Attività di Sviluppo di modelli di funzionamento istituzionale, gestionale e organizzativo

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1 Attività di Sviluppo di modelli di funzionamento istituzionale, gestionale e organizzativo Stefano Manini - Novembre 2010

2 S om m a rio Il contesto di trasformazione della PA italiana I diversi ruoli del Centro Servizi Territoriale I modelli selezionati Diffusione delle buone pratiche

3 Il c ontes to di tra s form a zione della P A ita lia na Punti caldi Semplificazione e dematerializzazione ridisegno dei processi Federalismo fiscale compartecipazione Governo del territorio INSPIRE, DbTopografico, PGT / VAS Cooperazione applicativa - SPCoop Riorganizzazione territoriale (CST; Gestioni associate; piccoli comuni)

4 I divers i ruoli dei C S T / G es tioni a s s oc ia te Punti caldi Ricerca di Ambiti territoriali stabili Obiettivi di performance per le diverse tipologie di Servizi (Polizia Locale, Polo catastale/tributario, Governo del territorio...) Obiettivi di qualità del dato locale (aggiornamento del DbT / Catasto) Ruolo di infrastruttura informatica (Cooperazione applicativa - SPCoop) Centro di formazione, innovazione, (ricerca di finanziamenti) Nodo per i sistemi informativi federati

5 I m odelli s eleziona ti Le esperienze di sei Poli Comune di Milano (Progetto Ambrogio) Comune di Monza (modello di miglioramento dei dati tributari e catastali) Comune di Corbetta (Modello di relazione tra Regione ed Ente) Comunità Montana Valli del Verbano (Modello per la gestione associata dei servizi) Comune di Chiari (modello di relazione intersettoriale) SIR Umbria (modello di relazione di un CST)

6 I m odelli s eleziona ti Polo di Corbetta e Gaggiano (MI) 23 Comuni abitanti Poli catastali federati front-office, back-office - Progetto SIGIT CST a Corbetta Infrastruttura per Progetto GIT Comune di Corbetta Sperimentazione con RL ICAR Plus, di modelli di cooperazione applicativa sui temi del DbTopografico e del PGT. Progetto prototipale per l'aggiornamento del DbT - ATTO DI INDIRIZZO PER L ATTUAZIONE DELL ART. 3 DELLA L.R.12/05: QUADRO DI RIFERIMENTO PER L AGGIORNAMENTO DEL DATA BASE TOPOGRAFICO E L INTERSCAMBIO CON LE BANCHE DATI CATASTALI.

7 I m odelli s eleziona ti Polo dell'ovest bresciano (BS) 10 Comuni abitanti Polo catastale a Chiari ab. (dal marzo 2004) CST a Chiari (siscotel chiari-palazzolo) Infrastruttura per Progetto GIT Comune di Chiari Anagrafe Immobiliare Comunale, con particolare attenzione ai processi interni di numerazione civica - ecografico SITE (Sistema informativo Territoriale Ecografico) condivisione banche dati: ecografici, dati demografici, ICI, TARSU, pratiche edilizie, catasto, acquedotto. SIATEL v.2 PuntoFisco

8 I m odelli s eleziona ti Polo di Monza (MB) 6 Comuni abitanti Polo catastale a Monza ab. (convenzioni dal 1998, 2001, 2004) Ruolo della nuova Provincia di Monza e Brianza ( ab.) Progetto GIT Sviluppo di servizi applicativi Osservatorio della fiscalità locale (web services per coop. app.) Cartella di fiscalità locale del contribuente (semplificazione cittadini e imprese) SIATEL v.2 PuntoFisco

9 I m odelli s eleziona ti CST Valli del Verbano (VA) 34 Comuni abitanti Polo catastale a Gavirate - front-office Fusione CM Valli del luinese e della Valcuvia ( marzo 2010 ) Bando regionale per la realizzazione del DbTopografico (tre lotti) CST in fase di localizzazione (ASP a Perugia) SIATEL v.2 PuntoFisco

10 D iffus ione delle buone pra tic he Programma ELISA - progetti per l innovazione negli enti locali: a. favoriscano una visione di sistema per un e-government nazionale; b. favoriscano la reingegnerizzazione dei processi e la digitalizzazione dell attività amministrativa; c. abbiano una valenza nazionale; d. garantiscano la crescita complessiva dei territori; e. garantiscano la riduzione del digital divide nei piccoli Comuni e nelle aree montane; f. garantiscano la sostenibilità dei risultati a vantaggio dei cittadini e delle imprese;

11 dom a nde / os s erva zioni

12 G ra zie per l'a ttenzione