Formulario Allegato Dati sul soggetto richiedente
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- Orazio Falco
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1 Formulario Allegato 2 1. Dati sul soggetto richiedente - Denominazione Associazione Rimettere le ali Onlus - Data costituzione 14 Aprile Codice Fiscale P.IVA _ (se in possesso) - Indirizzo Sede via Prenestina 468 CAP Comune Roma Provincia RM Paese IT - Telefono 06/ Fax 06/ Sito web - _rimetterelealionlus@gmail.com_ - Indirizzo Sede/Struttura oggetto dell intervento Via Prenestina 468_ CAP Comune_Roma_ Provincia RM Paese IT - Codice Ateco 2007 (se in possesso) - Descrizione (se in possesso) - Legale Rappresentante Dott. Alessandro Iannini - Codice Fiscale La compilazione dei sopra citati campi è obbligatoria
2 2. Progetto - Titolo del Progetto: Famiglie in rete: integrazione e sostegno di adolescenti e famiglie migranti attraverso il coinvolgimento di Famiglie Solidali - Durata del Progetto (mesi): 10 Tipologia delle azioni: Come da art. 1.1 dell Avviso Pubblico: A B X C Descrizione sintetica (max caratteri) Descrivere l idea progettuale, gli obiettivi concreti e specifici che si intendono perseguire attraverso la realizzazione dell intervento L Associazione Rimettere Le Ali Onlus opera nella periferia Est del Comune di Roma, occupandosi di adolescenti italiani e stranieri di prima e seconda generazione, divenuti portatori di un disagio che si connota sotto forme diverse: dispersione scolastica, adesione a percorsi devianti, marcata conflittualità ed emarginazione sociale, difficoltà di inserimento all interno della società italiana. Per dare una risposta a un disagio sempre più evidente, l Associazione ha avviato alcuni Percorsi pomeridiani per l integrazione scolastica, culturale, sociale di adolescenti stranieri, che prevedono: -recupero scolastico e insegnamento della lingua italiana -accompagnamento all'esercizio del diritto allo studio e riconoscimento del titolo di studio -attività socio-culturali finalizzate a promuovere l incontro e la conoscenza reciproca -sensibilizzazione della collettività sui temi legati alla promozione del dialogo interculturale. Con questo progetto l Associazione intende rafforzare le attività a favore della popolazione adolescente immigrata presente nel territorio, rivolgendo particolare attenzione alla costruzione di una rete di auto mutuo aiuto tra famiglie italiane e straniere. Obiettivo Contrastare l'abbandono scolastico e favorire l'integrazione sociale di minori stranieri di prima e seconda generazione, attraverso percorsi di sostegno scolastico e psico-educativo e la costruzione di una rete di famiglie solidali che promuovano l inclusione e l integrazione delle loro famiglie di origine.
3 Obiettivi specifici -Potenziare l offerta di percorsi pomeridiani di sostegno ed integrazione per minori italiani e stranieri -Sensibilizzare, formare, sostenere famiglie del territorio disponibili a costruire reti di prossimità tra famiglie -Promuovere un protagonismo ed una auto-organizzazione delle Famiglie nella costruzione di un welfare community attento ai bisogni di minori e nuclei familiari stranieri attraverso l attivazione di percorsi di vicinanza, inclusione ed integrazione. 3. Caratteristiche del Soggetto Richiedente: 3.1 Descrizione sintetica del Soggetto Richiedente (max caratteri) Descrivere l ambito operativo, le attività svolte, il numero, la qualità e le caratteristiche dei progetti precedentemente attuati dal soggetto richiedente L associazione Rimettere le Ali Onlus lavora dal 2011 per la promozione dell accoglienza, dell educazione, della formazione e dell inserimento nella società di giovani che versino in stato di disagio ed emarginazione. Dal 2011 cura l accoglienza, l ascolto e l accompagnamento di minori italiani e stranieri in situazione di disagio e di emarginazione e/o sottoposti a misure penali alternative al carcere, stranieri di prima e seconda generazione; minori stranieri non accompagnati; minori appartenenti a minoranze etniche, minori richiedenti asilo politico. Per essi vengono redatti progetti educativi personalizzati orientati all offerta di un sostegno perché crescano come cittadini attivi, attraverso percorsi di inclusione e responsabilizzazione civile. L associazione in particolare ha promosso, attraverso finanziamenti pubblici e privati: Itinerari educativo-didattici personalizzati per quanti vivono l esperienza dell abbandono scolastico, realizzati in collaborazione con le scuole pubbliche del territorio (Istituto Comprensivo Verga, Istituto comprensivo Cocconi) e presso il Centro Diurno Polifunzionale del Borgo Ragazzi Don Bosco. Proposte monitorate di inserimento progressivo nel mondo del lavoro (Tirocini formativi, stages e borse lavoro), in collaborazione con Rotary Club e Canova Club Corsi base di aiuto-cuoco, aiuto-estetista, barman, cameriere. Corsi di prima alfabetizzazione per minori di provenienza non italiana. Laboratori teatrali, musicali, sportivi, ecc, per minori italiani e stranieri. Proposte di sostegno educativo-didattico per chi, pur frequentando la scuola ordinariamente, ha difficoltà di apprendimento
4 Dal 2012 ha cominciato a offrire percorsi formativi per tutti coloro che sono a contatto con gli adolescenti: educatori, volontari, animatori e genitori. In particolare per questi ultimi organizza attraverso la collaborazione con psicoterapeuti esperti: Percorsi di ascolto e consulenza psico-pedagogica per genitori e figli adolescenti Incontri formativi per famiglie Incontri di sostegno alla genitorialità Cammini di formazione e abbinamento per famiglie solidali e affidatarie. Da novembre 2012 gestisce la Mensa solidale del V municipio di Roma Capitale (ex Municipio VII) favorendo l inserimento lavorativo di giovani a grave rischio di disagio sociale. 4. Cantierabilità (max caratteri) Questo progetto nasce dal bisogno riscontrato da 4 anni di lavoro con gli adolescenti stranieri. Spesso si pensano interventi specifici di sostegno ed integrazione che coinvolgono i minori stranieri, ma che non riescono a raggiungere le loro famiglie d origine. Questo progetto intende partire da attività già ben avviate sul territorio, che coinvolgono circa 40 ragazzi l anno, prevedendo di ampliare l offerta di servizi e di raggiungere in questo modo le famiglie straniere presenti sul territorio e già ben conosciute dall Associazione, offrendo loro percorsi di vicinanza e di inserimento in reti amicali e territoriali offerti da altre famiglie adeguatamente formate e sostenute del territorio. I ragazzi da inserire all interno sono pertanto già individuati ed iscritti ai percorsi pomeridiani per l integrazione scolastica, culturale, sociale. L Associazione ha inoltre a disposizione da 4 anni 2 ampi locali attrezzati per l accoglienza dei ragazzi e delle famiglie necessari per lo svolgimento delle attività, concessi ad uso gratuito dal Borgo ragazzi Don Bosco. L Associazione è costituita inoltre anche da famiglie solidali e sensibili, che già collaborano attivamente alle diverse attività promosse dall associazione stessa. Gli operatori necessari all avvio delle attività sono già stati individuati. L associazione ha pertanto una disponibilità immediata a far partire le attività previste dal progetto stesso, che sarà sostenuto dal Municipio V,dal Comune di Roma, Assessorato all educazione, giovani e famiglia, dalla ASL RMB e da più di 50 volontari e tirocinanti che collaborano quotidianamente.
5 4.1 Tempistica e Struttura Organizzativa del Progetto (max caratteri) Descrivere le attività da svolgere in relazione agli obiettivi del Progetto, i tempi di realizzazione con relativo cronogramma, le figure professionali coinvolte e i ruoli operativi e gestionali di ciascuna di esse Fase I: Promozione del Progetto 1. Produzione di materiale informativo da diffondere a famiglie italiane e straniere 2. Promozione dell iniziativa presso scuole, associazioni e Istituzioni del territorio 3. Costituzione equipe multidisciplinare, composta dagli operatori coinvolti nel progetto che si incontreranno quindicinalmente per coordinare e progettare gli interventi previsti. Fase II - Attività Obiettivo 1 4. Elaborazione dei Progetti Educativi Individualizzati (PEI) per i minori accolti in base ai bisogni di ogni singolo ragazzo 5. Erogazione di corsi individuali e di gruppo di lingua italiana come seconda lingua (3 appunt. settimanali di 1 ora per ragazzo) 6. Avvio corsi per il sostegno didattico per il recupero del profitto scolastico (interventi quotidiani di 3 ore con al massimo un operatore ogni 2 minori) 7. Inserimento dei minori in attività di teatro, sport e tempo libero, in base al PEI individualizzato. Fase III - Attività Obiettivo 2 8. Reperimento di famiglie disponibili ad affiancare famiglie straniere 9. Avvio di un Percorso di Formazione per Famiglie Solidali (5 incontri di 5 ore) 10 Avvio di percorsi di sostegno e di aggregazione tra le famiglie (1 incontro al mese). Fase IV - Attività Obiettivo Elaborazione ed avvio di progetti di affiancamento tra famiglie: per ciascuna famiglia straniera sarà elaborato un progetto di inserimento territoriale attraverso l affiancamento di una famiglia solidale. Fase V - Valutazione Durante lo svolgimento del Progetto gli operatori saranno supervisionati dal Prof. G. Cursi, dell Univ. Pontificia Salesiana che assicurerà un monitoraggio in itinere. Alla termine verrà svolta una valutazione ex post, attraverso la somministrazione di questionari e la valutazione degli esiti a cura dell equipe multidisciplinare. Figure professionali coinvolte 1 coordinatore di progetto 1 educatore 1 mediare culturale 1 amministratore 1 operatore di rete esperto 1 psicopedagogista 1 formatore esperto 1 assistente sociale
6 4.3.1 Cronogramma AZIONE 1. Produzione di adeguato materiale informativo sul Progetto MESE x x x 2. Promozione dell iniziativa x x x x x x x x x x 3. Costituzione dell equipe multidisciplinare 4. Elaborazione dei Progetti Educativi Individualizzati (PEI) per i minori accolti 5. Erogazione di corsi individuali e di gruppo di lingua italiana come seconda lingua 6. Corsi per il sostegno didattico per il recupero del profitto scolastico 7. Inserimento dei minori in attività di teatro, sport, eventi multiculturali x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x 8. Reperimento di famiglie disponibili x x x x x x x x x x 9. Avvio di Percorsi di Formazione per Famiglie Solidali e di sostegno ad altre famiglie 10. Avvio di percorsi di sostegno, di formazione permanente e di aggregazione tra le famiglie 11. Elaborazione di progetti di affiancamento con minori e famiglie immigrate 12. Supervisione di tutti gli operatori coinvolti nel progetto 13. Valutazione finale degli esiti del progetto x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x Destinatari del Progetto: 40 adolescenti stranieri 40 famiglie straniere del territorio che saranno inserite in percorsi di integrazione e di rete tra famiglie 100 famiglie italiane che saranno sensibilizzate all accoglienza 50 famiglie che parteciperanno ai percorsi di aggregazione, formazione e sostegno 30 famiglie italiane che si affiancheranno a famiglie straniere in percorsi di sostegno e di solidarietà. I servizi pubblici e privati che collaborano con l associazione, che saranno sensibilizzati all importanza del lavoro con le famiglie straniere. Tutta la comunità territoriale che sperimenterà interventi concreti di accoglienza ed integrazione.
7 5 Dettaglio dei Costi del Progetto 1.Risorse umane interne 1 Coordinatore (25 ore al mese x 24 euro lorde ora) Importo in 6.000,00 % sul costo complessivo 17% 1 Educatore (40 ore al mese x 15 euro lorde ora) 6.000,00 17% A. Risorse umane effettivamente impiegate per la realizzazione 1 Mediatore culturale (12 ore al mese per 15 euro lorde ora) 1 Assistente Sociale (40 ore al mese x 15 euro lorde ora) 2.Risorse umane esterne 1.800, ,00 5% 17% 1 operatore di rete esperto (25 ore al mese x 20 euro lorde ora) 5.000,00 14% 1 formatore esperto (10 incontri di 2 ore x 50 euro lorde ora) 1.000,00 3% 1 psicopedagogista per sostegno alle famiglie (12 ore al mese x 30 euro lorde ora) 3.600,00 10% B. Spese di funzionamento e gestione direttamente imputabili alla realizzazione C. Altre spese direttamente imputabili alla realizzazione 1.Costi di gestione 2.Cancelleria e stampati 3.Assicurazione 1.Pubblicizzazione 2.Fideiussione\prosoluto 3.Progettazione 2.600,00 900,00 300, ,00 250,00 550,00 TOTALE % Cofinanziamento da parte dell ente richiedente: euro ( 42,9 % dell importo) Contributo richiesto euro ( 57,1 % dell importo) 7% 3% 1% 3% 1% 2%
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