PIANO DI LAVORO A. S Prof.ssa MARIA LINA SABA DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 3^ A - AF (AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING)
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1 Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/ Fax 0587/ mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO A. S Prof.ssa MARIA LINA SABA DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 3^ A - AF (AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING)
2 INTRODUZIONE Il quadro nazionale prevede sette ore di economia aziendale nella classe terza; alcune di tali ore, soprattutto nel II periodo dell anno, saranno svolte in laboratorio dove gli studenti apprenderanno l utilizzo di un programma di contabilità integrata. Il piano di lavoro della classe III AAF è stato predisposto per moduli, la cui scansione e i cui contenuti raccolgono le indicazioni delle linee guida nazionali, in termini di risultati di apprendimento, conoscenze e abilità. Alcune lezioni si svolgeranno con il supporto della docente di Inglese allo scopo di favorire negli studenti l'apprendimento del lessico specifico della disciplina anche in lingua straniera. OBIETTIVI TRASVERSALI (COGNITIVI E COMPORTAMENTALI) COGNITIVI Assumere una visione sistemica nell analisi e interpretazione dei fenomeni economico aziendali Costruire e utilizzare modelli per rappresentare e interpretare processi e fenomeni economico aziendali Contestualizzare fenomeni ed eventi Utilizzare le tecnologie informatiche Comunicare efficacemente con linguaggi appropriati Apprendere in maniera autonoma COMPORTAMENTALI Rispetto delle regole della comunità scolastica Correttezza e disponibilità nelle relazioni interpersonali Flessibilità al cambiamento e propensione all'autonomia Puntualità e precisione nell'esecuzione del lavoro assegnato Partecipazione attiva e responsabile al lavoro individuale e di gruppo NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE NEL TRIMESTRE E PENTAMESTRE Le verifiche sommative scritte sono previste al termine di segmenti significativi dei moduli e al termine dell intero modulo. Per quanto riguarda le verifiche orali sono previste almeno due valutazioni per ogni modulo. Per le valutazioni delle prove orali si rimanda all appoisto paragrafo.
3 MODALITA DI RECUPERO/SOSTEGNO DA ATTIVARE PER LA CLASSE In presenza di difficoltà di apprendimento da parte degli alunni saranno proposte attività di recupero in itinere con modalità diversificate, basate principalmente sull apprendimento cooperativo tra pari. Saranno inoltre proposte attività da svolgere a casa e tutorato pomeridiano. INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO Eventuali interventi di apprendimento saranno attivati per gli alunni che raggiungeranno agevolmente livelli di apprendimento positivi e in relazione agli interessi che manifesteranno nel corso dell anno. METODOLOGIE Il processo di insegnamento apprendimento utilizzerà strategie basate sul cooperative learning e si svilupperà generalmente seguendo un percorso che prevede: proposte della docente per la problematizzazione: potranno essere spunti di riflessione, casi aziendali, temi da approfondire autonomamente, individualmente oppure in piccoli gruppi, articoli tratti dalla stampa, un video ecc.; attività di gruppo e/o individuali anche in situazioni di auto-apprendimento (in apprendimento cooperativo); comunicazione in fasi di intergruppo o plenaria; interventi del docente per la sistematizzazione. Nello svolgimento delle attività proposte saranno privilegiati: la presentazione e analisi di situazioni tratte dalla realtà aziendale; l utilizzo di documenti autentici; problem solving - role playing - lavoro di gruppo; l utilizzo del laboratorio per realizzare documenti quali report, organigrammi, schemi, prospetti, tabelle. METODOLOGIA CLIL In collaborazione con il docente di Lingua Inglese saranno realizzate, con la metodologia CLIL, brevi unità finalizzate all acquisizione del lessico aziendale inglese di base.
4 Nel percorso formativo previsto per la classe terza sono elencate, per ciascun modulo, le conoscenze e le abilità finalizzate all acquisizione dei risultati di apprendimento descritti in termini di competenze nelle Linee guide per il triennio, settore Economico, indirizzo Amministrazione Finanza e Controllo. Esse rappresentano un macroriferirmento per la classe terza in quanto potranno essere pienamente sviluppate soltanto attraverso il percorso del secondo biennio e del quinto anno; si ritiene tuttavia che la declinazione proposta in conoscenze e abilità possa concorrere efficacemente all acquisizione e sviluppo di tali competenze. Riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali; Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese; Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date; Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l ausilio di programmi di contabilità integrata; Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti; Identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti. MODULO Abilità Conoscenze Tempi 1. LA NASCITA DELL IMPRESA Riconoscere le fasi del processo di nascita di un impresa (dall idea al fare impresa) Riconoscere il ruolo dei finanziatori di capitale di rischio nell avvio di impresa Riconoscere la struttura base di un business plan Le fonti di finanziamento di capitale di rischio (seed capital, business angel, venture capital) Le start up La finalitá del business plan La ricerca degli investitori attraverso la presentazione della propria idea d impresa (elevator pitch e pitch) Settembre
5 2. LA GESTIONE AZIENDALE 3. L INTERPRETAZIO NE DEI RISULTATI DELLA GESTIONE AZIENDALE 4. IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE Riconoscere le caratteristiche più significative del processo di trasformazione di diverse tipologie di aziende Analizzare i flussi della gestione nella loro sequenza logica Distinguere gli aspetti finanziari ed economici delle diverse aree della gestione (finanziamenti, investimenti, vendite ecc.) Determinare gli elementi del patrimonio di funzionamento e del risultato economico d esercizio Redigere la Situazione patrimoniale ed economica di un azienda Riclassificare la situazione patrimoniale in ottica finanziaria e la situazione economica in ottica gestionale Calcolare i principali indici di solidità e di redditività Interpretare, dall esame degli indici, le condizioni di operatività dell azienda Riconoscere gli elementi del sistema informativo aziendale Descrivere l importanza dell informazione nell ambito delle scelte strategiche, tattiche e operative dell azienda Descrivere il ruolo del sistema informativo nel favorire i collegamenti verticali e orizzontali all interno dell organizzazione Rappresentare e documentare procedure e flussi informativi (processo di acquisto, di evasione di un ordine, logistico, consegna e riordino ecc.) Interpretare le principali scritture sezionali Il processo di trasformazione aziendale in senso economico Il flusso della gestione Il fabbisogno finanziario iniziale L aspetto economico e finanziario della gestione I cicli della gestione La gestione nella fase di funzionamento Patrimonio e reddito La competenza economica La Situazione patrimoniale ed economica Gli aspetti finanziari ed economici delle diverse aree della gestione aziendale Le condizioni di solidità e redditività aziendale I principali indici di solidità e redditività aziendale La comunicazione interna: tipologie e finalità L architettura di un sistema informativo aziendale L articolazione del sistema informativo contabile e i vantaggi della sua gestione automatizzata Le scritture sezionali coinvolte partendo da un documento originario Ottobre - Novembre Dicembre Gennaio
6 5. LA CONTABILITÀ GENERALE 6. LA LOCALIZ- ZAZIONE DELL AZIENDA 7. L AZIENDA E LA SUA ORGANIZZA- ZIONE Individuare le fonti di finanziamento in relazione alla forma giuridica d impresa Analizzare le operazioni delle aree gestionali Redigere la contabilità generale Utilizzare un programma di contabilità integrata Predisporre i prospetti di bilancio limitatamente allo Stato patrimoniale e al Conto economico Interpretare l azienda come sistema di trasformazione economico finalizzato Riconoscere la tipologia, il ruolo e le attese degli attori dell ambiente economico sociale dell impresa Riconoscere l impatto che le diverse componenti dell ambiente di riferimento producono sulla operatività e sui risultati di un azienda Individuare le esigenze fondamentali che ispirano le scelte di localizzazione delle imprese Descrivere le caratteristiche dei principali modelli organizzativi Rappresentare funzioni e organi in un organigramma Riconoscere in contesti aziendali semplici la tipologia del modello di struttura organizzativa adottata Distinguere funzioni e processi aziendali Riconoscere i vantaggi dell organizzazione per processi nell ottica della soddisfazione del cliente I principi contabili Le regole e le tecniche per la tenuta della contabilitá generale Le registrazioni delle operazioni di gestione tipiche di imprese commerciali e industriali Le scritture di assestamento Contenuto e funzione dei principali archivi di un programma di contabilità integrata L azienda come sistema di trasformazione economica finalizzato L ambiente di riferimento dell azienda e l ambiente competitivo e i soggetti che ne fanno parte Le diverse tipologie di aziende e le modalità con cui si realizzano i relativi processi produttivi I processi di localizzazione, delocalizzazione e globalizzazione I distretti, le reti di impresa, gli incubatori d impresa Le scelte di assetto tecnico e organizzativo Le funzioni aziendali La struttura organizzativa e gli organi a essa preposti I principali modelli organizzativi La progettazione organizzativa nell ottica per processi Dicembre - Aprile Aprile Maggio
7 TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Le verifiche scritte saranno prevalentemente di tipo strutturato e semistrutturato. Saranno valutate come prove scritte anche i report scritti che gli alunni dovranno produrre al termine delle attività individuali e di gruppo che saranno proposte all interno dei diversi moduli. Per quanto riguarda le verifiche orali sommative saranno oggetto di osservazione e valutazione le prestazioni degli alunni in relazione alle diverse attività proposte. A tale scopo saranno valutati, oltre alla prestazione richiesta, anche l impegno e il rispetto delle scadenze nello svolgimento del lavoro domestico, il livello di attenzione e interesse che verranno manifestati in classe, la correttezza delle soluzioni proposte ai quesiti che quotidianamente saranno proposti, la partecipazione costruttiva ai lavori di gruppo e individuali, la pertinenza degli interventi e delle riflessioni spontanee in relazione agli argomenti trattati, il progresso nell acquisizione delle competenze, la correttezza espositiva e l uso del lessico specifico. Tali prestazioni saranno rilevate in un apposita griglia. CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE Verrà utilizzata la griglia adottata dal consiglio di classe di seguito riportata.
8 A LIVELLO Assolutamente insufficiente Voto 1-2 ACQUISIZIONE CONOSCENZE Non esegue compiti anche semplici; presenta gravissime lacune di base; non fa progressi APPLICAZIONE CONOSCENZE La capacità di applicazione delle conoscenze è nulla o quasi nulla RIELABORAZIONE CONOSCENZE La capacità di rielaborare le conoscenze possedute è nulla o quasi nulla ABILITÁ ESPOSITIVE CON RIFERIM. AI LINGUAGGI DISCIPLINARI Non produce comunicazioni comprensibili B Gravemente insufficiente Voto 3 Possiede conoscenze assai limitate e disorganiche commettendo frequenti e gravi errori Non sa rielaborare le proprie conoscenze quasi mai confuse ed inefficaci C Decisamente insufficiente Voto 4 Possiede conoscenze frammentarie e superficiali commettendo gravi errori Rielabora le proprie conoscenze con notevole difficoltà di difficile comprensione con numerosi errori D Insufficiente Voto 5 Possiede conoscenze lacunose e/o approssimative commettendo errori non gravi ma frequenti La rielaborazione delle conoscenze è limitata e poco autonoma imprecise con qualche errore E F Sufficiente Voto 6 Discreto Voto 7 Possiede conoscenze essenziali Possiede conoscenze appropriate possedute senza commettere errori gravi e/o frequenti Applica adeguatamente le conoscenze possedute Rielabora in modo abbastanza autonomo le conoscenze possedute Rielabora in modo autonomo le conoscenze possedute sostanzialmente chiare e corrette chiare e corrette G Buono Voto 8 Possiede conoscenze approfondite ed ampie Applica efficacemente le conoscenze possedute Rielabora in modo autonomo ed efficace le conoscenze possedute chiare e ben organizzate H Ottimo Voto 9 Possiede conoscenze complete ed approfondite possedute con efficacia e in ogni circostanza Elabora le conoscenze possedute con sicura autonomia ed apprezzabile efficacia efficaci e ben organizzate I Eccellente Voto 10 Possiede conoscenze complete ed approfondite, arricchite da solidi apporti personali Applica sempre le conoscenze possedute con grande efficacia ed originalità Elabora le conoscenze possedute con sicura autonomia ed apprezzabile efficacia anche in situazioni particolarmente complesse molto efficaci e di estrema proprietà Ottobre 2013 Prof.ssa Maria Lina Saba
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