Educare alla teatralità

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO Istituto Comprensivo di venta di Piave Anno scolastico SCUOLA DELL INFANZIA BEATA VERGINE DEL ROSARIO SCUOLA PRIMARIA G. NOVENTA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. MAZZINI Titolo del progetto Referente del progetto Docenti partecipanti Educare alla teatralità Furlan Dora Tutti Eventuale collaborazione con esperti esterni Supporto collaboratori scolastici Supporto personale ATA (segreteria) Sì: (Bando) Sì Sì Spazi utilizzati Aula polivalente Palestra Palazzetto dello sport Classi/sezioni coinvolte: TUTTE Alunni iscritti (numero): Solo per il PON Area PTOF di afferenza: 1

2 Area Laboratoriale Area Artistico-Musicale Area Motoria Area Linguistica (L1, L2, L3) Educazione alla cittadinanza ed alla legalità Area Scientifica Area di Priorità Curricolo-Progettazione-Valutazione Ambiente di Apprendimento Inclusione/Differenziazione Continuità e Orientamento Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Integrazione con il territorio/rapporto con le famiglie Coerenza con priorità indicate nel RAV Priorità: 1) Sviluppo delle competenze e accrescimento delle potenzialità individuali Obiettivi attesi: Obiettivi formativi Educare alla socializzazione. Potenziare l autocontrollo e l autostima Avvicinare e sensibilizzare a varie forme artistiche Obiettivi specifici Sviluppare le potenzialità espressive e comunicative attraverso tutti i canali: corpo, gesto, suono, movimento, segno, parola Favorire l espressione individuale e di gruppo Favorire lo sviluppo della capacità empatica Incoraggiare l accettazione della propria individualità Offrire una ulteriore possibilità d inclusione per tutti gli alunni. 2

3 Sviluppare le capacità di ascolto, di attenzione e di memoria uditiva. Cogliere il significato dell intonazione (tono di voce, accenti, pause). Sviluppare una lettura espressiva. Memorizzare gli argomenti: recitare a memoria i testi drammatizzati Attivare la creatività personale attraverso il fantastico, l immaginario e il sogno. Educare gli studenti a essere anche fruitori di spettacoli: -sapersi disporre all ascolto attivo; -osservare le modalità di rappresentazione. Contenuti, attività Contenuti: Attività: il rilassamento la socializzazione la spazialità la corporeità la creatività l improvvisazione la gestualità il ritmo e il movimento l espressività i rapporti interpersonali la rappresentazione la fruizione Esercizi di respirazione e fonazione Tecniche di rilassamento e immaginazione creativa Esercizi di concentrazione Danza creativa e danza improvvisata Improvvisazione motoria libera, seguendo un ritmo, seguendo una stimolazione sonora Esercizi di drammatizzazione La vocalità per esprimersi e raccontare Esercitazioni di canto Attività manipolative per la costruzione delle scenografie Assistere a spettacoli teatrali Metodologia Si partirà dagli stessi bambini e dalla loro teatralità spontanea, istintiva, naturale, sotto la guida dell'adulto, che cercherà di arricchirla, valorizzarla, ma anche di contenerla e canalizzarla verso vie proficue. 3

4 I bambini avranno modo di assistere a qualche rappresentazione teatrale (es. proposte della compagnia teatrale Gli Alcuni - Teatro S. Anna Treviso) per imparare a comprendere e ad apprezzare questa forma d arte. Seguirà una fase creativa: ogni gruppo di classi parallele sceglierà la tematica specifica, legata alle UdA di riferimento, da sviluppare con il tema del Viaggio ; verranno scelti i materiali da utilizzare nei gruppi per la creazione collettiva e una serie di elaborati (canto, musica, danza, disegno, scenografia, costumi, dialoghi..) che in seguito verranno montati in modo organico. Dopo le prove generali, gli alunni presenteranno il risultato del lavoro svolto sotto forma di rappresentazione teatrale, mostra di fotografie e di illustrazioni grafiche con tecniche varie. Tempi per l attuazione del progetto. Orario di svolgimento curricolare extracurricolare Periodo di realizzazione Data di conclusione del progetto Da febbraio a _giugno Maggio/giugno con la rappresentazione finale N. incontri settimanali 15 Durata N. ore per ogni incontro 1 N. ore complessive del progetto 120 (calcolando 2 incontri mensili con l esperta per ciascuna classe) Supporto con circa 66 ore di non docenza. Calendarizzazione Fasi attività Ott. v. Dic. Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. Progettazione Esecuzione Verifica Strumenti per la verifica (schede di monitoraggio, gradimento ) Scheda di autovalutazione per l alunno. Griglia di valutazione del livello di competenza raggiunta. Modalità e tempi di verifica del raggiungimento degli obiettivi 4

5 Osservazione in itinere sull operato degli alunni. Monitoraggio intermedio e finale Rappresentazione venta di Piave, 24/10/2017 L insegnante referente del progetto Furlan Dora Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell'art. 3, comma 2 del decreto legislativo n. 39/1993 5