Regione Campania ASL Caserta

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1 Regione Campania ASL Caserta Via Unità Italiana, Caserta Direzione Generale Servizio Controllo Interno di Gestione e Sistema Informativo ASL Caserta (Dir.Dr. Michele G.Tari) Tel Fax michele.tari@aslcaserta1.it mail@aslcaserta1.it mc@aslcaserta1.it michele.tari@pec.aslcaserta1.it Oggetto: Analisi Produttività e costi anno 2017 P.O. Piedimonte Al Direttore Sanitario Al Direttore Amm.vo E per il loro tramite ai Dir/Resp.UUOO del Presidio Piedimonte Il valore della produttività è pari a milioni di euro (in crescita) e il valore dei costi èpari a milioni di euro (in calo); si ottiene in tal modo un rapporto Prod/costi in leggero aumento rispetto al 2016, con una percentuale del 70,83%. Nel dettaglio tutti i valori relativi alla produttività rimangono costanti rispetto agli anni precedenti. Per quanto riguarda i valori di efficienza del Presidio di Piedimonte, questi non subiscono grandi variazioni negli anni, potendosi riscontrare una forte stabilità anno dopo anno. La degenza media con 6,48 giorni è soddisfacente; l indice di occupazione media rimane ancora molto basso fermandosi al 56,08%.

2 A confermare questo grado di inefficienza della gestione operativa è proprio l indice di complessità di performance che essendo superiore a 1 (1,17) non esprime una situazione ottimale. Il livello di complessità della casistica trattata all interno del Presidio rimane stabile anche se al di sotto dello standard (espresso con un case mix pari a 0,87). Si registra una crescita del peso medio dei ricoveri (da 1.01 a 1.04) e ciò costituisce un dato positivo in termini di produttività e complessità dei DRG trattati all interno del PO. La riduzione dei valori degli indicatori dimissioni oltre la soglia e ricoveri ripetuti rilevano una maggiore appropriatezza delle prestazioni erogate sia in termini di risorse che di Knowhow. Nell ambito delle ospedalizzazioni potenzialmente evitabili grazie alla corretta gestione del paziente a livello di cure primarie, si riporta nella sintesi sottostante il numero di ricoveri per broncopneumopatia cronica ostruttiva, diabete e scompenso cardiaco. Per lo stesso motivo si riporta il numero dei ricoveri in regime di DH diagnostico e medico, che potrebbero generalmente essere trattati ricorrendo a un diverso setting assistenziale. E inoltre possibile valutare nell ultimo triennio l attività di ricovero ordinario e DH per acuti. Nell ambito dell'appropriatezza organizzativa dell assistenza ospedaliera, si misura la quota di ricoveri che sono stati caratterizzati da un intervento chirurgico maggiore. Nell ambito delle ospedalizzazioni potenzialmente inappropriate è stata adottata l analisi dei DRG che presentano un valore della percentuale di ricoveri effettuati in regime ordinario con degenza inferiore a 2 giorni oltre il quale l erogazione di tali DRG viene considerata inappropriata, prevedendo un limite massimo del coefficiente relazionale tra DRG potenzialmente inappropriati e DRG totali che non deve superare 0,21. Sono riportati infine gli indicatori relativi alla percentuale di tagli cesarei primari (rif. <= 20%) e di fratture collo femore (Interv. Fr. Collo femore entro 48ore/ tot. Fr. Collo Femore).

3 Nello specifico, nell ambito delle ospedalizzazioni potenzialmente evitabili è riportato il ricovero per 3 casi di diabete e per 4 casi di scompenso cardiaco. In flessione i ricoveri che hanno come regime di ricovero il DH diagnostico e medico. Rimane costante il numero dei ricoveri ordinari, mentre in lieve calo i Day Hospital. La percentuale di DRG chirurgici (31,2%) conferma il dato del L indicatore Lea essendo 0,31 indica un numero improprio di ricoveri potenzialmente inappropriati e la necessità di raggiungere migliori performance. La percentuale di tagli cesari primari è in flessione (40,5%), ma non rispetta lo standard minimo previsto. La percentuale di pazienti (età 65 anni) con diagnosi principale di frattura del collo del femore operati entro 2 giornate in regime ordinario è in crescita (63,4%) e rispetta lo standard minimo previsto.

4 CHIRURGIA GENERALE - P.O. PIEDIMONTE (G. ROBBIO) I dati di produttività del reparto di Chirurgia Generale mostrano un rapporto Prod/costi pari a 91,51%. Il valore della produttività di1.901 milioni di euro e il valore dei costi pari a milioni di euro determinano un rapporto prod/costi in aumento rispetto al Nel dettaglio, la produttività totale del reparto di chirurgia rimane costante con gli anni precedenti. La percentuale di attività chirurgica aumenta da 35,77%a 37,48% (dato positivo). La degenza media è in lieve calo da 6,90 a 6,18 giorni. Gli altri indicatori di produttività non sono migliorati rispetto al 2016, l indice di occupazione media è sceso a 53.78, l indice di complessità di performancesuperando l unitàesprime uno scarso valore dell efficienza operativa e l indice di case-mix rimanesotto l unità (0,79) esprimendo uno scarso livello di complessità dei casi DRG trattati. Il peso medio delle dimissioni ordinarie rimane costante rispetto al 2016, così come gli altri indicatori di qualità del reparto che non evidenziano delle significative variazioni.

5 Nell ambito delle ospedalizzazioni potenzialmente evitabili nessun ricovero è riportato. Rimane costante il numero dei ricoveri ordinari e Day Hospital. Nell ambito dell'appropriatezza organizzativa del reparto, la percentuale di DRG chirurgici è in crescita (37,6%). L indicatore Lea essendo 0,5 indica un numero improprio di ricoveri potenzialmente inappropriati e la necessità di raggiungere migliori performance.

6 MEDICINA GENERALE - P.O. PIEDIMONTE (A. VOLPE) Il reparto di Medicina Generale evidenzia un rapporto Prod/costi pari a 131,21% con un valore della produttività di milioni di euro e un valore dei costi di milioni di euro. Il rapporto Prod/costi aumenta di anno in anno. Nello specifico la maggior parte degli indicatori di produttività sono positivi rispetto agli anni precedenti. Il contributo maggiore alla produttività è dato dai ricoveri ordinari che continuano ad aumentare anno dopo anno. In termini di efficienza, la degenza media aumenta rispetto al 2016 da 9,96 a 10,09 giorni. L indice di occupazione media e l indice di turnover rimangono costanti. Il livello di efficienza operativa del reparto è determinato da un indice di complessità di performance pari a 1,46 (dato negativo perché maggiore dell unità). Il case mix è in calo rispetto al 2016, ma maggiore di 1 e quindi esprime un livello di complessità casistica trattata più alto dello standard (dato positivo).

7 Per quanto riguarda i dati di qualità del reparto di medicina è possibile notare che non ci sono variazioni significative, il peso medio dei ricoveri è pari a 1,16 perfettamente in linea con gli anni precedenti (dato positivo in termini di produttività e complessità), le dimissioni oltre soglia sono diminuite. Nell ambito delle ospedalizzazioni potenzialmente evitabili è riportato il ricovero per 3 casi di diabete e per 2 casi di scompenso cardiaco. Il numero dei ricoveri in regime di DH diagnostico e DH medico è costante. Rimane costante il numero dei ricoveri ordinari e Day Hospital. L indicatore Lea essendo 0,02 indica appropriatezza nella gestione dei ricoveri del reparto.

8 CARDIOLOGIA CON UTIC - P.O. PIEDIMONTE (E. PROIA) I dati di produttività del reparto di Cardiologia evidenziano un rapporto Prod/costi pari a 64,78% in riduzione rispetto al Tale rapporto deriva da un valore della produttività di milioni di euro e un valore dei costi di milioni di euro (in flessione). La produttività totale del reparto rimane costante anno dopo anno; l attività che subisce la variazione più significativa è quella dei ricoveri ordinari che cala da milioni a milioni di euro. La percentuale di attività chirurgica diminuisce da 14,14% a 7,62% (dato negativo). L indice di degenza media rimane costante rispetto agli anni precedenti, mentre l indice di occupazione media si riduce ulteriormentepassando da 76,31% a 73,85% (dato negativo espresso anche da una riduzione dell indice di produttività). Il livello di efficienza operativa del reparto nel 2017 è scarso rispetto agli anni precedenti (dato espresso dall indice di complessità di performance pari a 1,36). In calo ancheil livello di complessità della casistica trattata (passa da 0,72 a 0,65).

9 Il peso medio delle dimissioni ordinarie è in lieve flessione rispetto al 2016, gli altri indicatori di qualità del reparto che non evidenziano delle significative variazioni. Nell ambito delle ospedalizzazioni potenzialmente evitabili è riportato il ricovero per 2 casi di BPCO e per 2 casi di scompenso cardiaco. In calo i DH diagnostico e medico. Rimane costante il numero dei ricoveri ordinari, mentre in calo i Day Hospital. L indicatore Lea essendo 0,24 indica un numero improprio di ricoveri potenzialmente inappropriati e la necessità di raggiungere migliori performance.

10 UTIC - P.O. PIEDIMONTE (F. DE RISI) In termini di efficienza, la degenza media diminuisce rispetto al 2016 scendendo da 5,14 a 4,57 giorni. Gli altri indicatori non esprimono un dato positivo per il L indice di occupazione media è notevolmente diminuito passando da 93,63 a 77,88. Il livello di efficienza operativa del reparto è determinato da un indice di complessità di performance pari a 1,16 (dato negativo perché maggiore dell unità). Il case mix è ancora al di sotto dell unità e seppur passa da 0,52 a 0,62 esprimeancora un basso livello di complessità della casistica trattata. Gli indicatori di qualità del reparto non evidenziano delle significative variazioni. Nell ambito delle ospedalizzazioni potenzialmente evitabili nessun ricovero è riportato. Rimane costante il numero dei ricoveri ordinari. L indicatore Lea essendo 0,38 indica un numero improprio di ricoveri potenzialmente inappropriati e la necessità di raggiungere migliori performance.

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12 ORTOPEDIA - P.O. PIEDIMONTE (B. DI MAGGIO) I dati di produttività del reparto di Ortopedia mostrano un rapporto Prod/costi pari a % in aumento rispetto al Nel dettaglio il totale della produttività aumenta leggermente passando da milioni a milioni di euro. Questo miglioramento è dovuto soprattutto ad un aumento dei ricoveri ordinari. L attività chirurgica registra un caloda 78,29% a 72,17% (dato negativo). La degenza media aumenta passando da 5,75 giorni a 6,15. L indice di occupazione media è in crescita dopo il forte calo avuto nel La complessità della casistica trattata all interno del reparto è in calo (case mix pari a 1,07) ma esprime ancora un valore positivo.l indice di complessità di performance esprime un buon livello di efficienza operativa con un valore pari a 0,91. Il peso medio dei ricoveri ordinarievidenziano un incremento positivo in termini di produttività e complessità.

13 Nell ambito delle ospedalizzazioni potenzialmente evitabili nessun ricovero è riportato. Rimane costante il numero dei ricoveri ordinari e Day Hospital. Nell ambito dell'appropriatezza organizzativa del reparto, la percentuale di DRG chirurgici (72,3%) è in calo. L indicatore Lea essendo 0,42 indica un numero improprio di ricoveri potenzialmente inappropriati e la necessità di raggiungere migliori performance. La percentuale di pazienti (età 65 anni) con diagnosi principale di frattura del collo del femore operati entro 2 giornate in regime ordinario è in crescita (63,35%) e rispetta lo standard minimo previsto

14 OSTETRICIA E GINECOLOGIA - P.O. PIEDIMONTE (R. VOLPICELLI) Il rapporto Prod/costi scende al 43,71%. La produttività è pari a 674 mila euro e il valore dei costi è pari a milioni di euro (in crescita), ottenendo un rapporto Pro/costi in diminuzione di anno in anno. Nel dettaglio tutti i valori relativi alla produttività rimangono costanti rispetto all anno precedente seppur leggermente in calo i ricoveri ordinari. La degenza media esprime un ottimo valore che rimane comunque costante con gli anni precedenti (3,52 giorni). L indice di occupazione media con il suo 27,89% esprime un livello molto basso. La complessità della casistica trattata all interno del reparto è in crescita (case mix da 0,67 a 0,76) ma è ancora al di sotto dell unità. L indice di complessità di performance esprime un buon livello di efficienza operativa con un valore pari a 0,79.

15 Gli indicatori di qualità del reparto non evidenziano delle significative variazioni. Nell ambito delle ospedalizzazioni potenzialmente evitabili nessun ricovero è riportato. Rimane costante il numero dei ricoveri ordinari e Day Hospital. Nell ambito dell'appropriatezza organizzativa del reparto, la percentuale di DRG chirurgici è costante negli anni (54,6%). L indicatore Lea essendo 0,52 indica un numero improprio di ricoveri potenzialmente inappropriati e la necessità di raggiungere migliori performance. La percentuale di tagli cesari primari è in flessione (40,52%), ma non rispetta lo standard minimo previsto.

16 PEDIATRIA - P.O. PIEDIMONTE (A. ANGELONE) Il rapporto Prod/costi scende al 30,47%. La produttività è pari a 481 mila euro (in flessione) e il valore dei costi è pari a milioni di euro, ottenendo un rapporto in diminuzione rispetto al La produttività totale si riduce (quasi tutte le attività diminuiscono rispetto al 2016), nello specifico l attività che impatta maggiormente sul totale sono i ricoveri ordinari. Dal punto di vista dell efficienza, il valore della degenza media rimane più o meno costante negli anni (2,97 giorni) mentre l indice di occupazione media diminuisce ulteriormentedi anno in anno. L indice ICP al di sotto di 1 (0,72) rappresenta una buona efficienza. L ICM registra un aumento, ma si assesta sempre sotto l unità e ciò indica un livello basso della complessità dei casi trattati dal reparto.

17 Per quanto riguarda i valori rilevati dagli indicatori di qualità non ci sono sbalzi o cambiamenti significativi nel corso dei diversi anni. Nell ambito delle ospedalizzazioni potenzialmente evitabili nessun ricovero è riportato. Il numero dei ricoveri in regime di DH medico è in forte calo. In flessione il numero dei ricoveri ordinari e Day Hospital. L indicatore Lea essendo 0,23 indica un numero improprio di ricoveri potenzialmente inappropriati e la necessità di raggiungere migliori performance.

18 T.I.R. - P.O. PIEDIMONTE (G. CASINO) I dati di produttività del T.I.R. mostrano un rapporto Prod/costi pari al 77,48%. Il valore della produttività di milioni di euro e il valore dei costi pari a milioni di euro (in calo) determinano un rapporto prod/costi in crescita rispetto al Nel dettaglio migliorano i ricoveri ordinari rispetto al L indice di occupazione media è notevolmente diminuito passando da 79,08 a 65,72. Il livello di efficienza operativa del reparto è determinato da un indice di complessità di performance pari a 1,32 (dato negativo perché maggiore dell unità). Il case mix è sceso al di sotto dell unità (0,82) ed esprimeun basso livello di complessità della casistica trattata. Il peso medio dei ricoveri rimane alto (dato positivo). Tutti gli altri indicatori di qualità rimangono in linea con i valori registrati negli anni precedenti.

19 Nell ambito delle ospedalizzazioni potenzialmente evitabili nessun ricovero è riportato. Costante il numero di DH medico e DH diagnostico. Rimane costante il numero dei ricoveri ordinari e Day Hospital. L indicatore Lea essendo 0 indica appropriatezza nella gestione dei ricoveri del reparto. Redatto con la collaborazione della Dr.ssa A.Matuozzo