DAI SEGNALI DI ALLARME ALL INDIVIDUAZIONE DELLE DIFFICOLTA AREA MATEMATICA
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1 DAI SEGNALI DI ALLARME ALL INDIVIDUAZIONE DELLE DIFFICOLTA AREA MATEMATICA DR.SSA ANNALISA MORGANTI PEDAGOGISTA E FORMATORE PERFEZIONATA IN PSICOPATOLOGIA DEGLI APPRENDIMENTI
2 L IMPORTANZA DELL INDIVIDUAZIONE PRECOCE NEI DSA Le conoscenze scientifiche evidenziano: importanza individuare precocemente i Dsa mettere in atto interventi didattici o abilitativi efficaci ed in modo tempestivo
3 LA SCUOLA. I COMPITI.. di compiere azioni di identificazione precoce; fornire materiali di semplice utilizzo ma efficace; fornire strumenti per affrontare le difficoltà garantendo il successo formativo LEGGE 170 /2010 E SUCCESSIVE CIRCOLARI
4 LO SCOPO DELL INDIVIDUAZIONE Individuare alunni difficoltà Segnalazione Soggetti resistenti Attivazione percorsi
5 QUANDO? SCUOLA DELL INFANZIA, PREREQUISITI CLASSE PRIMA E SECONDA SCUOLA PRIMARIA (AUTOMATIZZAZIONE DEI PROCESSI) INTERVENTI MIRATI EVENTUALE INVIO PER UN OSSERVAZIONE MULTIDISCIPLINARE
6 ICD 10 IN ACCORDO CON QUANTO DESCRITTO NEL DSM IV difficoltà di automatizzazione nelle procedure di conteggio ; difficoltà di transcodifica ( lettura scrittura dei numeri ) ; INCAPACITA di comprendere i MECCANISMI DI BASE DELLE OPERAZIONI ; mancata comprensione di TERMINI O SEGNI ARITMETICI ; mancato riconoscimento dei SIMBOLI NEMERICI ;
7 difficoltà ACQUISIZIONE E RECUPERO FATTI NUMERICI ; difficoltà nell esecuzione dei calcoli ; difficolta nelle PROCEDURE ; aspetti visuo spaziali ; successivamente : GEOMETRIA..
8 ESIGENZA DI VALUTAZIONE DELLE ABILITA NUMERICHE E DI CALCOLO osservazione didattica ; valutazione con materiale psicometrico.
9 AC MT 6/11 E un test base che consente di ottenere una misura soddisfacente dell apprendimento del bambino, mediante una somministrazione agile /veloce semplice lettura punteggi
10 I PUNTEGGI SONO RIFERITI A QUATTRO INDICI FONDAMENTALI due ottenuti dalla fase carta e matita (collettiva) ; due ottenuti dalla fase individuale.
11 la letteratura scientifica DIMOSTRA : I disagi legati a una sola valutazione oggettiva dell apprendimento della matematica; i sistemi di attribuzione dei punteggi possono raggiungere differenti gradi di raffinatezza e complessità.
12 IL TEST FORNISCE INFORMAZIONI RELATIVE A QUATTRO INDICI BASILARI : DUE (riferiscono alla stessa variabile) ACCURATEZZA, fase collettiva e individuale.. Ci informano su quanto il bambino risponda correttamente quando lavora con i numeri, MA non ci dicono se la competenza è AUTOMATIZZATA.
13 IL TERZO INDICE Ci informa sulla VELOCITA del calcolo (tempo totale). grado di automaticità (automatismo e tempo)
14 ALCUNI ESEMPI bambino che non sbaglia la moltiplicazione MA ha tempi lunghissimi VS bambino che procede con automatizzazione ; bambino che non ha automatizzato fatti numerici VS bambino che opera con questi numeri senza «doverci pensare su» (più agilità calcolo scritto) ; RELAZIONE tra calcolo scritto e recupero dei fatti numerici.
15 QUARTO INDICE : CONOSCENZA NUMERICA IL BAMBINO E IN POSSESSO DEGLI ELEMENTI DI BASE RISPETTO AL MONDO DEL NUMERO? ASPETTI LESSICALI ; ASPETTI SINTATTICI E SEMANTICI SA RIPRODURLI?
16 IN SINTESI PREDISPOSIZIONE DI UN TEST CARTA E MATITA (20 minuti ) DIFFERENZIATO PER SEI FASCE : PRIMA INTERMEDIA, PRIMA FINALE, SECONDA, TERZA, QUARTA E QUINTA ELEMENTARE ; PREDISPOSIZIONE DI UN TEST INDIVIDUALE PER LE SEI FASCE (pochi minuti)
17 LE INDICAZIONI a scuola è auspicabile una somministrazione collettiva in classe con tempi di circa 20 minuti; fondamentale che l esaminatore segua i passi della somministrazione, chiedendo ai bambini di aspettare le consegne prima di passare alla prova successiva; assicurarsi la comprensione della consegna; punteggi normativi di riferimento per la valutazione.
18 I PUNTEGGI NORMATIVI OPERAZIONI SCRITTE IN CLASSE (CORRETTE) ; CONOSCENZA NUMERICA (CORRETTE) ; ACCURATEZZA ( Nr DI ERRORI) ; TEMPO TOTALE ; RISOLUZIONE DEI PROBLEMI ARITMENTICI.
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23 LE MOTIVAZIONI favorire costruzione di competenze numeriche individuazione tempestiva di bambini con difficoltà attivare percorsi di potenziamento individualizzati ridurre il numero di falsi positivi discalculici
24 Buona didattica della matematica: formazione, guide cartacee, MONITORAGGIO / SCREENING? Potenziamento delle abilità materiali manipolabili e sw..
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