LOGISTICA. Laurea Specialistica-Università di Mantova Anno accademico Antonio Tiano
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1 LOGISTICA Laurea Specialistica-Università di Mantova Anno accademico Antonio Tiano Dipartimento di Informatica e Sistemistica Università di Pavia Tel: Fax: antonio@control1.unipv.it Logistica-1.Introduzione 1
2 LINGO (LINear Generalized Optimization) E un software che consente di : Risolvere problemi di ottimizzazione di vario tipo (PL, PQ, PNL) in presenza di vincoli espressi da uguaglianze e/o disuguaglianze Scrivere i programmi usando una sintassi simbolica orientata alla descrizione di modelli matematici Interfacciare altri software di uso comune (EXCEL, Access, etc.) Logistica-4. Introduzione a Lingo 1
3 Una delle più potenti funzionalità di LINGO è la sua capacità di formulare i problemi di ottimizzazione direttamente in una forma molto simile al linguaggio matematico, consentendo anche a chi non possiede una preparazione matematica particolarmente approfondita di utilizzare e gestire modelli matematici e algoritmi di ottimizzazione notevolmente sofisticati. Un altro aspetto interessante è la possibilità di separare i dati dalla formulazione del modello. LINGO infatti in grado di leggere i dati anche da un apposito spreadsheet tipo EXCEL, database o file di testo, in modo tale che il modello risulti indipendente dai dati e risulti pertanto molto più facile apportare modifiche e minimizzare le possibilità di errore quando si imposta il modello matematico. Logistica-4. Introduzione a Lingo 2
4 Sintassi di Lingo Per i nomi delle variabili si stabilisce che devono avere al massimo 32 caratteri alfanumerici, iniziando con una lettera seguita da lettere, cifre o _. Il compilatore LINGO non distingue maiuscole e minuscole. Tutte le istruzioni devono terminare con un punto e virgola. Per dichiarare la funzione obiettivo è sufficiente usare le parole riservate MIN MAX (evidenziate in blu) seguite dal segno = I commenti (evidenziati in verde) devono iniziare con il simbolo! I file di programmi generati da LINGO hanno l estensione.lg4 Logistica-4. Introduzione a Lingo 3
5 Variabili Libere LINGO assume che ogni variabile sia un numero reale positivo o nulle, ovvero si ha un limite inferiore di zero ed un limite superiore di +. Se si vuole rimuovere il limite inferiore, e consentire che una assegnata variabile possa assumere anche valori reali negativi, si utilizza il consente alla variabile X di assumere qualsiasi valore reale. Logistica-4. Introduzione a Lingo 4
6 Variabili ristrette E possibile restringere I valori assunti da una variabile ai soli interi tramite il comando GIN( nome_variabile); impone che i valori della variabile X siano numeri interi Logistica-4. Introduzione a Lingo 5
7 Variabili Limitate E possibile limitare inferiormente e superiormente una assegnata variabile tramite il comando BND(limite_inf, nome_variabile, limite_sup) impone che i valori della variabile X siano compresi tra -1 e 1. Logistica-4. Introduzione a Lingo 6
8 Operatori e Funzioni Sono disponibili diversi operatori di tipo aritmetico e logico, ciascuno con un suolivello di priorità, ad es.: Priorità max Operatori #NOT# ^ *;/ +; - min <=;=;>= #EQ#; #NE ;#GT# ;#LT#;#LE#;#AND#;OR# Logistica-4. Introduzione a Lingo 7
9 @SMAX(X) Valore assoluto Coseno Seno Tangente Esponenziale Logaritmo Segno Minimo Massimo Logistica-4. Introduzione a Lingo 8
10 Max f(x,x )= 30x + 50x 3x + 2x 18 x x.. x x MAX=30*X1+50*X2; 3*X1+2*X2<=18; X1<=4; X2<=6; Formulazione matematica Formulazione Di un problema di PL con Lingo Logistica-4. Introduzione a Lingo 9
11 Come introdurre un modello Logistica-4. Introduzione a Lingo 10
12 Esempio di un modello : Programmazione Lineare con 2 variabili decisionali (STANDARD e TURBO) e 3 vincoli lineari Logistica-4. Introduzione a Lingo 11
13 Principali comandi di LINGO eseguibili da menu Logistica-4. Introduzione a Lingo 12
14 Variaibili decisionali soluzione del problema di Programmazione Lineare Ottimo Funzione obiettivo Finestra della soluzione Logistica-4. Introduzione a Lingo 13
15 Model class field : riassume le proprietà del modello Logistica-4. Introduzione a Lingo 14
16 Classificazione dei problemi di ottimizzazione solubili con LINGO Logistica-4. Introduzione a Lingo 15
17 Struttura di un modello LINGO piu complesso Nome del modello Definizione di indici,variabili, costanti Assegnazione valori alle costanti Comandi Logistica-4. Introduzione a Lingo 16
18 I SETS sono classi di elementi dotati di attributi quantificabili. Essi possono essere definiti come array o matrici (Vedi LINGO USER MANUAL e Esempi vari presentati in questo Documento) Logistica-4. Introduzione a Lingo 17
19 Interfacciamento di Lingo con files esterni 1. Copia/Incolla 2. Importazione di file di testo 3. Esportazione di file di testo 4. Importazione dati da Excel 5. Esportazione dati verso Excel 6. Esportazione di Summary Report verso Excel Logistica-4. Introduzione a Lingo 18
20 Interfacciamento di Lingo con files esterni 1. Copia/Incolla E possibile eseguire questa operazione da e verso qualsiasi programma che supporta tale comando. Vedi esempio Pag. 59 User Manual, al quale si applica l importazione di dati da un file esterno Excel L attributo REQUIRED è omesso Logistica-4. Introduzione a Lingo 19
21 Supponendo che i dati mancanti siano contenuti in un file Excel del tipo : Per incollare i dati richiesti : 1. Selezionare il range dei dati (C3:I3) 2. Selezionare Copy dal menu di Excel 3. Cliccare sulla finestra del modello LINGO 4. Posizionare il cursore di LINGO a sinistra dell = 5. Selezionare Paste dall Editor di LINGO Logistica-4. Introduzione a Lingo 20
22 Il risultato è : L operazione e identica per qualunque file tipo.doc,.txt, etc. Logistica-4. Introduzione a Lingo 21
23 Se si vogliono esportare i dati della soluzione da LINGO verso un file di MS Word, la procedura è : 1. Selezionare i dati desiderati in LINGO 2. Selezionare Copy dal menu di LINGO 3. Attivare il documento MS-Word nella posizione in cui si vogliono incollare i dati 4. Selezionare Paste dall Editor di MS-Word Logistica-4. Introduzione a Lingo 22
24 2. Importazione di file di testo Si utilizza il con la sintassi Nome del file ) Esempio : Modello di trasporto, Pag. 26 User Manual Logistica-4. Introduzione a Lingo 23
25 Dati Dati Logistica-4. Introduzione a Lingo 24
26 Per separare completamente i dati dal modello, è opportuno importarli da un file esterno tramite il : Il file da importare ha convenzionalmente l estensione.ldt Contiene gli attributi di 5 sets di dati Logistica-4. Introduzione a Lingo 25
27 Il contenuto de file WIDGETS2.LDT è il seguente : Logistica-4. Introduzione a Lingo 26
28 I commenti (!) sono ignorati nell importazione dei dati Un modello può importare un max di 16 files esterni Logistica-4. Introduzione a Lingo 27
29 3. Esportazione di file di testo Si utilizza il per esportare le soluzioni verso files di testo, in base alla sintassi filename, [ a ]]) Se gli argomenti filename e a sono entrambi assenti, il file viene inviato su video. Se l argomento a è assente, il file filename viene creato come nuovo, eliminando qualunque file avesse tale nome. Se l argomento [ a ] è presente, i dati in uscita sono aggiunti al file filename. Logistica-4. Introduzione a Lingo 28
30 Esempio 1. Invia I valori di X al file RESULTS.TXT Esempio 2. Sono inviati su video i valori dei sets DAYS e degli attributi START Esempio 3. Sono inviati su video solo i sets DAYS il cui attributo START è >0 Logistica-4. Introduzione a Lingo 29
31 Esempio 4. Sono inviati in out.txt i sets DAYS e gli attributi START Logistica-4. Introduzione a Lingo 30
32 Files in LINGO Con sistema operativo diverso da Windows Logistica-4. Introduzione a Lingo 31
33 4. Importazione dati da Excel Si utilizza il per importare da Excel in LINGO : Elementi di SETS : in formato text Attributi di SETS : in formato numerico E possibile importare sia arrays (righe o colonne) che matrici (righe e colonne). La sintassi è: object_list è la lista dei nomi delle variabili da estrarre dallo spreadsheet_file. Sono possibili tre situazioni diverse: Logistica-4. Introduzione a Lingo 32
34 1) L argomento è omesso, ad esempio : Poichè non è stato specificato alcun file ne i ranges relativi alle variabili COST e CAPACITY, viene usato uno qualsiasi dei files Excel al momento aperti e alle variabili sono assegnati i valori trovati. 2) L argomento è specificato con un singolo range, ad esempio : Agli attributi COST e CAPACITY sono assegnate le due colonne del range DATATABLE del file SPECS.XLS. Logistica-4. Introduzione a Lingo 33
35 3. L argomento è specificato con più ranges, ad esempio : Agli attributi COST e CAPACITY sono assegnati i due ranges contenuti in COST01 E IN CAP01 del file SPECS.XLS. E possibile richiamare solo elementi o attributi relativi allo stesso SET, evitando di mescolare elementi e attributi Logistica-4. Introduzione a Lingo 34
36 Esempio 4 : Uso in un Modello di trasporto Importazione di dati dal file WIDGETS.XLS Logistica-4. Introduzione a Lingo 35
37 Esempio 4 : Uso in un Modello di trasporto Logistica-4. Introduzione a Lingo 36
38 5. Esportazione dati verso Excel E possibile usare due tipi di sintassi: object_list è una lista delimitata da virgole di SETS, ATTRIBUTI, e/o variabili scalari (1 dimensione) da esportare. range_name_list è la lista dei ranges nominati di cui si vogliono esportare i valori. Logistica-4. Introduzione a Lingo 37
39 Esempio:Esportazione della soluzione del problema del trasporto Esportazione della soluzione VOLUME Logistica-4. Introduzione a Lingo 38
40 Esempio:Esportazione della soluzione del problema del trasporto Preparazione dei ranges Destinati a ricevere i valori della soluzione Logistica-4. Introduzione a Lingo 39
41 Esempio:Esportazione della soluzione del problema del trasporto Risultato finale Logistica-4. Introduzione a Lingo 40
42 Problema di trasporto Si abbiano 6 magazzini WH1,..WH6 che devono rifornire 8 venditori V1,...V8. Ogni magazzino dispone di una data quantità di merce che non puo essere superata, mentre ogni venditore richiede una quantità di merce che deve essere consegnata. Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 1
43 .. Vincoli sulle capacità dei magazzini Vincoli sulle domande dei venditori Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 2
44 Costo del trasporto tra i magazzini e i venditori Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 3
45 Si vuole minimizzare il costo totale dl trasporto, rispettando i vincoli di capacità e di domanda. x c ij ij a = capacità del magazzino i ( i = 1,6) i b = domanda del venditore j ( j = 1,8) j = merce trasportata dal magazzino i al venditore j = costo unitario del trasporto da i a j f( x,..., x, x,..., x,..., x,..., x ) = 6 8 i= 1 j= 1 c x ij ij Costo totale 8 j= 1 x a ; i=1,6 ij i Vincoli di capacità 6 i= 1 x = b ; j=1, 8 ij j Vincoli sulla domanda Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 4
46 Il problema del trasporto si può quindi formulare come un problema di Programmazione Lineare di ricerca del minimo di una funzione obiettivo lineare con : 6x8=48 variabili decisionali 6+8=14 vincoli lineari (equazioni) Si può risolvere il problema con LINGO Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 5
47 Avendo posto Volume_1_1=x11,..,Volume_6_8=x68 Dovrei scrivere 48 righe del tipo : E una operazione noiosa e suscettibile alla introduzione di errori manuali. Si può procedere in modo più efficiente, tramite l uso di una notazione vettoriale Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 6
48 La funzione obiettivo si può esprimere come: MIN COST(I,J) * VOLUME(I,J)); Notazione matematica Sintassi LINGO Min 6 8 i= 1 j= 1 c ij x ij COST(I,J) VOLUME(I,J) Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 7
49 I vincoli sulla domanda si possono VOLUME(I, J)) = DEMAND(J)); Notazione matematica J=1,8 (per tutti i venditori) Sintassi 6 i=1 x ij b VOLUME(I,J) DEMAND(J)); Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 8
50 I vincoli di capacità si possono VOLUME(I, J))<= CAPACITY(I)); Notazione matematica i=1,6 (per tutti i magazzini) 8 j=1 x ij a i VOLUME(I,J) CAPACITY(I)); Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 9
51 Mettendo tutto insieme, si ottiene la seguente definizione del modello (Model section) del problema di ottimizzazione: MODEL: MIN J): COST(I, J) * VOLUME(I, J)) VOLUME(I, J)) <= CAPACITY(I)); END Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 10
52 Abbiamo bisogno di definire gli insiemi usati dal modello ( Sets section ) e i dati ( Data section ). In tal modo si realizza una separazione del modello dalle sue caratteristiche e dai suoi dati. I tre insiemi definiti nella sets section sono i seguenti : SETS: WAREHOUSES: CAPACITY; VENDORS: DEMAND; LINKS( WAREHOUSES, VENDORS): COST, VOLUME; ENDSETS I sets sono definiti in base ai rispettivi attributi. Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 11
53 L ultimo set, denominato LINKS, rappresenta i collegamenti nella rete distributiva. Ad ogni collegamento è associato un costo (COST) ed una quantità di merce trasportata (VOLUME). La sintassi usata per definire questo set differisce dalle precedenti. Specificando : LINKS( WAREHOUSES, VENDORS) si comunica a LINGO che il set LINKS set è derivato dai set WAREHOUSES e VENDORS. In questo caso, LINGO genera tutte le possibili coppie ordinate (magazzino, venditore). Ciascuna di queste 48 coppie ordinate diventa un membro del set LINKS. Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 12
54 Indice Arco della rete 1 WH1 V1 2 WH1 V WH6 V8 Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 13
55 Infine si inserisce la data section DATA:!set members; WAREHOUSES = WH1 WH2 WH3 WH4 WH5 WH6; VENDORS = V1 V2 V3 V4 V5 V6 V7 V8;!attribute values; CAPACITY = ; DEMAND = ; COST = ; ENDDATA Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 14
56 La separazione della «data section» dalle altre sezioni del programma rende possibile utilizzare lo stesso programma con dati diversi E possibile importare i dati da files in formato diverso (testo, excel, etc.) Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 15
57 MODEL:! A 6 Warehouse 8 Vendor Transportation Problem; SETS: WAREHOUSES: CAPACITY; VENDORS: DEMAND; LINKS( WAREHOUSES, VENDORS): COST, VOLUME; ENDSETS! Here is the data; DATA:!set members; WAREHOUSES = WH1 WH2 WH3 WH4 WH5 WH6; VENDORS = V1 V2 V3 V4 V5 V6 V7 V8;!attribute values; CAPACITY = ; DEMAND = ; COST = ; ENDDATA! The objective; MIN LINKS( I, J): COST( I, J) * VOLUME( I, J));! The demand VENDORS( WAREHOUSES( I): VOLUME( I, J)) = DEMAND( J));! The capacity WAREHOUSES( VENDORS( J): VOLUME( I, J)) <= CAPACITY( I)); END Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti Programma completo 16
58 Osservazione Quando, come in questo caso, l uscita del programma è voluminosa, conviene selezionare alcune opzioni di LINGO. 1) Dal menu di LINGO selezionare la Interface tab, e settare Output Level come Terse. LINGO mostrerà soltanto le soluzioni ed il numero di 2) Per ottenere un report contenente soltanto I valori non nulli dei VOLUME trasportati, si seleziona il comando we select the Solution. Si presenta, allora, la seguente dialog box: Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 17
59 Press down on the arrow button in the Attribute or Row Name field and select VOLUME from the list of names in the drop-down box. To suppress the printing of variables with zero value, click on the Nonzeros Only checkbox. Once you have done this, the dialog box should resemble: Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 18
60 Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 19
61 Problema del trasporto a due stadi (Transhipment) Origini Distributori Destinazioni Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti (i=1,m) (k=1,p) (j=1,n) 20
62 Problema del trasporto a due stadi (Transhipment) x y c d a e b ik kj ik kj i k j = merce trasportata dalla sorgente i al distributore k = merce trasportata dal distributore k alla destinazione j = costo unitario del trasporto dalla sorgente i al distributore k = costo unitario del trasporto dal distributore k alla destinazione j = capacità della sorgente i = capacità del distributore k = domanda della destinazione j i = 1,m; k = 1, p; j = 1,n f ( x,..., x,..., x,..., x, y,..., y,..., y,..., x ) = c x + d y 11 1p m1 mp 11 1n p1 pn ik ik kj kj i= 1 k= 1 k= 1 j= 1 m p p n p k= 1 p k=1 m x a ; i = 1,m (vincolo di capacità) ik kj i y =b ; j=1,n n ik i= 1 j= 1 j kj (vincolo sulla domanda) x = y ; k = 1, p (vincolo di conservazione del flusso) Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 21
63 Problema del trasporto a due stadi (Transhipment) Dimensioni del problema: Numero variabili decisionali = mp+pn=(m+n)p Numero vincoli = m+n+2p Osservazione: Le dimensioni del problema del Transhipment sono diverse dalle dimensioni del problema del trasporto che sono : Numero variabili decisionali = mn Numero vincoli = m+n Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 22
64 MODEL:! Un problema di transhipment con 2 Sorgenti 2 Distributori 2 Destinazioni; SETS: SORGENTI: CAPACITA_S; DISTRIB; DESTINAZIONI: DOMANDE; LINKS1(SORGENTI, DISTRIB): COSTI_SD, MERCI_SD; LINKS2(DISTRIB, DESTINAZIONI): COSTI_DD,MERCI_DD; ENDSETS! Questi sono i dati; DATA:!set members; SORGENTI = S1 S2; DISTRIB = D1 D2; DESTINAZIONI = DD1 DD2;!Valori degli attributi; CAPACITA_S = 60 40;!CAPACITA_D = 50 50; DOMANDE = ; COSTI_SD = ; COSTI_DD = ; ENDDATA! Funzione obiettivo; MIN LINKS1( I, K): COSTI_SD( I, K ) * MERCI_SD( I, COSTI_DD(K,J)*MERCI_DD(K,J));! Vincoli sulla domanda delle DESTINAZIONI( DISTRIB( K): MERCI_DD( K, J)) = DOMANDE( J));! Vincoli sulla capacità delle SORGENTI( DISTRIB( K): MERCI_SD( I, K)) <= CAPACITA_S( I));! Vincoli di continuità END Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti Programma 23
65 Global optimal solution found. Objective value: Total solver iterations: 3 Variable Value Reduced Cost CAPACITA_S( S1) CAPACITA_S( S2) DOMANDE( DD1) DOMANDE( DD2) COSTI_SD( S1, D1) COSTI_SD( S1, D2) COSTI_SD( S2, D1) COSTI_SD( S2, D2) MERCI_SD( S1, D1) MERCI_SD( S1, D2) MERCI_SD( S2, D1) MERCI_SD( S2, D2) COSTI_DD( D1, DD1) COSTI_DD( D1, DD2) COSTI_DD( D2, DD1) COSTI_DD( D2, DD2) MERCI_DD( D1, DD1) MERCI_DD( D1, DD2) MERCI_DD( D2, DD1) MERCI_DD( D2, DD2) Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 24
66 Global optimal solution found Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 25
67 Esempi di Problemi di Trasporto Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 26
68 Esercizio 1 Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 27
69 Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 28
70 x = numero di casse trasportate dal magazzino i al venditore j = Costo del trasporto ij c = costo unitario del trasporto di una cassa da i a j ij a = capacità del magazzino i ( i = 1, 2) b i j = domanda del venditore j ( j=1, 3) 2 i= f ( x, x, x, x, x, x ) = c x (costo totale del trasporto) 3 j=1 x ij i x = b ; j=1, 3 ij a ; i=1,2 j i= 1 j= 1 ij ij ij ij ij c = Fd (F = costo per kmiglia = 90$, d = distanza magazzino - i negozio j) Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 29
71 Formulazione come problema di PL Min 3 j= 1 2 i= i= 1 j= 1 x a ; i=1, 2 ij i x = b ; j=1, 3 ij j Fd x ij ij Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 30
72 Condizione affinchè il problema ammetta soluzione : 2 3 a i i= 1 j= 1 b i L offerta totale sia non inferiore alla domanda totale Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 31
73 Esercizio 1: Risolvere il problema con Lingo e verificare graficamente la soluzione ottenuta Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti 32
74 Esercizio 2 Si assuma che il costo unitario a Km per 1 container sia di 0,5 Euro 33 Logistica-5. Applicazione di Lingo ai Trasporti
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