIZZARE DEFINIRE LE DOMANDE DI INDAGINE INTERPRETARE ANALIZZARE I DATI RACCOLTI DESCRIVERE PROGETTARE E REALIZZARE L INDAGINE VALUTARE IL PROCESSO SITUATION dati emergenti dall analisi TARGET criteri di qualità individuati PLAN linee di sviluppo IL PIANO D AZIONE COME RISPOSTA SOSTENIBILE LA MAPPA DELLA QUALITA COME RIFERIMENTO PROGETTUALE

16 META-VALUTARE LIVELLO TECNICO LEGITTIMARE IL PROCESSO quale percorso metodologico? DECIDERE PROGETTARE PIANI DI SVILUPPO FOCALIZZARE DEFINIRE LE DOMANDE DI INDAGINE INTERPRETARE ANALIZZARE I DATI RACCOLTI DESCRIVERE PROGETTARE E REALIZZARE L INDAGINE VALUTARE IL PROCESSO impiegano procedure rigorose? forniscono dati validi e attendibili? utilizzano fonti di dati plurime? esplicitano i criteri di giudizio impiegati? LIVELLO SOCIALE coinvolgono attivamente i soggetti? rispettano i diritti dei diversi soggetti? sono definiti i rispettivi ruoli? tiene conto delle risorse e dei vincoli del contesto? E BEN FATTA? APPARTIENE ALLA SCUOLA? LIVELLO STRATEGICO le risultanze sono chiare e tempestive? le risultanze della valutazione sono usate a scopo migliorativo? l impatto della valutazione è significativo? il processo valutativo contribuisce alla crescita delle persone NE VALE LA PENA?

17 AUTOVALUTAZIONE, VALUTAZIONE ESTERNA E MIGLIORAMENTO la valutazione senza dati è cieca, ma senza ipotesi di ricerca è vuota

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