Regione Campania ASL Caserta

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1 Regione Campania ASL Caserta Via Unità Italiana, Caserta Direzione Generale Servizio Controllo Interno di Gestione e Sistema Informativo ASL Caserta (Dir.Dr. Michele G.Tari) Tel Fax michele.tari@aslcaserta1.it mail@aslcaserta1.it mc@aslcaserta1.it michele.tari@pec.aslcaserta1.it Al Direttore Sanitario Al Direttore Amm.vo E per il loro tramite ai Dir/Resp.UUOO del Presidio Oggetto : Analisi Produttività e costi anno 2016 P.O. S. Maria C. V. Il rapporto Prod/costi aumenta raggiungendo il 65,98%. La produttività è pari a milioni di euro e il valore dei costi è pari a milioni di euro, ottenendo un rapporto Prod/costi in aumento rispetto al Nel dettaglio tutti i valori relativi alla produttività rimangono costanti rispetto agli anni precedenti. L attività principale del P.O. è quella dei ricoveri ordinari che copre più della metà di tutta la produttività caratterizzata, soprattutto nell ultimo anno, da un notevole incremento raggiungendo i milioni di euro.

2 L attività chirurgica del P.O. quasi raddoppia rispetto al 2015 passando da 12,19% al 23,16% (dato positivo). Tutti gli indicatori di degenza, anche quella post e pre operatoria migliorano. L indice di occupazione media si riduce passando da 84,02% a 75,31% (riduzione dovuta ad un incremento dei posti letto). Per quanto riguarda l indice di complessità di performance rimane comunque superiore all unità e quindi non esprime un ottima efficienza operativa. L indice di case mix invece risulta sempre in linea agli anni precedenti con il valore di 1,04 esprimendo un livello di complessità di DRG trattati, leggermente superiori alla media. Molti degli indici di qualità non presentano miglioramenti. Il peso medio delle dimissioni ordinarie diminuisce (da 1,14 a 1,06). Le dimissioni oltre soglia raddoppiano passando da 31 a 64, anche i trasferiti deceduti aumentano passando da 159 a 201. Il peggioramento degli indicatori in parte può essere giustificato da un aumento dei ricoveri del P.O. e in parte bisognerebbe analizzare nello specifico le cause di questo fenomeno.

3 CHIRURGIA - P.O. S.MARIA C.V. (S. GIAQUINTO) I dati di produttività del reparto di Chirurgia mostrano un rapporto Prod/costi pari al 71,69%. Il valore della produttività è milioni di euro e il valore dei costi è pari a milioni di euro determinando un rapporto prod/costi in aumento rispetto agli anni precedenti. Nel dettaglio, dopo un 2015 con il reparto di chirurgia quasi chiuso del tutto, il 2016 raggiunge ottimi valori. I ricoveri ordinari coprono gran parte del totale della produttività e dopo un anno di fermo del reparto migliorano di molto rispetto al 2014, come migliorano quasi tutte le altre voci inerenti la produttività. I dati ottenuti non possono essere confrontati con quelli del 2015 in quanto il reparto non era totalmente funzionante. Rispetto al 2014 l attività chirurgica è aumentata e i giorni di degenza si sono ridotti, nonostante la complessità dei casi trattati sia rimasta quasi invariata. L indice di occupazione media si è ridotto di molto, influenzato da un incremento di posti letto nel reparto. Il reparto non esprime una ottima efficienza operativa in quanto ha un livello di complessità di performance superiore all unità (1,08).

4 L aumento dei ricoveri totali giustifica in parte il peggioramento di alcuni indicatori di qualità come ad esempio l aumento delle dimissioni oltre soglia, dei trasferiti deceduti e dei ricoveri ripetuti.

5 GERIATRIA - P.O. S.MARIA C.V. (A. GIANNOTTI) Il rapporto prod/costi del reparto di geriatria scende al 94,64%. La produttività è pari a milioni di euro (in flessione) e il valore dei costi è pari a milioni di euro (in flessione), ottenendo un rapporto Prod/costi in leggera diminuzione rispetto al Nello specifico, la riduzione del rapporto prod/costi è causata maggiormente da una riduzione della produttività totale che passa da milioni di euro a milioni di euro. L attività che più si riduce e che quindi più condiziona il totale è quella dei ricoveri ordinari. L indice di degenza media pari a 8,07 presenta una crescita rispetto al 2015 (dato negativo) e con esso cresce anche l indice di occupazione media che passa dal 101,95% del 2015 al 116,10% (aumento influenzato anche da una riduzione dei posti letto). L indice di case mix non varia e rimane a 1,06 esprimendo un buon livello di complessità dei DRG trattati. L indice di complessità di performance, invece, essendo superiore ad 1 non esprime un livello di efficienza operativa ottimale.

6 Assente l attività di DH nel reparto di geriatria. Il Peso medio dei ricoveri è costante e più basso rispetto al 2014 e Costante il numero di pazienti trasferiti e/o deceduti. Basso il numero di ricoveri ripetuti.

7 MEDICINA - P.O. S.MARIA C.V. (G. LASORELLA) Il reparto di Medicina evidenzia un rapporto Prod/costi pari a 100,88% con un valore della produttività di milioni di euro e un valore dei costi di milioni di euro. Il rapporto Prod/costi è in leggera diminuzione rispetto al Nello specifico, la produttività totale rimane quasi invariata rispetto a quella del In termini di efficienza, la degenza media si riduce rispetto agli anni precedenti nonostante la complessità dei casi trattati sia più elevata (case mix da 1,09 a 1,15). L indice di occupazione media aumenta di 6 punti percentuali dato che nel 2016 sono stati tagliati alcuni posti letto. L indice di turnover scende a 0,93 (dati positivi). Il livello di efficienza operativa del reparto è determinato da un ICP pari a 1,26 (dato non positivo perché maggiore dell unità).

8 Il peso medio dei ricoveri è pari a 1, perfettamente in media rispetto agli anni precedenti (dato positivo in termini di produttività e complessità). Rispetto al 2015 non ci sono variazioni significative negli indicatori di qualità

9 CARDIOLOGIA E UTIC - P.O. S.MARIA C.V. (L. FATTORE) I dati di produttività del reparto di Cardiologia evidenziano un rapporto Prod/costi in riduzione rispetto al 2015 pari a 84,20%. Tale rapporto deriva da un valore della produttività di milioni di euro e un valore dei costi di milioni di euro. La produttività totale diminuisce rispetto al 2015, questa riduzione è causata soprattutto da un decremento dei ricoveri ordinari e dell attività ambulatoriale. La percentuale di attività chirurgica diminuisce da 33,11% a 30,94% (dato negativo). L indice di degenza media si riduce, anche se di poco, rispetto agli anni precedenti, questo decremento in parte è dovuto ad una riduzione dell indice di case mix, ovvero ad una riduzione della complessità dei DRG trattati. L indice di occupazione media diminuisce di circa 2 punti percentuale e l indice di turnover passa da 1,57 a 1,73 (dati negativi); questo peggioramento rispetto al 2015 è confermato anche dall indice di complessità di performance che aumenta da 0,77 a 0,96 (peggiorata l efficienza operativa ma rimane comunque positiva rispetto alla media).

10 OTORINOLARINGOIATRIA - P.O. S.MARIA C.V. (M. SALAFIA) Il rapporto prod/costi del reparto Otorinolaringoiatria si riduce da 41,17% del 2015 al 34,07% del Nello specifico non vengono effettuati ricoveri ordinari da ormai 3 anni, concedendo al reparto solo attività di DH. Per quanto riguarda le attività ambulatoriali del 2016 queste ultime si riducono rispetto al 2015 facendo diminuire la produttività totale.