Acquisizione, rappresentazione e analisi di dati sperimentali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Acquisizione, rappresentazione e analisi di dati sperimentali"

Transcript

1 Acquisizione, rappresentazione e analisi di dati sperimentali Aurelio Agliolo Gallitto Dipartimento di Fisica e Chimica Università di Palermo

2 Testi di approfondimento J. R. Taylor Introduzione all'analisi degli errori, Zanichelli II Ed. (1999) M. Severi Introduzione alla esperimentazione fisica, Zanichelli II Ed. (1982) TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 1

3 Introduzione: gli obiettivi nell'insegnamento della fisica (1) Formativi Sviluppo di concetti relativi alle grandezze fisiche e alle loro relazioni Organizzazione gerarchica dei concetti acquisiti Acquisizione del metodo di indagine scientifica Addestrativi Sviluppo di capacità specifiche Sviluppo abilità generali Uso di strumenti e di tecniche di analisi dei dati Informativi Apprendimento di nozioni, leggi, dati ecc. a scopo professionalizzante o per cultura generale TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 2

4 Introduzione: gli obiettivi nell'insegnamento della fisica (2) Le finalità formative, addestrative e informative concorrono alla creazione di competenze, che è l insieme di tutto ciò che lo studente conosce e sa fare, in un certo contesto, per impostare e risolvere un problema oppure per raggiungere un obiettivo. L insegnante è interessato al raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici : a) obiettivi formativi nel campo delle conoscenze e delle competenze; b) obiettivi addestrativi all uso degli strumenti di misura, delle procedure di misura e all analisi dei dati sperimentali. TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 3

5 Il laboratorio di fisica Nell attività sperimentale, lo studente è interessato a: contatto con il fenomeno reale possibilità di intervenire per modificare e capire come funzionano le cose acquisire tecniche sperimentali (usare strumenti e metodi) L insegnante è interessato al raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici : a) obiettivi formativi nel campo delle conoscenze e delle competenze b) obiettivi addestrativi all uso degli strumenti e degli apparati di misura e alle procedure di misura e analisi dei dati TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 4

6 Il laboratorio: obiettivi formativi Obiettivi formativi nel campo delle conoscenze e delle competenze: è necessario che vi siano momenti in cui lo studente abbia la possibilità di agire in autonomia, fare scelte, sviluppare strategie ecc.; non tutto deve essere confezionato e predisposto il laboratorio deve stimolare il conceptual learning, cioè aiutare lo studente a padroneggiare concetti base della fisica, affrontandoli attraverso la realtà sperimentale il laboratorio deve aiutare a capire le basi della conoscenza in Fisica, in particolare il ruolo della sperimentazione diretta e il saper distinguere fra ciò che si conosce perché lo si è osservato e misurato direttamente e ciò che si deduce dalla conoscenza della legge o da una ipotesi TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 5

7 Il laboratorio: obiettivi addestrativi Obiettivi addestrativi all uso degli strumenti e procedure di misura e all analisi dei dati acquisiti: capire il funzionamento degli strumenti di misura e le loro caratteristiche (risoluzione, portata, errore di zero, scale ecc.) imparare a usare correttamente gli strumenti e a registrare correttamente i dati (cifre significative, incertezza, unità di misura) imparare a valutare e separare errori casuali ed errori sistematici e a individuare gli sbagli (es. propagazione degli errori, dispersione dei dati in misure ripetute ecc.) imparare a raccogliere i dati in tabelle e a rappresentarli in grafici che aiutino a interpretare i risultati imparare a tenere un registro di laboratorio, in cui tutte le misure fatte (anche quelle sbagliate!) vengono annotate in buon ordine: non esiste la bella e la brutta del registro di laboratorio! imparare a lavorare in gruppo per avere l opportunità di scambiare idee, discutere e confrontarsi (apprendimento cooperativo) TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 6

8 Il laboratorio: esperimenti Esperimenti illustrativi, per visualizzare un determinato fenomeno fisico e per attirare l'attenzione degli studenti e stimolali alla riflessione; essi hanno la caratteristica di stimolare l'interesse e la curiosità dello studente. Esperimenti operativi, per misurare una grandezza o studiare/scoprire una legge fisica, cioè la relazione tra le varie grandezze fisiche coinvolte nell esperimento; essi hanno valenze didattiche prevalenti per la realizzazione delle misurazioni, l'analisi dei dati, la formalizzazione della legge fisica. TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 7

9 Dall osservazione alla misura Imparare a guardare può sembrare un invito un po' paradossale. Eppure, non è così. Implica rispondere a domande del tipo: che cosa, dove, come guardare? Uomini in periodi storici e in luoghi geografici diversi hanno dato risposte diverse alle domande precedenti. Per molti scienziati imparare a guardare significa imparare a misurare TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 8

10 Strumenti di Misura [Consoli, 1996] TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 9

11 Errori di misura Ogni misura è affetta da una indeterminazione o errore che dobbiamo imparare a valutare. [Consoli, 1996] TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 10

12 Sorgenti di errore a) posizione dell occhio dell osservatore rispetto alla scala dello strumento, da ci può derivare il cosiddetto errore di parallasse; b) Spessore dell indice e dei tratti della graduazione dello strumento, da cui deriva una maggiore o minore incertezza da parte dell operatore circa il valore da assumere come risultato della lettura; c) Grado di efficienza dello strumento usato, da cui deriva un esecuzione più o meno buona della misurazione; d) Grado di preparazione e di esperienza dell operatore, dal quale dipende un uso più o meno corretto dello strumento e, più in generale, un esecuzione più o meno buona delle operazioni da compiere; e) Taratura dello strumento, operazione alla quale viene sottoposto ogni strumento a lettura diretta e che consiste nel regolare lo strumento in modo che le indicazioni da esso date corrispondano, con approssimazione più o meno buona, ai valori della grandezza misurata. TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 11

13 Errori sistematici e casuali TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 12

14 Valutazione degli errori nelle misurazioni Il valore x coincide con il valore effettivo X della grandezza misurata? A tale domanda non si può che rispondere NO. Qual è la causa degli errori? Errore di sensibilità o di lettura Errore di precisione Nel valutare l'incertezza di una serie di misure occorre tener conto sia degli errori strumentali, sia dell'errore statistico, che vedremo più avanti. In generale, la presenza di errori casuali nella misura, fa sì che l'errore statistico risulti maggiore dell'errore strumentale (la sensibilità dello strumento) ma, talvolta, può accadere il contrario! Si stabilisce allora che l incertezza nelle misure è data dal maggiore tra l'errore statistico e l'errore strumentale; il valore della misura si esprime come x = x best ±δx TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 13

15 Le misure fisiche nella navigazione Strumenti a visione diretta con riferimento orizzontale in uso sistematico a bordo di navi a partire dalla fine del 400 Il kamal (in uso dagli Arabi nell Oceano Indiano probabilmente già nel VIII e IX secolo d.c.) La ballestriglia (bastone di Giacobbe) Il backstaff Il quadrante di Davis Vedere il sito: TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 14

16 Le misure fisiche nella navigazione: il sestante TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 15

17 Acquisizione e analisi dei dati sperimentali Prima di iniziare con gli esperimenti è opportuno introdurre i concetti fondamentali sui metodi di misura delle grandezze fisiche. Una grandezza non può essere misurata con una precisione infinita, ma con una certa indeterminazione. Quindi, è necessario acquisire gli elementi indispensabili della teoria degli errori e dell'analisi dei dati. (Vedi p.e.: Taylor, Introduzione all'analisi degli errori, Zanichelli) TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 16

18 Indici di posizione: valore medio di una serie di misure Supponiamo di aver eseguito una serie di n misurazioni di una certa grandezza e abbiamo trovato i seguenti valori Poiché nessuno degli n valori ha, più di ogni altro, il diritto di essere considerato il valore vero della grandezza in esame, si stabilisce di assumere come valore più attendibile il valore medio definito come il valore x rappresenta tutto l insieme di dati. TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 17

19 Indici di dispersione: dispersione e deviazione standard Supponiamo di aver eseguito una serie di n misurazioni di una certa grandezza e abbiamo trovato i seguenti valori la media è data da All insieme dei misurati va associata una quantità che esprima il grado di incertezza delle misura. Un indice che ci dà questa informazione è la deviazione standard, definita come: TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 18

20 Errore assoluto ed errore relativo TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 19

21 Rappresentazione grafica dei dati sperimentali (1) Per studiare la dipendenza di una grandezza in funzione di un altra, possiamo riportare in grafico i valori ottenuti nelle misurazioni. Notiamo che per la dipendenza sperimentale tra due grandezze si dispone di un numero limitato di coppie di valori, affetti da una indeterminazione legata alla modalità con cui sono state eseguite le misurazioni. Per indicare simbolicamente sul grafico l'entità di tale errore, si associa a esso un segmento di lunghezza corrispondente, come mostrato nella figura seguente. TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 20

22 Rappresentazione grafica dei dati sperimentali (2) Nella rappresentazione grafica delle misure di una grandezza fisica, dobbiamo considerare anche l errore associato alla misura che vogliamo rappresentare. [Consoli, 1996] TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 21

23 Un esempio TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 22

24 Metodo grafico: rette di massima e minima pendenza (1) Per trovare la relazione tra le grandezze misurate usiamo il metodo grafico, che consiste nell individuare la retta che passa per i rettangoli individuati dagli errori massimi. Ricordiamo che una retta e descritta dall eq.ne y = m x + q m - coefficiente angolare, q - intersezione con l'asse delle ordinate N.B. Per facilitare l'operazione d individuazione della retta che passa per i punti sperimentali, si deve porre in grafico i dati con le scale adatte in modo tale che possono essere descritti da una linea retta. Si tracciano quindi le due rette che, intersecando tutti i segmenti che rappresentano gli errori, abbiano rispettivamente la minima e la massima pendenza. TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 23

25 Metodo grafico: rette di massima e minima pendenza (2) TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 24

26 Misura sperimentale del valore di π Definizione: Dato un cerchio di diametro D, si definisce π il rapporto tra la lunghezza della circonferenza e il valore del diametro π = C/D Il valore teorico di π è [Agliolo, 2010] TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 25

27 Metodo di misura La misurazione del diametro del disco può essere realizzata direttamente con il decimetro. La misurazione della circonferenza può essere fatta avvolgendo un metro di carta attorno al cilindro e misurando la lunghezza della circonferenza, come mostrato in Figura. [Agliolo, 2010] TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 26

28 Raccolta dei dati sperimentali : TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 27

29 Rappresentazione grafica dei dati : TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 28

30 Analisi grafica dei dati TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 29

31 Riferimenti bibliografici E. Consoli, P. Rappanello (1996) Laboratorio di fisica e chimica, Paravia E. Fiordilino, A, Agliolo Gallitto (2010), Il laboratorio di fisica nel Progetto Lauree Scientifiche, Aracne D. Halliday, R. Resnick, J. Walker (2006) Fondamenti di fisica. Meccanica, termologia, CEA VI Ed. E. Ragozzino (2007) Principi di fisica, EdiSES R. A. Serway, R. J. Beichner (2009) Fisica, EdiSES M. Severi (1982) Introduzione alla esperimentazione fisica, Zanichelli J. R. Taylor (1999) Introduzione all'analisi degli errori, Zanichelli TFA - A.A. 2014/2015 Didattica laboratoriale della fisica 30

Acquisizione, rappresentazione e analisi di dati sperimentali

Acquisizione, rappresentazione e analisi di dati sperimentali Acquisizione, rappresentazione e analisi di dati sperimentali Aurelio Agliolo Gallitto Dipartimento di Fisica, Università di Palermo Introduzione Esperimenti illustrativi, per visualizzare un determinato

Dettagli

Acquisizione, rappresentazione e analisi di dati sperimentali Aurelio Agliolo Gallitto

Acquisizione, rappresentazione e analisi di dati sperimentali Aurelio Agliolo Gallitto Acquisizione, rappresentazione e analisi di dati sperimentali Aurelio Agliolo Gallitto Dipartimento di Scienze Fisiche ed Astronomiche Introduzione Esperimenti illustrativi, per visualizzare un determinato

Dettagli

RELAZIONE DI LABORATORIO DI FISICA

RELAZIONE DI LABORATORIO DI FISICA RELAZIONE DI LABORATORIO DI FISICA ANNO ACCADEMICO 017/018 Esperienza di laboratorio n 1 0/11/17 Misura della densità di solidi omogenei di forma regolare GRUPPO N 10 Componenti del gruppo: Cirincione

Dettagli

Capitolo 2 Le misure delle grandezze fisiche

Capitolo 2 Le misure delle grandezze fisiche Capitolo 2 Le misure delle grandezze fisiche Gli strumenti di misura Gli errori di misura Il risultato di una misura Errore relativo ed errore percentuale Propagazione degli errori Rappresentazione di

Dettagli

Laboratorio di Fisica

Laboratorio di Fisica Laboratorio di Fisica dott. G. Casini ARGOMENTO 1: Misura delle grandezze fisiche LDFM Laboratorio di Fisica presentazione realizzata dal prof. Antonio Covello Schema della relazione di laboratorio Strumenti

Dettagli

Corso di Fisica generale

Corso di Fisica generale Corso di Fisica generale Liceo Scientifico Righi, Cesena Anno Scolastico 014/15 3B Appunti sulla Rappresentazione grafica ed Elaborazione dei Dati Sperimentali Riccardo Fabbri 1 (Dispense ed esercizi su

Dettagli

Osservazioni e Misura. Teoria degli errori

Osservazioni e Misura. Teoria degli errori Osservazioni e Misura ella misura di una grandezza fisica gli errori sono inevitabili. Una misura non ha significato se non viene stimato l errore. Teoria degli errori La teoria degli errori cerca di trovare

Dettagli

LABORATORIO DI FISICA I A.A ESPERIENZA II 30/11/2017 GRUPPO 11. Taratura di una bilancia dinamometrica

LABORATORIO DI FISICA I A.A ESPERIENZA II 30/11/2017 GRUPPO 11. Taratura di una bilancia dinamometrica LABORATORIO DI FISICA I A.A. 2017-2018 ESPERIENZA II 30/11/2017 GRUPPO 11 Taratura di una bilancia dinamometrica Fabio Tortora Sebastiano Mirabile Eugenio Sapia Alberto Ferrara 1. Obiettivo dell'esperienza

Dettagli

UNIVERSITÀ DEL SALENTO

UNIVERSITÀ DEL SALENTO UNIVERSITÀ DEL SALENTO FACOLTÀ DI SCIENZE MMFFNN Corso di Laurea in Fisica CORSO DI LABORATORIO I MISURA DELLA COSTANTE ELASTICA DI UNA MOLLA E VERIFICA DELLA LEGGE DI HOOKE Scopo dell esperienza Misura

Dettagli

Introduzione alla didattica della fisica

Introduzione alla didattica della fisica Introduzione alla didattica della fisica Aurelio Agliolo Gallitto Dipartimento di Fisica e Chimica Università di Palermo Testi consigliati A. B. Arons Guidaall'insegnamentodellafisica, Zanichelli (Bologna)

Dettagli

Taratura di una bilancia dinamometrica

Taratura di una bilancia dinamometrica Taratura di una bilancia dinamometrica Relazione dell esperienza di laboratorio n del 03/1/018 GRUPPO n 9 Componenti del gruppo: Gucciardo Gloria Mazzola Luca Rosario Nolfo Gloria Scordato Iacopo Treppiedi

Dettagli

Interferenza da doppia fenditura

Interferenza da doppia fenditura Corso di Fisica per Scienze Biologiche A.A. 2016-17 Esperienza di laboratorio: OTTICA - ESPERIMENTO DI YOUNG Interferenza da doppia fenditura Nomi degli studenti:......... Data:... Introduzione L'obiettivo

Dettagli

FISICA. Elaborazione dei dati sperimentali. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica

FISICA. Elaborazione dei dati sperimentali. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica FISICA Elaborazione dei dati sperimentali Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica LA MISURA GLI STRUMENTI DI MISURA Gli strumenti di misura possono essere analogici o digitali.

Dettagli

RELAZIONE DI LABORATORIO DI FISICA

RELAZIONE DI LABORATORIO DI FISICA RELAZIONE DI LABORATORIO DI FISICA ANNO ACCADEMICO 2017/2018 Esperienza di laboratorio n 3 20/11/17 Misura del periodo di oscillazione e della costante elastica della molla di un oscillatore armonico semplice

Dettagli

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Ø Prof. Attilio Santocchia Ø Ufficio presso il Dipartimento di Fisica (Quinto Piano) Tel. 075-585 2708 Ø E-mail: attilio.santocchia@pg.infn.it Ø Web: http://www.fisica.unipg.it/~attilio.santocchia/

Dettagli

ARGOMENTI: 1. CONCETTO DI MISURA 2. SISTEMI DI UNITA DI MISURA 3. ELEMENTI DI TEORIA DEI SISTEMI DI MISURA 4. ELABORAZIONE STATISTICA DI DATI

ARGOMENTI: 1. CONCETTO DI MISURA 2. SISTEMI DI UNITA DI MISURA 3. ELEMENTI DI TEORIA DEI SISTEMI DI MISURA 4. ELABORAZIONE STATISTICA DI DATI ARGOMENTI: 1. CONCETTO DI MISURA 2. SISTEMI DI UNITA DI MISURA 3. ELEMENTI DI TEORIA DEI SISTEMI DI MISURA 4. ELABORAZIONE STATISTICA DI DATI 5. VALUTAZIONE DELL INCERTEZZA 6. TARATURA STATICA 1. CONCETTO

Dettagli

Corso PAS Misure, strumenti ed Errori di misura. Didattica del Laboratorio di Fisica F. Garufi 2014

Corso PAS Misure, strumenti ed Errori di misura. Didattica del Laboratorio di Fisica F. Garufi 2014 Corso PAS Misure, strumenti ed Errori di misura Didattica del Laboratorio di Fisica F. Garufi 2014 Grandezze ed unità di misura grandezza (misurabile) si intende un attributo di un fenomeno, di un corpo

Dettagli

Gruppo 13 ~INDICE~ Di Benedetto Enrico, Franzella Elia, Guttilla Mattia, Nicoletti Gabriele, Tumbiolo Emanuele

Gruppo 13 ~INDICE~ Di Benedetto Enrico, Franzella Elia, Guttilla Mattia, Nicoletti Gabriele, Tumbiolo Emanuele RELAZIONE LABORATORIO ESPERIENZA III ~MISURA DEL PERIODO DI OSCILLAZIONE E DELLA COSTANTE ELASTICA DELLA MOLLA DI UN OSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE~ ANNO ACCADEMICO 2018-2019 Gruppo 13 Di Benedetto Enrico,

Dettagli

Tutorato di Chimica Analitica 2016/2017

Tutorato di Chimica Analitica 2016/2017 Tutorato di Chimica Analitica 2016/2017 Friendly reminder La notazione scientifica Modo per indicare un risultato con numerose cifre decimali come prodotto di una potenza di 10 esempio Cifre significative

Dettagli

Errori e loro propagazione

Errori e loro propagazione Errori e loro propagazione Introduzione al problema Quando effettuiamo delle misure è inevitabile incorrere in errori: non possiamo liberarcene peró possiamo controllarli. IMMAGINIAMO: un carpentiere che

Dettagli

UNIVERSITÀ DEL SALENTO

UNIVERSITÀ DEL SALENTO UNIVERSITÀ DEL SALENTO FACOLTÀ DI SCIENZE MMFFNN Corso di Laurea in Fisica CORSO DI LABORATORIO I MISURA DEL PERIODO DI OSCILLAZIONE DI UN PENDOLO SEMPLICE E STIMA DEL VALORE DI g Scopo dell esperienza

Dettagli

Capitolo 2. La misura

Capitolo 2. La misura Capitolo 2 La misura 1 Gli strumenti di misura Possono essere digitali o analogici: la risposta di uno strumento digitale varia con discontinuità (a scatti) al variare della grandezza misurata e appare

Dettagli

IE FISICA Verifica 10 gennaio 2015 tutti gli esercizi e tutte le domande

IE FISICA Verifica 10 gennaio 2015 tutti gli esercizi e tutte le domande 1) Per ciascuno dei due casi determinare: portata e sensibilità dello strumento di misura; grandezza fisica misurata, valore della misura, errore assoluto, errore relativo ed errore percentuale; quindi

Dettagli

Capitolo 2. Cenni di geometria analitica nel piano

Capitolo 2. Cenni di geometria analitica nel piano Capitolo Cenni di geometria analitica nel piano 1 Il piano cartesiano Il piano cartesiano è una rappresentazione grafica del prodotto cartesiano R = R R La rappresentazione grafica è possibile se si crea

Dettagli

Analisi degli Errori di Misura. 08/04/2009 G.Sirri

Analisi degli Errori di Misura. 08/04/2009 G.Sirri Analisi degli Errori di Misura 08/04/2009 G.Sirri 1 Misure di grandezze fisiche La misura di una grandezza fisica è descrivibile tramite tre elementi: valore più probabile; incertezza (o errore ) ossia

Dettagli

Grandezze e Misure.

Grandezze e Misure. Grandezze e Misure www.fisicaxscuola.altervista.org Grandezze e Misure Introduzione Il Metodo Sperimentale Unità di Misura Grandezze Fondamentali e Derivate Massa e Densità Strumenti di misura Misure dirette

Dettagli

LABORATORIO DI CIRCUITI ELETTRICI Nozioni generali e guida agli esperimenti. Rappresentazione grafica dei risultati sperimentali

LABORATORIO DI CIRCUITI ELETTRICI Nozioni generali e guida agli esperimenti. Rappresentazione grafica dei risultati sperimentali LABORATORIO DI CIRCUITI ELETTRICI Nozioni generali e guida agli esperimenti Rappresentazione grafica dei risultati sperimentali Uno strumento molto utile per comunicare e leggere risultati sperimentali

Dettagli

RELAZIONE DELL ESPERIENZA DI LABORATORIO N.2 DEL 04 DICEMBRE 2017 GRUPPO N.3

RELAZIONE DELL ESPERIENZA DI LABORATORIO N.2 DEL 04 DICEMBRE 2017 GRUPPO N.3 RELAZIONE DELL ESPERIENZA DI LABORATORIO N. DEL 04 DICEMBRE 017 GRUPPO N.3 COMPONENTI DEL GRUPPO: 1. Castronovo Pietro. Giuffrè Jasmine 3. Nicoletti Gabriele 4. Palladino Pietro 5. Pellicane Francesco

Dettagli

Metodologie informatiche per la chimica

Metodologie informatiche per la chimica Metodologie informatiche per la chimica Dr. Sergio Brutti Metodologie di analisi dei dati Strumenti di misura Uno strumento di misura e un dispositivo destinato a essere utilizzato per eseguire una misura,

Dettagli

Errori sistematici e casuali

Errori sistematici e casuali Errori sistematici e casuali Errori Casuali Tempo di reazione nel far partire o fermare l orologio: Può essere sia in eccesso che in difetto (ad esempio partenza e arrivo), quindi l errore può avere segno

Dettagli

Precisione e accuratezza

Precisione e accuratezza Precisione e accuratezza Ogni misura comporta una stima! Accuratezza: quanto la misura è prossima al valore corretto Precisione: quanto le singole misure sono in accordo tra loro Le cifre significative

Dettagli

Incertezza di Misura: Concetti di Base

Incertezza di Misura: Concetti di Base Incertezza di Misura: Concetti di Base Roberto Ottoboni Dipartimento di Elettrotecnica Politecnico di Milano 1 Il concetto di misura Nella sua accezione più comune si è sempre inteso come misura di una

Dettagli

Accuratezza, precisione, tipi di errori e cifre significative dei dati analitici.

Accuratezza, precisione, tipi di errori e cifre significative dei dati analitici. Accuratezza, precisione, tipi di errori e cifre significative dei dati analitici. Indice: 1. Lettura della buretta pag.2 2. Precisione ed Accuratezza pag.3 3. Tipi di errori pag.4 4. Affidabilità di una

Dettagli

LABORATORIO DI FISICA I

LABORATORIO DI FISICA I UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO CORSO DI LAUREA IN SCIENZE FISICHE A.A. 2018/2019 13 Dicembre 2018 LABORATORIO DI FISICA I RELAZIONE TERZA ESPERIENZA DI LABORATORIO GRUPPO 1 Nigrelli Giulia Valenti Giuseppe

Dettagli

Importanza delle incertezze nelle misure fisiche

Importanza delle incertezze nelle misure fisiche Importanza delle incertezze nelle misure fisiche La parola errore non significa equivoco o sbaglio Essa assume il significato di incertezza da associare alla misura Nessuna grandezza fisica può essere

Dettagli

Marta Marcantonini. Telefono: 075/

Marta Marcantonini. Telefono: 075/ Marta Marcantonini CORSO di FISICA anno accademico 2014-2015 1 lezione Telefono: 075/5783233 marta.marcantonini@gmail.com Che cos è la Fisica? La Fisica studia i fenomeni naturali e cerca di comprenderli

Dettagli

PROGRAMMAZIONE INIZIALE

PROGRAMMAZIONE INIZIALE MATERIA : MATEMATICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2018-2019 INSEGNANTE: Risso Agostino CLASSE: 3D SETTORE: Servizi Commerciali INDIRIZZO: operatore grafico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità

Dettagli

Presentazione lab. Calcolo: Misura e teorie degli errori. Ferraro Morena 4 Aia

Presentazione lab. Calcolo: Misura e teorie degli errori. Ferraro Morena 4 Aia Presentazione lab. Calcolo: Misura e teorie degli errori Ferraro Morena 4 Aia Le Grandezze Fisiche In generale si definisce Grandezza qualsiasi entità che sia suscettibile di misurazione.. In particolare

Dettagli

Relazione di fisica ESPERIMENTO N 1

Relazione di fisica ESPERIMENTO N 1 ISTITUTO SUPERIORE "B. RUSSELL" DI ROMA Relazione di fisica ESPERIMENTO N 1 1.TITOLO Misurazione indiretta della massa di un cilindretto metallico mediante i metodi della tara di J.C. Borda e della doppia

Dettagli

Tutte le altre grandezze fisiche derivano da queste e sono dette grandezze DERIVATE (es. la superficie e il volume).

Tutte le altre grandezze fisiche derivano da queste e sono dette grandezze DERIVATE (es. la superficie e il volume). Grandezze fisiche e misure La fisica studia i fenomeni del mondo che ci circonda e ci aiuta a capirli. Tutte le grandezze che caratterizzano un fenomeno e che possono essere misurate sono dette GRANDEZZE

Dettagli

L errore percentuale di una misura è l errore relativo moltiplicato per 100 ed espresso in percentuale. Si indica con e p e risulta: e ( e 100)%

L errore percentuale di una misura è l errore relativo moltiplicato per 100 ed espresso in percentuale. Si indica con e p e risulta: e ( e 100)% UNITÀ L ELBORZIONE DEI DTI IN FISIC 1. Gli errori di misura.. Errori di sensibilità, errori casuali, errori sistematici. 3. La stima dell errore. 4. La media, la semidispersione e lo scarto quadratico

Dettagli

Grandezze e Misure 1

Grandezze e Misure 1 Grandezze e Misure 1 Grandezze e Misure Introduzione Il Metodo Sperimentale Unità di Misura Grandezze Fondamentali e Derivate Massa e Densità Misure dirette e indirette Strumenti di misura Errori nelle

Dettagli

MD2 MD3. Basi di funzioni e funzioni di primo grado

MD2 MD3. Basi di funzioni e funzioni di primo grado MD MD3 Basi di funzioni e funzioni di primo grado 0 5.1 Introduzione. Concetto di funzione. Siano A e B due insiemi, una funzione f da A verso B è una relazione che ad ogni elemento x appartenente all

Dettagli

Laboratorio di Fisica-Chimica

Laboratorio di Fisica-Chimica Laboratorio di Fisica-Chimica Lezione n.1. Che cos'è la Fisica? La Fisica è una scienza che si occupa dello studio dei fenomeni che avvengono in natura. Questo studio viene compiuto tramite la definizione

Dettagli

Programmazione modulare

Programmazione modulare Programmazione modulare 2016-2017 Indirizzo: BIENNIO Disciplina: FISICA Classe: I a D - I a E - I a F Ore settimanali previste: 3 (2 ore di teoria 1 ora di Laboratorio) Titolo Modulo Contenuti Conoscenze

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA FISICA PROF. FRANCESCO DE PALMA

INTRODUZIONE ALLA FISICA PROF. FRANCESCO DE PALMA INTRODUZIONE ALLA FISICA PROF. FRANCESCO DE PALMA Sommario GRANDEZZE FISICHE... 3 UNITÀ DI MISURA... 3 PREFISSI... 5 ANALISI DIMENSIONALE... 5 CONVERSIONI DI UNITÀ... 6 SISTEMI DI COORDINATE... 7 I VETTORI...

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATEMATICA CLASSE III SECONDARIA I GRADO LIVELLI DI COMPETENZE I QUADRIMESTRE

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATEMATICA CLASSE III SECONDARIA I GRADO LIVELLI DI COMPETENZE I QUADRIMESTRE ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATEMATICA CLASSE III SECONDARIA I GRADO MACRO INDICATORI Curricolo verticale I QUADRIMESTRE LIVELLI DI COMPETENZE I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE

Dettagli

Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE FORESI

Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE FORESI Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA

Dettagli

BENVENUTI al Corso di Laboratorio di Fisica 1 Gruppo 1 (Matricole pari) prof. Giovanni Chiefari ( ( 1H06, )

BENVENUTI al Corso di Laboratorio di Fisica 1 Gruppo 1 (Matricole pari) prof. Giovanni Chiefari ( ( 1H06, ) BENVENUTI al Corso di Laboratorio di Fisica 1 Gruppo 1 (Matricole pari) tenuto nell a.a. 2012-2013 dal prof. Giovanni Chiefari ( giovanni.chiefari@na.infn.it) ( 1H06, 081-676181) insieme con la dott.ssa

Dettagli

ESPERIENZA DI LABORATORIO N 1. 1) Misura diretta mediante tester della resistenza elettrica dei resistori R1, R2, R3 e calcolo degli errori di misura.

ESPERIENZA DI LABORATORIO N 1. 1) Misura diretta mediante tester della resistenza elettrica dei resistori R1, R2, R3 e calcolo degli errori di misura. ESPERIENZA DI LABORATORIO N. ) Misura diretta mediante tester della resistenza elettrica dei resistori R, R, R3 e calcolo degli errori di misura. Dalla misurazione diretta delle singole resistenze abbiamo

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO F. D'ASSISI TEZZE SUL BRENTA (VI)

ISTITUTO COMPRENSIVO F. D'ASSISI TEZZE SUL BRENTA (VI) ISTITUTO COMPRENSIVO F. D'ASSISI TEZZE SUL BRENTA (VI) PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA CLASSE 4^ OBIETTIVI FORMATIVI: Leggere, scrivere, confrontare numeri naturali e decimali. CONOSCENZE ABILITA

Dettagli

CURRICULO VERTICALE COMPETENZE IN AMBITO LOGICO MATEMATICO. SCUOLA secondaria di secondaria di primo grado

CURRICULO VERTICALE COMPETENZE IN AMBITO LOGICO MATEMATICO. SCUOLA secondaria di secondaria di primo grado CURRICULO VERTICALE COMPETENZE IN AMBITO LOGICO MATEMATICO SCUOLA secondaria di secondaria di primo grado classe 1^ TRAGUARDI per lo sviluppo L alunno si muove con sicurezza nel calcolo con i numeri Naturali

Dettagli

a.a. : Ore: 56 Crediti totali: 6 Tipologia di insegnamento: intero Docente: Prof. Emilio Mariotti associato

a.a. : Ore: 56 Crediti totali: 6 Tipologia di insegnamento: intero Docente: Prof. Emilio Mariotti associato Titolo: FISICA SPERIMENTALE per geologia (I modulo, mutuato come Istituzioni di Fisica da Scienze Naturali e Scienze Ambientali) Facoltà: Scienze M.F.N. a.a. : 2004-2005 Ore: 56 Crediti totali: 6 Tipologia

Dettagli

Errori di misura Teoria

Errori di misura Teoria Errori di misura Teoria a misura operazione di misura di una grandezza fisica, anche se eseguita con uno strumento precisissimo e con tecniche e procedimenti accurati, è sempre affetta da errori. Gli errori

Dettagli

ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE ZENALE E BUTINONE

ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE ZENALE E BUTINONE I.S.I.S. Zenale e Butinone Dipartimento di Matematica P.A.L. CLASSE 3^ TECNICO nel TUR. a.s. 16/17 pag.1 ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE ZENALE E BUTINONE Vale la pena di insegnare un argomento solo

Dettagli

MISURA DEL PERIODO DI OSCILLAZIONE E DELLA COSTANTE ELASTICA DELLA MOLLA DI UN OSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE PRIMA PARTE

MISURA DEL PERIODO DI OSCILLAZIONE E DELLA COSTANTE ELASTICA DELLA MOLLA DI UN OSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE PRIMA PARTE Esperienza n.3 MISURA DEL PERIODO DI OSCILLAZIONE E DELLA COSTANTE ELASTICA DELLA MOLLA DI UN OSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE PRIMA PARTE Gruppo 4: Vittoria Ciraulo, Carlotta Miceli, Federico Billeci, Anna

Dettagli

Grandezze fisiche e loro misura

Grandezze fisiche e loro misura Grandezze fisiche e loro misura Cos è la fisica? e di che cosa si occupa? - Scienza sperimentale che studia i fenomeni naturali suscettibili di sperimentazione e caratterizzati da entità o grandezze misurabili.

Dettagli

Analisi statistica delle incertezze casuali. Dott. Claudio Verona

Analisi statistica delle incertezze casuali. Dott. Claudio Verona Analisi statistica delle incertezze casuali Dott. Claudio Verona Analisi statistica delle incertezza casuali Le misure ottenute con strumenti di misura, come detto, sono inevitabilmente affette da errori.

Dettagli

LE COORDINATE CARTESIANE

LE COORDINATE CARTESIANE CORSO ZERO DI MATEMATICA per Ing. Chimica e Ing. delle Telecomunicazioni GEOMETRIA ANALITICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it LE COORDINATE CARTESIANE Quando si vuole fissare un sistema di coordinate

Dettagli

INCERTEZZA DI MISURA SECONDO NORME CEI

INCERTEZZA DI MISURA SECONDO NORME CEI CORSO DI FORMAZIONE AMBIENTALE TECNICHE DI MISURA DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI IN ALTA E BASSA FREQUENZA INCERTEZZA DI MISURA SECONDO NORME CEI Ing. Valeria Canè Servizio Agenti Fisici 1 UNA MISURA E un

Dettagli

Grandezze e Misure.

Grandezze e Misure. Grandezze e Misure www.fisicaxscuola.altervista.org Grandezze e Misure Introduzione Il Metodo Sperimentale Unità di Misura Grandezze Fondamentali e Derivate Massa e Densità Strumenti di misura Misure dirette

Dettagli

CAPITOLO 5. Stima della frequenza dei segnali dovuta al 40 K

CAPITOLO 5. Stima della frequenza dei segnali dovuta al 40 K CAPITOLO 5 Stima della frequenza dei segnali dovuta al 40 K 5.1 Simulazione dei segnali registrabili con i fotomoltiplicatori. Nei capitoli precedenti, dopo aver illustrato brevemente la motivazione per

Dettagli

TARATURA DI UNA BILANCIA DINAMOMETRICA

TARATURA DI UNA BILANCIA DINAMOMETRICA LABORATORIO DI FISICA Ⅰ ESPERIENZA N 9 Novembre 018 Gruppo N 5: Salvatore Mantia, Rosario Lo Varco, Antonio Lo Varco, Silvia Tomasi, Alfredo Scelsa, Gianluca Pusateri, Alessandro Sanseverino. TARATURA

Dettagli

2.1 Numeri naturali, interi relativi, razionali

2.1 Numeri naturali, interi relativi, razionali 2.1 Numeri naturali, interi relativi, razionali Definizione L insieme N = {0, 1, 2, 3,...} costituito dallo 0 e dai numeri interi positivi è l insieme dei numeri naturali. Se a, b 2 N, allora mentre non

Dettagli

Questi appunti costituiscono soltanto una traccia sintetica del Corso di Laboratorio di Fisica, a prescindere dalle opportune spiegazioni e dai

Questi appunti costituiscono soltanto una traccia sintetica del Corso di Laboratorio di Fisica, a prescindere dalle opportune spiegazioni e dai Questi appunti costituiscono soltanto una traccia sintetica del Corso di Laboratorio di Fisica, a prescindere dalle opportune spiegazioni e dai necessari chiarimenti forniti a lezione. 1 MISURA DI UNA

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE E. GUALA CORSO IPSIA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO CLASSE 2 G

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE E. GUALA CORSO IPSIA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO CLASSE 2 G ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE E. GUALA CORSO IPSIA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 CLASSE 2 G Professore: LO VARCO MARIO Ore settimanali: 3 Analisi della classe e individuazione

Dettagli

Caratteristiche degli strumenti di Misura LA RIPETIBILITA`

Caratteristiche degli strumenti di Misura LA RIPETIBILITA` Caratteristiche degli strumenti di Misura LA RIPETIBILITA` Con il termine ripetibilità si intende la capacità dello strumento di fornire misure uguali anche in condizioni di lavoro difficili o variabili

Dettagli

PROGRAMMI SVOLTI 2013/2014 (Docente: PAGLIARIN Andrea)

PROGRAMMI SVOLTI 2013/2014 (Docente: PAGLIARIN Andrea) PROGRAMMI SVOLTI 2013/2014 (Docente: PAGLIARIN Andrea) CLASSE I A (Indirizzo Economico - Sociale) Libri di testo M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi Matematica.verde multimediale 1 Zanichelli Capitolo

Dettagli

Elementi di Teoria degli Errori

Elementi di Teoria degli Errori 1 Elementi di Teoria degli Errori Corso di Esperimentazioni di Fisica I Laurea triennale in Astronomia Queste dispense sono state elaborate utilizzando diverso materiale didattico disponibile in letteratura.

Dettagli

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^ - 4^

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^ - 4^ Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^ - 4^ Docente Anna Maria Candiani Classe 3 sez. A Indirizzo SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI AMMINISTRAZIONE FINANZA MARKETING Materia di insegnamento Matematica

Dettagli

SCHEDA PER LO STUDENTE DETERMINAZIONE DELLA DENSITÀ DI UN CORPO SOLIDO

SCHEDA PER LO STUDENTE DETERMINAZIONE DELLA DENSITÀ DI UN CORPO SOLIDO SCHEDA PER LO STUDENTE DETERMINAZIONE DELLA DENSITÀ DI UN CORPO SOLIDO I Titolo dell esperienza N 2 DETERMINAZIONE DEL VOLUME E DELLA DENSITÀ DI UN CORPO SOLIDO IRREGOLARE Autori Prof.sse Fabbri Fiamma,

Dettagli

Matematica Lezione 5

Matematica Lezione 5 Università di Cagliari Corso di Laurea in Farmacia Matematica Lezione 5 Sonia Cannas 23/10/2018 Relazioni Dati due insiemi A e B molto spesso capita di definire una relazione (o legge) fra essi. Sia A

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Pagina 1 di 5 INGRESSO PROFILO CLASSE USCITA Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale: I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per

Dettagli

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI-PACINOTTI - BOLOGNA

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI-PACINOTTI - BOLOGNA ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI-PACINOTTI - BOLOGNA PIANO DI LAVORO A.S. 2016-2017 PROF. GIUSEPPE FALANGA MATERIA: MATEMATICA CLASSE 3 A indirizzi AFM-SIA DATA DI PRESENTAZIONE: 5

Dettagli

UDA MATEMATICA. Progettazione per unità di apprendimento. Percorso di istruzione di primo livello primo periodo didattica PROF:...

UDA MATEMATICA. Progettazione per unità di apprendimento. Percorso di istruzione di primo livello primo periodo didattica PROF:... UDA MATEMATICA Progettazione per unità di apprendimento Percorso di istruzione di primo livello primo periodo didattica PROF:... B1 5MAT 01 Numeri e calcoli (ore in presenza: 18; ore a distanza: 0 ) COMPETENZA/E

Dettagli

Sperimentazioni di Fisica I mod. A Statistica - Lezione 2

Sperimentazioni di Fisica I mod. A Statistica - Lezione 2 Sperimentazioni di Fisica I mod. A Statistica - Lezione 2 A. Garfagnini M. Mazzocco C. Sada Dipartimento di Fisica G. Galilei, Università di Padova AA 2014/2015 Elementi di Statistica Lezione 2: 1. Istogrammi

Dettagli

5 DETERMINAZIONE DELL'INCERTEZZA TIPO COMPOSTA Grandezze d'ingresso incorrelate Grandezze d'ingresso correlate...

5 DETERMINAZIONE DELL'INCERTEZZA TIPO COMPOSTA Grandezze d'ingresso incorrelate Grandezze d'ingresso correlate... INDICE PREMESSA 1 0 INTRODUZIONE 3 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 4 DEFINIZIONI 5.1 Termini metrologici generali... 5. Il termine "incertezza"... 6.3 Termini specifici della presente Guida... 6 3 CONCETTI

Dettagli

PROGRAMMAZIONE INIZIALE

PROGRAMMAZIONE INIZIALE MATERIA : MATEMATICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2018-2019 INSEGNANTE: Risso Agostino CLASSE: 2D SETTORE: Servizi Commerciali INDIRIZZO: FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali

Dettagli

Strumentazione biomedica

Strumentazione biomedica UNIVERSITÀ DI PISA Corso di Laurea in Scienze Motorie Tecnologie e strumentazione biomedica Caratteristiche della strumentazione biomedica Nicola Vanello Dipartimento di Ingegneria dell Informazione A

Dettagli

TOPOGRAFIA 2013/2014. Prof. Francesco-Gaspare Caputo

TOPOGRAFIA 2013/2014. Prof. Francesco-Gaspare Caputo TOPOGRAFIA 2013/2014 L operazione di misura di una grandezza produce un numero reale che esprime il rapporto della grandezza stessa rispetto a un altra, a essa omogenea, assunta come unità di misura. L

Dettagli

Statistica descrittiva in due variabili

Statistica descrittiva in due variabili Statistica descrittiva in due variabili 1 / 65 Statistica descrittiva in due variabili 1 / 65 Supponiamo di misurare su un campione statistico due diverse variabili X e Y. Indichiamo come al solito con

Dettagli

Note di Laboratorio Massimiliano Virdis

Note di Laboratorio Massimiliano Virdis Note di Laboratorio Indice 1 Introduzione 5 2 Strumenti di misura 7 3 Costruzione di un grafico 9 4 Relazione tra grandezze 11 5 Errori 15 6 Esempi ed esercizi 17 7 Indicazioni per la relazione 21 A Come

Dettagli

L insegnamento del Laboratorio di Fisica. Alcune considerazioni didattiche

L insegnamento del Laboratorio di Fisica. Alcune considerazioni didattiche L insegnamento del Laboratorio di Fisica Alcune considerazioni didattiche La Fisica nasce come scienza sperimentale, ma è spesso insegnata in modo soltanto teorico. Senza il supporto del laboratorio, si

Dettagli

Laboratorio di Chimica Fisica. Analisi Statistica

Laboratorio di Chimica Fisica. Analisi Statistica Università degli Studi di Bari Dipartimento di Chimica 9 giugno F.Mavelli- Laboratorio Chimica Fisica - a.a. 3-4 F.Mavelli Laboratorio di Chimica Fisica a.a. 3-4 Analisi Statistica dei Dati Analisi Statistica

Dettagli

Classe II A (SCIENZE APPLICATE)

Classe II A (SCIENZE APPLICATE) PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE A.S.2018/2019 Classe II A (SCIENZE APPLICATE) Prof. TUCCI Clemente Marco ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE La classe composta da 17 alunni si presenta vivace ma corretta

Dettagli

La media e la mediana sono indicatori di centralità, che indicano un centro dei dati.

La media e la mediana sono indicatori di centralità, che indicano un centro dei dati. La media e la mediana sono indicatori di centralità, che indicano un centro dei dati. Un indicatore che sintetizza in un unico numero tutti i dati, nascondendo quindi la molteplicità dei dati. Per esempio,

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - MATEMATICA - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA MATEMATICA

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - MATEMATICA - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA MATEMATICA CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - MATEMATICA - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA MATEMATICA Classe Prima Profilo dello studente al termine del Primo ciclo d Istruzione:

Dettagli

Esperimento di Ottica

Esperimento di Ottica Esperimento di Ottica studio dei fenomeni di interferenza e diffrazione Capitolo 24 del Giancoli (Fisica con Fisica Moderna) Onde cresta valle x = lunghezza d onda A = ampiezza Onde elettromagnetiche la

Dettagli

Terza BM Meccanica. Matematica. Docente

Terza BM Meccanica. Matematica. Docente Anno scolastico 2014/ 2015 Classe Sezione Indirizzo Materia Terza BM Meccanica Nome e cognome Rita Demartini Docente Firma Pagina 1 di 7 PERCORSO FORMATIVO E DIDATTICO Modulo n.1: Ripasso equazioni, disequazioni

Dettagli

Theory Italiano (Italy)

Theory Italiano (Italy) Q3-1 Large Hadron Collider (10 punti) Prima di iniziare questo problema, leggi le istruzioni generali nella busta a parte. In questo problema è discussa la fisica dell acceleratore di particelle del CERN

Dettagli

PIANO di LAVORO CLASSE 3 D

PIANO di LAVORO CLASSE 3 D Istituto di Istruzione Superiore Statale Carlo Emilio Gadda Presidenza e Segreteria: v. Nazionale 6 43045 Fornovo di Taro (PR) Tel. 0525 400229 Fax 0525 39300 E-mail: ssitsos@scuole.pr.it Sito web: www.itsosgadda.it

Dettagli

Cosa c è alla base? Un esempio

Cosa c è alla base? Un esempio Cosa c è alla base? Un esempio Competenza Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica Regolamento Obbligo Istruzione (Assi culturali

Dettagli

LABORATORIO DI MECCANICA Corso di Laurea in Fisica 12 CFU A.A

LABORATORIO DI MECCANICA Corso di Laurea in Fisica 12 CFU A.A LABORATORIO DI MECCANICA Corso di Laurea in Fisica 12 CFU A.A.2015-2016 Prof. Franco Meddi V.E.F. G. Marconi 3-zo piano (M - 324) Tel.: 06 49914 416 franco.meddi@roma1.infn.it http://www.roma1.infn.it/~meddif/laboratoriomeccanica_aa2015-2016.htm

Dettagli

Il metodo scientifico

Il metodo scientifico La Fisica è una scienza grazie a Galileo che a suo fondamento pose il metodo scientifico 1 Il metodo scientifico La Natura è complessa: non basta osservarla per capirla Intuizione di Galileo: bisogna porre

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA ISTITUTO COMPRENSIVO F. D'ASSISI TEZZE SUL BRENTA (VI) PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA CLASSE 3^ OBIETTIVI FORMATIVI: I NUMERI CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE Leggere, rappresentare e utilizzare i

Dettagli

Grandezze fisiche e loro misura

Grandezze fisiche e loro misura Grandezze fisiche e loro misura Cos è la fisica? e di che cosa si occupa? - Scienza sperimentale che studia i fenomeni naturali suscettibili di sperimentazione e che implicano grandezze misurabili. - Sono

Dettagli

La misura fornisce un numero ed una unità di misura. Questione dell unità di misura: analisi dimensionale

La misura fornisce un numero ed una unità di misura. Questione dell unità di misura: analisi dimensionale Presentazione dei calcoli e delle misure La fisica studia i fenomeni naturali, con osservazioni sceintifiche, misure di grandezze e verifiche di leggi. La misura fornisce un numero ed una unità di misura.

Dettagli

PROGRAMMAZIONE FISICA PRIMO BIENNIO. Corsi tradizionali Scienze applicate

PROGRAMMAZIONE FISICA PRIMO BIENNIO. Corsi tradizionali Scienze applicate PROGRAMMAZIONE FISICA PRIMO BIENNIO Corsi tradizionali Scienze applicate Anno scolastico 2016-2017 Programmazione di Fisica pag. 2 / 6 FISICA - PRIMO BIENNIO FINALITÀ Comprendere la specificità del linguaggio

Dettagli