Progetto Scuola - Lavoro Etica nel Lavoro
|
|
- Simone Patti
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Federazione Nazionale Maestri del Lavoro d Italia Progetto Scuola - Lavoro Etica nel Lavoro 1
2 Lavoro LAVORO = Attività o funzione in generale rivolta alla produzione di beni o servizi, che implica il dispendio di energie fisiche e intellettuali ed è fonte di sostentamento. ART. 4 della Costituzione La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società. 2
3 Lavoro Diritti Scelta dell impiego Condizioni di lavoro Remunerazione Doveri Volontà nella ricerca Rispetto delle regole Impegno 3
4 Lavoro Alcuni fattori che oggi influenzano il mondo del lavoro: Fattori Globalizzazione Innovazione tecnologica Cambiamenti demografici Sviluppo sostenibile Definizione Processo economico per il quale mercati, produzioni, consumi e anche modi di vivere e di pensare vengono collegati su scala mondiale. Attività delle imprese e delle istituzioni tesa a introdurre nuovi prodotti e nuovi servizi, nonché nuovi metodi per produrli, distribuirli e usarli. Modifica delle caratteristiche di una popolazione che spaziano dalla quantità alla distribuzione, dall età all istruzione, dall etnia al genere. Sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri. 4
5 Etica ETICA = Studio dei comportamenti umani con lo scopo di distinguerli in buoni, giusti, leciti, rispetto a quelli ritenuti cattivi, ingiusti o inappropriati. La parola etica deriva dal greco antico èthos, che sta a significare carattere, comportamento, costume, consuetudine. Ogni persona per orientarsi nella vita ha bisogno di valori e norme: senza principi e senza regole non sono possibili né l esistenza singola, né la convivenza civile. Dal momento che ogni persona interagisce con l ambiente e/o con altre persone, l'etica si manifesta in ogni nostra azione. 5
6 Etica Principi etici universali Rispetto per il prossimo Onestà Giustizia Fiducia Saggezza. Fare propri tali principi significa accettare, interiorizzare ed applicare tali valori al fine di ottenere un comportamento coerente, i cui cardini sono il rispetto e la conoscenza. 6
7 Etica ETICA ETICA DEI PRINCIPI ETICA DELLA RESPONSABILITA Maturazione di convinzioni e norme interiori ritenute giuste e applicate in modo coerente. Valutazione delle conseguenze prevedibili delle scelte e dei comportamenti. 7
8 Etica nel lavoro ETICA NEL LAVORO = Applicazione del concetto di etica al lavoro, attraverso l incontro tra le proprie caratteristiche e l ambiente lavorativo. Aver un comportamento etico nel mondo del lavoro vuol dire: Rispettare le persone con cui si viene a contatto Agire senza calpestare gli altri Creare rapporti costruttivi Condividere con gli altri i principi d azione da rispettare Sapere che esistono dei limiti che non vanno oltrepassati Questi sono principi fondamentali e immutabili nel tempo. 8
9 ETICA NEL LAVORO - Inquadramento ETICA NEL LAVORO COMPORTAMENTI LE CARATTERISTICHE INDIVIDUALI L AMBIENTE LAVORATIVO Abilità Personalità Interessi Valori (personali) Struttura Cultura d impresa Stile di Direzione Valori (aziendali) COMPETENZE TRASVERSALI CLIMA AZIENDALE 9
10 Abilità cognitive e psicomotorie ABILITA = Ciò che una persona è in grado di fare ABILITA Intellettive Fisiche Sensoriali Definizione Capacità di capire e approfondire idee complesse, di studiare, di progettare, di risolvere problemi, di imparare velocemente e apprendere dall esperienza. Capacità di esprimere forza muscolare (tensione, potenza, resistenza), resistenza cardiovascolare, qualità dei movimenti (flessibilità, equilibrio, coordinazione neuromuscolare). Particolare sviluppo di uno o più dei 5 sensi: vista, udito, tatto, gusto e olfatto. Psicomotorie Capacità di coordinazione nei movimenti, di destrezza, di tempi di reazione. 10
11 Personalità PERSONALITA = Complesso delle caratteristiche psicologiche e intellettuali di un individuo, che si manifestano nel suo modo di interagire con l'ambiente. Fattori principali Caratteristiche individuali 1. Coscienziosità Responsabile, affidabile, determinato, resiliente 2. Energia Assertivo, ambizioso, energico 3. Socievolezza Collaborativo, socievole 4. Stabilità emotiva Sicuro, calmo, equilibrato 5. Apertura mentale Curioso, fantasioso, creativo, indipendente 11
12 Interessi INTERESSI = Preferenze manifestate da una persona verso particolari ambienti professionali o attività lavorative. Realistici Persone dirette, concrete, con buone doti fisicomotorie. Convenzionali Persone che amano gli ambienti ben ordinati e organizzati. Intraprendenti Persone orientate verso attività che comportano rischio. Intellettuali Persone attratte dalla scienza e stimolate dalla ricerca. Artistici Persone creative, soprattutto in campo figurativo e musicale. Sociali Persone che amano prendersi la responsabilità di qualcuno. 12
13 I valori VALORI = Sistema di bisogni, desideri e scopi che ogni persona cerca di soddisfare e raggiungere. I valori corrispondono a un sistema di bisogni, desideri e scopi, strutturato gerarchicamente secondo un ordine di priorità o di importanza relativa. Ne consegue che ogni persona ha il proprio «Sistema di valori». Un valore è soddisfatto e raggiunto in modo etico nel momento in cui i comportamenti che ne derivano sono orientati a ciò che è ritenuto buono, giusto, moralmente lecito. 13
14 I valori La scala valori WIS: Work Importance Study (21 valori) Valore Valore Utilizzo delle proprie abilità Attività fisica Raggiungimento dei risultati Prestigio Avanzamento Rischio Estetica Interazione sociale Altruismo Relazioni sociali Autorità Varietà Autonomia Condizioni ambientali Creatività Identità culturale Guadagni economici Capacità fisica Stile di vita Sicurezza economica Sviluppo personale In rosso i valori che potrebbero essere applicati alla scuola. 14
15 I valori Valore Avanzamento Guadagni economici Sviluppo personale Prestigio Sicurezza economica In rosso i valori che potrebbero essere applicati alla scuola. 15
16 Le competenze trasversali COMPETENZE TRASVERSALI = Caratteristiche personali dell individuo che indicano capacità ad ampio spettro, applicabili a compiti e contesti diversi. Abilità Personalità COMPETENZE TRASVERSALI Interessi Valori 16
17 Le competenze trasversali COMPETENZE TRASVERSALI = Caratteristiche personali dell individuo che indicano capacità ad ampio spettro, applicabili a compiti e contesti diversi. Competenze Personali Relazionali Cognitive Organizzative Comportamenti Gestire le proprie emozioni Essere capaci di affrontare situazioni di stress Inserirsi nell ambiente di lavoro Sviluppare i rapporti interpersonali Collaborare con i colleghi Individuare, analizzare e risolvere i problemi Aprirsi a nuovi metodi di lavoro Essere orientati ai risultati Gestire i propri tempi Controllare il proprio operato 17
EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE
EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE QUANTE EDUCAZIONI NELLA SCUOLA ITALIANA? Alla legalità Alle pari opportunità Alla differenza di genere Alla pace Alla salute (droghe, fumo ) Alla mondialità Alla cooperazione
DettagliIL LIFE SKILLS TRAINING PROGRAM. Progetto regionale di prevenzione delle dipendenze per la Scuola Secondaria di primo grado
IL LIFE SKILLS TRAINING PROGRAM Progetto regionale di prevenzione delle dipendenze per la Scuola Secondaria di primo grado Perché un intervento preventivo dell uso ed abuso di sostanze nelle scuola secondaria
DettagliMODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20
MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado anno scolastico 20 /20 La struttura del documento per la certificazione delle competenze in uscita
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Traguardi di sviluppo della competenza a fine biennio 1. Conoscere e padroneggiare il proprio corpo (consapevolezza
DettagliAUTISMO Un percorso di fede possibile A cura della do+.ssa Daniela Bertozzi
AUTISMO Un percorso di fede possibile A cura della do+.ssa Daniela Bertozzi Psicologa Assistente educa1vo-culturale Specializzanda in Psicoterapia cogni1va autismo L autismo è una sindrome cerebrale complessa
DettagliLe aziende e la gestione delle risorse senior: AGeMap50+ e AGeMap50+ HealthCare
Convegno: LAVORO E FORMAZIONE PER TUTTE LE ETA Le aziende e la gestione delle risorse senior: AGeMap50+ e AGeMap50+ HealthCare Brescia, 11 maggio 2016 Benessere Organizzativo: di cosa si tratta? Definito
DettagliLe competenze curriculari di sicurezza nelle scuole: i risultati
La scuola sicura Lo sviluppo delle competenze di sicurezza nei curricula scolastici Le competenze curriculari di sicurezza nelle scuole: i risultati Bruna Baggio Dirigente scolastico - Referente Rete SPS
DettagliCURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16
CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze
DettagliContinuità di insegnante nella materia rispetto all anno precedente 1 x Si No
DOCENTE : FOGLI MAURIZIO BENVENUTI SERGIO MATERIA: MECCANICA, MACCHINE ED ENERGIA A.S.: 2014 / 2015 CLASSE: 5 AMS Continuità di insegnante nella materia rispetto all anno precedente 1 x Si No Gli obiettivi
DettagliFederazione Maestri del Lavoro d Italia. PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio»
Federazione Maestri del Lavoro d Italia PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio» PARLIAMO DI AUTOSTIMA AUTOSTIMA = Percezione di fiducia e di stima nei propri confronti. Tale percezione si manifesta:
DettagliProgetto UNICLIMA: risultati Università di Pavia
Politecnico di Milano Università di Bologna Università di Firenze Università di Padova Università di Pavia Università di Trento Progetto UNICLIMA: risultati Università di Pavia Dicembre 2004 Struttura
DettagliProgetto di educazione alla legalità, alla convivenza civile, ai diritti ed alla pace
Progetto di educazione alla legalità, alla convivenza civile, ai diritti ed alla pace DALLA PARTE DEI BAMBINI Se esiste una possibilità di migliorare la propria vita, dove può cominciare se non a scuola?
DettagliPROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015
PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di
DettagliPROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO NEI DOPO-SCUOLA DEGLI ORATORI PARRROCCHIALI (DIOCESI DI CREMONA)
PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO NEI DOPO-SCUOLA DEGLI ORATORI PARRROCCHIALI (DIOCESI DI CREMONA) Nell ambito dell alternanza scuola-lavoro anche gli ambienti parrocchiali sono individuati come significative
DettagliTEST DI ORIENTAMENTO PER LA SCELTA DELLA SCUOLA SUPERIORE
TEST DI ORIENTAMENTO PER LA SCELTA DELLA SCUOLA SUPERIORE studente FRANCESCO N.B. Ricorda che quanto leggerai e' totalmente riservato, vincolato dal segreto professionale e tutelato dalla legge, e che
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 CONOSCERE E RICONOSCERE LE VARIE PARTI DEL CORPO, LA LORO FUNZIONALITÀ E POTENZIALITÀ
DettagliPSICOLOGIA DELLO SPORT 13/11/2012
PSICOLOGIA DELLO SPORT 13/11/2012 La vittoria non dipende solo dalla prestanza fisica, ma anche da caratteristiche proprie dell atleta. 1925: Coleman Griffit istituisce il primo laboratorio di psicologia
DettagliF o r m a z i o n e e N e w L e a r n i n g L e a d e r s h i p C o a c h i n g
F i o r e n z a G u a r i n o C o n s u l t i n g 1 F o r m a z i o n e e N e w L e a r n i n g L e a d e r s h i p C o a c h i n g C o n s u l e n z a p e r l o s v i l u p p o s o s t e n i b i l e d
DettagliISTITUZIONE SCOLASTICA MONTE EMILIUS 2 PROGETTAZIONE DIDATTICA (a.s. 2014-2015)
ISTITUZIONE SCOLASTICA MONTE EMILIUS 2 PROGETTAZIONE DIDATTICA (a.s. 2014-2015) SCUOLA DELL INFANZIA DI BRISSOGNE SEZIONE unica TEMA DELLA PROGRAMMAZIONE :In viaggio con Ulisse (L Odissea ). La figura
DettagliLINGUAGGI ESPRESSIVI
I.C. Baccarini di Russi Scheda progetto prevista dall art. 2 c. 6 D. 44 del 01/02/01 Da allegare al Programma Annuale Scheda per progetti POF A.S. 2015/2016 LINGUAGGI ESPRESSIVI conservare lo spirito dell'infanzia
DettagliEvoluzione del ruolo professionale nel settore Tessile-abbigliamento-calzaturiero
2.5.5.1.2 Disegnatori artistici e illustratori Le professioni comprese in questa unità utilizzano tecniche, conoscenze e capacità artistiche per creare prodotti artistici a fini decorativi, illustrativi
DettagliAMA TE STESSO PUOI GUARIRE LA TUA VITA
AMA TE STESSO PUOI GUARIRE LA TUA VITA HEAL YOUR LIFE WORKSHOP 14/15 NOVEMBRE 2015 1 E il corso dei due giorni ideato negli anni 80 da Louise Hay per insegnare il metodo con cui lei è riuscita a guarire
DettagliProgettazione e gestione del passaggio generazionale
Progettazione e gestione del passaggio generazionale Parte 1 Il modello di riferimento Paolo Gubitta (Università di Padova e Fondazione CUOA) Riflessioni, 1/2012, marzo Il passaggio generazionale come
DettagliCuriosa Ribelle Diversa Ansiogena Impegnativa Critica Spensierata.. CAMBIAMENTO Cambiamento corporeo (gioia e paura di crescere) CAMBIAMENTO Bisogno di essere riconosciuti: amicizia (bisogno di confidenza),
DettagliIL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA
Istituto Comprensivo di Mazzano IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno si orienta nello spazio circostante e sulle
DettagliPROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2012/2013
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA ALBERTI Via A. Pillon n. 4-35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 Distretto 45 - PD Ovest PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285 sito web: http://www.lbalberti.it/
DettagliDIDATTICA PER PROGETTI
DIDATTICA PER PROGETTI La vera novità per la scuola: compito di individuare accertare una competenza certificare provarne l esistenza e documentarla. ( Nuove Indicazioni Nazionali Primo Ciclo - Obbligo
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI LANGHIRANO POF 2014-2015 ALLEGATO N. 2 PROGETTI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI LANGHIRANO POF 2014-2015 ALLEGATO N. 2 PROGETTI SCUOLE DELL INFANZIA: RODARI, TORRECHIARA, PILASTRO I PROGETTI DELLE SCUOLE DELL INFANZIA ATTRAVERSANO, TRASVERSALMENTE, TUTTI I
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MOZZECANE. Dirigenza ed Uffici amministrativi:
ISTITUTO COMPRENSIVO MOZZECANE Dirigenza ed Uffici amministrativi: Via Dante Alighieri, 39 37060 Mozzecane (Vr) Italy Tel. +39 0458240025 Fax +39 0458240026 email (PEC): vric895002@pec.istruzione.it (link
DettagliIstituto Sabin a.s.2014-15
COS È: è un progetto educativo condiviso e continuo che esplicita sinteticamente l impegno della scuola e delle famiglie per promuovere il successo formativo di tutti è un contratto basato sulla corresponsabilità
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA Orientamento Collocare se stessi, oggetti e persone nello spazio. Seguire correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. Linguaggio Utilizzare
DettagliPercorso IDI Verona INTERNAZIONALIZZAZIONE: SCEGLIERE, VALUTARE E CONQUISTARE NUOVI MERCATI
INTERNAZIONALIZZAZIONE: SCEGLIERE, VALUTARE E CONQUISTARE NUOVI MERCATI IL BILANCIO PER I NON SPECIALISTI: ELEMENTI FORMALI E INDICAZIONI STRATEGICHE LEADER@WORK: MIGLIORARE IL CLIMA AZIENDALE E LE PRESTAZIONI
DettagliCURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA. Plessi della scuola dell infanzia Migliara 48; Cotarda; Pio XII
MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Istituto Comprensivo Statale G. Manfredini Piazza Pio VI, 9-04014 PONTINIA (LT) C.F. 80003060599 - e-mail:
DettagliTFA A029-A030 Laboratorio BES
UNITÀ DI APPRENDIMENTO LA COORDINAZIONE TFA A029-A030 Laboratorio BES AUTISMO Grave disturbo neurologico cronico dello sviluppo che compare prima dei 3 anni d'età; attualmente classificato nel DSM-V fra
DettagliLa salute come costruzione sociale
La salute come costruzione sociale La salute è una realtà inventata, ovvero storicamente costruita e ridefinita nel corso del tempo da parte degli osservatori, tramite il loro stesso operare, rappresentare
DettagliMATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA
ALLEGATO N.8_b MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA DESTINATARI gli studenti delle classi: terze e quarte nuovo ordinamento RISULTATI DI APPRENDIMENTO DELL OBBLIGO D ISTRUZIONE, CHIAVE EUROPEA Padroneggiare
DettagliTorino, 18/10/2014 Avvio attività operative di SCM Academy
SCM Academy Avvio attività operative Torino, 18/10/2014 Domenico Netti Torino, 18/10/2014 Avvio attività operative di SCM Academy 1 Costituzione di SCM Academy I Prinicipii e gli obiettivi (1/4) E' stata
DettagliIndispensabile diventa per noi, facendolo, di farlo bene.
ISTITUTO CANOSSIANO Scuola Primaria Paritaria (D.M. 21.12.00) Maddalena di Canossa Piazza Cesare Battisti, 27. Conselve (PD) 35026 Tel. 0495384032 fax 0499514378 Indispensabile diventa per noi, facendolo,
DettagliPIANO FORMATIVO INDIVIDUALE. PFI relativo all assunzione del/la Sig./ra:
PIANO FORMATIVO INDIVIDUALE PFI relativo all assunzione del/la Sig./ra: 1. Azienda Ragione sociale Sede (indirizzo) CAP (Comune) Partita IVA Codice Fiscale Telefono Fax e-mail Legale rappresentante (nome
DettagliCURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI. Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SOCIALI
DettagliANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA
DettagliSCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA
DettagliRIM RELAZIONI IINTERNAZIONALI PER IL MARKETING
RIM RELAZIONI IINTERNAZIONALI PER IL MARKETING CLASSE TERZA RIM CONOSCENZE ABILITA' ECONOMIA AZIENDALE GEOPOLITICA Organizzazione aziendale e analisi del fabbisogno finanziario. Regole e tecniche di contabilità
DettagliAsociación D E S Y A M. Desarrollo Europeo Sostenible y de Ayuda a las Mujeres
Asociación D E S Y A M Desarrollo Europeo Sostenible y de Ayuda a las Mujeres Cos è L Associazione DESYAM fondata agli inizi del 2014 mira a: Favorire ed aiutare la formazione e lo sviluppo di una società
DettagliTecniche di Vendita 17 Giugno 2013
Tecniche di Vendita 17 Giugno 2013 AGENDA le tecniche di vendita La tua strategia di vendita 2 Le slide di questo corso puoi scaricarle nel sito: www.wearelab.com www.brunobruni.it 3 BREVE RIEPILOGO Cambio
DettagliL e Non No Te T c e h c n h ic i a c l a Sk S il i l l s n c o c nt n ri r but u o t all l l aff f i f da d bili l tà
Le Non TechnicalSkills Un contributo all affidabilità nelle organizzazioni complesse Chiara Locatelli 1 Non-technicalSkills Abilità cognitive, comportamentali e interpersonali, complementari alle competenze
DettagliAttività e insegnamenti dell indirizzo Produzioni industriali e artigianali articolazione Artigianato opzione Produzioni tessili sartoriali
Attivitàeinsegnamentidell indirizzoproduzioniindustrialieartigianali articolazioneartigianatoopzioneproduzionitessilisartoriali Disciplina: LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI TESSILI - ABBIGLIAMENTO
DettagliIRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L alunno: è aperto alla sincera ricerca della verità; sa interrogarsi
DettagliIstituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Plesso :
Istituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Home > Printer-friendly PDF > scuola dell'infanzia Archimede di Persichello Plesso : via Ostiano, 44 26043 Persichello (Cr) Tel. 0372
DettagliScuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino. «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari
Scuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari Progetto Educativo anno scolastico 2014-2016 PREMESSA Il nostro progetto didattico ha come tematica
DettagliDISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO e la motivazione dell intervento precoce
TUTTI A BORDO! PROGETTO IRIDE DI INTERCETTAZIONE PRECOCE IN RETE CLASSI PRIME SCUOLA PRIMARIA DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO e la motivazione dell intervento precoce Dr.ssa Campioni Annamaria
DettagliTECNICO - SETTORE ECONOMICO Amministrazione, Finanza e Marketing
TECNICO - SETTORE ECONOMICO Amministrazione, Finanza e Marketing Competenza descritta in termini di performance Accetta e prende in carico compiti nuovi o aggiuntivi, riorganizzando le proprie attività
DettagliGEOGRAFIA - CLASSE PRIMA. Rappresentare graficamente gli posizione propria, di altri o di oggetti. termini adatti (sopra/sotto,
GEO - CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA Utilizza correttamente gli indicatori spaziali per muoversi consapevolmente nello spazio circostante. Individua le
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail SENO ALESSANDRA Nazionalità italiana Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA
DettagliIn Pinacoteca mi prendo cura di Me. Progetto della Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli a cura di Carla Manzoli ed Eris Klinz
In Pinacoteca mi prendo cura di Me Progetto della Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli a cura di Carla Manzoli ed Eris Klinz Descrizione del progetto Il lavoro di counseling a mediazione artistica che
DettagliCompetenze, progetti didattici e curricolo. Segnalibri per una lettura di Castoldi, Progettare per competenze
Competenze, progetti didattici e curricolo Segnalibri per una lettura di Castoldi, Progettare per competenze Ancora sulle competenze Le conoscenze Le abilità Le disposizioni ad agire CONOSCENZE DISPOSIZIONI
DettagliSCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G.CIMA di Scuola Materna, Elementare e Media Via Raimondo Scintu Tel.070/986015 Fax 070/9837226 09040 GUASILA (Cagliari) SCHEDA PROGETTO 1.1 Denominazione progetto Indicare
DettagliDiscipline progettuali design Liceo Artistico indirizzo Design
LINEE GUIDA SECONDO CICLO DI ISTRUZIONE Discipline progettuali design Liceo Artistico indirizzo Design 1 biennio 2 biennio 5 anno 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Discipline progettuali design 179 179 179 Premessa generale
DettagliL INNOVAZIONE COMINCIA DAL PENSIERO
SERVITEC Polo Tecnologico Dalmine Associazione Centro Studi SPAZIO EUROMEDITERRANEO L INNOVAZIONE COMINCIA DAL PENSIERO Corsi di Formazione per addetti alle Tecnologie dell Industrializzazione Michelino
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale
DettagliLe nostre linee guida pedagogiche
Le nostre linee guida pedagogiche Sorgono tante domande. Il primo colloquio personale è il primo passo verso una collaborazione improntata sulla fiducia tra genitori e Tagesmutter o staff della microstruttura
DettagliPIPOL FASCIA 1. Se si perde loro (gli ultimi) la scuola non è più scuola. E un ospedale che cura i sani e respinge i malati
Se si perde loro (gli ultimi) la scuola non è più scuola. E un ospedale che cura i sani e respinge i malati don Lorenzo Milani Lettera ad una professoressa PIPOL FASCIA 1 Udine, 26 marzo 2015 CHI SIAMO
DettagliCorso EPICT Animatore Digitale
Corso EPICT Animatore Digitale (Certificazione EPICT Bronze Animatore Digitale) Abbiamo oggi in Italia una nuova figura professionale, quella dell Animatore digitale le cui competenze sono descritte con
DettagliPERCORSI FORMATIVI PER ADULTI. II/ Self Marketing. Associazione di volontariato RaccontarsiRaccontando
PERCORSI FORMATIVI PER ADULTI II/ Self Marketing 1 Signore, insegnami ad intraprendere un nuovo inizio, a rompere gli schemi di ieri, a smettere di dire a me stesso non posso quando posso, non sono quando
Dettaglihousinglab EXPERIMENTDAYS 2015 7-8 NOVEMBRE 2015 EX ANSALDO - MILANO
housinglab EXPERIMENTDAYS 2015 7-8 NOVEMBRE 2015 EX ANSALDO - MILANO Organizzato da In collaborazione con ESPLORIAMO nuovi modi di abitare la città HousingLab è una associazione nata con l obiettivo di
DettagliScienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA
Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA Scienze e Tecniche Psicologiche CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Psicologia COR Via Sant Agostino, 8 27100 PAVIA - Tel. +39 0382 984218 -
Dettagli1. Termini di riferimento per la presentazione di proposte progettuali nell Ambito tematico: Promozione della cittadinanza globale e diritti umani
ALLEGATO B Regione Toscana Direzione generale della Presidenza - Settore Attività Internazionali D.C.R. n. 26 del 04/04/2012 Piano Integrato delle attività internazionali PROGETTI DI INTERESSE REGIONALE
DettagliFai la scelta giusta?
Fai la scelta giusta? Nucleare contro rinnovabili Siena, 3 febbraio 2011 UnIdea http://www.unisi.it/v0/minisito.html?fld=3760 UnIdea L idea di istituire un gruppo di lavoro su Università, Diffusione Etica
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO ( desunti dal POF e comuni a tutte le discipline) Promuovere lo sviluppo armonico della
Dettaglidi apprendimento 1.ORIENTAMENTO NELLO SPAZIO E PUNTI DI RIFERIMENTO
classe Prima Primaria 1. ORIENTAMENTO NELLO SPAZIO E PUNTI DI RIFERIMENTO 2. LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA 1.1 Conoscere i termini degli indicatori topologici e loro significato 1.2 Riconoscere la posizione
Dettagli3.1. Caratteristiche... 11 3.2. Sviluppo delle abilità di coping... 12 3.3. Resilienza... 13 3.4. Locus of Control... 13
Prefazione........................................ Introduzione...................................... V XIII CAPITOLO 1 L ORGANIZZAZIONE 1.1. Teorie di derivazione sistemica....................... 1 1.2.
DettagliRIF. CORSO: 2015-GG-39. Scheda progetto
RIF. CORSO: 2015-GG-39 Scheda progetto FIGURA PROFESSIONALE Denominazione corso: TECNICO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO DI GESTIONE Durata: 200 Descrizione della figura professionale: Il Tecnico
DettagliL ISTITUTO COMPRENSIVO S. D ARRIGO di VENETICO comunica la realizzazione del Progetto: C-1-FSE-2013-1976
PERCORSO FORMATIVO COMPETENZE LINGUE STRANIERE (UE) IMPROVE YOUR ENGLISH (MIGLIORA IL TUO INGLESE) un corso di 50 ore, rivolto a 30 Alunni della scuola SECONDARIA Potenziare competenze comunicative audio-orali
DettagliEDUCAZIONE AL SUONO E ALLA MUSICA
EDUCAZIONE AL SUONO E ALLA MUSICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1 VOCE, SUONO E RITMO 1. Conoscere le caratteristiche del suono 2. Sviluppare le capacità di canto in coro 3. Sviluppare la capacità di produrre
DettagliTECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. È a conoscenza
DettagliProgetto DSA: Guida al metodo di studio
Progetto DSA: Guida al metodo di studio CESPD - Centro Studi e Ricerche per la Disabilità Scuola di Psicologia Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia Scuola di Ingegneria Dipartimento di
DettagliLa Minifabbrica per Imparare
EDIZIONE SPECIALE DI PROVA Formazione Esperienziale LEAN: La Minifabbrica per Imparare Il presente documento è di supporto ad una presentazione orale. I contenuti potrebbero quindi non essere correttamente
DettagliA chi si rivolge: Programma: Interior Design
Programma: Interior Design A chi si rivolge: Il corso si rivolge a diversi livelli, sia a chi opera nel settore architettonico, sia a chi ha conseguito o sta' conseguendo studi sul design oppure opera
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO
DettagliLaboratori di Psicologia: il benessere alla tua portata
Laboratori di Psicologia: il benessere alla tua portata Hylé Psicologia é un progetto di psicoterapeuti professionisti accredidati con la vocazione di offrire supporto psicologico e psicoterapia a tutti
DettagliSupporto e sviluppo di idee d impresa
Supporto e sviluppo di idee d impresa t 2 i trasferimento tecnologico e innovazione è la società consortile per l innovazione, promossa dalle Camere di Commercio di Treviso e Rovigo, nata NEL 2014 dall
DettagliLABIRINTO DELLA MEMORIA
LABIRINTO DELLA MEMORIA Monumento Interattivo sulla Shoah Cittadella Semi di Pace onlus Ingresso campo di sterminio Auschwitz-Birkenau- Polonia TITOLO del PROGETTO Labirinto della Memoria. Monumento interattivo
DettagliPROGETTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (Convenzione stipulata in data )
PROGETTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (Convenzione stipulata in data ) NOMINATIVO DEL TIROCINANTE DATA E LUOGO DI NASCITA RESIDENZA TELEFONO CODICE FISCALE ATTUALE CONDIZIONE ( segnare con una x la casella
DettagliTEMI e OBIETTIVI per LA SCUOLA che promuove salute
Tratto da Progetto Traenti OSSERVATORIO SULLE PROGETTUALITÀ DI PREVENZIONE PRIMARIA E PROMOZIONE DELLA SALUTE DI TORINO E PROVINCIA TEMI e OBIETTIVI per LA SCUOLA che promuove salute ACCOGLIENZA Individuazione
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente PICCHI MARIA LETIZIA Plesso Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione A e B (anni 5) Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola
DettagliQuali competenze per lo psicologo scolastico?
Quali competenze per lo psicologo scolastico? Livia Botta Agenzia Scuola Seminario LA PSICOLOGIA SCOLASTICA IN LIGURIA promosso dall Ordine degli Psicologi della Liguria Genova 18 ottobre 2008 Gli psicologi
DettagliPolo Universitario della Provincia di Agrigento
Il benessere organizzativo Scenario normativo Il progetto di creazione di un sistema di indagine periodico sul benessere organizzativo all interno di un Ente nasce dall esigenza di rispettare il comma
DettagliDESCRIZIONE SINTETICA
TECNICO DEL MARKETING TURISTICO DESCRIZIONE SINTETICA Il Tecnico del marketing turistico è in grado di analizzare il mercato turistico, progettare un servizio sulla base della valutazione della domanda
DettagliPROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009
PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009 Le proposte hanno come sfondo, obiettivi e modalità di formazione, fissati nella direttiva del Sovrintendente Scolastico in materia
DettagliLa Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro. Formazione docenti neo immessi a.s.
La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro Formazione docenti neo immessi a.s. 2013/14 - Lodi Parole chiave: La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 2^ ASA Indirizzo di studio Liceo scientifico Scienze Applicate Docente Disciplina
DettagliMETODOLOGIA PER LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE
METODOLOGIA PER LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE In sede di adeguamento del Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi al D.lgs. n. 150/2009, avvenuto con deliberazione G.C. n. 86/2010,
DettagliInformation summary: Change management
Information summary: Change management - Copia ad esclusivo uso personale dell acquirente - Olympos Group srl Vietata ogni riproduzione, distribuzione e/o diffusione sia totale che parziale in qualsiasi
DettagliIl Coaching. Un allenamento mentale e motivazionale per coniugare nell impresa benessere e risultati. Bari - Hotel Majesty - 03 aprile 2011
Il Coaching Un allenamento mentale e motivazionale per coniugare nell impresa benessere e risultati Bari - Hotel Majesty - 03 aprile 2011 a cura di Davide Tambone, Professional Certified Coach della International
DettagliINDICAZIONI PER IL CURRICOLO
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO Le Indicazioni rappresentano il punto di riferimento nazionale per l elaborazione del curricolo a livello locale. Sono un testo aperto, che chiede di essere interpretato da
DettagliITI A. ROSSI VICENZA VIA LEGIONE GALLIENO, 52-36100 VICENZA - TEL.0444 56600 E-MAIL INFO@ITISROSSI.VI.IT. I.T.I. «A.
ITI A. ROSSI VICENZA VIA LEGIONE GALLIENO, 52-36100 VICENZA - TEL.0444 56600 E-MAIL INFO@ITISROSSI.VI.IT I.T.I. «A. ROSSI» Vicenza Alternanza - Scuola - Lavoro? Imparare Lavorando ITI A. ROSSI VICENZA
DettagliPROPOSTA DI FORMAZIONE:
Centro Interdisciplinare di Promozione della Salute e Formazione Responsabile : Nadia Galler Assistente sanitaria/clinico della formazione PROPOSTA DI FORMAZIONE: IL BENESSERE PERSONALE E PROFESSIONALE
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE P.GOBETTI OMEGNA CLASSE: IV A SPERIMENTALE A.S.: 2012-2013 PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN Comunicazione Grafica FINALITA DELL
DettagliLaboratorio di Pedagogia 1996-2014. Sandra Chistolini. www.sandrachistolini.it sandra.chistolini@uniroma3.it
Laboratorio di Pedagogia 1996-2014 Sandra Chistolini www.sandrachistolini.it sandra.chistolini@uniroma3.it Le attività svolte sono menzionate dal più recente al meno recente 1. Pedagogia come filosofia,
DettagliOperatore del benessere - Acconciatura
Dal sito della Provincia di Varese - Istruzione e Formazione Professionale Allegato B al DDG n. 1544 del 22 febbraio 2010 Approvazione degli standard formativi minimi di apprendimento relativi ai percorsi
Dettagli