PARTE SECONDA. ww.lagiostra.biz Approfondimenti Ottobre 2017 IL CORPO E IL MOVIMENTO
|
|
- Nicolo Galli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PARTE SECONDA IL CORPO E IL MOVIMENTO Traguardi di sviluppo alla fine del triennio della scuola dell infanzia Dimostrare autonomia nella cura di sé e usare modalità corrette nelle attività. Riconoscere i segnali del corpo e gli stati di benessere e malessere. Mettersi in relazione con il corpo, con lo spazio, i materiali e i compagni, coordinandosi nei giochi individuali e di gruppo. Sperimentare ed apprezzare il movimento e partecipare a giochi individuali e di gruppo. Muoversi con destrezza con o senza l uso di attrezzi, orientandosi all interno della scuola e all aperto. Utilizzare le capacità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo. Conoscere le diverse parti del corpo, rappresentare lo schema corporeo e i vissuti motori. Controllare e coordinare i movimenti nelle situazioni di gioco motorio e nelle attività manuali.
2 I Livello NUCLEI FONDANTI INDICATORI CONOSCENZE IL BAMBINO CONOSCE ABILITÀ IL BAMBINO VERIFICHE COMPETENZE OSSERVABILI COORDINA- ZIONE/ MOVIMENTO SALUTE Scoprire il corpo e la realtà circostante attraverso i sensi. Orientarsi negli spazi della scuola. Imitare correttamente semplici movimenti. Coordinare movimenti per grosso motori. Conoscere i primi concetti topologici. Rispettare e saper eseguire autonomamente pratiche di base per - le parti del corpo; - gli schemi motori di base (statici e dinamici); - i primi concetti spaziali. -Alcune regole di sana alimentazione; -alcune regole di comportamento Sviluppa la percezione globale dell unità corporea; riconosce e nomina le principali parti del corpo; prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori; si muove con sicurezza negli spazi della sezione in modo libero e su richiesta dell adulto; esegue canzoni e giochi mimati; salta su due piedi, corre, sale e scende le scale, striscia, rotola; usa il corpo per conoscere; riconoscesopra/sotto, dentro/fuori; corretta impugnatura di posate e strumenti per attività grafico/pittoriche. Scopre che il corpo ha bisogno di alimentarsi; riconosce alcune possibili fonti di pericolo; Osservazione di: o gioco motorio e autonomamente gestito; o gioco imitativo e simbolico; o attuazione di semplici percorsi e giochi della tradizione; o momenti di routine; o rispetto delle norme e regole condivise. Interviste e lettura di immagini. Completamento di figure (tipo puzzle del corpo). Coordinare il corpo. Conoscere il corpo. Metter in atto le prime pratiche di cura del proprio corpo.
3 IDENTITA ESPRESSION E/COMUNIC AZIONE la cura personale e l alimentazione. Esprimere i propri bisogni. Riconoscere su se stessi e sugli altri le principali parti del corpo. Imitare. Giocare. Usare il gioco simbolico. sicuro; -i comportamenti adeguati alle situazioni di routine. -Un vocabolario adeguato; -all espressione dei bisogni; -le differenze sessuali; -le principali parti del corpo. -Le regole dei giochi; -le principali forme di comunicazione globale. sa che comportamenti idonei possono prevenire gli incidenti personali e collettivi; usa correttamente materiali e giochi; si prende cura di se stesso (è autonomo in bagno, a tavola); adotta comportamenti adeguati alle routine e alle regole. Esprime i propri bisogni e desideri; riconosce e nomina le principali parti del corpo e parti del viso, anche su immagini; sa dire di se stesso, e degli altri, il sesso di appartenenza; rappresentare graficamente l omino (faccia, gambe e braccia); Usa semplici gesti per comunicare e comprende quelli degli altri; fa giochi imitativi; partecipa a semplici giochi di movimento; rispetta semplici ritmi e turni di gioco; attua semplici trame di gioco simbolico. Riconoscersi come maschio o femmina. Provare piacere nel gioco.
4 II Livello NUCLEI FONDANTI INDICATORI CONOSCENZE IL BAMBINO CONOSCE ABILITA IL BAMBINO VERIFICHE COMPETENZE OSSERVABIL I COORDINA ZIONE/ MOVIMENTO Controllare coordinazione oculo/manuale e oculo/podalica. Localizzare e rappresentare graficamente diverse parti del corpo. Coordinare movimenti in giochi collettivi. Consolidare schemi dinamici di base. Coordinare le dimensioni spaziotemporali dell azione. -Le parti del corpo; -le regole dei giochi; -gli schemi motori; -i principali riferimenti topologici; -figura/sfondo; -il concetto di contorno; -i principali riferimenti temporali. Sperimenta le potenzialità del corpo in movimento; produce sagome e schema corporeo sempre più ricco; rispetta le regole nei giochi organizzati; gioca da solo o in gruppo rispettando lo spazio degli altri; controlla gli schemi dinamici e posturali (salta su un piede, si arrampica ); identifica i rapporti topologici fra sé e gli altri, fra gli oggetti (sopra/sotto, davanti/dietro, tra); si orienta nello spazio scuola; usa alcuni attrezzi e materiali; nelle attività grafiche percepisce e differenzia figura/sfondo; colora rispettando spazi sempre più contenuti; punteggia e ritaglia; struttura percorsi di gioco. Osservare: o il gioco di gruppo; o la trama del gioco simbolico; o le routine e l attuazione delle regole della sezione; o conversazioni guidate sugli stili di una sana alimentazione; o rispetto nell uso di giochi e attrezzature. Attuare prove motorie e grafiche riferite a : o schema corporeo; o percorsi motori e grafici; o riferimenti spaziali e temporali di base; o controllo occhio-mano; o conoscenza delle procedure di evacuazione dei locali scolastici; o percezioni sensoriali. Coordinare il movimento del corpo in modo finalizzato. Attuare giochi di gruppo utilizzando riferimenti temporali e spaziali.
5 SALUTE IDENTITA Migliorare la cura della propria persona. Conoscere e riconoscere pericoli. Riconoscere la propria identità personale. -Le necessarie cure igieniche per il corpo; -l importanza di alcuni alimenti per crescere; -i possibili pericoli e il corretto uso di giochi e materiali; -le regole delle prove di evacuazione dell edificio scolastico; -Le parti del corpo; -tecniche e materiali per l espressione grafica e mimicogestuale; -la collocazione degli oggetti nella classe; -le regole di convivenza del gruppo. Identificare ed esprimere le proprie necessità fisiologiche usare i servizi igienici in modo autonomo; riflette sull importanza del cibo per crescere sani; sa che a scuola esistono possibili fonti di pericolo; sa che comportamenti idonei possono prevenire gli incidenti; usa correttamente materiali e giochi ; riconosce il significato di alcuni simboli relativi alla sicurezza e ai comportamenti da attuare; sa a cosa serve la prova di evacuazione e sa effettuarla in modo corretto. Nominare le parti del corpo; rappresenta se stesso graficamente, differenziandosi nei tratti da altre figure umane disegnate; è capace di esprimere stati d animo, emozioni e sentimenti attraverso posture, gesti e azioni; si prende cura di se stesso e dei propri oggetti con una discreta autonomia di base; Scoprire l importanza del cibo corretto per crescere. Riconoscere i pericoli ed attuare prime forme di prevenzione. Conoscere se stesso e gli altri. Essere sempre più autonomo. Sentirsi parte di una piccola comunità.
6 ESPRESSION E/COMUNIC AZIONE Discriminare le percezioni sensoriali. Conoscere ed utilizzare i cinque sensi. -Le percezioni sensoriali; -i principali riferimenti spaziotemporali. collabora con gli altri per la cura dell ambiente; assume e gestisce semplici incarichi. Identifica le principali percezioni sensoriali; descrive ciò che sente attraverso i sensi in modo sempre più preciso; esegue movimenti per realizzare un percorso semplice, anche solo su indicazioni verbali; usa il gioco simbolico con una trama sempre più ricca; partecipare a giochi di gruppo e a semplici coreografie. Descrivere, raccontare e rappresentare azioni, percezioni e movimenti. III LIVELLO NUCLEI FONDANTI INDICATORI CONOSCENZE IL BAMBINO CONOSCE ABILITÀ IL BAMBINO VERIFICHE COMPETENZE OSSERVABIL I COORDINAZ IONE/MOVI MENTO Controllare equilibrio statico ed in movimento. Sviluppare lateralità. -Il corpo e le sue possibilità; -i riferimenti spaziali e temporali; -le percezioni; -le regole del gioco Salta su un piede mantenendo equilibrio a lungo; impugna gli strumenti per attività grafiche in modo non troppo rigido; salta gradini delle scale; Osservazione di: o momenti di routine e di gioco autonomo; Vivere pienamente la propria corporeità. Orientarsi nello spazio con di gruppo.
7 SALUTE Affinare coordinazione globale e fine. Orientarsi nello spazio scuola interno ed esterno. Conoscere e riconoscere concetti spaziali e topologici. Essere autonomo in bagno e a tavola e momenti routinari. -Le regole di cura di sé; riconosce destra e sinistra su di sé e sugli altri; colora rispettando i bordi anche di piccoli campi (pressione, precisione, controllo); scrive correttamente il proprio nome; su indicazione verbale esegue consegne motorie complesse; discrimina le percezioni ; identifica ed utilizza riferimenti spaziali e temporali per eseguire consegne; esprime un comportamento adeguato e autonomo nel rispetto delle routine e delle regole ; attua autonomamente le consegne dell insegnante; gioca individualmente e in gruppo, in modo libero o guidato; rispetta le regole nei giochi organizzati e liberi; si muove con sicurezza nello spazio interno ed esterno della scuola. Usa correttamente le posate a tavola; accetta di assaggiare cibi nuovi o ricchezza della trama del gioco simbolico; o esecuzione dei compiti; o coordinamento globale e segmentario del corpo o rispetto delle regole condivise; o autonomia nei momenti di routine (autonomia psicofisica); o rispetto delle norme di una buona alimentazione; o capacità di collaborare, di dare e ricevere aiuto (situazioni di tutoring e peer to peer); o controllo e prevenzione del rischio per sé e per gli altri. Prove grafiche rispetto a: o orientamento nel foglio; o coordinamento occhiomano; o sequenze logiche; o sequenze temporali o causa/effetto; o concetti topologici (tipo dettato topologico). sicurezza, rispettando consegne spaziali e temporali. Acquisire autonomia. -le regole del vivere Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze
8 Dimostrare di essere autonomo nell organizzare momenti di gioco e di attività. Comprendere basi di una corretta alimentazione. comune; -gli alimenti adatti ad una sana alimentazione; -le caratteristiche sessuali; -le norme di sicurezza; -le autonomie necessarie alla quotidianità. riconosce i cibi di cui non è bene abusare; riconosce gli alimenti importanti per la crescita e la salute; sa versarsi l acqua; sa togliere e mettere felpe e giubbotto; sa chiudere cerniere; sa allacciare; controlla esecuzione di gesti e movimenti riuscendo a valutare rischi; riconosce e verbalizza le necessità fisiologiche ed i propri malesseri; riconosce le differenze sessuali conosce la differenza tra bambini grandi e piccoli; evita i pericoli e mette in atto azioni di sicurezza per sé e per gli altri; effettua in modo corretto le prove di evacuazione. Analisi della ricchezza dei prodotti grafici e delle conversazioni guidate. sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. IDENTITA Avere coscienza delle proprie sensazioni ed emozioni. -Un vocabolario emozionale adeguato; -le regole del gruppo Esprime le proprie emozioni in modo sicuro; gioca rispettando le regole collabora con gli altri per un progetto comune; Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo in stasi e in
9 ESPRESSIONE / COMUNICA- ZIONE Rispettare regole di gioco e di comportamenti. Rafforzare atteggiamenti di sicurezza e stima. Comprendere e riprodurre messaggi mimico/gestuali. Comprendere ed esprimere emozioni e sentimenti attraverso il corpo. Coordinare i movimenti del corpo in rapporto al ritmo di una musica. -le parti del corpo in modo particolareggiato; -destra/sinistra con sicurezza su se stesso e sugli altri. -Le tecniche e gli strumenti per esprimersi; -le piccole regole utili per svolgere bene un compito (ascoltare la consegna, eseguire con calma, porre domande ); -le regole del gruppo e della comunicazione con adulti e bambini. sostiene i compagni più piccoli prendendosi piccole responsabilità; identifica i propri ed altrui oggetti, spazi, caratteristiche; conoscere e denominare le parti del corpo su di sé, sugli altri e su un immagine; rappresenta graficamente il corpo in situazioni di stasi e movimento in modo ricco e creativo; discrimina la propria dominanza laterale. Rielabora graficamente esperienze motorie vissute; esegue in modo preciso giochi e canzoni mimate; mette in atto le regole che favoriscono un compito corretto (attendere la consegna, ascoltare, mantenere l attenzione, porre domande se non si comprende..); capisce le proprie difficoltà e le comunica; comprende le difficoltà degli altri e sa aiutarli; si muove in base a suoni, rumori, musica, indicazioni verbali e simboliche; movimento. Manifestare capacità di collaborare e prendersi cura di sé e degli altri. Controllare l esecuzione del gesto, interagire con gli altri nei giochi di movimento, nella danza, nella comunicazione espressiva.
10 coordina i movimenti con quelli degli altri in piccole coreografie e giochi; la trama del gioco simbolico è molto ricca; rispetta i propri spazi e quelli degli altri nei giochi di movimento; interagisce positivamente con l adulto e i compagni.
ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Traguardi di sviluppo della competenza a fine biennio 1. Conoscere e padroneggiare il proprio corpo (consapevolezza
DettagliScuola dell Infanzia / Classe 1 Scuola Primaria Campo di esperienza educativa/educazione : Il corpo e il movimento / Educazione fisica
Scuola dell Infanzia / Classe 1 Scuola Primaria Campo di esperienza educativa/educazione : Il corpo e il movimento / Educazione fisica Traguardi per lo sviluppo della competenza (Indicazioni Nazionali
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 CONOSCERE E RICONOSCERE LE VARIE PARTI DEL CORPO, LA LORO FUNZIONALITÀ E POTENZIALITÀ
DettagliCURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA. Plessi della scuola dell infanzia Migliara 48; Cotarda; Pio XII
MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Istituto Comprensivo Statale G. Manfredini Piazza Pio VI, 9-04014 PONTINIA (LT) C.F. 80003060599 - e-mail:
DettagliPROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015
PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente PICCHI MARIA LETIZIA Plesso Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione A e B (anni 5) Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE. ALUNNI di 4 anni
SCUOLA DELL INFANZIA GIOVANNI XXIII CALASETTA PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2015/16 ALUNNI di 4 anni Unità didattiche: Consolidamento dei colori primari e scoperta dei colori secondari Schema corporeo Le
DettagliEDUCAZIONE AL SUONO E ALLA MUSICA
EDUCAZIONE AL SUONO E ALLA MUSICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1 VOCE, SUONO E RITMO 1. Conoscere le caratteristiche del suono 2. Sviluppare le capacità di canto in coro 3. Sviluppare la capacità di produrre
DettagliGEOGRAFIA - CLASSE PRIMA. Rappresentare graficamente gli posizione propria, di altri o di oggetti. termini adatti (sopra/sotto,
GEO - CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA Utilizza correttamente gli indicatori spaziali per muoversi consapevolmente nello spazio circostante. Individua le
DettagliCAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI:
Scuola dell infanzia di Belfiore «San Giovanni Bosco» Anno scolastico 2015/2016 MOTIVAZIONE Nel periodo della scuola dell Infanzia il bambino acquisisce e struttura atteggiamenti e modelli che caratterizzano
DettagliCURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16
CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA Orientamento Collocare se stessi, oggetti e persone nello spazio. Seguire correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. Linguaggio Utilizzare
DettagliSCUOLA PARITARIA DELL INFANZIA BEATA VERGINE ADDOLORATA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ISOLA DEI GRANDI
SCUOLA PARITARIA DELL INFANZIA BEATA VERGINE ADDOLORATA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ISOLA DEI GRANDI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 La Scuola dell Infanzia si propone come contesto di apprendimento e di sviluppo
DettagliCURRICOLO DI GEOGRAFIA. INDICATORI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO STANDARD PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL ALUNNO
CURRICOLO DI GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA Riconoscere ed indicare la posizione di oggetti nello spazio vissuto rispetto ai punti di riferimento. Utilizzare correttamente gli organizzatori spaziali.
DettagliCURRICOLO DI COMPETENZE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
CURRICOLO DI COMPETENZE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Competenze in uscita per la classe prima Nuclei fondanti ^Percezione e conoscenza del corpo ^ Gioco Obiettivi specifici di apprendimento - Le varie
DettagliCompetenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA PRIMARIA INGLESE Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Classe 1 Descrittori Classe 2 Descrittori Classe 3 Descrittori Classe 4 Descrittori Classe 5 comprendere
Dettagli-IL CORPO E IL MOVIMENTO-
A.S. 2014/2015 MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Palena-Torricella Peligna Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Palena (CH) SCUOLA DELL INFANZIA
DettagliISTITUO COMPRENSIVO VIA RICASOLI TORINO. SCUOLA DELL INFANZIA GIANNI RODARI Anno Scolastico 2015 2016. Programmazione sezione F
ISTITUO COMPRENSIVO VIA RICASOLI TORINO SCUOLA DELL INFANZIA GIANNI RODARI Anno Scolastico 2015 2016 Programmazione sezione F L appetito viene assaggiando Insegnanti: Gili Margherita Lo Monaco Patrizia
DettagliCURRICOLO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
6 ISTITUTO COMPRENSIVO BRUNO CIARI PADOVA CURRICOLO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE 1-2 - 3-4 - 5 SCUOLA PRIMARIA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classe 1 NUCLEI FONDANTI Abilità
Dettagli1.4 Interpretare gli stimoli esterni che consentono al corpo di adattarsi all ambiente.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE OB. FORMATIVI COMPETENZE CLASSE 1 1. OSSSERVARE, CONOSCERE E RAPPRESENTARE IL CORPO, E DISCRIMINARE ATTRAVERSO I SENSI. 1.1 Riconoscere e denominare le parti del corpo su se
DettagliCURRICOLO DI CORPO MOVIMENTO E SPORT
CURRICOLO DI CORPO MOVIMENTO E SPORT CORPO MOVIMENTO SPORT CLASSE PRIMA /SECONDA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO STANDARD DI APPRENDIMENTO ATTESI Utilizzare il linguaggio gestuale per comunicare
DettagliCURRICULUM VERTICALE DI CORPO E MOVIMENTO nella SCUOLA DELL'INFANZIA
CURRICULUM VERTICALE DI CORPO E MOVIMENTO nella SCUOLA DELL'INFANZIA C. e M. 1 Il bambino raggiunge una buona autonomia personale nell alimentarsi e nel vestirsi, riconosce i segnali del corpo, sa cosa
DettagliProgrammazione annuale 2010-2011 Scuola dell infanzia di Coniolo. LA CONOSCENZA DEL MONDO (Ordine, misura, spazio, tempo, natura)
Programmazione annuale 2010-2011 Scuola dell infanzia di Coniolo LA CONOSCENZA DEL MONDO (Ordine, misura, spazio, tempo, natura) Raggruppare e ordinare Confrontare e valutare quantità Utilizzare semplici
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 CONOSCERE E RICONOSCERE LE VARIE PARTI DEL CORPO, LA LORO FUNZIONALITÀ E POTENZIALITÀ
DettagliProgrammazione educativo-didattica anno scolastico 2013-2014 MUSICA CLASSE PRIMA PRIMARIA
Istituto Maddalena di Canossa Corso Garibaldi 60-27100 Pavia Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1 grado Programmazione educativo-didattica anno scolastico 2013-2014 MUSICA CLASSE
DettagliCurricolo per campi di esperienza a.s. 2013-2014 - Istituto Comprensivo Assisi 2
La comunicazione nella madrelingua Vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo,matura condotte che gli consentono una buona autonomia nelle gestione della
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO E.FERMI CATENANUOVA
ISTITUTO COMPRENSIVO E.FERMI CATENANUOVA SCUOLA DELL INFANZIA E.FERMI PLESSO VIA FIRENZE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Anno scolastico 2014/2015 Scuola dell'infanzia, in quanto comunità educante, valorizza
DettagliIL CORPO E IL MOVIMENTO
IL CORPO E IL MOVIMENTO COMPETENZE SPECIFICHE Padroneggiare abilità motorie di base in situazioni Partecipare alle attività di gioco e di sport, rispettandone le regole; assumere responsabilità delle proprie
DettagliCORPO MOVIMENTO SPORT CLASSE PRIMA ANNO SCOLASTICO 2013/2014
ICTORRIMPIETRA CORPO MOVIMENTO SPORT CLASSE PRIMA ANNO SCOLASTICO 2013/2014 A. IL CORPO E LE FUNZIONI SENSO-PERCETTIVE L alunno/a acquisisce consapevolezza di sé attraverso l ascolto e l osservazione del
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 1. CONOSCERE IL PROPRIO CORPO CLASSE PRIMA 1.1 Scoprire e prendere coscienza del proprio schema corporeo 1.2 Orientarsi nello spazio 1.3 Utilizzare la
DettagliObiettivi formativi. Età dei bambini
È l area di apprendimento nella quale si determina l apertura del bambino all altro, non rinunciando con questo alla propria UNICITA ma affermandola proprio attraverso il processo d interazione con gli
DettagliItaliano. Inglese. Storia
SCUOLA PRIMARIA, DESUNTI DAGLI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PER LE DISCIPLINE DELLE INDICAZIONI NAZIONALI. MONOENNIO (classi PRIME) Disciplina Apprendimenti attesi Ascoltare e comprendere le comunicazioni
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO
DettagliCHECKLIST PER INDIVIDUARE LE DIFFICOLTA DEL SINGOLO ALUNNO
CHECKLIST PER INDIVIDUARE LE DIFFICOLTA DEL SINGOLO ALUNNO Non tutti i bambini con disturbo dello spettro autistico hanno le stesse difficoltà. Questa checklist aiuta ad individuare le aree di criticità
DettagliISTITUZIONE SCOLASTICA MONTE EMILIUS 2 PROGETTAZIONE DIDATTICA (a.s. 2014-2015)
ISTITUZIONE SCOLASTICA MONTE EMILIUS 2 PROGETTAZIONE DIDATTICA (a.s. 2014-2015) SCUOLA DELL INFANZIA DI BRISSOGNE SEZIONE unica TEMA DELLA PROGRAMMAZIONE :In viaggio con Ulisse (L Odissea ). La figura
Dettaglidi apprendimento 1.ORIENTAMENTO NELLO SPAZIO E PUNTI DI RIFERIMENTO
classe Prima Primaria 1. ORIENTAMENTO NELLO SPAZIO E PUNTI DI RIFERIMENTO 2. LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA 1.1 Conoscere i termini degli indicatori topologici e loro significato 1.2 Riconoscere la posizione
DettagliScuola dell'infanzia di Borgano
www.istitutocomprensivolamporecchio.it Scuola dell'infanzia di Borgano Indirizzo : Via L. da Vinci Telefono : 0573/81152 4 insegnanti di sezione 1 insegnante di religione 1 cuoco 2 collaboratrici scolastiche
DettagliIL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA
Istituto Comprensivo di Mazzano IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno si orienta nello spazio circostante e sulle
DettagliIstituto Sabin a.s.2014-15
COS È: è un progetto educativo condiviso e continuo che esplicita sinteticamente l impegno della scuola e delle famiglie per promuovere il successo formativo di tutti è un contratto basato sulla corresponsabilità
DettagliIL MOVIMENTO Sperimentare gli schemi motori statici e dinamici di base:correre, saltare,gattonare, rotolare, strisciare e lanciare.
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE IL CORPO E CAMPI D ESPERIENZA: IL CORPO E TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA Il bambino vive pienamente la propria corporeità,
DettagliObiettivi di apprendimento
Curricolo verticale di Lingua Inglese classe Prima Primaria Indicatori Obiettivi di apprendimento 1. RICEZIONE ORALE (ascolto) 1.1 Comprendere istruzioni, espressioni di uso quotidiano pronunciate chiaramente
DettagliCURRICOLO GEOGRAFIA, BEI SCUOLA PRIMARIA Classe 1, 2, 3
CURRICOLO GEOGRAFIA, BEI SCUOLA PRIMARIA Classe 1, 2, 3 Nuclei tematici Linguaggio specifico Traguardi per lo sviluppo della competenza L alunno conosce alcuni termini specifici del linguaggio geografico
DettagliInfanzia Obiettivi di apprendimento
I DISCORSI E LE PAROLE IMMAGINI, SUONI, COLORI IL CORPO E IL MOVIMENTO Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Asse linguistico-espressivo Infanzia-Primaria -Secondaria I grado- NUCLEI FONDANTI
DettagliSCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE (Classe 1ª)
SCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE (Classe 1ª) Produrre elaborati grafico-pittorici utilizzando materiali e tecniche diversi. Impugnare gli strumenti. Stendere il colore rispettando i contorni. Utilizzare
DettagliPERCHE IL CURRICOLO? laboratorio di formazione apprendimento saper fare sapere agito competenze guida facilitatore apprendimento autonomo
PERCHE IL CURRICOLO? Oggi l apprendimento scolastico è solo una delle tante esperienze di formazione e la scuola ha il compito di conferire sensi alla varietà di esperienze degli alunni, al fine di evitarne
DettagliIstituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015. Curricolo di Educazione Fisica: Scuola Primaria
Curricolo di Educazione fisica Istituto Comprensivo Gandhi Prato Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015 Curricolo di Educazione Fisica: Scuola Primaria TRAGUARDI DI COMPETENZA : COMPETENZA CHIAVE:
DettagliMONOENNIO SCUOLA PRIMARIA 3^ CIRCOLO DIDATTICO-
MONOENNIO SCUOLA PRIMARIA 3^ CIRCOLO DIDATTICO- CARPI Curricoli in verticale di Ed. Motoria a. sc.2009-2010 Nucleo fondante NUCLEO TEMATICO IL CORPO Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO I QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE
UNITÀ DI APPRENDIMENTO I QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Compito-prodotto IL TEMPO PASSA IL MONDO GIRA CALENDARIO 205 DECORATO CON CORNICETTE RIFERITE A
Dettagli1 C i r c o l o D i d a t t i c o d i C a s a l n u o v o d i N a p o l i
1 C i r c o l o D i d a t t i c o d i C a s a l n u o v o d i N a p o l i A. D e C u r t i s V i a D e C u r t i s 1, 8 0 0 1 3 C a s a l n u o v o d i N a p o l i T e l. 0 8 1 8 4 2 3 2 3 9 F a x 0 8
DettagliTFA A029-A030 Laboratorio BES
UNITÀ DI APPRENDIMENTO LA COORDINAZIONE TFA A029-A030 Laboratorio BES AUTISMO Grave disturbo neurologico cronico dello sviluppo che compare prima dei 3 anni d'età; attualmente classificato nel DSM-V fra
DettagliMUSICA. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (dalle Indicazioni Nazionali) AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA
CLASSE 1 a AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione
DettagliTraguardi di competenza e obiettivi di apprendimento
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE di Musica CLASSI: PRIME ANNO SCOLASTICO 2015/2016 LIBRO DI TESTO: Suona subito ed.oro. Editore: Petrini Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento Competenze ESECUZIONE:
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO N 1 SCUOLA INFANZIA DI NUOVA OLONIO A.S. 2012/2013 GRUPPO SEZIONE- GRUPPO BAMBINI 3 ANNI - CAMPO D ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO
UNITA DI APPRENDIMENTO N 1 SCUOLA INFANZIA DI NUOVA OLONIO A.S. 2012/2013 TITOLO/TEMATICA A COME AMICI PERIODO DI RIFERIMENTO SETTEMBRE/DICEMBRE 2012 TIPOLOGIA UNITA DI APPRENDIMENTO GRUPPO SEZIONE- GRUPPO
DettagliCAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO
CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO I. Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. I I. Sviluppa il
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVA. COMPETENZE ABILITA SPECIFICHE CONOSCENZE (nuclei tematici)
CURRICOLO DI INGLESE CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA Comprendere ciò che viene detto, letto o narrato da altri. COMPETENZE ABILITA SPECIFICHE CONOSCENZE 1.a Comprendere istruzioni e Nucleo 1: ASCOLTO ( Listening)
DettagliCurricolo verticale di Ed. Fisica scuola primaria
Curricolo verticale di Ed. Fisica scuola primaria Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docenti Picchi M. Letizia/Salvetti Cristina/Calcinella Marina (sez. A) Colombini Laura/Folegnani Alfonsina(sez. B) Plesso Scuola dell Infanzia G. Giusti Sezione A e B Campi
DettagliCURRICOLI SCUOLE INFANZIA
ISTITUTO COMPRENSIVO di PORTO MANTOVANO (MN) Via Monteverdi 46047 PORTO MANTOVANO (MN) tel. 0376 398 781 e-mail: mnic813002@istruzione.it e-mail certificata: mnic813002@pec.istruzione.it sito internet:
DettagliDISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA
DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA Finalità: Attraverso il percorso formativo della disciplina, l alunno impara ad osservare, leggere, produrre mediante le immagini, facendo evolvere l esperienza
DettagliIL CORPO E IL MOVIMENTO. INDICATORI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO STANDARD PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL ALUNNO
SCUOLA DELL INFANZIA IL CORPO E IL MOVIMENTO POTENZIARE LE ATTIVITÀ MOTORIE ALLE ATTIVITÀ DI GIOCO MOTORIO/ SPORTIVO DENOMINARE E INDIVIDUARE LE PARTI DEL CORPO CONTROLLANDOLE GLOBALMENTE. DISCRIMINARE
DettagliESEMPIO DI GRIGLIA DI PROGETTAZIONE
ESEMPIO DI GRIGLIA DI PROGETTAZIONE Utenti destinatari GRUPPO SEZIONE BAMBINI 4 ANNI.NEL GRUPPO E PRESENTE UNA BAMBINA CON H MOTORIO Periodo di applicazione TOT. ORE 15 CIRCA FEBBRAIO MAGGIO Docenti coinvolti
DettagliEDUCAZIONE MOTORIA INDICATORE (CATEGORIA) IL CORPO E LA SUA RELAZIONE
EDUCAZIONE MOTORIA INDICATORE (CATEGORIA) IL CORPO E LA SUA RELAZIONE INFANZIA L alunno raggiunge una buona autonomia personale nell'alimentarsi e nel vestirsi, conosce il proprio corpo e le diverse parti
DettagliScuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino. «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari
Scuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari Progetto Educativo anno scolastico 2014-2016 PREMESSA Il nostro progetto didattico ha come tematica
DettagliIstituto Comprensivo di Bagnolo San Vito Mantova
PROGRAMMAZIONE ANNUALE CAMPO: il sé e l altro Obiettivi espressi in termini di saper fare 1) si riordina gli indumenti 1 quad. Osservazione 2) indossa, allaccia e toglie semplici indumenti (tipo giubbino,
Dettagli4. Conosce e rispetta le regole della scuola e fuori dalla scuola (primi approcci
Indicatori di competenza per i bambini e le bambine che frequentano il primo anno di scuola dell infanzia (3/4 anni) Il sé e l altro Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme 1. Percepisce
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ANNUALI RICEZIONE SCRITTA (LETTURA)
INGLESE - CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA Comprende semplici vocaboli orali per eseguire consegne elementari Riproduce semplici vocaboli per memorizzarli
DettagliPROGETTO SEGNI IN GIOCO PER...SCRIVERE
ISTITUTO COMPRENSIVO U.FERRARI DI CASTELVERDE SCUOLA INFANZIA IL GIRASOLE SAN MARTINO IN BELISETO PROGETTO SEGNI IN GIOCO PER...SCRIVERE ANNO SCOLASTICO 2013/14 ISTITUTO COMPRENSIVO U.FERRARI DI CASTELVERDE
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSI SECONDE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSI SECONDE Anno scolastico 2015/2016 La programmazione fa riferimento al CURRICULO di scuola che tiene conto dei documenti ministeriali. Le insegnanti delle singole sezioni faranno
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVA SCUOLA DELL INFANZIA ELVE FORTIS DE HIERONJMIS E FILO VERDE
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA SCUOLA DELL INFANZIA ELVE FORTIS DE HIERONJMIS E FILO VERDE PREMESSA La scuola dell'infanzia, di durata triennale, concorre alla educazione e allo sviluppo affettivo, cognitivo
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Antonino Caponnetto Scuola dell infanzia PROGETTAZIONE ANNUALE 2014/2015
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Antonino Caponnetto Scuola dell infanzia PROGETTAZIONE ANNUALE 2014/2015 Progettazione annuale Scuola dell infanzia. A.S. 2014/2015 L educazione è un processo naturale effettuato
DettagliIMMAGINI, SUONI, COLORI
IMMAGINI, SUONI, COLORI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente 2. Inventa storie
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI LANGHIRANO POF 2014-2015 ALLEGATO N. 2 PROGETTI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI LANGHIRANO POF 2014-2015 ALLEGATO N. 2 PROGETTI SCUOLE DELL INFANZIA: RODARI, TORRECHIARA, PILASTRO I PROGETTI DELLE SCUOLE DELL INFANZIA ATTRAVERSANO, TRASVERSALMENTE, TUTTI I
DettagliCAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO
CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO I. Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. I I. Sviluppa il
DettagliMACRO COMPETENZA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO DISCIPLINE CONCORRENTI SCIENZE MOTORIE
COMPETENZA 1 1. Assumere sempre posture corrette, soprattutto in presenza di carichi. Educazione posturale CONOSCERE E PADRONEGGIARE IL PROPRIO CORPO 2. Organizzazione di personali percorsi di attività
DettagliCURRICOLO DI ED.FISICA
ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO CURRICOLO DI ED.FISICA SCUOLA PRIMARIA/SECONDARIA DI PRIMO GRADO Revisione Curricolo di Istituto a.s. 2014-2015 Curricolo suddiviso in obiettivi didattici, nuclei
DettagliCURRICOLO DI GEOGRAFIA
CURRICOLO DI GEOGRAFIA GEOGRAFIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO STANDARD DI APPRENDIMENTO ATTESI Orientarsi nello spazio e sapersi collocare rispetto ai vari punti di riferimento 1.
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI SIANO
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI SIANO VIA SPINELLI-84088 SIANO (SA) 081/5181021,081/5181355 C.F. 95140330655 e mail SAIC89800D@ISTRUZIONE.IT SAIC89800D@PEC.ISTRUZIONE.IT www.istitutocomprensivosiano.gov.it
DettagliGEOGRAFIA CLASSE PRIMA ANNO SCOLASTICO 2013/2014 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ICTORRIMPIETRA GEOGRAFIA CLASSE PRIMA ANNO SCOLASTICO 2013/2014 A.ORIENTAMENTO L alunno/a si orienta nello spazio circostante utilizzando i riferimenti topologici. 1.Collocare se stesso e gli oggetti in
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA
CLASSI seconde CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA LINGUA ITALIANA l alunno utilizza in maniera appropriata il codice linguistico per descrivere, narrare argomentare. si esprime in modo
DettagliSCUOLA PRIMARIA ORGANIZZAZIONE CURRICOLARE
SCUOLA PRIMARIA ORGANIZZAZIONE CURRICOLARE ITALIANO termine della classe L alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e adulti. Legge e comprende brevi testi con correttezza e rapidità; dimostra
DettagliItaliano. Obiettivi disciplinari Conoscenze Competenze in uscita
Italiano Intervenire in una conversazione in modo ordinato e con messaggi semplici, chiari e pertinenti; esprimere oralmente emozioni e desideri; raccontare semplici esperienze personali e storie fantastiche,
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO FERRARI. Anno scolastico 2014/2015. Scuole dell Infanzia: Caresana, Concordia, Isola, Mora, Motta de Conti, Pezzana, Stroppiana
ISTITUTO COMPRENSIVO FERRARI Anno scolastico 2014/2015 Scuole dell Infanzia: Caresana, Concordia, Isola, Mora, Motta de Conti, Pezzana, Stroppiana PROGRAMMAZIONE D ISTITUTO 1 La programmazione delle Scuole
DettagliCORPO MOVIMENTO SPORT Competenza 1 al termine della scuola dell Infanzia. Dimensione Competenza Abilità Conoscenze Eseguire piccoli compiti motori
Competenza 1 al termine della scuola dell Infanzia 1 Eseguire piccoli compiti motori Essere in grado di riconoscere le possibilità di Il proprio corpo e quello degli altri movimento dei diversi segmenti
DettagliI CAMPI DI ESPERIENZA
I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando
DettagliESPERIENZE DI APPRENDIMENTO
ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA DI ROCCACASALE SEZIONE ETEROGENEA INSEGNANTE:CAVALLARO NORIA TITOLO DELL UNITA : E NATALE..GIOCHIAMO AL MEMORY CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO IL CORPO
DettagliDIREZIONE DIDATTICA di CORCIANO
DIREZIONE DIDATTICA di CORCIANO dalla prima alla quinta classe Scuole Primarie del Circolo Didattico di Corciano Anno scolastico 2010-2011 LE NUOVE INDICAZIONI: QUALI VIE PER LA SCUOLA? Circolo didattico
DettagliPROGETTIAMO E REALIZZIAMO. Griglie di valutazione
PROGETTIAMO E REALIZZIAMO Griglie di valutazione Ipotesi di griglia di valutazione Coerenza con la traccia proposta Coerenza dei contenuti della disciplina Coerenza e organicità del testo svolto Capacità
DettagliPalestra, cortile Palloni, cerchi, coni, bastoni, ceppi di equilibrio
PROGRAMZIONE DIDATCA ANNUALE Pag. 1 di 5 A.S. 2013/2014 ELENCO UNITÀ DI APPRENDITO/FASI ATVITÀ PREVISTE LEGENDA DELLE EVENTUALI ABBREVIAZIONI ULIZZATE: IT ITALIANO, SCI SCIENZE, TEC TECNOLOGIA E INFORCA,
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA IL SÉ E L ALTRO L ambiente sociale, il vivere insieme, le domande dei bambini
Nella scuola dell'infanzia non si può parlare di vere e proprie "discipline", bensì di CAMPI DI ESPERIENZA educativa. Con questo termine si indicano i diversi ambiti del fare e dell'agire e quindi i settori
DettagliCurricolo verticale. Educazione Motoria/ Educazione Fisica
1 Curricolo verticale Educazione Motoria/ Educazione Fisica 2 Competenza 1 al termine della scuola dell Infanzia Obiettivi di apprendimento Dimensione Competenza Abilità Eseguire piccoli compiti motori
DettagliPROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3, 4, 5 ANNI
PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3, 4, 5 ANNI 3 anni IL SÉ E L ALTRO Supera il distacco dalla famiglia Prende coscienza di sé Sviluppa
DettagliCurricolo Scuola dell'infanzia
Curricolo Scuola dell'infanzia I Campi d'esperienza sviluppati sono destinati a confluire nei nuclei tematici che le diverse discipline svilupperanno già a partire dal primo anno della Scuola Primaria
DettagliAbilita e competenze specifiche dei bambini di 4 anni: OBIETTIVI MINIMI CAMPO DI ESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE. Saper ascoltare un breve racconto
Abilita e competenze specifiche dei bambini di 4 anni: OBIETTIVI MINIMI CAMPO DI ESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE ABILITA' OBIETTIVO MINIMO ESEMPI DI ATTIVITA Concentrazione Comprensione linguistica Saper
DettagliSCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA (Classe 1ª)
SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA (Classe 1ª) Riconoscere le parti del corpo ed acquisire consapevolezza delle funzioni senso-percettive. Controllare gli schemi motori e posturali di base adattandoli alle
DettagliScuola dell Infanzia San Francesco
Scuola dell Infanzia San Francesco 1 PROGETTO ACCOGLIENZA FINALITA L obiettivo del progetto è di rendere piacevole l ingresso o il ritorno a scuola dei bambini, superare quindi serenamente la paura della
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA
IL SE E L ALTRO Il bambino supera serenamente il distacco con la famiglia Conosce e rispetta le prime regole di convivenza E autonomo nelle situazioni di vita quotidiana (servizi igienici, pranzo, gioco)
DettagliProgrammazione annuale scuola dell infanzia a. s. 2015 / 2016. Periodo : Settembre / Ottobre / Novembre
Programmazione annuale scuola dell infanzia a. s. 2015 / 2016 Campi di esperienza coinvolti Periodo : Settembre / Ottobre / Novembre Il sé e l altro Il corpo in movimento Linguaggi,creatività espressione-
DettagliGRIGLIA DI RILEVAZIONE DEI PREREQUISITI IN INGRESSO PER ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI.
GRIGLIA DI RILEVAZIONE DEI PREREQUISITI IN INGRESSO PER ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI. ALUNNO. ANNO SCOLASTICO.. CLASSE.. ABILITA PRESENTE EMERGENTE NON PRESENTE AUTONOMIA PERSONALE Si veste da solo Si sveste
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE AL MOVIMENTO
CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE AL MOVIMENTO Nei primi anni di vita dei bambini il movimento riveste un importanza fondamentale negli apprendimenti e nella socializzazione. Corpo e movimento costituiscono
DettagliEDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA Nuclei Tematici Traguardi per lo sviluppo delle Competenze Obiettivi di Apprendimento Obiettivi Minimi Il corpo e le funzioni senso-percettive
Dettagli