ISIS C. Facchinetti. Sede: via Azimonti, Castellanza PROGRAMMA SVOLTO E RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Transcript

1 Tel fax ISIS C. Facchinetti Sede: via Azimonti, Castellanza PROGRAMMA SVOLTO E RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Rev. 1.1 del 26/07/17 DOCENTE: Gianesello Ilaria A.S. 2017/2018 DISCIPLINA: Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e telecomunicazioni CLASSE: 3BI COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI, CLIMA DI LAVORO E PROFITTO 1) COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI, RISPETTO DELLE REGOLE STABILITE NEL CONTRATTO FORMATIVO E CLIMA DI LAVORO La classe si è dimostrata molto vivace e, per alcuni studenti, incline alla distrazione, ma complessivamente gestibile. Questo ha inficiato i livelli di attenzione e partecipazione alle lezioni. Ciononostante il clima di lavoro è sempre stato adatto al contesto scolastico. Si segnala inoltre una diffusa scarsa autonomia nell organizzazione del proprio lavoro domestico che ha determinato una preparazione diffusamente debole nelle prove di verifica e di laboratorio. Un limitato gruppo di allievi ha manifestato un atteggiamento di forte demotivazione e di disinteresse. Un altro limitato gruppo di alunni ha lavorato in modo costante e con interesse raggiungendo dei buoni risultati. 2) PROFITTO DEGLI STUDENTI (indicare percentuale di studenti sufficienti e media della classe) Percentuale di studenti insufficienti: 27% Percentuale di studenti sufficienti: 73% Media della classe: 6,1. Si segnalano due studenti che hanno registrato un profitto ottimo (voto 9). COMPETENZE - RISULTATI RAGGIUNTI 1) COMPETENZE TRASVERSALI CUI CONCORRE LA DISCIPLINA E DICHIARATE IN SEDE DI PROGRAMMAZIONE DI INIZIO ANNO Numero Descrizione M6 S4 Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. Risultati ottenuti mediamente (declinare in: acquisite, parzialmente acquisite, non acquisite)

2 2) COMPETENZE DISCIPLINARI Numero Descrizione P3 P5 Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali. Risultati ottenuti mediamente (acquisite, parzialmente acquisite, non acquisite) P9 Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti. MODIFICHE ALLA PROGRAMMAZIONI INIZIALE 1) UNITÀ DI APPRENDIMENTO PROGRAMMATE A INIZIO ANNO MA NON AFFRONTATE, CON LE RELATIVE MOTIVAZIONI Nessuna. 2) MODIFICHE ALLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO AFFRONTATE E RELATIVE MOTIVAZIONI Nessuna. 1) PROGETTI E ATTIVITA EXTRA Nessuna. ALTRE INFORMAZIONI 2) RAPPORTI CON LE FAMIGLIE (percentuale di famiglie incontrate almeno una volta nel corso dell anno) Si sono tenuti rapporti con circa il 25% delle famiglie.

3 DOCENTE: Gianesello Ilaria A.S. 2017/2018 DISCIPLINA: Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e telecomunicazioni CLASSE: 3AI / CONTENUTI SVILUPPATI Libri di testo: Testo usato per la teoria: (1) TECNO1.pdf Paolo Macchi 2017 (link: Testi usati per laboratorio con esercizi svolti: (2) WINDOWS Esercitazioni.pdf Paolo Macchi 2017 (link: (3) LINUX UBUNTU.pdf Paolo Macchi 2017 (link: Per gli approfondimenti: Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni A. Lorenzi, E. Cavalli, ed. Atlas, classe 3 (5) Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni P. Camagni, R. Nikolassy, ed. Hoepli, classe 3 PRIMO PERIODO UNITÀ TEMATICA N. 1 TITOLO: Codifica dell informazione M6: Identificare e analizzare gli aspetti principali legati alle nuove tecnologie e al mondo digitale; Comprendere la rappresentazione interna delle informazioni, le operazioni di conversione relative ai sistemi di numerazione; Trasformare i numeri nelle differenti basi. Principi di codifica dell informazione: Numerazione binaria ed esadecimale Operazioni con numeri binari: o numeri interi, relativi e razionali (complemento a due, floating point) o codifica alfanumerica (ASCII, Unicode) Il digitale Bit, byte e multipli Hardware e software Rappresentazione dei numeri naturali Numerazione binaria Conversione binario decimale binario Numerazione esadecimale Conversione decimale esadecimale decimale Conversione binario esadecimale binario da pag. 5 a 22 : da pag. 11 a 24 Esercizi del libro (1) e pag pag. 14 pag pag. 20 pag. 22 : pag

4 Rappresentazione di numeri interi Somma binaria Complemento a 2 Sottrazione binaria in complemento a 2 Rappresentazione dei numeri reali Rappresentazione in virgola fissa Conversione da decimale a binario di numeri frazionari in virgola fissa Rappresentazione in virgola mobile (floating point IEEE754) Conversione decimale floating point SECONDO PERIODO UNITÀ TEMATICA N. 2 TITOLO: Tecniche di correzione degli errori P5, M6: Individuare l errore in messaggio codificato e trasmesso Scegliere le tecniche per la correzione dell errore Conoscere e applicare le tecniche per la correzione degli errori Comunicazione e codici Schema fondamentale della comunicazione Informazione Codici per la rilevazione e la correzione degli errori (5) da pag. 23 a 28 (5): da pag. 135 a 142 Esercizi del libro (1) e (5) pag (5): pag UNITÀ TEMATICA N. 3 TITOLO: Codifica di informazioni non numeriche S4: Identificare e analizzare le caratteristiche delle informazioni digitali Calcolare l occupazione in memoria di un immagine o di un suono Individuare le caratteristiche salienti di un documento multimediale La codifica delle informazioni all interno di un elaboratore Codifica dei caratteri alfanumerici Lo standard ASCII Unicode Codifica di immagini e suoni da pag. 29 a 41 : Esercizi del libro (1) e pag pag

5 Immagini Grafica Digitale Grafica Raster (bitmap) Grafica vettoriale Suoni Compressione dati Tecniche non distruttive (senza perdita di informazione) Tecniche distruttive (con perdita di informazione) da pag. 30 a 42 : pag. 45 UNITÀ TEMATICA N. 4 TITOLO: Classificazione e struttura generale dei sistemi operativi P5, P3, P9: Applicare politiche di gestione delle varie risorse Identificare e analizzare gli aspetti funzionali dei principali componenti di un sistema operativo Scegliere il sistema operativo adeguato ad un determinato ambiente di sviluppo Struttura generale dei sistemi operativi Classificazione, struttura e funzionamento generale dei sistemi operativi: o struttura e comandi di Windows o struttura e comandi di Linux applicati anche a sistemi embedded o installazione di Windows Introduzione ai Sistemi Operativi Cos è un Sistema Operativo Evoluzione Prima generazione ( ) Seconda generazione ( ) Terza generazione ( ) Quarta generazione (1980 giorni nostri) Sensori e MEMS Struttura di un Sistema operativo Il modello Onion Skin LABORATORIO: DOS di Windows e file batch Linux da pag. 43 a 56 : da pag. 52 a 65 LABORATORIO: da pag. 89 a 142 da pag. 299 a 407 Esercizi del libro (2), (3) e esercizi fatti presenti in (2) esercizi in Bash con Term presenti in (3) : pag LABORATORIO: pag. 355 pag. 374 pag UNITÀ TEMATICA N. 5 TITOLO: Struttura e organizzazione di un sistema operativo P5, P3: Scegliere il sistema operativo più adeguato ad un determinato ambiente di sviluppo Applicare politiche di gestione delle varie risorse Struttura e organizzazione di un sistema operativo; politiche di gestione dei processi Classificazione della gestione o delle risorse del sistema operativo o della memoria centrale

6 Analizzare le tecniche di allocazione dei file su hard disk o o della memoria virtuale del file system Definizione di processo Descrittore di processo (PCB) Interazioni tra processi Relazioni di precedenza Sistemi multiprogrammati Time sharing Stati di un processo Il nucleo Virtualizzazione CPU Scheduler Algoritmi di scheduling First Come First Served (FCFS) Round Robin (RR) Meccanismo di priorità La priorità in Windows La priorità in Linux Processi sequenziali e concorrenti Corse critiche, Interferenza e Cooperazione Sezioni critiche Mutua esclusione Soluzioni Semafori Semaforo BINARIO Semaforo GENERALIZZATO File System Metodi di assegnazione dello spazio su disco FAT File Allocation Table da pag. 57 a 79 da pag. 84 a 95 : da pag. 144 a 161 da pag. 176 a 203 Esercizi del libro (1) e pag. 75 : pag pag Castellanza, 12/06/2018 Firma del docente GIANESELLO ILARIA