MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO IN MATERIA DI
|
|
- Arianna Mura
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO IN MATERIA DI VALUTAZIONE E DI ESAMI DI STATO DELLE STUDENTESSE E DEGLI STUDENTI, DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO 13 APRILE 2017, N. 62 Istituto Comprensivo San Valentino Torio (Sa) SCUOLA POLO REGIONALE DEL I CICLO
2 IL PROGETTO AVVISO PUBBLICO NOTA USR N DECRETO INDIVIDUAZIONE PROT. N Istituto Comprensivo San Valentino Torio (Sa) SCUOLA POLO REGIONALE DEL I CICLO
3 Importanti cambiamenti: DLSG. 62/2017 DM 741 E 742 DEL 3/10/2017 nella valutazione degli apprendimenti nella certificazione delle competenze nelle modalità di svolgimento degli esami di Stato le stesse prove INVALSI assumono un ruolo diverso: non più valutative per i ragazzi ma solo finalizzate a identificare i punti deboli del sistema di istruzione su cui intervenire con azioni di miglioramento
4 DLSG. 62/2017 DM 741 E 742 DEL 3/10/2017 Per la valutazione degli apprendimenti l introduzione del giudizio descrittivo sul processo e sul livello globale di sviluppo degli apprendimenti raggiunto dagli alunni, ad integrazione della valutazione in decimi, richiede che le scuole approfondiscano il lavoro collegiale sulle rubriche valutative definendo adeguati criteri di valutazione per la valutazione del comportamento, invece, la formulazione di un giudizio sintetico richiede l individuazione di indicatori e descrittori da condividere e comunicare alle famiglie
5 DLSG. 62/2017 DM 741 E 742 DEL 3/10/2017 Per la certificazione delle competenze l adozione dei modelli nazionali di certificazione delle competenze nel primo ciclo di istruzione, sperimentati per tre anni sotto la supervisione del Comitato Scientifico Nazionale per le Indicazioni, richiedono una didattica e un ambiente di apprendimento che pongano l alunno in situazione, ossia in compiti in cui, insieme ad altri, risolva problemi utilizzando le conoscenze e le abilità già possedute e ne consegua di nuove.
6 DLSG. 62/2017 DM 741 E 742 DEL 3/10/2017 Per le modalità di svolgimento dell esame di Stato il peso preponderante che il percorso scolastico acquista nella valutazione finale a conclusione dell esame di Stato già a partire dall anno in corso richiede che le scuole avviino analisi e riflessioni su cosa voglia dire valutare un percorso e non semplicemente il livello di apprendimenti raggiunto.
7 LE INDICAZIONI NAZIONALI I NUOVI SCENARI NOTA MIUR PROT. N NOTA MIUR PROT. N Istituto Comprensivo San Valentino Torio (Sa) SCUOLA POLO REGIONALE DEL I CICLO
8 LE INDICAZIONI NAZIONALI I NUOVI SCENARI La cittadinanza come sfondo integratore Il testo non modifica le Indicazioni in vigore, ma dà maggiore centralità al tema della cittadinanza Aggiorna la parte relativa agli scenari su cui la scuola si affaccia: crisi economica instabilità politica nuove emergenze ecologiche spinte migratorie rapido sviluppo tecnologico
9 LE INDICAZIONI NAZIONALI I NUOVI SCENARI La Scuola dell Infanzia L apertura dello scenario zero-sei per qualificare l educazione fin dai primi anni di vita Le finalità della scuola dell infanzia sono: Conquista dell Autonomia (fare da solo) Maturazione dell Identità (prendere consapevolezza del sé) Sviluppo della Competenza (imparare ad imparare)
10 LE INDICAZIONI NAZIONALI I NUOVI SCENARI
11 LE INDICAZIONI NAZIONALI I NUOVI SCENARI Il documento estrapola dalle IN2012 i contributi che le varie discipline offrono allo sviluppo delle competenze di cittadinanza : la centralità delle lingue quale strumento per la costruzione delle conoscenze e l esercizio della cittadinanza gli ambiti storico-geografici con particolare riferimento alla Costituzione e alla globalizzazione l importanza del pensiero matematico, della statistica, del pensiero computazionale, della dimensione della cittadinanza digitale etc.
12 Cittadinanza e Costituzione Sostenibilità LE INDICAZIONI NAZIONALI I NUOVI SCENARI I Nodi Concettuali Competenze di base (linguistiche e logico-matematiche) Accennate nella Nota Prot. N per l aggiornamento al PTOF: Promozione della cultura umanistica (DLgs. 60/2017) Valutazione e Certificazione delle competenze ed esame di stato (DLgs. 62/2017) Promozione all inclusione scolastica (DLgs. 66/2017)
13 LE INDICAZIONI NAZIONALI I NUOVI SCENARI Convogliare il potenziale del gruppo classe per promuovere la coesione sociale e il senso di appartenenza. Lavoro per progetti e approccio micro-macro : dal locale al globale dal personale al collettivo dall emozionale al razionale
14 Apprendimento basato su: cooperazione problemi dialogo LE INDICAZIONI NAZIONALI I NUOVI SCENARI Definire un ambiente adatto all apprendimento, basato su principi quali la democrazia, la partecipazione, la cooperazione e l esperienza.
15 IL PROGETTO AVVISO PUBBLICO NOTA USR N DECRETO INDIVIDUAZIONE PROT. N Istituto Comprensivo San Valentino Torio (Sa) SCUOLA POLO REGIONALE DEL I CICLO
16 IL PROGETTO DELL IC SAN VALENTINO TORIO Misure di accompagnamento in materia di valutazione e di esami di Stato delle studentesse e degli studenti, di cui al decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62 Sono state individuate tre MACRO AREE
17 IL PROGETTO Misura 1: Il processo di valutazione in coerenza con le Indicazioni nazionali per il curricolo del primo ciclo di istruzione. Misura 2: La certificazione delle competenze e la definizione di strumenti valutativi. Misura 3: Le modalità di svolgimento delle prove standardizzate nazionali
18 IL PROGETTO Obiettivi Supportare, formare e accompagnare le scuole nell applicazione delle nuove norme in materia di valutazione e di esami di Stato Approfondire l impatto della certificazione sulle pratiche didattiche, sia in termini di progettazione del curricolo sia di rapporto con la valutazione, anche per quegli alunni che necessitano di adattamenti del modello Fornire ai docenti strumenti utili per la comprensione delle caratteristiche e dei risultati delle prove INVALSI Semplificare e migliorare il livello di fruizione e comunicabilità verso i genitori Promuovere azioni di monitoraggio, valutazione e documentazione degli esiti e dei materiali di ricerca prodotti nell ambito delle azioni realizzate.
19 IL PROGETTO Risultati Attesi Definizione di Linee guida e modalità operative di attuazione. Strumenti di osservazione e rubriche di valutazione per la rilevazione delle competenze. Docenti formati come figure di riferimento per le loro reti/scuole. Spazio web dedicato alla disseminazione di buone pratiche e materiali prodotti.
20 IL PROGETTO Attività Seminari di approfondimento sui temi trattati a cura del Comitato scientifico nazionale per l attuazione delle Indicazioni Nazionali e degli staff regionali. Percorsi laboratoriali e di ricerca azione per: sperimentare la ricaduta della formazione fruita, consentire la produzione di materiale documentativo digitale e non, da socializzare all interno di reti e nel territorio.
21 IL PROGETTO Cronogramma concordato con USR CAMPANIA Marzo 2018 Maggio 2018 Settembre 2018 Gennaio Maggio 2019 Giugno 2019 Conferenze di Servizio Seminario per i 50 anni Scuola Infanzia Formazione Misura 3 Conferenze di Servizio Formazione Misura 2 e Misura 3 Disseminazione
22 MISURA 3 LA FORMAZIONE Istituto Comprensivo San Valentino Torio (Sa) SCUOLA POLO REGIONALE DEL I CICLO
23 LA FORMAZIONE 35 ore così suddivise: 3 ore in presenza per un incontro informativo formativo iniziale a cura del DS della Scuola Polo Regionale. 22 ore in presenza a cura degli esperti e dei tutor (n. 4 incontri x 5,5 ore) 10 ore di lavoro on-line per completare le attività di ricerca azione e di documentazione dei percorsi formativi a cura dei tutor. Ore di assenza consentite: 5 Agenzia Formativa: TECNODID
24 LA FORMAZIONE Id Misure di accompagnamento Dlsg. 62/17
25 LA FORMAZIONE Ogni incontro in presenza è strutturato nel modo seguente: attività in plenaria espositivi con utilizzo di slide per l introduzione dei contenuti discussione collettiva sui contenuti proposti per definire i punti di attenzione, le criticità, le esigenze di approfondimento gruppi di lavoro per l apprendimento collaborativo con assegnazione di ruoli piste di lavoro per le attività di ricerca-azione in situazione d aula restituzione in plenaria delle attività realizzate
26 LA FORMAZIONE Calendario: DOTT.SSA SPINOSI MARIELLA 22/05/ Gruppo A Gruppo B 23/05/ Gruppo C Gruppo D 23/05/ Gruppo E Gruppo F 2,5 ORE PLENARIA 1,5 ORE LABORATORIO CON IL TUTOR 1,5 ORE FASE FINALE IN PLENARIA UF: La certificazione delle competenze ai sensi del DM 742/17; dalla sperimentazione all adozione del Modello nazionale per la certificazione delle competenze; rapporto tra le competenze chiave europee ed il modello nazionale e integrazione con la certificazione INVALSI.
27 LA FORMAZIONE Calendario: DOTT. GIANCARLO CERINI 24/05/2018 Tutti i Gruppi 14.30/17.00 PLENARIA 17.00/18.30 LABORATORIO CON TUTOR 18.30/20.00 FASE FINALE IN PLENARIA UF: Il nuovo quadro di riferimento per l esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione: D. Lgs. 62/17, DM 741/17, CM 1865/17. La dimensione individuale e collegiale della valutazione: i criteri da condividere in collegio dei docenti. La valutazione formativa degli apprendimenti per la valorizzazione del percorso scolastico con attenzione agli alunni DA e DSA per la definizione del giudizio descrittivo.
28 LA FORMAZIONE Calendario: DOTT.SSA LOIERO SILVANA 29/05/ Gruppo A Gruppo B 29/05/ Gruppo C Gruppo D 30/05/ Gruppo E Gruppo F 2,5 ORE PLENARIA 1,5 ORE LABORATORIO CON IL TUTOR 1,5 ORE FASE FINALE IN PLENARIA UF: Le prove SCRITTE d esame: tipologie, predisposizione delle tracce, criteri e griglie di valutazione. Il colloquio: capacità da accertare, modalità di conduzione, integrazione dicittadinanza e costituzione
29 LA FORMAZIONE Calendario: DOTT.SSA STANCARONE MARIA TERESA 07/06/ Gruppo A Gruppo B 08/06/ Gruppo C Gruppo D 08/06/ Gruppo E Gruppo F 2,5 ORE PLENARIA 1,5 ORE LABORATORIO CON IL TUTOR 1,5 ORE FASE FINALE IN PLENARIA UF: L esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione: le principali novità del nuovo regolamento e del DM 741/17 e le rubriche per definire i criteri di ammissione e i criteri di non ammissione all esame di Stato. Le modalità di lavoro della Commissione d esame: compiti e responsabilità, aspetti organizzativi. Valutazione finale dell esame: nuova modalità di calcolo, pubblicazione degli esiti. Organizzazione dell esame per gli alunni DA e DSA: misure compensative e dispensative, le prove differenziate.
30 LA FORMAZIONE Le attività on line saranno proposte in maniera da essere complementari alle attività in presenza. Sono finalizzate all approfondimento dei contenuti proposti, alla realizzazione, in maniera individuale o in gruppo, di materiali funzionali alla valutazione e certificazione degli apprendimenti e delle competenze alla luce del rinnovato quadro normativo di riferimento, alla condivisione di strumenti di lavoro che costituiranno una banca dati in cui documentare le attività svolte, le piste didattiche di lavoro, gli strumenti predisposti per consentirne la diffusione e la replicabilità.
31 LA FORMAZIONE Al termine del percorso ciascun corsista: dovrà svolgere un questionario conclusivo per la verifica e certificazione delle competenze acquisite ed il rilascio dell attestato un questionario di gradimento della qualità formativa delle azioni progettate si occuperà di disseminare presso la propria rete la formazione fruita e sperimentata, i materiali e le buone pratiche acquisite secondo modalità definite di concerto con la Scuola Polo Regionale.
32 GRAZIE A TUTTI BUON LAVORO
alla luce dei nuovi scenari culturali e pedagogici che investono la scuola di base.
Rileggiamo le Indicazioni Nazionali 2012 con la lente della Competenza di Cittadinanza La Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici e la valutazione del S.N.I. - con nota prot. 3645 del 1 marzo
DettagliPercorso formativo per docenti VALUTAZIONE ED ESAMI DI STATO D. LGS. 13 APRILE 2017, N. 62
Scuola Polo Regionale per la Campania di San Valentino Torio Percorso formativo per docenti VALUTAZIONE ED ESAMI DI STATO D. LGS. 13 APRILE 2017, N. 62 Giancarlo Cerini Silvana Loiero Mariella Spinosi
DettagliLA VALUTAZIONE PER IL SUCCESSO
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE COLLECORVINO Via De Iuliis,1 C.A.P. 65010 Collecorvino (PE) Tel. 085/8207138 Fax 085/8205042 Cod. Min. PEIC821009 C.F. 91100530681 mail: peic821009@istruzione.it peic821009@pec.istruzione.it
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI BAGNATICA SEZIONE MONITORAGGIO PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2017/18 (allegato al Piano di miglioramento)
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BAGNATICA SEZIONE MONITORAGGIO PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2017/18 (allegato al Piano di miglioramento) RISULTATI ATTESI PER I DIVERSI OBIETTIVI DI PROCESSO PER L A.S. 17/18 AREA
DettagliNorme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato
Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato L. n 107/2015 D. lgs. n 62/2017 attuativo della L. 107/2015 D.M. n 741/2017 Esami di Stato della S.S.
DettagliESAME TERZA MEDIA 2018
ESAME TERZA MEDIA 2018 LE NUOVE REGOLE SU PROVE E VALUTAZIONE Il 10 ottobre 2017 il Ministro dell Istruzione Fedeli ha firmato il decreto per ESAMI TERZA MEDIA ANNO SCOLATICO 2017/2018. NOVITA INSIEME
DettagliDecreto legislativo n.62/2017 NORME IN MATERIA DI VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO ED ESAMI DI STATO
Decreto legislativo n.62/2017 NORME IN MATERIA DI VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO ED ESAMI DI STATO Normativa principale di riferimento Art. Costituzione n. 76 87 L. n. 107/2017
DettagliRIFERIMENTI NORMATIVI:
Istituto Comprensivo Massimo Troisi San Giorgio a Cremano Scuola dei bambini e dei ragazzi che sorridono nella Pace Schemi riassuntivi inerenti la Nuova Valutazione (In materia di VALUTAZIONE, PROVE INVALSI,
DettagliVALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE. I.C. MATILDE DI CANOSSA «Terre matildiche mantovane» 8/11/ /11/2017
VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE I.C. MATILDE DI CANOSSA «Terre matildiche mantovane» 8/11/2017 13/11/2017 Art. 1 Oggetto e finalità della valutazione e certificazione - IL PROCESSO FORMATIVO
DettagliCome cambia l'esame di III media. Scritto da Administrator Martedì 10 Ottobre :30
Maggiore attenzione alla valorizzazione del percorso fatto da alunne e alunni durante il triennio di studi. La partecipazione alle prove Invalsi diventa requisito d ammissione all Esame, ma non incide
DettagliPIANO di FORMAZIONE. del personale docente. Triennio a.s. 2016/17, 2017/18, 2018/19
PIANO di FORMAZIONE del personale docente Triennio a.s. 2016/17, 2017/18, 2018/19 Visto l art.1 della legge 13 luglio 2015 n. 107, commi da 12 a 19 : Piano Triennale dell Offerta Formativa; commi da 56
DettagliPerché valutare? La valutazione in rapporto con le strategie di apprendimento e il metodo di studio Rodolfo Galati
Perché valutare? La valutazione in rapporto con le strategie di apprendimento e il metodo di studio 14.03.2018 Rodolfo Galati 1 La valutazione degli alunni e la certificazione delle competenze al termine
DettagliVALUTAZIONE DIDATTICA E VALUTAZIONE DI SISTEMA
VALUTAZIONE DIDATTICA E VALUTAZIONE DI SISTEMA ( AUTOVALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO) MASSIMO MORSELLI LABORATORI FORMATIVI PER DOCENTI NEOASSUNTI POLO FORMATIVO LAS A. MODIGLIANI GIUSSANO VALUTAZIONE DEGLI
DettagliLa valutazione nella scuola del primo ciclo Insegnare, valutare e certificare
La valutazione nella scuola del primo ciclo Insegnare, valutare e certificare LINKYOU WEBINAR Prof.ssa Nora Terzoli 17 gennaio 2018 I contenuti del Webinar La normativa di riferimento Le finalità generali
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI VILLONGO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI VILLONGO SEZIONE MONITORAGGIO PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2017/18(allegato al Piano di miglioramento) RISULTATI ATTESI vs RISULTATI OTTENUTI PER I DIVERSI OBIETTIVI DI PROCESSO
DettagliSVOLGIMENTO ED ESITO DELL ESAME DI STATO
SVOLGIMENTO ED ESITO DELL ESAME DI STATO L esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione è finalizzato a verificare le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite dall alunna o dall alunno
DettagliProgettare attività comuni per i diversi ordini di scuola e monitorare i risultati a lungo termine
Prot. n. 3552 B/3 del 06/11/2018 Piano di Miglioramento a. s. 2018/19 NAEE14400N ISCHIA 1 Circolo Didattico Ischia 1 Obiettivi di processo Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi Relazione
DettagliAnno scolastico 2011/12 ISTITUTO COMPRENSIVO LEVICO TERME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO G.B. DE GASPARIS
Anno scolastico 2011/12 ISTITUTO COMPRENSIVO LEVICO TERME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO G.B. DE GASPARIS NORMATIVA Decreto Ministeriale del 26 agosto 1981 (Criteri orientativi per gli esami di licenza
DettagliAnno scolastico 2013/14 ISTITUTO COMPRENSIVO LEVICO TERME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO G.B. DE GASPARIS
Anno scolastico 2013/14 ISTITUTO COMPRENSIVO LEVICO TERME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO G.B. DE GASPARIS NORMATIVA Decreto Ministeriale del 26 agosto 1981 (Criteri orientativi per gli esami di licenza
DettagliPRIORITA ANNUALI OBIETTIVI DI PROCESSO TRAGUARDI TRIENNALI. Azioni Indicatori Tempi Monitoraggi
Azioni Indicatori Tempi Monitoraggi 1. Aumentare il livello delle prestazioni degli studenti A.S. 2016/17 Innalzare dello 0,3% i livelli delle prestazioni scolastiche 1. Realizzare con docenti esperti
DettagliPIANO TRIENNALE D INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE
PIANO TRIENNALE D INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE 2016-2019 a cura dell animatore digitale docente : Francesca Scarpulla Finalità ruolo animatore In sintesi dal PNSD favorire il processo di digitalizzazione
DettagliPiano di Miglioramento (PDM)
Piano di Miglioramento (PDM) 2016-2019 dell'istituzione scolastica BGIC824009 BAGNATICA Ultima modifica ottobre 2017 Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 1 di 12) INDICE PREMESSA PRIORITA E
DettagliNorme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181,
Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107. (GU n.112
DettagliArea di processo. Obiettivi di processo. Tabella 1 - Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche
PIANO DI MIGLIORAMENTO 2017-2018 PROSPETTI SINTETICI Tabella 1 - Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche (Elencare gli obiettivi di processo come indicati nella sezione 5 del RAV e barrare
DettagliCTIC83400C - REGISTRO DEI DECRETI /01/ UNICO - U
Repubblica italiana- Regione Siciliana Istituto Comprensivo Statale Federico II di Svevia Via Del Sole Massannunziata - 95030 Mascalucia (CT) Tel. 095-910718 C. F. 93105190875 - C.M. CTIC83400C - Codice
DettagliEsiti degli studenti Priorità Traguardo RISULTATI PRIMO ANNO RISULTATI SECONDO ANNO RISULTATI TERZO ANNO RISULTATI SCOLASTICI
Esiti degli studenti Priorità Traguardo RISULTATI PRIMO ANNO RISULTATI SECONDO ANNO RISULTATI TERZO ANNO RISULTATI SCOLASTICI // // // // // RISULTATI NELLE PROVE STANDARDIZZATE NAZIONALI // // // // //
DettagliPIANO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DOCENTE E ATA A.S. 2016/ / /2019 PREMESSA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE L. DA VINCI Via Carducci, 1-VILLA LITERNO (CE) Tel.081 8928862/081/8929219 DISTRETTO SCOLASTICO N 22 Cod.Mecc.CEIC843001-indirizzo e- mailceic843001 PIANO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO
DettagliNUOVO ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
NUOVO ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI LEGGE 13 LUGLIO, N. 107: Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni
DettagliCRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITA DOCENTE
CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITA DOCENTE (art. 1, comma 129, della legge 107/2015) Documento approvato dal Comitato per la valutazione dei docenti in data 2 maggio 2016 Il Comitato per
DettagliLiceo scientifico e liceo scientifico OSA Scuola polo per la formazione ambito 08 FORMAT. DELLA RICERCA-AZIONE per UNITÀ FORMATIVA TITOLO:
FORMAT DELLA RICERCA-AZIONE per UNITÀ FORMATIVA TITOLO: PERCORSO DI RICERCA-AZIONE CON SPERIMENTAZIONE INDIVIDUAZIONE, PIANIFICAZIONE E SPERIMENTAZIONE DI STRUMENTI PER Corsista: Area/e di intervento Autonomia
DettagliCRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER IL MERITO I. C. Noceto (PR)
CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER IL MERITO I. C. Noceto (PR) Comma 129 della Legge n. 170/2015 La legge 107/2015 stabilisce che il Comitato di valutazione elabora i criteri per la valorizzazione
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO I.C. VILLA CARCINA A.S. 2018/19
PIANO DI MIGLIORAMENTO I.C. VILLA CARCINA PRIORITÀ E TRAGUARDI DELL ISTITUTO PRIORITÁ 1. Miglioramento degli esiti negli apprendimenti disciplinari. 2. Miglioramento degli esiti nelle prove standardizzate
DettagliLe norme: esame di stato e certificazione delle competenze
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DG per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione Le norme: esame di stato e certificazione delle competenze
DettagliLa valutazione e la certificazione delle competenze nel I ciclo di istruzione
La valutazione e la certificazione delle competenze nel I ciclo di istruzione Dalla valutazione al miglioramento La normativa di riferimento LEGGE 13 LUGLIO, N. 107: Riforma del sistema nazionale di istruzione
DettagliCRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITÀ DOCENTE (art. 1, comma 129, della legge 107/2015)
DIREZIONE DIDATTICA STATALE di Celano via Madonna delle Grazie 67043 (AQ) TEL. 0863/791228 Fax 0863790135 Codice Fiscale 81006250666 e-mail aqee031004@istruzione.it e-mail pecaqee031004@pec.istruzione.it
DettagliIC POLESELLA Dirigente Scolastico: Dott.ssa Vigna Maria Il Nuovo Esame Di Stato Conclusivo del I ciclo d Istruzione
IC POLESELLA Dirigente Scolastico: Dott.ssa Vigna Maria Il Nuovo Esame Di Stato Conclusivo del I ciclo d Istruzione Ai sensi del D.lgs. N. 62 del 13 aprile 2017 e del DM N. 742 del 3 ottobre 2017; CIRCOLARE
DettagliLa valutazione e la certificazione delle competenze nel I ciclo di istruzione
La valutazione e la certificazione delle competenze nel I ciclo di istruzione Dalla valutazione al miglioramento La normativa di riferimento LEGGE 13 LUGLIO, N. 107: Riforma del sistema nazionale di istruzione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI VILLONGO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI VILLONGO SEZIONE MONITORAGGIO PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2016/17(allegato al Piano di miglioramento) RISULTATI ATTESI vs PER I DIVERSI OBIETTIVI DI PROCESSO RISULTATI FATTIBILI
DettagliLe novità dell esame di Stato della scuola secondaria di primo grado. Valutare e certificare.
Le novità dell esame di Stato della scuola secondaria di primo grado. Valutare e certificare. LINKYOU WEBINAR Prof.ssa Nora Terzoli 5 dicembre 2017 Sommario I riferimenti normativi. La cultura della valutazione.
DettagliSCHEDA DI DOCUMENTAZIONE
CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI EX ART 1, comma 129, L 107/15 SCHEDA DI DOCUMENTAZIONE Criteri approvati dal Comitato di Valutazione nella seduta del 19 giugno 2018 Area ex L.107 c.129 a) Qualità
DettagliLe novità del Decreto Legislativo n.62/2017 e le modalità organizzative
Le novità del Decreto Legislativo n.62/2017 e le modalità organizzative La valutazione e la certificazione delle competenze nelle scuole del I ciclo 17 novembre 2017 USR per la Toscana - Dirigente Tecnico
DettagliValutazione D.Lgs. 62/2017 Collegi tecnici del 6 e 9 Novembre 2017
Valutazione D.Lgs. 62/2017 Collegi tecnici del 6 e 9 Novembre 2017 Principi Generali: oggetto e finalità valutazione DPR 122/2009 La valutazione ha per oggetto il processo di apprendimento, il COMPORTAMENTO
DettagliSe avessi dato retta ai miei clienti avrei dovuto allevare un cavallo più veloce. loredana leoni
Se avessi dato retta ai miei clienti avrei dovuto allevare un cavallo più veloce FINALITÀ Dare piena attuazione all autonomia delle istituzioni scolastiche per Innalzare il livello di competenze degli
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO I.C. VILLA CARCINA PRIORITÀ E TRAGUARDI DELL ISTITUTO
PIANO DI MIGLIORAMENTO I.C. VILLA CARCINA PRIORITÀ E TRAGUARDI DELL ISTITUTO PRIORITÀ 1. Miglioramento degli esiti negli apprendimenti disciplinari. 2. Miglioramento degli esiti nelle prove standardizzate
DettagliA) QUALITA DELL INSEGNAMENTO E CONTRIBUTO AL MIGLIORAMENTO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA SUCCESSO FORMATIVO E SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO VITTORINO DA FELTRE Via Finalmarina, 5 - TOIC8A0T AREA DI RIFERIMENTO INDICATORI CRITERI DESCRITTORI EVIDENZE DOCUMENTALI (strumenti di rilevazione) A) QUALITA DELL INSEGNAMENTO E
DettagliPIANO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DOCENTE E ATA A.S. 2016/ / /2019 PREMESSA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE L. DA VINCI Via Carducci, 1-VILLA LITERNO (CE) Tel.081 8928862/081/8929219 DISTRETTO SCOLASTICO N 22 Cod.Mecc.CEIC843001-indirizzo e- mailceic843001 PIANO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO
DettagliM.I.U.R. MATHESIS. 19 Aprile D.S. Maria Teresa Strani
M.I.U.R. Progetto Condivisione e accertamento delle competenze matematiche previste a conclusione dell obbligo di istruzione e del primo biennio dei licei, istituti tecnici e professionali MATHESIS 19
DettagliDEL DIRIGENTE individuate e alle Indicazioni e Linee guida nazionali. Le attività di ampliamento dell'offerta formativa sono
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ALDA COSTA Scuola dell infanzia G. B. Guarini Scuole primarie A. Costa G. B. Guarini A. Manzoni Scuola Secondaria di I grado M. M. Boiardo - Sezione Ospedaliera Sede: Via Previati,
DettagliCRITERI DI VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI
IIS F. Trani G. Moscati IPSIA F. Trani Via M. Iannicelli, 9/a Salerno 089/791694 Fax 089/793778 e mail: sais04700r@istruzione.it C. F. 95140410655 IPSS G. Moscati Via Urbano II Salerno 089/253151 Fax 089/253794
DettagliCRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI
CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI Premesse Il comma 129 della L. 107/2015 stabilisce che il Comitato di Valutazione individui i criteri per la valorizzazione dei docenti sulla base : a) della qualità
DettagliProposta di criteri per la valorizzazione dei docenti
Proposta di criteri per la valorizzazione dei docenti Area A tot.7 Indicatori di competenza A1 qualità dell insegnamento Descrittori Ai quali attribuire un peso in rapporto alla loro attinenza con RAV,
DettagliMODULO PER LA DICHIARAZIONE DEI TITOLI UTILI A CONCORRERE ALL ATTRIBUZIONE DELLA VALORIZZAZIONE DOCENTI.
MODULO PER LA DICHIARAZIONE DEI TITOLI UTILI A CONCORRERE ALL ATTRIBUZIONE DELLA VALORIZZAZIONE DOCENTI. - Nella scheda a seguire sono specificati gli indicatori e i descrittori relativi agli Ambiti 1-2-3
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ALDA COSTA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ALDA COSTA Scuola dell infanzia G. B. Guarini Scuole primarie A. Costa G. B. Guarini A. Manzoni Scuola Secondaria di I grado M. M. Boiardo - Sezione Ospedaliera Sede: Via Previati,
DettagliI. C. Piaget - Majorana. Valutazione ed autovalutazione
I. C. Piaget - Majorana Valutazione ed autovalutazione La Valutazione nel processo di apprendimento La valutazione ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico
DettagliMODELLO DI FORMAZIONE FORMAZIONE USR- RIFLESSIONE E CONDIVISIONE NEL GRUPPO RAV - RICERCA AZIONE
Piano di formazione docenti a.s. 17/18 approvato in Collegio docenti - agg. 21/11/2017 I bisogni formativi sono stati rilevati in sede di Dipartimento Disciplinare PRIORITA' STRATEGICHE LINEE STRATEGICHE
DettagliCRITERI DI CONDUZIONE DEGLI ESAMI
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Aldo MORO Dirigente Scolastico: Dott.re Loscial po Anton io Via Alfieri, 14 74021 Carosino (TA) - Tel. 0995929574 - C.F. 90121640735 www.aldomoro.gov.it - e-mail: taic81100v@istruzione.it
DettagliPROSPETTO RIEPILOGATIVO ATTIVITA FORMATIVE POLO D AMBITO /19
Percorsi formativi DOCENTI I CICLO PROSPETTO RIEPILOGATIVO ATTIVITA FORMATIVE POLO D AMBITO 2 2018/19 CORSO DI ALTA FORMAZIONE: Didattica per competenze e innovazione metodologica Docenti I ciclo 3 (A,B,C)
DettagliPiano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica POIC ISTITUTO COMPRENSIVO NORD
Piano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica POIC820002 ISTITUTO COMPRENSIVO NORD Indice Sommario 1. Obiettivi di processo o 1.1 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo o 1.2 Priorità
DettagliRELAZIONE INDICAZIONI NAZIONALI E NUOVI SCENARI
RELAZIONE INDICAZIONI NAZIONALI E NUOVI SCENARI Il documento Indicazioni nazionali e nuovi scenari, è stato presentato al Miur il 22 febbraio 2018 dal Comitato scientifico (CSN) 1 istituito con DM 254/12
DettagliElaborazione statistica esiti prove INVALSI e comparazione dati ultimo triennio. Diffusione e conoscenza esiti dati INVALSI a livello collegiale
8PRIORITA N 1 Ridurre la varianza di risultati, in italiano e matematica, fra le classi della scuola primaria AREA di PROCESSO: Curricolo, progettazione e valutazione OBIETTIVO di PROCESSO: Analisi dei
DettagliProt. n 658/1.1.h del 12/02/2019 Pomigliano d Arco 12/02/2019
ISTITUTO COMPRENSIVO SULMONA-LEONE SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO Via S.Pertini, 35-80038 Pomigliano d Arco (NA) e-mail: naic8bu00d@istruzione.it tel./ fax 081-3177296 PEC: naic8bu00d@pec.istruzione.it
DettagliISTITITO COMPRENSIVO STATALE MONTE ARGENTARIO-GIGLIO PIANO DELLA FORMAZIONE
P I A N O D E L L A F O R M A Z I O N E Il Piano della formazione, relativo al triennio, è stato predisposto secondo le risultanze del RAV e degli obiettivi di miglioramento della scuola fissati nel PdM.
DettagliSCHEMA DI DECRETO MINISTERIALE SULLO SVOLGIMENTO DEGLI ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL PRIMO CICLO, IN ATTUAZIONE DELL ART
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale ordinamenti scolastici e valutazione sistema nazionale di istruzione
DettagliAzioni del Piano di Miglioramento Istituto Comprensivo di Albignasego
Azioni del Piano di Miglioramento Istituto Comprensivo di Albignasego OBIETTIVO: Elaborazione del, con particolare attenzione al per, nell ottica di un percorso unitario, continuo e coerente. REALIZZAZIO
DettagliPIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE Triennio Introduzione
PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE Triennio 2016-2019 Introduzione La pubblicazione del Piano per la Formazione dei Docenti 2016/2019 da parte del MIUR nel mese di ottobre 2016 ha avviato un processo di riorganizzazione
DettagliLA DIRIGENTE SCOLASTICA 0' VISTO Il Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/2019
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE E. DE AMICIS Via D. SAVINO 59/A - 74122 TALSANO TARANTO Tel. 099.7311080
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO OBIETTIVI DI PROCESSO
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G. Pascoli FRIGENTO (AV) Con Sezioni Associate di GESUALDO-STURNO-VILLAMAINA A.S. 2018/2019 PIANO DI MIGLIORAMENTO OBIETTIVI DI PROCESSO Obiettivi operativi da raggiungere
DettagliMinistero dell istruzione, dell università e della ricerca. Istituto Comprensivo statale G. D. Petteni. Via Buratti, BERGAMO
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo statale G. D. Petteni Via Buratti, 2 24124 BERGAMO tel 035/342094 Fax 035/361280 - CF 95118590165 email bgic81600a@istruzione.it
DettagliAZIONI COERENTI CON IL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE (PNSD) PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PTOF A cura della
AZIONI COERENTI CON IL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE (PNSD) PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PTOF A cura della docente Animatore Digitale Antonella Ciminale 27 Circolo
DettagliNAIC8BK00T - REGISTRO PROTOCOLLO /06/ C12 - Corsi di formazione - U
AVVISO PUBBLICO PER L ISCRIZIONE AI CORSI DI FORMAZIONE Piano nazionale formazione Rete di scopo di Torre del Greco -Ambito Territoriale 21 Al sito web della scuola All Albo della scuola Alle istituzioni
DettagliPrincipi. Oggetto e finalità della valutazione e della certificazione Valutazione nel primo ciclo Ammissione alla classe successiva nella scuola
Principi. Oggetto e finalità della valutazione e della certificazione Valutazione nel primo ciclo Ammissione alla classe successiva nella scuola primaria Rilevazioni nazionali sugli apprendimenti delle
DettagliRETE FORMAZIONE AMBITO N. 14 TREVISO EST. Ai sensi dell art.1,comma 124-L-105/2015 e DM n. 797 del
Ambito n. 4 Treviso Est-Scuola Polo Formazione RETE FORMAZIONE AMBITO N. 4 TREVISO EST. Ai sensi dell art.,comma 24-L-05/205 e DM n. 797 del 9.0.206 UNITA FORMATIVA Didattica per competenze : per un curricolo
DettagliATTO DI INDIRIZZO RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE E LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO , E
ATTO DI INDIRIZZO RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE E LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO 2019-20, 2020-21 E 2021-22 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTA la Legge n. 59 del 1997, che ha introdotto
DettagliPiano Offerta Formativa del Liceo Classico Pietro Giannone Allegato n. 9. Piano aggiornamento e formazione docenti
Allegato n. 9 Piano aggiornamento e formazione docenti 105 Il Collegio dei Docenti VISTO l art. 1 della Legge 13 luglio 2015 n.107, - commi da 12 a 19: Piano Triennale dell Offerta Formativa; - commi da
DettagliLa valutazione e la certificazione delle competenze nel I ciclo di istruzione
La valutazione e la certificazione delle competenze nel I ciclo di istruzione Dalla valutazione al miglioramento La normativa di riferimento q LEGGE 13 LUGLIO, N. 107: Riforma del sistema nazionale di
DettagliTABELLA INDICATORI RISULTATI LEGGE 107/2015
TABELLA INDICATORI RISULTATI LEGGE 107/2015 Nota introduttiva Il Dirigente scolastico precisa che il lavoro del Comitato di valutazione è stato svolto secondo i principi della legge 107/2015. L assegnazione
DettagliAGGIORNAMENTO PIANO FORMAZIONE TRIENNALE 2016/19 A.S. 2016/2017
AGGIORNAMENTO PIANO FORMAZIONE TRIENNALE 2016/19 A.S. 2016/2017 La Dirigente Scolastica presenta al Collegio Docenti, ai fini dell aggiornamento del Piano della formazione triennale 2016/2019, le attività
DettagliPiano triennale d Istituto
ANNO SCOLASTICO 2016-2017 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO L. ANGELINI Almenno San Bartolomeo - Barzana - Palazzago Scuola dell Infanzia - Primaria - Secondaria
DettagliLa valutazione e la certificazione delle competenze nel I ciclo di istruzione
La valutazione e la certificazione delle competenze nel I ciclo di istruzione Dalla valutazione al miglioramento La normativa di riferimento LEGGE 13 LUGLIO, N. 107: Riforma del sistema nazionale di istruzione
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO
PIANO DI MIGLIORAMENTO Finalità generali: realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MONTE ARGENTARIO-GIGLIO - PIANO DELLA FORMAZIONE
1 2 ISTITUZIONE SCOLASTICA: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MONTE ARGENTARIO-GIGLIO GRADO/TIPOLOGIA ISTITUTO: PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE/ISTITUTO COMPRENSIVO CODICE MECCANOGRAFICO: GRIC82500N VIA E NUMERO
DettagliLa valutazione degli alunni con disabilità e con DSA nel Decreto Legislativo
La valutazione degli alunni con disabilità e con DSA nel Decreto Legislativo n. 62 del 13 aprile 2017, nel DM 741 del 3 ottobre 2017 e nella nota MIUR 1865 del 10 ottobre 2017 a cura del Gruppo di Lavoro
DettagliPIANO TRIENNALE DELL AD - PNSD PER IL PTOF. Animatore Digitale (AD): Ins. Maria Teresa Bracchetti
PIANO TRIENNALE DELL AD - PNSD PER IL PTOF 2016/2019 Animatore Digitale (AD): Ins. Maria Teresa Bracchetti Premessa Come previsto dalla Legge 107/2015 di riforma del sistema dell Istruzione all art. 1
DettagliPiano di formazione docenti a.s. 17/18 approvato in Collegio docenti - agg. 06/03/2018
I bisogni formativi sono stati rilevati in sede di Dipartimento Disciplinare Piano di formazione docenti a.s. 17/18 approvato in Collegio docenti - agg. 06/03/2018 PRIORITA' STRATEGICHE LINEE STRATEGICHE
DettagliIstituto Comprensivo Via Casal Bianco
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Comprensivo Via Casal Bianco Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio IV Via Casal
DettagliAL PERSONALE DOCENTE AL SITO WEB ALL ALBO E AGLI ATTI SEDI DI NUORO E OROSEI
Istituto Tecnico Statale Commerciale A.F.M. - S.I.A.- R.I.M. - Turismo Salvatore Satta 080 Nuoro - Via Località Biscollai, 1/3 Tel. 0784/20.20.296 - Fax 0784/20.51.05 Web:www.itcsatta.nu.gov.it e-mail:
DettagliProt. n A01 Marcellina, 25 luglio 2016
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA ISTITUTO COMPRENSIVO MARCELLINA SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA Via A. MANZONI, 3 MARCELLINA (ROMA) tel. 0774/424464 fax 0774/429868 E - mail
DettagliPIANIFICAZIONE E MONITORAGGIO P.D.M. VALUTAZIONE IN ITINERE
PIANIFICAZIONE E MONITORAGGIO P.D.M. VALUTAZIONE IN ITINERE 1 PIANIFICAZIONE DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO/STRUTTURA 2 DAL RAV PRIORITA AREA DI PROCESSO DESCRIZIONE DEGLI OBIETTIVI DI PROCESSO ESITI DEGLI
DettagliESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE. Anno scolastico
ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE Anno scolastico 2017-2018 La normativa La normativa è vastissima. Le norme principali: D. lgs. 62/2017 attuativo della Legge 107/2015 D.M.741/2017
DettagliCRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI E L ACCESSO AL FONDO DI CUI ALL ART. 1, COMMI 126, 127, 128 DELLA L. 107/2015
ALLEGATO N.1 AL VERBALE DEL 2 marzo 2019 CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI E L ACCESSO AL FONDO DI CUI ALL ART. 1, COMMI 126, 127, 128 DELLA L. 7/201 Fonti giuridiche di riferimento Comma 129 dell
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO
PIANO DI MIGLIORAMENTO 2015-16 PRIORITA TRAGUARDI OBIETTIVI DI PROCESSO AREA ESITI: RISULTATI SCOLASTICI Sviluppo di un curricolo verticale e continuo in ogni disciplina; Diminuire la variabilità tra le
DettagliProgetto: Un curricolo in crescita
10 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE E. GIARACA VIA GELA 22 96100- SIRACUSA VALUTAZIONE DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO Progetto: Un curricolo in crescita PRIORITA 1 Traguardo Attuazione del curricolo verticale
Dettagliesame di stato terza media Incontro con i genitori 6 Febbraio 2019 Istituto Gesù-Maria
esame di stato terza media Incontro con i genitori 6 Febbraio 2019 Istituto Gesù-Maria Normativa di riferimento LEGGE 13 LUGLIO 2015, N. 107: Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e
DettagliDECRETO LEGISLATIVO N. 62/2017 DECRETI M.I.U.R. N.741 E 742 DEL 3/10/2017
SINTESI DECRETO LEGISLATIVO N. 62/2017 Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato a norma dell articolo 1, commi 180 e 181, lettera i) della legge
DettagliINNOVAZIONE DIGITALE E DIDATTICA LABORATORIALE
INNOVAZIONE DIGITALE E DIDATTICA LABORATORIALE PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PTOF aa.ss. 2019/2020, 2020/2021, 2021/2022 Il 27 ottobre 2015, con decreto del Ministro dell Istruzione,
Dettagli